Un fratellone premuroso

Ho sempre voluto bene al mio fratellone, abbiamo sempre avuto un rapporto molto intimo essendo molto vicini con l’età.

Mi presento, sono Giulia e ho da poco compiuto 18 anni, mio fratello Matteo ne ha 21.

Lui è molto bello, alto 1 e 90, prestante, spalle larghe, occhi castano scuro, profondi e una chioma folta castano chiaro. Tutte le mie amiche hanno sempre avuto una cotta per lui. Ma sembrava essere affettuoso solo con me.

Io, 1 e 60, 3° di reggiseno, culetto sodo e capelli lunghi e ricci. ho avuto diverse storie.

Un giorno sono entrata in camera di mio fratello, siamo abituati a vederci nudi mentre ci cambiamo o stiamo in doccia e non c’è mai stato imbarazzo fra di noi, ma questa volta era diverso…

Lo vidi sul letto, sdraiato con il suo pisello grosso e duro in mano, lo stringeva e lo menava su e giù gemendo. A primo acchitto indietreggiai imbarazzata ma dopo poco mi resi conto che la scena mi eccitava, decisi di fare la finta tonta ed entrai in camera:

“Fratellone, cosa stai facendo?” gli chiesi, ridendo

lui si coprì di scatto con un cuscino e per un momento diventò rosso sulle guance ma dopo aver capito che per me non era un problema mi fece un sorriso, tolse il cuscino e mi sorrise riprendendolo in mano

M: ” Niente di ché sorellina, mi sto facendo una sega *lo agita con la mano* che ne pensi? ”

“di cosa? della sega? ahah”

m: ahah, del mio cazzo… ti piace?

“mh… non so, non vedo bene da qui”
dissi con un sorrisetto, mentre stavo in piedi davanti a lui, ai piedi del letto

Lui colse subito il momento e mi sorrise continuando ad agitarlo e segarlo
m: “perché non vieni a guardarlo più da vicino allora?”

non me lo feci ripetere due volte e saltai sul letto, accovacciata accanto a lui, appoggiata sulle mie ginocchia lo guardavo mentre si segava e le mie mutandine cominciarono a bagnarsi…
aveva un bel cazzo, venoso, duro di 18 cm, era depilato alla base ma aveva un po’ di ricrescita.

alla vista di quel bel cazzo mi leccai le labbra, quanto avrei voluto prenderlo in bocca anche se era di mio fratello, anzi la cosa mi eccitava ancora di più ma non potevo spingermi così oltre, non ancora almeno, quindi mi limitai a guardarlo mentre si masturbava

“beh è un bel cazzo fratellone”

m: si? se non fossi tuo fratello lo succhieresti?

“succhiarlo? ci farei molto altro ahah”

ascoltando le mie parole aumentava il ritmo della sega, lo sentivo godere e ansimare mentre il suo cazzo diventava sempre più duro

m: continua.. cosa ci faresti sorellina?

Gli dissi che avrei voluto succhiarlo, e averlo tra le mie mani, sbattermelo in faccia e leccare per bene la cappella

lui si segava ascoltando le mie parole, le mie mutandine mentre assistevo alla scena divennero fracide, così tanto che quando poi mi alzai dal letto notaio le lenzuola bagnate

Alla fine mio fratello raggiunse l’orgasmo e mi venne addosso, sui vestiti, ma il mio schizzo, quello più potente mi arrivò sul viso,io lo pulí con un tovagliolo ma quando lui non guardava io presi un po’ di sborra con il mio dito e la assaggiai…