Giungemmo finalmente dopo un lungo viaggio al villaggio turistico che avevamo
prenotato in Calabria,il caldo è molto forte ed è pomeriggio,insieme ci dirigiamo
al nostro piccolo appartamento all’interno del villaggio.Marco è un mio amico
nonchè anche mio capo in ufficio,io sono molto giovane,19 anni,mentre lui ha
46 anni,ha una corporatura molto robusta e un po grasso,ma è una persona
molto ordinata,premurosa e simpatica.
Giorno #1
Quel giorno eravamo stanchissimi lui va a farsi la doccia mentre io comincio
a disfare i bagagli,dopo un po,stanchissimo,mi siedo sul divano e comincio
a guardare la televisione.Dopo un po esce Marco dal bagno,con solo un
asciugamano per coprirsi,non volevo sentirmi in imbarazzo ma lo ero,mi dicevo:
“in fondo è un amico”,anche se da sempre la mia sessualità mi ha suscitato
strane emozioni alla vista di uomini nudi,lui non sapeva tutto ciò,cosi sembrava
comportarsi normalmente.Dopo un po usciamo per andare al buffet.
Giorno #2
Marco è di ritrorno dalla piscina,entra in stanza mentre indossa solo il costume,
non posso che notarlo,imbarazzarmi,e incuriosirmi dopo tutto,mi chiede intanto se
più tardi mi andasse di fare qualche giro io gli rispondo di si,intanto esce fuori
al balcone,lo raggiungo e cominciamo a parlare un po di tutto quello che
avremmo fatto in quei giorni.Intanto lui è seduto davanti a me,di spalle alla
meravigliosa vista di una pineta,il mio imbarazzo aumenta quando osservo
ancora il suo costume,era abbastanza gonfio e ciò mi causava disagio,ma anche
una strana sensazione,dopo poco mette le sue mani intorno al linguine,e mi
osserva,io avevo solo dei pantaloncini addosso con una maglietta,il mio
disagio aumentava e non capivo se i suoi gesti erano volontari,ma ad un
tratto osservo la sua patta cresciuta parecchio e lui lentamente massaggiava
il linguine,non seguivo più il suo discorso,ero ormai intimorito,mentre lui
continuava a massaggiare,anche se mentre parlava sembrava pensare a
tutt’altro di ciò che pensavo io osservando il suo membro ormai prendere una
forma chiarissima sul tessuto.Intanto comincia a chiedermi della mia ragazza,
e l’argomento comincia a diventare anche scomodo,cosi dopo un po decido di
andare dentro,anche se il pensiero della vista dell’arnese in mezzo alle sue gambe
cominciò ad annebbiarmi la mente.
Giorno #3
Marco è sotto la doccia,io sono sdraiato sul letto a guardare la tv,continuo
a pensare un po a lui e ciò che mi aveva emozionato l’altro giorno,sentivo
la doccia e lui che si strofinava,comincio a provare una forte pulsione,mi
sento eccitato e non riesco a convincermi che fosse stato davvero lui a causarmi
ciò.Intanto esce dal bagno,ancora un po bagnato e con l’asciugamano addosso,
si avvicina al mobile vicino alla tv,e girandosi mette in mostra le sue natiche
levandosi l’asciugamano,resto immobile,imbarazzato come non mai,mentre
lui cercava qualcosa in un borsello,quella vista mi disturbava un po,ma più
lo guardavo e più stranamente mi eccitava,sento il mio pene crescere incredibilmente
mentre lui muoveva dolcemente quelle natiche cosi armoniose,si gira verso il
bagno dove si richiude nuovamente io rifisso la tv con grande imbarazzo
sperando non abbia visto che lo osservavo da dietro.Intanto però la mia
eccitazione era molta,il mio membro premeva contro i boxer che avevo
indosso,ero eccitatissimo,sento di nuovo l’acqua scorrere,cosi penso che
stesse rimettendosi sotto la doccia,mi levo i pantaloncini e abbasso fino alle
ginocchia le mutande,osservo il mio cazzo ingigantito,eccitato da morire,non
volevo altro che darmi sollievo,cosi comincio a masturbarmi,pensando
incredibilmente a lui,e alla vista delle sue natiche,non credevo lo stessi
facendo.Dopo poco esce di nuovo dal bagno,io in tutta fretta cerco di ricompormi,
ma i pantaloni sono a terra,indosso solo le mutande,peraltro ero ancora
eccitato,cercavo di non farmi notare,intanto lo osservo mentre si mette le
mutande e scopre di nuovo il suo sedere,fra le cui gambe intravedo pensolando
il suo pene,doveva essere davvero lungo,poi mi osserva,nota che non ho
i pantaloni,peraltro nota anche il mio imbarazzo,chissa cosa starà pensando,
dopo poco però si sdraia sul letto e guarda anche lui la tv,ma senza altro addosso
che le sue mutande bianche.Dopo un poco mi riappare la vista del suo
pene,era eccitato!Non potevo crederci,probabilmente avrà capito cosa stavo
facendo poco prima…
Giorno #4
Siamo appena rientrati dalla cena,entrambi parlavamo e scheravamo,ci
sdraiamo sui nostri letti mentre accendo la tv,cominciamo a parlare.
