Come tutti gli anni,da quando mia madre ha divorziato,io e lei andiamo insieme in vacanza,da soli.
Io sono un ragazzo molto timido,corporatura media,castano,mia madre è una bella donna 45enne,
capelli rossi,grassa ma in forma,con due occhi profondi e intriganti.
La vicenda in questione inizia quando io e mia madre ci trovavamo sulla spiaggia,io seduto sulla
sdraio ad osservarla mentre si allontana per andare verso la riva,come altre volte le osservavo il
sedere,grande e stupendo,la osservavo sbalordito con il suo seno prorompente,contemporaneamente
mi chiedevo come potevo pensare queste cose su di lei,insomma è mia madre pensavo,ma la mia
ragione era annebbiata alla vista delle sue curve,è una donna molto bella e questo bastava a
scatenare la mia eccitazione. Dopo poco tempo comincio a sentire dolore ai testicoli,non capivo
cosa poteva essere,presumevo fosse l’erezione incredibile fortunatamente nascosta nel costume
largo,cosi quando vedo tornare mia madre le dico che vado in stanza e che non mi sento molto
bene,lei un po preoccupata mi dice di seguirmi dopo aver messo tutto apposto.
Mi ritrovo cosi poco dopo nel bagno dell’albergo,mi abbasso il costume e osservo il mio pene
ingrandito,grosso,con i testicoli che mi dolevano da pazzi,vado sul letto,credendo che sedendomi
avrei alleviato il dolore,macchè! Feci peggio,cosi realizzo che c’è solo una cosa da fare,liberarmi
masturbandomi proprio li sul letto dove dormivamo io e mia madre,cosi lo tiro fuori e comincio
a massaggiarlo,provo subito una sensazione di piacere e sollievo,dovevo venire al più presto,ma
non feci in tempo,mia madre stava già entrando dalla porta,cosi con uno sforzo immane mi
ricompongo,seduto sul letto. Lei entra in stanza e posando tutto si avvicina a me e mi chiede come
stessi,aveva indosso solo il pareo,cominciavo a sentir ancor più dolore,cosi cerco di spiegarle,ma
lei frenetica come sempre non sembra stare molto attenta ai miei tentennamenti,comincia a levarsi
il pareo,io la osservo tutta,era stupenda,cosi nemmeno una parola mi esce dalla bocca,mentre lei
va al bagno per cambiarsi,intanto mi chiama e continua a parlarmi,finalmente
senza la sua vista potevo parlare,le comincio a spiegare con difficoltà il mio problema,riesco a
farle capire che i testicoli mi fanno molto male,cosi lei preoccupata esce dal bagno con indosso
solo la biancheria nera di pizzo,cosi ricomincio a bloccarmi,ammirandola mentre le palle mi fanno
un male assurdo,lei si siede sul letto e mi chiama vicino,vuole vedere quale sia il problema,io le
dico che mi vergogno,ma lei sembra non curarsene.
Ero imbarazzatissimo in quel momento,ma eccitato,cosi vado vicino a lei,non so nemmeno cosa
fare,timidamente le indico il posto,lei afferra i boxer e me li tira giù,io imbarazzato un po mi
ritraggo,ma lei insistente mi chiede di restare fermo. Dopo avermi osservato proprio li sorridendo
un po mi dice:
con la mamma ti sei inibito un po…;io le spiego che mi fa molto male,non mi era mai capitato
prima,lei comunque preoccupata cerca di comprendere,ma l’eccitazione era al limite,lei era davanti
a me,osservavo le sue curve,comincia a girarmi la testa,osservo lei con il suo viso di fronte al mio
cazzo in tiro,sento il liquido pompare dai testicoli,lei intanto osservando me li tocca,io gemo dal
dolore e le dico lei cerca di tranquillizzarmi e continua a parlarmi
mentre sento un orgasmo incredibile avvicinarsi,non volevo venire in faccia a mia madre,lei
nemmeno lo sospettava fossi eccitato fino a quel punto,cosi senza riuscirci cerco di trattenermi,ma
comincio a spruzzare i primi schizzi di sperma su di lei,mentre ancora mi parlava,lei stupita si
ritrae e osserva sorpresa il mio cazzo pomparle quanto più sperma addosso,cosi cominciai a
venirle anche sulle tette,intanto il mio cazzo si muove da solo spruzzando in modo incredibile,
preso dall’eccitazione afferro le sue gambe e avvicino il mio cazzo alla sua fica,volevo scoparla
proprio in quel momento,avrei voluto venirle proprio dentro ma aveva ancora le mutandine,
cosi finisco di sborrarle in mezzo alle gambe spingendolo vicino alle sue mutandine bagnandola
tutta,mantenendola per le sue gambe stupende,lei sorpresa non dice una parola,resta sconvolta
mentre io poggio la testa sulla sua pancia,ormai esausto.
