Dana

Salve mi chiamo Lino e sono fidanzato da tre anni con Dana.
Ci siamo conosciuti in palestra, lei giocatrice di pallavolo ed io di pallacanestro.
Dana &egrave una bella ragazza di 22 anni, alta 1.82, bionda coi capelli a caschetto, occhi azzurri un viso dolce e solare, ha un bel fisico tonico, una seconda di seno coi bei capezzoli rosa e sensibili, due splendide gambe lunghe, da gazzella, ed un sederino niente male.
Io sono quasi 1.90, con un fisico asciutto e ben curato un bel viso e gli occhi neri.
Ci innamorammo subito l’uno dell’altra trovando anche una buona intesa sessuale.
Insomma le cosa stavano andando così bene che avevamo deciso di sposarci.
Entrambi avevamo un lavoro con un buon stipendio e la casa non era un problema.
Non c’era nulla che impedisse la nostra unione.
Se non che alla mia futura moglie fu offerta l’opportunità di fare un corso di aggiornamento professionale di sei mesi negli Stati Uniti.
L’occasione era veramente ghiotta ed io non me la sentii di dirle di no così, di comune accordo, decidemmo di rinviare le nozze a quando sarebbe tornata.
Qualche giorno dopo, Dana partì per la California, dove era la sede della multinazionale dove lavorava, e più precisamente a Los Angeles.
Le prime settimane ci sentivamo tutti i giorni poi, anche per i costi delle telefonate, queste si diradarono e quindi ci sentivamo un paio di volte a settimana e poi una volta.
Sentivo naturalmente la mancanza della mia fidanzata ed anche dal punto di vista sessuale iniziavo a dare segni di impazienza, così decisi di spaziare sulla rete in cerca di qualche filmetto porno con cui calmare i miei bollori.
Iniziai a navigare finché un giorno aprii un sito di sesso interrazziale e più precisamente di donne bianche che scopavano con superdotati di colore.
Devo ammettere che il contrasto tra la pelle bianca delle ragazze e quella di giovani neri e, soprattutto, il fatto che queste sopportassero gli assalti di cazzi fuori norma mi faceva eccitare enormemente.
Intanto Dana, in una telefonata mi aveva avvertito che sarebbe stata fuori una quindicina di giorni per uno stage e che difficilmente sarebbe stata reperibile.
Non mi preoccupai più di tanto e continuai la mia navigazione in internet capitando, sempre meno per caso, su quel sito particolare.
Un giorno aprendo il sito restai folgorato.
In primo piano c’era il viso sorridente di Dana che teneva due cazzoni neri enormi in mano nell’atto di portarseli alla bocca mentre un terzo era alle sue spalle e le appoggiava l’enorme fava sulla testa!!
La didascalia era eloquente.
Diceva:
‘Nuova entrata”..una bellissima ragazza italiana”Dana”per la prima volta assaggia un grosso cazzo nero!!!’ (Non lo scrivo in inglese perché potrei essere pesantemente insultato!!! Quindi vi lascio all’immaginazione!! N.D.A)
Decisi di scaricare l’intero filmato.
Ero decisamente arrabbiato e deluso ma, nello stesso tempo, eccitato come non ero mai stato.
Attesi febbrilmente il termine del download.
Il film era ambientato in una stanza con un grande divano al centro.
Da una porta sul fondo entrò Dana sorridente, splendida, indossava una camicetta bianca, annodata sotto il seno, una mini gonnellina scozzese plissettata, talmente corta che quasi si vedevano le mutandine, ed infine un paio di scarpe col tacco vertiginosamente alto che la slanciavano ancora di più.
Si avvicinò ancheggiando al divano e si sedette accavallando le sue splendide cosce.
Poi iniziò una specie di intervista.
‘Ciao!’ disse una voce fiori campo
‘Ciao!!’ rispose Dana
‘Come ti chiami?’
‘Mi chiamo Dana!!’
‘Bel nome’.quanti anni hai?’
‘Ho 22 anni!!’
‘Da dove vieni?’
‘Vengo dall’Italia!!’
‘Benissimo’.una ragazza italiana!!’
‘Ti piace il sesso?’
‘Si molto!!’ sorrise ammiccando Dana
‘Cosa ti piace?!’
‘Mi piace molto succhiare un bel cazzo grosso!!’
‘Brava!!……..hai mai provato un Big Black Cock?’
‘No’.&egrave la prima volta!!’
‘Sei emozionata?’
‘Si molto!!’
‘Cosa ti piacerebbe fare oggi?’
‘Oggi voglio succhiare un Big Black Cock, poi lo voglio nella mia pussy!!’
‘Vuoi farci vedere la pussy!?’ chiese la voce.
Dana allora aprì le gambe a compasso mostrando il ridotto perizoma che a malapena copriva il suo sesso depilato.
Poi scostò il tessuto ed iniziò a masturbarsi mostrando alla videocamera la sua fighetta già bagnata.
‘Wow molto carina”’..ti piace il sesso anale?’
‘Si mi piace molto!!’
La sua affermazione mi lasciò perplesso perché, fino ad allora non mi aveva mai concesso il suo culetto.
‘Ci fai vedere il culo ora?’
Dana si mise a pecorina sollevando completamente la gonnellina mostrando il suo bel culetto ed il buchino che si intravedeva dal filo del perizoma.
‘Vorresti provare un Big Black Cock nel culo?’
‘Oh si tantissimo’.però sono vergine”.sarà la prima volta!!’
‘Meraviglioso per la prima volta a Big Black Cock in the ass!! allora cominciamo’.buon divertimento!!’ concluse la voce fuori campo
‘Grazie!!’ sorrise Dana
Mi trovai con le lacrime agli occhi e contemporaneamente con un’erezione potentissima.
Dana continuò a masturbarsi restando alla pecorina finché vidi le mani di due uomini di colore posarsi sulle sue chiappe bianchissime.
Un terzo uomo si mise davanti a lei estraendo il suo grosso bastone proprio davanti alla sua bocca.
La mia fidanzata senza un attimo di esitazione aprì la bocca accogliendo al suo interno quella grossa cappella.
Intanto gli altri le avevano sfilato sia il perizoma sia la gonnellina lasciandola nuda e, mentre uno si dedicava a leccarle la fighetta, l’altro le slacciava anche la camicetta accarezzandole le tettine sensibilissime facendola mugolare come una cagna.
In breve anche i tre uomini furono completamente nudi.
Potei così constatare le dimensioni asinine dei loro attributi.
In realtà avevo già potuto vedere i tre attori alle prese con altre ragazze bianche, visto che gli uomini erano quasi sempre gli stessi mentre le ragazze cambiavano in continuazione, ma un conto era vederli con ragazze anonime un conto era vederli con la mia fidanzata!!
Intanto la scena si evolveva e Dana si era accucciata ai piedi dei suoi amanti e li succhiava a turno cercando di ingoiarne il più possibile.
Conoscevo le capacità della mia donna e potevo immaginare il piacere che quegli uomini potevano provare sollazzati dall’abile bocca di Dana.
Poi si svolse tutto come da copione collaudato, uno si sedette sul divano invitando Dana ad impalarsi sul suo cazzone mentre gli altri si facevano spompinare.
Poi fu il turno di un altro a scoparsi Dana finché tutti l’ebbero penetrata in figa.
Mi masturbavo freneticamente guardando quelle scene scorrere sullo schermo mentre grosse lacrime scendevano lungo le guance.
Ad un certo punto Dana venne fatta sdraiare di schiena sul divano e, mentre uno dei tre le porgeva il cazzone da succhiare un altro le leccava il buchetto del culo inserendovi pian piano le dita per aprirla e lubrificarla.
Quando fu pronta l’uomo si prese il gran cazzo alla base e puntò decisamente la cappella sul buchino vergine della mia donna.
Dana si portò una mano sulla fighetta cominciando a masturbarsi con una smorfia mista di dolore e piacere sul viso smettendo un attimo di succhiare l’altro cazzo.
Lentamente ma inesorabilmente l’enorme mazza nera si fece strada nel suo buchetto sparendo quasi completamente nel suo intestino.
‘Siiiii”..un grosso cazzo nero nel mio culo!!!’ esclamò in perfetto slang americano cosa che diede alla frase un qualcosa di più volgare e che mi fece sborrare anche l’anima.
L’inculata durò per parecchi minuti finché al primo si sostitì un altro cazzo ed un altro ancora.
Dopo che l’ebbero inculata tutti fu il momento delle doppie e triple penetrazioni.
Vederla completamente piena, figa , culo e bocca di quelle enormi fave nere mi fece eccitare ancora in maniera animalesca ed iniziai a masturbarmi al ritmo della scopata.
Al termine i tre superdotati si scaricarono, l’uno dopo l’altro, nella bocca di Dana che attendeva la loro sborra con la bocca spalancata per poi ingoiare il tutto, schioccando la lingua in segno di apprezzamento.
Inutile dire che venni ancora una volta copiosamente.
A quel punto si sentì nuovamente la voce fuori campo.
‘Brava Dana”ti &egrave piaciuto il cazzo nero?’
‘Oh’.siiii”..d’ora in poi voglio solo cazzi neri nella mia pussy!!’ esclamò Dana prima di salutare con la mano e mandare un bacio alla videocamera e quindi a tutti gli spettatori.
‘Alla prossima allora”.ciao Dana!!’
Una ridda di pensieri cominciò a affollarsi nella mia mente, come aveva potuto, era stata sicuramente plagiata, era drogata, non avrebbe mai fatto una cosa del genere se non fosse stata costretta!!
Ma quello che vidi qualche giorno dopo mi lasciò ancora a bocca aperta.