Dopo un po,non so come,ma cominciamo a parlare di sesso,infine mi confessa
addirittura che non facesse sesso da un po,mi fece capire di essere eccitato,
io imbarazzato cercavo di scherzarci su,ma lui sembrava dire sul serio,continuammo
a guardare la tv.Dopo un po lo guardo per chiedergli qualcosa,ma prima che
cominci a parlare,stupito noto la sua mano massaggiare i pantaloni,si stava
eccitando di nuovo!Il mio imbarazzo è incredibile,non so cosa fare,dopo poco
però si alza,e va verso le valige,tiro un sospiro di sollievo,penso che abbia
smesso,tira fuori una rivista,sembra una rivista di spettacolo,si sdraia sul letto
e comincia a leggere di lato,volto verso di me.
Dopo poco mi chiama e mi confessa di essere eccitato,io mi sento di nuovo
sbigottito,non so cosa rispondergli,mi chiede se mi dispiacesse se cominciasse
a sfogarsi un po,io impietrito non so cosa rispondergli,lui è più grande di me,
e mi sento intimorito da ciò che stava dicendo,voleva segarsi davanti a me,io
timidamente rispondo “va bene”,in modo quasi forzato,la rivista copre il suo
membro,sento dopo poco che lo sfila dalle mutande,io cerco di far finta di
nulla continuando a fissare la tv,ma improvvisamente un rumore comincia
a torturarmi,si stava masturbando,proprio li a pochi metri da me,il suo respiro
si fa pesante,dopo poco all’improvviso geme,stava letteralmente sborrando
sulla rivista,io cercavo di non crederci,mentre ancora gemeva per lo sforzo.
Va in bagno,sorridendo mi chiede scusa,cosi approfitto per osservare la rivista,
incredibile!Si era masturbato sulla foto di un ragazzo giovane,un cantante
pop,compresi subito che a Marco piacciono gli uomini,la mia convinzione che
stava pensando a me come sua preda per l’estate stava crescendo,avevo
un po timore per questo,ma da quella sera tutto ciò cominciava ad eccitarmi.
Giorno #9
Marco ed io siamo di nuovo in camera,dopo tanti giorni mi sentivo eccitato,
ero eccitatissimo e spesso pensavo alla vista di Marco che si masturba, eravamo
soli in camera,stavamo riposando,lui era girato,io steso sul letto avevo
le mutande gonfie,penso subito di darmi piacere,approfittando che Marco
stesse dormendo,timidamente lo sfilo dalle mutande,era enorme,non ce
la facevo più,comincio a segarmi.Dopo poco improvvisamente Marco si gira
e mi coglie sul fatto,mi imbarazzo subito,cerco di coprirmi,ma lui ormai
mi osservava,non disse nulla inizialmente,poi comincia a parlare,mi sorride
e mi tranquillizza,mi spiega che non c’è nulla di male ad essere eccitato,mi
confessa che anche lui lo era,io cerco di non guardarlo,ma intanto si alza,si
leva le mutande poi si inginocchia sul letto,aveva in vista il suo bel pisello,
lo osservo,impietrito,era enorme,con una mano se lo massaggiava,mi chiese
incredibilmente se mi piaceva,non risposi,me lo richiede,io lo guardo ma
ancora non rispondo,capisce dal mio sguardo che mi piace,da morire,mi chiede
di levarmi le mutande,io eseguo timidamente,vuole che vada verso di lui,
intanto si sporge sull’estremità del suo letto,col cazzo al vento,mi inginocchio
di fronte a lui,avevo una vista meravigliosa dinanzi ai miei occhi,il suo bel
cazzo sgocciolante fra le sue cosce divaricate,non voleva altro che glie lo
prendessi in bocca,mi avvicino di più per toccarlo,dopo poco,mi prende per
la spalla e mi spinge verso di lui,io ero impaurito non sapevo cosa fare,ma
la sua mano mi tirava verso le sue cosce,cosi non feci altro che aprire la
bocca,con la lingua toccai il glande,subito dopo me lo ficco letteralmente in
bocca spingendo il suo grosso bacindo verso di me,non potevo crederci!Il
mio capo molto più grande di me mi stava scopando la bocca,ero ancora
intimidito mentre continuava a spingere leggermente il suo bacino,mi
scopava dolcemente,e mi sussurava paroline dolci,intanto sembravo una
puttana mentre continuava a infilarmelo fra le labbra.Mi chiese poco dopo
di stendermi sul letto,poi io divaricai le gambe mentre me le prese con le
