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Lei: ragazza di 21 anni, iscritta a medicina, molto seria e determinata nello studio ma non disdegna le serate con amici e qualche sbornia nel week-end, d’altra parte se non ci si diverte a vent’anni’
Una storia di un anno alle spalle e altre esperienze, in realtà non le piace concedersi troppo facilmente ma quando lo fa pensa che ne valga la pena godersi ogni attimo e non si pone limiti’
Gli ammiratori di certo non le mancano, alta 1,71 capelli neri leggermente mossi alle spalle occhi verdi, appena una seconda di seno ma un culetto sodo che &egrave sempre stato oggetto di commenti da parte dei ragazzi e che ha tenuto in forma grazie ad anni di pallavolo e dopo aver smesso con corsi in palestra’
Infine per guadagnare qualcosa ed essere autonoma nei week-end e per le vacanze estive cercava di fare qualche lavoretto e tra questo le capitava di fare a baby sitter.

Lui: 35enne in carriera, fuori casa da mattina a sera con il vestito elegante nel suo ufficio o talvolta in viaggi che cercava di evitare il più possibile per non assentarsi ulteriormente da casa e dal figlio che ormai aveva compiuto 3 anni, anche se in realtà amava viaggiare e il suo lavoro ma poi si sentiva sempre dire dalla moglie che trascurava la famiglia e così per evitare liti cercava di evitare le trasferte il più possibile.
All’esterno la classica famiglia perfetta, una bella casa, dirigente lui, segretaria lei, lui un bell’uomo brizzolato con capelli corti, ex nuotatore e con carnagione scura e la moglie una bionda coetanea che aveva già conquistato ai tempi della scuola e dopo alcuni anni di distacco e alcune esperienze con altri partner l’amore &egrave tornato e ora il piccolo Matteo ne &egrave il frutto anche se da quel giorno i momenti insieme vengono ormai dedicati al bimbo e la vita di coppia ne risente anche dal punto di vista sessuale anche se direttamente i due non hanno mai affrontato l’argomento.

Ormai da 2 mesi Lara andava a tenere il piccolo Matteo che aveva iniziato l’asilo ma tra scioperi e giorni in cui stava poco bene spesso stava a casa e così con la madre che era tornata a lavoro si affidavano a lei per tenerlo che era la figlia di un’amica di Valeria.
Da subito si era trovata bene, Matteo &egrave adorabile e Valeria si era mostrata molto gentile e spesso quando tornava le 2 si fermavano a fare 2 chiacchiere su come era andata la giornata e raccontandosi un po’.
Fabio, il marito di Valeria, invece lo aveva visto solo in foto siccome era sempre impegnato per lavoro ma dalle foto che c’erano in giro per casa aveva potuto vedere che era un bell’uomo e spesso aveva pensato che fra una decina di anni le sarebbe piaciuto trovarsi nei panni di Valeria, con un buon lavoro, un marito molto bello e che guadagnava molto e un bimbo così dolce e adorabile.

Proprio tra queste chiacchiere e confidenze una mattina Lara entra e Valeria la vede un po stanca e così la giovane baby-sitter confessa che la sera prima era stata a una festa universitaria e Valeria allora le dice sorridendo e un po’ maliziosa ‘ Magari finita con qualche bel ragazzo, sei così bella’Chissà quanti ci avranno provato, e magari qualcuno ti ha fatto cedere ‘

Lara sorride, in effetti la sera prima in molti la avevano avvicinata , tra bevute offerte, richieste di balli o approcci e battutine varie ma e lei inizialmente era rimasta con le sue amiche a ballare e divertirsi anche se con passare del tempo e qualche cocktail in più ha ceduto e ormai non respingeva più i ragazzi che si avvicinavano per ballare e così ha iniziato con qualche corpo a corpo con mani maschili sui suoi fianchi e sulla sua schiena scoperta dal nuovo vestitino indossato, a volte il contatto era talmente forte che era inevitabile sentire l’eccitazione di chi ballava con lei e questo le iniziava a provocare qualche piccolo brivido di piacere e così pian piano si sentiva sempre più disinibita fino a quando in un attimo che era sola a fianco a un’amica socchiuse gli occhi per ascoltare solamente la musica ma a un tratto sentì qualcosa alle spalle, delle mani sui fianchi e qualcosa tra le sue natiche appoggiarsi con decisione, di colpo aprì gli occhi con le intenzioni di girarsi e allontanarlo ma ecco davanti a lei un altro ragazzo avvicinarsi a lei fino ad avere un contatto tra i corpi e sorriderle e appoggiare le sue mani sulle spalle.
In un attimo si trovava al centro tra 2 ragazzi e quello davanti a lei era così carino che non seppe reagire e rimase così fra quelle 4 mani che esploravano il suo corpo e ormai anche il bacino del ragazzo davanti premeva e poteva sentirli entrambi eccitati e anche in lei l’eccitazione saliva e a contribuire tutto questo fu il gesto improvviso del ragazzo alle sue spalle che di colpo le spostò i capelli e iniziò a baciarle e leccarle il collo.
In preda al momento riuscì solo ad allungare il braccio dietro accarezzando i capelli di quello sconosciuto e mentre quasi cercava di girarsi per guardarlo ecco che le labbra di quello di fronte a lei iniziarono a baciarla e le lingue ora si muovevano veloci e Lara noncurante di trovarsi al centro di una pista tra 2 ragazzi mentre uno alle spalle le leccava il collo e con l’altro era avvinghiata in un lungo e appassionato bacio, continuò lasciandosi andare.
Per fortuna c’era tanta gente intorno e così il trio evitava di attirare troppo l’attenzione ma il lancio di una nuova canzone le diede una piccola scossa per farle rendere conto di quel che stava facendo e allontanò il ragazzo di fronte e nello stesso momento non sentì più nessuno alle sue spalle, il tempo di girarsi per vedere chi fosse e non c’era più nessuno, probabilmente aveva già cambiato preda ed era uno dei tanti che stavano ballando con altre ragazze e lei rimase un po’ spaesata fino a quando sentì una mano afferrare la sua, era il ragazzo che stava baciando che si avvicinò e le disse – vieni con me ‘ e si lasciò trascinare fino ai divanetti senza reagire e in un attimo, in un posto un po defilato e coperto erano abbracciati a baciarsi e con le mani libere di esplorare e accarezzarsi.
Lui dopo aver accarezzato a lungo i suoi seni aveva addirittura trovato uno spazio per far scivolare la mano sotto e così sentiva il contatto delle dita sui suoi capezzoli che ormai erano induriti da un po’ e lei che ormai si sentiva sempre più eccitata e bagnata non resistette a premere con la mani tra i jeans del ragazzo sentendo quell’eccitazione che prima lui le faceva sentire ballando.
Lui le prese la mano e la fece scivolare dall’addome fino a sotto ai jeans dove lei sentì il suo membro duro soffocato da quello spazio ristretto e le dita cercarono di accarezzarlo e stringerlo e il desiderio era quello di liberarlo e poterlo ammirare ma non era certo quello il luogo e in più in quell’istante una voce femminile la svegliò da quello stato di eccitazione ‘ Lara eccoti finalmente, stiamo andando via muoviti ‘ era una sua amica e lei di scatto si alzò per ricomporsi mentre lui deluso provò a dirle ‘ Ti porto io a casa ‘ ma lei sembrava ormai aver deciso e così si limitò a dargli un bacio mentre lui reclamava ‘ Almeno lasciami il tuo numero ‘ ma lei all’orecchio gli sussurrò ‘ Sono certo che se mi vuoi saprai come ritrovarmi ‘ e dopo una slinguatina al lobo si girò per sparire con le amiche verso l’uscita.

– Lara ti sei incantata? Stai pensando ancora a ieri sera ??? ‘ Torna a ripetere Valeria e Lara che per un attimo era immersa in quegli attimi vissuti poche ore prima e ripresasi da quei pensieri eccitanti risponde ‘ Beh sì qualche corteggiatore c’&egrave stato ‘ poi un sorrisino malizioso, forse dovuto ai brividi provocati da quei pensieri aggiunge ‘ non far finta di invidiarmi, tu un bell’uomo lo hai sposato e lo hai tutte le notti sotto le tue stesse coperte –
Valeria sorride e aggiunge ‘ Beh ultimamente le coperte le condividiamo quasi solo per dormire, tra lavoro e Matteo siamo troppo presi e trascuriamo troppo l’intimità, e pensare che anni fa’ Beh posso dire che non mancava di farmi sentire desiderata.. Era un toro’ Ma goditi la gioventù che col passare del tempo ci si scorda di godersi attimi di intimità presi dai mille impegni ‘
Lara rimase scossa, in lei tuonò solamente una frase ‘era un toro’

continua……
Tutta la mattina Lara gioca con il piccolo Matteo ma &egrave pervasa dai pensieri della sera prima e da quelle parole di Valeria riferite al marito ‘era un toro”
Poi pian piano cerca di tornare in se e calmarsi e dopo aver pranzato come sempre lo porta nel lettone dei genitori e lì leggendogli una favola lo fa addormentare per poi portarlo in braccio nella sua cameretta’
Lei torna in camera da letto a riprendere il cellulare, vista l’ora tarda fatta la sera prima e la sveglia presto decide di riposare un po”
Si stende e chiude gli occhi e di nuovo quelle parole ‘un toro’ e di nuovo la sensazione del cazzo di quel ragazzo la sera prima tra le mani’ e ancora i baci sul collo mentre ballava e slinguava un altro davanti a lei’ e ancora su quel divanetto le dita che sfioravano i suoi capezzoli e’
All’improvviso la sua mano sale verso la maglia e da sopra accarezza i seni’ l’altra scende e slaccia i jeans inarcando il bacino e li abbassa giusto da permettere alle natiche sentire il fresco del piumone siccome indossava un perizoma’.
Passa la mano sopra e sente che &egrave già bagnata’ chissà forse lo era già dalla mattina’ di colpo la mano scivola dentro e affonda un dito’ lo fa entrare tutto e poi lo porta verso il suo naso, annusa i suoi umori’ adora farlo, la manda in estasi, poi avvicina il dito alle labbra’ le sfiora e le sta per schiudere quando improvvisamente apre gli occhi’.
Si volta verso la parete’ sa bene cosa c’&egrave lì, la foto che ha fissato da quando &egrave entrata in quella casa, l’unico modo attraverso il quale ha visto Fabio, il papà di Matteo’ una foto grande, probabilmente di qualche anno prima dove lui sta uscendo dalla piscina, le sue braccia tese sul bordo, il petto già fuori dall’acqua, le goccioline scivolare sul suo corpo…
Eccolo’ lo fissa’ ormai dalla sera prima sente il bisogno di esplodere ma vuole godersi attimo dopo attimo e così si trasforma’ si lascia andare e inizia a fissare quella foto’ lo fissa e immagina quello slip che Fabio indossa e che non si vede nella foto ancora immerso in acqua e immagina di abbassarlo e’
La sua lingua inizia a leccare il dito, assaggia i suoi umori e immagina quelli di quell’uomo che ormai era entrato nella sua testa e il dito lentamente’ entra nella sua bocca e avida inizia a succhiarlo fissandolo come se lo avesse lì di fronte’ la mano va sotto alla maglietta e risente i brividi della sera prima, sul divanetto della discoteca la mano di quel ragazzo sui suoi seni, le dita che stuzzicano i suoi capezzoli’
Smette di succhiare il suo dito e lo passa sul collo di lato, ripensando ora a quello sconosciuto che la leccava e baciava alle sue spalle e non aveva nemmeno un volto per lei… si alza la maglia, ora i seni sono scoperti e li stringe, palpa, fissa un’altra foto, Valeria e Fabio che si baciano’ si immedesima in lei e ora la sua lingua esce dalle labbra e immagina di baciarlo, di assaporare le sue labbra e farsi trascinare in un bacio di passione’ mentre si muove tarantolata su quel piumone, muove il culo pensando di avere il cazzo di quel ragazzo alle spalle e ora una mano preme sul perizoma davanti come se fosse il cazzo del ragazzo che ballava di fronte a lei e poi l’ha portata sul divanetto’
Eh sì quel divanetto’ dove in realtà avrebbe voluto farsi prendere e possedere immediatamente e invece ha dovuto resistere e andarsene ma ora’ ora immagina quel ragazzo che finalmente può spogliarla e il perizoma scivola lungo le gambe e la mano inizia ad accarezzare l’unica striscetta di peli della sua fica per poi giocare con un dito sul clitoride come se la leccasse e il suo respiro &egrave sempre più lento, affannoso’ sospira vogliosa e in preda alla voglia di godere’
Si rigira verso le foto’ quel petto’ le spalle e le braccia tese e forti, quelle labbra che baciano Valeria e che ora immagina sui suoi seni’ sulle sue gambe’ a baciarle e leccarle la fica ormai sempre più bagnata’ lo fissa e un dito entra ma stavolta lentamente’ esce piano e stavolta a entrare sono 2′ inizia a muoverle veloci e lo immagina sopra di lei poi con la lingua tra le gambe e quei ragazzi la sera prima’ la mente viaggia immagini che scorrono e lei come posseduta di colpo si mette a gattoni su quel letto’
Ora fissa e vuole solo lui, quell’uomo misterioso mai visto ma ormai desiderato da settimane, vuole immaginarlo mentre la prende con forza’ come ‘un toro” e così nella sua posizione preferita lo fissa mentre a gattoni inarca la schiena e con una mano continua a toccarsi ansimando più lentamente possibile’ immaginandolo dietro di lei, magari mentre le tiene i capelli con una mano e i fianchi con l’altra mentre la penetra nella fica con la potenza che aveva lasciato intendere Valeria’
Sente che potrebbe venire in un attimo, il calore pervade il suo corpo sente quasi un’esplosione e allora cerca di fermarsi’ &egrave troppo bello per farlo finire così’ lo fissa in quelle foto e continua a leccarsi le labbra come se lo stesse facendo con il suo corpo’ stacca la mano per evitare di godere subito e alza appena il piumone’
Prende un cuscino’ quello di Fabio’ sa bene qual &egrave perché il piccolo Matteo le dice sempre qual &egrave il lato del papà e quello della mamma’
Ora ha quel cuscino tra le mani’ dove lui dorme,appoggia la testa e il viso, ci passa le labbra girandosi nel sonno’ Lara lo passa sul suo viso, prova a immaginare il suo odore e le sembra di sentirlo’ poi lo stringe come ad abbracciarlo sul suo petto… sente i capezzoli e i suoi seni a contatto con quel cuscino’ lo tiene stretto e lo muove fino a quando i capezzoli non le fanno quasi male da quanto sono duri’
Infine lo fa scivolare’ si inarca ancora in modo da tenere il bacino più basso e ora lo tiene tra le gambe’ e inizia a strisciarsi e a muoversi come a cavalcarlo… come se lì sotto ci fosse lui, come se lo stesse dominando’ sente che &egrave fradicia e che sta inondando il cuscino con le sue voglie, i suoi umori’ e quel pensiero la eccita ancora di più’ le fa perdere la testa pensare che lui la notte stessa ci dormirà, e senza saperlo annuserà quel sapore che lei ama leccare quando si fa godere da sola’
Lo fissa vogliosa’ sente la fica in fiamme e la muove sempre più veloce su quel cuscino’ ormai vuole venire’ godere’ lo fissa nella foto in piscina si palpa i seni e talvolta si succhia 2 dita ormai i movimenti sono dettati dall’istinto’
Ed ecco che sente a un tratto un brivido lungo tutta la colonna poi arrivare a tutto il corpo un calore improvviso e un’esplosione di piacere’ prende il cuscino e cadendo lungo il letto ci affonda la faccia per non urlare e non farsi sentire’ per calmare i suoi sospiri che stavano per trasformarsi in urla’ e così pian piano cerca di recuperare il normale respiro mentre annusa le sue voglie rimaste sul cuscino’ dove Fabio quella notte dormirà inconsapevole che sia stato oggetto di piacere per lei’ resta lì con il perizoma abbassato su quel letto ancora qualche minuto per poi ricomporsi lentamente e cercare di tornare in sé’

continua…
Lara suona alla porta cercando di fare più piano possibile, Matteo starà ancora dormendo, a scuola c’&egrave sciopero e dovrà stare tutto il giorno con lui, Valeria apre, &egrave già pronta con una minigonna che lascia intravedere le sue belle gambe, e con un filo di trucco in più rispetto al solito, Lara le sorride e dice ‘ wow’ Stai benissimo ‘ Valeria continua ad aggiustarsi sembra un po’ agitata ma soddisfatta del complimento ‘ grazie tesoro, oggi come ti dicevo non torno prima delle 6, riunione nel pomeriggio, ogni tanto mi ricordo di essere donna e di dedicarmi un po anche a me ‘ finalmente fa un sorriso e dopo aver preso la borsa le schiocca un bacio sulla guancia ed esce.
-Il cucciolone &egrave già sveglio a letto che ti aspetta, quando non va all’asilo si sveglia subito sapendo di passare la giornata con te ‘ poi sparisce dentro l’ascensore.

Lara sorride, rimane un po’ scossa per quel bacio sulla guancia, ma d’altra parte ormai la confidenza aumentava ed era stato un gesto affettuoso, solo che con la mente aveva fatto sesso con suo marito, e forse le era sembrato così reale da sentirsi quasi in colpa con lei.
-Laraaaaaaaaaa- a svegliarla da quei pensieri la voce del piccolo che la reclama subito per iniziare a giocare insieme senza perdere tempo.
La mattina scorre tra giochi e cartoni alla tv, poi dopo mangiato eccoli sul lettone a fare la lotta, Lara entra in quella stanza e cerca di ignorare quelle foto che aveva fissato così a lungo la settimana prima, ma dopo un po’ mentre Matteo salta sul letto si gira ed eccolo lì, a petto nudo mentre esce dalla piscina, e in un attimo i pensieri vanno alla settimana prima, proprio su quel letto, dove si era sentita posseduta e la percorre un brivido lungo la schiena.
– Lo sai che papà &egrave via per lavoro da 3 giorni? Non vedo l’ora che torna da me ‘ la voce di Matteo la riporta nuovamente con i piedi a terra, si rigira per giocare con lui, ma ripensa a Valeria e a quel che diceva sul poco sesso tra i due, pensa a lei quella mattina così sensuale e attraente, li guarda nella foto mentre si baciano, sente un nuovo brivido, li immagina su quel letto, magari anni prima quando l’intesa era ancora perfetta e chissà quante notti di sesso, di passione.
Poi si ferma e si gira, prende un libro e decide di leggere una favola a Matteo che dopo aver giocato e saltato tutto il giorno crolla in un attimo.
Lo riporta in camera sua e stavolta va verso la sala e si mette sul divano, quasi a voler sfuggire a quelle tentazioni che le provocava quella camera da letto.

Prende il libro dalla borsa, si leva le scarpe e semistesa sul divano lo apre pensando che dopo la mattinata movimentata Matteo per almeno 2 o 3 ore dormirà e potrà approfittarne per studiare, però nonostante il cambio di stanza le basta muovere le gambe tra loro per sentire un calore tra le gambe ripensando a quel che era successo sul letto e a quelle foto che pochi attimi prima si era ritrovata a fissare di nuovo.
Si ritrova nuovamente eccitata e con lo sguardo perso nel vuoto, socchiude quasi gli occhi ripensando a quegli attimi intensi vissuti fantasticando e a quella foto, al pensiero di Fabio e Valeria fare sesso su quel letto, impazzire insieme, il libro diventa un cuscino e dopo la lunga mattinata con Matteo crolla in un attimo anche lei e si addormenta.

In quel momento Fabio era appena entrato in ascensore, finalmente dopo 3 giorni lontano da casa stava tornando e aveva deciso di non avvertire Valeria per farle una sorpresa.
Il rientro anticipato gli concedeva anche un pomeriggio di relax, così dopo una bella doccia avrebbe potuto aspettare a casa il rientro della moglie con il piccolo.
O chissà, magari decidere di andare anche lui all’asilo a prenderlo, ma ora eccolo aprire la porta, con addosso ancora il vestito elegante da lavoro, un completo grigio scuro con camicia bianca.
Gira la chiave e sente che non c’&egrave la sicura – c’&egrave qualcuno in casa ‘ pensa, per un attimo lo sfiora l’idea che fare delle sorprese non &egrave un’ottima idea, teme di trovare la moglie, magari non sola, allora entra lentamente, cercando di non fare rumore, posa la giacca all’ingresso con il cuore in gola.
Non sente nessun rumore, si avvia verso la camera da letto ma passando dalla sala vede un corpo steso, i capelli sono neri, non &egrave Valeria, si avvicina lentamente e di colpo capisce tutto ‘ La baby-sitter !!!!! C’era sciopero oggi, me lo aveva detto Valeria, ma dove ho la testa’- gli scappa quasi una risata per tranquillizzarsi dopo lo spavento e mentre guarda quella giovane ragazza stesa, finalmente la vede. Valeria ne aveva parlato tanto bene e Matteo era così contento da quando lei era entrata nella loro casa, ma di persona non aveva ancora avuto occasione di vederla e ora si rende conto che si tratta anche di una bellissima ragazza.
La fissa, mentre &egrave stesa sul divano, con le gambe rannicchiate che lasciano intuire un bel culetto sotto a quei jeans attillati e il seno pur non troppo grande &egrave quello di una ragazza giovane e quella magliettina un po scollata non fa che metterlo in risalto.
Una mano poi, stretta contro il petto, quasi ne sostiene uno e a un tratto emette un sospiro e la mano compie un gesto impercettibile accarezzandolo mentre le gambe si sfregano tra loro. Fabio inizia a sospettare che stia sognando qualcosa di erotico e ora si chiede come svegliarla senza spaventarla, prima di farlo però guarda quel viso quasi perfetto, quelle labbra carnose e quel seno che dalla sua posizione riesce a vedere quasi fino a un capezzolo coperto solo dal reggiseno.

Ma si ferma subito e interrompe quegli strani pensieri, era tornato a casa per una sorpresa alla sua famiglia e si trova a fantasticare sul corpo della baby-sitter.
Meglio svegliarla subito -Signorina? Signorina !!?? Lara !!!- Niente lei si limita in un lamento simile quasi a un rantolio di piacere. Allora le appoggia la mano sulla spalla – Lara svegliati -.
Di colpo le apre gli occhi e scatta sedendosi sul divano quasi spaventata.
– Ciao scusa, &egrave tutto ok, sono il papà di Matteo sono tornato prima, non volevo spaventarti –
– Ciao’cio&egrave buongiorno, sì sì lo so bene chi &egrave, la conosco, cio&egrave ho visto la foto, cio&egrave Matteo mi parla di lei.. Scusi mi sono addormentata –
Lui si siede, le sorride per tranquillizzarla e le dice che &egrave tutto ok, che sa bene chi &egrave perché Valeria e Matteo le parlano spesso di lei ed era felice di poterla conoscere e gli spiaceva averla spaventata, e che non c’era niente di male ad essersi addormentata mentre Matteo dormiva, infine la prega di dargli del tu perché in fondo non &egrave così vecchio.
Lara si calma dallo spavento preso e mentre gli dice che anche Matteo si era appena addormentato inizia a prendere coscienza che ora lo aveva di fronte, le sembrava irreale la cosa, forse stava ancora sognando o forse lo stava sognando poco prima mentre dormiva siccome sentiva in lei un piccolo stato di eccitazione e avverte come la sensazione di essere bagnata.
Iniziano a parlare, Fabio racconta dell’improvvisata e che si era scordata dello sciopero dei docenti all’asilo e viene informato da Lara che Valeria tarderà a rientrare vista la riunione.
I due parlano tranquilli, Lara ancora con i piedi sul divano ora rannicchiati ma stando seduta e Fabio seduto sul divano e ogni tanto gli sguardi scrutano i loro corpi cercando di non dare troppo nell’occhio.

Poi Fabio si alza ‘ Io ho bisogno di una birra fresca, mi fai compagnia? ‘ Lara timidamente borbotta ‘ Ma no grazie sono a posto – – Dai niente storie aspettami che arrivo ‘ E si dirige in cucina, si sente come un ragazzino che conosce una nuova ragazza, così socievole e un fisico perfetto e sensuale, prende veloce 2 birre, le stappa e torna sul divano.
Lara intanto cerca di ricomporsi, si accorge che era ancora scalza, che figuraccia, poi chissà che faccia aveva appena svegliata, però il fatto di vederlo lì dopo tutti quei pensieri la elettrizzava e maliziosamente aveva notato i suoi sguardi al suo corpo.
Eccolo tornare con 2 birre in mano, ne porge uno alla ragazza e le loro mani si sfiorano, entrambi avvertono come una scossa e i loro sguardi si incrociano in un imbarazzante silenzio, poi subito lui si siede, stavolta più vicino a lei che era seduta ora con i piedi a terra, e dice ‘beh brindiamo al fatto che finalmente conosco la famosissima Lara – i due sorridono e sorseggiano la birra.
– Lara comunque se hai impegni puoi andare via prima, ovviamente ti pagherò come se rimarrai fino alle 6 , io faccio una doccia veloce e poi non ho nulla da fare e starò qui in casa –
– Beh non voglio dare disturbo se preferisci stare da solo ma per me non &egrave un problema aspettare, non ho nessun impegno –
– Nessun ragazzo da raggiungere se ti liberi prima? ‘ le dice sorridendo malizioso.
– No no nessun ragazzo – – Una ragazza così bella e nessun ragazzo da raggiungere? Non ti credo, comunque a me non disturbi affatto lo dicevo solo se avevi degli impegni, puoi restare anzi sarà un piacere la tua compagnia –
Lei sorride e non dice nulla, felice di essersi sentita dire di essere una bella ragazza e notando che pian piano le 2 braccia iniziano ad avere piccoli contatti mentre parlavano, intanto a lui arriva un messaggio, prende il cellulare dalla tasca e per farlo stende un po la gamba che inevitabilmente sfrega con quella di Lara che sente un brivido e inconsciamente si ritrae appena quasi temendo di far notare il piacere provato da quel contatto.
-Oh scusa ‘ le dice lui avvertendo quel gesto come una distanza da parte di lei e allontana subito la gamba ma ora ha il cellulare in una mano e la birra nell’altra e’..ecco il danno.
La birra si rovescia sulla sua camicia. ‘Oddio che sbadato ‘
Lara si sente quasi in colpa ‘ Scusa &egrave colpa mia, aspetta prendo subito qualcosa per asciugarti –
corre in cucina e vede che lui istintivamente sbottona la camicia per salvare il più possibile dalla birra, afferra il primo tovagliolo che le capita dandosi della sciocca per quel movimento che aveva portato lui a scusarsi quando invece era stato un piacevole contatto.

Torna in soggiorno e lo trova a petto nudo, quel petto che aveva fissato a lungo in foto e ora aveva davanti ai suoi occhi. Lei silenziosa allunga il tovagliolo mentre rimane a guardarlo .
Fabio lo prende e lo passa sul suo petto ‘grazie Lara, scusa ma ho tolto la camicia per evitare di macchiarla di più – lei cerca di calmarsi e smetterla di fare quelle figure da bambina e allora spavalda dice ‘ Ma tranquillo ci mancherebbe sei a casa tua no? E poi non ho il ragazzo ma un uomo a petto nudo non mi scandalizza ‘ Lui ride e si risiede a petto nudo ‘ Dai siediti e finiamoci la birra allora, giuro che non ti sfioro- Lara si siede e lo fissa e per volersi giustificare dalla reazione di prima dice ‘Ma no, guarda che non &egrave stato un problema, anzi.. ‘ si blocca, forse con quell’ ‘anzi’ aveva esagerato, ma lui ride e le dice di stare attenta che la prende in parola e la ringrazia per quella precisazione che non lo fa sentire così vecchio e scoppiano in una risata.
Visto il clima distensivo lui continua a giocare e le dice ‘Sai abituato a Valeria ho finalmente una bella ragazza giovane ed evidentemente la mia gamba non ha resistito alla tentazione di sfiorare la tua – Lara ride e ormai vuol far vedere di saper tener testa e risponde ‘ Valeria non &egrave una ragazzina ma una splendida donna, e comunque ora sei tu a petto nudo a diventare una tentazione ‘ Lui rimane colpito e silenzioso mentre lo sguardo di lei si sofferma un attimo maliziosa sul suo petto.
Mentre lo guarda si accorge di una goccia di birra schizzata sul collo e istintivamente allunga un dito ‘ Tranquillo nessun cedimento alla tentazione, solo una goccia di birra ‘ lui sorride mentre lei accarezza il collo di lui con un dito levando quella goccia e poi con la massima naturalezza porta il dito alle sue labbra e avvolgendolo lo ripulisce, così come faceva a gattoni sul letto davanti alla foto.
Lui, dopo la scossa per il dito che lo sfiorava, sente un calore improvviso a vedere quel gesto all’apparenza innocente ma molto malizioso e Lara che lo aveva fatto senza pensare troppo si accorge e sottolinea ‘ Beh ora sei tu a fare il bambino timido? Dovevo ripulirlo il dito no? –
Fabio stuzzicato non vuol farsi prendere in contropiede e allora si avvicina appena e ora gambe e braccia sono a contatto e fissandola intensamente le dice ‘ No no tranquilla, solo che quella goccia di birra era mia e avrei voluto ripulirlo io quel dito –
Si fissano intensamente, ormai stavano entrando in un vortice, avvertono che si desiderano e il gioco sta diventando pericoloso, ma non sanno come fermarsi e forse nemmeno lo vogliono lasciandosi trasportare dagli istinti e dal desiderio.
Lui fissa il corpo di lei e da così vicino intravede nuovamente i seni da dentro la maglietta, lei quel petto tanto immaginato in carne ed ossa e che aveva appena sfiorato. Lara, forse per non auto convincersi di quel che stava accadendo, come se davvero la questione era per una goccia di birra scherzando dice ‘ Beh vorrà dire che ti cederò una goccia della mia birra in cambio ‘ e lui ormai in preda all’istinto la fissa e annuisce e mentre lei si morde le labbra quasi a trattenere un desiderio, Fabio le afferra la mano, e conduce un dito di Lara sulla birra appoggiata al tavolino e sul collo della bottiglia facendolo bagnare e poi le dice ‘Così siamo pari giusto? ‘ e si avvicina il dito della ragazza alla bocca mentre lei si lascia guidare e lo guarda piena di desiderio, lui accoglie il dito tra le labbra e lo sfiora con la lingua e poi lo lascia uscire lentamente quasi succhiandolo.
L’eccitazione &egrave al massimo e mentre lui sussurra ‘Ora siamo pari – le dita si incrociano e lui aggiunge ‘ A meno che non ci siano altre gocce sul mio corpo ‘ Lei a quel punto sente salire la voglia di toccarlo, di accarezzarlo, le mani di entrambi si erano appoggiate sulle gamba di lei e svincola la sua lasciando che Fabio continui a tenerla sulla sua gamba e dice ‘ fammi controllare ‘ e inizia ad accarezzargli il collo, poi scendere sul petto, la sua mano lo sfiora come se non le sembrasse vero di averlo di fronte e poterlo annusare, sentire con i suoi polpastrelli e pian piano con tutto il palmo fino a lasciarsi andare a carezze e poi quasi un massaggio energico, deciso, voglioso.
Il suo sguardo resta concentrato su quel petto, su quegli addominali mentre ora la mano di lui inizia ad accarezzarle la gamba, poi Lara alza lo sguardo e lo fissa, trova i suoi occhi pieni di voglia, passione, le labbra si avvicinano e iniziano baciarsi, le lingue prima si sfiorano timidamente e dopo qualche secondo sfogano tutta la voglia con le mani che iniziano a muoversi impazzite e le lingue ora frenetiche si scontrano e ruotano, lui la prende e la fa sedere a cavalcioni e mentre le accarezza la schiena, le natiche e poi i seni. inizia a leccarle il collo mentre lei ansima impazzita stringendolo con le mani sulle spalle mentre muove il bacino e sente chiaramente l’eccitazione di lui e quel cazzo che aveva immaginato dentro di lei su quel letto e ora &egrave separato solo da pochi strati di stoffa.