To be continued…
Cosi mi ritrovo steso sul letto con la testa poggiata ancora sul suo corpo,sento
sul viso la sua pelle,il suo corpo cosi formoso,mi sento confuso,ho ancora gli
occhi socchiusi dal piacere e lo sguardo nel vuoto,mentre il mio membro era
ancora fra le sue gambe,ero solo venuto sulle sue mutandine di pizzo,sento
ancora la stoffa sulla mia cappella,il tutto la sotto era bagnato dal mio seme,
mentre mi capacito del mio godimento,mi rendo conto subito anche di un’altra
cosa,ero venuto su mia madre!Ancora non credevo a ciò che l’impeto mi ha
spinto a fare,non ho il coraggio di guardarla negli occhi,ma lo faccio,lei è
impressionata,nemmeno lei si rende conto di tutto ciò,mi vergongo come un
matto mentre mi rialzo dal suo corpo e mi siedo dall’altra parte del letto,cosi
le sue prime parole sono: ma Marco… non credevo che il tuo problema fosse
cosi serio…;io intanto mi vergogno come un ladro,chissà ora cosa starà
pensando di me,ma subito arrivano le sue parole di conforto:comunque penso
sia normale alla tua età avere certe pulsioni,insomma,probabilmente è stata
colpa mia che non ho capito in questi giorni che avevi bisogno un po di
privacy,potevi anche dirmelo,avrei capito;mentre mi parla però sono colto
ancora dal grande senso di vergogna,intanto sentivo l’odore del liquido
lasciato sul letto,ciò mi lascia ancora più turbato,mia madre cerca di tranquillizzarmi,
almeno ora non era più impetuosa come prima nel parlare,anche se non so
cosa dirle.
Quella giornata passò cosi,alla fine me ne feci una ragione,mia madre ancora
ora ci scherza su per farmi capire che dopo tutto non è successo nulla di
grave,cosi un bel giorno ci trovavamo in piscina,lei sta facendo il bagno,
mentre io prendo il sole sul lettino,erano passati 6 giorni eppure il pensiero
di aver fatto quella cosa sul letto con mia madre mi lasciava un po di
turbamento,ma mi tranquillizzavo dicendomi che non si può dire che abbiamo
fatto del sesso,eravamo lontanissimi dal farlo anzi,cosi decido di rilassarmi,
ero di nuovo eccitato,ma credo ormai di riuscire a gestire la situazione,
eppure quel pensiero un po mi eccita,penso al suo corpo,alle sue cosce,ai
suoi bei seni,ai suoi capelli rossi,ma cancello tutto dalla mia mente,tutto ciò
sembra troppo strano.
Dalla piscina risale all’improvviso mia madre,indossa un bikini azzurro,si
avvicina al lettino accanto al mio,non posso che notarla,la trovo stranamente
attraente,ma non ci penso più di tanto,mi rimetto a riposare,ma dopo poco
il suo sospirare attira la mia attenzione,la osservo,ed è ancora troppo attraente
ai miei occhi,non riesco a farmene una ragione,osservo le sue gambe,il
suo costume e le sue tette,la osservo parecchio senza rendermene conto,
all’improvviso sento di nuovo un dolore ai testicoli,rieccoci,non mi masturbo
da troppo tempo,fisso lo sguardo al costume,era ingigantito,mi imbarazzo,
si vedeva da sotto al costume,poi rialzo di nuovo lo sguardo verso di lei,e
lei stava li ad osservarmi,aveva notato la mia erezione!Mi imbarazzo da
morire,mia madre mi vede di nuovo eccitato di fronte a lei,cosi mi rigiro a
pancia in su,ma capisco chiaramente di non aver risolto nulla anzi,perso il
controllo,non so più cosa fare,lei incredibilmente sorride,capisce il mio imbarazzo,
ma intanto aumenta il dolore,cosi le dico che devo andare al bagno in camera,
lei però sa il motivo,mi dice: ma dai perchè te ne vai guarda che spettacolo…;
intanto sorride,io imbarazzato le dico:eddai mamma ma che dici,che spettacolo?
Le chiedo di darmi le chiavi dalla borsa dietro di lei,ma lei scherza ancora
e non me le da,comincia a carezzarsi le gambe,pareva mi volesse eccitare
apposta,io le chiedo di voler andare in camera,ma il mio imbarazzo è troppo
quando vedo la sua mano scorrere fra le sue cosce,sembrava si stesse
eccitando,cosi mi alzo e le prendo da solo,cosi corro subito in camera.
