Dopo oltre 2 mesi di giornate tranquille, Martina rientró da un weekend a Madrid con Luca, il suo fidanzato, e mentre Alessandro prese alcuni giorni di ferie e Martina si ritrovò da sola a gestire quel luogo.
I quattro non si erano scusati ancora con lei e quando la incontravano, appena appena la salutavano.
Quel giorno un ospite involontariamente ruppe una sedia e Martina si recò in magazzino a prenderne una sostitutiva.
Giunta in magazzino accese la luce e quando era arrivata in fondo, piombó il buio.
In pochi secondi si sentì mettere una mano sulla bocca e torcere dietro il braccio. Una voce disse:”ferma non muovere”
Era una voce già conosciuta lì al centro ma sul momento non collegava il nome dell’ospite.
In pochi minuti altre 3-4 mani la palpavano e la spogliavano, nonostante la sua resistenza, le levarono anche l’intimo.
In pochi istanti sentì che le misero una benda e che fu legata sopra una specie di baule.
Percepì delle dita grandi giocare col suo sesso e lentamente entrare, prima uno poi due e infine 3 dita.
Poco dopo venne riaccesa la luce perché un minimo di chiarore si intravvedeva nella benda.
Senti inoltre appoggiare la cappella di un pene alle sue labbra e spingere.
La ragazza teneva le labbra serrate ma pochi secondi dopo le fu tappato il naso e pur di respirare dovette aprire la bocca.
In un attimo in cazzo le entró in gola e prima che le pensasse di morderlo per fargli male la stessa voce disse:” se tu mordi, noi spaccare te denti, figa e culo”
Nello stesso momento sentì un secondo uomo penetrarle la figa
Era posseduta in contemporanea da due uomini dotati. Non poteva opporsi.
Dopo che il primo le venne in gola, obbligandola a ingoiare, capì che si davano il cambio e non erano solo due.
Dai bisbiglii identificó quattro persone e collegó subito la voce sentita a uno dei quattro che l’avevano presa e scopata alcuni mesi prima. Tutto tornava.
“Sei tu xxxxxx” e disse il nome:” e voi altri siete i suoi tre compagni”
Gli uomini erano stati identificati e per ripicca quelli che faceva un po’ da capo disse:” tu scoperti e noi quindi prenderci tutto” e sfilatosi dalla figa, prese un po’ di umori della ragazza e cosparse il buchetto posteriore e ci infiló il pollice.
“Ahhhh” gridó la fanciulla nonostante avesse la bocca occupata “ ahhhhhh maleeeee”
Per lo spavento e la paura di essere morso, l’altro uomo lasció la bocca libera.
Martina non ebbe tempo di dire nulla e sentì nuovamente qualcosa appoggiato al buchetto posteriore. Lentamente si dilatava e capì che non era più un dito ma altro
“No ti prego sono vergine” commentó la ragazza, sperando in una pietà
“Essere in passato” rispose l’uomo e in un sol colpo entrò con oltre i 25 centimetri rimasti fuori.
Per il dolore Martina strinse in denti e successivamente gridò:” ahhhhhhh faaaaa maaale”
L’altro ragazzo pensò di essere uscito appena in tempo.
Dopo una decina di minuti dí sodomizzazione, il primo uomo venne del sedere di Martina e poco dopo vi entró il secondo che le riservó lo stesso trattamento.
Martina era dolorante e chiedeva pietà tra le lacrime:” vi prego basta, piuttosto la figa o la gola, pietaaaaà per favore “ e piangeva.
Mosso da compassione il terzo le scopó la figa e poi la bocca ma per venire, non resistette e anche lui finì nel suo sedere.
Il quarto invece che era il più dotato in larghezza, inizió direttamente dal culo di Martina è più lei si agitava, più lui lentamente sprofonda in lei.
Ci mise oltre un minuto ad entrare e quando fu in fondo, iniziò il movimento alternato in modo molto rapido.
Ad ogni inculata, la ragazza si inarcava e spalancava la bocca quasi nella speranza di far aprire maggiormente il sedere.
Dopo oltre 40 minuti di anale complessivo e la venuta di tutti e quattro nel suo sedere, la ragazza era stravolta , fu spenta la luce e venne lasciata libera dalle corde.
Dopo alcuni minuti le forze erano tornate ma non c’era più nessuno nella stanza.
Tornó all’ingresso e riaccese la luce.
Recuperó i vestiti e una volta a posto, prese la sedia e andò a cercare i quattro.
Arrivati nella loro stanza, trovó quattro nuovi ospiti e chiese in giro i quattro che fine avessero fatto.
Quei quattro avevano lasciato il sabato la struttura ed erano stati rimpatriati.
Quindi chi l’aveva presa , bendata e inculata, sveginandole il sedere?



Entrambe le possibilità sono valide: in entrambi i casi, se ci pensi, riemerge la nostra morale cattolica (anche se non…
Sono arrivato ad un bivio: - lasciare evolvere gli eventi fino al degrado delle mogli, quindi dare ai mariti solo…
Wow, sei arrivato già al quarto capitolo: fantastico, posso chiederti perchè ti sei bloccato? Forse con l'evolvere della storia diventa…
Molto bello
scusa, al quarto sono bloccato!