(continua)

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Continuai a guardare e riguardare il filmino piangendo ma, contemporaneamente, sfinendomi di seghe.
Poi, qualche giorno dopo, ritornando su quel sito trovai un link collegato al filmato che mi portò in un altro sito.
Anche qui era reclamizzata la nuova ragazza italiana amante dei cazzi neri.
In quel caso, Dana era una ragazza che si faceva scrivere sul corpo nudo che amava i cazzi neri, infatti c’erano scritte del tipo.
‘Only big black cock!!’ e la freccia che indicava il suo buco del culo.
Oppure ‘I love big black cock!’ scritto sul suo bel seno e così via.
Poi ovviamente si passava alle scopate con diversi neri superdotati che la riempivano in ogni buco con suo grande godimento.
Anche in quel caso scaricai il filmato e mi sparai dei segoni incredibili.
Ovviamente non era finita perché nei giorni successivi scaricai un altro filmato che riguardava la mia dolce fidanzata.
In quel caso la location era decisamente più elaborata.
Dana, vestita come una collegiale, si recava a casa di un uomo,che si intuiva essere il maestro, e veniva accolta da uno degli attori neri più dotati.
Avevo già visto quell’attore ed ero restato veramente colpito dalla sua dotazione, si trattava infatti di un cazzo che sicuramente superava i 30 cm ed una circonferenza impressionante.
Le scene si dipanavano velocemente finché si arrivò al dunque.
Dana era seduta su un sofà ed accarezzava l’uomo scherzando sulla sua dotazione ed accarezzandogli il cazzo da sopra i pantaloncini di tela leggera.
Poco dopo gli aveva tirato giù i pantaloni e teneva l’enorme randello alla base accostandoselo al viso e facendo vedere quanto fosse enorme.
‘Mio Dio!!’ esclamò sempre in inglese ‘Ma &egrave enorme!!’
‘Ti piace?’ chiese l’uomo
‘Oh si’moltissimo!!’
‘Succhialo allora!!’ la spronò l’uomo.
Ovviamente non ci fu bisogno di insistere e ben presto vidi la grossa cappella e quasi metà di quel cazzone sparire nella bocca della mia amata.
‘Succhia il cazzo puttana’succhia tutto!!’ la insultava mentre lei sembrava apprezzare sempre di più.
Una volta, facendo l’amore, mi era sfuggita una parolaccia e lei si era risentita e mi aveva messo il muso per una settimana, invece qui si lasciava insultare come la peggiore delle zoccole ed inoltre sembrava piacerle.
Intanto quel grosso cazzo aveva raggiunto le sue massime ed impressionanti dimensioni.
‘Vieni’.impalati troia’.prendilo tutto in figa!!’ tradussi le parole dell’uomo
Dana si era alzata e, con addosso le sole scarpe dal tacco altissimo si era seduta sulla cappella dell’uomo facendosi sparire nella figa l’intero cazzo fino alle palle.
‘Yes’.yes”mmmmh’.so big’.good’..a big black cock in my pussy!!!’
Cavalcava come una perfetta amazzone, infilandosi e sfilandosi da quella mazza ad un ritmo incredibile, mugolando come una vacca.
Dopo un po’ cambiarono posizione, Dana si mise a pecorina mentre l’uomo la scopava da dietro, infilando il cazzo fino alla base per poi estrarlo mostrando la voragine che c’era al posto della sua fighetta.
‘Fuck me”..fuck my ass!!’ gridò a quel punto Dana
L’enorme negro superdotato sputò sul buco del culo di Dana ed appoggiò la smisurata cappella sul buchino spingendo come un treno.
Vidi con orrore quel palo sprofondare nelle sue viscere senza che l’espressione di Dana cambiasse minimamente, come se l’avesse preso nel culo da tutta la vita.
L’uomo cominciò a scoparle il culo lentamente ma spingendole il cazzo ogni volta sempre più dentro finché fu dentro quasi completamente.
Dana lo invitava a scoparle il culo a sfondarle il buco, guardando la macchina da presa.
Vedevo chiaramente il buchino dilatato al massimo, aperto, sfondato completamente.
Poi l’uomo sfilò il suo immane uccello ed il buco restò oscenamente aperto, come la bocca dell’Urlo di Munch.
Il cazzone sprofondò nuovamente nel suo budello ed ancora fu estratto, dentro e fuori, fuori e dentro un’infinità di volte, ogni tanto lo infilava tutto anche in figa strappandole gemiti di godimento.
Alla fine l’uomo ebbe il suo orgasmo che riversò nell’avida bocca di Dana, che ingoiò tutto, e quello che non riuscì ad ingoiare, se lo spalmò sul viso e sul seno.
Ancora una volta Dana salutò i probabili spettatori sorridendo ed ammiccando.
Nonostante avessi sborrato almeno tre volte nel vederla all’opera con quell’uomo mi restavano ancora molti dubbi ed incertezze sia sul suo comportamento sia, e soprattutto, sul mio stato d’animo.
Decisi quindi di prendere l’aereo e di raggiungerla a Los Angeles.

