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I pensieri di un uomo parte 3

By 17 Luglio 2020No Comments

Mi risveglio con lei che mi tiene le palle, le sta stringendo abbastanza da farsi sentire ma non troppo da farmi male, mi guarda con occhi che promettono perversioni senza fine, e dice, “da questo momento queste palle sono mie”…chi aveva il reale controllo?

Ho un attimo di smarrimento, ma il mio cazzo no, lui sa sempre cosa sia giusto fare, si indurisce, ha voglia di sborrare, ma io non ho voglia di scopare, il solo pensiero di penetrarla mi angoscia, spingere come un pazzo per non sentire niente mi sconforta, ma la fortuna è dalla mia, vuole solo prenderlo in bocca,

e devo dire che ci sa fare, godo, godo senza fatica, la sua bocca è perfetta, niente denti, niente risucchi dolorosi, la mia cappella irritata ringrazia, è perfetta, tenendomi per le palle, prende tutto il cazzo che può in un unico movimento, lo ingoia fino a farselo sbattere in gola, la sensazione di fondamento è esaltante, ho l’impressione di penetrarle la gola, mi guarda negli occhi, controlla che io stia godendo, è lo succhia così, se lo tiene completamente piantato in gola, oscillando la testa leggermente, strizzandomi leggermente le palle, provocandomi quella leggera pressione che anticipa il dolore ma senza mai provocarlo, mi massaggia il frenulo con la base della lingua, succhiando leggermente decomprime ritmicamente il cavo orale, provocandomi ondate di piacere, adora il cazzo, forse “addirittura” adora il mio cazzo, mi guarda nuovamente negli occhi, sfila il cazzo dalla bocca continuando a massaggiarlo con la mano, sussurra con uno sguardo pieno di dolcezza “fai veloce”, lo ripianta in gola, ed istantaneamente sborro, sborro senza fatica, sborro copiosamente, sborro immaginando la sua gola inondata dai miei liquidi, immagino la punta del mio cazzo dentro la sua bocca, immagino la mia cappella che le schizza sperma sulle tonsille, sull’ugola , la mia cappella coccolata dal suo palato molle, ed anche in questo è perfetta, ingoia esattamente con il mio ritmo dei miei zampilli, come se fosse la cosa più naturale del mondo, sfila leggermente il cazzo dalla bocca, lascia solo dentro la cappella, fa’ scorre il pollice lungo la parte inferiore dell’asta, premendo leggermente mentre si allontana dalle mie palle, mi sta’ mungendo, sta facendo uscire le ultime goccie di sperma, le vedo cadere sulla sua lingua, mi guarda come se avesse appena gustato la pietanza più deliziosa al mondo…cazzo è brava, cazzo chi ti ha avuta prima di me ha fatto un buon lavoro, ti hanno insegnato bene e questo vuol dire che sei stata amata, scivola sul letto e torniamo occhi negli occhi,

è giusto baciare una donna dopo un pompino, fa’ parte del galateo del sesso, ma io voglio solo infilarle la lingua in gola, voglio mangiare quella bocca che mi ha dato piacere, ho fame di lei, delle sue labbra, della sua gola, delle sue tonsille.

Sono sdraiato sul letto, lei appoggia la testa sulla mia spalla destra, guardo il soffitto, guardo lei che sonnecchia ed è bellissima, è dolce e forte come solo alcune le donne sanno essere, queste queste sono le cose che fanno impazzire un uomo, le do un bacio sussurrato sulla fronte, sarebbe tutto perfetto… se io l’amassi, se quantomeno provassi qualche cosa per lei, e se la sua fica fosse utile.

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