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Racconti Erotici EteroRacconti erotici sull'Incesto

Eccitazione incontenibile

By 17 Giugno 2012Dicembre 16th, 2019No Comments

Come tutti gli anni,da quando mia madre ha divorziato,io e lei andiamo insieme in vacanza,da soli.

 

 

 

Io sono un ragazzo molto timido,corporatura media,castano,mia madre è una bella donna 45enne,

 

 

 

capelli rossi,grassa ma in forma,con due occhi profondi e intriganti.

 

 

 

La vicenda in questione inizia quando io e mia madre ci trovavamo sulla spiaggia,io seduto sulla

 

 

 

sdraio ad osservarla mentre si allontana per andare verso la riva,come altre volte le osservavo il

 

 

 

sedere,grande e stupendo,la osservavo sbalordito con il suo seno prorompente,contemporaneamente

 

 

 

mi chiedevo come potevo pensare queste cose su di lei,insomma è mia madre pensavo,ma la mia

 

 

 

ragione era annebbiata alla vista delle sue curve,è una donna molto bella e questo bastava a

 

 

 

scatenare la mia eccitazione. Dopo poco tempo comincio a sentire dolore ai testicoli,non capivo

 

 

 

cosa poteva essere,presumevo fosse l’erezione incredibile fortunatamente nascosta nel costume

 

 

 

largo,cosi quando vedo tornare mia madre le dico che vado in stanza e che non mi sento molto

 

 

 

bene,lei un po preoccupata mi dice di seguirmi dopo aver messo tutto apposto.

 

 

 

Mi ritrovo cosi poco dopo nel bagno dell’albergo,mi abbasso il costume e osservo il mio pene

 

 

 

ingrandito,grosso,con i testicoli che mi dolevano da pazzi,vado sul letto,credendo che sedendomi

 

 

 

avrei alleviato il dolore,macchè! Feci peggio,cosi realizzo che c’è solo una cosa da fare,liberarmi

 

 

 

masturbandomi proprio li sul letto dove dormivamo io e mia madre,cosi lo tiro fuori e comincio

 

 

 

a massaggiarlo,provo subito una sensazione di piacere e sollievo,dovevo venire al più presto,ma

 

 

 

non feci in tempo,mia madre stava già entrando dalla porta,cosi con uno sforzo immane mi

 

 

 

ricompongo,seduto sul letto. Lei entra in stanza e posando tutto si avvicina a me e mi chiede come

 

 

 

stessi,aveva indosso solo il pareo,cominciavo a sentir ancor più dolore,cosi cerco di spiegarle,ma

 

 

 

lei frenetica come sempre non sembra stare molto attenta ai miei tentennamenti,comincia a levarsi

 

 

 

il pareo,io la osservo tutta,era stupenda,cosi nemmeno una parola mi esce dalla bocca,mentre lei

 

 

 

va al bagno per cambiarsi,intanto mi chiama e continua a parlarmi,finalmente

 

 

 

senza la sua vista potevo parlare,le comincio a spiegare con difficoltà il mio problema,riesco a

 

 

 

farle capire che i testicoli mi fanno molto male,cosi lei preoccupata esce dal bagno con indosso

 

 

 

solo la biancheria nera di pizzo,cosi ricomincio a bloccarmi,ammirandola mentre le palle mi fanno

 

 

 

un male assurdo,lei si siede sul letto e mi chiama vicino,vuole vedere quale sia il problema,io le

 

 

 

dico che mi vergogno,ma lei sembra non curarsene.

 

 

 

Ero imbarazzatissimo in quel momento,ma eccitato,cosi vado vicino a lei,non so nemmeno cosa

 

 

 

fare,timidamente le indico il posto,lei afferra i boxer e me li tira giù,io imbarazzato un po mi

 

 

 

ritraggo,ma lei insistente mi chiede di restare fermo. Dopo avermi osservato proprio li sorridendo

 

 

 

un po mi dice:

 

 

 

con la mamma ti sei inibito un po…;io le spiego che mi fa molto male,non mi era mai capitato

 

 

 

prima,lei comunque preoccupata cerca di comprendere,ma l’eccitazione era al limite,lei era davanti

 

 

 

a me,osservavo le sue curve,comincia a girarmi la testa,osservo lei con il suo viso di fronte al mio

 

 

 

cazzo in tiro,sento il liquido pompare dai testicoli,lei intanto osservando me li tocca,io gemo dal

 

 

 

dolore e le dico lei cerca di tranquillizzarmi e continua a parlarmi

 

 

 

mentre sento un orgasmo incredibile avvicinarsi,non volevo venire in faccia a mia madre,lei

 

 

 

nemmeno lo sospettava fossi eccitato fino a quel punto,cosi senza riuscirci cerco di trattenermi,ma

 

 

 

comincio a spruzzare i primi schizzi di sperma su di lei,mentre ancora mi parlava,lei stupita si

 

 

 

ritrae e osserva sorpresa il mio cazzo pomparle quanto più sperma addosso,cosi cominciai a

 

 

 

venirle anche sulle tette,intanto il mio cazzo si muove da solo spruzzando in modo incredibile,

 

 

 

preso dall’eccitazione afferro le sue gambe e avvicino il mio cazzo alla sua fica,volevo scoparla

 

 

 

proprio in quel momento,avrei voluto venirle proprio dentro ma aveva ancora le mutandine,

 

 

 

cosi finisco di sborrarle in mezzo alle gambe spingendolo vicino alle sue mutandine bagnandola

 

 

 

tutta,mantenendola per le sue gambe stupende,lei sorpresa non dice una parola,resta sconvolta

 

 

 

mentre io poggio la testa sulla sua pancia,ormai esausto.