(continua)

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Arrivai a Los Angeles senza sapere esattamente dove cercare Dana, l’unica cosa che sapevo era l’indirizzo della ditta, per cui mi recai la chiedendo di lei.
Mi ricevettero cordialmente e mi dissero che Dana aveva preso 15 giorni di ferie e che il giorno successivo avrebbe dovuto rientrare.
‘Ma non doveva fare uno stage?’ chiesi
‘No’nessuno stage’.il corso di aggiornamento si fa qui in sede!!’ mi rispose l’impiegato sorridendo.
Gli avevo detto che ero il fidanzato e vista la mia reazione alla notizia del suo palese inganno sghignazzava sotto i baffi.
Mi diedero comunque l’indirizzo dell’appartamento di Dana dove mi recai immediatamente.
L’appartamento era situato in un residence, parlai col custode che mi diede le chiavi fidandosi del fatto che fossi il fidanzato di Dana e che ero italiano come lei.
Aprii la porta ed entrai.
C’era un piccolo salotto con angolo cottura con due porte, una sicuramente il bagno e l’altra dava su una camera da letto.
Poggiai a terra la valigia senza fare rumore e mi avvicinai alla camera.
Erano quasi le 11.00 del mattino e la camera era immersa nel silenzio, guardai dentro e quasi mi venne un infarto.
Dana era sdraiata sulle lenzuola completamente nuda tenendo la testa sul petto di un ragazzo nero, anch’egli completamente nudo, e con una mano gli teneva stretto il cazzo già durissimo ed enorme.
Ero sbigottito ma nello stesso tempo il cazzo mi si era indurito all’istante.
Passarono alcuni secondi e mi ritrovai col cazzo in mano a segarmi.
Intanto i due cominciavano a svegliarsi, probabilmente erano già nel dormiveglia quando Dana aveva preso in mano l’enorme cazzone.
‘Wow piccola’sei insaziabile”..ok’.succhiami il cazzo’..piccola troia!!’ le disse il negro accarezzandole i capelli.
Dana senza una parola si avvicinò alla grossa cappella prendendola subito in bocca facendola sparire nella sua bocca.
Come in trance continuavo a segarmi, senza poter dire una parola, completamente affascinato dalla troiaggine di quella che avrebbe dovuto essere la mia futura moglie.
Con la bocca completamente deformata dalla grossa cappella continuava ad andare su e giù su quel palo ingoiando ogni volta una porzione sempre maggiore di quello splendido cazzo.
‘Brava!!….impari in fretta”..pensare che una settimana fa non sapevi neppure succhiare un cazzo normale!!’ commentò il nero.
Pensandoci bene pensavo che fosse brava ma forse prima non era all’altezza di un film porno.
E’ assurdo da dirsi ma mi sentii orgoglioso dei progressi di Dana!!!
Il cazzone del giovane era ormai quasi completamente sparito tra le fauci della mia fidanzata che, intanto, si stava masturbando a mano piena infilandosi quattro dita nella figa fradicia.
Le sue dita entravano senza alcuna difficoltà nella sua figa che ormai era completamente aperta dagli innumerevoli assalti che in una sola settimana aveva dovuto subire da parte dei partner di colore.
‘Adesso impalati’.mettitelo dentro tutto a chiavati’..non voglio sprecare energie”più tardi dobbiamo girare l’orgia ricordi?!’
Dana smise di succhiare e si mise a cavalcioni dell’uomo infilandosi il cazzone nella fighetta fino alle palle con una facilità che mi lasciò sconcertato.
‘Aaaaahhhh’.siiii’..finalmente un cazzo’..ho voglia di cazzo”dai montami come una troia!!’
‘Sei insaziabile!!’
Mentre saltava su e giù su quel palo si girò verso lo specchio posto sopra il cassettone e mi vide, nudo dalla cintola in giù e col cazzo durissimo in mano che mi segavo al suo cospetto.
Ebbe solo un attimo di esitazione, ma poi continuò a scoparsi come una forsennata, sempre guardando nella mia direzione, finché venne con un urlo disumano mentre l’uomo le riempiva l’utero della sua sborra bollente.
‘Amore!!….che ci fai qui!?’ mi chiese subito dopo che ebbi cosperso il pavimento del mio sperma.
‘Sono venuto a trovarti!!’ risposi impacciato.
Il nero intanto mi guardava con un sorrisetto sarcastico.
‘Robert’.questo &egrave Lino il mio fidanzato italiano’..Lino questo &egrave Robert’.il mio’..il mio partner”!!’
‘Li ho visti i tuoi filmetti”ma come”!’
‘Per soldi e”per piacere’..inutile negarlo”avevo voglia di cazzo ed ho incontrato per caso Robert che cercava attrici’..porno per i suoi film’..così ho unito l’utile al dilettevole”!’
‘Ma potevi dirmelo’.io’..!!’
‘Sei sicuro?….cosa ti dicevo’..sai scopo come una troia un sacco di cazzi neri!!….e tu avresti capito?’
‘Però &egrave stato peggio scoprirlo da solo!!’
‘Già’appunto”sei andato in internet per farti delle seghe’.!’ Disse con tono di rimprovero
‘Sempre meglio che andare con una zoccola”..!!’ risposi calcando il tono su quella parola
Abbassò lo sguardo colpita.
‘Però mi pare che la cosa ti sia piaciuta’..!!’ continuò poi guardandomi col cazzo ancora duro in mano nonostante la sborrata.
‘Scusate se disturbo ma abbiamo un appuntamento”.e siamo in ritardo”se vuoi puoi venire anche tu a vedere le riprese!!’ intervenne Robert mentre si rivestiva
‘Ok voglio proprio vedere cosa fate in realtà!!’ dissi risoluto andando a baciare la mia fidanzata che rispose al bacio con uguale passione.

(continua)

