Grida e preghiere
I tuoi baci sono gigli fra i cardi gigli di fuoco che scaldano le mie mani e le muovono verso di te. Profuma di natura ciò che cerco e ciò che vuoi. È disperso in eoni fumosi il cuore ancestrale del piacere, riluce come stella in limpida notte quel desiderio che si colora d'incontenibile esigenza. Ghermiscimi come un'aquila a fine picchiata lacerami con quelle gioie che solo la carne nutrita di mente riconosce come ambrosia vitale. Estingui la mia attesa e strappa la coperta dei sogni. Parola per parola carne per carne.