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Racconti Cuckold

Cornuto…amo Serena..donna prorompente …Io? Il suo seghino

By 13 Gennaio 2012Dicembre 16th, 2019No Comments

Conosco mia moglie da quando entrambi avevamo 19 anni.
Dopo 11 anni di fidanzamento abbiamo deciso di sposarci, ed ora qualcosa tra noi e’ cambiato.
Il tempo non ha certo intaccato il nostro amore, e’ cambiato il modo di vivere e fare sesso.
Sia io che mia moglie abbiamo scoperto la nostra vera sfera sessuale.
Serena il nome di mia moglie, ha avuto con me il suo primo rapporto sessuale e con me e’ diventata donna.
Solo, non mi sarei mai aspettato che mai moglie diventasse un irresistibile troiona ed io un cornuto contento, capace solo di segarsi e menarselo.

Come mai questo cambiamento?Forse abbiamo capito che l’unione in una coppia non e’data solamente dal sesso’..
Certo, un conto e’ immaginarsi la propria donna con un altro uomo, un altro conto e’ vederla e l’unico modo di godere e’quello di farla possedere da veri maschi da letto.
Il sesso conosciuto con i suoi amanti che ha avuto prima del nostro matrimonio e quindi durante il nostro fidanzamento e le cavalcate fatte ultimamente, hanno reso la mia donna una super maiala, una ancora più sensuale di quanto non lo sia di natura’.
Devo dire che e’ stata abile a mascherare i suoi tradimenti durante il fidanzamento (ma quello dei suoi tradimenti durante il nostro fidanzamento e’ un altro discorso, che più avanti vi racconterò ).
Il piacere del sesso ha fatto esplodere tutta la sensualità della mia donna, rendendola veramente porca e femmina.
Serena, ama farsi delle cavalcate selvagge con il suo amante, gode nel passare ore con il suo stallone sotto le lenzuola, alzandosi solamente quando sia a lei che al suo amante, non e’ finita la birra, essendo sfiniti dalla lunga e sexy maratona sessuale, cosa quest’ultima che non sarei mai in grato di regalarle.
La mia donna ama l’uomo maiale, quello che a letto sa far godere veramente una donna.

Inoltre, come giusto sia, adora avere l’amante che quando scopa sia instancabile ed un altro dato che non snobba affatto e che la rende decisamente zoccola, e’ il fatto di preferire i cazzi grossi, possenti e potenti””..Cazzi duri e turgidi, nerchie che le spacchino a dovere la sorca’Quale donna, diciamoci la verità, abbia la possibilità di farsi un amante e la possibilità di poterselo scegliere, senza render conto al proprio marito non andrebbe a trovarsi maschi che a letto siano dei veri ed instancabili tori da monta’.

Io credevo di essere stato l’unico suo uomo, invece mentre eravamo fidanzati lei mi tradiva tranquillamente, e da quello che poi mi ha raccontato, e durante il nostro fidanzamento per almeno tre volte si e’ fatta sbattere da un altro che non fossi io’.
Non sono rimasto il suo unico uomo per sua contentezza, visto che da qualche anno a questa parte brandisce cazzi a volontà”””..
Ora siamo una bella coppia’.
Come detto mia moglie si chiama Serena, ed è una donna prorompente di 32 anni.
Gran lavoratrice, gestisce il settore legale di un azienda’
Con il tempo, Serena ha fatto valere la sua istruzione ed ora possiamo affermare che lei ora sia una donna in carriera, sempre impegnata, tra cene, riunioni, meeting e credo che tutta questa libertà unita al fatto di avere la possibilità di conoscere sempre tanti uomini potenti e fighi, ha agevolato certamente la crescita in lei di una super troiaggine.
Intelligente, spigliata, affascinante.
La mia dea e’ una donna che dedica molto tempo, anzi moltissimo’e questo le ha consentito di venire considerata un buon avvocato..
Vi confesso che Serena era già una bella figa prima di affermarsi professionalmente, ed ora da quando e’ diventata forte lavorativamente, può considerarsi una dea.
Il lavoro le ha dato sicurezza.

Tornando a Serena, possiamo dire che e’ una gnoccona, la classica figa ma con il cervello’
Capelli scuri, mora, lunghi e lisci, capelli che scendono le spalle’.
Alta 1.84 cm’.una super morona, donna elegante e soave allo stesso tempo.
Si potrebbe definire sorca, ma trovo piu’ adatti sinonimi quali giumenta o meglio ancora amazzone o ancora cavallona, quest’ultimo nomignolo, non gle lo certo dato io, anche se calza a pennello’Viene chiamata così quando entriamo in qualche locale, specialmente in qualche bar, e le persone vedendola talmente femminile e prorompente non puo’ far altro che apostrofarla con tali aggettivi.

Anche se la conosco da tanto, la sua altezza mi ha messo sempre in soggezione.
Il suo fascino acquistato con il tempo ed unito alla sua altezza ed eleganza fisica la rendono veramente una donna da primato.Insomma una donna per pochi.

Ammetto che l’uomo adatto per stare accanto a lei dovrebbe essere alto piu’ di lei o almeno quanto lei.
Immaginate una donna alta 1.84 come Serena, essere così alta e tanta la rende un amazzone di 1.84’con un carica erotica e una fisicità con pochi uguali.
Una donna tanto possente, robusta ed esplosiva a letto da un uomo cosa potrebbe desiderare?
Un uomo intelligente fuori da letto, ma virile e potente sotto le lenzuola, un uomo, un maschio che la renda schiava e la spacchi a dovere.

Serena e’ anche una donna sportiva’
Perché e’ una donna sportiva?
Perchè per almeno tre volte alla settimana con orari sempre diversi, appena puo’ corre in palestra, per un intensa e decisa attività fisica, dovuta per lo piu’ al tonificamento ed al rassodamento delle sue sensuali curve’…
Tonica e tonda sia sopra che sotto.
Spalle robuste ed un seno abbondante tenuto su con esserci specifichi che svolge almeno una volta alla settimana.
Però la parte che prediligo di lei, e’ la parte inferiore del suo corpo’resa possente e potente dall’attività fisica’.Cosce, polpacci e glutei.
Le gambe di Serena sono un vero spettacolo, gambe da danzatrice, potremmo definirle un pizzico muscolose.
Le sue cosce possenti e robuste, mettono a disagio qualsiasi pivellino abbia voglia di avvicinarsi a lei mentre è intenta a svolgere l’attività fisica, ma anche mentre cammina per strada mostrandosi con spavalderia’.’
Quale minidotato, potrebbe mai soddisfare una donna tanto prorompente visto la sua scarsa virilità?….
Io ci ho provato ed ho desistito, lasciando la mia donna nelle mani di un vero maschio, atletico ma anche più giovane di me, che abbia tanta voglia di divertirsi e soddisfare una vera sorca, bella e vogliosa.
La sua parte migliore però e il sedere, possente, robusto, ROTONDO e tonico.
Delle chiappe già favolose anni fa quando eravamo fidanzati, esplose in tutta la loro bellezza con prepotenza ed arroganza con il passare del tempo e la tanta attività fisica svolta le sue TONDE E SENSUALI NATICHE SONO ESPLOSO CON ARROGANZA PER IL PIACERE DEGLI SGUARDI MASCHILI.
Un culo sodo e duro’Si duro’La palestra le ha fatto talmente effetto, che le sue chiappe durante una delle nostre ultime monte, ancora quando mi permetteva di scoparla, mi hanno letteralmente ridicolizzato, mettendo a nudo tutta la mia scarsa virilità di uomo, evidenziando se c’è ne era ancora bisogno che non potevo certo affermare di essere un maschio alfa in grado si soddisfare le voglie da letto della mia donna.
Le sue chiappe mi hanno ridicolizzato’
Possenti, tanto che ho fatto fatica a penetrarle. Addirittura mi e’capitato di venire tra i suoi glutei dopo averle appena penetrata, sono bastate due tre colpetti con il mio pisellino tra i suoi abbondanti glutei che me ne sono venuto in pochi secondi come il più classico degli sfigati e dei poppanti, capace solo di segarsi, questo però ve lo racconterò più avanti.
Chiappe tonde ed arroganti, tenute su e messe ancor piu’ in risalto da delle gambe sexy e toniche, gambe da far invidia a modelle e sportive..
Natiche che sembrano esplodere sotto gli indumenti che porta.
Chiappe robuste accompagnate da fianchi belli grandi, snelli e robusti al tempo stesso’
I classici fianchi che rendono la donna sensuale, una vera e propria dea della fertilità, per farvi un esempio, possiamo tranquillamente accostare le chiappe rotonde ed i fianchi robusti della mia donna a quelli della cantante Jennifer Lopez, una che in termini di belle chiappe se ne intende, visto che tutti i molti uomini che ha avuto hanno sempre poi ammesso che si fermavano imbambolati quando dea Jennifer girava nuda per casa sotto i loro sguardi.Infatti la cantante ha dei fianchi robusti e grandi, non tanti grandi ma quanto bastano per renderla ancora piu’ sexy..proprio come Serena’Anche Beyonce rientra e fa al caso nostro’chiappe grandi e fianchi accentuati’un’altra bomba di sensualità’.Diciamo la verità la donna più donna con CULO ROTONDO E SODO E DEI FIANCHI ROBUSTI’un uomo virile che la prende da dietro e possiede un bel attrezzo sa saprà sicuramente divertirsi possedente delle chiappe tanto femminile e saprà certamente far godere la dea in questione.

Le sue gambe robuste ed anche un tantino muscolose esplodono in tutta la loro sensualità e femminilità quando indossando solamente dei tacchi alti e un perizomino mi gironzola avanti al viso, mostrandosi con tutta la sua carica erotica.Vederla sculettare su quei tacchi’

Non meno belli e arrapati sono i suoi piedi.Anzi li chiamerei piedoni, visto che Serena calza un bel n. 42 di piede.Neanche troppo grandi se pensiamo che lei e’ alta 1.84.I suoi piedi sempre smaltati, pianta larga’Piedi che oramai, in questo momento sono l’unica parte del suo corpo che mi concede.
Meraviglioso è anche il suo prosperoso seno.Serena portà una 4à misura che cerca sempre di rimarcare indossando camicette o abitini stretti.
Questo e’ il quadro della mia donna’alta e tanta, formosa e robusta, sexy ed affascinante, soda e statuaria’alta e professionale con un fisico sportivo e una gran carica sessuale

Fui preso in contropiede.Per tanto tempo le ho detto di farsi un amante con un coso duro e potente.Infatti spesso durante i nostri amplessi le dicevo se le sarebbe piaciuto che al mio posto ci fosse stato un altro uomo, un baldo giovane che l’avrebbe fatta godere a dovere o ancora gli sussurravo se nel nostro lettone avrebbe preferito avere un cazzo grosso e duro a sua disposizione per gemere come una maiala.
Mentre la penetravo delicatamente ricordo che sino a non troppo tempo, le dicevo di farsi un amante.
All’inizio non mi dava troppo retta, o almeno così mi sembrava.
Con il passare del tempo durante le nostre scopatine piano piano ha cominciato a lasciarsi andare e a far finta che al mio posto ci fosse un altro maschio.
Queste erano le fantasie..Che lei poi mi avesse tradito per tre volte durante il nostro fidanzamento per lo piu’ con tre persone diverse non potevo certo immaginarlo.
Passato quasi un anno e mezzo quando venni a conoscenza, anzi e’giusto dire che fu Serena a portarmi dopo mia tanta insistenza a questa stato di non ritorno’. una cassetta nascosta nella libreria del salotto’Serena me la mise davanti gli occhi volendola guardare insieme’
La prima volta che Serena mi raccontò di un tradimento, me lo mise proprio sotto gli occhi..
Non era quello che avevo desiderato?
Non era quello che volevo?
Non le sussurravo di tradirmi e farmi cornuto durante l’amore?
Ancora mi chiedo perché mai le dicessi tali cose’

La cassetta che teneva nascosta trattava del suo primo tradimento.
Ora ho la certezza che ha 25 anni, l’età del primo tradimento, lei avesse già bisogno di un uomo da monta’e la delicatezza che metteva nello stare a letto come era ttta facciata.
Per farsi un amante a quell’età significa volere sesso ed essere assetate di cazzo”.diciamo la verità’poteva mai godere e divertirsi se allo stesso tempo provavo veri cazzi?Infatti, c’e da dire che non mi ha mai lodato il mio pisello’ci credo..con quell’attrezzo dell’amante che aveva a disposizione, capisco bene la sua voglia già a 25 annni di stare con un bravo ragazzo e farsi sbattere con forza da un vero maschio.

Tante volte gle lo detto di rendermi cornuto e di farsi sbattere da un vero maschio…ed ora a pensarci bene, mi ha proprio coglionato…mentre io le dicevo di farmi cornuto, lei senza badare a tanti preamboli mi cornificava veramente…pensare che quando avevamo 25 anni come poi mi ha detto lei…. in vacanza da sola con un nostro gruppo di amici, lì fu il momento della svolta, fu il momento che capii che il sesso per lei poteva diventare qualcosa di estremamente piacevole…insomma aveva trovato un maschio che seppe appagare veramente tutti i suoi piu’ segreti desideri, cosa che non ero riuscito a fare io….
Con quel ragazzo come poi mi ha confidato poco tempo fa, si accoppiarono per tutto il resto della vacanza e questo senza minimamente badare alla presenza dei nostri amici, che sicuramente hanno visto, sentito e potuto ascoaltare e magari anche vedere i loro momenti piu’ intimi…questo però i miei amici non me lo hanno mai detto……
Questo e’ uno dei tradimenti che ho subito da parte di Serena, tradimenti che ha tirato fuori un annetto fa….ha aspettato e quando ha capito che le sue scappatelle non le avrebbe piu’ dovute nascondere e che io avrei accettato di fare il cornuto contento, alloraha tirato fuori tutti i tradimenti e le CORNA che mi ha fatto.

Questo e’ il primo tradimento che subiii, e come poi mi disse Serena in seguito, mi cornficò per l’intera vacanza e ciò un mese intero, in cui avevva avuto la possibilità di spassarsela alla grande…
Parlo specificamente di questo tradimento perchè ho le cassette sotto gli occhi dove mostrano la vera Serena, non quella pudica che ero abituato a conoscero io, ma bensì una vera femmina vogliosa e affamata di cazzo.
Successivamente mi raccontò anche dei suoi altri due amanti…questio prima di ciò che sta avvenendo ora…..poi parleremo dell’amante che ora si gode la mia donna…..ma prima vi porto a conoscenza di come siamo arrivati a questo punto e di come Serena sia cambiata dal punto di vista erotico.

Poco meno di un anno fa di questi tempi, eravamo seduti sul divano…tra coccole e tenerezze.
Dolce, Serena aveva preparato dei panini che ci stavamo gustando stando comodamente seduti sul divano mentre guardavamo un film che lei aveva scelto…….erano le 20.00.

Come ho detto in precedenza in questo lasso di tempo, si può dire praticamente che tranne in qualche occasione, quasi sempre mentre facevamo sesso le sussurravo se e quanto le piacesse avere un amante, con un grosso atrezzo…….se all’inizio queste fantasie erano di mia esclusiva, con il passar del tempo anche Serena prese ad eccitarsi e scaldarsi dicendo porcate di questo genere.