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Lo avevo detto, pentendomi subito dopo, ma ormai era fatta e non potevo più tirarmi indietro tanto più che Dana, anziché salire in macchina accanto a Robert salì dietro assieme a me tenendomi stretto per tutto il viaggio che in effetti non fu di breve durata.
I famosi erano in realtà situati in un grosso capannone dove erano montate le varie scene.
Riconobbi quella dove Dana, per la prima volta, fece sesso selvaggio con tre neri superdotati ed il cazzo mi divenne subito duro.
‘Vieni accomodati qui!’ mi disse Robert mentre Dana era già sparita nei camerini ‘Da qui potrai assistere a tutte le scene e guardare anche i monitor delle varie inquadrature!!’
Mi accomodai su una poltroncina proprio davanti al set, la ricostruzione di una camera da letto con un grande letto matrimoniale al centro ed alcune poltrone tutto attorno.
C’erano una decina di persone che affollavano la stanza con apparecchi per aggiustare le luci ecc.
Poi arrivò il un ometto che mi parve insignificante ma, al suo arrivo, tutti tacquero.
Poi entrarono gli attori, una decina di uomini di colore, alcuni dei quali già visti in altri film sia con Dana che con altre, tutti in jeans e maglietta.
Infine entrò Dana seguita da un’altra ragazzina bionda e molto carina che poi seppi che si chiamava Valery e che veniva dalla Russia ed era la sua prima volta su un set porno.
Mi si affiancò Robert.
‘Tu non partecipi alle scene?!’ gli chiesi quasi deluso.
‘No’la tua Dana questa notte mi ha sfiancato e non riuscirei a farcela!!!’ mi rispose sorridendo e strizzandomi l’occhio in segno di intesa ‘E’ proprio una gran donna’.sei fortunato!!’
Non sapevo se incazzarmi per la palese presa per il culo o se esserne lusingato, ma optai per la seconda anche perché mi trovavo in una situazione a dir poco surreale.
Non mi dilungo sui preliminari del film, insignificanti, ed entro subito nel vivo.
Dana e Valery furono invitate a spogliarsi ed iniziare un rapporto saffico.
Non avrei mai sospettato che Dana potesse essere esperta anche in questo ma le sorprese non erano mai finite.
Infatti fu proprio lei a prendere l’iniziativa con la ragazzina iniziando a baciarla, ovviamente Valery si immedesimò subito nella parte rispondendo colpo su colpo ai baci ed alle carezze sempre più intime.
Ad un tratto erano entrambe sdraiate sul lettone con le cosce spalancate e si masturbavano a vicenda infilandosi le dita nelle fighette fradice.
Dopo un po’ entrarono in azione i dieci ragazzi neri che si spogliarono in fretta porgendole loro possenti mazze alle due ragazze che subito si staccarono iniziando a spompinarli con abilità a passione.
Ben presti i cazzi erano duri e pronti a penetrare le donne in ogni loro anfratto.
Mi ritrovai col cazzo che premeva nei pantaloni duro come mai lo avevo avuto.
‘Puoi anche tirarlo fuori e masturbarti!!’ mi suggerì Robert
‘Veramente posso?’
‘Tranquillo’.anche il regista sa chi sei e vuole vedere la tua reazione nel vedere la tua donna scopata da altri!!’
A quel punto slacciai i calzoni e tirai fuori il mio cazzo che non poteva certo competere coi grossi e lunghi cazzi degli attori ma che era comunque di tutto rispetto.
‘Potresti fare film anche tu se lo volessi!!’
‘Ma va che dici??’ risposi incredulo
‘Guarda che la grossezza &egrave importante ed il tuo non &egrave niente male’ma quello che più conta &egrave la durata e la quantità di sborra che produci!’ mi disse senza problemi, come se parlassimo di caramelle alla menta.
Restai alquanto perplesso e non risposi continuando a masturbarmi guardando la mia Dana che nel frattempo si stava facendo scopare ed inculare nello stesso tempo da due cazzi enormi mentre altri tre si facevano succhiare a turno.
Anche Valery era quasi nelle stesse condizioni e le si leggeva sul viso una grande sofferenza, mentre prendeva in culo un cazzo di dimensioni cavalline, ma nello stesso tempo si muoveva verso il suo inculatore per farsi penetrare meglio.
L’orgia si stava protraendo da parecchi minuti ed io ero sempre li, col cazzo duro a masturbarmi lentamente, quasi sul punto di venire ma sempre pronto a rallentare per prolungare il piacere.
Notai intanto al lato della scena altre due ragazze seminude.
All’inizio non riuscivo a capire cosa stessero facendo ma dopo un po’ capii.
Gli attori ogni tanto avevano bisogno di riprendersi e quindi le due erano li per riportare i maschioni in tiro con un pompino.
Adesso capivo come riuscissero a stare sempre duri per ore, primo erano sempre in tre o più poi c’erano queste ragazze che aiutavano.
In effetti Dana e Valery non avrebbero potuto fare anche questo sempre piene di cazzo in tutti i loro buchi.
Ad un tratto la mia attenzione fu catturata da una frase del regista.
‘Ok ora Dana ne prende due in culo!!’
Stavo per assistere in diretta ad una doppia inculata e la protagonista era proprio la mia futura sposa.
Uno dei giovano di colore si sdraiò sul tappeto attirando a se Dana che, dandogli le spalle, si sistemò puntando la grossa cappella al suo buco del culo.
Lentamente scese fino a che tutto il grosso bastone si fu infilato nel suo buchetto, oddio buchetto, in realtà era diventato piuttosto una galleria ferroviaria visto il numero di cazzi che erano entrati.
Subito dopo un altro, sempre dotato di un cazzo enorme si sistemò tra le sue cosce spalancate puntando la cappella sul buco già colmo.
Spingendo sempre più forte vidi la cappella sparire, come risucchiata, seguita dal resto del bastone di carne.
Dana urlava di sfondarla di farla godere come una troia in un misto di italiano ed inglese.
A quel punto non riuscii più a trattenermi e sborrai anche l’anima, tre, quattro, cinque fiotti di sborra densa e copiosa raggiunsero il pavimento.
Ormai le riprese erano quasi terminate e gli uomini iniziarono a venire nelle bocche spalancate delle due ragazze.
Come le altre volte Dana si fece riempire la bocca di sborra e poi rivolta alla macchina da presa la ingoiò con voluttà mostrando tutta la sua porcaggine, ovviamente imitata da Valery.
Un ultimo bacio lesbico concluse le riprese seguite da un lungo applauso e da grida di contentezza di tutti, attori, regista e cameraman.
Ovviamente mi unii all’applauso mentre Dana correva verso di me abbracciandomi e baciandomi.
‘Credo che sia giunto il momento di stare un po’ da soli!!’ mi disse ‘Vado a lavarmi e vestirmi e poi andiamo via!!’
‘Ok ti aspetto!!’
Mentre attendevo la mia fidanzata mi venne incontro Robert in compagnia del regista.
‘Ehi Lino!!….piaciuto?!’
‘Si’molto’..istruttivo!!’
‘Sai’il nostro regista ti ha notato’.ti avevo detto che non sei male’.vorrebbe parlarti!!’
‘Ok sentiamo!!’
‘Mi chiamo Vincent’piacere!!’
‘Piacere mio!!’
‘Dana &egrave una attrice nata”molto bravissima!!’ iniziò con un misto di inglese inframmezzato con alcune parole di italiano ‘Ma ho visto come ti guardava mentre recitava e come la guardavi tu!!’
‘In effetti la amo moltissimo!!’
‘Anche lei’..ci ha fatto una testa così parlava solo di te!!’
Stentavo a crederlo ma lo sguardo di Dana che, uscita dai camerini mi cercava, mi fece cambiare idea.
‘Vorrei fare un film su una coppia cuckold’.tu sai cosa &egrave una coppia cuck vero!?’
‘Ne ho sentito parlare!!’
‘Venite domani sera a questo indirizzo parleremo a cena!!’ continuò allungandomi un biglietto da visita col suo indirizzo ed il numero di telefono ‘Vi aspetto entrambi’..!!’
‘Ci verremo!!’ risposi mentre Dana arrivava e mi stringeva a se.
Salutammo e ce ne andammo abbracciati.
(continua)