Proprio mentre ormai la passione sembrava non fermarli più, mentre erano in balia degli eventi dell’eccitazione che aumentava, mentre ormai erano decisi a lasciarsi andare fino a raggiungere il massimo piacere a interromperli &egrave il telefono di casa che improvvisamente squilla. Come svegliati da un sogno fanno un balzo, Lara salta via dalle gambe di lui spostandosi sul divano come se potesse vederli qualcuno e lui velocemente afferra il telefono che fortunatamente era vicino al divano per fare in modo che Matteo non si svegli. Risponde ancora con il fiatone mentre lei rannicchiata fissa il soffitto ‘ No non ci interessa nessun cambio di tariffa telefonica !!! ‘ e chiude nervoso.
Poi si gira verso di lei, ora si guardano quasi con vergogna, increduli di quel che era potuto succedere, Lara lo guarda, in un attimo pensa al bimbo, a Valeria e istintivamente sussurra ‘Scusa –
lui la guarda e perplesso dice ‘ E di cosa, di essere così incredibilmente sexy? ‘ scoppiano a ridere ora con sguardo più complice e rilassato, lui si alza prendendo la camicia ‘ Vado a vedere se Matteo dorme ancora, poi faccio una doccia, magari fredda, se preferisci andare vai, come ti ho detto ti pagheremo fino alle 6, se vuoi restare mi fa piacere, dopo faremo 2 parole come se niente fosse e dimenticheremo tutto –
Lara resta in silenzio, fa un cenno di consenso e sorride ‘ ok ti aspetto ‘ poi mentre lui va verso la camera da letto prende le 2 bottiglie per riportarle in cucina.

continua….
Lara torna sul divano ancora sconvolta, scossa e ovviamente eccitata, sente il suo sapore sulle labbra, ha il suo profumo addosso e la sensazioni delle sue mani sul corpo, si siede e questi pensieri si mescolano con qualche senso di colpa e la paura che questa situazione possa crearle disagi in quella casa dove era sempre andata volentieri.
Certe voglie però spesso prendono il sopravvento e così si ritrova a pensare che Fabio probabilmente si starà spogliando per fare la doccia e le mani iniziano a scivolare sulla maglietta e salire dalle cosce quando improvvisamente sente vibrare qualcosa sul divano, Fabio aveva dimenticato il cellulare lì e senza pensarci lo prende e si dirige verso la camera da letto.

La porta &egrave socchiusa, con un piccolo spiraglio dove può sbirciare e lei a bassa voce chiama ‘ Fabio ti squilla il cellulare ‘ eccolo spuntare improvvisamente, passando nel punto dove Lara può vederlo e accorgersi che &egrave completamente nudo e ora mentre il corpo &egrave coperto dalla porta allunga una mano e prende il telefono ‘ Grazie, ma di telefonate di lavoro non ne voglio sapere fino a domani ‘ e aggiunge ‘ meno male che avevo messo la vibrazione sennò Matteo rischiava di svegliarsi, per fortuna invece nonostante il telefono di casa prima dorme ancora come un ghiro ‘ non sente nessuna risposta o reazione allora spunta con la testa dalla porta ‘ Lara tutto ok? ‘ lei era ancora immobilizzata, quella visione anche se per un secondo l’ aveva bloccata, era passato un attimo e velocemente, non poteva averlo visto bene ma per un attimo davanti ai propri occhi era passato quel cazzo tanto desiderato e che prima sentiva duro attraverso i pantaloni.
Sentitasi chiamare in causa sorride imbarazzata ‘ Sì sì tutto bene, meno male che il piccolo dorme – lui la fissa e vedendola imbarazzata immagina cosa possa essere accaduto e la reazione di lei gli provoca un’erezione e dietro a quella porta la mano afferra il suo membro stringendolo leggermente.
Lara cerca di riprendersi e dice ‘ Vado un attimo in bagno, prima che entri per fare la doccia ‘ lui annuisce mentre si accarezza e lo muove leggermente allunga il collo e la guarda mentre si gira e si dirige verso il bagno potendo osservare bene quel culetto che aveva sentito prima palpandolo con foga e voglia, mentre la mano continua a muovere il suo membro aumentando il ritmo.

Lara entra in bagno e appena chiusa la porta fa un sospiro come se non ne potesse più, sente il battito accelerato e cerca di calmarsi perché la reazione istintiva sarebbe quella di uscire, fiondarsi in quella stanza e farlo suo.
Si abbassa i pantaloni come a voler fare pipì e vede che ha il perizoma completamente fradicio, l’istinto &egrave troppo forte e un dito scende e affonda dentro di lei, lo lascia dentro e lo fa girare sentendo che &egrave completamente bagnata, poi di colpo avvicina la mano al viso e annusa il suo sapore come fa sempre, sentendo quel buon profumo arrivarle fino al cervello.
Il rumore di un messaggio la fa tornare con i piedi per terra, vorrebbe continuare ma sa bene che lui starà aspettando di entrare in bagno, allora appoggia il cellulare senza nemmeno leggere chi le ha scritto, apre l’acqua e si dà una rinfrescata per riprendersi, poi rialza i pantaloni, lo stimolo della pipì proprio non lo aveva ma ben altri, ma cerca di calmarsi e apre la porta ed eccolo lì, nudo con un asciugamano legato in vita che la aspettava per entrare.

Lara non resiste dal fissarlo in modo malizioso, ancora eccitata per quel dito che l’aveva esplorata e lo sguardo ovviamente era sceso sul petto fino a quell’asciugamano che ora copriva quella fantastica visione avuta poco prima. Ora però sembra lui cedere e apre la bocca come a dire qualcosa ma lei con tempismo perfetto porta un dito, proprio quel dito che poco prima la stava esplorando, sulle sue labbra e mormora ‘ Shhhhhh fatti una bella doccia e poi dimenticheremo tutto ‘ e a lui non resta che entrare, liberarsi subito dall’asciugamano e stringerlo forte per poi iniziare subito ad agitarlo, la voglia di godere era troppa e soprattutto se voleva far passare l’eccitazione e quindi evitare il rischio di peggiorare la situazione più di quanto lo fosse già doveva sfogarsi e godere svuotandosi per poi cercare di uscire da quella contorta e complicata situazione.
Mentre si sta masturbando però vede il cellulare di Lara e di colpo si ferma, lo fissa e tutti i buoni propositi sembrano svanire, cerca di calmarsi e riprendere un normale ritmo di fiato e prende quel cellulare, si riavvolge l’asciugamano in vita ed esce pur sapendo che facendolo c’&egrave il forte rischio che stavolta non riuscirà a frenare gli istinti.

Arriva dalla porta della sala e vede Lara semistesa sul divano, con le gambe appoggiate a terra, leggermente scivolata in avanti e con la sola testa sulla spalliera del divano, forse doveva sospettarlo ma non pensava di poter vedere scena più eccitante, era lì ansimante con una mano sotto alla maglia che stringeva i seni e l’altra tra le gambe con i pantaloni abbassati fin sopra alle ginocchia.
L’istinto era quello di saltarle addosso ma voleva godersi ogni attimo di quella scena mentre lei ansimava con la bocca spalancata e la lingua leggermente fuori ma ecco che appoggiandosi alla porta fa un piccolo rumore e lei di colpo si gira e si accorge della sua presenza.

Lei si ferma improvvisamente come imbarazzata e Fabio la guarda sentendosi quasi in colpa per averla spiata e dice ‘ Avevi lasciato il cellulare in bagno ‘ lo appoggia al tavolino mentre lei non dice nulla, quella situazione eccitante a un tratto aveva creato in loro una sorta di imbarazzo ma lui cerca di tranquillizzarla dicendo ‘ E’ normale quello che facevi, avrei fatto la stessa cosa in bagno, forse &egrave l’unico modo che abbiamo per toglierci da questo vortice e far finta di nulla ‘ aveva ragione, masturbarsi li avrebbe almeno in parte appagati e calmati evitando ulteriori contatti tra loro ma ora si trovavano nuovamente nella stessa stanza, vogliosi, dopo aver iniziato a darsi piacere, e con solo un asciugamano in vita lui e pantaloni abbassati lei.

Lara, ancora scossa dall’esser stata vista, ma soprattutto eccitata in modo incredibile, fissandolo riuscì solamente a dire con voce ancora spezzata dal fiato corto ‘ Hai ragione, ma ora torna di là e fai quel che devi fare e lasciami continuare o impazzisco ‘ ormai sentiva quasi un male fisico e non poteva smettere e non le rimaneva che essere diretta e sincera con quell’uomo che in poco tempo la aveva vista in ogni sua intimità.
Fabio a qual punto sentì un brivido lungo tutto il corpo e non riuscì a girarsi e tornare in bagno e probabilmente lasciandosi trascinare da quel vortice disse ‘ E se lo facessimo insieme? Senza toccarci e nemmeno sfiorarci, ma già che ci dobbiamo masturbare pensandoci, tanto vale farlo uno di fronte all’altra ‘ Lara lo guardò perplessa ma in quel momento il suo unico pensiero era godere e con voce ansimante, mentre la sua mano tornava a raggiungere la sua fica disse ‘ Come vuoi’spogliati e segati davanti a me, ora so solo che ho voglia di venire ‘ e mentre affonda due dita lo vede avvicinarsi alla poltrona di fronte al divano dove stava lei e lasciar scivolare l’asciugamano per poi sedersi, completamente nudo.

Ora il suo cazzo non lo immaginava mentre si masturbava con la sua foto davanti, non lo sentiva sotto di lei attraverso i pantaloni e non lo vedeva di sfuggita passare dalla porta ma lo aveva di fronte a lei, eccitato al massimo e dritto che sembrava quasi volesse puntarla e grosso come non avrebbe nemmeno potuto immaginare, lungo forse una ventina di centimetri ma sicuramente il più grosso mai visto e ansimando e lasciandosi scappare un ‘ Sìììì ‘ continuò muovendo le dita mentre lui lo impugnava e lentamente guardandola iniziò ad agitarlo ma non contento provocante le disse ‘ Ma tu cosa ci fai ancora vestita? ‘ Lara a quel punto non resisteva più al gioco di provare a trattenersi e vogliosa gli dice ‘ Io mi spoglio ma tu poi riesci a resistermi e a non sfiorarmi? ‘ e dicendolo si alza e di colpo leva la maglia e il reggiseno, accarezzando le tette con le mani e stuzzicandosi i capezzoli ormai durissimi quasi da far male e poi via pantaloni e perizoma e le scarpe e in piedi davanti a lui riprende a muovere le dita sul clitoride mentre la lingua si muove impazzita sulle labbra e non contenta aggiunge ‘ forse volevi vedere anche questo ‘ e di colpo si gira mostrandogli quel culetto che era stato oggetto di molte attenzioni maschili compresa quella di Fabio sia sul divano che nel corridoio pochi attimi prima.
Lui nel vederlo così sodo e perfetto e mentre lei si abbassava mettendosi a 90 appoggiata al divano smette persino di segarsi e Lara ormai senza freni rimarca ‘ Che fai, non &egrave di tuo gradimento? Continua a muovere quella meraviglia che hai tra le mani ‘ e nel dirlo si mette ora in ginocchio sul divano, praticamente a gattoni con una mano sulla spalliera e l’altra che da sotto proseguiva a torturarle il clitoride.
Fabio ora inizia a segarsi veloce ma quella scena &egrave troppo e senza smettere di agitarlo con la mano si alza facendo 2 passi e trovandosi a pochi centimetri da lei.

– E ora che fai? Non si era detto senza toccarsi e sfiorarsi? ‘ Lui silenzioso si abbassa e le afferra deciso i fianchi e abbassando la testa dà una vogliosa e decisa leccata alla fica di Lara che ha un sussulto mentre con la testa girata lo fissa. Poi si ferma e guardandola le dice ‘ E se avessi cambiato idea che mi dici? ‘ e le da un’altra leccata, soffermandosi stavolta un po’ al centro e facendo girare la lingua per sentirne bene il sapore ‘ Che ti dico ??! Che ti dico ??! Ti dico’. SCOPAMI ‘
Lui allora aprendole le natiche con le mani inizia a leccarla da dietro, poi allunga la mano per stringerle un seno, i capezzoli tra le dita e di colpo prendendola di peso la fa girare e Lara si ritrova stesa sul divano con le gambe verso l’alto e completamente spalancate, mentre ansimava cercando di fare più piano possibile ma ormai senza più controllo.
Fabio si accorge che stava per venire e decide di continuare a darle piacere con la lingua e mentre 2 dita la stavano scopando con l’altra mano inizia lentamente a penetrarle il culo e appena il dito fu completamente dentro lei prese un cuscino da mordere per evitare di urlare dal piacere, l’orgasmo arriva in un attimo fino quasi a farle perdere i sensi e lui quando si accorge che &egrave esausta continua con baci su tutto il corpo fino a salire lentamente fino alle labbra.

Lei pian piano riprende il fiato e appena i visi sono vicini le lingue si abbandonano a un lungo bacio pieno di voglia e passione mentre le mani si muovono con carezze decise e vogliose, Lara tra queste carezze arriva tra le gambe di Fabio e gli afferra il cazzo, duro e voglioso più che mai, sentendolo finalmente pulsare tra le mani e dopo un’ultima leccata alle sue labbra si stacca e sussurra ‘ Adesso stenditi, sei mio ‘ e lo fa mettere seduto mettendosi in ginocchio per terra e senza perdere tempo inizia a leccarlo facendo roteare la lingua sulla punta e poi partendo dalle palle fino a salire, fissa il cazzo con tutta la voglia accumulata e ora le labbra avvolgono le palle per iniziare a succhiarle mentre lui le tiene la testa con la mano, dopo avergli succhiato le palle Lara riprende a leccarlo fino alla cappella e a quel punto fissa Fabio negli occhi, con sguardo eccitato quasi tremante e di colpo le labbra lo avvolgono tutto e inizia a pomparlo guidata dalle mani di lui che ora appoggia la testa al divano e si abbandona alla sua giovane amante.
Lei senza sosta continua a succhiare e gustarsi quell’asta che finalmente poteva tenere tra le labbra decisa a farlo godere, mentre lui ora abbassa lo sguardo e la fissa mentre sta per esplodere e ansimante la avverte cercando di far piano ma sussurrandole un ‘ Sì, sìììì, oddio vengo ‘ ma lei &egrave decisa ad assaporarlo fino in fondo e non molla la presa sentendolo venire nella sua bocca che si riempe di sborra calda che tra arretrati, l’ interruzione avuta dopo il primo contatto e i momenti in cui si segava da solo in camera, in bagno e poi davanti a lei sembra non finire mai, al punto che Lara si stacca per bere tutto quel seme gustoso guardandolo e riceve ancora schizzi su mento e collo e lentamente mentre prende fiato con le dita lo raccoglie tutto per poi succhiarle una ad una e finire poi per ripulirlo bene leccandolo ancora e quando soddisfatta lo vede pulito sussurra fissando il cazzo ‘ Con te non ho ancora finito ‘ e risale lentamente con baci e leccatine sull’addome, sul petto, stuzzicandogli i capezzoli e sul collo, per ritrovarsi abbracciata a lui mentre si baciano con ancora il sapore di sperma tra le labbra di lei.

Restano qualche minuto nudi a baciarsi e poi lei gli sale a cavalcioni e inizia a strusciarsi sul suo cazzo che sta tornando duro mentre le mani di Fabio sono incollate a quel fantastico culo, palpandolo e modellandolo mentre lei va avanti e indietro e a un tratto si stacca da quei baci e leccandogli l’orecchio mormora ‘ Sembra pronto ‘ lui senza dire nulla la prende dai fianchi e la solleva appena permettendo al suo membro di puntare verso l’alto, ormai nuovamente duro e voglioso, le mani della ragazza lo afferrano e dopo essersi passata la cappella sul clitoride lo infila dentro, mentre lui la adagia penetrandola fino in fondo.
Lara lo sente entrare e trema dal piacere, si sente finalmente riempire da quel cazzo tanto desiderato e una volta dentro inizia a muoversi mentre lo fissa vogliosa e ormai priva di ogni freno inibitorio si passa la lingua sulle labbra graffiandolo sul petto mentre lui spinge verso l’alto facendole sentire tutta la voglia che ha.
Lei lo sente entrare e uscire mentre si muove e lo cavalca ma a un certo punto si ferma e si alza, lo fissa eccitata e dice ‘ Vieni a prendermi e fammi sentire quanto mi desideri ‘ e fa 2 passi verso la poltrona dove prima lui si stava segando e si mette a gattoni con le gambe divaricate.
Con quello splendido culo, sodo e perfetto e la fica lì in bella mostra lui non perse tempo e alzandosi e dopo averle afferrato i fianchi inizia a penetrarla con tutta la passione e la forza che aveva dando colpi che quasi facevano spostare la poltrona e che costrinsero lei a mordersi una mano per trattenere le urla di piacere, ormai senza controllo continuava a scoparla per minuti che sembravano infiniti, fino a quando la sente venire esausta soffocando il piacere con la faccia contro la poltrona e poi pur esausta girarsi in tempo per farlo esplodere ancora in quella bocca che insaziabile beve tutto il suo nettare caldo.

continua….
Si apre la porta di casa, Matteo corre verso l’entrata, sapeva che erano la mamma e la nonna, Lara resta sul divano guardando la scena mentre il piccolo corre ad abbracciarle, Valeria le aveva detto un ora prima al telefono di non portarlo a dormire dopo pranzo ma di vestirlo perché sarebbe andata prenderlo con la nonna che l’avrebbe portato via a dormire da lei.
– Dai su prendi la giacca e lo zainetto che hai preparato che il nonno vi aspetta giù con la macchina – Matteo esegue gli ordini della mamma e dopo averle dato un bacio ed essere corso ad abbracciare e dare un bacio anche a Lara esce con la nonna.

Lara si alza e va a prendere la giacca come per uscire anche lei ma Valeria la ferma
– Eh no tu mi servi, e poi stamattina ti avevo detto che dovevi fermarti fino alle 3 quindi sei pagata ancora per un ora ‘ la ragazza scoppia a ridere
‘ Tu sei matta e cosa dovrei fare? Mi fai fare anche le pulizie di casa ora? ‘ Ormai tra loro c’era sempre più confidenza, dopo la giornata con Fabio subito Lara temeva di sentirsi a disagio e la volta dopo per qualche minuto era stato così, ma pian piano aveva cercato di dimenticare e tra le due donne aumentava la complicità e oramai erano come due amiche e scherzavano spesso insieme.
– Ma che pulizie, ho bisogno di un parere femminile, seguimi che ti spiego- e mentre andava verso la camera da letto con Lara che incuriosita la seguiva continua ‘ Fabio &egrave via da 3 giorni, torna stasera e voglio fargli una sorpresina, prenderci una serata per noi, da sempre mi lamentavo quando andava via e ci lasciava soli ma sto iniziando a pensare che un po’ di lontananza ci faccia bene, l’ultima volta che &egrave stato via, tre settimana fa, il giorno che quando &egrave rientrato ti ha conosciuta, poi la sera abbiamo avuto una notte di fuoco, sembrava tornato quello dei primi tempi, mi ha fatta impazzire per tutta la notte, era scatenato’.e non guardarmi così, non farai la timida ora, non fare la santarellina che con quel corpo da favola che hai chissà cosa combini con i ragazzi, beh insomma ora che torna dopo qualche giorno via per lavoro spero che si ripeterà la notte di passione ma per sicurezza ho pensato ad alcune sorpresine – Lara la ascolta mentre come un fiume in piena raccontava tutto e incuriosita e un po’ preoccupata chiede
‘ E io in tutto questo che c’entro? ‘ Valeria ride e la prende da un braccio e la trascina di forza verso il letto
– Beh voglio fare le cose per bene e voglio fare le prove della serata, quindi ora togli le scarpe e siediti sul letto, io mi preparo e arrivo e mi dirai che ne pensi ‘ Lara ora ride divertita
‘ Sì sì tu sei proprio matta ‘ e si siede sul letto stendendo le gambe dopo aver torto le scarpe mentre Valeria abbassa la persiana per fare buio e accende una lampada grande che crea più atmosfera lasciando comunque la stanza illuminata e poi esce chiudendo la porta.

Lara rimane lì, su quel letto da sola e il suo primo pensiero non può che andare a Fabio, a quel pomeriggio insieme e al fatto che probabilmente in quella notte di fuoco appena raccontatale da Valeria, lui aveva in mente ancora lei e il loro incontro, questo pensiero non fece che eccitarla e forse anche rassicurarla pensando che magari quel pomeriggio lo aveva avvicinato in qualche modo a Valeria e immediatamente pensa a quel che sarà successo quella notte proprio sul letto dove si trovava adesso.
Mentre quei pensieri le passano per la testa con le solite foto lì sul muro quasi a fissarla e che le provocavano sempre dei brividi sente la voce di Valeria
‘ Sei pronta? ‘ e all’immediata risposta affermativa di Lara eccola entrare, aprendo la porta e facendo 2 passi decisi posizionandosi ai piedi del letto fissandola.

Lara non può che ammirarla in tutta la sua bellezza e sensualità, slanciata da un tacco 12 e collant con reggicalze, un perizoma nero in pizzo e una camicetta scura completamente trasparente tenuta da tre bottoni, il più in alto slacciato, che arriva fino all’ombelico a risaltare quel seno stupendo, una quarta con capezzoli che sembravano già duri e la chioma bionda lasciata libera con capelli leggermente mossi con effetto bagnato e un filo di trucco a risaltare gli occhi chiari.

– Beh dimmi qualcosa, sono abbastanza sexy così? Forse eccessiva? –
– Sei’Sei stupenda Valeria ‘ Lara la guardava anche con un goccio di invidia per quanto la vedeva donna e per quei seni sodi e pieni in confronto alla sua seconda.
Valeria si avvicina ora dal lato laterale del letto e tenendo i tacchi sale sul letto mettendosi in ginocchio e sorride
‘ Grazie tesoro, allora dici che va bene? ‘
– Oh sì, immagino che sarà un’altra notte di passione, non potrà certo resisterti ‘ e mentre lo diceva continuava ad ammirarle i seni
‘ Ehi !!! Ma dammi un giudizio generale non concentrarti solo su loro ‘ e mentre lo dice muove le tette con le mani mentre ride.
Lara rimane un attimo imbarazzata ma sorridendo aggiunge
– Davvero, sei perfetta, e permettimi di guardarle con un po’ di invidia per come sono belle in confronto alle mie più piccoline e poi sembrano anche belle sode ‘ Valeria allora sorride divertita e fissa la ragazza e slaccia un altro bottone con le tette che sembrano pronte a esplodere e le dice
‘ Dai su, con quel corpo stupendo che hai non avrai il coraggio di lamentarti e poi pensi che quel culetto perfetto non lo abbia mai notato? ‘ e ridendo aggiunge ‘ Però non ho capito quel ‘sembrano’ sode, lo sono eccome, slaccia l’ultimo bottone e sentilo con le tue mani ‘ Lara la fissa perplessa, ma in fondo tra amiche le era capitato spesso di guardarsi e magari qualche palpatina senza nessuna malizia e poi ora non voleva fare di certo la timida o bacchettona e allora sfoggia un sorriso malizioso dicendo
– Ok verifichiamo ‘ dopo aver sbottonato e allargato la camicetta e averle fissate ancora allunga la mano destra sulla tetta sinistra di Valeria e la stringe con tutto il palmo alzandola appena e intanto un dito della mano sinistra sfiora il capezzolo destro e poi ci gira intorno riservandole poi lo stesso trattamento stringendola con il palmo.
– Complimenti, direi che sono perfette ‘ e sfiorandole solo con le dita con un ultima toccatina sui capezzoli molla la presa mentre Valeria trattenendo un sospiro di piacere ringrazia
‘ Troppo buona, ma sono contenta di aver superato la prova e’che manine delicate che hai, sono sempre più convinta che tu li fai impazzire gli uomini ‘ e scoppiano a ridere insieme.
Parlano e scherzano mentre ora sono sul letto una di fronte all’altra e a un tratto Valeria dice
– Comunque non ho ancora finito ‘ e prende un sacchetto che aveva portato in camera appena entrata e da quel sacchetto spuntano delle manette.

Lara scoppia a ridere, divertita dalle intenzioni della donna, che però decisa le dice che non vuole lasciar niente al caso e che vuole provare quelle manette, la ragazza si ribella e ridendo si spintonano un po’ con qualche manata che sfiora nuovamente i seni di Valeria ormai liberi ma alla fine ecco che riesce a bloccare la ragazza e ammanettarla al letto con le mani dietro alla testa.
– Bene bene, direi che funzionano ‘ mentre si mette a cavalcioni su Lara ‘ E siccome hai fatto la ribelle potrei punirti ‘ le due continuano a ridere e Valeria a un certo punto le mette le mani sui fianchi
‘ Vediamo un po’ questi seni dei quali ti lamenti tanto ‘ e le alza la maglia e reggiseno ‘ Beh saranno più piccole delle mie ma sono fatte benissimo ‘ e intanto le osserva vedendo i capezzoli che ormai sono duri tra i pensieri fatti prima sulla notte di fuoco e questo strano gioco iniziato e che sembrano ignorare a dove potrebbe portare.
Ma non contenta dopo averle dato una leggerissima pizzicata con pollice e indice a entrambi i capezzoli di colpo le abbassa i leggins che indossava dicendole che sarebbe stato corretto trovarsi nella stessa situazione e rimane ad ammirare la coulotte nera e molto sexy che Lara indossava.