Il sesso sempre uguale tra noi, veniva reso focoso dalle nostre fantasie, e mi accorsi che Serena pronunciando frasi del tipo:”sfondami la sorca”..oppure” tutto qua….ci vorrebbe un vero cazzo…”….o giù di seguito:” non vorresti farti tante seghine vedendomi scopare?”….diventava un animale da letto e da monta.
Quella sera prese a sfiorarmi i pantolini, poi me li calò e poi molto lentamente prese a segarmi..mi guardava dentro gli occhi…ed ad un tratto mi dice:” cosa faresti se ora starei qui davanti a te a farmi scopare da un vero maschio???..non e’ quello che tanto desideri….”.Mi stavo eccitando, presi a muovermi…lei intanto continuava a segarmi…aggiunse:” pensa come sarebbe bello…tu che te lo tocchi piano piano per non venire mentre io mi faccio scopare la figa……”.
Lasciò un attimo il mio pisello ed andò alla libreria dove prese una videocassetta….
” cosa e’ feci ”
” allora …….cosa faresti se mi vedessi scopare con un altro?….pensa le mie tette coperte di sborra da perte di un altro uomo…”…
” daiiii cosa è ”
“ora vedrai la monta che mi feci quella volta quando qualche anno fa andai con Laura, Massimo ed Mirko ( i nostri amici) in vacanza mentre tu eri rimasto qua a lavorare….sai scopammo come pazzi….tutta la vacanza…”.
” ma che cazzo stai dicendo…”………..feci.
Mi stavo incazzando, ” ma che cazzi dici…”…ripetei………
Mi alzai di scatto, e mentre lei si rimise seduta sul divano, io mi alzai in piedi con i pantaloni calati…..” stronza…”….le disse………Serena guardandomi tra il dispiaciuto ed il tenero mi rispose:” scusami……e’ stato qualche anno fa “…………aggiunse:” non era quello che mi hai chiesto tante volte…non e’ quello che mi hai detto e di cui mi ha parlato decine e decine di volte…e cio’ farti corntuto e contento?? “…
Non risposi ed allora Serena continuò a parlare:” ora ti farò vedere come un bel ragazzone di colore bello sodo e muscoloso mi scopò……..aveva 24 anni..ma uan foga di un vero stallone…”.
A quella parole inebetito ….con le braghe calata ebbi una vistosa erezione…le sue parole mi avevano eccitato come un maiale….ero cornuto ed ora lì quasi per ringraziarla e mi stavo pure eccitando sentendomi dire che il suo toro era di colore….”…..
Prese a tremarmi la voce….”mi hai tradito…”..
Non riuscii a dire altro…
Serena disse:” ora mettiamo la cassetta…non sei curioso di vedermi mentre scopavo con quel meraviglioso stallone di colore ed avevamo ripreso tutto con la telecamera????………….tutto l’intero mese a fare sesso con questo ragazzo…mi ricordo anche il nome,Jamal………insieme dentro il nostro bungalow, dove dovevi esserci tu……..”…
Io:” ma i nostri amici sapevano tutto allora…….sanno che mi hai fatto cornuto “…
Serena:” dai tanto non li vediamo più loro…..comunque si……..certo, sapevano benissimo lo vedevano uscire dal bungalow con me tutte le mattine…ed in spiaggia eravamo sempre insieme……..pensa la prima volta che gli succhiai il cazzo mi c oprì capelli e viso….ora però non eccitarti…ahhhhhhhhh”.
i sono dei momenti, che guardati dopo tanto tempo assumono un significato preciso, una ragione dessere che spiega tutto quello che è accaduto in seguito. Era il 1987, avevamo 20 anni. Estate. Avevamo deciso di fare 2 settimane ognuna per conto proprio e altre 2 o 3 insieme. Con lapprossimarsi della sua partenza iniziavo ad essere sempre più teso. Avevo il terrore di essere tradito. Eravamo giovani e da ragazzi si ha sempre il timore che qualcuno faccia qualche cazzata. Da 3 anni ormai stavamo assieme ed eravamo stati molto fedeli. Non avevamo ancora fatto lamore ma ci adoravamo lun laltro. Eppure iniziavo ad essere preso da attacchi di gelosia feroce. Prima di partire riuscii a strapparle due promesse “Non fumare e ‘ mmm laltra non la ricordo ‘ eh eh ‘ Non fare quella faccia.

Fedeltà assoluta ! Santa, sono ! Dai, non fare lo scemo, lo sai che ti amo e non mi verrebbe mai in mente di tradirti !” La salutai con un bacio feroce tra le labbra,
Scoppiai a piangere, se si alzò e mi abracciò…….mentre facevo questo premette il suo pube, lei aveva i pantaloni contro il mio cazzo nudo…..ebbi un altra forte impennata.
Mi sussurro:” ti amo “.
L’abbracciai e gli dissi” voglio stare con te…voglio vivere con te…tu hai fatto bene ha goderti un maschio bello e prorompente che ti ha dato tanto piacere………………………”.
” allora sei contento…”…..” sai ti dico la verità anche se ti amo…la prima volta che ti ho reso cornuto con Jamal, mi dispiaceva ma con il passare dei giorni non poteva far altro che stare tra le braccie e le gambe di Jamal…entrambi eravamo presi da impulsi selvaggi che non riuscivamo a contrallare….spesso perche’ tu non mi chiamassi e non mi disturabassi ho spento anche il telefono…non puoi capire tesoro che scopate animalesche la notte….avvolte ci siamo addormentati alle 07 di mattina….”.
Io:” hai goduto?…..cosa pensavi? “…
Serena:” come ti stavo dicendo, all’inizio metterti le corna mi dispiaceva, ma già alcuni giorni dopo ero talmentre presa da lui che ti pensavo sempre meno…..passato ancora qualche giorno….ho pensato solo ed esclusivamente al mio piacere…scopavamo in una maniera selvaggia ed in un colpo mi sparirono tutti i sensi di colpa…..mentre mi scopava alla grande…anche se non dovrei dirtelo…..bè………non potei non confrontare le tue scarse e scarne prestazioni con le sue…e soprattutto non feci che confrontare mentalmente il suo enorme e potente cazzo ed il tuo dolce e buono pisellino, buono per magro divertimento ma non certo per far godere una donna vogliosa….anzi…….piu’ mi fotteva e mi sbatteva con forza e piu’ pensavo a te durante la monta, a quanto eri cornuto, sfigato, minidotato e talmente poco prestante…non mi importava che ti potesse dispiacere…sentire il suo cazzone dentro la sorca e avere in testa la tua faccia….bè mi faceva avere degli orgasmi terribili “…
” scusa…”.
Quelle, in quel momento mentre lei mi parlava sono state le uniche parole che sono riuscito a pronunciare in quegli istanti…ero come bloccato…la fissavo solamente…
Serena:” di cos ti scusi??…”…disse maliziosamente, forse già sapeva a cosa mi stavo riferendo..
Io:” bè….tu già 7 anni fà eri già una donna matura ed avevi bisogno di un vero uomo che appagasse a letto tutte le tue voglie piu’ estreme……io non credo di averti mai dato tanto a letto….quindi…………SERENA IO TI AMO……NON SAI QUANTE VOLTE HO DESIDERATO CHE TU AVESSI UN AMANTE E CHE LUI POTESSE FOTTERTI E FARTI GODERE IN UN MODO CHE NON CI SONO MAI RIUSCITO…………ANCHE TU MI AMI…….SEI STATA CON ME NONOSTANTE IO A LETTO FOSSI STATO SEMPRE UNA FRANA E NON ESSENDO CERTO ALL’ALTEZZA DI UN VERO MASCHIO………PER TE SONO DISPOSTO A TUTTO, ANCHE A LASCIARTI GODER TRA LE BRACCIA DI UN ALTRO…VOGLIO STARE CON TE…”…
Anche Serena mi confessò” anche io ti amo e non potrei mai vivere senza te….ma ho scoperto di essere una donna diversa da quella che conoscevi tu, sono diversa a letto….amo il cazzo, amo farsi scopare ed amo essere sfondata…se vuoi ora non ti racconterò piu’ niente e non ti dirò della voglia che ho di farmi spaccare da un mio dirigente…se vuoi resteremo insieme e se mi perdonerai non farò piu’ niente con altri uomini, rinunciando a qualcosa che amo veramente….essere donna…”.

” non e’ giusto…io ti amo ma non e’ giusto che tu rinunci al sesso e ti accontentii di magre scopatine che posso garrantiri io….tu meriti il meglio…sei la mia dea…..:…..”…

ora vediamoci la videocassetta “…….Serena si staccò da me e mise la cassetta all’interno del videoregistratore………
Inserì la cassetta…..
” ti ricordi quei giorni ?…”..
” certo ero molto geloso….”….

Mi ricordo che la chiamavo spesso anche se alcune volto lo aveva spento.

Serena:” mi ricordo la prima volta….abbiamo conosciuto Jamal in spiaggia mentre ero con i nostri amici.
Successivamente ci siamo ricontrati il pomericcio io Laura, Jamal ed un suo amico..
Abbiamo fatto una grigliata per pranzo e poi la sera siamo stati nella loro casetta …..quella sera abbiamo solo parlato… ti ho chiamato e ci stavo malissimo ‘ però volevo anchio rivederlo ‘ sì, insomma ‘ per cui il giorno dopo ‘ ci siamo visti in spiaggia ‘ e ci siamo baciati subito ‘ e lui mi ha detto che voleva vedermi, così il pomeriggio sono stata nella sua casetta….
eravamo sul letto e ci baciavamo e ‘ lui mi tirava giù le spalline del vestito ‘ e ‘ io le tiravo su, però ‘ insomma continuava ‘ mi ha tirato giù il vestito ed ha iniziato a ‘. Baciarmi sopra ‘ e ‘ io non sapevo che fare ‘ mi piaceva ‘. E lui mi accarezzava ‘. Mi toccava ‘ mi leccava dappertutto ‘ e le sue mani scendevano sempre di più ‘ e mi ha tolto tutto il vestito ‘” Scoppiavo, scoppiavo. Non resistevo più. ………..mi ha tolto le mutandine ed ha iniziato a toccarmi sotto ‘” Aveva gli occhi bassi. Io non resistevo. Nuda, nelle mani di un quel figo………..mi prendeva le mani e le portava lì ‘ poi si è tolto il costume e ‘ mi ha chiesto se volevo sentire la sua asta…’ e mi ha preso le mani ‘ e le ha messe lì ‘ mi diceva che mi voleva ‘ io avevo il suo coso tra le mani ‘ ed era sempre più duro…veramente d’acciaio….ho pensato a te…mi dispiaceva all’inizio…ma avere quel palo tra le mani…..bè mi stava facendo impazzaire…. ‘ e mi baciava ‘ mi accarezzava mi diceva che avevo una bella bocca ‘ ed io lo sentivo che era grande nella mia mano ” avevo il suo coso nella mano, caldo ‘ mi diceva “ma non ti piacerebbe avere qualcosa di più grosso in questa bella bocca, tra le tue belle labbrone gonfie” ‘
io mi eccitavo sempre di più ‘ ho iniziato a baciare il suo petto ‘ aveva dei bei muscoli …d’acciaio…..’ e lui era sempre più vicino ‘ sentivo quell’ odore ‘odore di maschio…..avevo un palo di ferro tra le mani in quel momento pensai al tuo pisellino…era ridicolo in confronto del meraviglioso e nodoso bazzuca che avevo tra le mani in quel momento..
e lo vedevo venire verso di me ‘ e ad un certo punto ‘ era nella mia bocca’ lui mi teneva la testa e me la muoveva perché io ‘ lo succhiassi ‘ e ad un certo punto ‘ senza dirmi niente ‘ ho sentito che usciva qualcosa ‘ e sentivo che mi colava sulla lingua ‘ giù per la gola ‘ e io non potevo fare altro ‘ non ho saputo resistere ‘ era lì e ‘ non potevo far altro ‘ lo strofinava su di me e mi baciava il collo ‘ diceva che voleva mettermelo dentro ‘ io lo sentivo che premeva ‘ che voleva ‘ sì insomma, lo sai ‘ e miteneva le mani bloccate sopra la testa e io ‘ io lo baciavo ‘ e poi ‘ poi ad un certo punto ‘ insomma ‘ spingeva, spingeva sempre di più ‘ ed ‘ è entrato dentro ‘ e ha iniziato a muoversi dentro di me ‘ me l’ha infilato dentro fino in fondo e si muoveva ‘ era eccitato e mi diceva che avevo la fica stretta ‘. facemmo l’amore come presi da un impeto forsennato ed incontrollabile ‘ con le gambe aperte ‘.
Guardare il pisellone di Jamael..sai…”………
Io:” era ben dotato, no ? ”
Serena:” Mi sembrava avesse un bel paletto” “Stronza!” “Dai, cretino, lo sai che amo solo te e adoro questo tuo bel bastoncino” mi prese il pisello in mano e stringendolo cominciò ad andare su e giù “Come bastoncino ? A lui paletto e a me bastoncino ?” “Ma no, no ‘ diciamo che aveva un bel randello eh eh eh ‘ sicuramente piu’ grosso del tuo…”.