Entro in bagno di corsa,mi siedo sul wc,mi facevano malissimo i testicoli,lo
tiro fuori dal costume,e incredibilmente noto come fosse diventato grande il
mio pene,la cappella era un po bagnata,grossa,indolensita,cosi cerco di
darmi sollievo masturbandomi,finalmente. Ma all’improvviso sento la porta
della camera aprirsi,io ero completamente nudo in bagno,il mio membro
è cosi grosso che dal dolore non riesco nemmeno ad alzarmi,entra nel bagno
mia madre,con mia grande sorpresa,l’eccitazione è incontenibile,ma anche
l’imbarazzo,lei mi osserva,dopo aver sorriso,lo sguardo si fa serio,ma diverso,
uno sguardo perverso,stringe le labbra,senza dire nulla si mette in ginocchio
di fronte a me,io non so più cosa fare col mio cazzo enorme e lei cosi bella
con le sue forme dietro,prende a carezzarmi le gambe,io non riuscivo a
crederci,avvicinava e allontanava le sue labbra stupende alla mia cappella,
ora desideravo avere la sua bocca,ma stava ancora seducendomi,finchè le
sue dolci mani,cosi femminili,non toccano il mio membro,lo carezza con
dolcezza,sa che potrei venirle in faccia come un matto,ma vuole attendere,
non potevo pensare minimamente che mia madre avrebbe mai voluto farmi
un pompino addirittura,ma le sue labbra si avvicinano,io sospiro dall’eccitazione,
intanto quasi automaticamente avvicino il mio bacino verso di lei come per
offrirglielo,mi da solo un bacio sensuale sulla cappella,sento di non farcela
più,mi sussurra parole dolci e con una mano mi massaggia i testicoli,ma non
capisco nulla,cosi improvvisamente accoglie il mio membro cosi grosso,
venoso,rosso,nella sua bocca,sollevo un gemito di piacere,non respiro più per
svariati secondi mentre lei lo tiene fermo dentro la sua bocca,mi osserva,
mentre mi lascia guardare il mio cazzo all’interno del suo bel viso,cosi comincia
a spomparlo,comincia ad andare su e giu,le labbra serrate ermeticamente,
quella vista era incredibile,mia madre che me lo succhia in bagno come
fosse una troia eccitata,ormai ero al capolinea,sento sgorgarmi lo sperma
dai testicoli,lo sentivo ormai alla punta della cappella ma non riesco a venire
proprio subito per l’eccitazione,sollevo il bacino lei resta immobile carezzando
solo dolcemente con la sua lingua nella sua bocca,poi il primo schizzo,
dopodichè riprende ad andare su e giu e a ricevere tutto il liquido che sto
schizzando fuori,la sensazione è stravolgente,sento di non essere più
presente,nulla del mio corpo funzionava ancora,mentre tutti i miei muscoli
sono tesi solo il mio cazzo si muove all’interno delle sue labbra pompando
quanto più liquido possibile.
Alla fine quasi mi sento svenire li seduto,sentivo ancora un dolce piacere
mentre lei apriva le sue labbra ancora con il mio cazzo in bocca e le vedo
colare il mio seme,era tantissimo,mi bagna tutto,lo succhia ancora per poco,
poi si rialza in piedi,si gira verso di me e comincia a levarsi il reggiseno,
spuntano fuori le sue belle e grandi tette,comincia a toccarle proprio sulle
areole,i suoi capezzoli erano turgidi,era eccitatissima,proprio davanti a me.
Intanto io cerco di riprenderemi,prendo coscienza di ciò che è accaduto,mia
madre mi aveva appena fatto schizzare tutto nella sua bocca,mi sento
stordito,la guardo mentre si tocca tutta in piedi,ora ha solo la parte di sotto
del bikini,ma solo ora sento che forse non avremmo dovuto,mi vergogno
molto,pensando a quel che avevamo fatto,ma lei sembra non volerla finire
qui,cosi le dico:mamma forse dovremmo smettere,non possiamo fare…;
non riesco a completare la frase,ma lei senza pensarci comincia a sfilarsi
il perizoma blu,non so più cosa fare,cerco di alzarmi farfugliando qualcosa,
qualche scusa per andare via di li,ma lei mi spinge con la sua mano sul mio
petto facendomi risedere sulla tazza,ha ancora tutte le labbra bagnate,con
una mano riprende a massaggiarmelo e con un altra a tenermi le gambe
aperte,non potevo più sfuggirle,me lo sega veloemente per tenermelo quanto
più eretto possibile,poi si gira,vedo il suo bel grande sedere,è immenso,
mi eccita subito,lei allarga le gambe e si avvicina,stento a credere che mi
voleva scopare,proprio in quel modo!Sento la sua fica bagnata che si poggia
sulla cappella,dopo poco la mia cappella al vento avverte il calore del suo
corpo,tutta la mia asta lo avverte,gemiamo entrambi dal piacere,cosi lentamente
comincia a scoparsi il mio cazzo di nuovo eccitato,lo fa sempre più forte e
sempre più intensamente,lo cavalca ancora per molto,contemporaneamente
si masturba,io quasi passivamente attendevo che finisse di godere.
Grazie, ne sono lusingato. E' da poco che lo faccio, ma lo trovo divertente. Tu scrivi, ho provato a cercare…
Mi piacciono parecchio i suoi racconti spero mi risponda
Bello come racconto spero in un seguito.
Spero che oltre a peculiari li trovi anche piacevoli. Per quanto riguarda, sia Cali che Silente le anticipo che avranno…
Interessante. Mi piace come hai caratterizzato la MacGrannitt. Inoltre trovo molto bello che tu abbia voluto sfruttare il personaggio di…