La ragazza subito rimane stupita, poi le due tornano a scherzare e Valeria le dice che un motivo per questo ultimo gesto fatto c’era ed era l’ultima sorpresa e si gira a prendere dal sacchetto un vibratore
– Scherzando Fabio me lo proponeva sempre anni fa e con un po’ di ritardo ho deciso di fargli questa sorpresa, però non vorrei essere impacciata stasera – Lara subito &egrave stupita poi la guarda divertita
‘ Beh sembra che hai intenzioni serie per una notte davvero indimenticabile stasera, però’non capisco come posso aiutarti io, anche perché &egrave la seconda volta che ne vedo uno dal vivo e l’altra volta ero con amiche e ci siamo limitate a scherzarci ma senza usarlo, anche se non penso ci sia bisogno di un libretto di istruzioni ‘ e scoppia a ridere.
Valeria allora accetta la provocazione
– Bene allora mi dirai quale dei 3 tipi di vibrazione ti sembra il migliore ‘ e puntandole il vibratore sulla coulotte lo aziona
‘ Vediamo’ Preferisci questo tipo di vibrazione continuo’..questo a interruzioni regolari’O questo continuo con piccole interruzioni ???? ‘ E mentre cambia e commenta le regolazioni all’altezza del clitoride di Lara la fissa divertita mentre la ragazza non riesce a trattenere un piccolo sospiro iniziale e all’ultima regolazione un lungo respiro, chiaro segno di eccitazione e con un filo di voce dice
– Questo sicuramente ‘ Valeria allora lo allontana da lei e le dice
‘ Se lo provassi senza slip per provarne e sentirne l’effetto ti dà fastidio? ‘

Lara dopo un attimo di silenzio accetta ma chiede di essere liberata e ora eccola a gambe incrociate sul letto che osserva Valeria che &egrave in ginocchio con le natiche appoggiate ai talloni e inizia a slacciare le autoreggenti, sfilarsi il perizoma e mostrare la sua fica completamente rasata mentre aziona il vibratore e lo passa sul clitoride, cambiando le 3 vibrazioni come fatto prima e anche lei non trattiene un respiro di eccitazione e continua facendolo scivolare lentamente dentro con gli occhi socchiusi.
Lara ipnotizzata la fissa, sente brividi di eccitazione, era iniziato tutto come un gioco tra amiche e risate ma ora l’atmosfera era seria e quasi tesa, Valeria si penetra con metà vibratore e lo tira fuori e compie lo stesso movimento un’altra volta con ormai il fiato corto e di colpo si ferma, cerca di recuperare il fiato e dopo un’occhiata profonda alla ragazza ride

– Beh prova fatta, direi che può bastare ‘ Lara accenna un sorriso ma non nasconde le sensazione avute vedendo quella scena che non avrebbe mai pensato potesse essere così eccitante, poi cercando di rompere il ghiaccio la guarda mentre tiene in mano il vibratore e dice
‘ Come fai a resistere ‘ Valeria la guarda perplessa senza capire e Lara ridendo ‘ A resistere senza annusare il tuo sapore, io ogni volta che mi lascio andare da sola lo faccio, mi fa impazzire sentire i miei umori e assaggiarli – Valeria allora porta il vibratore verso il naso e poi lo porge verso Lara
– Visto che sei un’esperta, dimmi che ne pensi dei miei umori, non avevo mai approfondito questo aspetto ‘ Lara annusa ma rimane perplessa
‘ Non si sente per via della plastica del vibratore, io di solito lo sento dalle mie dita e si sente molto meglio l’odore ‘ Valeria la fissa ormai decisa
– Ormai mi hai messo la curiosità di sapere se ho un buon sapore, se ti di va di sentirli da un dito per me non &egrave un problema ‘

Lara rimane ferma, si guardano e poi allunga una mano, gira il palmo verso l’alto e la socchiude tenendo l’indice teso e lo passa sul clitoride accarezzandolo e scendendo lo fa entrare dentro, Valeria manda giù la saliva trattenendo il respiro mentre Lara affonda completamente il dito muovendolo leggermente e poi lo fa uscire e immediatamente lo avvicina al suo viso.
Annusa il sapore e continua a farlo e poi ipnotizzata come se fosse sola schiude le labbra e lo avvolge succhiandolo. A farla tornare in sé &egrave Valeria che sussurra
‘ Allora? ‘
– E’ fantastico, simile al mio ma più denso, più intenso come odore, sa ancora più di Donna, chissà cosa provano gli uomini quando sono tra le nostre gambe e la annusano e la leccano direttamente ‘ Valeria mentre ascolta queste parole si accarezza con un dito e lo muove dentro di lei, ormai trasportata da una voglia che aumenta e poi annusa il suo odore come ha appena visto fare e forse per ringraziarla di averle fatto da spettatrice alle prove della serata, forse per la confidenza ormai instaurata o forse per l’eccitazione che stava facendole perdere il controllo dice
‘ Lara, se vuoi, puoi sentire il mio odore e non dal tuo dito’ – Lara sente battere il cuore, non le sembra vero, non ha mai sentito il desiderio di fare sesso orale o lasciarsi andare con una donna ma l’odore degli umori femminili era da sempre stato un qualcosa che la faceva impazzire e resta un attimo attonita ma da subito nella sua mente aveva accettato la proposta, era solo da capire come farlo senza troppo imbarazzo.

Poi di colpo scende con il viso tra le gambe di Valeria che ora &egrave seduta con le gambe divaricate e appoggiando le mani dove finiscono i collant scende a pochi centimetri dalla sua fica, la annusa quasi accarezzandola con il naso, sente quel sapore entrarle dentro, le sembra la sensazione più bella mai provata prima e senza inibizioni &egrave decisa ad assaggiarlo per bene e sussurra con un filo di voce
– Posso? ‘ in risposta riceve una carezza sui capelli come a invitarla ad andare oltre e la sua lingua esce timida a posarsi sul clitoride e inizia ad accarezzalo, a esplorarlo lentamente più decisa a girare intorno per poi scendere ed entrare dentro mentre Valeria chiude gli occhi ormai abbandonata al piacere e quando Lara stacca leggermente le labbra, quasi timorosa di esagerare, ormai Valeria non resiste più e riappoggia una mano sui suoi capelli schiacciandola contro la propria fica
‘ Non fermarti ti prego, sei fantastica ‘ Lara non se lo fa ripetere e continua a leccarla e a torturarle il clitoride sentendola ansimare sempre più forte, sempre più vogliosa mentre ormai sta diventando un lago e lei mentre la lecca beve quel nettare e se ne riempie il viso mentre non le da tregua fino all’urlo finale che Valeria non riesce a trattenere mentre stringe i capelli alla ragazza.

Valeria trema e Lara &egrave eccitatissima e si rendono conto di aver superato un limite che mai avrebbero pensato di varcare, ma tutto &egrave avvenuto in modo naturale e piacevole, tra due che ormai erano da considerare amiche che scambiavano confidenze e si son ritrovate a lasciarsi andare abbandonandosi a un gioco, tanto che nessuna delle due fissandosi negli occhi ha un attimo di vergogna o pentimento e così si abbracciano e Valeria le sussurra
– Allora? Com’&egrave stato sentire il mio sapore? Se hai provato almeno la metà di quello che hai fatto provare a me vuol dire che &egrave stato fantastico ‘ Lara sorride felice del complimento e le da un bacio affettuoso sulle labbra ancora bagnata in tutto il viso e così Valeria inizia a baciarle e leccarle il mento, le labbra e le guance sentendo i propri umori sul viso della giovane ragazza e infine si abbandonano a un lungo e appassionato bacio con le labbra che si schiudono e le lingue che iniziano a danzare muovendosi insieme mentre stese sul letto iniziano ad accarezzarsi e Lara si sofferma con le mani sui seni tanto ammirati già prima e ancora in preda all’eccitazione scende con i baci e dopo essersi presa cura del collo inizia a leccare e baciare i seni e poi i capezzoli succhiandoli e leccandoli con voglia e foga.

Valeria torna ad eccitarsi ma questa volta sente il desiderio di dare piacere e non solo riceverlo e mentre si sentiva torturare i capezzoli allunga le mani palpandole le natiche
– mmm sono dure come il marmo, dai ora girati che voglio vedere il tuo culetto ‘
Lara non se lo fa ripetere e si gira mettendosi a gattoni sul letto ormai nuda con solo la coulotte addosso.
Valeria ammira quella perfezione e inizia a palparlo nuovamente e poi con dolcezza e malizia tra le carezze sempre più provocanti inizia ad abbassare e togliere la coulotte mentre la sente respirare in modo sempre più affannato e voglioso e le dita ora si muovono fino a raggiungere la fica ormai fradicia.
Lara sente aumentare la voglia, non resiste più e si inizia a toccare il clitoride e poi a leccare con avidità i proprio sapori misti a quelli di Valeria ancora impressi nella sua mente e sulle sue dita e labbra, non aveva mai provato niente di più eccitante, sentiva i propri umori colare lungo le cosce con quelle mani che le modellavano il culo e le sfioravano le labbra della fica mentre era a gattoni nella sua posizione preferita sul letto dove un mese prima si era masturbata da sola fissando quelle foto che erano nuovamente davanti a lei e a venti giorni circa da quando nella stessa posizione in un’altra stanza della casa era Fabio a leccarla e scoparla.
Mentre questi pensieri le passavano per la testa sente la lingua di Valeria partire dal buchetto dietro e arrivare fino a immergersi nella fica e non riesce a trattenere un urlo di eccitazione, la lingua inizia a scoparla come mai nessun uomo aveva fatto e mentre ansima sussurra qualche parola di eccitazione mentre Valeria la tiene per i fianchi e continua fino a fermarsi di colpo.
Lara cerca di recuperare il respiro e mentre si sta per girare per capire che stava succedendo sente il rumore del vibratore e sussurra
‘ Che intenzioni hai? ‘ e in risposta sente premere il vibratore contro la fica e talmente era bagnata che in un attimo eccolo tutto dentro con Valeria che lo muove e lo fa girare dentro e poi dentro e fuori come se fosse un cazzo che la penetra e la scopa con sempre più violenza mentre con la lingua continuava a baciarla e leccarla intorno e sul clitoride fino a quando dopo le urla sempre più forti Lara si abbandona a un orgasmo liberatorio, mai provato prima, crollando sul letto sfinita e rimangono abbracciate scambiandosi carezze e sguardi ridendo insieme mentre riprendono il fiato e recuperano le forze.

continua ???

Lara &egrave nella sua cameretta, cammina per la stanza mentre ripassa in vista del prossimo esame. A interromperla &egrave il suono del cellulare. E’ Valeria.. Un tuffo al cuore, un attimo di imbarazzo al pensiero di quello successo due giorni prima. Poi prende fiato e risponde
– Pronto, ciao Valeria dimmi –
– Ciao tesoro come stai? Sono a lavoro e mi hanno appena detto che domani mi devo fermare per una riunione, puoi andare a prendere Matteo all’asilo e portarlo a casa? Non dovrei fare tardissimo –
– Certo, tranquilla posso andarci, io tutto bene e tu come va? –
– Io ? Molto bene ‘ e ride maliziosa
In un attimo va via l’imbarazzo e Lara si sente a suo agio come con un’amica
– Dai su sputa il rospo, raccontami bene com’&egrave andata poi l’altra sera. Puoi ora a lavoro o mi racconterai quando ci vediamo? ‘ e come per volersi preparare al racconto si stende sul letto rilassata
– Curiosona’Beh diciamo che sono arrivata alla sera esausta ma allo stesso tempo ancora eccitatissima e tu penso che sai il perché e questo mix ha fatto sì che la notte &egrave andata decisamente bene e lui direi che ha gradito da come ha reagito –
– Ah e pensi di cavartela così? Io voglio i dettagli carina ‘

Valeria guarda verso la porta dell’ufficio, &egrave chiusa e al momento &egrave sola quindi non potrebbe sentirla nessuno e, seduta davanti al pc in tailleur, dopo un attimo di esitazione prende coraggio
– Ok, in effetti poi quando ci vedremo magari ci sarà Matteo ed &egrave meglio che ti racconti ora’.Allora…Fabio &egrave rientrato un po’ in ritardo mangiando qualcosa fuori e anche io avevo già cenato, così appena arrivato a casa &egrave andato subito a farsi la doccia e rientrato in camera da letto nudo con asciugamano legato in vita ‘ Lara ascolta mordendosi già le labbra e ripensando a Fabio nudo in asciugamano come aveva visto alcune settimane prima e sente già salire l’eccitazione ‘ E con una scusa l’ho fatto mettere nel letto e prese le manette l’ho sistemato nella stessa tua posizione quando abbiamo fatto la prova, solo che lui era già nudo, poi sono sparita a prepararmi. Nel frattempo lui mi chiamava impaziente e quasi arrabbiato e dopo alcuni minuti sono rientrata esattamente con lo stesso intimo che avevo con te e a quel punto &egrave rimasto senza parole e che stava gradendo l’ho notato dai movimenti di una parte del suo corpo che ho iniziato a fissare vogliosa. A quel punto muovendomi in modo sensuale e danzando un po’ mi sono avvicinata e messa in ginocchio su di lui con le gambe larghe che avvolgevano le sue tese e non ho resistito ad accarezzargli le cosce e poi ad arrivare al suo cazzo ormai dritto al massimo e dopo averci giocato con le dita e una mano l’ho riempito di baci e qualche leccatina.
Poi ho proseguito sul suo petto mentre lui impazzito mi pregava di slegarlo perché voleva scoparmi, ma volevo farlo eccitare ancora di più e allora tolte le scarpe mi sono messa in piedi sul letto e iniziato a spogliarmi mentre con i piedi gli sfioravo il petto e giocavo con il suo cazzo quasi schiacciandoglielo. Ho sbottonato lentamente la camicetta trasparente e poi tolto calze e tutto il resto e rimasta nuda con lui che voglioso mi fissava dal basso e sono scesa a baciarlo intensamente mentre strusciavo la mia fica sul suo cazzo senza farlo entrare, ma ero troppo eccitata e allora mi sono avvicinata al suo viso con le gambe piegate, tenendomi al letto e con la fica sulle sue labbra e ha iniziato a leccarla con tutta la voglia che aveva e io ad ansimare e impazzire’ Ehi ma ci sei o sei svenuta? ‘

Lara era stesa e aveva già abbassato i pantaloni sfiorandosi intorno sempre più eccitata pensando a quei due corpi che tanto piacere le avevano dato in due occasioni diverse
– Sono qui ti ascoltavo ed ammetto che per ora il racconto &egrave molto eccitante, dai su vai avanti –
– Ah sì ti stai eccitando? E che stai facendo porcellina? Comunque con la lingua mi stava facendo impazzire ma mai come mi facevi godere te nel pomeriggio ‘
Lara sorride
– Grazie e posso dire la stessa cosa io, nessun uomo mi ha mai fatto godere così con la lingua’. – Valeria non sapeva che tra questi uomini c’era anche suo marito. In ogni caso sono riuscite a tornare sull’argomento di quel pomeriggio passato insieme senza troppi problemi e imbarazzi, forse grazie all’eccitazione che stava aumentando ad entrambe – Comunque non sto facendo niente per ora anche se sono stesa nel letto e se vai avanti non garantisco niente –

– Allora continuo e vediamo che succede’ A un certo punto mi sono staccata e prima ho voluto torturarlo ancora mettendomi a cavalcioni su di lui e infilandomelo dentro fino in fondo, dio come era grosso, più del solito da quanto era eccitato e sono andata 3 volte su e giù ma ho avuto la forza di levarmi anche se sarei voluta venire così ma le sorprese non erano finite.
Ho preso il vibratore e dovevi vedere la sua faccia, gli si sono illuminati gli occhi e mi pregava di liberarlo e altre frasi oscene in preda all’eccitazione ma io ero decisa ad andare avanti e così seduta vicina a lui ho iniziato col vibratore sul clitoride e poi tutto dentro a scoparmi con sempre più foga mentre colavo sempre più eccitata e bagnata e ti confesso che i pensieri andavano anche a te e alla nostra pazzia ‘

Lara ormai lascia scivolare le mani a toccarsi mentre &egrave sempre più bagnata e dopo aver giocato col proprio clitoride ecco un dito entrare e proprio mentre Valeria ricorda quel pomeriggio lo succhia lasciandosi scappare un
– mmmmmm ‘ eccitatissima ‘ dai vai avanti raccontami ‘ Valeria capendo cosa stava succedendo non può che eccitarsi al pensiero e di istinto allarga le gambe scivolando sulla sedia da ufficio
– Ho continuato così, era eccitantissimo penetrarmi e fissarlo voglioso e quando ho sentito che stavo per esplodere in un orgasmo mi sono messa a 69 su di lui prendendolo tutto in bocca e succhiandoglielo vogliosa mentre lui leccandomela mi ha fatto godere e venire ‘

Lara ormai inizia a toccarsi sempre più decisa e vogliosa anche se cerca di aspettare prima di lasciarsi andare all’orgasmo, vuole godersi tutto il racconto ma non nasconde il respiro corto che ormai era percepibile al telefono e che fa eccitare Valeria che si alza e chiude a chiave la porta dell’ufficio e mentre torna a sedersi dice alla ragazza.
– Ora però non vado avanti se non mi descrivi cosa stai facendo –
– Cosa pensi che stia facendo’Dai vai avanti e racconta cos’&egrave successo dopo ‘
– Non se ne parla, voglio sapere dove sei, come sei vestita e cosa stai facendo esattamente –
– Sono stesa nel mio letto, ho levato i pantaloni e gli slip sono alle ginocchia, la t-shirt alzata per poter stuzzicarmi liberamente i capezzoli e le gambe larghe con le dita che si muovono veloci sul clitoride, poi entrano dentro e in alcune pause lecco e succhio i miei umori –
Valeria sentendo la descrizione sente un brivido e non resiste infilando una mano sotto la gonna, sente che &egrave già bagnata e come le ha insegnato Lara lecca e succhia le sue dita per poi tornare a toccarsi
– Ecco brava hai fatto eccitare anche me e non riesco a tenere le mani libere, qui sul lavoro nel mio ufficio, come vorrei essere lì a leccarti e sentire la mia lingua tra le mie gambe –
Lara ansima sempre di più
– Sì anche io ti vorrei qui, ma ora toccati e racconta cosa &egrave successo dopo ‘
– Agli ordini tesoro, ho ripreso fiato accarezzandogli quel cazzo ormai sempre più gonfio, ci giocavo leccandogli la punta della cappella con la lingua mentre lo vedevo ormai stremato e sentiva quasi male dalla tortura di non riuscire a sfogarsi e appena ero nuovamente pronta l’ho liberato. Immediatamente mi ha spinta facendomi stendere e iniziata a palpare ovunque e mi ha alzato le gambe appoggiandole alle sue spalle e iniziato a scoparmi con una forza incredibile, per fortuna ero eccitatissima sennò mi avrebbe fatto un male incredibile ma era impossibile fermarlo dalla voglia che aveva e io non facevo che incitarlo ad aumentare e a spaccarmi, era così eccitato che poco dopo stava per venire e l’ho pregato di farmela bere tutta ma il tempo di avvicinarmi a prenderlo in bocca e mi ha tenuto la testa e quasi rabbioso ed eccitatissimo mi ha sborrato in faccia una quantità enorme di sperma che mi colava sul collo e sulle tette e che catturavo con le dita per poi leccarle e assaporare tutto il suo nettare mentre lui recuperava le forze –
Valeria ormai parlava col il fiatone e anche Lara era eccitatissima e dice
– Oddio quanto mi stai facendo eccitare, ti stai toccando anche tu? Io ora sono a cavalcioni sul cuscino e mi muovo come se cavalcassi un uomo –
– Brava la mia porcellina’.Io ho due dita dentro sono un lago ho voglia di godere –
– Dai vai avanti dimmi cosa avete fatto dopo –
– Appena si &egrave ripreso mi ha fatto mettere a gattoni e leccato il culo, sapevo già cosa voleva fare ed ero così eccitata che lo incitavo a mettermelo tutto nel culo così lentamente ha iniziato a infilarmelo e sentivo male ma godevo tantissimo, appena &egrave entrato tutto sento che aziona il vibratore che aveva preso in mano e me lo infila tutto nella fica. Non puoi capire quanto &egrave eccitante una doppia penetrazione mi sentivo riempire ovunque e urlavo impazzita mentre lui aumentava ed &egrave andato avanti facendomi godere ancora e mentre urlavo anche lui &egrave venuto riempiendomi il culo di sborra mentre mi tirava i capelli e mi graffiava la schiena –
– Sto per venire’Mi stai facendo impazzire ti immagino lì a novanta urlare e godere vogliosa così come quando nel pomeriggio te la leccavo io –
– Aspettami a venire voglio venire con te, ormai sono un lago, devo stare attenta a non urlare per non farmi sentire ma vorrei esplodere urlando mentre me la lecchi, anche con Fabio non potevo che non pensare a noi due il pomeriggio ed ero ancora più eccitata ‘
– Sìììììììì pensami tra le tue gambe a leccartela, mi sto muovendo sul cuscino come se avessi il tuo viso sotto –
– mmmmm sto per venire tesoro, vieni con me, oddio si vengooooooooo –
– Godo Valeria godo con te dai vieni veni, sto per esplodere anche io sìììììììììììì –
E a un tratto al telefono solo i respiri di entrambe che cercavano di recuperare il fiato e dopo essersi scambiate un bacio e chiuso il telefono, nuovamente da sole a ripensare a quei nuovi attimi di follia vissuti insieme.

continua….
Sono passati 4 mesi da quella telefonata e soprattutto da quelle 2 giornate di passione avute da Lara, prima con Fabio e poi con Valeria.

Con entrambi Laura le settimane successive ha fatto finta di niente e viceversa pur restando con Valeria quella confidenza che ormai si era instaurata come tra due amiche e che col tempo le portò a confidarsi sempre di più.
Il rapporto tra i due sposi a livello sessuale inoltre tornò ad essere quello di un tempo, proprio grazie a quei giorni di follia anche se ad essere a conoscenza di tutto quello che era successo era solo Lara che si consolava sapendo che anche se nel modo più assurdo aveva contribuito a farli riunire ancora di più.

Ovviamente l’attrazione per Lara non era diminuita e nemmeno quella della ragazza per loro due e pur cercando di non affrontare il discorso ci sono state volte nelle quali la passione per brevi momenti ha avuto il sopravvento:

come ad esempio un pomeriggio che Fabio e Valeria sono tornati insieme a casa, Lara li saluta normalmente ma sente gli occhi dell’uomo addosso che la spogliavano, inizialmente lo sguardo della ragazza era imbarazzato ma poi maliziosamente ha risposto a quello sguardo per vedere la sua reazione, tutto mentre Valeria faceva domande a Matteo su come stava e se aveva mangiato e non vedeva gli sguardi tra i due’
Poi il piccolo saluta Lara e dice alla mamma che deve far pipì così la ragazze resta sola con Fabio, lo fissa e dice:
‘Perché mi fissavi così?’
‘Colpa tua, se non mi facessi quest’effetto la finirei’
‘E che effetto ti faccio? E poi c’era anche tua moglie non potevi evitare?’
‘E’ più forte di me, beh ora non c’&egrave, puoi verificare che effetto mi fai’
E prende la mano di lei per portarla sui pantaloni e farle sentire quanto era duro e voglioso, Lara lo fissa ed &egrave stupita ed eccitata al pensiero di provocargli una simile erezione, lo stringe appena con la mano attraverso la stoffa dei pantaloni e gli sussurra all’orecchio
‘wow’ non pensavo di avere su di te un effetto così immediato’
Lui la afferra per i capelli e senza dirle nulla la bacia, le lingue a contatto provocano a tutti e due una scarica incedibile di voglia e passione, il bacio &egrave intenso ma Lara di colpo mantiene un attimo di lucidità e con l’altra mano apre la porta e esce dalla casa, era troppo pericolosa la situazione ma Fabio esce con lei e si mette dietro mentre la ragazza muove il corpo per farlo eccitare ancora di più e appena l’ascensore si apre entra dentro, si gira e lo fissa e di colpo si abbassa i pantaloni e passa un dito sulla sua fica, lo fa entrare dentro e lo porta immediatamente alle labbra e dopo aver leccato le sue voglie, mentre l’ascensore si sta chiudendo dice
‘Continuerò a casa, pensando all’effetto che ti faccio”

Una settimana dopo Lara era di nuovo a suonare a quella porta, Matteo stava poco bene e per alcuni giorni andava a tenerlo tutto il giorno, ma quella mattina Valeria era già uscita e ad aprire fu Fabio già pronto per andare a lavoro.
Uno sguardo intenso tra i due e l’uomo spiegò tutto alla ragazza dicendole che lui invece sarebbe andato via per qualche giorno ed era diretto verso l’aeroporto e che il piccolo stava ancora dormendo.
Lara si mise alle sue spalle e all’orecchio gli sussurrò
‘ Quindi se ti facessi l’effetto dell’altra volta non potresti sfogarti con tua moglie come avrai fatto la scorsa volta’
‘ Eh no’ Dovrei aspettare questa sera quando sarò solo in albergo, appena atterro ho subito in importante incontro di lavoro’
E mentre parlava sentiva la mano della ragazza passare dai suoi fianchi fino all’addome e poi scendere tra le gambe e ansimando le disse
‘ E tu, come mi avevi detto hai proseguito da sola o ti sei vista con qualche tuo amico?’
La mano ora era sopra ai pantaloni e poteva afferrare bene il membro duro e mentre lo muoveva con i seni che premevano contro la sua schiena e sensualmente gli disse
‘ Da sola, sotto la doccia, pensando a quanto era duro prenderlo tutto dentro me quel giorno, mentre tu probabilmente stavi facendo sesso, ma stavolta anche a te toccherà fare da solo, ora sarà tardi, muoviti o perdi l’aereo’
E si staccò da lui che girandosi la fissò e la spinse di forza al muro leccandole il collo e dicendole:
‘Veramente sono in anticipo e ho ancora 15 minuti prima di uscire, e non ho nessuna intenzione di affrontare la giornata senza saziare la mia voglia di te’
Lara si trova al muro con il corpo dell’uomo che preme contro il suo e la lingua sul collo che le provoca un brivido per tutto il corpo.
Di istinto allunga la mano dietro fino ad afferrare il membro di Fabio, lo sente duro e lo stringe e gli mormora: ‘Sono tua ‘
Allora lui la lascia e la ragazza si volta, lo fissa e si inginocchia slacciandogli i pantaloni, accarezzando nuovamente tra le sue gambe ora con solo i boxer che la separano dal cazzo dell’uomo e poi di colpo li abbassa ed eccolo, lo prende e inizia ad accarezzarlo, fissa Fabio negli occhi e lo scappella iniziando a giocare con la punta della lingua ruotandogli intorno e poi leccandogli tutta l’asta fino ad arrivare alle palle.
Lui ansima voglioso e la fissa accarezzandole i capelli mentre ora gli lecca le palle tenendo l’asta ferma con una mano e un dito dell’altra mano che solletica il buco dietro, poi lentamente apre la bocca e inizia ad accoglierlo iniziando a succhiarlo con tutta la voglia accumulata in quei giorni, Fabio continua a fissarla e dopo alcuni minuti la inonda di caldo sperma che la ragazza accoglie fino all’ultima goccia nella sua bocca e mentre lui stremato si risistema si alza e con ancora la bocca piena lo fissa e lo travolge in un lungo e appassionato bacio al quale Fabio non si tira indietro offrendole la sua lingua e lasciandosi baciare sentendo il sapore della sua voglia tra le labbra della ragazza che poi si stacca e sorridendogli gli augura la buona giornata di lavoro e si dirige verso il bagno.

Anche con Valeria non erano mancati i contatti, a volte se si salutavano senza Matteo nei dintorni addirittura capitava di darsi un bacio sulle labbra e la passione a volte le portava a prolungarlo con le lingue che si esploravano e spesso ormai si raccontavano dettagli intimi come quando Lara informò Valeria che il ragazzo della discoteca era riuscita a trovarla e le aveva dato appuntamento e già al cinema iniziarono i primi baci e carezze per finire a fare sesso in macchina in un luogo appartato. Proprio mentre raccontava i dettagli approfittando del fatto che Matteo stava ancora dormendo la bionda mamma decise di controllare se raccontare quel rapporto provocava eccitazione alla ragazza e nel scoprirla bagnata non riuscì a non farsi travolgere dalla passione e le 2 in un attimo si trovarono sul divano in un eccitantissimo 69 che finì con un orgasmo in contemporanea’

Oppure quando una mattina Valeria era visibilmente agitata per una giornata di lavoro e Lara decise di abbassarsi tra le gambe levandole il perizoma e leccandola per poi dirle ‘ Almeno così un’altra sensazione avrà il sopravvento su di te e queste te lo restituisco stasera ‘

Ma ora dopo 4 mesi Lara era nella sua camera, stesa nel suo letto e avvolta da pensieri dopo che, passata la giornata con il piccolo Matteo aveva visto entrare in casa Valeria e Fabio insieme.
I due dopo averla salutata le avevano chiesto di sedersi sul divano perché dovevano parlarle, la ragazza a quel punto pensò al peggio, si chiese se uno dei due avesse scoperto o confessato di quel rapporto avuto con lei o se addirittura entrambi si fossero raccontati tutto.
Le parole di Valeria però la rassicurarono dicendole che in tutto quel periodo con lei si sono trovati benissimo, Matteo era felice e loro tranquilli di lasciarlo nelle sue mani. In più capitava ormai che i due sposi lasciassero il figlio con Lara anche la sera per prendersi dei momenti per loro, cosa che aveva rafforzato il rapporto e l’intimità della coppia che poteva rischiare di essere compromesso nella routine di lavoro e figlio. Però a quel punto Lara iniziava a non capire dove volevano arrivare e a un certo punto interviene Fabio e le dice che hanno programmato 10 giorni di vacanza in Sardegna, in un villaggio turistico i primi 10 giorni di Agosto e dall’agenzia hanno scoperto che essere 3 o 4 la spesa aumenta di poco e lì entrambi hanno avuto subito un’idea: Lara’
Così eccoli a dirle che se la ragazza volesse se la porterebbero in vacanza con loro, Matteo spesso starà con un’animatrice che tiene i bimbi e quindi potrà avere momenti di relax e magari in alcuni momenti o volessero farsi un’escursione lei baderebbe a Matteo’
Ovviamente lei avrebbe tutto pagato, più una cifra da stabilire nel caso dovesse accettare.
Lara era senza parole, ad Agosto non avrebbe avuto più gli esami e aveva in programma con le amiche a fine agosto una settimana in campeggio e fare 10 giorni in Sardegna con loro senza spendere e anzi guadagnando qual cosina sarebbe stato un sogno però. In più con quel ragazzo della discoteca dopo essersi visti alcune volte aveva troncato dal momento che era solo una storia di sesso e da un suo coetaneo lei pretendeva qualcosa di più’
Però temeva che il rapporto che si era instaurato con loro 2 potesse venir fuori e rovinare tutto e così era bloccata nella decisione da prendere..
Sia Valeria che Fabio forse intuirono quei dubbi e dissero alla ragazza che aveva una settimana di tempo per decidere e che l’agenzia non voleva una risposta immediata e allora lei dopo averli ringraziati infinitamente trovò una piccola scusa sul fatto che forse poteva avere un impegno e gli disse che al più presto gli avrebbe fatto sapere..

E ora era lì nel letto a chiedersi se era giusto accettare dal momento che era praticamente diventata l’amante sia del padre che della madre del bimbo che teneva e che mentre usciva da quella casa saltandole in braccio le ha detto in modo dolcissimo ‘ Lara &egrave vero che vieni in vacanza con noi? Che bello !!!! –
Ma se la sarebbe sentita? Stare 10 giorni con loro e dormire nello stesso bungalow?
Poi eccola ripensare come ogni volta che le capita di avere sensi di colpa che in fondo entrambi le hanno confessato che da quando &egrave iniziata quella complicità con lei il loro rapporto di coppia &egrave tornato come quando erano fidanzati e così nel modo più assurdo era stata importante per la loro unione e con tutti questi pensieri crolla e si addormenta.