Premette su Play’ sullo schermo scorreva limmagine di Serena……..Serena riapparve sullo schermo poco dopo con affianco Laura…Jamal prese a fargli un massaggio…. Lui iniziò a slacciarle il reggiseno da dietro ‘ i suoi seni erano schiacciati sullasciugamano ‘ il suo massaggio era sempre più intenso, scendeva verso il basso ‘ si spalmò ancora della crema e questa volta la spalmò sulle cosce, avvolgendole con le sue mani ‘ ad un certo punto con una mano alzò un po il costume dietro e le guardò il sedere ‘ lei lo fermò con una mano, ridendo ‘ il massaggio riprese, risalendo lungo i fianchi ‘ indugiando sui lati dei seni ‘ lui si avvicinò a lei e le diede due baci sul collo, le leccò una spalla. Lei rise e lo scostò. Era una scena surreale. Stavo assistendo alla civetteria di mia moglie 7 anni prima ‘ la vacanza in cui mi aveva tradito ” sempre vicino a me Serena ‘ ad un tratto Serena si alzò, Jamal le diede una pacca sul sederee lei ridendo fece altrettanto e poi si misero a correre…L’inquadratura ad un tratto passò in una stanza.
Serena mi sfiorava il cazzo da sopra i pantaloni, baciandomi sulla guancia. Mi sbottonò un po la camicia. Mise in pausa. “Vuoi vedere?” ‘ Attesi, mentre lei mi accarezzava. Play. Sempre la camera da letto vuota. Dalla porta entraronoSerena e Jamal.
Lei aveva un vestito leggero, di cotone. Non portava il reggiseno. Lui era in costume da bagno. Si tenevano per mano.
Serena accarezzava i muscoli d’acciaio del suo toro….Si avvicina al mio viso e mi bacia con la lingua, io cerco di guardare cosa succede sullo schermo.
Lui stava continuando a baciarla, aveva una mano sul suo seno e lo stringeva con forza.
Lei non opponeva nessuna resistenza ‘ Ogni tanto emetteva dei mugolii ‘ ed iniziò a succhiarle i capezzoli.
Serena senza dirmi nulla si tolse la maglietta che aveva indosso mentre era accanto a me e mi porse una soda tette da succhiare…io mi stavo eccitando nel vedere mia moglie farsi leccare le tette da Jamal…..ad un tratto Serena prese a satrofinarmi i seni sul viso. “Ti voglio ‘ toccami ‘ baciami ‘ ” Diceva eccitata ‘ Lui le prese le mani e le portò al cordino del suo costume ‘ lei slacciò il cordino ‘ allargò il costume ‘ vi affondò una mano dentro iniziando a muoverla’Serena mise in pausa ….proprio mentre lei nel video brandiva un cazzo duro e possente ‘
Serena mi abbassa i pantaloni e le mutande ‘ mi allarga le gambe con le mani e mi guarda ‘ Riprende il telecomando. Play.
Nel video finì di togliergli il costume e lui riase totalmente nudo. Lei muoveva le sue mani su quel palo. “Ti piace ?” “E grande ‘ duro ‘ caldo ‘ è enorme ‘ ” Lui le allargò le gambe ed iniziò ad accarezzarla tra le cosce ‘ ‘
Serena mi accarezzava ogni tanto il pisello con il mignolo, brevi carezze che partivano dalla cappella tirando la pelle verso il basso ‘
I due si fermarono. Lui la fece alzare e le tolse il vestito ‘ anche le mutande scivolarono ben presto lungo le sue gambe ed erano entrambi nudi.
Si sedettero sul letto.
Lei a gambe aperte, lui dietro, leggermente scostato. Con una mano le toccava le tette, con laltra le infilava un dito nella fica, muovendolo con forza.
Lei aveva ripreso il suo cazzo in mano e lo muoveva con movimenti sincopati. “Sì ‘ Siì ‘ mi piace che mi tocchi dentro ‘ ah ah ah hhhh ‘ mi piace il tuo pisello ‘ ah” “Lo vuoi ? Eh, dimmi, lo vuoi…dimmi che e’ meglio di quello del gay del tuo ragazzo…… ?”
“Sì .. Sì ‘ tantoo ‘ ah ah ‘il mio ragazzo e’ un mini……puo’ solo segarsi……..sentendo quelle parole avvampai… ?”
“dove lo vuoi questo bel cazzo ‘ in bocca ‘ nella fica ‘ nel culo ‘ ”
Ero eccitato ‘ e Serena continuava a stuzzicarmi il mio uccello ” Smise di accarezzarla. Si portò più avanti ed allargò le gambe ‘ lei iniziò baciandolo sulla bocca ‘ sempre con la mano ben salda sul suo cazzo ‘ pian piano con la lingua scendeva, sul mento, sul collo ‘ sul petto ‘ sui capezzoli ‘ e poi giù giù verso il basso ‘ fino a che non lebbe davanti alle sue labbra
Le sue labbra avvolsero lasta ‘ il cazzo venne risucchiato dentro la sua bocca ed iniziò un lento pompino ‘ intanto aveva avvicinato il viso al mio cazzo ‘ guardavo il pompino della mia ragazza alla televisione. Andava su e giù con veemenza ‘ arrotolando la lingua attorno alla cappella, tenendolo saldamente con la mano che ogni tanto muoveva ‘ se lo infilava in gola in continuazione ‘Dopo un po se lo tolse dalle labbra ma continuò a masturbarlo scuotendoselo sulle guance ‘ pian piano ritornò duro e lei lo guardava indurirsi nella sua mano ‘ “Che brava che sei ‘ ti voglio ‘ ti voglio tutta ‘ voglio mettertelo dentro ‘ tutto” “Ho paura ‘ non lho mai fatto ‘ ” “E io farò piano piano, non sentirai male ‘ ” I due amanti si guardarono, lui non perse tempo a riversarla sul letto e a buttarsi sopra di lei ‘ le sue gambe erano aperte più che mai ‘ Lei con la mano lo prespe e lo avvicinò al suo buco aperto.
Ad un certo punto diede una spinta più forte ed entrò ” Jamal iniziò a muoversi sopra di lei ‘ le sue mani erano sul suo culo e lo spingevano prepotentemente dentro di lei ‘
Si baciavano, si toccavano, lui sbavava sui suoi capezzoli, lei godeva ‘ intensamente ‘ Serena in tutto questo tempo non smetteva di guardarmi, di sfiorarmi casualmente il cazzo e di sussurrarmi allorecchio “Guarda ‘ Guarda ‘”
Io guardavo mia moglie all’epoca la mia ragazza che scopava.
“Si ‘ Si ‘ mi piace ‘ vai dentro ‘ ancora ‘ spingi ‘ ti prego ‘ ”
“Sì, sì ‘ sono tutto dentro di te ‘…che starà facendo il tuo ragazzo e’….IL CORNUTO….”
Lui spingeva ‘ sempre più forte, dentro di lei ‘ con le gambe aperte ‘ nuda ‘ con gli occhi chiusi ‘ eccitata ‘ Serena mi riprende il cazzo ‘Lui uscì dalla sua fica ed iniziò a spruzzarle tutto il suo sperma addosso ‘
Gridavano ‘ gli schizzi la colpirono ovunque ‘ tra le cosce ‘ sui seni ‘ nei capelli ‘ sulla bocca ‘ venne ricoperta di quel seme bianco e appiccicoso mentre si contorceva nel suo orgasmo ‘
Io venni in un secondo ‘ iniziai a spruzzare poco dopo che Serena aveva iniziato a muovere la sua mano ‘ mentre mi diceva “Guarda ‘ Guarda ‘ porco ‘ guarda come mi ha scopata ‘ la prima volta…..COME SEI DIVENTATO CORNUTOOOOOOOOO………JAMAL LO SAPEVA CHE ERI UNO SFIGATO CORNUTONE.AHHHHHHHHHHHHHHHH ‘” ‘
……. Avevo il pisello in preda alle convulsioni mentre usciva seme a fiotti che andava a spargersi sul pavimento. ‘
Mi sentivo nuovamente cornuto, e questa volta non avrei avuto più via di scampo.

La guardavo…non solo avevo appena finito di vedere mia moglie che quando era fidanzata con me si era fatta montare come una porca per un mese interno da un ragazzo conosciuto in vacanza, per giunta monte avvenute alla luce del sole dei nostri amici, che in quel mese accompagnarono la mia fidanzata in vacanza.
Così i miei amici sapevano perfettamente delle corna che lei mi stava mettendo….certo loro non l’hanno vista cavalcare, ma hanno visto benissimo Serena uscire spesso dal suo bungalow accompagnato dal suo stupendo e tonico stallone di colore….come poi mi ha confidato la mia dolce metà, dopo i primi giorni di imbarazzo davanti ai nostri amici, camminare, uscire e passeggiare con il suo amante era diventata una normalità….tanto che spesso la mia donna e Jamal si presentavano insieme a cena con i nostri amici.

Seduti accanto sul divano, mentre il filmato dove ritraeva la mia donna montata alla grande da un altro uomo era terminato, Serena mi slacciò la cinta dei pantaloni e me li fece calare…..e con la bocca si avvicinò al mio pisellino e soffiandoci leggermente sopra, feci si che io potessi eccitarmi tanto da farla ridere e farmi canzonare….

poi me ne usciiiii dicendo:” il filmino……non ti avevo mai visto scopare cosi’…..io potevo essere solo il vostro cammeriere mi sa…..ma loro, i nostri amici sapevano che tu mi stavi tradendo?…e non hanno detto niente….”…
Sfiorandomi l’uccellino delicatamente mi rispose:
” non sei quanto era figo Jamal…..potevo certo negargli il piacere di scoparmi la figa….poi ci vedevano talmente tanto in sintonia che gli e’ sembrato quasi giusto e cordiale non farci domande e non chiederci cosa stessimo facendo, ci hanno trattato proprio come due fidanzatini, insomma la bellezza di una scopata selvaggia non si nega a nessuno……….
Vuoi mettere!!!…amore mio anche se non dovrei dirtelo, sai…..quando eravamo in spiaggia ed eravamo sdraiati, Jamal quasi sempre si divertiva a farmi dei massaggi…..e non sai quanta eccitazione mi metteva addosso, con quel sole, quel caldo, avevamo davanti i nostri amici, e spessso mi son dovuta trattenere per non saltargli addosso e farmi sbattere là in spiaggia davanti a tutti…………..ma quello che mi faceva veramente infuocare la figa era quando pensavo a te….si pensavo a te, immaginandoti…………………e cosi’ quando Jamal durante il massaggio, scendeva con le mani, facendole scivolare dalla mia schiena e portandole sulle mie chiappe……bè ti dico…..che ….avei voluto vederti in quei momenti, avrei voluto vedere il tuo viso, che faccia da pesce lesso avresti fatto…….se mi avessi visto sdraiata con Jamal che mi massaggiava il culo davanti a tutti……sentire le sue mani sulle mie chiappe, mi faceva eccitare come una pazza…ed avere le sue mani che strizzavano prepotentemente le mie natiche mi faceva gocciolare la figa…tanto che un giorno, mentre lui mi palpava le chiappe in spiaggia, ti pensavo e mi dicevo che saresti diventato un gran cornuto…..quelle sue mani cosi’ poderose mi hanno fatto venire come una delle piu’ grandi maiale….in quegli istanti mi sono sentita vacca e troia……ho praticamente goduto senza che lui mi avesse sfiorato la sorca…venni nel mio costumino…e per non farmi notare dovetti rimanere non so per quanto tempo a pancia in giù, sperando che la mia sorca non gocciolasse piu’ e che la mia carica sessuale si placasse ed infatti parlando con la mia micina gli dicevo di stare buona…”..
A quella parole fui colto da una gelosia tremenda….” ma che stronza “…le dissi…..” davanti a tutti…… “…..

” che c’e tesoro?….non vuoi che la mia fighetta potesse avere un po’ sollievo “….
ed aggiunse:” non avresti mica voluto che quello stallone con quel meraviglioso attrezzo da comando che aveva tra le gambe e che avrebbe fatto bagnare ogni sorca me lo sarei potuto lasciar scappare….daiiiii……non fare il gelosone………sai…..se tu ci fossi stato ed io avevo l’opportunità di conoscere lo stesso Jamal ed avevo voglia di farmelo…che avresti fatto?….Io credo che uan volta visto, avresti capito che la cosa giusta da fare sarebbe stata quella di farmi ingroppare….farmi spaccare la fighetta…e magari tu ti saresti fatto tante seghette, vedendo come si scopa veramente una donna….dovevi vedere le sue spalle, le sue gambe potenti e muscolose…ma soprattutto avresti dovuto vedere il suo cazzo …..una sbarra d’acciaio…tesoro mio, credo che quel suo pisellone ti sarebbe piaciuto anche a te…………….”.

Io:” ma non avevi ritegno…”…

Serena:” ma daiii…fai tanto il gelosone…..ma sento che tu ti stai eccitando….non e’ che sentendo queste cose, al tuo pisellino e’ venuta voglia di far uscie qualche goccicolina?…..povero pisellino…..e’ veramente carino il tuo cicci…peccato che non e’ proprio quello che mi servirebbe ora a me…per saziarmi ora avrei bisogno di un cazzo duro e resistente come quello di Jamal….il tuo non credo che potrebbe soddisfarmi è talmente carino, piccolo e gentile e dura talmente poco che e’ meglio che te lo sego un pochino…”.
Pensa una sera Jamal mi ha preso davanti ai nostri amici e mi ha fatto mettere seduta sulle sue gambe…ma il bello…e’ che quel figo a fatto si che mentre io stessi seduta su di lui, la mia figa fosse al contatto con il suo cazzone, ed anche se non stavamo dando nell’occhio..io potevo sentire perfettamente il suo meraviglioso siluro ingrandirsi sotto la stoffa dei suoi pantaloni, e solo essi gli hanno impedito di sfondare i pantoloncini che indossavo in quel momento e aprirmi la sorca…e se fosse accaduto che lui avesse spaccato i suoi pantaloni, bè non mi vergogno a dirti che non mi sarebbe importato nulla se mi avesse penetrato la davanti ai nostri amici……..mentre eravamo a parlare con Laura e gli altri sentivo la sua portentosa mazza chiedere spazio……..stavo venendo ed era bastato stare a contatto con la sua asta…”.

” quindi sono uno sfigato secondo te…”…..

” ma dai non te la prendere….lui e’ un po’ piu’ virile di te….e sai cosa mi ha detto Laura?…L’amante per scopare il fidanzato per amore…sai che mi ha durante quella vacanza? Che ero una gran maiala…che avendo il bungalow attaccato al mio, una notte ha potuto sentire benissimo tutto il sesso sfrenato e la passione con la quale ci siamo accoppiati io e jamal…pensa…che alle 6 di mattina ancora sentiva sbattere contro il muro…che monte !!!!!”.

Come la piu’ grande delle stronze, Serena mentre mi raccontava tutte le sue porcate e le sfuriate dentro il letto con Jamal, mi toccava piano e lentamente il pisellino proprio per non farmi venire….non tenendomi piu’ stavo per venire…ed ecco….che lei con aria divertita tolse le sua manine fatate dal mio cazzo e mi disse:” basta tesoro…non vorrai mica venire…facciamo piano…..e non fartene molte che altrimenti non ti reggi in piedi…”.
….la gurdai stupito…..e Serena aggiunse:” ora calmati che ti devo raccontare un altra cosa… quanto credi possa resistere un maschio senza una donna? “……risposi ” non lo so “….

Serena:” ti ricordi quando 2 anni fa sei stato in India…come hai fatto a stare senza di me? ………… ti sei portato a letto qualche donnina?..dai dimmelo che l’hai fatto! ………..”……

Io:” ma cosa dici, lo sai che non riuscirei mai ad andare con un’altra donna, ti amo troppo,….se vuoi proprio saperlo…voglio solo te..e non mi interessa se quando eravamo fidanzati mi hai tradito con un altro….sono contento che tu te la sei potuta godere….”……e aggiunsi:” qualche volta mi sono masturbato…ma sempre pensando a te “……

Serena:” bugiardo,.. chissà cos’hai combinato laggiù “.
Ed intanto aveva ripreso a massaggiarmi lentamente con la mano sul ventre……

” tu quanto pensi possa stare una femmina senza un maschio? 10,15 giorni poi si comincia a sentire la mancanza “.
Io con la faccia inebetita risposi:” allora tu come hai fatto quando ero via?… non dirmi che ti sei masturbata…non ti crederei “….

Serena:” infatti non mi sono masturbata,… ecco..io,… insomma…. ho scopato…”…

A quelle parole cominciai ad avere degli incubi…….per un pò credo di non aver capito nulla, il sangue mi si era gelato nelle vene, la testa mi girava e i miei occhi erano persi nel vuoto………
Cercai di calmarmi….pensando che forse voleva solo giocare anche se non era da lei; poi cominciai con una sfilza di domande:
” con chi l’hai fatto ? Dove l’hai fatto?….. Hai goduto e lui com’era?……Quindi quello del fidanzamento non e’ stato l’unico tradimento?……”.

