Buongiorno a tutti. Mi chiamo Alessandra, ho 32 anni. Perché scrivo? Perché è tanto che leggo i racconti su questo sito, che mi hanno regalato fantastici momenti di autoerotismo e volevo mettermi alla prova: riuscirò a regalare momenti così belli anche a chi mi legge? Chissà … Sono a casa nella mia tenuta estiva: maglietta larga e mutandine (normali cosa credete!), niente reggiseno, che quando posso butto via.
Sto scrivendo queste poche righe e già un formicolio leggero quanto insistente sale dalle cosce fino al mio fiorelllino – che si sta imperlando di umori – su fino alla pancia e proseguendo fino al mio seno non grande ma dai capezzoli molto sensibili.
Il resto lo potete immaginare, voglio che lo facciate. Vi dò un ultimo indizio: le mie mutandine sono ormai uno straccetto bagnato, troppo è il piacere che monta furioso dentro di me. Cerco di placarlo con una vigorosa carezza partendo dal monte di venere e scendendo giù. Non basta, cerco qualcosa di voluminoso. Spazio di delirio … volumi onirici … qualcosa vi prego!!
Niente, decido allora di entrare in me stessa: ma si si può fare non ho la mano così grande. Posso arrivare fino al gomito. SIIIIIIIIIIIIIII …
Mi piaccio, vivo in me stessa un momento infinito seppur breve. La carne si tende, sembra opporre resistenza eppure alla fine cede e si frantuma in una miriade di lampi liquidi. Il mio dolce e doloroso parto rovesciato non ha tregua.
Fica
fregna
vagina
patata
sorca
passera
micia … orgasmo … dolore .. aahhhgg … sangue
E poi … finalmente mi risveglio
Sono io, si sono proprio io. La mia violentatrice un po’ santa e tanto puttana!
Lo so già che scriverò ancora lo so …



Buongiorno, ti ringrazio perché così capisco che c'era qualcun altro oltre me che lo ricordava. Io lo posso scrivere fino…
Ciao, questo racconto l'avevo trovato bellissimo purtroppo rimasto in sospeso, mi fa' molto piacere che tu abbia continuato l'opera in…
Grazie, apprezzo sinceramente ogni parere
Molto ma molto eccitante …
Ti ringrazio, sono felice che ti sia piaciuto 😄