Quando la sveglia suona &egrave mattino e il pensiero torna a quella vacanza e alla decisione da prendere, allunga la mano sul cellulare e trova un messaggio di Valeria e uno di Fabio’
Entrambi la tranquillizzano, senza saperlo praticamente hanno scritto le stesse parole dicendo che non ci saranno situazioni di disagio e sarà una bella vacanza…
E allora scende dal letto col sorriso e in cuor suo ha già deciso: farà quei 10 giorni in Sardegna con loro, promettendosi che non succederà nulla né con Fabio né con Valeria.

continua….
Tra la ragazza e la coppia, dal giorno della decisione del viaggio, non era più successo nulla’
Ed ora eccoli felici in un lussuosissimo villaggio turistico in Sardegna prendere visione del loro bungalow con una camera con letto matrimoniale, una stanza con 2 lettini dove avrebbero dormito Matteo e la sua baby sitter e un ampio soggiorno, il tutto circondato da piscine, attrezzature sportive e a 200 metri da un mare stupendo.
La giornata trascorre con la presentazione dell’animazione, comprensiva di mini club dove Matteo potrà giocare con animatori e altri bimbi 2 ore la mattina e 2 ore il pomeriggio e un giro per le strutture del villaggio con un’inevitabile tuffo in mare prima che arrivi sera.
A cena eccoli a tavola vestiti eleganti, le due donne con vestito corto che risaltava le gambe e Fabio in camicia estiva e jeans.
A Lara non sembrava vero, eccola lì in un ristorante a iniziare una vacanza con quella famiglia con la quale ormai aveva stabilito un’unione particolare e intorno altre famiglie, comitive di ragazzi e ragazze e l’animazione che girava tra i tavoli a intrattenere gli ospiti e invitava tutti all’Arena, un palco tra il ristorante e la spiaggia dove si svolgevano le serate e attività dell’animazione, dopo la cena, per uno spettacolo di presentazione e musica con balli per chi voleva proseguire la serata.
Valeria iniziò piano a fare commenti sugli animatori dicendo a Lara che non mancavano i bei ragazzi e entrambe concordarono che Enrique era decisamente il più affascinante, un ragazzo cubano alto circa 1,85 e con un fisico scolpito, istruttore di fitness e balli latino-americani e che, forse non casualmente, si soffermò molto più degli altri al loro tavolo a scherzare con il bimbo e parlare con le 2 amiche e con Fabio.
– Avessi la tua età non mi perderei nemmeno una lezione di balli latino-americani con Enrique – commentò Valeria appena il ragazzo si allontanò facendo ridere la ragazza leggermente imbarazzata.

Dopo un’ottima cena eccoli a vedere lo spettacolo di presentazione degli animatori e appena finito Fabio e Valeria dicono a Lara che, stanchi del viaggio, sarebbero andati a letto portando Matteo e la invitano a restare ancora fuori a godersi la serata, lei, giovane e non avendo una settimana di lavoro alle spalle ne avrebbe avuto certamente le forze.
Alla ragazza spiaceva non rientrare con loro ma poi si lasciò convincere e rimase lì e mentre i villeggianti iniziavano a prendere posto sulla pista per ballare, andò al bar a prendere un cocktail, per poi tornare sui gradoni, vicino al palco, ad ascoltare la musica sorseggiando una vodka lemon.
Mentre era lì, sola e seduta, ecco però che si avvicina improvvisamente proprio Enrique, l’animatore cubano al quale aveva dedicato più di qualche occhiata durante la presentazione e mentre guardava tutti ballare.
Dopo aver già scambiato due parole a cena, l’animatore, torna a chiacchierare con la ragazza e i due ridono e scherzano e ovviamente si lanciano qualche sguardo malizioso ed il ragazzo cubano fa i complimenti alla baby sitter che non si tira indietro ma gli sottolinea che &egrave certa che lui li fa perché &egrave obbligato a essere gentile per il suo lavoro e poi ribadisce che con lei non attacca perch&egrave &egrave sicura che ci prova con tutte le ragazze.
Tra i due allora inizia un gioco di sottile seduzione che però il ragazzo deve interrompere perché per lavoro deve stare più possibile sul palco e allora prova a convincere la ragazza a ballare con lui.
– Dai mi hai detto che non sai se riuscirai a venire alle mie lezioni perché devi tenere il bimbo, un ballo almeno concedimelo ora –
E allora Lara si alza e si lascia convincere, d’altra parte le faceva piacere ballare e con lui sarebbe stato sicuramente piacevole, così si fa prendere la mano e lo segue tra i villeggianti e gli animatori che si stanno già muovendo a ritmo di musica.

Ed eccoli a ballare, occhi negli occhi, con Lara che sapeva muoversi sensualmente ma era quasi bloccata dalla prestanza fisica e dei movimenti del corpo del ragazzo cubano che dopo averla fissata intensamente si avvicina a lei appoggiando le proprie mani sui fianchi della ragazza che si sentì scossa dalla decisione e sensualità di quel gesto.
A quel punto non le rimase altro che farsi guidare muovendo le anche sensualmente mentre le mani di Enrique salivano lentamente e di colpo una scese più in basso, sull’anca, con la punta delle dita che finivano su una natica della ragazza e l’altra mano passò dietro la schiena attirandola a sé.
I corpi a quel punto erano uniti, gli sguardi ancora più vicini e le mani di Lara si aggrapparono al collo del ballerino come a voler avvinghiarsi in quella tempesta di emozioni che stava riuscendo a farle provare semplicemente con un ballo.
Se non fossero stati nella situazione animatore-villeggiante, probabilmente non sarebbe tardato ad arrivare un bacio ma di sicuro non poteva avvenire sul palco davanti a tutti e la ragazza questo lo sapeva e per questo si sentiva tranquilla di continuare senza cedere al corteggiamento e quasi passò all’attacco provocandolo e avvicinandosi all’orecchio per sussurrargli:
– Non pensi che siamo troppo attaccati e così rischi un richiamo da parte del capo animazione?- E lo disse con le labbra che gli sfioravano l’orecchio, questo contatto, unito al movimento sensuale del bacino e il tono chiaramente provocante non fecero che aumentare l’eccitazione del ragazzo, il quale istintivamente reagì facendo scendere la mano che era sulla schiena fino alle natiche della ragazza per attirarla a s&egrave ancora di più e muovendo il bacino le sussurrò a propria volta:
– Alcune volte ne vale la pena rischiare ‘ e dopo averle fatto sentire il proprio fiato eccitato sul collo da una piccola leccatina per poi staccarsi riprendendo una distanza adeguata.
Lara sentì un brivido di eccitazione percorrere il suo corpo e un calore improvviso di desiderio, non solo il ragazzo con quelle parole e gesti del corpo e la piccola leccatina la avevano sedotta divinamente, ma con quel contatto prolungato con il bacino del ragazzo’.
‘Sì, lo aveva sentito tutto, Enrique indossava la divisa dell’animazione con pantaloni leggeri e già durante il ballo aveva sentito il sesso di lui premere, avendo anche lei un vestito leggero, ma dopo quello scambio di parole sussurrate evidentemente lui ha avuto un’erezione e dopo averla stretta a sé muovendo il bacino il contatto &egrave stato prolungato e Lara ora era quasi paralizzata pensando fra sé e sé quanto poteva essere grosso il pene di quel ragazzo che aveva sentito contro di lei e pur se in un contatto non troppo lungo poteva scommettere che mai aveva visto o sentito nulla di così grosso e probabilmente non era nemmeno al massimo dell’erezione’

Mentre Lara cercava di uscire da quella fase di shock mista a forte eccitazione lui riprese a muoversi fissandola ma si rese conto che doveva svolgere il suo lavoro di animatore e non poteva stare troppo tempo con la stessa ragazza ma prima le prese la mano e la tirò fuori dall’Arena in un angolo isolato, lei lo seguì incapace di reagire e si trovarono soli, lei spalle al muro e l’animatore con le mano appoggiate con i palmi al muro appena ai lati del viso della ragazza e con i corpi nuovamente a contatto
– Senti, io starei tutta la sera incollato a te ma purtroppo non posso, ma se mi aspetti fra 2 ore smonto e possiamo stare insieme ‘ lo disse d’un fiato fissandola a pochi centimetri dalle labbra ma Lara non voleva concedersi così, per di più un animatore conosciuto il giorno stesso:
– No scusa ma no, non posso’ Non devo’ Non ora’ Non stasera’ E poi devo andare a letto’-
Lui mentre lei parlava fece scendere una mano sulla parte posteriore della coscia nuda della ragazza dove finiva il vestitino e fece salire la mano alzandolo appena e con le labbra incollare tra collo e orecchio e quasi baciandola mormorò
– Ma tu vuoi’ Lo vuoi’ Mi vuoi’ Lo avverto’ Lo vedo.. Lo sento..-
E dicendo queste parole spinse deciso col bacino in avanti, premendo ancora il suo sesso, sempre più eccitato, contro il bacino della ragazza, che andò quasi in estasi e non riuscì a far altro che premere le mani contro il culo del ragazzo sentendo che era decisamente sodo, anche se aveva pochi dubbi a riguardo, dopo averlo osservato a lungo ma quel contatto, quell’affare enorme che sentiva premere contro di lei’
– Oddio’ Ma quanto &egrave grosso’- Si lasciò scappare quasi sospirando
A quel punto lui le leccò il collo prima una volta, poi una seconda in modo intenso e voglioso e facendo salire la mano fino quasi al culo della ragazza e sollevandole appena la coscia le disse:
– Lo vedrai dopo’ Te lo farò vedere e sentire quanto &egrave grosso’ E sarà tutto tuo..-
E a quel punto lei chiuse gli occhi, sentendo quell’erezione tra le gambe che ormai erano un fuoco e schiudendo appena le labbra si abbandonò a un lungo e intenso bacio mentre con una mano premeva sul sedere del ragazzo come a non volersene staccare mentre l’altra accarezzava la testa mentre le lingue ormai erano in estasi in una lunga e sensuale danza piena di desiderio mentre i corpi sembravano scoparsi lì al muro nonostante i vestiti di mezzo.
La mano di lui arrivò ad accarezzarle una natica, ma fu un rumore a far tornare i due giovani con i piedi a terra, svegliandoli quasi da quella fase di estasi.
Si staccarono ansimanti guardandosi intorno, ma forse era stato un gatto tra i cespugli ed erano ancora soli, però lui non poteva trattenersi oltre e la guardò quasi implorandola ma lei nonostante gli intensi attimi vissuti non voleva cedere quella sera e poi avrebbe dovuto aspettare troppo e non voleva fare tardi, così avvicinandosi a lui sussurra:
– Starò qui 10 giorni e avremo tempo’ Se farai il bravo’ Vado a nanna mio ballerino-
E appena pronunciate quelle parole si concesse la libertà di tastare con la mano quella bestia che sentiva contro il bacino e dopo averlo accarezzato e quasi stretto attraverso i pantaloni confermando l’impressione avuta di dimensioni che sicuramente non aveva mai visto dal vivo, diede un dolce ma sensuale bacio e una leccatina a quelle labbra carnose e poi si diresse verso il bungalow.

In quella camminata fu attraversata da molti pensieri, l’eccitazione era forte ma era convinta ad aver fatto la scelta giusta non aspettandolo e anzi temeva di essersi spinta troppo oltre, anche se in fondo c’era stato solo qualche contatto tra i corpi e un bacio e poi lui era così bello e sensuale nel ballare e aveva un fisico incredibile e’ Probabilmente era vero quello che dicono dei ragazzi di colore e pensare che lui era solamente mulatto’ Rise da sola per quel pensiero stupido mentre era già arrivata nel retro del bungalow, la sua camera aveva una portafinestra e da lì sarebbe entrata per non farsi sentire. Doveva fare comunque piano perché lì c’era anche Matteo ma conosceva bene il sonno profondo del piccolo e così, dopo essersi comunque tolta le scarpe fuori dalla porta per sicurezza, era all’interno della stanza a sfilarsi il vestito.
Una mano però istintivamente si posò sul perizoma ed era certa di essere eccitata ma scoprì che il perizoma era completamente bagnato, afferrò allora uno slip, il necessario per struccarsi e la camicia da notte per andare in bagno e forse tra i suoi pensieri c’era quello di restare lì il necessario per darsi piacere e poi tornare in camera tranquilla a dormire.
Appena arrivata in bagno posò tutto ma si fermò come se avesse avuto una visione, il bagno era accanto alla porta della camera di Valeria e Fabio che era socchiusa e le era sembrato di vedere del movimento e ora che era ferma dei leggerissimi rumori.

L’istinto fu forte e con il cuore a mille con i piedi nudi tornò davanti alla porta e’.
I due sposi probabilmente si erano risvegliati per il caldo o forse, semplicemente, avevano aspettato per essere sicuri che Matteo stesse dormendo, ma la visione che era agli occhi della ragazza era incredibilmente eccitante, l’uomo era completamente nudo e steso sul letto e Valeria accucciata tra le gambe gli stava impugnando il cazzo e roteava la lingua sulla sua cappella, poi partì dalle palle per risalire e infine iniziò a succhiarlo in modo deciso e sensuale.
La prospettiva di Lara era perfetta infatti la porta si trovava da un lato e dalla parte del fondo del letto e così poteva godersi l’immagine lateralmente, in più subito a sinistra c’era l’armadio che copriva un angolo del letto, quello nel quale c’era adesso il viso di Fabio che sicuramente quindi non avrebbe potuto vederla, in più nella stanza c’era accesa una lampada mentre il resto della casa era completamente buio quindi lei si sentiva quasi al sicuro in quella posizione e si fermò ad ammirare l’abilità di Valeria nello spompinare il marito.

Quella scena non fece che risvegliare l’eccitazione di Lara che probabilmente non era mai svanita dopo il ballo e il bacio con l’animatore e così senza accorgersi si ritrovò con una mano sul perizoma e una sul reggiseno ad accarezzarsi lentamente mentre era spettatrice di quella scena altamente erotica.
Essendo già completamente nudi probabilmente non avevano appena iniziato ma Lara era sicura che lo spettacolo non l’avrebbe delusa e infatti poco dopo la mano di Fabio che accarezzava la folta chioma bionda della moglie afferrò i capelli in modo deciso e scese verso di lei per una lunga e vogliosa slinguata e un attimo dopo lei si girò mettendosi a 4 zampe sul letto con ancora la mani del marito tra i capelli, nel farlo ruotò dal lato della porta e per un attimo a Lara le sembrò che la stesse fissando e si fermò quasi paralizzata con la mano che solleticava un capezzolo dopo aver scostato il reggiseno e l’altra sotto al perizoma.
Ora però Valeria era rivolta verso il muro e la visione era di nuovo quella laterale di quella splendida donna a 4 zampe, con le tette che si muovevano perché il marito dietro aveva iniziato a leccarla e poi dopo aver impugnato il cazzo lo appoggia quasi sulla punta della schiena per far aumentare il desiderio della moglie inconsapevole del fatto che stava facendo provare piacere anche alla ragazza che stava ammirando quel cazzo che tanto piacere le aveva dato, teso e gonfio.
Fu inevitabile affondare 2 dita nella propria fica e dopo averle assaggiate, come sempre, tornò in basso con la mano quasi di fretta, come se la propria fica non potesse fare a meno di essere riempita.
Nel frattempo, nella stanza, ecco lui che la penetra, mentre lei inizia ad ansimare, cercando di non fare rumore, ma con il viso eccitatissimo che era ben visibile agli occhi della spettatrice nascosta che ebbe un altro sussulto quando la donna si voltò da quel lato mormorando al marito:
-Mi stai facendo impazzire, ora ti prego, inculami –
L’uomo non se lo fece ripetere e lentamente eccolo riempire l’altro buco della donna e progressivamente aumentare la spinta offrendo la visione del proprio cazzo che entrava e usciva da quel culo e che provocò a Lara, fuori dalla porta della stanza, a un’incredibile orgasmo tanta era l’eccitazione provata fuori e quella provocata dalla scena alla quale stava assistendo.

Dopo aver goduto ed essersi accertata di non aver fatto rumore, la baby sitter, sentiva ormai cedere le gambe, sempre più tremanti, ma non aveva nessuna intenzione di rinunciare a quella visione che ormai l’aveva ipnotizzata, così, lentamente, si lascio scivolare a terra ed ora era seduta con le gambe larghe, il perizoma abbassato alle cosce e il reggiseno leggermente alzato, sicuramente uno spettacolo delizioso, che però nessuno per sua fortuna poteva vedere.
Su quel letto, nel frattempo, Valeria aveva afferrato un cuscino per soffocare il proprio godimento e non fare rumore, da quanto la stava sfondando nel culo il marito e da sola giocava col proprio clitoride.
Il vedere quella coppia, che aveva immaginato più volte far sesso e con i quali aveva fatto le migliori esperienze sessuali della sua vita, era così eccitante che la ragazza riprese a masturbarsi, stavolta seduta a terra mentre Valeria decise di cambiare posizione ed eccola scendere dai piedi del letto mentre l’uomo si mise seduto sul letto con i piedi a terra, non era difficile immaginare che la donna aveva appena soffocato un orgasmo tra quel cazzo che le penetrava il culo e la propria mano a stimolare il clitoride ma, ancora vogliosa, eccola sedersi in braccio a Fabio per cavalcarlo lentamente mentre ora si baciavano con più sensualità e delicatezza sussurrandosi parole che stavolta Lara non riuscì a sentire.
Passò alcuni intensi minuti a cavalcare il marito, prima dolcemente, poi fermandosi e lasciandolo tutto dentro di lei e muovendo sensualmente i fianchi e infine aumentando il ritmo fino a raggiungere anche un orgasmo vaginale che stavolta soffocò mordendo la spalla dell’uomo che stremato e voglioso a quel punto indietreggiò stendendosi nel letto e segandosi da solo dalla voglia che aveva, mentre Lara, sempre più eccitata, stava muovendo le proprie dita dentro di lei e Valeria ripreso fiato fissava il suo uomo in quella erotica visione e poi si abbassò a leccargli prima il buchetto posteriore e poi le palle mentre lo penetrava con un dito.
Fabio a quel punto aumentò l’intensità e poco dopo esplose tutto il suo godimento che la moglie fece in tempo a catturare nella propria bocca per poi berne ogni goccia.
Proprio mentre uscì il primo schizzo di sperma prima che la bocca di Valeria andrò ad avvolgere il cazzo del marito, Lara ebbe il suo secondo orgasmo, mai aveva goduto due volte masturbandosi da sola e poi a distanza così breve l’una dall’altra e ora era stesa a terra con il respiro corto e il cuore che batteva a mille mentre i due sposi erano stesi e abbracciati sul letto.
Lara però sapeva che probabilmente avrebbero raggiunto il bagno e allora cercando di fare più silenzio possibile si alzò, afferrò le cose lasciate in bagno e tornò stremata nella propria stanza e senza nemmeno struccarsi, infilata la camicia da notte, crollò nel letto ripensando a quello che aveva appena visto e addormentandosi sfinita.

Il giorno seguente fu dedicato al relax al sole, ai bagni al mare e all’inserimento di Matteo al mini club seguito dalla baby-sitter ma anche dai genitori.
La sera i loro corpi erano già abbronzati, dopo essere arrivati lì con solo un velo di abbronzatura dovuto a qualche week-end di mare o piscina.
Lara scambiò solo qualche parola con Enrique ma non mancarono altri animatori o villeggianti che con qualche scusa si avvicinarono alla ragazza durante il giorno o la sera, lei, gentile con tutti, amava sentirsi desiderata ma non voleva certo intraprendere relazioni con più ragazzi.
Ora invece erano al terzo giorno del mese e della vacanza, Lara dopo aver portato Matteo al mini club era tornata in spiaggia, avrebbe avuto due ore tutte per lei e raggiunse Valeria che era stesa da sola a prendere il sole mentre Fabio stava parlando con altri uomini con i quali aveva già fatto amicizia.
La ragazza inizia a spalmarsi la crema, attirando gli sguardi nascosti degli uomini in spiaggia quando improvvisamente Valeria le sottrae la crema solare e le dice:
– lascia che ti aiuti io tesoro, non ci arrivi dietro la schiena e poi ormai già che tutti di nascosto osservano il tuo corpo sudato mentre spalmi la crema offriamo uno spettacolo ancora più bello no?-
La ragazza scoppia a ridere mentre l’amica ora ha le mani sulle sue spalle che lentamente scendono e le dice piano:
– Ma che intenzioni hai? Vuoi dare spettacolo?-
A quel punto Valeria la guarda sorridente e dice:
– Dai che cosa ci sarà di male nello spalmarti la crema’ E poi veramente avevo in mente un’idea, che sarebbe tutt’altro che dare spettacolo- Lara la guarda perplessa mentre la donna continua ‘ E se prendessimo il pedalò? Ce ne andiamo al mare aperto, facciamo un po’ di ginnastica alle gambe, magari un tuffo in questo bel mare e un po’ di sole tranquille senza avere occhi addosso –

Lara &egrave entusiasta dell’idea e così dopo aver informato Fabio e chiesto al bagnino di mettere in mare
il pedalò eccole, dopo aver preso una borsa con cellulari e il necessario, muoversi in mare con la donna che propone di spostarsi verso il lato della scogliera dove non ci sono spiagge e saranno davvero completamente isolate.
Mentre pedalano e prendono il sole iniziano a parlare e confidarsi come ormai succedeva da tempo e Lara incalzata dalle domande confessa tutto sulla serata passata con Enrique, raccontando degli sguardi maliziosi, le provocazioni, il ballo sensuale e il bacio con un lungo contatto tra i due e Valeria ascolta silenziosa e divertita facendo delle domande a Lara che arriva a descrivere anche le dimensioni del ragazzo sentite attraverso il vestito e con una carezza al membro dell’animatore.
Infine aggiunge che &egrave lusingata dal corteggiamento e tentata a cedere anche se, sapendo che si tratterebbe di solo una notte, vuole ameno farsi desiderare per vedere se lui continuerà a provarci o se mollerà la presa puntando altre ragazze, tra l’altro il giorno prima Enrique le aveva chiesto di passare la giornata insieme visto che era il suo giorno libero ma lei ha preferito rimandare e non cedere subito dopo pochi giorni.
Valeria ovviamente dice alla ragazza che ha fatto bene se sentiva di agire così ma la stuzzica e rimarca quanto sia un bel ragazzo e che lei non si farebbe scappare l’occasione.
Nel frattempo decidono di fermarsi, circondate da solo mare e della scogliera in una giornata tranquilla, era l’ideale per riposare e dopo un tuffo in quel mare meraviglioso si stendono nella parte posteriore del pedalò dedicandosi alla tintarella.
La donna prima di sdraiarsi slaccia il reggiseno e lo sfila con Lara che la guarda perplessa:
– Ohhhh almeno posso abbronzarmi evitando il segno del costume’ E non fare quella faccia, chi può vederci qui? –
La ragazza si guarda intorno, in effetti erano circondate da mare aperto e scogli che spuntavano dal mare, erano anche nascoste dalla spiaggia essendo dal lato della scogliera quindi impossibile che qualcuno potesse vederle e allora, dopo un attimo di esitazione, slaccia il pezzo sopra del costume e si stende vicino a Valeria che la osserva soddisfatta e che aveva appena finito di spalmarsi la crema protettiva sui seni e la porge alla ragazza:
– Tieni, spalma questa o non vorrai che la prossima volta dovrai dire no al bel cubano perché hai le tette ustionate ‘
E Lara dopo aver riso ed averla spintonata per gioco inizia sensualmente a spalmarsi la crema mentre tra la brezza di mare e il contatto con la crema i capezzoli iniziano a inturgidirsi.
Le due iniziano a parlare mentre rilassate prendono il sole, stese in topless, ormai i corpi sono già asciutti dopo il tuffo e la crema unita al sudore rende quei due corpi sensualissimi e inevitabilmente inizia qualche occhiata sui seni mentre un lieve vento permette di resistere stese senza dover tuffarsi nuovamente in mare.

Dopo qualche sguardo silenzioso Valeria accenna un sorriso e dice:
– Comunque mi ero illusa fosse merito mio, invece ad eccitarti l’altra sera &egrave stato Enrique –
A Lara si gela il sangue, che voleva dire? Il riferimento era abbastanza chiaro, allora quella sensazione che aveva avuto di essere stata scoperta mentre spiava la coppia fare sesso due notti prima’
– Vale scusa ma’ Io veramente.. ‘
La donna si gira su un fianco verso la ragazza che stava balbettando quasi imbarazzata e la zittisce con un dito sulle labbra
– Shhhhhh &egrave stato così eccitante sapere che ci guardavi, Fabio non si &egrave accorto di nulla ma appena ti ho vista ero ancora più eccitata, però ora voglio sapere se me la sono cavata –
Lara, tranquillizzata almeno di sapere che era stata scoperta solo da Valeria, mentre la bionda ora le stava accarezzando il viso, fissandola negli occhi le dice:
– Eri stupenda, ok sarò stata eccitata già prima ma vederti, vedervi’ ho avuto due orgasmi sensazionali guardandovi e tu eri così bella e sensuale ‘
Valeria continua ad accarezzare il viso della ragazza mentre ascolta quelle parole e ormai eccitata, mentre scende con le dita sul collo le dice provocante:
– E il mio maritino? Hai visto come &egrave bravo? Me lo sono scelta bene vero? –
Anche Lara tra quella dolce carezza e al pensiero che l’amica si era accorta ed era eccitata sapendo di essere vista mentre faceva sesso col marito, inizia a sentire salire la voglia ma non riesce a sbilanciarsi su Fabio, pensando che la donna non sa che lei quell’uomo lo ha conosciuto molto più a fondo di quanto creda e che nudo lo aveva già visto e sentito dentro di lei:
– Beh’&egrave un bell’uomo’eravate belli da vedere –
Valeria ormai ha abbandonato ogni freno e ora con le dita stuzzica i capezzoli della baby sitter, le da un bacio sul collo e le sussurra all’orecchio:
– Fai la timida ora? Da quel che dici non avrà le dimensioni del tuo nuovo corteggiatore, ma direi che si difende bene e poi ci sa fare mio marito vero? ‘
e ansimando le inizia a leccare il collo. Lara chiude gli occhi e si abbandona a quelle attenzioni, dopo qualche secondo allunga la mano per accarezzarle i capelli e poi li stringe delicatamente e fissandola tremante a pochi centimetri dal viso le mormora:
– Lo vuoi proprio sapere? Fabio ha proprio un bel cazzo e ti scopava divinamente’Chissà quanto ti ha fatto godere, lo vedevo entrare e uscire dal tuo culo quel palo di carne così duro’ E ti ho desiderata tanto mentre godevi, ma desideravo anche quel bel cazzo e ho rimpianto di averne rifiutato uno pochi minuti prima –

Le ultime parole furono pronunciate con ormai le labbra a contatto, i loro corpi nudi, il sudore, l’eccitazione che aumentava e quei desideri proibiti confessati furono un mix esplosivo, la passione tra le due non era certo mai svanita ma ora mentalmente si erano spinte oltre, la donna aveva spinto la ragazza a fare commenti sul marito che aveva visto nudo e la baby sitter si era lasciata andare mentre ormai le mani non potevano stare ferme e le lingue travolgersi in un lungo, voglioso ed eccitante bacio con i corpi ormai avvinghiati e con tutta la sensualità che solo due donne riescono a trasmettere anche in un bacio che in realtà era solo di desiderio e quasi volgare con continue leccate fuori dalle labbra e piccoli morsi pieni di voglia.
I seni nudi erano a contatto e scivolavano tra loro in un misto di crema e sudore che rendeva ancora più eccitante il tutto e con i capezzoli diventati duri da far male, tanto che Valeria prende con decisione la testa dell’amica e la spinge verso il basso ed ecco ora la calda lingua della ragazza leccare e succhiare quelle tette piene e desiderose di essere quasi maltrattate, mentre con le mani graffiava la schiena della mora fino a palparle le natiche con i bacini che premevano ormai l’uno contro l’altro come a volersi scopare tanto era il desiderio tra le due.
– Mi fai morire..Quanto ti voglio’basta’fermati’-
E detto questo Valeria allontana la testa di Lara che le stava torturando i capezzoli e di colpo le tira via lo slip e inizia a leccare la giovane ragazza che ora era in ginocchio e abbandonata a quella lingua che già mesi prima l’aveva fatta impazzire.
La voglia però era troppo forte per far sì che le due potessero donarsi il piacere alternandosi come su quel letto e così ora &egrave Lara a spingere la donna per farla stendere e senza un attimo di attesa le si siede sul viso e inizia a scendere col busto e dopo averle tirato via gli slip le due iniziano un sensualissimo 69.
Le lingue girano sui clitoridi, ormai durissimi, mentre tra le gambe colavano dal desiderio mentre tanta era la voglia che le due amiche si incitavano quasi volgarmente a non smettere, nei momenti che non erano impegnate a darsi piacere con la bocca, tra sospiri strozzati tra le gambe e ora Valeria affonda per prima un dito nel culo della ragazza che quasi grida da piacere e si sente scossa essendo sicuramente meno abituata della donna al rapporto anale, a sua volta di colpo infila prima uno e poi due dita nel culo della bionda, che aveva visto sfondato da Fabio due notti prima, mentre le lingue continuavano a scoparsi le fiche e dopo ancora qualche minuto ecco Lara urlare il proprio orgasmo tra le gambe della donna che a sua volta venne tremante e ormai stremata.