Serena:” quante domande tutte insieme, ti darò tutte le risposte che vuoi “.
La sua mano adesso era scesa sopra i boxer muovendosi leggera, io rimanevo seduto guardando il soffitto:
” lui chi è,.. lo conosco? ” …..
lei:” forse non lo conosci, ma l’hai visto di certo, un ragazzo che veniva in palestra con me…. quello che mi faceva spesso i complimenti per il seno e che ti dissi che gli facevo sangue…. non ricordi che te l’ho detto “…

Io:” mi ricordo qualcosa….”.

Serena:” io e te avevamo 30 anni e lui che ora ne ha 29, quando usciva con me ne aveva 27..”.

Serena:” quel tuo mese e mezzo passato in India….bè..una volta usciti dalla palestra…mi chiese se volevo un passaggio…”.
Intanto quasi distrattamente prese ad accarezzarmi le cosce ed il ventre passando sul cazzo.
Io le chiesi cosa era successo..
Serena:” sai…per ringraziarlo….l’ho fatto salire per offrirgli da bere, gli ho chiesto di attendere un attimo, sono andata nella nostra camera da letto e mi sono tolta i pantaloni perchè faceva troppo caldo; ero indecisa sù cosa mettere quando improvvisamente mi venne l’idea di stuzzicarlo un pò……..era sempre tanto gentile, lo volli provocare un pochino……..indossavo una gonna stretta ed una camicetta abbottonata, non idossai il reggiseno e così vestita tornai da lui con una cosa da bere che presi passando in cucina…
Mi sono seduta accanto a Mirko e mi sono accorta subito che sbirciava la scollatura continuando a parlare del più e del meno, poi mi ha detto che ho proprio un bel seno e che gli sarebbe piaciuto toccarlo e prima che rispondessi, aveva già posato una mano su una tetta ed ha cominciato a palparla vigorosamente “….

” e tu lo hai lasciato fare? “.
Serena:” sì, l’ho lasciato fare, mi massaggiava i capezzoli attraverso la stoffa, poi ha preso a sbottonare la camicetta e me l’ha tolta e come un forsennato ha attaccato la bocca alle mie tette; le ha leccate, le ha succhiate mentre con le mani le strizzava; io non riuscivo a reagire, anzi,.. volevo che continuasse “…
Anche se ero geloso ed avrei voluto incazzarmi, Serena si accorse che avevo il cazzo duro, e così mi ha sorriso e lo ha impugnato…..
” quando Mirko ha cercato le mie labbra non mi sono tirata indietro, gli ho spinto la lingua in bocca e lui me l’ha succhita, intanto con una mano, ho sentito che mi sfilava le mutandine..”…….

Io:” e tu cos’hai fatto “.

Serena:” io ho sollevato il culo per facilitargli il compito, poi ha preso la mia mano e l’ha posata sui pantaloni all’altezza del cazzo…… l’ho stretto, l’ho massaggiato,…
lo sentivo duro, grosso e lungo;..lui intanto mi aveva messo due dita dentro la fica e mi masturbava..”.

Io:” e tu gliel’hai tirato fuori? “.

Serena:” – no! è stato lui a togliersi tutto…avessi visto che cazzo, com’era duro virile…un vero totem…”.

Io:” – era più grosso del mio? “.

Serena:” oh sì, molto più grosso,..molto più lungo, un pò curvo ma con una bella cappella, ed io ho cominciato a menarlo così,… senti? – Sara iniziò a farmi una sega per mostrarmi come aveva menato l’uomo. Non l’avevo mai sentita parlare così, mi pareva di essere con un’altra donna “…

Io:” lui cosa ti diceva? “.

Serena:” gli piaceva molto che ero brava a fare le seghe,.. poi si è inginocchiato tra le mie cosce e mi ha leccato la fica, per poi farmi inginocchiare tra le sue gambe e mettermi il cazzo in bocca…..com’era grosso, l’ho leccato tutto, gli ho leccato le palle, poi ho iniziato a fargli un bel pompino, riuscivo a prenderne in bocca poco più di metà, quello che rimaneva fuori lo menavo…è così che l’ho fatto godere nella mia bocca, mentre gli facevo un pompino e una sega insieme,.. avresti dovuto vedere,… non finiva più di schizzare,..ne avevo dappertutto, in bocca, in faccia, sulle tette, nei capelli, la sentivo colare sulla mia mano… sai,.. due o tre fiotti li ho ingoiati, non l’avevo mai fatto…era buonissima e subito dopo averlo fatto godere, gli sono salita sopra, ho impugnato il cazzo un pò afflosciato e me lo sono infilato………. è entrato con facilità tanto ero bagnata. é bastato muovermi un pò per sentirlo crescere dentro la mia fica, in un attimo è diventato durissimo, mi riempiva tutta, mi sembrava di sentirlo fino allo stomaco; gli saltavo sopra mentre lui mi succhiava il seno…c’e lo aveva veramente d’acciaio…….il suo cazzo ha ripreso vigore dopo qualche minuto ed appena gli sono salita sopra c’e lo ha aveva nuovamente duro come il marmo…..un vero maschio virile………………………….ho iniziato a cavalcarlo con una foga pazzesca………saltavo sulla sua mazza….stavo godendo come aveva saputo farmi godere Jamal……. “….mentre Serena mi raccontava ciò, non ressi e così ebbi un orgasmo…..mi sentivo colare sul suo cazzo…..ma sentendo le porcate il pisellino mi rivenne duro…..
Serena:” allora ti piace eh? vuoi sentire il seguito?…sei proprio uno sfigato..mentre lo cavalcavo ho avuto un forte orgasmo…ma appena 5 minuti e l’ho portato di là sul nostro lettone nel nostro nido d’amore…”…
Aveva scopato anche sul nostro letto matrimoniale…….
Serena_” ha iniziato a penetrarmi lentamente, mi ha messo le mani sotto il culo e mentre mi mordicchiava il collo ha iniziato a chiavarmi in modo stupendo.
Quando ho sentito che stava per godere, mi sono aperta completamente per ricevere al meglio la sua sborra e mentre mi riempiva la fica, ho avuto il secondo orgasmo..devastante!!! “…

Ora ero io che stavo per godere nel sentire mia moglie raccontare le sue porcate…ma mentre mi stava segando, Serena si e’ fermata….
Io:” perchè ti sei fermata? stavo per sborrare ….”.

Serena:” adesso è presto…se vieni ora non riesci piu’ a fartelo diventare duro…..ma non hai voglia di fica? “..

Io:” si dai…daiiii….. ….sì dai montami a cavallo come hai fatto con Mirko..per favore fammi godere dentro di te…”…

Serena:” no, ti farei godere subito, sei troppo eccitato…dureresti veramente poco…… piuttosto prenditelo in mano tu, dai,.. voglio vedere come ti fai le seghe dai sù,.. menatelo un pò, fallo per me “.
Così cominciai a segarmi, mentre mia moglie mi diceva che con Mirko aveva goduto tantissimo

Io:” lo avete fatto altre volte? “…

Serena:” – sì, perecchie volte, soprattutto durante quel mese che tu sei stato fuori, poi abbiamo trombato per altri due mesi, poi non ci siamo piu’ visti….fantastico..un vero maschio da monta…continua a segarti, .. rallenta un pò, cerca di non venire subito “….

Io:” scopavate sempre in casa ? “.

Serena.” spesso….altre volte siamo andati a casa sua dove abbiamo passato intere nottate a fare sesso… avvolte gli succhiavo il cazzo anche in macchina, gli piaceva che qualcuno ci poteva vedere……….non dirmi…che…….hei,.. sbaglio o stai per venire,.. dai sù da bravo, sborra nella mia mano,… ecco così,.. bravo fai calmare il tuo piccolo pisellino”…

Io mentre come uno sfigato stavo godendo come un vero minidotato dentro la sua mano…..dimostrando a mia moglie di essere un pisellino sottomesso………………..gli dicevo:” puttana,…puttanaaa, sei una gran puttana “.

Serena.” sì sono una puttana, adesso che ha svuotato le tue piccole palline, vieni a leccarmi la fica “.
Come voleva la mia donna mi misi tra le sue gambe e presi a leccargli la sorca….
Mia moglie mi disse:” già che ci siamo….sai dell’amico di Giorgio ( un nostro amico )…Antonio…
Io:” allora…che cazzo devi dirmi ancora…stronza!! “…

Serena:” stai calmo…non fare tu lo stronzo..a me pare che le mie monte che ho fatto di nascosto…mi pare che ti hanno eccitato tanto, mi sà che sei proprio un bravo maritino cornuto ..eravamo a cena, ti ricodi? era accanto a me e mi guardava….poi c’e stato quel suo spogliarello…con quel bel bazzuca di carne eh eh eh ….mi stava facendo impazzire ‘poi quando tu sei andato a giocare a biliardo, io con Antonio…bè e ‘ bastato un cenno e ci siamo ritrovati lontani vicino al cancello d’uscita delle macchina…ed una volta là mi sono fatta chiavare come una puttana come fossi la sua troia………..ti eccita se ti dico che mi ha fatto il CULO!!!….. mi ha fatto male,..ma ora non vedo l’ora di riprovare nel farmi inculare…..godo e mi piace farmi inculare….ti sto parlando di 4 mesi fà…..dopo allora solo misere scopatine con te….”…

Io:” accidenti, sei diventata proprio una maialona, mi hai fatto le corna anche con quel tipo? “…

Per trattenermi presi a grugnire…
Serena.” vorresti chiavarmi e’……e farlo spruzzare un pò… – vuoi venire, vero ? guarda come ti muovi tutto cercando di venire ‘che maiale che sei ……..non sai quanto è bello toccartelo ‘ senti, senti come stai per venire, non riesci più a controllarti ‘ sei proprio un maialino……..non ti piacerebbe leccarmi la patatina dopo che qualcuno che mi piace me l’abbia farcita per bene?…sentiresti come e’ buona la goduria di un vero uomo…..ti piacerebbe ehhhhhh?……ti paicerebbe vedermi urlare e rimanere senza fiato mentre sto godendo e tu che non puoi far nulla se non guardare e imparare come si fa godere una donna..staresti lì a vedere mentre mi fotte….?……

Io:” siii,.. credo che mi piacerebbe, mi piacerebbe vederti scopare con lui, mi piacerebbe vedere quando ti sborra in bocca,.. mi piacerebbe vederti godere, sì ,.. vorrei vedere come fai la puttana..”.

Serena:” – sei un guardone, ma ti amo tanto, ora ancora di più .. quando vuoi che smetta di prendere la pillola dimmelo, ma sappi che non sarai il solo a sborrarmi nella fica “…..

Nel sentire quelle parole venni come un pazzo rapito dall’ immagine di Serena che si faceva fottere sotto i miei occhi….

Qualcosa ormai era cambiato.
Serena vedendomi esausto come un maiale, mi sorrise…..aveva capito che mi aveva in pugno e per godere e per fare una vita sessuale appagante non avrebbe avuto piu’ bisogno di nascondersi….mi aveva raccontato tutte le sue porcate, ed io invce di incazzarmi mi sono eccitato davanti a lei..ha ragione lei..sono proprio uno sfigato…

Esausti ci andammo a riposare…
Dopo un breve periodo di turbamento, la nostra vita riprese normalmente. Ora mia moglie era più serena, che mi aveva confidato i suoi tradimenti.

Oramai la mia donna non poteva però piu’ fare a meno di un uomo che sapesse regalarle un intenso e durature piacere.
Sempre piu’ bella, affascinante e in carriera…Serena con il suo fisico atletico e prorompente era cambiata…da quando mi aveva raccontato dei suoi tradimenti e delle sue scappatelle, ed anche se era passato qualche mese, in lei rimaneva intatta la voglia di fare sesso, farlo selvaggiamente, ma soprattutto farlo con un uomo che sapeva trattare una donna calda e vogliosa come lei.
Gli abiti da lei indossati diventavano via via sempre piu’ provocanti e scollati.Le sue abbondanti e sode forme, venivano esaltate, messe in mostra ed alla merce di tutti…La parte del corpo a cui Serena dedicava maggiori attenzioni e rassodava in palestra era il sedere, messo oramai sempre in risalto con gonne attillate o jeans e pantaloni molto stretti, in modo che quelle natiche talmente esplosive e femminile non sarebbero certo passate inosservate aglio occhi maschili e non solo….
Le sue chiappe abbondanti chiedevano spazio sotto quegli indumenti, ed un piccolo perizoma indossato sotto una gonna aderente, faceva si, che le sue natiche rimanessero divise tra loro e questo non passava certo inosservato…le sue natiche tonde evidenziate sempre dalla presenza di un minuscola tanga, in modo da rendere la mia donna piu’ sensuale e carica di erotismo che mai… La nostra vita dopo quei giorni dove venni a conoscenza dei tradimenti di Serena, scorreva tranquilla.
Il sesso tra noi era sempre uguale, con una sola differenza…Serena durante i nostri rapporti sembrava avere la testa altrove…come se ricevere il mio cazzo per lei fosse diventato indefferente.
Il fatto di raccontarmi i suoi tradimenti e’ stato per lei una sorta di cambiamento ed anche di forza.
Serena aveva capito che le sue monte selvaggie avute con i suoi amanti nel corso del tempo, non avevano minimamente scalpito il nostro legame, anzi semmai dopo le sue confessioni eravamo diventati veramente uniti come mai prima.

Anche se geloso non avevo altra scelta, se da un lato, mi incazzavo per i suoi tradimenti, dall’altro avevo la consapevolezza che lei amava me, ma che aveva bisogno di essere soddisfatta, proprio come tutte le donne.

Quello che mi sorprese, fu il fatto che ascoltando i tradimenti di Serena mi eccitavo come un maiale e lei che ne era consapevole del fatto che io godevo nel sapermi cornuto, stava facendo del tutto per farmi accettare completamente il mio status di cornuto contento.
Cosa potevo pretendere se nell’ascoltare le sue monte, io non solo non mi incazzavo, ma bensì, per mio piacere, anche su sua richiesta mi menavo il pisellino, godendo davanti a lei come uno sfigato.Veramente umiliate stare davanti a lei e toccarsi ….segarsi nell’ascoltare la sua voglia di cazzo e la sua carica erotica….spruzzare davanti ai suoi occhi…dobbiamo accettare la realtà delle cose…tutti noi abbiamo un ruolo nella vita sentimentale, c’e c hi merita di scoparsi le migliori fighe, perche’ prestante fisicamente ed instancabile e quindi un vero e proprio maschio alfa, e poi c’e chi come me non puo’ far altro che accettare le corna e godere di cio’.

Durante i nostri rapporti sessuali, Serena era diventata ancor piu’ calda e selvaggia di quanto lo fosse prima.
Voleva far sesso in continuazione…..anche se parlo al passato, il tutto e’ attuale anche adesso..nonostante cio’ che stiamo vivendo in questi giorni e’ ancora abbastanza diverso da quello che vi sto raccontando.

