Eravamo da poco fidanzati, e ci siamo concessi una vacanza di una settimana al Sud, non in piena stagione, metà giugno circa, affittando un appartamento molto vicino al mare. Gli stabilimenti erano ancora in fase di allestimento, pertanto abbiamo dovuto frequentare spiagge libere, e spesso ci avventuravamo in spiagge un po’ più “selvagge”.
Al secondo giorno, vista la poca frequentazione delle spiagge, M. ha approfittato a fare quello che al mare a casa non fa mai, mettersi un po’ più in libertà con un perizoma che lasciava poco all’immaginazione e togliendo il pezzo di sopra restando in topless. Spalamata la crema ci facciamo un bagno rinfrescante, due coccole, e ci andiamo a distendere, in pieno relax cado in un leggero sonno mentre M. distesa appoggiata sui gomiti, si gode lo spettacolo del mare dietro i suoi occhialoni neri, con il sole che baciava i suo corpoe il suo seno, e qualche passante che buttava divertito un’occhiata fugace. Poco dopo vengo svegliato da una voce, e una volta aperto gli occhi vedo un venditore ambulante che accovacciato mostrava la sua merce a M. che era rimasta nella stessa posizione di prima senza coprirsi.
Il tipo ha visto che avevo aperto gli occhi e mi saluto con il solito “Ciao Amigo!” e riempie di complimenti M. e insiste affinchè io le compri qualcosa. Al nostro ennessimo rifiuto, lui si propone di regalare una cavigliera a M., che dopo ripetute insistenze accetta, lui le prende la gamba dal polpaccio e la poggia sulla sua coscia e le fa indossare una splendida cavigliera, M. inavertitamente nel muovere il piede per guardare come le stava la cavigliera fa scivolare il piede allungando la gamba e facendo salire il pantaloncino del tipo, fino ad arrivare a sfiorargli il pacco con il piede. Lui abbastanza compiaciuto del gesto inavvertito sorride, e M. ricambia, e quasi a provocare si volta verso di me per chiedermi come le stava quella cavigliera, e nel mosrarmela continuava a muovere il piede sopra il pacco del tipo ormai evidentemente eccitato. M. lo ringrazia per il regalo e toglie il piede da lì, e lo saluta. Il tipo un po’ perplesso e quasi deluso, si complimenta ancora una volta e poi si alza andando via, e nell’allontanarsi si volta più volte, quasi nella speranza di ricevere un segnale, che non arriva.
La sera ci prepariamo per uscire, M. mette un vestito nero abbastanza scollato con gonna a palloncino, delle scarpe aperte nere con tacco alto, e indossa la cavigliera che gli è stata regalata. Andiamo a cena e poi proviamo a fare un giro per i locali della zona, davanti ad uno di questi c’era una lunga fila che ha attirato la nostra attenzione, ma scopriamo subito che bisognava essere in lista e facciamo per allontanarci, quando una voce quasi familiare attira la mia attenzione “Ciao Amigo! ti ricordi di me?!”
Era il venditore ambulante, quasi irriconoscibile, tutto in tiro, in compagnia di un amico, ci aveva riconosciuti dalla cavigliera dice, e ci offre di farci entrare perchè lui era di casa lì, spesso faceva da sicurezza, ma non quella sera: ci fa salire le scale dell’ingresso e con la coda dell’occhio noto che lui e il suo amico da dietro, stando qualche gradino sotto guardavano compiaciuti le gambe di M. che per merito delle scarpe alte e della gonna a palloncino, sicuramente offriva uno spettacolo davvero stupendo…
Entriamo dentro e subito ci offrono il primo giro di drink al bancone, tra la musica assordante ci scambiamo due parole, e scopriamo che si chiama Samir, il suo amico Josef e che sono da diversi anni in Italia, nel frattempo parte anche il secondo giro offerto da noi… ci invitano ad andare in pista a ballare, ed accettiamo.
M. si muove davvero in maniera molto sexy ma resta molto vicina a me, fino a quando cambia il genere di musica, quasi latinoamericano tipo bachata e Samir la invita a balare, M. mi guarda io faccio un cenno di si con le spallucce come a dire cosa c’è di male, e subito Samir prende le redini del ballo, conducendola in modo davvero molto passionale nel movimento, i loro corpi si avvicinano praticamente stringendosi, e vedo la gamba di lui tra le sue che praticamente la fanno muovere come una marionetta, mentre le mani di lui passano dall’accarezzare la sua schiena fino alle gambe e poi vanno a cercare le sue mani per stringerle, tutto ciò mentre il suo viso è molto vicino al suo. In più di un’occasione vedo la coscia di Samir che sta tra le gambe di M. sollevarsi quasi ad andare ad accarezzarla tra le gambe in maniera talmente veloce e passionale che la gonna a palloncino dle vestito sale ogni volta vertiginosamente. In più di un’occasione vedo distintamente la sua mano che dal ginocchio sale sul fianco,e nel farlo le solleva sempre di più la gonna, e in qualche occasione accarezzandole fugacemente il culo. E’ talmente bravo che lei sembra quasi incantata, in trappolata alla sua presa. Samir mi guarda, sorride e mi fa l’occhiolino, quasi in cerca di approvazione, io resto piacevolmente incantato da quella scena, e lui deve averlo preso come un cenno di consenso perchè prova a baciare M. che ricambia con passione il bacio.
Quel bacio è stato il lasciapassare per l’amico Josef, che si aggiunge al ballo posizionandosi dietro M. con le mani sui fianchi e premendo vistosamente il suo basso ventre al suo culo. M. ormai presa tra i due, si lascia andare e mi guarda sorridendomi, quasi a chiedermi il consenso, ed una volta ricevuto, restando tra i due, si volta con il viso cercando un bacio da Josef, che non se lo lascia scappare e subito comincia a limonare con M. mentre con le mani scende dai fianchi infilandosi sotto la gonna.
Hanno continuato a ballare per diversi minuti, tenendo sempre lei tra loro in maniera molto stretta e serrata, quasi a non lasciarla scappare, continuando con i loro giochi di gambe a ritmo di musica, con le loro mani che accarezzavano il corpo di M.
continued
grammaticalmente pessimo........
Ciao Ruben, sei un mito! Hai un modo di scrivere che mi fa eccitare! La penso esattamente come te. Se…
Ti ringrazio, sono felice che ti piacciano. Vedremo cosa penserai dei prossimi episodi, quando si chiuderà anche la sottotrama di…
Davvero molto bello. Piacevole come gli altri e decisamente pregno di sentimenti espressi senza risultare melensi o ripetitivi. D'impatto leggiadro,…
Come ti ho detto, in pochi e poche sanno sa scrivere in maniera così eccitante sia dare un senso ad…