Le due amiche, dopo quegli attimi nei quali si abbandonarono solamente alla passione, ora erano stese, abbracciate, con Lara sul corpo della donna, col la testa sulla spalla e si accarezzavano dolcemente, coccolandosi quasi a compensare quegli attimi quasi volgari per quanto era stato intenso il sesso tra le due.
Le mani di Valeria accarezzano i capelli della ragazza che solleva la testa per abbandonarsi a un dolcissimo e intenso bacio per poi staccarsi e dirle con un filo di voce:
– Valeria’sei stupenda –
La donna quasi emozionata guarda Lara e a propria volta sorridendole le dice:
– Così mi emozioni’Senti come mi batte il cuore, sto ancora tremando’Mi scappa quasi di dirti che’Ma ho paura di come potresti prendere la cosa –
– Provo le stesse tue emozioni e so benissimo cosa intendi e il senso che avrebbero quelle parole –
Le labbra si posano una sull’altra per un breve ma dolce bacio mentre Valeria quasi con gli occhi lucidi in un sospiro mormora dolcemente:
-Amore’.-
Lara a questo punto la guarda intensamente e quasi come se fosse la più matura tra le due si sbilancia per prima dicendole:
– Ti amo’Ti amo Valeria-
– Ohhh sìììì ti amo cucciola mia’.ti amo ti amo ti amo ti amo”.-
E dolcemente si abbracciano per un lungo e intenso minuto.

A interrompere quel dolce momento fu Valeria che disse:
– Siamo due pazze ‘ e insieme scoppiano a ridere ‘ Pensa se fosse arrivato qualcuno, persa in te non mi sarei accorta di nulla –
Quasi istintivamente le due si staccano e si guardano intorno.
Appena alzano lo sguardo, proprio dietro a uno scoglio che spunta dal mare vedono nascosta una canoa con qualcuno a bordo, stanno quasi per urlare spaventate quando una voce prova a fermarle.
– Ferme’ scusate’ Non ho resistito’ Non arrabbiatevi’ Vi prego’ –
Era proprio Enrique, che chissà da quanto si era posizionato lì dietro nascosto a spiarle’.
L’animatore spunta da dietro lo scoglio con la canoa, aveva appena assistito incredulo ed eccitato a quello spettacolo, la ragazza con la quale aveva avuto un prolungato contatto due sere prima e Valeria che aveva potuto ammirare per la sua bellezza in quei primi giorni, lì nude davanti a lui a darsi piacere mentre si incitavano a scoparsi piene di voglia e passione.
– Ferme’ scusate’ Non ho resistito’ Non arrabbiatevi’ Vi prego’ –
Si avvicina al pedalò con le mani quasi in alto in cenno di resa mentre le due non hanno nemmeno il tempo di rivestirsi ma provano a coprirsi con le mani le parti intime anche se sono consapevoli che ormai il ragazzo le avrà viste completamente nude.
– E tu che cazzo ci fai qui e da quanto ci stavi spiando brutto pervertito?-
Lara &egrave furiosa e si alza quasi in piedi gesticolando contro Enrique che ormai, sempre seduto sulla canoa, appoggia la mano sul bordo del pedalò e la fissa, provando a calmarla
– Lara ti prego ascolta, ti ho già detto ieri che era il mio giorno libero, speravo di convincerti almeno a fare un giro con me, ma quando sono venuto a cercarti il bagnino mi ha detto che eravate in mare col pedalò e mi ha detto che vi eravate dirette verso la scogliera’ Così ho preso la canoa per raggiungerti, magari avresti cambiato idea e fatto un giro con me in canoa’ Poi appena arrivato vi ho viste e’ Ok, dovevo girarmi e andare via ma mettiti nei miei panni’ Era uno spettacolo così eccitante che’. Scusate ma non ho resistito e sono rimasto a guardare.. Eravate così belle ed sensuali’-
Lara ascoltandolo e vedendolo sincero si calma, d’altra parte lui nel cercarle non poteva immaginare di trovarle in quella situazione e lei stessa davanti a una scena di sesso non aveva resistito a fare da spettatrice.
Valeria dopo un attimo di imbarazzo e quasi vergogna di essere stata scoperta in rapporti saffici da un ragazzo sconosciuto si rilassa, capisce benissimo la situazione e quasi le torna l’eccitazione al pensiero di esser stata nuovamente spiata mentre faceva sesso, iniziando a pensare che quel suo lato esibizionista lo aveva sempre sottovalutato.

Nel frattempo Enrique vedendo le due donne calme sale sul pedalò e prende Lara per mano e si scusa nuovamente e mettendosi in piedi davanti a lei mostra il suo fisico scolpito, coperto da un costume fatto a pantaloncino attillato.
– Dai Lara, sembra sincero’ E sul fatto che lo abbiamo eccitato che &egrave sincero ne abbiamo le prove-
Dice a quel punto Valeria ridendo mentre Lara, che stava fissando negli occhi l’animatore abbassa lo sguardo e vede benissimo la forma del membro del ragazzo, sul lato sinistro del costume, chiaramente eccitato e decisamente grosso come lo ricordava, quasi che il costume sembra spostato verso l’esterno.
Lui a quel punto con un sorriso di imbarazzo abbassa le mani quasi a coprirlo e con lo sguardo quasi a giustificare il fatto che non può certo controllarlo.
Vedere quel giovane muscoloso di un metro e ottantacinque centimetri quasi in imbarazzo ora diverte le due amiche e Valeria aggiunge:
– E poi suppongo che vedere una scena di sesso sia uno spettacolo dal quale &egrave difficile allontanarsi vero Lara? ‘ E strizza l’occhio alla ragazza che sorride divertita, mentre ora dalla paura sembra tornare un clima malizioso su quel pedalò, ora con 3 passeggeri ‘ Però, mio bel cubano, guardami negli occhi, tu hai assistito forse alla scena più erotica della tua vita, ma fanne cenno a qualcuno che io quel palo che hai tra le gambe te lo taglio e lo do in pasto ai pesci capito? ‘
Il tono deciso con il quale la donna pronuncia quelle parole intimorisce quasi il ragazzo che appoggia una mano sul petto e una verso l’alto giurando che non parlerà con nessuno di quello che ha appena visto.
Nell’alzare le mani lascia nuovamente scoperto il costume ed &egrave nuovamente Valeria a prendere parola e dire:
-Ok Lara possiamo credergli vero? Ora però gli manca solo di sdebitarsi con noi –
La ragazza sorride ed annuisce mentre l’animatore la guarda perplesso anche se ormai &egrave evidente che il clima stia diventando malizioso ed eccitante e lui &egrave il primo a esserne felice essendo l’unico a non aver avuto un orgasmo dei tre.
E a quel punto lui fingendosi preoccupato, ma con ancora l’eccitazione evidente sotto al costume, chiede cosa dovrebbe fare e Lara ridendo delega la donna più grande e matura a decidere.
Valeria, che nel frattempo era andata sul lato anteriore del pedalò, dove era finito il suo slip, per coprirsi almeno in parte dice:
– Beh, io sono felicemente sposata e mai tradirei mio marito, quindi non farti strane idee, però ho gli occhi per apprezzare un bel ragazzo, un bel fisico e’. Insomma, già che tu ci hai viste nude, penso sia giusto che ti debba sfilare anche tu il costume e mostrare qualcosa a noi –

Enrique guarda le due donne sorridenti e curiose di vederlo nudo e lui non si tira certo indietro, sapendo che può trarne solamente vantaggi dal concedere quella visione, sapendo bene delle sue doti che le amiche stavano guardando con desiderio.
E così, mentre Valeria in topless, nella parte anteriore del pedalò osservava seduta, quasi a voler confermare di mantenere la distanza e Lara, che anche lei nel frattempo aveva indossato lo slip, vicina a lui, nell’equilibro precario del pedalò, si sfila lentamente i boxer, mostrando il suo pene nudo ed eccitato grazie proprio alle due donne, che, finalmente lo vedono libero, schizzare quasi in avanti e verso l’alto come ad essersi liberato da quel soffocamento del costume, con una leggera curvatura verso sinistra, completamente scappellato, duro e soprattutto di una lunghezza mai vista tanto che quasi simultaneamente aprono le labbra in segno di stupore e la baby sitter si fa scappare un :
– Ma quanto &egrave grosso ??!!-
Con espressione di stupore che però il ragazzo, ormai deciso a non far terminare il gioco, coglie al volo dicendo:
– 25 centimetri e 15 di circonferenza per l’esattezza –
Entrambe continuano a fissarlo in un misto di stupore ed eccitazione e Lara volendo passare al contrattacco, essendosi sentita stupida nel fare quella domanda dice:
– Non serviva che puntualizzassi era un’espressione di stupore’ E comunque questi li prendo io- E chinandosi raccoglie i boxer che erano ai piedi del ragazzo e li tiene in una mano dietro alla schiena-
L’animatore a quel punto inizia a scherzare con la ragazza, intimorito dal fatto che lei possa decidere di tenere i boxer e rimandarlo indietro così, anche se sa benissimo che non potrebbe mai fargli una cosa simile, però tra battute e risate lui si avvicina e prova a riprenderselo, scontrando con il suo sesso sulla pancia della ragazza che ora può sentirlo duro e senza più vestiti di mezzo come quella sera.
L’equilibrio precario del pedalò però fa sì che Lara per evitare di cadere e farsi male si lascia scivolare a terra, appoggiando il sedere e tenendo i boxer sempre dietro alla schiena. Il ragazzo che le era attaccato scivola quasi su di lei e ora &egrave quasi steso sulla ragazza con le mani che si allungano dietro di lei e i corpi sono ancora più a contatto e lui le dice:
-Dai fa la brava’ Ridammi il costume-
– E tu’Cosa mi dai in cambio? Anche io ho diritto a un risarcimento per quello che hai visto prima-
Enrique a questo punto la fissa intensamente le prende la mano libera, poi la guida lentamente verso il proprio sesso praticamente adagiato sulla pancia di lei.
Lara &egrave incapace di reagire e si lascia guidare, appoggia la mano e sente il calore di quel cazzo così grosso e duro, tiene la mano ferma e appoggiata, quasi senza muoverla mentre lui le dice:
– Tu non sei sposata, tu puoi toccarlo, puoi farci quello che vuoi’ E’ tuo’ Tutto tuo-
Si sente rimbombare quelle parole nella testa, in quel momento non esisteva il mare e tutto quello che li circondava, sentiva solo il calore di quel corpo, la durezza di quel membro e quel contatto così ravvicinato e mentre lui le accarezza un seno si baciano intensamente, mentre lei inizia ad accarezzare e muovere quel cazzo enorme con la mano.

Ad assistere a quella eccitantissima scena ovviamente c’era Valeria, nella parte anteriore del pedalò, che, seduta, non ha staccato un attimo gli occhi di dosso dai due ragazzi ora avvolti in un intenso bacio che non fa che aumentare l’eccitazione già tornata al pensiero di essere stata spiata e alla vista dell’animatore nudo.
Ora però era lei a essere la spettatrice e voleva godersi la scena e le sensazioni che le avrebbe dato trovarsi in questa nuova veste.
Nel frattempo dopo un lungo bacio, carezze e bollenti leccate di Enrique sul collo e sui seni della ragazza ora il ballerino cubano si trova in ginocchio, con i glutei appoggiati ai talloni, con Lara che decisa si dirige con il viso verso il basso e con piccoli baci, partendo dalla base, risale lentamente su tutto il cazzo che tanto aveva desiderato e ora inizia a leccarlo intensamente mentre lui le accarezza i capelli e ansima eccitato.
Lei lo fissa vedendo l’effetto che gli stava provocando e poi aprendo le labbra inizia ad accogliere la cappella e a succhiare decisa, mentre lui ansima in modo più rumoroso e si accorge di non essere l’unico, infatti girandosi a sinistra vede Valeria con una mano su un seno e una sopra allo slip che, eccitata dalla scena, si &egrave fatta scappare un gridolino di piacere.
La donna appena osservata si blocca, ma poi vede l’animatore sorridere eccitato e contraccambia il sorriso, gli sguardi ora diventano intensi e mentre Lara succhia e arriva ad avere nella bocca più della metà del cazzo del ragazzo, lui ansima e si morde le labbra fissando la donna che ormai coinvolta più che mai sposta lo slip, mostrando quella fica che prima lui aveva potuto osservare nascosto dietro a uno scoglio ma da distante e ora avvicina due dita alla bocca e fissandolo le lecca e succhia riempiendole di saliva mimando un pompino e poi scende con la mano e affonda le dita tra le gambe.
Quella visione così erotica aumenta la voglia al ragazzo che inizia a muovere il bacino tenendo la testa di Lara e ora &egrave lui a scoparle la bocca mentre Valeria si sfila gli slip e si accarezza i seni guardandoli.
Lo sguardo dell’animatore ora &egrave sulla giovane amante che lo guarda dal basso mentre si fa scopare la bocca e gli accarezza prima le palle e poi gli stringe le natiche, lui a quel punto non si ferma e attira la ragazza a sé, mentre cambia posizione e si mette più comodo, seduto con le gambe stese e Lara a cavalcioni su di lui e si abbandonano a un lungo ed eccitante bacio mentre la baby sitter si dimena su quel cazzo che era sotto di lei ma che non era ancora entrato.
Appena i giovani iniziano a baciarsi Enrique apre gli occhi e di fronte a lui vede Valeria che nel frattempo ha levato gli slip e si sta masturbando intensamente godendosi la scena e ormai senza pudore allunga la lingua come a mimare un bacio al ragazzo, Lara intanto non resiste e gli afferra il membro per farlo entrare dentro di lei e lentamente inizia a cavalcarlo, mentre lui le stringe le natiche, le lecca il collo e fissa la donna di fronte a lui che sempre più bagnata lo guarda intensamente.
Non solo aveva assistito alla scena delle due amiche darsi piacere in uno spettacolare 69 ma ora stava scopando quella bellissima ragazza e con la mente era come se facesse sesso con una donna matura e con un corpo che non aveva nulla da invidiare alle giovani e che lo stava provocando mostrandogli il piacere che si stava provocando da sola.

Dopo alcuni intensi minuti il cubano fece cambiare posizione alla ragazza, era troppo eccitato e voleva dominarla e da subito aveva avuto un debole per quel fantastico culo così la fa girare e lei a quattro zampe gli dona uno spettacolo meraviglioso che non può ripagare diversamente che abbassandosi e iniziando a leccare intensamente il buchetto della ragazza che ora ansima sempre più forte mentre si accorge dell’amica al limite del piacere e provoca lei un’emozione doppia.
Le donne si fissano intensamente eccitate e la ragazza dice alla donna con la voce roca di piacere:
-Avvicinati amore’ Vieni qui- La bionda non sa dirle di no, si alza e si rimette nella stessa posizione davanti alla ragazza, che sente alle proprie spalle il membro dell’animatore muoversi tra le natiche lentamente.
Ansimando però lei lo scoraggia dicendogli:
– Non ci provare nemmeno &egrave troppo grosso, sfondami la fica, fammi sentire quanto mi desideri da due giorni-
E mentre il ragazzo eccitato infila appena la cappella nel sesso ormai bagnatissimo di Lara, la mora inizia a leccare Valeria che, tenendole le mani sui capelli le dice:
– Amore sì, leccami, scopami, sto impazzendo mi fai morire- E alzando lo sguardo vede il cubano che spinge allo stremo delle forze e lo incita:
– E tu non smettere dai’Scopala… Sfondale la fica falle male con quel cazzo enorme’ Falla urlare dal piacere, dai non smettere porco… Scopala’ Scopala’-

Quelle parole dette in mare aperto rimbombano nella testa dei due giovani in una fase di estasi mai provata prima, svegliati dall’urlo della donna che ora grida il raggiungimento del suo orgasmo quasi contemporaneamente a Lara che si sente penetrata nell’anima da quel cazzo imponente ma, ancora vogliosa, si gira di scatto avvicinandosi con la bocca spalancata per accogliere l’esplosione di sperma dell’animatore stremato da quell’ora appena vissuta così intensamente.
A quel punto però la ragazza, con la bocca piena di seme caldo, non contenta, si avvicina verso l’amica ancora seduta.
Il ragazzo a quel punto vede davanti a lui la giovane far cadere la sua sborra nella bocca dell’amica che la accoglie e poi iniziano a baciarsi intensamente mostrandogli ripetutamente le lingue fuori dalle labbra.
Quella sera Enrique, avendo il suo giorno di riposo, era andato in un paese vicino a trovare degli amici e quindi la serata fu tranquilla per Lara che, con Matteo ed i genitori, assiste allo spettacolo di animazione prende un gelato e si concede qualche ballo respingendo nuovi corteggiatori.
Durante la notte però si sveglia e i pensieri vanno a quel pomeriggio sul pedalò, al rapporto con Valeria che sta andando oltre e a quegli orgasmi avuti, prima con l’amica e poi con l’animatore.
Visto che non riusciva a prendere sonno si alza per bere ma nel silenzio della notte le sembra di sentire dei rumori provenire dalla camera, si avvicina ma stavolta la porta &egrave chiusa ma non c’&egrave dubbio, Valeria e Fabio stanno facendo sesso e le torna immediato un senso di eccitazione unita alla rabbia per non poter assistere a quello spettacolo che si era goduta qualche sera prima.
Si accorge che dal bagno si sente meglio essendo confinante alla stanza e allora entra e ascolta i mugolii di Valeria che ansima sempre più mentre le dita dopo esser passate dalla bocca sono già tra le gambe a darsi piacere.
Continua, stando in piedi, con le ginocchia sempre più piegate e l’orecchio verso il muro ad ascoltare, fino a quando sente un urlo strozzato e capisce che dall’altra parte della parete entrambi hanno raggiunto l’orgasmo, a quel punto si siede sul water e continua a darsi piacere fino a quando gode anche lei e rimane lì ferma ed esausta.
A quel punto pensa sia meglio tornare a letto ma sente un passo, la porta del bagno era rimasta socchiusa ed ovviamente non aveva acceso la luce ed ecco che si apre,la luce si accende e Fabio entra nudo con i boxer in mano e si ferma di colpo vedendola dentro al bagno.
Lara le fa segno di fare silenzio e visto che ormai era stata scoperta si gode quel momento, lo osserva vedendo il suo membro a riposo e bagnato dei propri umori e di quelli di Valeria e divertita gli sorride e poi si siede sul bidet per lavarsi, Fabio non sa che anche lei ha appena avuto un orgasmo e resta fermo a guardarla eccitato, la ragazza con calma si alza, si asciuga e si avvicina all’uomo che, pur avendo appena fatto sesso, si stava nuovamente eccitando vedendo quella scena altamente erotica, poi molto disinvolta gli sussurra all’orecchio:
– Posso dargli una pulitina io? –
E mentre si abbassa lui le accarezza i capelli e la asseconda nel movimento mentre lei prende in bocca il suo membro, bagnato delle sue voglie e di quelle di Valeria e che, mentre Lara succhiava e leccava pian piano tornava duro.
Entrambi sapevano che non avrebbero avuto tempo per andare avanti e così si fermarono e dopo un passionale bacio entrambi tornarono nella propria camera da letto.

E’ mattino e Lara dorme profondamente ma un bacio sulle labbra la sveglia, apre gli occhi e vede Valeria che la bacia ancora e le sussurra:
– Buongiorno cucciola –
Lara guarda di corpo verso il letto di Matteo e lo vede vuoto e la donna la tranquillizza:
– Matte &egrave nel lettone che fa la lotta con suo papà e ne ho approfittato per venire a svegliarti –
A quel punto allora le sorride e si lasciano andare a un travolgente bacio stese sul letto accese da un’immediata passione che però devono controllare nel timore di essere scoperte.

Mentre fa colazione la ragazza pensa che qualche ora prima in piena notte stava leccando il sesso di Fabio bagnato dai suoi umori e da quelli di Valeria che poi, la mattina, ha baciato al risveglio, ormai i propositi che si era prefissa prima della vacanza erano stati abbandonati e stava continuando a essere l’amante della coppia ma in quel momento la situazione era troppo eccitante per riuscire ad essere controllata e frenata.

Dopo una mattinata con continui incroci di sguardi prima con Valeria e poi con Fabio nel primo pomeriggio la ragazza accompagna Matteo nell’area miniclub e mentre sta per rientrare dal magazzino dell’animazione si sente chiamare, &egrave Enrique, come se non bastasse il rapporto con la coppia c’&egrave anche lui a rendere ancora più bollente questa vacanza.
L’animatore cubano stava preparando alcune cose in attesa dell’inizio della lezione di balli latino- americani ma ora Lara entra e viene travolta da un bacio e sente quelle calde mani ovunque sul corpo, travolti dalla passione e consapevoli che avranno poco tempo per stare insieme in pochi secondi la ragazza &egrave già a terra con in bocca quel palo di 25 cm in bocca già duro e pronto.
Il tempo di qualche leccatina e lui la invita ad alzarsi e sedersi sul tavolo, ancora non del tutto nuda eccola ora a gambe aperte, con il costume spostato mentre sentiva di nuovo quel cazzo dentro di lei, forte e deciso mentre Enrique le succhiava le tette e lei aggrappata alla sua schiena cercava di non urlare.
L’orgasmo non tardò ad arrivare soffocato tra collo e spalla dell’animatore che un attimo dopo viene copiosamente sulla pancia della baby sitter che cerca di riprendere fiato lentamente.
Ai due rimane il tempo per un bacio veloce e mentre lui cerca di ricomporsi prima della lezione lei esce prima che qualcuno si accorga e si dirige verso casa per una doccia.

Mentre Lara &egrave nel bungalow, sotto la doccia, rientra Fabio per caricare il cellulare, l’uomo vede la luce del bagno accesa e la porta socchiusa, il rumore dell’acqua della doccia e siccome Valeria era con lui al mare non potevano esserci dubbi su chi fosse, così apre la porta e vede la ragazza nuda e insaponata, con le mani che accarezzano il corpo, così bella e sensuale che preferisce godersi la scena in silenzio, ma poco dopo &egrave Lara ad accorgersi dello spettatore e dopo un piccolo spavento lo fissa ridendo:
– Allora &egrave un vizio quello di venire in bagno quando ci sono io-
– Veramente sei tu che non chiudi mai a chiave-
– Beh ero sola-
– Ora non più-
I due si fissano, l’incontro avvenuto nella notte ha lasciato ad entrambi il desiderio di possedersi, così la ragazza inizia con le dita sui capezzoli e tra le gambe a provocare l’uomo fissandolo e notando il costume sempre più gonfio.
Il rapporto con Valeria era bellissimo e con Enrique ha fatto del sesso incredibile ma ora aveva davanti l’uomo che da sempre la faceva eccitare anche solo da una foto e dopo essersi morsa le labbra senza troppi indugi gli dice:
– Beh’ Hai intenzione di stare lì a fissarmi o vieni a tenermi compagnia e magari a lavarmi la schiena?-
Fabio si avvicina lentamente e leva costume e t-shirt ed entra nella doccia riempiendosi la mano di bagnoschiuma, poi fa girare la ragazza, facendola appoggiare al muro e inizia dal collo per poi scendere lungo tutta la schiena mentre l’altra mano era sui seni e le labbra incollate al collo a leccare e ansimare sempre di più, con il cazzo ormai durissimo che scontrava contro il culo che Lara muoveva per provocarlo ancora di più.
Ora lei si volta il viso e inizia a baciarlo vogliosa e la schiena preme sul petto dell’uomo che ha fatto andare la mano davanti, sul clitoride che si era ovviamente indurito.
– Va bene come ti ho insaponato la schiena? E ora che ne dici di girarti?-
Lara &egrave eccitatissima, la voce di quell’uomo, i suoi baci, le mani e quel cazzo, pur più piccolo di quello di Enrique, ma di notevoli dimensioni la facevano impazzire e proprio pensando a quella notte nella quale ha lo ha visto possedere la moglie a gattoni e il rifiuto fatto all’animatore a causa della dimensione che le avrebbe provocato troppo dolore mormora:
– No’ Non mi giro’ ti voglio dietro-
– Lo vuoi da dietro ???-
– No’dietro’scopami il culo’ sfondalo’.fammi morire-
Fabio non se lo fa ripetere e si stacca appena permettendole di appoggiare le mani al muro e piegarsi in avanti ed ecco che già un dito la sta penetrando e subito dopo due che scivolano senza problemi grazie all’acqua e al bagnoschiuma, mentre &egrave lei a toccarsi il clitoride per aumentare il piacere e ormai senza freni lo incita a scoparla.

Finalmente sente il cazzo di Fabio farsi strada lentamente mentre continua a toccarsi da sola e ansima cercando di trattenere le urla, si sente bloccata nei fianchi dalle mani dell’uomo che ora inizia a prendere ritmo e ad aumentare sfondando quel bel culetto sodo e stretto.
Per un paio di minuti va avanti senza sosta ma la voglia &egrave tanta che entrambi sono al limite e proprio mentre la ragazza, dopo aver avuto un orgasmo un’ora prima con Enrique, sta per godere nuovamente sente il proprio culo riempirsi di sperma caldo e urla di piacere contorcendosi e quasi scivolando a terra dall’emozione.
L’uomo si adagia a terra e mentre l’acqua continua a bagnarli i due ora si abbracciano e baciano dolcemente, poi Fabio si stacca e sta per dire qualcosa ma Lara lo ferma con un dito sulle labbra e lo invita a rivestirsi e scendere in spiaggia dalla moglie perché si era assentato troppo.
Lei invece si avvolge in un asciugamano e sfinita si stende sul lettone della coppia a riposare.

Lara sta dormendo e come quella mattina sono delle labbra a svegliarla, apre gli occhi e vede di nuovo Valeria che le sorride mentre la riempie di baci e le accarezza il corpo nudo:
– Fabio sta giocando a carte e mi ha detto che aveva sentito che stavi facendo la doccia passando da casa e sono corsa da te –
La ragazza ascolta e si lascia accarezzare restando inerme e assonnata
– Beh non ti faccio più effetto? O forse hai già scopato?-
A quel punto Lara apre gli occhi quasi impaurita
– E cosa mai avrò detto, non mi vorrai far credere che dopo quella scopata sul pedalò con Enrique non desideri più avere quel cazzo enorme-
La baby sitter in realtà aveva pensato subito a Fabio e ora si tranquillizza e ammette che &egrave successo prima nella casetta degli animatori..
Valeria si eccita e inizia a leccarle la fica chiedendole i particolari, le sensazioni che prova avendo dentro quei 25 cm e continua a leccare masturbandosi da sola da quanto &egrave eccitata.
Lara &egrave stanca ma quella lingua le fa perdere la testa e raccontando minuziosamente ogni tipo di particolare ansima guardando l’amica sempre più vogliosa e le descrive il cazzo enorme dell’animatore anche se pensa che poco prima aveva avuto anche quello del marito nel culo.
Valeria &egrave in estasi e mormora:
– Oddio che voglia, lo descrivi così bene che mi sembra di averlo dentro quel palo ‘
– Potevi provarlo sul pedalò, da come ti guardava lui avrebbe gradito –
Le dice provocandola Lara
– L’ho desiderato, sentirlo dentro di me e vedere cosa si prova, Fabio &egrave messo bene ma una cosa del genere non l’avevo mai vista ma &egrave stato eccitante anche così e non tradirei mai mio marito con un altro uomo-
La ragazza allora chiude la mano unendo i polpastrelli delle dita tra loro e le sussurra:
– Vieni amore, vediamo se riesco a simulare quella dimensione –
E la fa stendere iniziando a scoparla con la punta delle dita e poi entrando sempre più mentre Valeria tratteneva le urla mordendo il cuscino mentre dentro di lei sta entrando la mano a livello delle nocche nel punto più largo.
– Chiudi gli occhi e immagina quel cazzo, largo e lungo, che ti sfonda, godi amore godi’.-
E dicendo questo Lara le infila anche 2 dita nel culo mentre ormai la mano &egrave completamente nella fica dell’amica che sta urlando il suo orgasmo e trema dal piacere.
Mentre cerca di riprendersi vede Lara in ginocchio a gambe aperte sul suo viso e le dice:
– Che ne dici ora di finire quel che hai iniziato svegliandomi? –
Valeria inizia a leccarla nuovamente sul clitoride e poi la fa girare e inizia a leccarle il culo mentre con le dita la masturba, sente la ragazza ansimare e spinge con la lingua completamente dentro il buchetto e la ragazza rimane titubante pensando che poco prima aveva preso il cazzo del marito ma poi questo pensiero la eccita ancora di più e la prega di non smettere fino a raggiungere l’orgasmo.
A quel punto restano stese sul letto abbracciate accarezzandosi e Valeria le dice:
– E brava sei riuscita a prendere nel culetto anche quel bastone –
Lara la guarda stupita ma capisce che avrà visto il suo buco arrossato e aperto e allora le dice che in realtà Enrique le aveva messo solo 3 dita e poi si era fatta sborrare nel culo senza farselo penetrare.
– In effetti ero quasi certa ci fosse ancora della sborra nel tuo culetto –
E entrambe ridono anche se la donna non sa che in realtà aveva sentito il seme ancora caldo del marito.
Era sabato, già passata una settimana da quando era iniziata quella vacanza che si stava rivelando piena di sorprese, per Lara e la famiglia di Matteo restavano ancora 3 giorni di Sardegna per poi rientrare a casa, Valeria e Fabio avevano convinto la ragazza a fare un’escursione lungo la costa fuori dal villaggio che portava a spiaggette isolate e stupende, l’uomo invece partecipava a un torneo di carte organizzato dall’animazione che lo avrebbe tenuto occupato tutto il pomeriggio e così &egrave Valeria ad accompagnare Matteo al miniclub e mentre torna verso casa sente Enrique che la saluta dal terrazzino del suo appartamento.
– Niente latino-americano oggi?-
– No oggi riposo, gli altri stanno preparando il benvenuto ai nuovi arrivati e scenette di cabaret e io mi rilasso a casa, senti Valeria, il fotografo ci ha lasciato le foto fatte ai bambini al miniclub, ce ne sono molte di tuo figlio se vieni su te le passo in una chiavetta usb e eviti di doverle comprare e spendere chissà quanto –
Valeria sorride felice, sarebbe stata l’occasione di avere tante foto di Matteo fatte da un fotografo mentre gioca con altri bimbi e grazie al rapporto tra Lara ed Enrique risparmierebbe un po’ di soldi, ma subito si frena.
– E’ il caso che salga su? Sai non vorrei’-
Enrique ride e le fa notare che non c’&egrave nessuno e anche negli appartamenti non ci sono altri animatori, Valeria allora si guarda intorno e le sembra scortese rifiutare una gentilezza del ragazzo.