Subendo le voglie e le fantasie sessuali di Serena, ero costretto a veri e propri sforzi per poterla appagare almeno un pò.
Naturalmente sapevo che le mie perfomance non erano certo adatte per soddisfare le voglie insaziabili della mia dea, ma almeno ci provavo.
Avvolte e’ capitato che dopo esser venuto, cercavo di riposarmi riprendendo fiato.
Serena dal canto suo, mi rimeteva sotto nuovamente..
Sempre piu’ spesso la mia donna, si siedeva sulla mia faccia e si faceva leccare la sua meravigliosa figa, sino allo sfinimento, fino a che non aveva esploso nella mia bocca almeno due potenti e selvaggi orgasmi. Si muoveva freneticamente sul mio viso…come se cavalcasse una poderosa asta e la mia bocca era diventata lo scarico della sua intensa goduria.Non stava seduta sulla mia faccia in maniera leggera…ma si posava, accovacciata, di peso e di forza, quasi lo facesse per schiacciarmi…
Serena era in posizione di comando, non le bastava schiacciarmi il viso a terra stando accovacciata comodamente sul mio viso, volevo schiacciarmi, dominarmi, stritolarmi, voleva rendermi un uomo inutile sessualmente.
La sua sorca bolliva sul mio viso….il suo sapore, il suo odore, i suoi piaceri, si incastonavano automaticamente dentro la mia bocca.
I suoi orgasmi erano devastanti, aveva preso il mio viso per un cazzo, tanto da cavalcarlo selvaggiamente come la piu’ sensuale delle amazzoni…………….
Negli ultimi però vi e’ stato un ulteriore cambiamento.Serena non voleva piu’ che io le leccassi servilmente solamente la figa, chiedeva di piu’, voleva e pretendeva di più da me.Cominciò col farmi annusare il suo perentorio e severo buco del culo, per poi godersi tranquillamente e con enfasi la mia lingua servile tra le sue natiche toniche e sode.Il suo culo marmoreo…mi verognavo nel farlo, ma con il passare del tempo ed il ripetersi di uguali situazioni ha fatto si che mi abituassi a stare con la faccia dentro il suo culo.All’inizio presi ad abituarmi all’odore acre e forte delle chiappe di Serena.La mia donna con fare autoritario e standosene in piedi sempre piu’ volte e sempre piu’ spesso con le gambe leggermente divaricate in modo da consentire allla mia lingua di arrivare a sfiorarle il buco del culo.Mia moglie voleva che le leccassi il culo restando completamente nuda con indosso solamente i tacchi a spillo, tanto da renderla veramente una valchiria.Serena in piedi ed io dietro ad annusare il suo buco….pian piano che ho preso una maggiore confidenza con ciò che mi stava chiedendo mia moglie, presi a leccare con enfasi e sempre piu’ spesso e piu’ volte durante la giornate le sue imponenti chiappe.La mia lingua passava e ripassava su e giù tra i glutei sodi, dandomi un senso di impotenza, che cresceva sempre di più ogni qualvolta mi trovavo a stare con la faccia immersa tra le natiche della mia donna.La mia lingua scorreva nel suo culo, per poi fermarsi all’altezza del suo presuntuoso buco del culo che chiedeva attenzioni.La mia lingua servile nel suo culo e lei con le sue abbondanti chiappe aperte a godersi tale piacere.Serena però chiedeva e voleva di piu’…….così dopo le prime volte che le leccavo il culo standomene in piedi, per suo ordine fui costretto ad eseguire tale operazione non piu’ come le volte precedenti ma stando sdraiato e ricevere tutto il peso di Serena sul mio viso, proprio come quando le leccavo la figa, ma in questo caso avendo a contatto con la mia bocca il suo unico buco del culo…….Non so quanto tempo Serena se ne stava seduta sulla mia faccia godendosi in tutto relax la mia lingua che le massaggiava, stimolava e puliva il suo ano…un ano meraviglioso, unico, superbo ed arrogante meritevole di tante attenzioni, racchiuso da chiappe tonde, toniche e maestosamente fresche…Leccare il buco del culo di una donna spesso e’ per piacere di entrambi..ma in questo caso….e’ pura sottomissione, esplosa da quando la mia donna mi aveva confessato i suoi tradimenti ed io li avevo accettati…..Il suo profumato culo sulla mia faccia….il suo buco sulla mia bocca ed il suo suadente odore di donna e femmina selvaggia investirmi completamente il cervello.Serena se ne stava seduta sulla mia faccia, sinchè la mia lingua non si indolenziva e cominciava a farmi male….non le bastava neanche piu’ che gli leccassi l’ano, cominciava a pretendere che la mia lingua restasse ferma, in modo da far combaciare il suo buco del culo con la mia lingua e godersela appuntita come un piccolo pene in modo da rendermi veramente un oggetto.Prendeva la mia testa e la teneva appiccicata alle sue chiappe mentre io me ne stavo sdraiato a terra.Sempre meno mi concedava di scoparla…….quando se ne stava seduta sulla mia faccia, Serena cominciava a lasciarsi andare totalmente….e’ capitato anche che la mia dea, comodamente accovacciata sulla mia faccia facesse dapprima combaciare perfettamente il suo buco del culo con la mia bocca, me la faceva aprire, ed all’improvviso faceva esplodere entro di essa piccoli ma puzzolenti peti…faceva cio’ come se fosse la cosa piu’ naturale del mondo..ero la sua bocca da peti…scoreggiava nella mia bocca, come se stesse seduta sul divano o meglio ancora sulla tazza del cesso….il ruolo da lei assegnatomi era veramente degradante..annusare il buco del culo di una donna e per di più farsi petare nella bocca dalla propria donna, dopo che quest’ultima vi ha reso cornuto e voi avete accettato i suoi tradimenti ….ricevere le sue scorre nella bocca…..potevo pretendere ancora qualcosa a livello sessuale da Serena?Ad ognuno il suo…io a gustarmi i suoi profumati peti, ed i veri maschi a bearsi le maestose chiappe della mia dea. Nelle nostre fantasie cominciava a prender corpo l’idea, in particolar modo da parte di mia moglie di scopare un bel giovane possete…e Serena dopo avermi ripetutamente umiliato ed avermi messo a conoscenza di quanto in passato sia stato cornuto…..Chi era il ragazzo?
Un ragazzo alto circa 1.85, un nostro vicino di casa di 24 anni….voleva scoparselo….voleva farmi capire totalmente di quanto io fossi cornuto e di quanto io avessi un pisellino inutile per soddisfare una donna come lei.
Cosi dopo il primo momento di imbarazzo lei cominciò a stuzzicare il giovane che visto l’età era pieno di esuberanza.
La prima volta fu quando rientrando in casa lo incrociammo sul piano e lo invitammo ad entrare in casa nostra.
Mia cominciò a fargli i complimenti di quanto fosse fusto e figo….e lui senza curarsi di me, stando al gioco contraccambio rispondendogli di come fosse bella……. e lei come una collegiale stette al gioco.
Dopo un pò lui le disse che doveva andare perchè aveva da fare……
Appena lui se ne andò lei venne da me e mi chiese cosa ne pensavo le risposi che era ora che lei se lo facesse, poi provocandola le chiesi : hai guardato come aveva il pacco nei pantaloni? Lei facendo la finta indignata rispose è la prima cosa che ho notato di lui!

Non passarano che alcuni giorni che mia moglie lo invita in casa….io che ero nella mia stanza e Serena che lo sapeva parlava ad alta voce in modo che io potessi sentire….
Presi a spiare dalla porta….Serena faceva la civetta sapendo che io la spiavo e quando per caso cadde una maglia che era sulla spalliera del divano…lei abbassandosi per raccoglierla mostrò i seni, ed al nostro fustaccio di nome Simone la cosa non passò certamente inosservato.
Potei notare che Serena fu molto lenta nel risolevarsi, dando a lui la possibilità di guardare le sue prorompenti tette per bene…. e quando fu in piedi lui con aria sfrontata mettendosi a posto il cazzo nei pantaloni le disse : se avesse bisogno di qualsiasi cosa io sono a sua disposizione e lei rispose come una gatta : me ne ricorderò poi lui usci per tornarsene a casa.

Io appena lui usci andai da lei sorridendo e le dissi : ” mi sei piaciuta come lo stavi eccitando e non solo lui…….”..
Serena:” quindi ti e’ venuto duro il cazzetto nel vedermi cosi’ vicino a quel bel torello…chissà quanto c’e lo possa avere duro…ma hai visto bene che spalle larghe ha? “.

Io:” sei la mia dea…”….

Serena: “…lo so caro…”.

Lo invitammo per una birra a casa nostra dopo averla incontrato nuovamente sul piano….
Le chiesi se aveva la ragazza… a quella domanda lui distolse lo sguardo da me rispondendo di no! io replicai: “come mai? “…. e lui rispose che le piacevano le donne più mature di lui, ed io con enfasi aggiunsi:”….. fai bene, perchè ti possono insegnare molte cose e poi alle donne più mature come dici piacciono i ragazzi giovani e io non posso che darti ragione e vedendo il suo sguardo di stupore alle mie parole aggiunsi: mai sarei geloso se mia moglie volesse divertirsi l’importante e essere presente non mi piacciono le corna affermai…….”….
Lui mi guardo con aria stupita……
CI lasciammo poco dopo che ci saremmo rivisti alcuni giorni dopo e questa magari per una cena..

Lo invitammo a casa nostra alcuni giorni dopo, dove il ragazzo si presento verso le 20.
Per prendere l’aperitivo feci in maniera che mia moglie e lui si sedessero sul divano mentre io mii davanti a loro.

Parlammo del più e del meno giusto per arrivare alla cena che si svolse in un atmosfera molto allegra, anche perché da buon padrone di casa mi adoperai nel servire il beveraggio….dopo la cena versai un buon whisky……..e così ad ad un tratto dissi a mia moglie di farci uno striptease…lei ridendo si alzo e spostando il tavolino si mise nel centro della sala, mentre io mi alzai andandomi a sedere vicino al ragazzo chiedendole: ” ti piace mia moglie? “…

Simone:” si…però sei matto!! “.

Io:” ti piacerebbe vederla nuda? “.

Simone: ” cazzo certo che si rispose lui aggiungendo se a lei non da fastidio? “…

Io:” no…anzi “.

Simone:” è una bella donna..fantastica….”.

Io:” …per stasera voglio sia la tua troia proprio qui davanti a me! “.

Simone:” sta scherzando? mi sta prendendo in giro ….? “….

Mi diressi verso mia moglie e nell’orecchio le sussurrai:” spogliati ” per poi tornare a sedermi accanto al ragazzo. Mentre lei molto lentamente cominciò a slacciare la camicetta, il ragazzo se la mangiava con gli occhi ed io potei osservare i suoi pantaloni gonfiarsi pregustando quello che avrei visto di li a breve.

Mia moglie aveva slacciato tutti i bottoni della camicetta e ora se la stava levando mettendo in mostra i suoi bei seni…. e con espressione sensuale cominciò ad accarezzarseli poi come una vera professionista si slaccio il reggiseno tenendolo però ancora su, poi, con ancora più lentezza ma molto sensualmente scoprì le sue sode e prorompenti tette che già avevano i capezzoli duri………. il ragazzo con voce impastata rivolgendosi a mia moglie disse: ” signora che tette favolose ha! “………..….
Mia moglie nel frattempo si era portata le tette alla bocca e si leccava volutamente i capezzoli mentre il ragazzo cominciava a tastarsi il cazzo nei pantaloni… lei sorridendo lascio le sue tette libere di ballare e cominciò a slacciare la gonna non facendo però trapelare niente di quello che c’era sotto…..i si apri la gonna come un sipario mostrando la parte inferiore del suo completo, un paio di mutandine di pizzo bianco cosi piccole che non riuscivano neanche lontanamente a contenere quella foresta di peli neri che aveva , il ragazzo a quella visione esplose dicendole mamma mia che bella figona pelosa non come le ragazzine di oggi tutte depilate, cosi deve essere una donna affermo!
Poi si alzo e si avvicino a lei che nel frattempo aveva lasciato cadere la gonna e la guardo con lo sguardo voglioso e le andò dietro le spalle …..veramente un toro, mia moglie una cavallona e lui un toro da monta…
Simone stando dietro a Serena, se la tirò contro…..Erano attaccati e mia moglie con aria trasognata prese a gustarsi il pacco di lui che le premeva sulla schiena……………………………, io ero al settimo celo nel guardarli…
Ad un certo punto Simone sempre stando dietro a lei le afferro le tette, prima dolcemente poi con più vigore ….Simone cercava la bocca di mia moglie che a sua volta eccitata appena ricevette la sua lingua gliela succhio, lui preso da quel bacio cosi passionale lascio le tette e scese con le mani nelle mutandine giocando con quella foresta pelosa provocando un gemito di mia moglie che smettendo di baciarlo le chiese :” ti piace? “…… Lui con una voce strana provocata dal piacere rispose : ” non ho mai trovato una figa cosi calda e pelosa mi fai impazzire “………. ad un certo punto come il piu’ classico dei segaioli mi alzai e togliendomi la camicia e mi calai i pantaloni e mutande e in un secondo fui nudo col cazzo in mano, mentre lui le strappò le mutandine lasciandola completamente nuda ricoprendo con la sua mano quello splendido triangolo di peli neri ……….
Le sue dita arrivarono tra le grandi labbra per poi finire più di una nella figa e comincio a masturbarla mentre mia moglie a ripetizione gemendo diceva:” si vacci dentro, non ti fermare “….
Simone ora leccandola sul collo con una mano le palpava le tette e con l’altra la masturbava, mia moglie strusciando il suo culo contro il cazzo di lui ripeteva: ” mettimi la mano dentro che mi piace “……… poi con le sue stesse mani si apri le grandi labbra… lui come impazzito fece un cuneo con la mano e gliela ficco dentro dicendomi: ” Che figona a tua moglie guarda “…………
Mia moglie che per il godimento ora aveva la faccia stravolta le dissi :” mi piaci cosi troia “………… e lei come risposta rivolta al ragazzo disse:” ora solo tu sei vestito spogliati!! “…………Lui tiro fuori la mano dalla sua figa provocandole un sospiro di disapprovazione poi scostatosi da lei si levo quasi tutto, perché mia moglie voleva che tenesse solo le mutande che mostravano un rigonfio notevole, poi lei lo richiamò a se avvicinandosi di nuovo ed a me e con voce sexy mi disse:”caro e’ questo che volevi? e cosi dicendo infilò la mano dal lato delle mutande del ragazzo e le afferrò il cazzo dicendo:” come è grosso e lungo che misure hai “…..
Simone:” 25×8 “

Serena:” bello ….potente …ma quanto sei figo???…”……..e rivolgendosi a me aggiunse:” certo non e’ propriamente uguale al tuo……..ma caro…come dici anche tu…ad ognuno il suo…il tuo pisellino per far pipì mentre cazzi come questi devono godersi tutte le fighe che vogliono…sono questi cazzi cosi’ potenti che fanno sentire veramente femmina una donna..”…….