sue mani,si mise in mezzo alle mie cosce,voleva succhiarmelo,cosi lo vidi
avvicinarsi mentre cominciava a toccarmelo,ero immobile,ero eccitato,mentre
sentivo toccarmelo,cominciò a segarmi,poi,d’improvviso,dopo tanta eccitazione
sento la sua bocca umida avvolgersi intorno al mio cazzo,stava succhiando
il mio pene!Cominciavo a gemere dal piacere,un po lo fissavo e mi osservava
mentre godevo della sua bocca.Mi chiese di mettermi a pancia in giu,ormai
ero la sua puttanella personale,avevo il sedere all’aria,comincia a complimentarsi
per la bella forma del mio sedere,in effetti ho un fondoschiena molto
femminile e piacente,ciò lo fece eccitare da morire,compresi che non vedeva
l’ora di prenderselo per se,cominciava a leccarmi il buchetto,intanto cominciavo
a chiedermi se fosse una buona idea,avevo paura del suo cazzo dentro al
mio sedere,vergine peraltro,cominciavo a titubare,glie lo dico,ma lui cerca
di tranquillizarmi,ma la sua eccitazione lo tradisce,lui vuole solo godere dentro
di me,la cosa mi eccita,ma gia pensavo al dolore della penetrazione,cosi
mi afferra subito per i fianchi,mi immobbilizza,cerco di fermarlo ma ormai è
troppo tardi,sentivo il suo cazzo strusciare sul mio sedere,era eccitato,voleva
penetrarmi,mi dice:”vedrai fra un po quando sarà rotto godrai e sarai la mia
troietta”,pensavo al dolore che poteva farmi la penetrazione,ma ero immobilizato,
cosi dopo un po lo aggiusta proprio sul mio ano,restai immobile,lo sentivo,
lo stava facendo entrare lentamente,mi aveva ben lubrificato,mi riprese
per le braccia,poi d’improvviso lo sento fortemente,il suo cazzo scivola letteralmente
dentro di me,alzo un gridolino di dolore,faceva malissimo,lui era eccitato,sollevo
il sedere all’insu,ma cio non fa altro che invogliarlo,cosi comincia a scoparmi
dolcemente,il dolore era assurdo,ma quando toccava la prostata sentivo piacere,
e cominciava ad eccitarmi,dopo poco mi piaceva,lo sentivo sempre più forte,
allargo le gambe,mentre il mio sedere continuava a ricevere il suo peso dei
suoi fianchi che sbattevano,e sentivo il suo cazzo muoversi dentro,mi piaceva
da morire. Cambiamo posizione,poggio le mani al muro in ginocchio sul letto,
lui mi viene di nuovo dietro e prende di nuovo a scoparmi dopo avermi lubrificato
nuovamente,ero alla follia,mi sbattevo come se fossi una troietta,ormai
era concentrato,voleva venirmi dentro,io restavo in mobile e non aspettavo
altro che quel toro mi sborrasse dentro,intanto del liquido colava dal mio
buchetto sul letto,sentivo sgorgarmi il seme dai testicoli,il suo cazzo mi
stimolava da dentro,gli dico che sto per venire,mi invoglia a godere,cosi
d’improvviso prendo a sborrare sul cuscino bagnando ovunque,sborrai tantissimo
mentre il suo cazzo continuava ad entrarmi senza sosta,ero sfinito,ma lui
voleva ancora godere del mio culetto,stava per venire,mi prende per i fianchi
e mi sbatte più intensamente,me lo infila dentro e preme,sento subito il
suo sperma invadermi da dentro mentre lui geme e spinge più intensamente,
gemiamo entrambi,io un po per il dolore,lui per la goduria.
Stremato mi getto sul letto,a gambe aperte mettendo in mostra al mio compagno
la vista del mio cazzo tutto bagnato,intanto cominciava a colarmi sperma dal
sedere,lui mi sorride mentre finisce di massaggiare il suo bel pisellone umido.
Mi dice “torno fra poco” mentre va in bagno,capisco che mi voleva per la
seconda volta,non sapevo se avrei potuto reggere per una seconda scopata,
da quel giorno però so che sarei stato la sua troietta.
Mi piacciono parecchio i suoi racconti spero mi risponda
Bello come racconto spero in un seguito.
Spero che oltre a peculiari li trovi anche piacevoli. Per quanto riguarda, sia Cali che Silente le anticipo che avranno…
Interessante. Mi piace come hai caratterizzato la MacGrannitt. Inoltre trovo molto bello che tu abbia voluto sfruttare il personaggio di…
sarebbe bello se Gianna continuasse a rimanere incinta di suo nonno portando alla luce una bella e numerosa famiglia. Come…