 

 

 

To be continued…

Cosi mi ritrovo steso sul letto con la testa poggiata ancora sul suo corpo,sento

sul viso la sua pelle,il suo corpo cosi formoso,mi sento confuso,ho ancora gli 

occhi socchiusi dal piacere e lo sguardo nel vuoto,mentre il mio membro era 

ancora fra le sue gambe,ero solo venuto sulle sue mutandine di pizzo,sento

ancora la stoffa sulla mia cappella,il tutto la sotto era bagnato dal mio seme,

mentre mi capacito del mio godimento,mi rendo conto subito anche di un’altra

cosa,ero venuto su mia madre!Ancora non credevo a ciò che l’impeto mi ha

spinto a fare,non ho il coraggio di guardarla negli occhi,ma lo faccio,lei è

impressionata,nemmeno lei si rende conto di tutto ciò,mi vergongo come un

matto mentre mi rialzo dal suo corpo e mi siedo dall’altra parte del letto,cosi

le sue prime parole sono: ma Marco… non credevo che il tuo problema fosse

cosi serio…;io intanto mi vergogno come un ladro,chissà ora cosa starà 

pensando di me,ma subito arrivano le sue parole di conforto:comunque penso

sia normale alla tua età avere certe pulsioni,insomma,probabilmente è stata

colpa mia che non ho capito in questi giorni che avevi bisogno un po di

privacy,potevi anche dirmelo,avrei capito;mentre mi parla però sono colto

ancora dal grande senso di vergogna,intanto sentivo l’odore del liquido 

lasciato sul letto,ciò mi lascia ancora più turbato,mia madre cerca di tranquillizzarmi,

almeno ora non era più impetuosa come prima nel parlare,anche se non so

cosa dirle.

Quella giornata passò cosi,alla fine me ne feci una ragione,mia madre ancora

ora ci scherza su per farmi capire che dopo tutto non è successo nulla di

grave,cosi un bel giorno ci trovavamo in piscina,lei sta facendo il bagno,

mentre io prendo il sole sul lettino,erano passati 6 giorni eppure il pensiero

di aver fatto quella cosa sul letto con mia madre mi lasciava un po di 

turbamento,ma mi tranquillizzavo dicendomi che non si può dire che abbiamo

fatto del sesso,eravamo lontanissimi dal farlo anzi,cosi decido di rilassarmi,

ero di nuovo eccitato,ma credo ormai di riuscire a gestire la situazione,

eppure quel pensiero un po mi eccita,penso al suo corpo,alle sue cosce,ai

suoi bei seni,ai suoi capelli rossi,ma cancello tutto dalla mia mente,tutto ciò

sembra troppo strano.

Dalla piscina risale all’improvviso mia madre,indossa un bikini azzurro,si 

avvicina al lettino accanto al mio,non posso che notarla,la trovo stranamente

attraente,ma non ci penso più di tanto,mi rimetto a riposare,ma dopo poco

il suo sospirare attira la mia attenzione,la osservo,ed è ancora troppo attraente

ai miei occhi,non riesco a farmene una ragione,osservo le sue gambe,il 

suo costume e le sue tette,la osservo parecchio senza rendermene conto,

all’improvviso sento di nuovo un dolore ai testicoli,rieccoci,non mi masturbo

da troppo tempo,fisso lo sguardo al costume,era ingigantito,mi imbarazzo,

si vedeva da sotto al costume,poi rialzo di nuovo lo sguardo verso di lei,e

lei stava li ad osservarmi,aveva notato la mia erezione!Mi imbarazzo da 

morire,mia madre mi vede di nuovo eccitato di fronte a lei,cosi mi rigiro a

pancia in su,ma capisco chiaramente di non aver risolto nulla anzi,perso il

controllo,non so più cosa fare,lei incredibilmente sorride,capisce il mio imbarazzo,

ma intanto aumenta il dolore,cosi le dico che devo andare al bagno in camera,

lei però sa il motivo,mi dice: ma dai perchè te ne vai guarda che spettacolo…;

intanto sorride,io imbarazzato le dico:eddai mamma ma che dici,che spettacolo?

Le chiedo di darmi le chiavi dalla borsa dietro di lei,ma lei scherza ancora

e non me le da,comincia a carezzarsi le gambe,pareva mi volesse eccitare

apposta,io le chiedo di voler andare in camera,ma il mio imbarazzo è troppo

quando vedo la sua mano scorrere fra le sue cosce,sembrava si stesse 

eccitando,cosi mi alzo e le prendo da solo,cosi corro subito in camera.