Arriva alla porta che si apre e il cubano &egrave in pantaloncini e a petto nudo, le cade lo sguardo su quel fisico e ripensa alle parole di Lara che le raccontava nei dettagli cosa provava nel sentire dentro quell’arnese che ora nascondeva sotto al pantaloncino e che lei stessa aveva potuto vedere quel pomeriggio sul pedalò.
– Permesso –
– Accomodati e ovviamente scusa il disordine, ecco il pc siediti pure così le scegli –
Valeria ringrazia e si siede, il ragazzo &egrave alle sue spalle, sente il suo fiato mentre si abbassa e appoggia quasi il petto sulla sua testa mentre prende il mouse e cerca la cartella e mentre appoggia l’altra mano sulla spalla sinistra di Valeria la apre dicendo:
-Ecco –
Valeria sente la mano accarezzarle la spalla, la sensazione &egrave piacevole ma inizia a pensare che sta diventando troppo equivoca e mentre cerca di chiarire la situazione, cercando di farlo in modo elegante per paura che sia solo frutto di suoi pensieri, osserva quello che appare davanti ai propri occhi al pc.
Non ci sono foto di Matteo né di altri bimbi, ma mare e un pedalò e’. Quelle sono lei e Lara quel pomeriggio, apre subito le foto e i loro volti si vedono perfettamente mentre sono nude, si baciano, si leccano e fanno sesso.
– Belle vero? ‘ sussurra Enrique accarezzandole ora i capelli.
La donna rimane interdetta, si sente crollare il mondo per quelle prove che chissà in che mani potrebbero finire, le si gela il sangue e rimane in silenzio, poi mentre sente la mano dell’animatore arrivare al collo di colpo reagisce e si gira di scatto
– Brutto stronzo che intenzioni hai !!!! Io te lo taglio quel coso che hai tra le gambe come hai fatto queste foto? Le hai solo tu vero? Cancellale subito o te ne pentirai !!!! ‘
– Calma Valeria’ Tranquilla le ho solo io’ per ora’ Quel giorno avevo un marsupio e il cellulare con me e non mi son fatto sfuggire l’occasione mentre vi spiavo da dietro lo scoglio, guarda come siete belle ed eccitanti’ Non immagini quante seghe guardandovi e guardandoti’ Ma se vuoi le cancello’ se farai quello che dico –
Lei lo guarda arrabbiata e gli chiede se vuole dei soldi e lui ride dicendole che vuole altro’ vuole lei
– Lara &egrave bella ma ho sempre desiderato te, e sul pedalò lo hai visto da come ti fissavo’ e anche tu mi desideri, quindi non sarà un sacrificio, lo vedevo dai tuoi sguardi e da come ti toccavi guardandoci e guardandomi ‘
Valeria &egrave ancora arrabbiata e pur avendolo desiderato non ha certo intenzione di cedere, si alza urlando e quasi spingendolo ma lui le blocca il polso e le dice che non ha scampo se non vuole che quella foto la veda tutto il villaggio.

La donna si calma come a voler ascoltare il ragazzo che le sorride e le dice:
– Fai quello che dico e vedrai che non sarà nulla di eccessivo e poi parola mia che cancellerò tutte le foto davanti ai tuoi occhi –
– Dimmi che intenzioni hai –
Valeria lo fissa quasi convinta a provare a vedere fino a dopo vuole spingersi Enrique
– Spogliati’ non ti chiedo molto per ora, d’altra parte nuda ti ho già visto ricordi? –
Lei ora resta ferma e zitta, in fondo aveva ragione, nudi si erano già visti, anche se temeva potesse chiedere altro ma quelle foto dovevano essere cancellate e allora lascia cadere il pareo e si sfila velocemente il costume
– Ecco.. contento? Guardami sono nuda per te’ Ora però cancella ti prego –
Il ragazzo la guarda, di nuovo nuda di fronte a lui, il corpo di quella donna così ben fatto e con quelle tette sode, lui era un bel ragazzo, non aveva problemi con quelle più giovani e per questo era fortemente attratto da donne più mature e magari esperte nel sesso
– Ora però mi &egrave venuto caldo’ che ne dici di spogliare anche me? –
Valeria prova a ribellarsi ma in fondo sapeva che non poteva bastare quello appena fatto e cerca di collaborare sperando che non voglia spingersi troppo oltre, così gli sfila la maglietta e si abbassa per sfilargli il costume, fa il tutto di fretta e cercando di mostrare l’insoddisfazione nel compiere quei gesti per non fargli venire strane idee, ma appena il costume si abbassa quasi le cade sul viso il membro del ragazzo che, per la situazione e avendola vista nuda ha già una discreta erezione.
Lei resta ferma, ha quel cazzo a pochi centimetri dal viso, dopo averlo visto scopare la sua amica e averlo immaginato mentre faceva sesso con lei, ora lo ha vicinissimo e ne può sentire l’odore e vedere la larghezza.
Cerca di tornare in sé e fa per alzarsi ma una mano del ragazzo le blocca la testa
– Guardalo’ Lo so che ti piace e che lo desideri’ Lo faccio anche per te, fallo diventare completamente duro e guardalo come quando lo fissavi mentre scopavo Lara ‘
Lo desiderava davvero, ma il ricatto non le andava giù e mai avrebbe voluto tradire il marito con un altro uomo, però sa che se vuole che quelle foto spariscano del tutto deve fare qualcosa, allora allunga la mano per tenergli fermo il fianco e quasi palpandogli il culo e con l’altra impugna il suo cazzo.
Lo sente caldo e si accorge che &egrave tanta la differenza da quello di Fabio, non &egrave ancora durissimo e fatica a tenerlo nella mano avvolgendolo, sente che si indurisce e questo le provoca un brivido, fa scorrere la mano in fuori verso la cappella, ancora coperta dalla pelle, sempre stringendolo e poi lentamente si dirige verso l’interno scappellandolo.
Mentre Enrique emette un sospiro di piacere ora Valeria può ammirare quel cazzo in tutti e 26 i centimetri di lunghezza, la cappella che pulsa davanti a lei con un odore forte che le entra nella testa, l’altra mano si sposta a palpare la natica soda da ballerino pur desiderandolo rivolge lo sguardo verso l’alto, fissandolo e implorandolo:
– Hai un fisico incredibile e’sì hai proprio un bel cazzo, puoi avere tutte le donne e ragazze che vuoi’ ti prego fatti bastare questo, o se vuoi segati fissandomi ma non farmi andare oltre, non potrei mai perdonarmelo ‘
L’animatore la fissa dall’alto e sa che ormai di avere la donna in pugno e allora ansimando le sussurra:
– Sei così eccitante in ginocchio davanti al mio cazzo’ Non gli dai nemmeno una leccatina? –
Valeria lo guarda, spera che sia l’ultima richiesta del ragazzo e pur essendosi spinta già oltre quel che avrebbe voluto gli dice:
– Ti prego.. Poi basta –
Abbassa lo sguardo e mentre gli accarezza il culo con una mano ora l’altra tiene quel membro enorme dalla base, toccando anche le palle e sollevandolo appena, e partendo da metà, nella parte inferiore, inizia a leccarlo, facendo scorrere la lingua lentamente verso la cappella.
Mentre sente Enrique ansimare e una mano del ragazzo accarezzarle i capelli ora la lingua ruota sulla cappella sentendone il sapore e poi si ferma e alzando lo sguardo verso l’alto lo fissa, con sguardo voglioso ma anche quasi implorandolo di non farla andare oltre e con la punta delle labbra bacia sensualmente la cappella, infine decide di fargli un regalo, o forse farlo a se stessa e schiude le labbra iniziando lentamente ad avvolgere la cappella del ragazzo che ora le accarezza la testa con più vigore, sente già la bocca quasi piena e succhia con forza quel cazzo e poi continua ad avvolgerlo cercando di prenderlo tutto, arrivata al limite ed avendone tre quarti in bocca succhia ancora con forza, eccitata, ma anche nella speranza di portarlo velocemente all’orgasmo in modo che poi possa essere lasciata libera, ma proprio mentre stava per tornare indietro sente la mano del ragazzo che le blocca la testa e spinge con forza con il cazzo fino in gola ed eccitatissimo le dice:
– Lo sapevo che eri una vera troia ora ti scopo come non ti hanno mai scopata –
A quel punto lei, per quella frase volgare che non gradisce e il modo di spingerle il cazzo fino in gola si toglie di colpo graffiandolo con le unghie della mano che teneva il culo e colpendolo all’addome con l’altra
– Brutto stronzo modera le parole e i modi e impara a saper trattare bene una donna –

Enrique rimane contorto tossendo per il colpo e cerca di riprendersi toccandosi il fianco dove il graffio gli ha portato via la pelle che ora sanguina leggermente e fissa con rabbia Valeria e si gira verso il pc minacciandola di mandare subito le mail a tutti, lei subito rimane ferma poi quando vede che evidenzia le foto e le mette in un allegato cerca di fermarlo, inizialmente trattenendolo e poi pregandolo, ma vedendo che lui stava iniziando a inserire i nomi degli altri animatori per inviare la mail si scusa e gli dice che avrebbe esaudito le sue richieste e prendendogli con la mano il cazzo gli dice:
– Lasciami continuare, ti chiedo solo di non usare certi termini –
Lui allora la fissa, mentre sente la mano di lei che inizia lentamente a segarlo le palpa i seni e con le dita, inizia a stuzzicarle i capezzoli già leggermente turgidi e che in un attimo diventano durissimi, Valeria &egrave eccitata ma vuole liberarsi più velocemente possibile da quei momenti e inizia a muovere velocemente la mano ma Enrique mette la sua sopra e le sussurra all’orecchio:
– Piano, non avere fretta, goditi questo momento con me, intanto lo vedo e lo sento che mi desideri –
Lei sente le sue labbra sul lobo e dopo una leccata ora le labbra dell’animatore sono sui capezzoli, mentre le mani lentamente si muovono in basso e i capezzoli sono avvolti da lingua e labbra che succhiano e leccano sempre più vogliose.
Valeria in mano ha quel cazzo enorme e guidata dalla mano di Enrique ora lo accarezza lentamente, le lacrime sui suoi occhi per la consapevolezza che volente o no, dopo anni di fedeltà stava tradendo il marito, con Lara era sempre stata una cosa diversa ma ora era con un uomo, nuda e lo desiderava, quelle lacrime rendevano più offuscate le immagini e amplificavano le sensazioni, ormai era sempre più trasportata in un vortice di desiderio pronta a far godere il ragazzo, sperando che poi tutto sarebbe finito e lei avrebbe fatto in modo di placare quel desiderio che sentiva aumentare tra le gambe, a un tratto però vede il volto del ragazzo salire e avvicinarsi al suo, sempre più vicino e la lingua che sfiora le sue labbra.
No, quello no, non l’avrebbe baciato, per quanto fosse assurdo, il bacio andava oltre e sarebbe stata una cosa troppo intima e risvegliata nuovamente da quelle sensazioni eccitanti allontana il viso e spinge il ragazzo urlando:
– No, niente baci ‘ poi, vedendolo nuovamente arrabbiato aggiunge con un filo di voce ‘ ti prego –

Enrique &egrave infastidito dal nuovo scatto della donna ma troppo eccitato per pensare ad altro e allora senza nemmeno voltarsi verso il pc e avendo capito che anche lei era eccitata, ma semplicemente doveva lottare con i sensi di colpa, le ordina:
– Ora però basta, ancora una reazione simile e quelle foto le avrà tutto il villaggio’ Ora voltati ‘
Valeria si gira, controllando con la coda dell’occhio che non si diriga verso il pc, invece il ragazzo fa un passo verso di lei, la donna si tranquillizza e quasi rilassa mentre sente nuovamente le sue labbra sul collo e la sua erezione premere all’altezza dell’osso sacro , con la mano lui le sposta i capelli e la bacia ancora sussurrandole:
– Tu mi vuoi’.mi desideri’ –
e mentre la sua asta spinge e si adagia tra fondoschiena e natiche con le mani le accarezza le spalle e poi scende lentamente lungo le braccia mentre ora le lecca il collo.
Per Valeria &egrave inevitabile emettere un sospiro di piacere, Enrique però vuole essere certo di non intercorrere in nuovi ripensamenti, sul mobiletto a fianco a loro c’&egrave una corda elastica, di quelle da usare durante il fitness e che usa a volte durante le sue lezioni, a quel punto prende le mani della donna e le porta dietro alla schiena, facendosi accarezzare il cazzo, lei esegue e nel frattempo lui afferra quella corda, le blocca i polsi e in un attimo le lega le mani.
Valeria prova a opporsi ma il tempo che si renda conto si trova con le mani legate dietro alla schiena, prova a reagire e lamentarsi ma lui la tiene ferma, premendo col corpo sulla sua schiena, in modo che lei &egrave costretta ad avanzare qualche passo
– Ora non potrai più fermarmi, ora sarai mia –
Sono davanti al divano e la spinge appena, lei senza il controllo delle mani &egrave costretta ad appoggiare le ginocchia sul divano e il busto sulla spalliera, tenendo le gambe leggermente divaricate per un appoggio migliore.
Il cubano in piedi si gode la scena, quella donna incredibilmente eccitante era a pecora e completamente nuda davanti a lui, con le mani legate e la perfetta visuale della fica e del culo, resta fermo, come a godersi quel momento prima di agire e mormora nuovamente
– Sarai Mia’. Solo mia –
Valeria era con le mani legate, in ginocchio sul divano e completamente nuda e offrendo una visuale spettacolare a Enrique che era in piedi alle sue spalle..
L’ultima ora, per lei, era stata un’alternanza continua di sentimenti: la rabbia per la scoperta delle foto, il desiderio che voleva nascondere di quel corpo statuario, il dolore perché comunque stava tradendo il marito con un uomo, la paura che quelle foto potessero essere viste proprio dal marito e da altri, l’eccitazione in certi momenti nei quali le sensazioni prendevano il sopravvento e gli scatti d’ira quando il ragazzo andava oltre con modi che la infastidivano’
E in quel momento forse tutte quelle sensazioni erano unite in un unico vortice di emozioni, era consapevole che ormai sarebbe stata posseduta e quindi, al contrario di come sperava, avrebbe avuto un rapporto completo, ma allo stesso tempo il modo deciso dell’animatore, il sentirsi così desiderata e quel fisico perfetto anche se cercava di non ammetterlo le creava brividi per tutto il corpo e ora stava in silenzio, chiedendosi fino a dove si sarebbe spinto il cubano ed aveva lacrime agli occhi ma si sentiva fradicia tra le gambe.

Enrique invece si godeva la scena osservandola, si era illuso che lei potesse cedere subito contenta mentre stava capendo che in realtà la donna non voleva tradire il marito, questo lo infastidiva essendo sempre stato abituato ad avere vita facile con le ragazze, ma allo stesso tempo lo eccitava ancora di più e comunque capiva che lei lo desiderava anche se, senza il ricatto delle foto, non avrebbe avuto speranze di averla.

Proprio per quel motivo cerca di fare in modo che la donna potesse arrivare a desiderarlo il più possibile e si avvicina a lei iniziando ad accarezzarle le gambe delicatamente, arrivando fino alle natiche. Lei inizialmente &egrave rigida, quasi infastidita da quei tocchi come se invece che le calde e delicate mani del ragazzo fossero spilli a sfiorarla, ma pian piano si scioglie e la voglia prevale in lei, proprio mentre il ragazzo ora inizia a leccarle la schiena dall’osso sacro al collo e poi appoggia il proprio petto alla schiena inarcata e il cazzo proprio verso il culetto di lei che ha un sussulto di piacere
– Lasciati andare’ti piacerà.. credimi.. ti piacerà’-
E dicendolo le lecca l’orecchio e poi il collo, mentre una mano la avvolge palpandole le tette e con l’altra scende lentamente fino ad arrivare tra le gambe di lei, che istintivamente muove il bacino indietro, quasi vergognandosi per la consapevolezza di essere fradicia, ma questo movimento le fa premere il culo contro il cazzo di Enrique e inevitabilmente emette un urletto di piacere, in quel momento la mano del ragazzo la raggiunge nel sesso ormai caldo e bagnato e così sente le dita accarezzarla e quel palo ormai enorme tra le natiche.
La donna inizia a sospirare mentre lui muove le dita sul clitoride e le sussurra:
– Sei fradicia..Avevo ragione a dirti che mi volevi.. –
Lei non risponde ma &egrave ferma in quella morsa di piacere anche se cerca di trattenere i sospiri, mentre l’animatore, ora vuole godersi il momento e farla cedere completamente visto che prima lo ha respinto due volte e allora, dopo averle infilato un dito nella fica e poi averlo passato sul clitoride, sposta la mano e la avvicina al viso di Valeria, mentre con l’altra impugna il suo cazzo e lo appoggia con la punta alla fica della donna che non può che essere eccitatissima.

Aveva le dita di lui davanti al viso e poteva sentire il proprio sapore, come le aveva insegnato Lara, e sentiva la cappella di quel cazzo enorme che aveva visto mentre scopava la sua amica e sentito descrivere mentre faceva l’amore con lei, appoggiato alla fica, ormai le era difficile trattenere le sensazioni e la voglia che aveva e lui ne era consapevole e invece che agire stava fermo e accarezzandole la schiena con l’altra mano le sussurra:
– Lo vuoi il mio cazzo? Dimmelo e sarà tutto tuo –
Lei risponde con un lamento di piacere, mentre Enrique le passa le dita, bagnate dai suoi umori, sulle labbra e a quel punto inevitabilmente si schiudono e inizia a succhiare, avida e vogliosa, prima l’indice e poi il medio dell’animatore che fa scivolare la cappella dentro di lei, la sente succhiare ancora di più e allora indietreggia appena e di nuovo le mormora:
– Lo vuoi? –
Valeria a quel punto non riesce più a frenare gli istinti, dopo aver succhiato i propri umori ed essersi sentita penetrata anche se in piccola parte da quel membro che ormai desiderava e mentre sentiva colare i propri umori sulle cosce da quanto era ormai bagnata, così tutto d’un fiato, con voce roca e ansimante gli dice:
– Dammelo stronzo’ scopami’sfondami’-
Enrique finalmente ha aggiunto il suo obiettivo e affonda il proprio cazzo lentamente facendolo sentire tutto, fino in fondo, alla donna che si sente piena come mai era stata e si gode centimetro per centimetro che un attimo dopo fuoriescono e rientrano prepotenti e decisi facendola quasi cadere di lato non avendo l’appoggio delle mani, ancora legate dietro alla schiena.
Poi però si ferma, anche se l’istinto sarebbe quello di continuare fino a venire, resta dentro lei e la penetra nel buchetto dietro con un dito, lo sente affondare senza problemi mentre la donna ansima sentendosi sempre più piena, ora sono 2 le dita a penetrarla mentre lui lentamente esce con il cazzo, causando una smorfia di lamento a Valeria.
– Lo vuoi ancora? –
Lei ansima senza rispondere mentre sente le 2 dita scoparle il culo e aspettando di essere di nuovo penetrata da quel palo di carne che finalmente aveva sentito dentro lei, ma ora anche le dita escono e sente la cappella appoggiarsi dietro:
– Ti ho chiesto se lo vuoi ancora’-
– Sì fammelo sentire tutto, riempimi la fica con quel cazzone enorme-
– Risposta sbagliata, avevo in mente altro al momento –
E detto questo spinge nel culo della donna lentamente, facendolo aprire e entrando con la cappella bagnata dagli umori della fica mentre Valeria prova a fermarlo
– No che fai lì no ti prego mi spacch’aaaaahhhhh –
L’urlo di dolore non le fa nemmeno finire la frase, Enrique &egrave delicato ed entra lentamente ma la larghezza del suo sesso fanno urlare la donna che si contorce mordendo il divano e sentendosi sventrata nel culo, pur essendo abituata ad aver rapporti anali.
Il ragazzo sempre più eccitato, arrivato a metà esce lentamente per poi rientrare ma questa volta fino in fondo, Valeria sente nuovamente lo stesso dolore ma stavolta &egrave più sopportabile, urla ma ansima di piacere, si sente posseduta e riempita da quei 25 cm nel culo e per assurdo la situazione la fa godere ancora di più.
L’animatore se ne accorge e inizia a spingere, a entrare e uscire da quel culo con sempre più velocità e ansimando sempre di più quasi in sintonia con quella bionda che da giorni desiderava ed ora era sul suo divano a offrirle il culo e urlando di piacere.
Avrebbe voluto scoparla ancora e probabilmente venirle in bocca ma tra il pompino fatto prima e le sensazioni che stava provando non riuscì a trattenere l’esplosione nel culo di Valeria che sentendo gli schizzi abbondanti dentro di lei urla sfinita e si stende sul divano ansimante.

Ora &egrave stesa sul divano, legata e con la sborra che esce lentamente dal suo culo dopo esser stata scopata da quel ragazzo che aveva sì desiderato ma al quale mai si sarebbe voluta concedere, vorrebbe odiarlo ma gli basta vederlo tornare dal bagno per rendersi conto di desiderarlo ancora, soprattutto perché essendo legata non era riuscita a toccarsi e non aveva ancora raggiunto l’orgasmo, così, stesa inizia a pensare che intenzioni avrà lui adesso, consapevole che qualsiasi esse siano state, desidera più che mai godere.
Lui però si siede al pc, facendo in modo che la schermata sia visibile anche a lei dal divano e cancella tutta la cartella delle foto, la rassicura sul fatto che erano le uniche che aveva e poi inizia a slegarla.
Valeria resta in silenzio, muove i polsi sentendoli finalmente liberi e si alza in piedi, al fianco del ragazzo fissandolo:
– Beh ora che c’&egrave? Ho cancellato le foto cosa vuoi ancora?- dice Enrique con aria maliziosa
– Mi lasci andare così? ‘
– Beh, così direi che &egrave meglio di no anche se sei un bellissimo spettacolo nuda, però puoi rivestirti e lavarti in bagno se vuoi, ora sei libera’.libera di fare quel che vuoi’ quel che desideri’-
Lui ha capito benissimo che lei si riferiva al fatto che non aveva avuto l’orgasmo ma a prevalere era il proprio ego e voleva sentirsi desiderato dalla donna che invece avrebbe preferito essere obbligata a proseguire per avere meno sensi di colpa.
– Sei proprio uno stronzo ‘ ma questa volta Valeria lo dice con un sorriso sarcastico, fissando Enrique da molto vicino che sorride e le risponde:
– E perché.. ti sto dicendo che puoi andartene come chiedevi tu..-
Ma dopo averlo detto avvicina una mano al sesso di lei e lo accarezza con le dita, era ancora bagnata e aggiunge ‘ anche se mi sembra di sentire che in realtà vuoi altro’-
La donna resta ferma, sente una scossa per tutto il corpo che non fa che aumentare la voglia in lei, le dita del ragazzo girano lente sul clitoride mentre Valeria socchiude quasi gli occhi e sente le labbra dell’animatore avvicinarsi all’orecchio e sussurrarle:
– Cosa aspetti’ baciami’ prendimi’-

Valeria ormai non resiste, ha provato a rifiutare quel corpo ma &egrave stata obbligata a cedere e ormai le era scattato un qualcosa che la voleva portare ad andare fino in fondo, ormai era successo e tanto valeva goderselo tutto e come voleva lei, così ora apre gli occhi, lo fissa intensamente mentre sente la sua mano tra le gambe e allunga la propria mano sul membro del ragazzo, che &egrave ancora a riposo dopo la copiosa sborrata, anche se di notevoli dimensioni, ma può tenerlo tutto in una mano e mentre lo avvolge ironica gli dice:
– E vorresti soddisfarmi così? –
E subito dopo lo travolge in un bacio, succhiandogli le labbra e penetrandolo con la lingua nelle labbra, tanto da lasciare il ragazzo interdetto, quasi fermo con la bocca aperte e la lingua ferma, lasciando condurre alla donna che faceva roteare la sua per poi andarlo a solleticare nel palato e in ogni angolo della bocca, sospirando mentre non si staccava e a tratti quasi mordendogli le labbra e la lingua, mentre la mano era ferma ma ora sentiva il cazzo del ragazzo aumentare istantaneamente, mentre gli stava scopando letteralmente la bocca con la lingua, e ormai il cubano aveva raggiunto il massimo dell’erezione, così lei staccandosi lo fissa quasi rabbiosa e provocante e gli mormora:
– Così va meglio, ora però stenditi a terra e taci, e vediamo se sei capace solo a parlare o se sai far godere una donna –
Lui senza fiatare si stende e lei si abbassa, gli accarezza il cazzo e dice:
– Sono certo che possiamo fare di meglio –
E inizia a leccarlo dalla base alla cappella per poi scendere sulle palle e giocandoci con carezze baci e leccate mentre il cazzo era sempre più duro, a quel punto Valeria allunga una mano verso la bocca del ragazzo e gli porge un dito:
– Succhialo e riempilo con più saliva che puoi’ ti conviene’-
E così mentre lui esegue lei inizia prima a leccargli il buchetto dietro e poi, con il dito riempito dalla saliva del ragazzo lo penetra senza troppa delicatezza e facendolo urlare
– Beh? Tutto questo solo per un ditino? Guarda cosa hai infilato a me ‘ E con l’altra mano lo accarezza, mentre ormai la cappella pulsa ed &egrave grossa come mai la aveva vista sul pedalò e qualche minuto prima e soddisfatta estrae il dito e, tenendo i piedi a terra si abbassa su quel cazzo facendosi penetrare lentamente e godendosi ogni attimo, prima la cappella e poi lentamente tutta l’asta, arrivando prima a metà per risalire, poi a tre quarti e infine fino in fondo, con un sospiro di piacere e iniziando a muoversi in circolo e poi avanti e indietro per sentirlo bene ovunque e mordendosi le labbra.
Lui era fermo, quasi come un giocattolo sessuale inerme, che si godeva quello spettacolo davanti ai propri occhi e quasi intimorito, ora, non sapeva come agire, tanto che &egrave lei a incitarlo a darsi da fare:
– Hai intenzione di stare fermo o pensi di usare quelle manine sul mio corpo? –
Enrique allora inizia ad accarezzarle i seni ma lei lo deride, insultandolo e dicendogli che non era capace e suggerendogli allora i movimenti, dicendogli di sfiorarli delicatamente, poi di giocare con le dita sui capezzoli, di stringerli appena, fino al punto che lei poteva sopportare e poi di stringerli con più decisione ma osservando lo sguardo di lei che con sospiri e smorfie di piacere avrebbe fatto capire quando si stava comportando bene e quando doveva essere più delicato.
Lui eseguiva eccitato, mentre Valeria ora era con le ginocchia appoggiate a terra e stava iniziando a cavalcarlo, con le mano appoggiate sul suo petto, mentre lo minacciava dicendogli di non venire e lei ormai era quasi al culmine e vicina al suo primo orgasmo e così, dopo avergli ordinato di mettere le mani sui fianchi per tenerla, lo incita a spingere verso l’alto e scoparla e i due iniziano a muoversi ad unisono, con lei che sente quel cazzo penetrarla fino allo stomaco, sempre più duro ed eccitato ed ecco che sente un calore improvviso nel proprio corpo e arrivare finalmente al massimo del piacere, mentre crolla su quel corpo statuario, senza far uscire il membro ancora duro dell’animatore.
Lui resta immobile, ancora quasi intimorito dalla trasformazione della donna che lo aveva dominato, ma mentre lei recupera fiato con il viso sulla sua spalla timidamente inizia ad accarezzarle i capelli e la schiena, Valeria alza lo sguardo e lo fissa, lui si avvicina per baciarla e lei risponde con una slinguata sulle sue labbra e si alza
– Non ho ancora finito con te ragazzino ‘ Si siede sul divano con le gambe divaricate ‘ Alzati e leccamela, vediamo come te la cavi con la lingua –

Enrique non se lo fa ripetere, si inginocchia a terra e inizia a leccare la fica bagnata della bionda che a gambe aperte appoggia i piedi sulla schiena del ragazzo e con una mano sui capelli lo tiene, suggerendogli dove farsi leccare con la voce sempre più eccitata e vogliosa.
Lingua e labbra dell’animatore sono concentrate sul clitoride mentre con 2 dita le penetra la fica e ora con l’altra mano le accarezza il buco dietro e inizia a penetrarlo ma lei lo invita a infilare 2 dita anche dietro, visto che ormai ci era passato il suo sesso e non aveva più dolore.