Simone:” si e’ vero ho un bel cazzo “….e ridendo aggiunse:” le ragazze me lo dicono spesso che ho una bella asta…”….

Serena:” Simone il tuo cazzone e’ grande e potente come quello di Jamal…”…

Simona con aria sorpresa:” chi sarebbe? “…

Serena guardandomi:” gle lo vuoi dire tu chi e’ Jamal?? “….anzi e’ meglio che gle lo dica io:” Simone sai….mio marito e’ sempre stato uno sfigato a letto..un maschio di serie b….bè Jamal e’ colui con cui cornficai per la prima volta lo stronzo che hai quà davanti….avava un cazzo d’acciaio……….me lo trombai in vacanza…io ero con dei nostri amici….stetti in quella vacanza per un mese….e per un mese non feci altro che farmi montare da quel toro….ed il cornuto che mi credeva docile e fedele…..forse credeva che i maschi fossero tutti come lui….e non sapeva che le donne adorano l’uomo forte e cazzuto tra le lenzuola…”….

Simone ridendo e guardondomi:” quindi sei sempre stato un cornutone…ma ora ci penso io alla tua mogliettina…tu meglio che ti togli e ti fai le pippe…”…
Serena sentendolo parlare cosi’esplose in una risata greve che mi umiliò totalmente lasciandomi senza parole e con il viso chino…Simone aveva capito che il suo cazzone possente poteva umiliarmi a suo piacimento…

Lei si abbasso davanti a lui e le calò le mutande per poi sfilandogliele.
Serena portò il viso davanti a quel grosso cazzo teso come un asta di bandiera………. a me faceva impazzire vederla davanti a quel grosso cazzo sembrava una bambina alle prese con un gustoso gelato.
Senza degnarmi di uno sguardo afferrò quella poderosa asta, cominciando a menare il suo cazzone…….mentre lui a gambe larghe come una statua si gustava quella sega …e mentre la mai dolce metà si occupava di quel bazzuca prese a guardarmi…. mia moglie glielo aveva scappellato e ora si strofinava la cappella sui sui suoi capezzoli…..…
Simone con aria padronale disse:” dai maiala fai vedere a tuo marito che me lo ingoi tutto il mio cazzone, lo senti come è grosso respira col naso senò ti soffoco “……….e mettendogli le mani dietro la nuca gli ordinò: ” apri tutta la bocca che ti ci scopo dentro “…., poi guardandomi aggiunse:” anche tu porco continua a menartelo mentre glielo ficco in gola….sei nato per fare il cornuto.ahhhhhhhhh “.
A quell’affermazzione non riuscii a rispondere nulla.

Simone” …. troiona fai vedere al tuo maritino che mentre lo ingoi ti ficchi la mano nel tuo figone….. “……..lei come una schiava ubbidiente presa dalla foga si ficco la mano dentro mentre lui ormai fuori di testa guardava lei che con le labbra era arrivata alla attaccatura del cazzo e con fierezza mi disse : guarda tua moglie come ingoia bene il mio cazzone? Ti eccita ?…sei talmente sfigato che puoi solo menartelo…”…..

Mia moglie era sempre tra le sue gambe a succhiare la sua maestosa asta…..poi guardando me disse:” fai vedere a tua moglie che anche a te piace il mio cazzo………..leccamelo….succhiamelo….fagli vedere che sei veramente una merda…fallo o ti piscio in faccia…………MUOVITIIIIIIIIIIIIII!!!!!! “….
Io guardai mia moglie e vidi le sue labbra dirmi di si e cosi per la prima volta nella mia vita e per giunta davanti a mia moglie, impugnai il suo cazzo …tosto, duro, potente…..
Cominciai a menarglielo, prima lentamente e poi più velocemente, e siccome a differenza delle donne noi sappiamo fare le seghe perché abbiamo anni di esperienza personale, dopo pochi minuti lui gemeva dicendo:” bravo sei meglio della tua troiona ed ora fagli vedere come me lo lecchi “………..
Sottomesso….feci come un automa ciò che lui mi aveva appena richiesto….cosi’ abbassai la testa, dove incontrai lo sguardo di mia moglie.
Appena Serena mi vide dare la prima leccata a quel cazzone tanto virile…. eccitata ricominciò a masturbarsi , guardandomi e leccandosi le labbra……mia moglie mi disse:” caro maritino….hai visto come sono fatti i veri cazzi?…Dimmi…..non e’ che sotto sotto ti piace un tantino la mazza anche a te….visto che tu c’e lo hai un po’ piccolino…magari sei un tantinello frocio…”.
Io intanto gle lo leccavo per tutta la sua lunghezza e provai a prenderlo in bocca ma non avendo pratica mi veniva da vomitare.
Simone si stava godendo le mie lappate e stava per sborrare, ma bloccandomi mi disse:” voglio che sia tua a menarmelo ed a farmi godere sopra quella troiona di tua moglie sdraiata ai miei piedi…..mi eccita l’idea di sborrare addosso alla tua donna dopo che sei stato tu a menarmelo e leccarmelo per tutto il tempo….CORNUTOOOOOOOOOO!!!!!!!!…”….
Non rallentai il ritmo della sega anzi lo aumentai e quando con un rantolo partirono i getti li direzionai sul viso e sulle tette gonfie di mia moglie….che mi derideva dicendomi:” ti piace farmi sborrare in faccia….e’ cornutooo maiale!!!!!! “…
Lui continuo a sborrare con una forza data soprattutto dall’età, mentre io direzionando il suo cazzone verso la faccia di mia moglie riuscì a farle arrivare la sborra in faccia e vidi ei che la leccava dove la lingua riusciva ad arrivare mentre con le mani ora si spalmava gli schizzi che erano arrivati copiosi anche sulle tette.
Certo che in tutti questi anni, prima di fidanzamento e poi sposati che sono stato con mia moglie, la quantità della mia sborra e’ sempre stata molto misera….mai infatti avevo potuto accontentare la mia donna con venute del genere….la mia goduria a confronto di quello di quel toro di Simone sia per quantità che per densità sembrava niente……..io al massimo dal mio pisellino riuscivo a far uscire qualche goccetta, mentre lui schizzava sul viso di Serena con una facilità disarmante e ne faceva veramente tanta……Nonostante quella poderosa sborrata, Simone lo aveva ancora duro e guardandomi mi disse:” era cosi che volevi vedere la tua mogliettina ? piena di sborra? …sei contento?….Ho coperto con la mia sborra il viso di tua moglie…….tu sfigato del cazzo sei mai riuscitoa a darle un pò di sborra come si deve al troione????………..”….Sottomesso non risposi………e lui alzando il mio sguardo e guardandomi negli occhi fece:” ma ora la lavo! “…..
Stranamente la sua mazza era tornata dura….e senza degnarsi di me le pisciò addosso con una forza che sembra l’avesse tenuta per giorni, mia moglie fece un urletto di sorpresa……….
Serena:” ahhhhhhhhhhhhh……sei un cornuto…..cornuto………ringrazialo per come mi ha coperto con la sua sborra….tu ed il tuo cazzetto non siete capaci neanche di pisciare…..”….
Sottomesso ringraziai Simone…

Ci lasciammo per rivederci nel fine settimana.
Ed infatti il sabato successivo. dopo aver cenato fuori siamo rientrati in casa e Simone invece di andarsene a casa sua e’ entrato dentro casa nostra con una tranquillità disarmante.
bastò poco per far scattare la scintilla…..in un batter d’occhio ci ritrovvamo tutti nudi…bastò uno sgurdo di mia moglie ed ecco che io mi ritrovai subito abbassato tra le gambe di Simone pronto a succhiare la sua maestosa mazza.
Mi abbassai e lo presi in bocca e mia moglie imitando la voce di un uomo mi disse:” lo sa tua moglie che succhi i cazzi? “………. Io stando al gioco risposi ora con un si!!!
Comunque non volevo farlo venire e cosi dopo poche succhiate smisi mentre invece lui si era caricato di brutto e mi chiese:” ti va sempre che te la trombi tua moglie ho vuoi fermarti qui ? “………..

Serena senza considerarmi rispose al posto mio:” Simone …..il cornutone vuole vedermi prendere sempre ed in ogni occasione questo tuo meraviglioso cazzo…….ad ognuno il suo…lui(riferendosi a me) e’ un bravo segaiolo……..ti dico la verità ho voglia di prendere il tuo cazzone in tutti i buchi……voglio che mio marito il succhiacazzi arrivi a dirmi basta nel prendere cazzo…..troppo segaiolo per poter decidere qualcosa…lui deve stare al suo posto ed accettare tutte le mie monte…non ha i mezzi per soddisfare una donna “…..e giu’ risate…

Io.” voglio essere il vostro schiavo mentre te la chiavi e voglio che mi tratti da cornuto “….

Serena:” tu non solo sei uno schiavo….sempre proprio un vermette e voglio farti vedere tutti i cazzoni che prenderò e che mi faranno sentire donna, mi piacciono i cazzi grossi e credo che tu lo abbia capita dopo tutto quello che ti ho raccontato…devi adeguarti ed accettare il fatto di portare le corna….ANZI LE DEVI PORTARE CON ORGOGLIO perche’ e’ la tua bella mogliettina che te le fà…..”…
ed aggiunse:” ho talmente tanta voglia di cazzo duro che mi devo rifare di tutte le volte che ho rinunciato a bei cazzi duri per esserti fedele, certo non sempre ci sono riuscito…ma ora come vuoi anche tu non mi voglio piu’ nascondere…….ed ora visto che ti piace mi rifarò del tempo perso…ora non scocciarmi che Simone attende……..”. ?
Simone che stava ascoltando interruppe il nostro dialogo:” per ora accontentati di guardare come chiavo tua moglie……non solo sei un minidotato, un cornuto che puo’ solo segarsi, ma mi sa tanta che dopo avermi succhiato il cazzo, credo che sia venuta voglia anche a te di prenderlo nel culo…. ora pisellino lasciami tua moglie e togliti dal cazzo “……..

Simone andò a sedersi sul divano e Serena alzandosi dalla sedia lo seguì…sinuosa e figa come al solita camminava verso il divano come una gatta…si muoveva ritmicamente facendo sobblazare le sue sode chiappe.
Serena andò a mettersi in piedi a cavallo di lui….il suo meraviglioso culo era in bella vista…. le sue tonde e prorompenti chiappe si mostravano al mio sguardo arroganti e selvaggie….le sue natiche sinuosa sedute sul palo del suo stallone….
Serena impalandosi sul cazzone tosto di Simone mi disse:” caro era questo che volevi? finalmente vederei la tua mogliettina scopare un vero cazzo…chissà quante seghette ti sei fatto fantasticando su di me…ed ora goditi le corna ….frocio!!!!!!!! “.
Serena senza remore si impalò totalmete sul cazzo duro e pulsante di Simone, ed appena riuscì a far entrare tutto sino alle palle l’enorme e virle cazzo ebbe un lamento, un gemito di piacere…e prese a cavalcare lentamente il giovane stallone…

Serena:” guarda come lo prendo bene questo cazzone è cosi che mi volevi vedere…guarda cornuto come pompa un vero uomo..”…….

Io:” si…sono il tuo schiavo il tuo servo….posso solo segarmi..rendimi sempre piu’ cornuto…ma ti arriva fino in pancia ? “.

Serena:” si e come è grosso, caldo e duro non come il tuo cazzo che un secondo dopo si ammoscia…duri due secondi…sei una merdaaaaaaaa!!! “.

Simone si lasciò andare e mentre pompava nella figa di mia moglie standole sotto e palpando le sode tette di mia moglie disse :” troiona cavalca sto cazzone fai contento quel frocetto di tuo marito…fagli vedere quanto ti piace il mio cazzo…”.
ed aggiunse rivolgendosi a me:” guarda come te la chiavo bene la tua mogliettina senti che bei rumori fa il suo figone prendendo il mio cazzo…ascolta bene i rumori della tua donna!!! “.

infatti sento i rumori che provocava il suo cazzo entrando nella figa e poteva vedere e sentire mia mogli godere come una pazza, a ripetizione.
Serena:” guardo..il suo cazzo……segatiiiiiii pisellino!!! “.
Simone le dava delle botte sempre piu’ forti e Serena prese a cavalcare selvaggiamente la poderosa mazza di Simone….vedevo le sue chiappe muoversi forsennatamente sotto le potenti botte del nostro amico stallone…io da vero pisellino cornuto nel vedere mia moglie godere come una porca ballando selvaggiamente sull’asta di Simone feci si che quasi automaticamente mi presi tra le mani il cazzino e me lo toccai, cercando di far piano. Alcuni mesi fa eravamo ad una festa ad una villa di un mio amico.
Era un venerdì sera e ci saremo trovati per la cena e poi discoteca sempre nella magnifica villa del mio amico.
Mia moglie per l’occasione mettee un perizzomino microscopico nero ed un vestitino nero con una fascia che passa dietro al collo, scende coprendo il seno e finisce in una gonna cortina ma decisamente sensuale lasciandogli la schiena nuda’adattissimo per la discoteca, ma un po’ meno per la cena….le scarpe color rosso accesso con tacco di 12 cm.’
Una volta arrivati ci salutiamo con il mio amico e gli altri presenti, circa una quindicina….
Finiamo di mangiare, prendiamo anche il caffè e verso mezzanotte c’e ne andiamo nella discoteca sottostante alla casa.
Entriamo nella sala disco e come ho già potuto notare durante la cena, mia moglie viene ripetutamente squadrata dalla testa ai piedi sia dal mio amico che da altri presenti.Sexy ed esplosiva come sempre, le sue forme sembrano dover esplodere sotto quei succinti vestitini…..diciamo che era la donna piu’ bella presente alla festa, e ciò anche se mi faceva piacere da un lato dall’altro mi aveva abbastanza infastidito perchè mi relegava sempre in secondo piano, sembravamo veramente la regina con il suo vassallo a fianco, troppo figa, troppo donna e veramente troppo aitante in alcune circostanze tanto da farmi dubitare di essere l’uomo adatto per girare accanto a lei….Lasciamo stare quante corna mi aveva fatto e quanto si era divertita con il giovane stallone vicino casa nostra, però c’era da dire che io non ero piu’ il suo uomo da letto.
Mia moglie si butta subito in pista appena la musica comincia a risuonare nella sala.
Serena stava ballando in maniera troppo sfacciata e sfrenata, tanto da farmi ingelosire, vede che mi stavo stranendo, ma senza badare a me continua a ballare….mi avvicino a lei che mi chiede se avevo voglia di ballare con lei, ma le rispondo che non mi piace ballare.
Ad un tratto accanto a Serena si avvicina Marco il mio amico, il padrone di casa, che si mette a ballare con mia moglie…con fare audace il mio amico a ritmo di musica prende a strusciarsi addosso a mia moglie, che per ricambiare gli sbatte le sue splendide natiche contro il cazzo e data la mia vicinanza ai due, posso affermare che al mio amico gli si stava gonfiando la patta dei pantaloni!!!.
Marco si allontana e tempo 5 secondi arrivo di corsa vicino a mia moglie.
Gli dico con fare incazzato:” ti stai divertendo??? …….sei una troia!!! ‘…
Serena:” non farmi girare i coglioni deficiente, guarda che ti ho chiesto di ballare con me e visto che non hai voluto tu ho ballato con qualcun altro!!!! Non c’ho mica scopato sai!!!! ‘…..

