Scontra se stesso contro lo specchio
odiando e gridando l’odio per se.
Fissa lontano dalla finestra sul parco
una coppia di giovani che si rincorrono.
Immagina mani grandi e potenti
strappare dal suo corpo i mille pensieri.
Scrive col rossetto parole senza senso
sulle pareti della stanza d’albergo.
Sul letto, sdraiato, l’amore proibito
vincolato a lui dallo stesso segreto.
Immobile e muto disteso da ore
il freddo e il silenzio, una morte d’onore.
Chiede perdono per quel torto inflitto
giustificando in amore quel terribile atto.
Scheggie affilate riflettono le vene
prima di inciderle per alleviar le sue pene.
Durerà qualche ora se tutto andrà male
non troveranno sciupato il suo corpo virile.
Accorda se stesso alla morte col diapason
d’amore cromosomi uguali, una coppia di XY.
Grazie, ne sono lusingato. E' da poco che lo faccio, ma lo trovo divertente. Tu scrivi, ho provato a cercare…
Mi piacciono parecchio i suoi racconti spero mi risponda
Bello come racconto spero in un seguito.
Spero che oltre a peculiari li trovi anche piacevoli. Per quanto riguarda, sia Cali che Silente le anticipo che avranno…
Interessante. Mi piace come hai caratterizzato la MacGrannitt. Inoltre trovo molto bello che tu abbia voluto sfruttare il personaggio di…