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Fuori dagli ci attendeva una limousine messa a nostra disposizione.
Salimmo e l’autista si avviò.
‘Torniamo a casa tua?’ chiesi
‘No’.la produzione mi ha messo a disposizione una villa’tutta per noi!!’
‘Sei una gran troia lo sai vero?’
‘Lo so”.ma ti amo tanto!!….in realtà non pensavo che avresti scoperto tutto’.volevo fare un po’ di soldi per il nostro matrimonio!!’
‘Brava!!….intanto ti stai divertendo alle mie spalle!!’ esclamai ‘Raccontami come &egrave andata almeno!!’
‘Ok hai ragione non mi sono comportata bene!!…..puoi perdonarmi!?’
‘Secondo te?……ma certo che ti perdono stupidina’..in realtà non ho mai goduto così tanto da quando ti vedo fare la troia con altri’.però adesso il culetto lo dai anche a me!!’
‘Amore ti amo immensamente e ti darò quello che vuoi!!’
‘Adesso racconta!!’
‘Nella ditta dove si svolgeva lo stage ho conosciuto una ragazza molto carina e spigliata, Katelyn una mora alta quasi quanto me ma con due tette così!’ cominciò facendo segno con le mani sul suo seno mimando almeno il doppio del suo.
‘Siamo diventate subito amiche ed una sera mi ha invitata ad una festa.
In realtà mi stavo annoiando a morte ed inoltre mi mancavi”soprattutto da quel punto di vista”.ho accettato così tanto per divertirmi un po’!!……. mi disse Katelyn
In effetti avevo voglia di divertirmi ed allora indossai un vestitino corto e scollato col solo perizoma ed un paio di scarpe col tacco a spillo!’
‘Sarai stata uno schianto!!’
‘In effetti!!…..mi venne a prendere verso le 23.00 e poco dopo ci trovammo in una bella villa con piscina piena di gente.
Donne, bellissime e quasi nude, e uomini delle più disparate età.
Ci confondemmo con gli altri ospiti ed iniziammo a bere champagne sempre circondate da uomini che a mano a mano che la serata avanzava si prendevano sempre più libertà.
In effetti la cosa non mi dispiaceva anche perché lo champagne iniziava a fare il suo effetto, sai che non bevo mai molto, così mi ritrovai sempre più spesso le mani sotto il vestito e dentro la scollatura.
Un paio d’ore più tardi attorno a me si era scatenata un’orgia colossale, le donne rimaste, una ventina oltre a me ed alla mia amica, erano ormai completamente nude se si eccettuano scarpe e calze autoreggenti e stavano ognuna alle prese con un numero soverchiante di maschi arrapati.
Il mio vestito era sparito chissà dove ed il perizoma era stato catturato da un vecchio che si masturbava annusandolo.
Attorno a me almeno cinque maschi facevano a gara per mettermi le mani nella fighetta, ormai fradicia, sulle tettine o nel culetto.
Ben presto fui in ginocchio a spompinare tutti quelli che si presentavano davanti alla mia bocca, grossi, piccoli, lunghi e corti non facevo ormai più caso alle dimensioni finché mi ritrovai tra le labbra una mazza nera enorme, era quella di Robert.
Tutti gli altri sparirono e mi dedicai con tutta la mia arte pompinara a dare piacere a quel cazzone ingoiandolo quasi completamente.
Sinceramente non ricordo molto altro, sicuramente che ho goduto come una troia mentre quel nero mi scopava alla grande ma i ricordi sono molto confusi.
Mi risvegliai il giorno dopo a pomeriggio inoltrato accanto a Robert.
Mi fece i complimenti per le mie innate capacità e mi propose di fare qualche film e luci rosse come protagonista, asserendo che ne avevo le capacità e che avrei guadagnato parecchi soldi.
Ero ancora un po’ intontita ma capii al volo che era una buona opportunità per guadagnare un bel po’ di soldi e tornare a casa per sposarti!!’
Il racconto della mia mata mi aveva oltremodo eccitato e lei se ne accorse immediatamente.
‘Ehi porcellino”sei ancora eccitato?’ esclamò toccandomi il cazzo ormai di marmo da sopra i pantaloni.
‘Sei una gran porca’.come faccio a non eccitarmi!!’
Per risposta Dana mi slacciò i pantaloni abbassandoli assieme alle mutande.
‘Mmmmmmhhh che bello il mio cazzone!!’ disse prima di aprire le labbra ed accogliere la mia cappella congestionata nella sua calda bocca.
‘Siiiii’.di’.succhiami”.spompami’..svuotami i coglioni!!’
Iniziò uno dei migliori pompini che avessi mai ricevuto ingoiando la mia mazza fino ai coglioni per poi risalire lentamente avviluppandolo con la lingua.
‘Aaaah’.siii’..cazzo che bocca’.amore sei magica”.dai che sborro’.vengooo’.sborrooooo!!’
Le inondai la gola con una sborrata da concorso.
Ingoiò parte dei primi fiotti poi si fece riempire la cavità orale e, come avevo visto fare nei film, mi guardò negli occhi mostrandomi la bocca piena della mia sborra ingoiandola subito dopo.
‘Cazzo amore sei diventata una porca incredibile!!!’
‘Ti spiace così tanto?’
‘Direi proprio di no!!’ riposi mostrandole il cazzo che non aveva nessuna intenzione di smollarsi.
‘Calma amore’.siamo quasi arrivati’..e poi ci sarà una sorpresina!!’

(continua)