Dopo alcuni minuti lui ha ormai quasi perso la sensibilità della lingua ma &egrave estremamente eccitato dall’ansimare della donna vogliosa di raggiungere il secondo orgasmo, la fissa orgoglioso nei rari attimi che alza la testa e così continua a muovere bocca e dita riempiendola davanti e dietro fino a quando lei con la mano gli allontana il viso e lui la fissa:
– Ora staccati e poi scopami, sbattimi, sfondami, mettimelo dentro con tutta la forza che hai’ fammi sentire tua ‘
Solo quella frase sarebbe potuta bastare per farlo venire all’istante, ma ora lui con il cazzo che pulsa e voglioso di possederla punta i piedi a terra e si abbassa su di lei più possibile, tenendole le gambe sulle spalle in modo che la donna possa sentirlo ancora di più e dopo aver afferrato il suo membro con la mano lo conduce dentro di lei e appena entrata la cappella affonda il primo colpo.
Valeria urla eccitata e Enrique spinge una seconda volta, poi una terza e inizia ad aumentare la velocità e con tutta la forza possibile mentre lei lo incita ad aumentare e a non smettere.
La donna si sente sfondare ripetutamente da quel cazzo enorme e la posizione in cui si trova la fa sentire ancora più porca: a gambe aperte e alte su un divano, davanti a un ragazzo che prima l’aveva ricattata ma ora &egrave lei a implorare di farla godere. Forse si sentirà sporca ma in questo momento si gode quella eccitante sensazione della trasgressione e che, forse, solo il tradimento può dare, perché seppur sbagliato la sua testa in questo momento vuole solo godere ed essere sfondata e si sente così porca per questo desiderio da usare termini che mai in vita sua aveva usato.

Dopo alcuni minuti Valeria sente arrivare nuovamente l’apice del piacere e urla vogliosa il suo secondo orgasmo, una sensazione quasi nuova, che sente partire dalla testa e invadere tutto il suo corpo che mai come in questo momento si era lasciato andare liberamente lasciando ogni freno inibitorio.
Il desiderio &egrave così forte che mentre gode afferra le natiche del ragazzo per bloccare tutti i sui 25 centimetri dentro lei e ansimando si gode quel piacere che sembra infinito, subito dopo però si accorge che anche Enrique &egrave al culmine e ancora in preda alla trasformazione del momento gli dice mentre riprende fiato:
– Infilami in bocca questo cazzone ora ed esplodi dentro di me porco ‘
L’animatore si alza in piedi sul divano e se sentire urlare la sua amante non fosse stato abbastanza, quelle parole lo fanno impazzire al punto che fa in tempo a infilarlo dentro la bocca che sborra per la seconda volta, anche se in modo minore, sentendo la lingua ripulirlo e gustarsi quel nettare che le aveva appena donato.
A quel punto crolla sfinito stendendosi sul divano e vede Valeria adagiarsi su di lui e avvicinarsi, le porge la bocca per un bacio e lei avvicinandosi con le sue fa colare tutta la sborra che aveva trattenuto in bocca senza ingoiare e mentre lui interdetto la fissa stupito, la donna, mentre gli accarezza con una mano le palle, gli sussurra:
– Ora ingoia tutto’ subito’. ‘
E a lui non resta che eseguire e stringendo forte gli occhi, con un’espressione di disgusto, manda giù, ma subito dopo viene travolto in un eccitante bacio della donna con le due lingue che, entrambe con il sapore di sperma, si intrecciano passionalmente per un lungo minuto.

Valeria ora si stacca, lo fissa, e ora la sua mano stringe leggermente le palle del ragazzo, dopo averle accarezzate durante tutto il bacio e gli dice:
– Nomina ancora quelle foto o parla con qualcuno di quel che &egrave accaduto oggi e ti giuro che torno da te, ma la prossima volta non sarà per svuotarti le palle ma per staccartele e il seme che hai appena bevuto sarà l’ultimo che il tuo corpo avrà prodotto –
E mentre lui annuisce silenzioso gli da uno schiaffo sul viso, così forte da lasciargli il segno della mano:
– Questa te la meritavi a prescindere, anche se mi hai fatto godere tantissimo –

Valeria aveva passato il resto della giornata il più isolata possibile dovendo convivere con i sensi di colpa, era stato paurosamente eccitante ma aveva subito messo da parte le sensazioni di piacere, concentrata sul volersi riappropriare della propria vita da mamma e moglie felice e serena.
Il fatto di essere stata ricattata le dava un appiglio per cercare di ritrovare la tranquillità e una sorta di alibi, anche se in fondo pensava al rapporto con Lara, che comunque era un tradimento, anche se non le aveva mai provocato quella sensazione di essere sporca che invece sentiva ora.
Il mattino seguente era il penultimo della vacanza, nessuno si era accorto troppo del cambio di umore di Valeria e la giornata poté scorrere tranquillamente anche se la donna era sempre pensierosa e il senso di colpa non voleva saperne di passare.
Iniziò a pensare se era il caso di confessare, ma dicendo del ricatto avrebbe dovuto raccontare anche del rapporto con Lara oppure pensò a coinvolgere la ragazza chiedendole di dire che il ricatto era per un filmino che lui aveva fatto alla baby-sitter, mentre faceva sesso con lei, visto che anche Fabio sapeva di qualche notte passata da Lara insieme all’animatore ma diventava tutto troppo complicato e rischioso, insomma cosa poteva fare per non sentirsi così in colpa?
Mentre stesa in spiaggia cercava invano di trovare una soluzione, Matteo era con un amichetto a giocare qualche ombrellone più in là ma improvvisamente eccolo arrivare piangendo.
Dietro di lui Daniele, il suo amichetto e sua madre, che spiega a Valeria, che ora ha il suo piccolo tra le braccia, che mentre giocavano a rincorrersi Daniele ha dato un calcio a Matteo, la bionda sorride all’altra mamma mentre l’altro bimbo ha le lacrime agli occhi per la sgridata ricevuta e nel vedere l’amichetto piangere e cerca di farsi sentire ripetendo ‘ Scusa Matte- anche se sembra non avere molto successo.
Fabio &egrave steso nel lettino a fianco e interviene dicendo: – Sentite bimbi ho la soluzione, facciamo che Matteo dà un calcio.. non forte eh Matte.. a Daniele e siete pari? –
Matteo di colpo smette di piangere mentre Daniele allunga la gamba come a invitarlo a farsi colpire, i due bimbi a qual punto si guardano quasi divertiti e Matteo dà un piccolo calcio all’amico e poi scoppiano a ridere abbracciandosi e ricominciando a giocare.
– Amore sei un genio- dice Valeria stupita e felice.
– Il vantaggio di avere un figlio che ha preso da me’ Quando qualcuno mi faceva un torto mi bastava rendergli il dispetto e stavo meglio, non molto maturo come ragionamento ma a volte funziona ancora adesso anche per me…-
– Sìììì sei un genio’ ecco la soluzione ‘ urla Valeria come se avesse ricevuto un’illuminazione dal cielo.
– Amore tutto ok? ‘
– Sì sì ma mi ha fatto venire in mente una cosa collegata al mio lavoro ‘ mente la donna, che stava già studiando un piano, al quale mancava però un tassello, ma ecco che la mamma di Daniele li interrompe e dice alla coppia che prima del fattaccio aveva proposto ai bambini, visto che era l’ultima notte di vacanza per entrambe le famiglie, di dormire insieme e si offriva lei con il marito di tenere Matteo da loro per la notte, siccome l’altro letto da Valeria e Fabio era occupato da Lara.
Ed ecco anche l’ultimo tassello andare nel posto giusto ‘ E’ fantastico !!! ‘ dice Valeria mentre il marito la guarda stupito di un nuovo gesto di eccessivo entusiasmo ‘ Sì dai, ok non dormiremo sotto lo stesso tetto di Matteo e per me sarà la prima volta ma &egrave a tre bungalow di distanza e per qualsiasi cosa Vanessa e Ivan ci chiameranno –
Così mentre i bambini festeggiavano Valeria va a fare un tuffo in mare dove c’era Lara che stava facendo una nuotata e nel frattempo pensa: ‘ in un colpo solo potrò realizzare il sogno di mio marito di fare sesso con due donne, potrò fare sesso con Lara senza sensi di colpa perché lui ci vedrà, sarà eccitantissimo farlo con lui e lei insieme e dal momento che Fabio andrà con un’altra donna saremo pari e io avrò la coscienza a posto per ieri”
Un attimo dopo eccola parlare con Lara informandola che Matteo dormirà dai loro amici conosciuti durante la vacanza e poi aggiunge
– Ah dimenticavo, &egrave tutto il giorno che ho una voglia matta di fare sesso e questa sera darò il meglio di me e mi farebbe piacere aver una spettatrice- Lara scoppia a ridere divertita ‘ Cosa ridi tesoro, non ti era piaciuto vederci quella notte? Stasera appena andiamo a letto aspetta 15 minuti e vieni dalla porta che lascerò socchiusa’ e mettiti il completino più sexy che hai che vorrò guardarti mentre mi farò scopare da Fabio –
Lara ora sorride e si morde le labbra fissando l’amica che maliziosa le dice:
– E questo sguardo già eccitato? Devo pensare che &egrave per me o che non vedi l’ora di vedere mio marito nudo? ‘ E da sotto l’acqua accarezza un fianco alla ragazza che subito resta zitta, come a non voler ammettere quanto desidera Fabio ma poi ammette:
– Siete entrambi belli e sarà eccitante vedervi fare sesso anche stasera –
– Sei brava ad aggirare le domande porcellina ‘ le dice maliziosa e fa scivolare la mano tra le gambe sopra allo slip premendo leggermente.
Lara sospira di piacere e la fissa intensamente dicendole:
– Vuoi proprio sentirti dire che voglio vedere il suo bel cazzo duro e voglioso che ti farà godere? –
La donna a quel punto entra con un dito sotto allo slip e con l’altra mano fa una carezza sul viso alla ragazza e poi lascia un dito a sfiorarle le labbra:
– Eh sì’ dentro la mia fica, nel mio culetto’ e poi adoro così tanto succhialo sai? –
La giovane muove lentamente le labbra sul dito vicino a lei e vedendo che le persone erano distanti da loro dà una piccola leccatina veloce, le due si guardano intensamente e Valeria leva la mano dicendole:
– Prima fai la timida e ora mi fai capire che hai voglia di succhiarglielo anche tu? –
Lara ride e dice: – Dai meglio che mi faccio una nuotata che c’&egrave pieno di gente –
– Ok nuota che ora c’&egrave gente’ ma stasera non ci sarà nessuno oltre a noi tre’ –
Il piano della donna iniziava a prendere forma mentre la ragazza confusa da quelle parole iniziava a nuotare sentendo un brivido lungo il corpo ma cancellando dalla mente certi pensieri che le stavano passando per la testa.

E così dopo la cena, la serata fuori e che Vanessa e Ivan vanno nel loro bungalow con i due bimbi, Fabio e la moglie vanno a letto e Lara &egrave nella sua cameretta, da sola e con il cuore a mille, fra poco li rivedrà nuovamente fare sesso e Valeria aveva fatto anche qualche allusione ma questa cosa non sapeva come affrontarla e si convinceva sempre più che erano state solo frasi dette in modo scherzoso.
In ogni caso si prepara con un perizomino nero e un top trasparente abbinato in modo che Valeria si sarebbe eccitata guardandola così come le aveva detto il pomeriggio e lei si sarebbe gustata quello spettacolo che le avevano già offerto qualche notte prima.
Inizia a cronometrare i 15 minuti, poi per sicurezza ne lascia passare altri 5 e a piedi scalzi si dirige verso la loro camera. Avvicinandosi sente subito dei sospiri di piacere, la porta &egrave socchiusa e le offre solo un piccolo spiraglio, dal quale inizia a sbirciare e sente dire alla donna:
– Shhhhh taci che stasera comando io ‘ ed eccola che lega i polsi dell’uomo al letto, probabilmente con due foulard e poi lo benda.
Lui indossa solamente dei boxer che gli vengono subito sfilati liberando il cazzo già in erezione e anche lei dopo aver tolto lo slip resta completamente nuda.
Dopo averlo leccato ovunque tranne che in mezzo alle gambe la bionda ora si siede sul viso dell’uomo che, legato e bendato, non può fare altro che leccarla mentre lei inizia ad ansimare eccitata muovendosi e accarezzandogli i capelli.
Voleva abbandonarsi a lui per dimenticare il fatto successo il giorno prima e sapeva che poco dopo avrebbe concesso l’amica al suo uomo e si sarebbe completamente pulita la coscienza sul fatto accaduto perché, come le aveva detto nella lite tra Matteo e l’amichetto nel pomeriggio, sarebbero stati pari.
Dopo alcuni minuti si sposta, vede il sesso del marito duro e scende a dargli una lunga leccata e poi si avvicina al suo orecchio e gli sussurra:
– vado un secondo in bagno e appena torno riprendo da dove ho interrotto, non ti muovere –
e con una risatina gli mordicchia il lobo ed esce dalla stanza.
Lara si stava godendo l’eccitante scena e ora vede l’amica arrivare verso di lei, la fissa stupita e la bionda esce e la attacca al muro baciandola intensamente, poi le sussurra:
– sei bellissima ‘ palpandole il corpo
– shhh torna dentro che voglio godermi lo spettacolo –
– Eh no tesoro, tu sarai la protagonista e non la spettatrice ‘ e dopo averle detto questa frase la afferra per un braccio e tira dentro facendole segno di non farsi sentire.
Lara viene colta di sorpresa e si ritrova nella stanza, la guarda stupita e cerca di non far rumore mentre Fabio sente i passi e chiama la moglie dicendo che stava impazzendo dalla voglia nell’aspettarla, Valeria si avvicina all’orecchio del marito senza salire sul letto e gli dice:
– Rieccomi amore, ora riprendo da dove ho interrotto tranquillo –
e va ai piedi del letto, dove si &egrave fermata la ragazza che bloccata assiste alla scena in silenzio ancora incredula in un misto tra stupore ed eccitamento, sentiva rimbombare dentro di lei il battito del cuore che sembrava impazzito e cercava di fare lenti e silenziosi respiri quando sente Valeria, arrivatale alle spalle, spingerla delicatamente e capisce che &egrave il suo momento, pur senza comprendere il perché ma era chiaro quello che le chiedeva Valeria e ormai appoggia le ginocchia sul letto e si volta verso l’amica che le fa l’occhiolino e segno di sì con la testa e poi rivolta al marito dice:
– Mi sembra di aver interrotto da qui –
Lara era ormai a pochi centimetri da quel cazzo duro che pulsava, che aveva già avuto, che aveva leccato, scopato e che le aveva già provocato splendidi orgasmi, ma ora lo stava per leccare con Valeria consapevole, il timore per un attimo &egrave quello che Fabio potrebbe riconoscere le sue labbra, ma come avrebbe potuto distinguerle? E poi finalmente poteva farlo senza tenerlo nascosto all’amica e chissà se le avrebbe poi chiesto di andare via dopo qualche leccatina oppure’

Questo vortice di pensieri le passarono tra la mente in un secondo trasformando la titubanza in forte desiderio manifestato da un’avida leccata alla cappella che fa sospirare l’uomo, subito dopo la mano afferra il membro dalla base e inizia un pompino cercando di dare il meglio, con piccoli baci, leccate, morsi, carezze e succhiandolo così forte da rischiare di farlo venire subito.
Mentre lui ansima e la incita a non smettere, Valeria si gode la scena alle sue spalle accarezzandole schiena e capelli e poi a un tratto la trattiene per farla fermare.
– Non smettere’ Mi stai facendo impazzire ‘ Lara resta silenziosa e orgogliosa e Valeria sorride e le strizza l’occhio e risponde al marito dicendogli:
– Ah sì amore? Te lo sto succhiando bene? –
– Sei fantastica’ non torturarmi, non smettere’ ti voglio ancora e poi slegami che stanotte voglio farti godere tutta la notte –
– Bene’ Ti voglio carico perché sarà una notte speciale’ E tranquillo niente torture per te’ Anzi, avevo in mente una sorpresina, il tuo sogno erotico stasera sarà realizzato –
Fabio di colpo resta zitto, sa che scherzando avevano sempre parlato del suo sogno di farlo con due donne, tanto che a volte ridendo ipotizzavano sul coinvolgimento di amiche di Valeria o attrici famose che avrebbe voluto insieme alla moglie, ma davvero intendeva questo lei adesso?
– Allora? Sei pronto amore? ‘ gli dice Valeria con le labbra a pochi centimetri dal sesso del marito e facendogli sentire il suo fiato e facendo segno anche a Lara di avvicinarsi dall’altro lato
– Sono pronto, anche se non credo di aver ben capito che intenzioni hai –
– Vediamo se ora lo capirai meglio allora –
Le due amiche si sorridono e la lingua della bionda inizia a leccare il cazzo duro e pulsante da un lato e quando sta per iniziare una seconda leccata, in contemporanea dal lato opposto inizia a leccare anche la baby-sitter, l’uomo già eccitato sente ora due lingue salire lateralmente dalla base alla cappella, quasi stenta a crederci inizialmente e la sua voglia cresce a dismisura, si lascia scappare un forte sospiro di piacere e ora mentre una lingua rotea sulla cappella l’altra gli sta stuzzicando le palle.
Fabio pensa di chi possa essere quella lingua e inevitabilmente il pensiero va a Lara, ma potrebbe essere anche un’animatrice che si era dimostrata disinibita, più difficile invece una donna di altre coppie conosciute lì essendo tutte con mariti, in ogni caso &egrave deciso a godersi il momento sperando che la moglie non sospetti nulla di lui e Lara nel caso fosse proprio lei.
La ragazza intanto sta prendendo tutto il suo cazzo fino in gola mentre Valeria gli stuzzica le palle e il buchetto dietro ed eccitata chiede al marito se &egrave felice della sorpresa e lui manifesta tutta la sua eccitazione ma più che mai desidera poter essere sbendato e poter usare le mani sui due corpi femminili.
Valeria, che veste i panni della conduttrice dei giochi erotici, allora decide di sbendare il marito, che manifesta stupore alla visione della baby-sitter in intimo tra le sue gambe, mentre Valeria ride e inizia ad accarezzarla e la spoglia completamente e la invita a sedersi sul viso del marito mentre &egrave lei ora a spompinarlo.
L’uomo, ancora legato lecca la fica della sua giovane amante mentre sua moglie succhia e lecca il suo sesso vogliosa ed eccitata, Lara ansima bagnata mentre si gode la lingua dell’uomo che da quando era entrata a far parte di quella famiglia desiderava, ma stavolta la sua amica e moglie di Fabio sapeva tutto ed era alle sue spalle e Valeria poteva far sesso con suo marito, giocare con la ragazza che da mesi era entrata a far parte della sua vita sessuale e poteva cancellare i sensi di colpa per il fatto accaduto con l’animatore.

Il primo orgasmo dell’uomo arriva quando &egrave ancora legato e con due bocche e due lingue a farlo impazzire tra le gambe e al momento del massimo piacere &egrave la moglie a prenderlo tutto in bocca e catturare il suo seme per poi donarlo all’amica, proprio come era successo sul pedalò, a parti invertite con Enrique, e per poi continuare in un bollente scambio di baci dopo che le lingue si erano già intrecciate più volte mentre leccavano il sesso dell’uomo che, dopo aver urlato dal piacere ora si godeva rilassato lo spettacolo, chiedendosi come avesse potuto la moglie convincere la ragazza e come potesse esserci così tanta sintonia tra le due, ma le domande così come apparvero nella sua mente volarono via perché era il momento di godersi quella notte in pieno senza troppi interrogativi e così, una volta slegato, anche per recuperare le forze decide di mettere le due donne stese a gambe aperte per dedicarsi alternativamente con lingua e dita a loro alle loro fiche fradice e bollenti e poi accarezzando e leccando i loro buchetti posteriori.
Ormai le due amiche sono sempre più disinibite e mentre ricevono le attenzioni dell’uomo tra le gambe si accarezzavano i seni leccandoli e baciandosi e incitando Fabio a scoparle e farle impazzire e dicendogli che vorranno essere soddisfatte tutta la notte.
Qualche minuto dopo la stessa scena proseguiva con Lara e Valeria a pecora che ansimavano tra schiaffi alle natiche, penetrazioni con le dita e leccate sempre più vogliose.
Valeria però lo fa fermare dicendo che era il momento di dedicarsi all’ospite della serata nella loro camera e invita il marito a farle provare il suo cazzo ignorando che lo conosceva già molto bene, questa vola però mentre Lara si sentiva riempita in più posizioni aveva l’amica a leccarle le tette, baciarla o stuzzicale il buchetto dietro e quando la ragazza raggiunse l’orgasmo lei era seduta sul suo viso a farsi leccare sentendo tra le gambe le urla di piacere soffocate.
Poi toccò a lei essere al centro dell’attenzione e chiese al marito di scoparle il culo con la ragazza che continuava a leccarle il clitoride e con le dita nella sua fica sempre più bagnata fino ad arrivare a un orgasmo che la fece tremare a tal punto da dover stare alcuni attimi calma per tornare a rilassarsi.
Mentre stava in un angolo del letto a riprendere fiato vede gli altri due avvinghiati baciarsi e ridendo dice all’amica di non consumargli troppo il marito, ma ormai la ragazza ha perso ogni inibizione e dopo un lungo bacio fissando la donna, spinge Fabio per farlo stendere e lo monta dicendo a Valeria:
– Vieni a prendertelo o te lo scopo tutta la notte ‘ mentre inizia a cavalcarlo e un attimo dopo la bionda raccoglie la sfida e decide di sedersi sul viso del marito, rivolta verso la baby-sitter, e così mentre la lingua di Fabio la accarezza tra le gambe, lei si muove, fissa la ragazza, la accarezza e si baciano fino ad arrivare nuovamente all’orgasmo tutti e tre per poi stendersi abbracciati e nudi sul letto a riprendere fiato e poi proseguire ancora, alternando posizioni, momenti dolci ad altri di sesso più spinto e violento in una notte piena di orgasmi e che segnerà ulteriormente la vita della giovane coppia e della loro baby-sitter e l’ultima giornata di quella vacanza fu solo l’inizio di una nuova avventura tra i tre che non riuscirono a fermare, al ritorno in città, anche se, per ovvi motivi, non erano troppo frequenti le serate tra loro ma l’intensità e il piacere continuava ad essere quello provato in quella folle notte d’estate in vacanza.

the end……. (forse ;-) )
Dopo quella vacanza il rapporto tra la coppia e la baby-sitter era continuato, con il piccolo Matteo che una volta al mese si fermava dai nonni e i tre si abbandonavano ad altre notti di passione con sempre più complicità..
Quasi 2 anni dopo però, il bimbo iniziò le elementari e nello stesso momento la ragazza partì per l’Erasmus in Spagna e fu anche il momento per staccarsi da Valeria e Fabio e i due a malincuore la invitarono a trovarsi dei ragazzi della sua età e un rapporto normale perché quella eccitante esperienza non l’avrebbe portata da nessuna parte e così decisero di sentirsi anche di meno e, almeno inizialmente, di non vedersi nei periodi in cui Lara sarebbe tornata in Italia.
Proprio in Spagna la ragazza si innamorò e così decise di finire università e il dottorato a Madrid e fu assunta in un ospedale della capitale spagnola e così gli anni passarono, Matteo proseguì gli studi e seguendo le orme del padre iniziò a nuotare a livello agonistico e la coppia continuava ad essere unita e affiatata e ogni tanto a sentire la ragazza che dopo la rottura del rapporto con il suo primo amore spagnolo si fidanzò nuovamente, sempre con un ragazzo spagnolo e un giorno spedì alla coppia una lettera che Fabio e Valeria aprirono insieme e non fu facile per loro trattenere le lacrime nello scoprire che quella ragazzina che faceva da baby-sitter al figlio ormai era una donna matura e li stava invitando al suo matrimonio.
Un attimo dopo la bionda, con gli occhi lucidi, prese il telefono per chiamare la ragazza e sgridarla perché una notizia così la voleva di persona ma Lara le disse che non poteva fare altrimenti anche se avrebbe voluto vedere i loro visi alla notizia, tra i tanti discorsi fra le due, la ‘spagnola’, così ormai era stata ribattezzata dall’amica, disse che sarebbe stata in Italia per varie burocrazie e preparativi e così decisero di vedersi almeno una volta prima delle nozze e confrontando le date scoprirono che una di queste coincideva con i 18 anni di Matteo e Valeria non volle sentire ragioni:
– Ancora adesso ogni tanto ti nomina, sei stato il ricordo più bello sella sua infanzia, organizzati come vuoi ma quel giorno passerai di casa e gli farai una sorpresa e così mi dirai in faccia che ti sposi-
Scoppiarono a ridere e Lara disse immediatamente sì, anche lei sarebbe stata felice di vederli con calma, d’altra parte l’ultima volta che si erano visti era di corsa e Matteo aveva 13 anni.

E così a 4 mesi dal matrimonio, ecco Lara di nuovo di fronte a quella porta, con un pacco regalo in mano e pronta suonare alla porta di quella casa.
Ad aprire mandarono Matteo e dietro i genitori si divertirono a vedere la scena e capire chi dei due avesse il volto più stupito, se il ragazzo a vedere alla porta la sua baby sitter ormai diventata donna o lei a trovarsi davanti ormai un vero e proprio ometto.
Ovviamente la sorpresa fu graditissima da Matteo e subito dopo furono i Valeria e Fabio ad abbracciare Lara congratulandosi per il matrimonio.
Il ragazzo decise di aprire subito il regalo che era una foto in formato grande con lui e Lara che ridevano in spiaggia in quella bellissima vacanza in Sardegna e poi un profumo e una camicia che decise che avrebbe inaugurato subito, siccome dopo la cena lui sarebbe uscito per andare con gli amici in discoteca a festeggiare e si sarebbe fermato poi a dormire da un amico che abitava vicino alla discoteca.

La cena iniziò tra risate, vecchi ricordi e i complimenti di Lara a Matteo che ormai era un ometto con un fisico invidiabile grazie agli allenamenti di nuoto e ai due ‘vecchietti’ che si avvicinavano ai 50 anni ma sempre in splendida forma ma a ricevere un interrogatorio fu Lara che raccontò del suo futuro marito e della sua vita a Madrid.
Quando però le chiesero se &egrave già in progetto un figlio il volto della ragazza si rabbuiò e si confidò dicendo che in realtà ci avevano già provato ma il suo compagno &egrave sterile, anche se qualche medico aveva dato alcune speranze, ma dopo un anno di tentativi i due avevano deciso di ricorrere alla banca del seme una volta sposati.
La coppia cercò di confortare la ragazza dicendole che sarebbe comunque cresciuto nel suo ventre e sarebbe stato ugualmente emozionante anche se lei confessò le notti insonni al pensiero che il padre biologico sarebbe stato un perfetto sconosciuto.
Decisero di cambiare discorso continuando a parlare allegramente e poi Matteo andò a prepararsi per la serata indossando quindi la camicia e mettendo il profumo appena ricevuti in regalo, seguirono le raccomandazioni di rito dei genitori e Lara, che gli ricordò che una volta lo metteva a letto a dormire e ora lo saluta per una serata in discoteca con gli amici, raccomandandogli di fare più conquiste possibili ricevendo una sberletta da Valeria.

I tre adulti restano così soli a parlare e scherzare spostandosi sul divano e continuando a sorseggiare alcolici.
A un certo punto Lara si assenta per andare in bagno e al ritorno vede la coppia con una faccia molto seria e tesa
– Beh? Cosa sono quelle facce? –
Valeria prende la parola e dopo aver fatto sedere Lara le dice:
– Tesoro io da prima quando ci hai raccontato che non potete avere figli ho avuto un nodo al cuore, tu che sei così brava con i bimbi’ E quando hai detto che ti tormenta l’idea che il padre possa essere uno sconosciuto ho avuto un’idea e ne ho appena parlato con Fabio che &egrave d’accordo con me –
Lara non crede ai suoi occhi e lascia proseguire la donna con gli occhi lucidi
– E quindi se tu vuoi, potrebbe darti Fabio il suo seme, in modo naturale –
Lara scoppia a piangere e abbraccia l’amica ‘ Davvero fareste questo per me? –
Fabio interviene ‘ Lara sarebbe un segreto che resterà tra noi 3 e tuo marito non saprà nulla, hai detto che qualche speranza i dottori l’avevano data, quindi penserà che sia suo e tu sai quanto ti vogliamo bene e ti faremmo questo regalo con il cuore –
I tre si unirono in un abbraccio commossi ‘ Oddio forse dovrei pensarci ma mi sa che l’istinto ha già risposto per me’ Sì’ Lo voglio e resterà sempre il nostro segreto –
Valeria allora cerca di sdrammatizzare e le dice: – Ehi spagnola però bisogna fare i calcoli dei tuoi giorni fecondi per essere sicuri, non &egrave che te lo posso prestare un mese il mio maritino –
Scoppiarono tutti a ridere e Lara con faccia indispettita dice: – Ah no? E io che pensavo di potermelo scopare giorno e notte per un mese’ Scema pensi che nello stato in cui sono non sia a conoscenza dei miei giorni fecondi? E il caso vuole che questi lo siano, infatti prima di partire ho fatto l’amore con Jorge che quindi non sospetterà nulla’ A dire il vero il giorno preciso sarebbe domani ma direi che stasera andrebbe più che bene’ Se voi siete pronti –
– Beh io sono ininfluente e a lui sono certo che ti ci vorranno pochi secondi per renderlo pronto –
E così ridendo ancora i tre presero questa importante decisione che avrebbe unito ancora di più il loro rapporto.