Entro in bagno di corsa,mi siedo sul wc,mi facevano malissimo i testicoli,lo

tiro fuori dal costume,e incredibilmente noto come fosse diventato grande il

mio pene,la cappella era un po bagnata,grossa,indolensita,cosi cerco di

darmi sollievo masturbandomi,finalmente. Ma all’improvviso sento la porta

della camera aprirsi,io ero completamente nudo in bagno,il mio membro

è cosi grosso che dal dolore non riesco nemmeno ad alzarmi,entra nel bagno

mia madre,con mia grande sorpresa,l’eccitazione è incontenibile,ma anche

l’imbarazzo,lei mi osserva,dopo aver sorriso,lo sguardo si fa serio,ma diverso,

uno sguardo perverso,stringe le labbra,senza dire nulla si mette in ginocchio

di fronte a me,io non so più cosa fare col mio cazzo enorme e lei cosi bella

con le sue forme dietro,prende a carezzarmi le gambe,io non riuscivo a

crederci,avvicinava e allontanava le sue labbra stupende alla mia cappella,

ora desideravo avere la sua bocca,ma stava ancora seducendomi,finchè le

sue dolci mani,cosi femminili,non toccano il mio membro,lo carezza con 

dolcezza,sa che potrei venirle in faccia come un matto,ma vuole attendere,

non potevo pensare minimamente che mia madre avrebbe mai voluto farmi

un pompino addirittura,ma le sue labbra si avvicinano,io sospiro dall’eccitazione,

intanto quasi automaticamente avvicino il mio bacino verso di lei come per

offrirglielo,mi da solo un bacio sensuale sulla cappella,sento di non farcela

più,mi sussurra parole dolci e con una mano mi massaggia i testicoli,ma non

capisco nulla,cosi improvvisamente accoglie il mio membro cosi grosso,

venoso,rosso,nella sua bocca,sollevo un gemito di piacere,non respiro più per 

svariati secondi mentre lei lo tiene fermo dentro la sua bocca,mi osserva,

mentre mi lascia guardare il mio cazzo all’interno del suo bel viso,cosi comincia

a spomparlo,comincia ad andare su e giu,le labbra serrate ermeticamente,

quella vista era incredibile,mia madre che me lo succhia in bagno come 

fosse una troia eccitata,ormai ero al capolinea,sento sgorgarmi lo sperma

dai testicoli,lo sentivo ormai alla punta della cappella ma non riesco a venire

proprio subito per l’eccitazione,sollevo il bacino lei resta immobile carezzando

solo dolcemente con la sua lingua nella sua bocca,poi il primo schizzo,

dopodichè riprende ad andare su e giu e a ricevere tutto il liquido che sto

schizzando fuori,la sensazione è stravolgente,sento di non essere più 

presente,nulla del mio corpo funzionava ancora,mentre tutti i miei muscoli

sono tesi solo il mio cazzo si muove all’interno delle sue labbra pompando

quanto più liquido possibile.

Alla fine quasi mi sento svenire li seduto,sentivo ancora un dolce piacere

mentre lei apriva le sue labbra ancora con il mio cazzo in bocca e le vedo

colare il mio seme,era tantissimo,mi bagna tutto,lo succhia ancora per poco,

poi si rialza in piedi,si gira verso di me e comincia a levarsi il reggiseno,

spuntano fuori le sue belle e grandi tette,comincia a toccarle proprio sulle

areole,i suoi capezzoli erano turgidi,era eccitatissima,proprio davanti a me.

Intanto io cerco di riprenderemi,prendo coscienza di ciò che è accaduto,mia

madre mi aveva appena fatto schizzare tutto nella sua bocca,mi sento

stordito,la guardo mentre si tocca tutta in piedi,ora ha solo la parte di sotto

del bikini,ma solo ora sento che forse non avremmo dovuto,mi vergogno

molto,pensando a quel che avevamo fatto,ma lei sembra non volerla finire

qui,cosi le dico:mamma forse dovremmo smettere,non possiamo fare…;

non riesco a completare la frase,ma lei senza pensarci comincia a sfilarsi

il perizoma blu,non so più cosa fare,cerco di alzarmi farfugliando qualcosa,

qualche scusa per andare via di li,ma lei mi spinge con la sua mano sul mio

petto facendomi risedere sulla tazza,ha ancora tutte le labbra bagnate,con

una mano riprende a massaggiarmelo e con un altra a tenermi le gambe

aperte,non potevo più sfuggirle,me lo sega veloemente per tenermelo quanto

più eretto possibile,poi si gira,vedo il suo bel grande sedere,è immenso,

mi eccita subito,lei allarga le gambe e si avvicina,stento a credere che mi

voleva scopare,proprio in quel modo!Sento la sua fica bagnata che si poggia

sulla cappella,dopo poco la mia cappella al vento avverte il calore del suo

corpo,tutta la mia asta lo avverte,gemiamo entrambi dal piacere,cosi lentamente

comincia a scoparsi il mio cazzo di nuovo eccitato,lo fa sempre più forte e

sempre più intensamente,lo cavalca ancora per molto,contemporaneamente

si masturba,io quasi passivamente attendevo che finisse di godere.

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