Una scopata morbida,
sul tuo letto disfatto,
che scricchiola,
le dita intrecciate
e l’ombelico
incatenato alla lingua,
il tuo corpo lungo e formoso
che freme,
che trema,
come le molle
di un materasso
di pelle.
Sei ribelle
ad ogni mio tocco
e ad ogni slancio;
sei qui, che assapori
un caloroso assalto
al tuo ventre
bollente
e al tuo piacere carnale
mentre senti che sale
una verga di carne
e di fuoco.
Tra poco
sognerò
soltanto
i tuoi tacchi a spillo
e la tua gonna nera
aderente
come una seconda pelle,
la tua giarrettiera smarrita
sulla coscia nuda,
ah, le meravigliose tue gambe,
ne ho già viste tante,
ma mai tanto supreme
e lussuriose’
Sempre caro mi è il tuo bel pelo,
e quel malizioso, trasparente velo
che ti ricopre il variopinto seno,
ricoperto di tatuaggi.
Grazie del commento che ho apprezzato.
Grazie! cosa in particolare ti ha eccitato?
Rimando tutti alla risposta data a chi lamenta la " mancanza" del racconto 9
Mi fa piacere
Lo troverai sicuramente: purtroppo, avendo apportato qualche modifica a causa di refusi , la redazione posterga la pubblicazione.