Ora Lara era sola, in camera da letto e mentre aspettava Fabio e Valeria che si davano una sistemata in bagno si guarda intorno, osserva la foto dell’uomo che esce dall’acqua della piscina, quella foto dalla quale tutto era nato, e proprio in quella stanza aveva avuto il primo orgasmo da sola e poi qualche tempo dopo insieme a Valeria che era stesa proprio dove ora si trovava lei, a breve invece probabilmente avrebbe concepito suo figlio, o almeno avrebbe provato, con l’aiuto di quella che a tutti gli effetti, anche se segretamente, sarebbe diventata parte della sua famiglia.
Mentre con la mente vagava con i ricordi e ripensava a tutte le volte che dopo la vacanza in Sardegna i 3 avevano passato ore a darsi piacere in quella stanza ecco che entrano insieme, Lara si alza e va loro incontro, Valeria la abbraccia e le da un bacio sulle labbra e le dice:
– Amore ho deciso che resterete soli, poi arriverò e proseguiremo la serata insieme ma inizialmente sarete solo voi due –
– No Valeria no, &egrave una cosa che coinvolge tutti e tre e desidero che resti con noi ti prego ‘ e la bacia intensamente accarezzandole il viso ‘ anzi, voglio che sia tu a spogliarmi, a prepararmi, Fabio ti spiace? –
L’uomo sorride e Valeria allora inizia a baciare l’amica intensamente spingendola con il proprio corpo sul letto e facendola stendere per poi andare sopra di lei e dolcemente iniziare a baciarla e spogliarla. Le labbra della bionda partendo dal viso percorrono il collo, seni e capezzoli, bacino e fianchi fino ad arrivare alle gambe quando ormai l’amica &egrave rimasta in perizoma e dopo aver sfilato lentamente anche quello torna al viso e mentre una mano lo accarezza e con l’altra le sfiora il sesso le sussurra:
– Eri bellissima da giovane, ora sei meravigliosa, così sensuale’ così attraente’ così Donna –
E subito dopo la travolge in un bacio affondando prima un dito e poi due nella sua vagina e dopo lunghissimi secondi prende fiato e le mormora:
– Senti il tuo odore amore, il tuo odore che ami assaporare ‘ E detto questo porta le due dita alle labbra di Lara che ansimando inizia a succhiarle ‘ Ora però voglio sentirlo anche io se il tuo sapore
&egrave sempre così dolce e intenso ‘ e dicendo questo scende e inizia a leccarle prima il clitoride per poi affondare dentro di lei quasi impazzita con labbra e lingua che quasi la mangiano.
– Quanto mi mancava il tuo sapore’ Quanto mi mancavi.. Ora assaggialo dalla mia bocca quanto sai di buono ‘ E torna al suo viso per baciarla nuovamente con i corpi avvinghiati e le mani che si accarezzano con sempre più intensità.

– Ora basta però amore’ – Valeria si stacca e si alza e prende la mano a Lara e la invita ad alzarsi, lei che &egrave completamente nuda esegue e fa qualche passo verso Fabio dietro all’amica, che prima bacia il marito e poi si gira per dirle ‘ E’ tutto tuo’ sicura che non preferisci che esca un pochino? –
– No amore voglio che resti qui con noi ‘ E appena sentito queste parole Valeria si siede e osserva la ragazza che accarezza le spalle al marito e gli dice:
– Voglio che sia dolce, intenso’ con tanto amore –
l’uomo la rassicura accarezzandole il viso, poi i capelli e il collo mentre lei scende lungo i fianchi dell’uomo, accarezzando quel corpo ancora ben definito nonostante l’età e poi, dopo aver messo le mani all’interno della maglietta, risale lungo la schiena, sfilandogli la maglietta per poi accarezzargli il petto mentre lui si avvicina e la travolge in un dolce e intenso bacio.
Sembrano quasi due fidanzatini se non fosse che a nemmeno un metro di distanza c’&egrave la moglie di lui che ora si fa prendere per mano dalla baby sitter che lo porta verso il letto, lei sale e si mette in ginocchio con lui ancora in piedi fuori dal letto e inizia a baciarlo, piccoli baci sul viso, collo, spalle e scende fino a slacciargli i jeans e dopo qualche carezza gli sfila i boxer.
Ora sono entrambi nudi e lei con la lingua scende dai capezzoli fino all’addome e lenta ma diretta sempre più giù verso un’erezione sempre più decisa che ora accarezza con una mano e bacia con dolcezza e desiderio, inizia quasi a giocarci e lo sente indurire ancora di più mentre la mano di lui ne guida il movimento accarezzandole i capelli e poi la interrompe per farla stendere e salire sul letto e avvolgerla con il proprio corpo.
I due amanti restano avvinghiati baciandosi e strusciandosi a lungo come se volessero prolungare quel momento eccitante di attesa e desiderio prima della penetrazione ma i loro sessi desiderano così tanto quel momento che senza nessun aiuto il pene di lui scivola dentro la donna, ormai fradicia di umori e ora Fabio inizia a muoversi, dentro e fuori, mentre la bacia e la accarezza dolcemente, con passione e sempre più veloce.
Si fissano per lunghi secondi, il piacere aumenta, le mani di lei lo stringono, accarezzano, graffiano dolcemente e ansimano con sempre più intensità mentre lui continua a penetrarla sfiorandole i fianchi, poi il seno e il viso, infine alza il busto staccandosi da lei e aumentando l’intensità dei colpi, lasciando una mano sui seni di Lara e le dita dell’altra sulle sue labbra mentre lei lo tiene dal petto e su un fianco aiutandolo a spingere.
Lei lo guarda e ansimando gli dice:
– Non smettere, non smettere’ mi fai impazzire’ –
– Oddio sì’. Sei stupenda’ &egrave così bello’ sentimi dentro.. guardami’ guardami amore..-
La ragazza nel frattempo prima gli morde e poi succhia il dito e leccandolo ansima sempre più forte ormai senza freni e urla di piacere
– Ahhhhh sìììì sei fantastico Fabio’ Ancora’ Ancora’ ti voglio amore..ti voglio –
Lui spinge sempre più forte e crolla su di lei aggrappandosi alle spalle e con il viso sul collo appoggiato al collo e soffocando ansimante le mormora:
– Sto per venire Lara’ Eccomi’ Vengo..Vengoooo –
E mentre sta per esplodere e riempirla del proprio seme lei lo afferra per le natiche e lo attira ancora di più a sé con forza e senza mollare la presa
– Sì sì sìììì vieni’ godi con me’ sto per’ ahhhhh ‘ ti amoooooooo’ ti amo Fabio’. –
– Ti amo Lara’. Ti amo’. –
Dopo l’orgasmo arrivato contemporaneamente ora si stanno guardano e baciano e dopo qualche secondo si voltano verso Valeria, che era nuda sulla sedia e si era goduta quel rapporto così intenso e coinvolgente accarezzandosi, ma senza arrivare all’orgasmo. Vede che la guardano e si avvicina a loro mettendosi sul letto, entrambi la fissano, quasi temendo che potesse essere infastidita dall’eccessiva dolcezza e stanno per dire qualcosa ma lei con due dita sulle loro labbra li zittisce:
– Shhhhh eravate bellissimi’ Così dolci’ E incredibilmente eccitanti’ Usate quella labbra per baciarmi che vi desidero –
Lara commossa da quelle parole la travolge con un bacio passionale, poi Valeria si stacca e si gira verso il marito che era lì a pochi centimetri e inizia a baciarlo, fino a staccarsi e cercare le bocche e lingue dei due alternando vogliose leccate all’uno e poi all’altra fino a quando tutte e tre le lingue, fuori dalle labbra, si intrecciano in un sensualissimo bacio per lunghissimi secondi, fino a quando la bionda li interrompe e dice:
– Sto impazzendo dalla voglia e io non ho ancora avuto un orgasmo’ –
E afferra il marito con le mani per la testa spingendolo tra le gambe, mentre bacia e accarezza la ragazza, ansimando e urlando sempre più forte, fino ad arrivare all’apice del piacere grazie alla lingua di Fabio che mentre la leccava si godeva lo spettacolo delle due donne baciarsi e accarezzarsi i seni.

Quel ritorno al passato non ha fatto che aumentare la voglia di piacere a tutti e tre e così, dopo una piccola pausa, la notte &egrave proseguita con altri orgasmi, doppie penetrazioni con l’aiuto del vibratore e ogni tipo di gioco erotico fra la coppia e Lara con la consapevolezza che oltre ad esser stata una notte speciale e non solo perché sono tornati a fare sesso dopo 15 anni, ma perché, probabilmente, quella notte sarebbe rimasta impressa nelle loro vite per sempre, con un piccolo segreto, che si sarebbe palesato circa nove mesi più tardi, frutto di quella notte di amore e passione.
Dopo quella notte di sesso e passione, la coppia deve uscire per un impegno già programmato, ma dice alla ragazza di restare a casa a dormire, intanto Matteo sarebbe tornato nel pomeriggio e così, Lara dorme nel letto del bimbo che accudiva anni prima, in modo che al mattino presto Valeria e Fabio si potranno preparare senza svegliarla.

A metà mattinata quindi la ragazza &egrave nel sonno più profondo, stesa nel letto, quando improvvisamente si apre la porta, anche se lei ovviamente non sente nulla: &egrave Matteo che rientra prima del previsto e si avvia verso il bagno sbottonando la camicia.
Passa dalla camera e si accorge di qualcosa di strano e si ferma di colpo, entra lentamente e non crede ai suoi occhi: nel suo letto c’&egrave Lara, la sua baby-sitter, stesa a pancia in giù e con il lenzuolo che le copre solo metà schiena, una natica e una gamba e indossa solamente un perizoma bianco.
Lui &egrave in piedi sulla porta, ancora vestito e con la camicia completamente sbottonata e petto nudo.
Gli sembra un sogno vedere quella che era la sua baby sitter e per la quale aveva un affetto profondo, praticamente nuda sul suo letto e poterle vedere parte del culo, una gamba e un seno schiacciato sul materasso.
Matteo avevo certo il ricordo della sua infanzia con lei, ma poi aveva potuto ammirarla sui social crescendo e gli era capitato di fantasticare sul corpo di quella donna così bella e che quando era piccolo lo accudiva e coccolava.
Rimane imbambolato, non sa se svegliarla, se uscire dalla stanza e far rumore o cos’altro fare, la sua mente &egrave confusa e in quel momento non riesce a far altro che restare fermo a fissare quel corpo, ma la mente annebbiata lo porta a fare un piccolo passo, per poi bloccarsi immediatamente e perdere appena l’equilibrio e d’istinto allunga una mano verso l’armadio per cercare un appoggio, ma facendolo provoca un rumore e di colpo Lara si sveglia e si gira.

– Oddio e tu che ci fai qui !!!!!!!!-
Urla la ragazza coprendosi immediatamente con il lenzuolo
– Scusa Lara, scusa ma c’&egrave stato un cambio di programma e son tornato prima, non pensavo di trovarti in casa e nel mio letto –
dice quasi balbettando il ragazzo, dopo aver fatto una giravolta e dando ora le spalle alla ragazza.
Lara ride e gli dice che in effetti &egrave camera sua, ha tutte le ragioni e non deve sentirsi in colpa e spiega che si era fatto tardi e che i suoi, le avevano proposto di dormire lì, sicuri che lui sarebbe tornato dopo pranzo e infine, ridendo, gli dice che può girarsi perch&egrave ormai &egrave coperta.
Matteo si gira lentamente, spiega che lui e l’amico che doveva ospitarlo avevano rimorchiato due ragazze e che erano stati in giro fino alla colazione, poi si erano separati, però a lui era andata male e le confessa che &egrave successo per colpa sua e della sua insicurezza nell’approcciarla e nel farle capire deciso che voleva andare oltre.
Lara rimane stupita, fa notare al ragazzo che ha un fisico invidiabile e che sicuramente attrae le ragazze e lo sottolinea abbassando lo sguardo e sorridendo, facendogli notare che ha la camicia aperta e imbarazzandolo, ma facendolo sorridere, poi gli dice che &egrave normale vista la sua giovane età non essere troppo sicuro, ma sapeva di una ex fidanzata durata qualche anno e gli dice che bastava comportarsi allo stesso modo con le altre.
Matteo allora si siede e sente di potersi confidare e racconta con la sua ex baby sitter, raccontandole che la sua ex ragazza non se l’era mai sentita di andare oltre a carezze e baci e così non erano mai arrivati nei 2 anni della loro storia nemmeno a fare preliminari o a vedersi nudi, che lui le voleva bene e per questo era stato con lei tanto tempo ma che ora a 18 anni, tutti i ragazzi e ragazze avevano più esperienza di lui, che invece non aveva mai, nemmeno visto, dal vivo, una donna nuda.
Aggiunge le sue insicurezze e paure nei vari approcci e nel temere di trovarsi impreparato quando una ragazza vorrà concedersi a lui e per questo quella mattina aveva tentennato, fino a far stancare la ragazza che aveva preferito andar via.

Lara &egrave stupita e preoccupata per questo racconto, felice però che lui si sia sfogato e cerca di tranquillizzarlo, dicendo che verrà lo stesso tutto naturale, poi si ferma di colpo e ripete:
– Proprio mai vista una ragazza nuda?-
– No’mai- risponde lui scuotendo la testa amareggiato e quasi con gli occhi lucidi
– Beh fino a poco fa- risponde lei e insieme scoppiano a ridere.
– Mi credi che anche se ho visto poco o nulla, mi sento sollevato per aver visto almeno un corpo femminile nudo?- dice Marco con viso più disteso
– Come poco o nulla’ E poi invece che dirmi che ho un bel corpo mi fai capire che sei solo felice di esserti tolto questo peso?- dice Lara fingendosi offesa per sdrammatizzare
– No dai hai capito’ E sai di avere un bellissimo corpo e comunque ho visto ben poco eri girata e coperta per metà-
– Beh hai già visto fin troppo, o per caso dovrei farmi ammirare per bene completamente nuda secondo te? –
A quel punto cala un silenzio surreale, Matteo accenna a dire qualcosa ma si blocca, Lara sente quasi un vuoto allo stomaco e allo stesso tempo vede il volto sconsolato del ragazzo.
– No Lara, non te lo chiederei mai, anche se vedere un corpo femminile nudo penso mi sarebbe di aiuto per le mie insicurezze-
– Matteo, davvero lo credi? Mi hai detto no, ma praticamente me lo hai chiesto’-
– Scusa, però in realtà’ Se tu vuoi’-
Di nuovo silenzio, Marco con lo sguardo a terra imbarazzato e Lara che non sa che fare, sarà esagerato? O semplicemente un modo per aiutarlo a sbloccarsi? E poi quella strana sensazione che sente in lei &egrave per caso il desiderio di farsi ammirare da quel ragazzo, con un fisico così attraente, nuda, per sentirsi desiderata?
Lara ha per la testa mille pensieri di colpo, ma agisce d’istinto e dice:
– Matteo, resterà un segreto fra noi vero? Sarà il tuo regalo di compleanno ‘
Il ragazzo non crede ai suoi occhi, la guarda quasi commosso ringraziandola e giurandole che non ne farà parola con nessuno e dicendole che sarebbe il regalo più bello che potrebbe ricevere.

Dopo ancora qualche discorso Lara ormai &egrave decisa e in ginocchio sul letto, coperta dal lenzuolo si volta quasi, come a voler scoprirsi lentamente. E così fa, facendolo scivolare e scoprendo la schiena, per poi voltarsi con le mani sui seni e lentamente, spostandole, mostrandoli al ragazzo che fissava silenzioso. Poi Lara si alza, si volta nuovamente offrendo la splendida visione del suo culetto e infine sfila il perizoma abbassandosi a 90 e una volta nuda si gira e si siede nel letto, di fronte a Matteo e con le gambe completamente divaricate.
Teme di aver esagerato, anche se sente quasi un calore tra le gambe, ma si giustifica pensando che sia normale, nel farsi ammirare da qualcuno, un simile istinto di desiderio, mentre Matteo eccitatissimo, cerca di non lasciar trasparire nessuna emozione e la ammira silenzioso e senza muoversi.
Lara cerca di rompere il ghiaccio:
– Beh, non dico un applauso ma almeno un segnale di apprezzamento me lo aspettavo- e sorride
– Oh cavolo’ Hai un corpo davvero stupendo, non immagini che regalo mi hai fatto’ sei così bella Lara.. E sarà che non sono abituato e non so come reagire, ma credimi, se fossi nudo farei una figuraccia perché vedresti quanto mi piaci-
– E sarebbe una figuraccia avere un’erezione di fronte a un corpo nudo? Io direi proprio di no, anzi, se non fosse successo ammetto che ci sarei rimasta male- e ride, capendo il momento di difficoltà di Matteo
– Emh’ Sì hai ragione che scemo, solo che pensavo che avere così, subito un’erezione, poteva essere perché per me &egrave la prima volta che vedo una donna nuda e in realtà, non dovrei averla subito, ma non saprei nemmeno io, perché ovviamente nudo nessuna ragazza ha nemmeno visto me-
– Matte &egrave normale avere un’erezione se vedi una donna nuda che ti piace, poi aumenterà quando la bacerai e farete il resto, ma non ti vergognare mai di essere eccitato davanti a una donna.. Senti, ormai siamo in gioco e io nudo ti ho visto tante volte anche se non avevi nemmeno 6 anni, però se vuoi, spogliati per me e così sarai nudo davanti a una donna e quando davvero avrai una ragazza che ti interessa davanti non sarai più frenato-
Lara lo dice istintivamente, ma appena si ferma, si rende conto che ormai Matteo non &egrave più un bimbo, ha un corpo da uomo, un bellissimo corpo e non sa che effetto le farà vederlo, mentre fa questi pensieri Matteo la sta ringraziando e dopo qualche tentennamento sfila la camicia già sbottonata e così resta a petto nudo, poi slaccia la cintura e sbottona i pantaloni e li fa cadere e abbassandosi leva scarpe, calze e pantaloni restando in boxer.
Mentre &egrave abbassato Lara ammira il corpo di quel ragazzo modellato dal nuoto, morde quasi le labbra a trattenere un desiderio improvviso ma non riesce a stare in silenzio
– Matteo credimi, hai un fisico bellissimo e sto sentendo il profumo che ti ho regalato ed &egrave davvero buono, l’avresti fatta impazzire quella ragazza sai?-
Lui sorride compiaciuto e si rialza, mettendo le mani sugli elastici dei boxer, tentenna e poi si gira, facendo ridere la ragazza che gli fa notare che ha imparato subito e visto che lui resta ancora fermo lo invita a levarli, così lui esegue e lei non può ammirare che ha anche un bel fondoschiena e non esita nel sottolinearlo e a quel punto di colpo si volta e’.
– Oddio Matte !!!! ‘ Lara non riesce a frenare l’espressione di stupore, si blocca per non andare oltre.. Fabio, il papà del ragazzo, aveva un pene di buone dimensioni, ma lui lo aveva decisamente sopra alla media, era lì di fronte a lei, duro, eretto e così incredibilmente attraente, il pensiero della ragazza va subito ad Enrique, l’animatore conosciuto in quella vacanza in Sardegna, perché era sicuramente l’unico che aveva visto di dimensioni maggiori a quello che aveva ora di fronte.
Il ragazzo &egrave lusingato dall’espressione di Lara e timidamente dice:
– In effetti i miei amici, quando facciamo la doccia a nuoto mi prendono in giro, perché molto più grosso del loro-
– Ti prendono in giro? Io la chiamerei invidia’-
– Ma io ho anche paura che una ragazza si possa spaventare per’ le mie dimensioni-
Lara cerca di tornare in sé e smettere di ammirare quel palo con desiderio e gli dice che ovviamente può capitare che qualche ragazza, non abituata, potrà avere qualche timore, ma se faranno tutto con calma, sarà soltanto che piacevole e per lui una carta di seduzione in più.
– Beh spero di esserne in grado, al momento altro che calma o fretta, no saprei nemmeno da dove iniziare, se solo potessi..-
-Matte’ Mi stai chiedendo di farti provare qualcosa? Ti rendi conto che &egrave già da pazzi trovarsi nudi a così poca distanza vero?- Lara prova a tornare in sé, anche se sente che ormai &egrave bagnata, e pensa solo a trovare il modo per uscire da quella situazione prima che sia troppo tardi.
– No no scusa, non volevo dire questo, hai già fatto tanto per me, però se vuoi spiegarmi a voce qualcosa o darmi qualche suggerimento sarebbe importante per me..-
Lara quasi sorride per l’ingenuità con la quale in ragazzo affronta l’argomento, prova a spiegargli che tutto verrà naturale, che basterà lasciar andare l’istinto e poi accenna che non dovrà andare subito al dunque, ma iniziare con baci e carezze su tutto il corpo e vede lui che la ascolta come se gli stesse spiegando una lezione di scuola e che la guarda confuso.

– Non stai capendo niente vero? In effetti son cose che vengono e per capirle meglio, bisognerebbe farle’ Difficili da descrivere- dice Lara sorridendo e guardando il ragazzo che quasi accenna ad avvicinarsi dicendo:
– Cosa intendi per ‘farle’ ?-
– No Matte aspetta no’ non dico ora ma quando sarai con una ragazza’ siamo già andati troppo oltre, scusa- Lara lo dice, ma ormai la situazione sta eccitando inverosimilmente anche lei, però sa che deve dare un freno alla cosa, però Matteo la stupisce e dice:
– Scusa, hai ragione ma’ Sei così bella’ E mi stai eccitando così tanto’ Ho quasi male dalla voglia.. Ed ho così voglia di ‘farle”provarle ora’-
E come gesto quasi istintivo abbassa una mano e sfiora il suo cazzo eretto e lo afferra, spostandolo, come a dimostrare che non riesce a resistere in quello stato di eccitazione.
Lara fissa quel capolavoro, così grosso e lungo, eccitato per merito suo, vede il ragazzo così sincero, voglioso e si sente sempre più bagnata, sa che non dovrebbe, sa che la cosa giusta sarebbe vestirsi e scappare da quella casa, ma ormai sa anche che si &egrave spinta già oltre e non sa se riuscirà a fermarsi.
– Matte’ forse &egrave meglio che ti lascio solo così.. risolvi quel problemino..emhh problemone direi –
Il ragazzo, forse trasformato dalla forte eccitazione, sorride lusingato al complimento della sua ex baby sitter che, nel pronunciare quelle parole, lo fissa tra le gambe con sguardo di piacere e afferra il proprio membro e lo scappella lentamente stringendolo con la mano
– Ammetto che sarebbe più piacevole risolvere il problema con questa stupenda visione ‘
Lara ormai &egrave in stato confusionale, con il papà di Matteo era iniziato tutto così, decidendo di masturbarsi l’uno di fronte all’altra ma, dopo pochi minuti, il contatto fu inevitabile, ripensa a quella volta, fissa la cappella del ragazzo e ormai col fiato quasi corto sa che &egrave arrivata a un punto di non ritorno.
– Prometti che questa pazzia rimarrà per sempre un nostro segreto –
Matteo annuisce quasi emozionato, non gli sembra vero e quasi si blocca per ascoltare bene.
Lara &egrave stesa sul letto rivolta verso lui, con le gambe aperte, i piedi appoggiati a terra, guarda il ragazzo sensualmente e gli sussurra:
– Allora alzati e vieni qui, seguirai tutte le mie istruzioni e mi farai impazzire’ E con quel fisico d’ora in avanti farai impazzire tutte le ragazze che avrai-
Il ragazzo si alza e si avvicina titubante, quasi in attesa di istruzioni, lei lo guarda, si gode quel fisico giovane e statuario con quel cazzo eretto che sarà la prima ad avere’

– Vieni qui tesoro’ dovrai essere delicato ma deciso,,, dovrai desiderarmi e farti desiderare’ impazziremo insieme’ sarà indimenticabile’
Ora stenditi vicino a me’ con una parte del tuo corpo stammi sopra delicatamente’ così’ bravo’ sento il tuo corpo possente sul mio’ accarezzami i capelli’il viso’ l’altra mano falla scorrere su e giù lungo un fianco e la schiena’ oddio così.. bravo’ delicato’ e guardami’ fissami’ guarda la mia voglia aumentare’ il mio desiderio di te’ e trasmettimi la tua voglia di farmi impazzire e godere con me’
Ora appoggia le tue labbra sul mio collo’ annusami e muovile lentamente’ bravo’ arriva al lobo e giocaci’ mordicchialo dolcemente’ fammi sentire i tuoi sospiri e torna sul collo stavolta con labbra e lingua’ tienimi la testa mentre fai aumentare il mio desiderio’ così’ ohhhhh no riavvicina il tuo bacino sulla mia coscia’ ho sentito il contatto con il tuo bel cazzo’ non ti staccare’ lascialo lungo il mio corpo’ voglio prenderci confidenza mentre continui con lingua e labbra’ oddio lo sento’ &egrave grosso e pulsa’ e sento la tua lingua e le tue labbra su di me’ muovile dove vuoi’
E ora con le dita sfiorami un capezzolo’ &egrave duro da far male’ giocaci delicatamente’ girandoci intorno’ mmmm così’. Mi piace come lo fissi’ facci scivolare un po’ di saliva’ bravo sìììì’ continua con le dita’ oddio che bello’ ora succhiali’delicatamente’ sììììì succhiali tesoro’ ahhhhhh usa anche la lingua’ sìììì ‘ e piano usa anche i denti se vuoi’. Piaaaaaaaaano Matte’ ecco sì così’. Potrei venire solo a sentirmi torturare i capezzoli’ fai scendere le tue mani ora’. Sì., anche sui fianchi.. e ora sollevami e afferrami il culo’ ohhhh cosììì’ Oddio’ sì sento la tua forza, palpalo, stringilo’ &egrave tuo ora’modellalo, accarezzalo e scendi con le labbra’ con la lingua’ così piano’ ancora più giù’ ohhhh senti come fremo’ sono un fuoco’ sono fradicia’ perché mi fai impazzire’ non resisto più’ inizia a leccarla’ in alto sì’ lecca e senti com’&egrave duro il clitoride’ ahhhhhh piano’ piano tesoro’ ecco sì’ appena più giù’..ahhhhhhh sì tesoro sìììì muovi la lingua ora’ non smettere’ oddio ancora ancora’. Infilami un dito nella fica’ senti com’&egrave bagnata’ piano.. sìììì ancora’ scopami con le dita’ mettine 2 e lecca ancor’. Ohhhhhh non resisto più sto impazzendo’ scopami ti prego scopami’ sìììì avvicinalo’ ora ci penso io’ Dio com’&egrave grosso’ lo aiuto ad entr’. Ahhhhhhh senti com’&egrave bello amore’ sentilo tutto dentro di me’ e ora scopami’ affondalo ed esci’ spingi’. Ahhhhhh oddio sììììì ancora Matte ancora’ scopami sono tua.. sfondami con quel cazzo enorme’ più fort’ ahhhhhhh’ oddio sto per god’ ahhhhhhhhh ahhhhhhhhhh ahhhhhhhhh oddio sììììììììì spingi ancora sìììììììì vieni amore vieni dentro di me tranquillo godi godi god’ohhhhhh Dio mio mi stai riempiendo che bello’sento il getto del tuo piacere dentro di me’. Che bello’ mi hai sfinita’ ho il cuore impazzito’ il fiato corto’ sono senza saliva’.
Vieni amore’ ora baciami’ stringimi e baciami’. Shhhhh ma che dici’ sei stato fantastico, &egrave normale che sei durato poco ci stavamo provocando da tanto’ e poi fammi sentire’ &egrave ancora bello duro’ sei subito pronto per continuare’. Ora taci e baciami’ voglio sentire la tua lingua nella mia bocca’ voglio baciarti’ e poi voglio essere io a farti godere’ voglio farti venire ancora con la mia bocca’ voglio essere la prima a fare un pompino al mio bimbo’ il mio bimbo stupendo’ e con un cazzo meraviglioso’-

E si abbandonano a un bacio infinito, interrotto da Lara solo per mantenere la promessa e farlo godere con la bocca, dopo quella lunga e indimenticabile mattinata Matteo continuava a ringraziare Lara, che finito il momento di follia era quasi imbarazzata e si era raccomandata di non parlarne con nessuno di quel’ regalo che le aveva fatto, anche se, dentro di lei pensava che forse un regalo lo aveva ricevuto anche lei e si sentiva in colpa per non averlo reso partecipe del segreto che c’era tra lei e i genitori di Matteo e che ora coinvolgeva direttamente anche il ragazzo’

4 mesi dopo Lara era bellissima e felice, con l’abito da sposa e amici e parenti a festeggiare lei e suo marito, subito dopo la cerimonia in Chiesa iniziano le prime foto di rito, dopo i parenti e gruppi di amici Lara fa una foto con Valeria, Fabio e Matteo, elegantissimi per il grande evento e subito dopo la foto, mentre il neo sposo parla con il fotografo e tutti si stanno avviando alle macchine per raggiungere il ristorante Lara confessa:
– Dopo lo annunceremo a tutti, ma a voi voglio dirlo subito, anche se col vestito per ora copro bene, ma sto decisamente ingrassando’ sì, aspetto un bambino’ –
Non finisce di dire la frase che Valeria la abbraccia e entrambe piangono di gioia, poi &egrave la volta di Fabio che la abbraccia e i due si scambiano un sorriso che vale più di mille parole e infine Matteo, emozionato e felice che si congratula con lei’

Dopo la cena e il taglio della torta iniziano i balli e a un certo punto Lara invita Matteo a ballare con lei, durante un lento sono abbracciati e Lara interroga il ragazzo, che le confida che &egrave già stato con due ragazze, ma che al momento pensa di fermarsi perché con una delle due &egrave fidanzato da un mese e ci sta molto bene’
Lara lo abbraccia felice:
– Sono contento per te tesoro, &egrave una ragazza fortunata quella che ti avrà per lei –
– Grazie Lara, anche tuo marito &egrave un uomo fortunato e so che darai a tuo figlio lo stesso amore che davi a me, se non di più e sarà un bimbo bello e felicissimo, ne sono certo-
Lara con le lacrime agli occhi lo ringrazia:
– Non vedo l’ora che nascerà e la prima vacanza che farai con la tua nuova fidanzata voglio che sia a Madrid, sarete miei ospiti e ti farò conoscere mio figlio’ Ora appoggia una mano sulla mia pancia tesoro, mi farebbe piacere se sentisse il calore del bimbo che ho amato prima di lui-
Matteo le accarezza la pancia e Lara chiude gli occhi, in fondo, anche se sarà suo marito il padre di quel bimbo, lei sa benissimo con chi l’ha concepito, anche se quello sarà un segreto che dovrà custodire per sempre dentro di lei’

FINE…

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