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Arrivammo alla villa dove fummo accolti dal personale di servizio che ci accompagnò nella nostra camera.
‘La cena sarà pronta per le 21.00!!’ ci disse la cameriera prima di lasciarci soli.
In effetti non sapevo neppure che ore fossero, gli avvenimenti della giornata si erano svolti così freneticamente che non mi ero neppure accorto del tempo che passava.
Non appena però la cameriera ci lasciò soli abbracciai Dana ed iniziai a baciarla appassionatamente subito corrisposto, freneticamente la spogliai dei pochi indumenti e la feci sdraiare sul letto.
Ricominciai a baciarle le labbra morbide infilando la lingua nella sua bocca avida di baci.
Le mie mani accarezzavano quello splendido corpo mentre con la bocca scendevo a baciarle il collo e poi ancora più giù sui seni turgidi impadronendomi dei suoi capezzoli sensibili.
Dana gemeva sommessamente abbandonandosi ai miei baci.
Mentre la sfioravo con le labbra le mani ed i membri degli uomini che l’avevano posseduta sulla sua pelle di seta ed una scossa di adrenalina raggiunse il mio cazzo ancora imprigionato nei pantaloni.
Sempre leccando e baciando il suo ventre scesi fino a raggiungere il suo fiore che, non appena Dana spalancò le gambe, si aprì come i petali di una rosa.
La grandi labbra si schiusero mostrandomi il pistillo del suo clitoride gonfio di desiderio.
Me ne impossessai racchiudendolo tra le labbra mentre lo picchiettavo con la punta della lingua.
‘Ooooohhh’siiiii””..siiii”.ancora””..ancora””.’.sei magico””””mi fai venire’.vengo’.godoooo!!’
Dana fu scossa da un orgasmo travolgente, squassante.
Dalla vagina uscivano succhi dolcissimi e profumati ed ancora la sensazione di l’odore di membri che l’avevano penetrata mi scosse come un fuscello.
In men che non si dica mi spogliai e le infilai il cazzo nella figa fremente, fino in fondo come mai mi era accaduto prima ed iniziai a scoparla con una foga ed un piacere mai provato subito assecondato dai suoi colpi di bacino che venivano incontro ai miei affondi.
‘Cazzo scopami’.scopami’..uuuuuhhh’sii”mi stai facendo morire’.amoreeee!!’
La scopai per un tempo che mi parve infinito facendola godere e poi godere ancora ma non ero ancora pronto a venire.
‘Adesso girati troia che ti sfondo il culo!!’ le urlai quasi con rabbia.
Dana si divincolò mettendosi subito a pecorina allargando un poco le ginocchia in modo da farmi ammirare il suo buchetto fremente.
‘Che aspetti stallone’..sfondami’.ma fammi godere come una maiala!!’ mi disse con un’espressione che mia le avevo visto sul viso.
Un misto tra la troia incallita e la ragazzina acqua e sapone ma troia dentro.
Ingoiato come un animale le infilai il cazzo nel culo fino alla radice trovandolo con un po’ di sorpresa ancora relativamente stretto.
Sentivo le pareti del retto aderire al mio cazzo come un guanto stimolando ogni mia terminazione nervosa.
‘Ora capisco perché hai tanto successo”hai un culo che fa pompini!!!’
‘Siiiiii”.sfondalo’..fammi sentire quanto mi ami’..scopami il culo!!’
Ormai ero in preda al furore erotico ed iniziai a sfondarle il culetto con sempre maggior foga finché non riuscii più a controllarmi e le sborrai un litro di crema direttamente in gola passando dal culo!!!
Ci accasciammo esausti l’uno sull’altra e ci addormentammo finché non venne la cameriera ad annunciare che la cena era servita.
Ci facemmo una doccia e ci vestimmo eleganti anche se la cena era per noi due soli.
Cenammo a lume di candela l’uno di fianco all’altra sussurrandoci parole d’amore ed imboccandoci a vicenda il tutto innaffiato da un eccellente vinello bianco fresco.
Trascorremmo così un paio d’ore dimentichi di tutto quello che era accaduto.
Poi venne l’ora di andare a dormire.
‘Vieni amore”..andiamo a letto”.via mentre io mi preparo per la notte’..e poi c’&egrave la sorpresa per te!!’ mi disse Dana
Andai in camera e mi spogliai rifugiandomi sotto le lenzuola in attesa della .
Poco dopo la sentii arrivare.
Ma non era lei, alla porta della camera si affacciò una splendida fanciulla di colore, bella, bellissima e nuda.
Subito dietro, Dana, anch’essa splendidamente nuda.
‘Amore!…questa &egrave Cameron’.ti piace?’
‘E”.&egrave splendida!!’ in effetti mi sembrava la copia di Dana, ma in nero, alta e slanciata con uno splendido seno coi capezzoli all’insù ed uno splendido culetto alla
‘E’ il mio regalo!!!!’
‘Mai ricevuto un dono più bello”..ma io voglio te!!’
Per tutta risposta Dana cominciò ad abbracciare e baciare la splendida Cameron che ricambiava con passione.
Le due donne si avvicinarono al letto tenendosi abbracciate per poi salirvi ognuna da un lato.
Ero circondato!!’
Naturalmente il cazzo si era impennato ed ora svettava come un obelisco.
Contemporaneamente le due ragazze si gettarono su di me e, mentre Dana si dedicava ai coglioni, Cameron si occupava della mia cappella congestionata.
‘Mmmmhh’..siii’belle troiette’.succhiatemi il cazzo!!’
Ero eccitatissimo, quel doppio pompino mi stava facendo impazzire.
‘Impalati”’mettitelo dentro tutto!!’ disse Dana alla ragazza che senza fiatare mi scavalcò abbassandosi poi fino a far scomparire completamente il mio cazzone nella sua fighetta rosa.
Mi sembrava di essere immerso nella lava bollente.
Le pareti della vagina aderivano perfettamente ed i muscoli mi massaggiavano il cazzo.
‘Mmmmhhhh”.che figa”.siiii”’..muoviti puttanella’.muoviti su e giù!!’
Non capiva un granché di italiano ma sicuramente non le servivano ulteriori incitamenti, cominciò a danzare sul mio palo finché non ebbe il primo orgasmo.
Sentii chiaramente la vagina allagarsi ed il cazzo scivolare sempre più facilmente nella sua fighetta.
Intanto la mia dolce Dana continuava a massaggiarmi i coglioni leccandomi di tanto in tanto anche il buco del culo.
‘Ti voglio Dana’.voglio incularti mentre Cameron ti lecca la figa!!’ le dissi
‘Certo porcellino”ti accontento subito!!’ rispose mettendo subito in pratica la mia proposta.
Fece sfilare l’amica dal mio cazzo prendendo subito il suo posto ed infilandosi la cappella nel buchino del culo.
Cameron, a sua volta, si infilò tra le sue cosce cominciando a spatolarle la figa raggiungendo di quando in quando i miei coglioni ormai sul punto di scoppiare.
Non mi ci volle molto e le scaricai nel culo una quantità industriale di lava bollente.
Andammo avanti a scopare per buona parte della notte variando le posizioni finché tutti e tre crollammo esausti addormentandoci.

(continua)

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Il giorno successivo dormimmo fino a tardi e nel pomeriggio oziammo in piscina finché giunse il momento di andare a cena col regista.
Vincent ci accolse molto cordialmente invitandoci ad accomodarci e fare ‘come se foste a casa vostra’
Ci offrì l’aperitivo e mentre sorseggiavamo lo spumante iniziò a parlare dei suoi progetti.
‘Mi piacerebbe girare alcuni filmati su una coppia cuck, dove lui accompagna la sua donna a scopare con altri uomini soprattutto di colore, in alcuni casi lui resta a guardare segandosi, in altri potrebbe anche partecipare.
Ve la sentite di provare?….sicuramente Dana &egrave già abituata al set e credo non avrà difficoltà!!’
Io e Dana ci guardammo negli occhi e scoprimmo la stessa voglia di provare.
‘Io penso che si potrà provare’.non mi dispiacerebbe entrare a far parte di questo mondo particolare!!’ risposi ‘Poi credo che ci sarà anche un certo guadagno’.!!’
‘Oh’.certamente”ci sarà anche per voi un bel guadagno’.così potrete sposarvi!!’
‘Sono contenta che hai accettato’..sarà bellissimo fare un film con te amore!!’ mi disse Dana abbracciandomi.
‘Adesso ceniamo”.poi ho invitato l’attore che farà il film con voi!!…….ero certo che avreste accettato la mia proposta!!’
Cenammo conversando amabilmente poi ci trasferimmo nel salotto.
Poco dopo arrivò l’ospite.
Conoscevo quello che sarebbe diventato il nostro partner, ero lo stesso che aveva fatto uno dei primi film con Dana!!
Dopo i normali convenevoli arrivammo al dunque e Vincent ci chiese se volevamo fare una prova.
‘Tanto per vedere come va!!’
Prese una minicamera e cominciò a
Nel set improvvisato ci trovammo io e Dana seduti sul divano in attesa che arrivasse il Bull di mia moglie.
Dovevamo fingere che io non fossi in grado di soddisfare mia moglie e che ci affidavamo ad uno stallone di colore.
Poco dopo fece la sua comparsa Leonard che si avvicinò salutandoci, strinse la mano a me e baciò Dana.
Dopo poche battute Dana, coma da copione, doveva fare un confronto fra i nostri cazzi dimostrando la mia inadeguatezza.
Ovviamente non vi era possibilità di competizione, infatti Dana tirò fuori i nostri cazzi ancora molli e la differenza saltò subito all’occhio, il nero superdotato aveva un pene grande in doppio del mio, quindi tra battutine e risatine Dana si mise a succhiare il grosso cazzo dell’amico nero lasciandomi seduto sulla poltrona a guardare.
Nonostante la situazione che mi vedeva in netto svantaggio e considerato un cornuto che non riesce a soddisfare la propria donna, cominciai ad eccitarmi guardando Dana che si dava da fare con la sua splendida bocca su quel cazzo maestoso.
Anche se l’avevo già vista all’opera nel precedente film, il fatto di essere a pochi metri da lei mi eccitava oltre misura.
Col cazzo durissimo cominciai a segarmi.
Il regista non smetteva di inquadrare sia me che la mia dolce compagna commentando positivamente.
Intanto Dana continuava a succhiare quel gran cazzo ingoiandone quasi la metà per poi sfilarlo ed andare con la lingua a lambire i grossi coglioni gonfi, prendendoli in bocca ad uno ad uno.
Quando Leonard fu pronto sollevò Dana come un fuscello adagiandola sul divano, le allargò le gambe iniziando a leccarle la figa che già grondava come una fontanella i suoi dolci umori.
Continuò a leccarla per parecchi minuti facendola godere sotto le sue sapienti linguate poi finalmente si sistemò per penetrarla.
Da attore consumato appoggiò la sua lunga proboscide sulla pancia di Dana mostrando alla camera le enormi dimensioni del suo cazzo che le arrivava oltre l’ombellico e poi incominciò a penetrarla inserendo la grossa cappella nella sua fighetta.
Vidi le grandi labbra aprirsi e quel cazzo sparire pian piano nella sua vagina seguito dai gemiti di piacere della mia donna.
Lentamente Leonard cominciò a scoparla estraendo quasi completamente il cazzo per poi affondarlo sempre più profondamente fino a farlo sparire quasi completamente.
‘Siiiii’.siiiii’..mmmhhh’.dai’scopami”.guarda amore”.guarda come mi scopa!!’ gemeva Dana rivolgendosi a me.
‘Lo vedo amore”ti piace quel cazzone vero?’
‘Oooohhhh’.siiii’.siii’godo’godo!!’
‘Vedi come si fa a chiavare una bella troietta?’ mi diceva in slang americano Leonard sogghignando.
‘Dai scopami’..fammi godere’..spaccami la figa!!’ continuò Dana mentre Leonard aumentava il ritmo ‘Vieni amore’..baciami’..baciami!!’
Mi avvicinai alla coppia e baciai Dana con ardore mentre il suo stallone la montava.
Continuò a sfondarle la fighetta per un tempo che mi parve infinito facendole avere un numero impressionante di orgasmi ed infine lo estrasse sborrando nella sua bella bocca spalancata.
Subito dopo anche io finii di segarmi sborrando a mia volta nella bocca della mia amata.
‘Bello’.bravissimi”spettacoloso!!’ commentò il regista ‘Sarà un film stupendo”.anche tu sei un attore nato!!’
Un paio di giorni dopo fummo chiamati sul set vero e proprio dove in pratica ripetemmo la stessa scena poi, subito dopo girammo un altro paio di scene che, montate in seguito, sarebbero servite per altri fimetti sullo stesso tema.
In una portavo Dana ad incontrare due stalloni, tra i quali Robert, e mentre loro la scopavano ed inculavano io fotografavo il tutto, da buon marito cuck.
Inoltre venni scelto per partecipare, da solo, ad un altro paio di film.
‘Caro Lino!’ mi disse Vincent ‘Ho notato che hai una abbondante eiaculazione’..saresti perfetto per un tipo di film’..si tratta di gangbang con sborrata in bocca ed ingoio”.conosci il tipo??!’
‘Si li conosco”ne ho visti alcuni!!’
‘Se vuoi potrai essere uno dei protagonisti!!’
Ne parlai con Dana che mi disse di essere entusiasta della cosa e che dovevo accettare e così feci.