Io come se fossi stato preso da un raptus gli rispondo:” ti sembra il modo di ballare i hai rotto le palle!!! Mi devo trovare anch’io una per ballarci insieme??? ‘.

Serena mi risponde:” non balli con me ma se ballo con un altro tu balli un’altra??? Tu sei malato caro mio!!….non ti prendo a schiaffi davanti a tutti…”
Prendendo la borsetta Serena incazzata se ne va fuori a fumare una sigaretta’
Poco dopo uscendo verso il giardino per cercare mia moglie, la vedo a fumare con accanto Marcoi …mi avvicino ancora un pò ed ecco che preso da una feroce gelosia mi metto ad ascoltare per bene quello che hanno da dirsi i due….!!
Così iniziano a parlare del più e del meno, anche una volta finite le sigarette’finchè lui gli dice ‘ rientriamo a ballare?? ‘………non sò cosa sia preso a mia moglie visto che se ne escì dicendo:” balliamo qui!! ‘…. non so perché abbia detto cio’….ma lo capii poco dopo visto che Serena lo guardò dicendogli:” non volevo tornare dentro a ballare sull’uccello di un amico di mio marito…però sei messo veramente bene…:”.

Marco:” grazie…non pensare a tuo marito godiamoci questo momento, non ho fatto altro che guardarti e ammirare la tua femminilità mentre eravamo a cena..”.

Serena:” si infatti…lasciamoci andare…” e ridendo aggiunse:” tanto i cornuti sono cornuti…”…
Mia moglie mentre è sola con Marco in giardino comincia a ridere mettendosi poi a ballare con il mio amico.’
Marco si sposta e si mette dietro di lei mettendo una mano sulla sua pancia ed avvicinandola a se, ed ad un tratto il mio amico nascosto dal buio della sera bacia il collo di Serena che tranquillamente lascia fare….Intanto riprendono a ballare lentamente e Serena porgendogli il sedere lo invita oltre che a ballare anche a farlo strusciarsi contro il suo sedere.
Io da dove mi ero posto potevo vederli e vidi mia moglie fare un gesto di stupore nel sentire tanta consistenza dentro i pantaloni di Marco che spingevano forti contro i glutei della mia amata.Continuavano a ballare e mia moglie non poteva che sentire la potenza del mio amico spingere verso il suo rotondo e sodo sedere.
Serena che sembra apprezzare molto quel trattamento che sta ricevendo, inarcò un pochino la schiena in modo di stare in posizione sottomessa e cedere anche solo ballando le abbondanti chiappe al mio amico…’Marco sempre con piu’ convinzione spinge il suo coso verso il sedere di mia moglie…’
Serena talmente presa dall’eccitazione e dalla voglia che mise una mano tra il suo sedere ed il pacco del mio amico cercando di prenderglielo in mano’
Cosiì dopo avergli messo una mano sul jeans che in quel punto conteneva a stento il pacco di Marco, potei sentire benissima la mia dolce mogliettina dire:” e’ veramente bello grosso cavolo!!! “…….Marco riprese a baciargli il collo e lei per tutta risposta prese a massaggiargli il pacco da fuori i pantaloni, finche, raggiunta la cerniera dei pantaloni gliela tirò giù e infilò la mano dentro i pantaloni…
Serena sembrava non curarsi troppo del fatto che avrei potuta vederla.Stava prosegeundo ed infatti dopo avergli aperto la cerniera dei pantaloni arrivo ai boxer.

Poco dopo Marco la prese per mano e la portò in un posticino della casa sempre piu’ appartato, mentre io incazzato nero dovevo starea attento per non esser visto.
Il mio amico portò mia moglie dentro il garage di casa e lì si aprì i pantaloni e mia moglie gli ha messo la meno dentro il boxer ed a preso il suo uccello in mano.
Gli abbasso i boxer e si chino…Marco gle lo mise in bocca e Serena prese a fargli un pompino!!!
Serena:” hai un cazzone fantastico !!! “.
Dopo alcuni minuti di pompate lui gli dice:” cazzo sto venendo!!! ‘ …

Serena:” stati attento!!…Non venirmi sul vestito, godi dentro la mia bocca…”..e così e’ stato, lui e’ venuto dentro la sua bocca e mia moglie ha ingoiato tutta la sua goduria.
Rientrano in casa…
Appena vedo Serena le vado incontri come se non sapessi nulla e ringhinadole contro le dico:” dove cazzo sei stata e’ ? “…

Serena:” ho succhiato il cazzo del tuo amico…”..

Io:” cosa…stai scherzando o sei veramente una puttana??? “.

Serena:” ho voglia di cazzo…non fare scenate lo so che saresti pronto a menartelo qua davanti a tutti pur di farti assistere alla mia monta..quindi ora fai il buono, nasconditi..fai quello che cazzo ti pare, basta che mi lasci sola con il tuo amico…devo scopare….tu magari nasconditi e segati se c’e la fai…ma ora non rompermi e togliti dai colgioni e lasciami libera di godere visto che tu non ne sei capace di far godere una donna..ora andrò da lui che mi porterà a scopare….tu per il momento non farti vedere ….magari ci segui dopo…A DOPO CORNUTO!!! “.

Vidi Serena avvicinarsi a Marco e poco dopo salire delle scalette che portavano in una delle stanze da letto della casa, ed io senza dare nell’occhio li segui, stando attento a non esser visto.
:” ho voglia di cazzo..scopami……”..

Con il cuore in gola li seguo, arrivano in una stanza appartata.Non si curano neanche di far piano e di chiudere la porta, si vede che Marco sa che in quella stanza nessuno degli ospiti si avvicinerà…
Serena mette le mani dietro il collo e slaccia il vestito’lo lascia cadere e resta completamente nuda di fronte a lui’veramente selvaggia Serena che spinge sul letto il mio amico e si mette sopra di lui, infilandosi il cazzo duro nella figa.
Inizia subito a pompare come una matta!!!
Sembra godere come una cagna ‘uuuhhhhhh aaaahhhh siiiiiiii scopami cazzone!!!! Scopati la tua troia!!!! ‘.

Marco:” così ti vengo dentro troia di merda!!! ‘.

Serena:” scopami!!! vieni dentro!!! E insultami cazzo!!!! ‘.

Marco:” ok lurida puttana………. Quanti cazzi hai preso cagna??? ‘.

Serena: ” amo i cazzi… amo farmi scopare!!! ‘.

Marco:” ed il cornuto…?..chissà da quanto tempo lo mandi in bianco è!!! “.

Serena:” il tuo amico e’ da sempre un gran cornuto..non gli regge la pompa, e’ veramente uno sfigato, gli basta mettermelo dentro per qualche minute che viene sfinito e non c’e lfa a riprendersi…” …

Serena continua a cavalcare selvaggiamaente il cazzone duro e potente del mio amico…io come il piu’ classico degli sfigati non faccio altro che toccarmi la patta dei pantaloni, mentre Serena impalata sulla verga di Marco continua a saltare ritmicamente …Durante la monta lui le strizza le tette e le chiappe dandole delle sonore botte alla sorca………Il ritmo di Serena e’ furioso, mi chiedo come il mio amico riesca a resistere tanto stando sotto ad una cavalla come Serena…Lui e’ un vero toro e la pompa alla grande, lei da gran maiala gemme stando seduta sul suo cazzone…
Dopo una cavalcata durata una buona mezz’ora Marco esplodere dentro la figa di Serena…… ‘uuuuuuuhhhhhhhh ahhhhhhhhhhhaaaaaaaaahhhhh!!!!!!!!!!!!!!’………e’ l’urlo liberatorio di Serena che dopo essersi fatta riempire la pancia come un tacchino ed essere venuta come una maiala, raccoglie il vestitino nero e con quello si asciuga la figa gocciolante degli umori e della goduria del suo toro………..

Siam al 27 dicembre ..
Mia moglie rientrò in casa e sapendomi al lavoro non badò molto nel fare attenzione.
Rientrò in casa con bel giovanotto grosso e possente.
Mi ero appartato bene in casa..
Sapete perchè avevo deciso di stare in casa, semplice, perchè avevo letto dal telefonino di mia moglie un paio di messaggi scambiti con questo tipo.
Il giovane che avrà avuto 27-28 anni prese subito a palpare il culo di Serena.
Tradito da fidanzati, cornuto e consapevole da sposati…cosa potevo ancora pretendere?Mi aveva cornificato ed io avevo accettato i suoi tradimenti eccitandomi davanti alle sue confessioni.

Serena in forma splendida non perse tempo e togliendosi il cappotto portò subito le mani sul pacco del suo giovane amante, che face altrettanto togliendosi cappotto, felpa e camicia…
Una cosa va detta la mia dolce mogliettina se li sa proprio scegliere gli amanti….

Dopo qualche minuto Antonello, questo il nome del giovane puledro, veramente un maschio aitante, moro, spalle larghe, alto almeno 1.85…….sollevò la maglietta di Serena scoprendo così quell’immenso seno.
Lo fissò ammirato per alcuni istanti, poi emise un lungo fischio di ammirazione.
‘ che meloni enormi’, disse eccitatissimo…Serena per accontentarlo tirò fuori quelle mammellone dalle coppe del reggiseno.

Antnello:” finalmente …da quanto volevo star da solo con te e toccare le tue favolose bocce…”…
Serena slacciò i jeans del montone e tirò fuori la verga già in tiro di Antonello.
Il suo cazzo già pulsava e rizzandosi si mostrò in tutto il suo splendore, veramente un cazzo grosso e potente.
Niente da dire Serena sin da ragazza ha sempre saputo scegliere i cazzi da venerare.
Prese in mano l’enorme asta di Antonello e lentamente prese a segarlo, sfiorando delicatamente i punti piu’ sensibili della statuaria pala.
Mentre Serena continuava il suo lavoro di mano, Antonello cominciò leccare selvaggiamente le tette sode di Serena….

Ad un tratto Antonello strinse le poderose chiappe di Serena per poi infilarle la lingua nella bocca..mia moglie per tutta risposta prese a succhiare voluttosamente la lingua del suo amante…fu un bacio selvaggio ed appassionato.

Presi da un impeto selvaggio Antonello oramai totalmente nudo si mostrò in tutta la sua reale e regale bellezza, fare tanta palestra gli era servito a costruirsi un fisici veramente notevole.
Soalle larghe e toniche, bicipiti che parevano essere d’acciaio e gambe grossi ed esplosive, il tutto reso ancora piu’ maschio dalla bellissima e poderosa mazza che poteva vantare tra le proprie gambe, un cazzo duro e venoros di dimensioni notevoli che si mostrò potente e selvaggia davanti al visini di mia moglie…..
Antonello spogliò la mia donna e la mise seduta sul tavolo del salone prendendo poi a leccare la figa di Serena…
Mordicchiava gustandosi la fresca e bollente sorca di mia moglie.

Antonello:” ti bolle la figa…”…

Serena:” dai non fare lo stronzo…sei fantastico! “.
Poco dopo Antonello tenendo sempre mia moglie sul tavolo la fece sdraiare e alzandole un pochino le gambe prese a leccare il favoloso buco del culo della mia donna.
Io invece ero costretto a guardare il tradimento di mia moglie standomene nascosto in un angoletto facendo anche attenzione a non far nessun rumore.
Al massimo potevo massaggiare la patta dei miei pantaloni, non avrebbero fatto certo caso anche a piccolissimi rumori data la loro selvaggia carica erotica. Antonello prese a leccare il culo di Serena…in quel momento forse mi ero distratto un attimo non vidi in viso la goduria disegnata sul volto di mia moglie, potei però sentire i gemiti di piacere..

Serena.” leccami il culo…leccamelo!!…..e’ fantastico….sei grandioso…”.
All’improvviso Serena scesa dal tavolo ed appoggiando le mani ai bordi del legno del tavolo invitò Antonello a proseguire nel suo godurioso operato.
Antonello riprese a leccare le natiche sode di Serena, dapprima passando la lingua intorno al buchino baciando e leccando per intero le perfette chiappe di mia moglie …Prima intorno per poi far finire la lingua proprio sul suo buco del culo…..Mia moglie ansimava sempre più e per godersi ancora meglio ed ancora piu’ infondo la lingua del suo amante indietreggiò addirittura il sedere per avvicinarlo alla faccia dello stronzo…

Ad un certo punto Antonello con il cazzo in tiro e duro come la pietra, si appoggiò con il pube sulle chiappe della mia dea facendole avvertire tutta la consistenza dell’erezione.
Antonello girò Serena e cominciò a strofinare la cappella contro le labbra della sua figa.
Lei andò in estasi, sebbene si trattasse solo di un contatto esterno.
La vidi dischiudere le labbra e il suo respiro divenne ancora più affannoso e i suoi gemiti si fecero piu’ consistenti.
Serena:” si…si..si….cazzone…”.

Antonello:” quanto sei zoccola?….Vuoi che tolga il mio uccello dalla tua fighetta, ti basta dirlo….’.

Serena:” ‘no… non dire cazzate non voglio che lo togli…’

Antonello:” ahhhhhhhhhh…..ma quanto e’ cornuto tuo marito? Quante volte lo hai fatto cervo?? Chissà che razza di sfigato e’?…..facciamolo sempre piu’ cornuto …lo facciamo diventare il re dei cornuti..”….

Serena.” si si….siiiiii…voglio il tuo cazzo…lui e’ un cornuto contento..”.

Antonello:” quindi già sa che lo hai tradito…allora facciamolo diventare il piu’ grande cornuto…uno come tuo marito puo’ solo segarsi……..gli si rizza ancora…………………? “.

Ero costretto a subire anche queste frasi…
Antonello:” hai la sorca bollente…vuoi che te lo infili tutto dentro, fino alle palle? ‘.

Serena:” si…si…si..:”.

Antonello:” allora chiedimelo, vacca ‘.

Serena.” mettimelo tutto dentro, sfondami….hai un cazzo meraviglioso….fammi godere…fammi diventare la tua puttana, la tua vacca da monta che vuole sentirsi una vera donna…”.
Serena si stava lasciando andare e lanciando un gemito di piacere aggiunse:” Antonelloooo…dai sbattimelo dentro…riempini la figa….fammi schiava del tuo cazzo…….”.

