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Racconti Cuckold

Antonio al posto mio

By 17 Febbraio 2015Dicembre 16th, 2019No Comments

Mia moglie, pur non escludendolo mai categoricamente, non ha si &egrave mai convinta ad assecondare la mia fantasia di vedela penetrata da qualcun altro.

L’occasione &egrave capitata casualmente…
Qualche settimana fa avevamo organizzato una cena con alcuni miei vecchi amici.
Nulladi fuori dalla normalità, cena, vino e pettegolezzi.
Avevo già notato che mia moglie non si era limitata come al solito e già durante la cena aveva svuotato almeno 4 o 5 bicchieri di vino.

Così, vedendola un po’ brilla, mi sono prodigato per renderla ancora più allegra con diversi assaggi di superalcolici mentre spettegolavamo in salotto a fine cena.

Inizialmente non avevo valutato che la situazione poteva diventare interessante ai miei scopi…

Dopo mezzanotte i miei amici hanno cominciato ad andarsene, tutti tranne Antonio che, abitando più vicino ed essendo single, era rimaso ad aiutarmi a sistemare un po’, visto che mia moglie era veramente brilla.

A quel punto decido di sfruttare la situazione.

Siccome sapevo che non si sarebbe tirato indietro, ho chiesto ad Antonio se aveva voglia di divertirsi un po’. Naturalmente lui ha accettato subito e allora gli ho detto di salutare mia moglie, che quasi dormiva sul divano, edi fare finata di andarsene. Io avrei porato a letto mia moglie e poi gli avrei spiegato cosa intendevo fare.

Così lui saluta e finge di uscire.

Io prendo mia moglie ed andiamo verso la camera da letto. Nel frattempo Antonio doveva rientrare senza farsi sentire ed aspettarmi in soggiorno senza fare rumore.

Mentre mia moglie si spoglia le propongo di fare sesso e lei, anche perch&egrave ubriaca, non si tira indietro.

Le dico, visto che sei su di giri, perche non facciamo qualcosa di diverso?
Lei un po’ resiste ma poi vinta dall’alcool mi accontenta.

Le dico che l’avrei bentata e avremmo scopato senza che lei potesse vedere.
Dopo qualche rimostranza lei accetta.

Così vado in soggiorno a prendere qualcosa per bendarla e spiego ad Antonio di spogliarsi e di avvicinarsi sempre senza fare rumore alla camera da letto e di aspettare che mia moglie sia bendata prima di farsi avanti.

Torno in camera, la bendo e comincio a giocare con lei sfiorandole i capezzoli e la figa con la lingua. Lei si scalda subito e nel frattempo arriva anche Antonio.

A quel punto la lascio un momento come per spogliarmi e faccio accomodare Antonio.

Lui non credeva ai suoi occhi.
Inizialmente era un po’ restio, la palpava appena e in modo timoroso.
Gli faccio segno di farla girare.
Lei si mette carponi e lui le si sistema dietro. A quel punto mi avvicino e dico ad Antonio all’orecchio di penetrarla.
A quel punto Antonio abbandona ogni remora e la penetra scopandola sul serio.

Gli infila il suo uccello, poi un paio di dita, poi addirittura 4 e alla fine anche la lingua fa il giro della sua figa.

Antonio le viene prima dentro e una seconda volta sul culo.

Anche mia moglie credo sia venuta un paio di volte.

Io non sono da meno, ero già venuto senza nemmeno segarmi quando l’aveva penetrata la prima volta e poi altre 2 volte segandomi mentre li guardavo.

Alla fine mia moglie si addormenta ancora bendata e così antonio puo andarsene senza essere visto.

Io lo accompagno alla porta e lo saloto.

Torno in camenra e vedo mia moglie che dorme, le tolgo la benda e penso di darle un ultimo colpo da addormentata proma di dormire a mia volta.

Quando la penetro si svegli e mi chiede di smettere, che ha sonno e che dopo la scopata fatta il mio uccello non &egrave più grosso come prima.

A quel punto mi fermo prima che si accorga della differenza di uccello (Antonio doveva avere almeno 5 o 6 centimentri più di me…)

Lei non ha mai saputa, finora che non ero io, anche se ogni tanto, mentre scopiamo, ricorda col sorriso quella scopata in cui avevo l’uccello emorme… (peccato fosse quello di Antonio).

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