(continua)

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Mi trovai quindi con una quindicina di altri attori, alcuni di colore altri bianchi, in uno stanzone con due grossi divani.
Il regista ci fece sedere mentre alcuni si sistemavano attorno in attesa dell’arrivo della protagonista vera e propria.
Poco dopo arrivò una ragazza, che doveva a vere non più di 18 anni con una gonnellina che definire mini &egrave riduttivo, un paio di scarpe dal tacco vertiginosamente alto ed un toppino che a malapena copriva il bel seno sodo.
Per prima cosa ci fu la solita intervista dalla quale capii che si trattava di una giovane proveniente da Phoenix che aveva appunto appena compiuto 18 anni e che si chiamava Britanny.
Subito dopo fummo invitati a farci intorno.
In realtà ero un po’ impacciato e inizialmente restai un po’ in disparte per vedere come si sarebbero svolte le cose ma poi, anche spronato dalla mia bella Dana, mi diedi da fare anche io.
La ragazza era ormai stata spogliata completamente e, se si eccettuano le scarpe, i suoi indumenti erano presto scomparsi e Brittany era stata circondata da alcuni uomini che le porgevano i loro cazzi da succhiare.
In realtà della ventina di uomini che erano presenti solo una decina avevano la possibilità di fare sesso con la ragazza, gli altri erano li per fare numero e per poi scaricarsi nella sua bocca alla fine delle riprese.
Mi avvicinai col cazzo durissimo e subito la ragazza me lo prese in mano iniziando una lenta sega mentre succhiava il cazzone di un ragazzo di colore.
Subito dopo si rivolse al mio prendendolo in bocca.
Sentivo la sua linguetta frullare sulla cappella mentre con le labbra la circondava andando su e giù sull’asta.
Intanto altri si avvicinavano finché la ragazza fu invitata a sedersi sul cazzone di uno dei ragazzi facendoselo sprofondare nella fighetta fradicia.
Immediatamente dopo anche il culetto fu riempito di cazzo.
Iniziammo così a scoparla ed incularla a turno con suo grande godimento.
L’orgia andò avanti per un bel pezzo finché tutti e dieci i veri protagonisti furono accolti nei suoi buchini ormai ridotti a vere e proprie caverne.
Infine si mise in ginocchio con la bocca spalancata ed a turno tutti le sborrammo in gola.
Ogni cinque o sei sborrate Brittany mostrava la bocca piena di sperma e poi ingoiava il tutto.
Quando fu il mio turno mi posizionai di fianco alla sua faccia, in modo da poter essere ben inquadrato, e scaricai cinque o sei fiotti di sborra densa ed abbondante accompagnati dai commenti sagaci dei miei compagni e da gridolini di gioia della puttanella.
Una volta che ebbe nuovamente la bocca piena di sperma, guardando fissa la camera, ingoiò il tutto schioccando la lingua in segno di soddisfazione.
Non appena le riprese furono terminate Dana mi venne ad abbracciare.
‘Amore sei stato grande”hai un futuro come porno attore!!’ mi disse sorridendo.
‘Sai ho pensato tutto il tempo a te’per quello mi &egrave rimasto sempre duro!!’
‘Vieni amore”voglio fare l’amore!!’ mi sussurrò in un orecchio.
Mi prese per mano e mi condusse in un’altra stanza con un grande letto matrimoniale.
Ero ancora nudo ed il cazzo, al solo pensiero di scoparla, si era nuovamente indurito svettando verso l’alto.
‘Mmmmmhhh’.amore’che bel cazzone duro”’adesso ti succhio anche l’anima!!’
In un batter d’occhi si tolse i pochi indumenti e si inginocchiò ai miei piedi iniziando a leccarmi i ciglioni da sotto in su, risalendo lungo l’asta fino a lambire la cappella congestionata.
‘Siiii”mmmhhh’che gran bocca amore’..dai succhiami tutto”.fammelo diventare duro come l’acciaio!!’
La recentissima sborrata mi avrebbe sicuramente aiutato a resistere agli assalti della mia bella donna.
Dopo avermi leccato, lucidando il cazzo dai coglioni fino alla punta, guardandomi dritto negli occhi cominciò ad ingoiarlo facendoselo sparire lentamente tutto in bocca.
‘Aaaaaahhh’.siii’..mmmmhhh!!’ mugolavo.
Iniziò un lento su e giù succhiando come un’idrovora mentre la lingua non smetteva un attimo di muoversi lungo l’asta.
La fermai tenendole una mano sulla nuca spingendo il cazzo nella sua gola poi la allontanai.
‘Vieni’..voglio mangiarti la figa!!’
Mi sdraiai sul letto attirandola a me.
Mi mise la figa sul viso mentre riprendeva a succhiarmi in un 69 da infarto.
Mi trovai così la sua fighetta davanti agli occhi lucida di umori grondante dolcissimi succhi.
Iniziai a leccarla assaporandone la fragranza per poi imprigionarle il clitoride gonfio tra le labbra portandola ad un immediato orgasmo che si ripercossa sul mio cazzo imprigionato tra le sue calde labbra.
Andammo avanti un bel pezzo a donarci piacere con le bocche poi scivolò via come un’anguilla impalandosi subito dopo sul mio cazzo durissimo.
‘Scopami amore’..scopami”.godo”’mi fai morire!!’
‘Tu mi fai morire”’.che figa”’siiiii’così’.vai su e giù!!’
Completamente bagnati di sudore ci abbracciammo mentre incastrati l’uno nell’altra raggiungevamo le più alte vette del piacere.
‘Mi vuoi sposare?’ mi chiese ad un tratto
‘Ma certo”’.ti amo anche più di prima mia piccola puttana!!’
‘Sono la tua troia”..e ti amo!!’
In quel momento entrambi aumentammo il ritmo finché l’orgasmo giunse in contemporanea e, mentre sentivo gli spasmi dei muscoli della sua vagina stringermi il cazzo, le sborrai dentro tutto il mio abbondante piacere.
Restammo abbracciati a lungo mentre il respiro si faceva più regolare coccolandoci e baciandoci sul viso.
Poco dopo arrivò Vincent-
‘Bravi’.bravissimi!!’
‘C’come?!’ chiesi stupito.
‘Abbiamo registrato tutto a vostra insaputa”.la scopata più bella della storia!!……..se firmate la liberatoria ne faremo un gran film amatoriale!!……..questi sono i documenti e questo &egrave l’assegno!!’
Io e Dana ci guardammo in faccia, guardammo il documento e l’assegno poi firmammo felici.