Nonostante le grandi dimensioni, il cazzo di Antonello scivolò dentro Serena senza alcuna difficoltà, tanto la figa era bagnata. Sembrò anzi che ne venisse risucchiato.
Un colpo secco ed il giovane amatore affondò il suo portentoso cazzo dentro la sorca gocciolante della mia donna.
Antonello cominciò a fotterla subito con grande impeto….. le dava delle botto incredibile ed il suo bellissimo cazzo spariva totalmente nella figa di mia moglie che riusciva ad accoglierlo tutto.
Il ritmo della monta era focoso, io non sarei mai stato in grado di sostenere tale perfomance.
Mi chiedevo come un ragazzo avesse tanta resistenza e così tanta potenza nello scopare una donna…certe prove io posso solo sognarmele e guardarle visto che non potrei certo tenere dei ritmi così alti, sia dal mio punto di vista fisico non possiedo un cazzo che possa far godere fino allo spasimo una donna e non possiedo neanche una gran resistenza visto che le mie scopatine durano al massimo 5 minuti, ed e’ per questo che mi ritrovi con le corna in testa sin da quando ero fidanzato con la mia Serena.
Durò a lungo quella scopata, Antonello scopò a pecora la mia Serena sul divano del salone.
Nessuno dei due proferiva parola, si poteva sentire i loro ansimiii ed i rumori osceni dei loro movimenti, anche non guardando potevo sentire i potenti colpi di Antonello che penetrava la mia donna sempre con piu’ forza e sempre con maggiore insistenza e vigore.Si potevano udire i lamenti di piacere di mia moglie ed il molleggiare ed il muoversi delle sue tette sode e grosse che ondeggiavano ogni qual volta il suo amante la penetreva con delle botte da farla tremare, per questo le sue enormi bocce ondeggiavano al ritmo del cazzo.

Antonello:” allora?….tieni zoccola..porca lurida..questo e’ il tuo posto…tu sei nata per prendere cazzi..”.

Serena:” si…sii……..sfondami!! “.

Antonello:” ti piace, vacca? Dimmelo che ti piace! …guarda come ballano le tue bocce…

Antonella si stava veramente dimsotrando un amante aitante, muscoloso e con un cazzo che ogni donna vorrebbe abbracciare nel proprio letto…
Anche se attanagliato dalla gelosia non posso non dire che Antonello e Serena no nformavano una bella coppia, alti, slanciati e con dei fisici prorompenti……………..
Non potevo fare a meno di provare una certa ammirazione per lui. Si stava dimsotrando un toro instancabile…I suoi virili coglioni sbattevano con arroganza contro la figa aperta di mia moglie che non faceva altro che mugugnare dal piacere.

Serena sempre a pecora sembrava essere molto soddisfatta del trattamente che stava ricevendo…posso dire che andarono avanti in quella posizioe per oltre un ora abbondante….Antonella stava fottendo da un tempo interminabile la mia donna nella posizione piu’ classica e piu’ conosciuta….quella della pecorina…………..Non so quanto fossero virili i precedenti amanti di mia moglie ma questo sicuramente era difficile da superare in quanto a durata…..Un vero e proprio diesel per tutto il tempo della monta…Antonello teneva costantemente un ritmo potente ed inesauribile, la frequenza dei suoi colpi nella figa di mia moglie erano sempre gli stessi, forti e potenti….Forte, potente, duratura…Antonello le stava regalando una cavalcata meraviglioso, portentosa e sicuramente selvaggia……………….

Ragazzi dopo circa un ora e mezza Antonello spingendo per l’ennesima volta nella figa grondante umori di mia moglie venne copiosamente tra le chiappe della mia donna…Che sborrata magnfica, intensa e potente, proprio come lui e come lo era stata per tutta la durata la meravigliosa monta appena terminata.
Serena ebbe due potenti e meravigliosi orgasmi e lui le regalò anche il suo seme lascindoglelo sulle sue chiappe.
Antonella dopo essersi liberata i coglioni sulle natiche di Serena ebbe il piacere di sentirsi dire da parte di mia moglie:” grazie…mi hai cavalcato come il migliori dei maschi..sei fantastico…il tuo cazzo e’ poderoso…perchè non me lo regali? Almeno quando sono sola con il corntuo posso sempre divertirmi…oh….!! Mica te la cavi
così….da adesso sono la tua vacca…”..

Antonello:” sei stata fantastica …sei la migliore…sono contento che vorresti il mio cazzo anche in presenza del cornutone..presto ti monterò sul tuo lettone …il cornuto deve accettare le corna in tutto…anche nel suo letto dove un vero maschio ha scopato sua moglie…”.

Serena:” dai poverino…e’ solo un seghino..”.

Io da gran cornuto come loro si divertivano a definirmi…me ne venni nella mia mano.

Non sapeva Serena che l’avessi spiata ed ero incerto se dirglelo o meno.
Finita quella meravigliosa scopata si ricomposero ed uscirono..io uscii da dove mi ero appartato.

Alle 20.00 attesi il rientro di mia moglie guardando un programma in tv.
Secondo i suoi orari Serena sarebbe dovuta rientrare dalla palestra ma questa volta era impossibile visto che fino a due ore prima era sul divano a farsi sbattere dal suo toro.

Faci finta di guardare un programma demenziale in tv.
Serena.” ciao amore!…che fai? Ti lascio da solo per un po’ e ti ritrovo incollato alla tv! “.

Io:” come e’ andata in palestra? “.

Serena.” guardi programmi demenziali al quanto vedo… “…

Io:” stanca? “.
Dopo cena mi venne voglia di scoparla…cosa assurda ma reale, cosa potevo pretendere dopo ceh mia moglie si era fatta montare per tutto il pomeriggio da un maschio con la m maiuscola? …
Appena mi avvicinai a lei per cercare di convincerla a scopare mi rispose seccata che non ne aveva voglia….
Quando fummo a letto mi tirò giù il pigiama e prese a segarmi con foga….tanto che non avendo la resistenza del suo amante me ne stavo già per venire dopo che lei mi aveva dato appena 3 o 4 botte …e quando fui sul punto di venire:
” stai attento a non sporcarmi “.

Incazzato come un pazzo le risposi:” che cazzo hai detto? Puttana di merda!! Ti ho visto mentre ti sei fatta scopa da quello della tua palestra…e ora non ti vuoi sporca?? “…( naturalmente nella realtà ero stato molto piu’ greve…).

Lei facendo finta di nulla mi liquida con un semplice:” può darsi!! …cornutone mio…ora che abbiamo fatto la pippetta riposiamoci che sono abbastanza stanca delle corna e delle tue manie ne parliamo domani…però una cosa te la dico mi ha montata come una vacca..non so come hai fatto a prenderci ma ci hai indovinato….ora non voglio altre storie..”.
Il bacio della buona notte e ci mettemmo a dormire.

Passarono alcuni giorni e dopo aver trascorso il 31 dicembre, il 2 gennaio Serena mi disse che sarebbe tornata in palestra…Le dissi che sarei stato fuori per pranzo e che andavo da un amico in modo da lasciar soli i due piccioncini in caso c’e ne fosse stato biosgno.
Serena era ancora in ferie e poteva godersele.

Mi nascosi, facendo finta di uscire di casa….
Una volta nascomi in casa come la volta precedente, sentii uscire mia moglie e vederla rientrare circa un oretta piu’ tardi con il suo amante…

Sempre affascinante e bello lui esplosiva e sexy lei, non persero tempo, ed infatti tempo 10 minuti erano completamente nudi…
Nascosto come ero non potevo certo vedere lui e mia moglie che si trovavano all’ingresso ma potevo sentire benissimo cio’ che si dicevano:
Antonello:! “ti piace proprio il mio uccello, eh, ti è mancato tanto, vero? ”.

Serena:” muoviti che ho voglia del tuo cazzo..”.

Antonello:” con calma…….. avrai sempre tutto il cazzo che desideri… fammi leccare le tue bocce!! “.

Serena:” mungi la tua vaccona! “.

Antonello:” ti piaccio io, o ti piace solo il mio uccello? ”.

Serena:” il tuo cazzo e’ da primato e come diceva Cameron Diaz..un pene da primato ha vinto il campionato, un pene che e’ un martello colonna e capitello….”….ed aggiunse:” tu sei figo…spalle larghe…gambe tonico e grandi…braccia d’acciaio…adoro i maschi che hanno dei bicipiti tanto forti non come quelli del mio cornutino…quale donna non vorrebbe venire a letto con te? Ora però non montarti la testa…piuttosto pensa a montare me…su ora leccami le zinne “…..

Antonello:” sono meglio di quel coglione del tuo uomo? ”.

Serena:” ma che domanda!!..Lui lo amo… tu sei una bomba del sesso…comunque sei molto di quello sfigato dio mio marito… però non farmi essere così sguaita!! “. Disse quest’ ultima cosa mettendosi quasi a ridere.

Ed Antonello mentre cominciava a succhiare le potenti tette di mia moglie disse ancora:” fai la mogliettina dolce?? che gran vaccona che sei!!….Sere metti la mani sul mio cazzo senti quanto e’ duro e grosso…sentiiiiiiii!! “.

Serena prese a smanettare il cazzone già in tiro di Antonello…mia moglie sembrava non poter farne piu’ a meno di quel cazzo tanto virile.
Antonello:” dimmi!!….come e’ tuo marito? “.

Serena:” hai un cazzo super..che cavallone……lui e’ uno sfigato…sfigato…e’ anche un coglione che non sa tenersi una donna e ci devono pensare altri maschi a scoparsela perche’ lui non c’e la fa…..si…siiii…leccami le tette….”.

Antonello:” tuo marito e’ un frocio di merda…”.

Serena.” oltre che corntuone e’ un frocio di merda…si si s….siiiiiii…..leccami le tette..siiii…hai ragione…e’ uno sfigaato…un coglione………….prendimi ….scopami cazzo non c’e la faccio piu’..”.

Antonello:” e’ v ero che non puoi fare a meno del mio cazzo?…..posso montarti quando voglio? ”.

Serena:” certo sono la tua schiava….”.

Antonello:” bene allora leccami il culo! “….
Serena rimase un attimo interdetta, ma senza perder tempo vidi scomparire la sua lingua tra le chiappe del suo amante….

Antonello prese a menarsi furiosamente il cazzo mentre mia moglie cominciò a leccargli il buco del culo….
Antonello:” leccami il culo! Leccami il buco del culo, porca!….fammi vedere quanto ti piaccio…voglio essere il tuo padrone…voglio sentirti venerare il mio buco del culo….metti bene la tua lingua nel mio culo…forza….quanto sei vacca!! ”.

Serena mentre era intenta nel leccare le poderose chiappe del suo amante proferì qualche parola:” gli uomini come te meritano di essere venerati da noi femmine……sono la tua vacca Antoneee!! “.

Serena leccava rumorosamente.
Antonello:” si leccalo così! Ti piace leccarmi il culo Serena? ”.

Serena:”…e’ bello leccarti anche il buco del culo…mi fa sentier una porca…”.

Antonello:” bacia il mio buco del culo! annusalo e pensa a quella merda del tuo uomo! “.
Dopo circa 10 minuti di questo trattamento i due presero a succhiarsi le lingue a vicenda per poi ricomporsi ed uscire senza questa volta aver fatto sesso.

La sera a casa mentre eravamo in camera da letto pronti per la nottata esplosi con rabbia ….

Io:” credi che io sia scemo!!…chi e’ quello che ti porti in casa e con cui hai scopato…Puttana oggi gli hai leccato anche il culo!! “.

Serena.” ….noooooo..non dirmi che ti eri nascoto….non dirmi che ci stavi spiando ….cosa!! ora sei anche un voyuer!……Dimmi ti e’ piaciuta la scopata? Ci sa fare il mio amico della palestra….o no? ”..Dai cicci non te la prendere sei tu il mio amore…lui e’ il mio padrone nel sesso mi da così tanto piacere che per ringraziarlo ho dovuto leccare il suo culo…potevo tirarmi indietro? Ci pensi tu poi a farmi godere…Dai non fare l’arrabbiato….chissà quante pippette ti sei fatto? “.

Io:” zitta che sei una vacca! “.

Serena:” vieni qua….fammi sentire…”.
Dicendo questo, mi avvicinai, e lei per sentire se mi stavo eccitando nell’averla vista con un suo amante portò le manine sul mio pacco e guardandomi con occhi da cerbiatta aggiunse:
“Non avevi paura di esser visto???………………….ti piaceva vedermi prendere il cazzo di Antonello o no? Fammi sentire…..”.
Mi stavo eccitando e lei se ne accorse…
Non riusciii ad arrabbiarmi oltremodo. Il mio uccello era così duro da far male. Salii sul letto e senza dire una parola mi avventai sulle sue grosse tette. Arrapato come mai avrei creduto.
Affondai la faccia tra quei seni giganteschi e prorompenti.

Serena.” mi hai spiata e ti e piaciuto…ora sei ancora piu’ cornuto….fai il bravo e non incazzarti che non ci crede nessuno….ora succhia un pò le mie tette!! “…
Serena abbassò i miei pantaloni e portò le sue mani sul mio cazzo…cominciando lentamente a menarmelo….
Non resistetti oltre mi sdraiai sul letto e lei si impalò sulla mia misera asta……

Serena.” vuoi godere amore? Però faccio piano altrimenti vieni subito e non godi tanto…piano piano…ecco così mi muove lentamento sul tuo cazzino….un pochino lo sento…certo e’ scarso se lo confrontiamo a quello di Antonello o degli altri amanti che mi hanno scopata…però ora almeno riesco un minimo a sentirlo…..la differenza amore mio si sente e come…quelli hanno dei veri e propri cannoni mentre con te devo stare attente anche a non andar veloce altrimenti mi vieni subito….vedo che al tuo cicci la mi figa traditrice lo fa eccitar ancora e’…
“Come sei eccitato, amore… Il tuo pisellino non è mai stato così duro… Se sei così eccitato, significa che in fondo non ti è dispiaciuto poi tanto…magari ti sei fatto anche una pippetta, mentre ci guardavi. Allora? È così? Eh? Te lo sei preso in mano e ti sei fatto una pippetta?”

Le risposi ” si “…mentre lei cavalca lentamente il mio cazzino e mettendomi le sue proverbiali bocce sul mio viso…

Vedi che hanno ragioni i miei amanti quando dicono che sei uno sfigato ed un corntuone …..“Bravo il mio fidanzatino! Dai però, spingi più forte… Neanche lo sento il tuo cazzetto…”…
ed aggiunse:” sfigato… Allora mi hai perdonata? Mi ami ancora? ”.

Io:” certo, qualsiasi cosa tu faccia… Nonostante tu mi abbia mentito e tradito, per tutto questo tempo… Ti amo, non posso farne a meno…”.

Serena.” anche io ti amo…ma adesso chiudi quella bocca e pensa solo a fottermi…finisci questa ingroppatina e svuotati dentro di me. Ne avrai voglia, no? Dai, che mi sono un po’ stancata… Ti sento appena……Il tuo piccolo cazzino invece di darmi piacere comincia a darmi fastidio, sta diventando piu’ un una rottura che un piacere…e’ talmente inutile e fiacco che solo lo sento appena…sento solo un pò di sfregamento..hai visto bene la differenza con Antonello dalla grandezza e la forza del suo cazzone alla durate…quanto e’ figoe e qanto e’ uomo resiste tantissimo…non lo sento proprio il tuo cazzino…spingi…”……ed aggiunse: ” dai vienimi dentro e concludi…..”…
Venni come se avesse fatto chissà quale performance..la mia cavalcata era durata appena 7-8 minuti ed io era come se fossi stato a scopare per due ore, non c’era proprio niente da dire Serena aveva ragione…

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