(continua)

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Fu una bellissima cerimonia, al momento del ‘Si’ ci fu un momento di commozione da parte di tutti i presenti.
Dana era meravigliosa nel suo vestito bianco ed io elegantissimo con lo smoking.
Al termine del rinfresco con parenti ed amici ci congedammo perché ci attendeva una limousine che ci avrebbe accompagnato all’aeroporto.
Sulla pista un Jet privato ci aspettava per portarci a Los Angeles.
Ci accomodammo in cabina indossando ancora gli abiti nuziali ed una volta in quota ci abbracciammo e baciammo finalmente, marito e moglie.
Poco dopo dall’altra cabina arrivarono Robert, Leonard e Vincent con la troup.
‘Possiamo iniziare!!’ chiese Vincent
‘Certo’.diamo il via alle riprese!!’ rispondemmo all’unisono.
Dana fu circondata dai due uomini che iniziarono ad accarezzarla e baciarla mentre lei con naturalezza iniziava a slacciargli i pantaloni.
Ben presto le venne tolto il vestito da sposa e la mia Dana restò con la lingerie che aveva scelto per la nostra notte di nozze.
Una guepiere con le coppe a balconcino, che a stento coprivano i capezzoli, un paio di calze con la balza in pizzo, perizoma ridottissimo ed un paio di scarpe col tacco di 13 cm. il tutto rigorosamente bianco.
Il contrasto con la pelle nera dei due uomini era ancora più accentuato e maggiormente eccitante.
Mentre ero seduto sulla poltrona della cabina mi masturbavo lentamente mentre la mia dolcissima moglie consumava il matrimonio.
Robert, dopo averle sfilato il perizoma già zuppo, la fece sedere allargandole le gambe per poi affondare la lingua nella sua fighetta bollente.
Leonard intanto le aveva offerto il grosso bastone nero da leccare, cosa che la mia dolce metà si apprestò a fare con la maestria che la contraddistingue.
Vedevo la grossa cappella sparire tra le sue labbra mentre la linguetta frullava instancabile sul meato.
Dana massaggiava contemporaneamente i grossi coglioni dell’uomo cercando di ingoiare il più possibile la lunga asta.
Robert continuava il suo lavoro di lingua portando Dana al primo orgasmo subito immortalato dalla cinepresa, poi senza attendere oltre le affondò il cazzone nella fighetta fradicia fino alla radice iniziando a scoparla con movimenti lenti e cadenzati.
La scena che avevo davanti era oltremodo eccitante, avevo già assistito alle performances di Dana con uomini di colore ma il pensiero che ora, quella donna dal viso stravolto dal godimento con un enorme cazzo nero in bocca ed uno che le rovistava la figa, era mia moglie mi riempiva di orgoglio e sottile piacere.
Dopo un po’ Robert si sfilò dalla sua figa e Leonard si sdraiò a sua volta su un divanetto invitandola a impalarsi.
Dana venne da me e mi baciò, prima di sedersi sul suo ventre e farsi sparire il gran cazzone nella sua accogliente fighetta iniziando a cavalcarlo come un’esperta amazzone.
Vincent, il regista, era al settimo cielo e commentava positivamente ogni nostra scena.
Mentre Dana cavalcava il suo stallone Robert, dopo essersi fatto leccare un po’ il cazzo si posizionò alle sue spalle.
Leonard le cinse la schiena con le braccia attirandola a se finché le sue tettine furono schiacciate sul petto dell’uomo ed il suo culetto spinto ben verso l’alto.
A questo punto Robert, dopo averle leccato il buchino, si apprestò ad incularla.
Appoggiò la cappella al buco ed iniziò a spingere gradatamente fermandosi ogni tanto a mano a mano che il culo si allargava.
Lentamente anche il suo grosso cazzo fu accolto nel corpo di mia moglie ed i due iniziarono a danzare dentro i suoi buchi facendola urlare di godimento.
I due continuarono a scoparle figa e culo per un tempo infinito per poi scambiarsi le posizioni.
Dana fu invitata a sfilarsi dal cazzone di Leonard per poi girarsi ed impalarsi nuovamente col culetto su quell’immane bastone mostrando alla cinepresa la figa completamente aperta e bagnata.
Robert si avvicinò sistemandosi tra le sue gambe spalancate penetrandola a sua volta.
La doppia penetrazione riprese con più vigore poi, ad un cenno del regista Robert si sfilò dalla figa avvicinando la sua grossa cappella al culo di Dana già occupato dal cazzo di Leonard.
‘Vediamo se riusciamo a fare una doppia anale!!’ disse Vincent più a se stesso che a noi.
Robert spingeva lentamente il suo uccello nel buco di Dana e, con mia grande sorpresa, riuscì ad entrare quasi completamente.
Vedevo il buco del culo di Dana aprirsi a dismisura mentre i due enormi cazzi entravano ed uscivano ritmicamente.
La doppia inculata durò parecchi minuti finché i due uomini furono pronti per venire.
Si sfilarono entrambi dal suo culo porgendole le cappelle gonfie da leccare.
Dana spalancò la bocca proprio nel momento in cui Leonard cominciava a sborrare riempiendole la bocca del suo caldo sperma subito seguito da Robert.
Come in tanti altri film Dana mostrò alla cinepresa la bocca piena di sborra per poi ingoiare con voluttà.
In quel momento anch’io, dopo aver aumentato il ritmo della sega, mi alzai dalla mia poltrona avvicinandomi alla mia bella moglie riempiendole a mia volta la gola del mio bianco sperma.
Ci furono i complimenti di tutti i protagonisti con gran battute del ‘5’ e poi ci sistemammo per concludere il viaggio.
A Los Angeles ci attendeva il nostro viaggio di nozze, tra feste e riprese cinematografiche di nuovi film a luci rosse con gran protagonista me e mia moglie Dana.

Fine

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