Skip to main content
Racconti CuckoldTrio

Io e la mia ragazza al cinema

By 14 Ottobre 2012Dicembre 16th, 2019No Comments

siamo una coppia io Max di 28 anni e la fidanzata, Rosa di 30. Una sera di novembre , mentre tornavamo al parcheggio dopo aver preso un aperitivo in un bar passammo davanti ad uno dei pochi cinema a luci rosse rimasti a Napoli… io faccio notare la cosa a Rosa che con un sorriso mi risponde che sono un maiale e che non ci sarebbe mai entrata in quel lurido posto. Dopo circa un quarto d’ora riesco a convincerla ma solo con la promessa di stargli vicino tutto il tempo perche’ temeva gli sguardi da allupati che potessero avere i presenti in sala . Entrammo e ci portammo verso la biglietteria , li dietro il vetro c’era un vecchio grasso sulla sessantina che alla mia richiesta di due biglietti mi rispose subito che la mia signora era sua ospite e non avrebbe pagato perche’ era un onore avere nel suo cinema una bella ragazza come lei. Ci portammo verso la sala dopo aver attraversato un tendone di velluto rosso completamente lercio , la sala era illuminata solo dalle luci di emergenza perche’ il film dove uno stallone di colore stava pompando una bella biondina era gia’ iniziato. Chiedo a Rosa dove volesse sedersi e lei mi risponde che se ne voleva andare subito , tranquillizzandola un attimo ci siamo accomodati nella prima fila dove vi era un piccolo corridoi che divideva le due platee. Rosa accaldata si toglie il cappotto restando solo con la sua splendida gonna nera una camicetta stretta bianca aperta che faceva risaltare le sue bellissime tette (una quarta naturale , stupenda ) , proprio quella sera si era messa il completino nero in pizzo che gli avevo regalato per il suo compleanno. in sala si alzo’ un bisbiglio secondo me perche avevano visto una donna in sala , l’unica presente .. in sala vi saranno state circa una decina di persone tutte sparpagliate per la sala. dopo cinque minuti di film, sara’ stata l’eccitazione della situazione, il mio cazzo sembra che mi scoppi dentro i pantaloni, allora decido di prendere la mano di Rosa e di infilarla dentro i bottoni facendoglielo prendere in mano , lei continuandosi a guardare in giro intimorita la ritira subito dicendomi che qualcuno poteva vedere. Supplicandola, con disinvoltura pero’ inizia a menarmelo e dicendomi che non era mai stato cosi’ duro e che la cosa le piaceva. Preso dalla sega che mi stava facendo gli infilo una mano tra le gambe spostandogli il perizoma e con stupore scopro che la mia cara fidanzata santarellina era completamente bagnata , lei con un sorrisino mi sussurra che si stava eccitando. All’improvviso vedo che lei con mio stupore si mette a novanta sulla poltroncina e inizia a succhiarmelo come non aveva mai fatto, con una foga spaventosa, io ero arrapatissimo da quella situazione. con la coda dell’occhio vedo comparire vicino al muro un’ombra, era il vecchio della biglietteria che con il cazzo in mano mentre se lo menava ammirava la mia fidanza che me lo succhiava. Piano piano si va a sedere proprio dietro di noi sempre con il cazzo in mano , Rosa si accorge della sua presenza e si stacca dal mio cazzo completamente gonfio e inumidito facendomi cenno di andar via, in un primo momento ci alziamo entrambi ma un secondo dopo preso dall’eccitamento la sbatto a novanta sulla poltroncina con la faccia rivolta verso il vecchio che mostrava un cazzo non molto lungo ma molto largo completamente pieno di peli. Dopo un secondo le avevo gia’ sollevato la gonna e sfilato il perizoma completamente bagnato lanciandolo d’istinto al vecchio che continuava ad annusarlo e leccarlo. Lei dicendomi che sono pazzo e che se ne voleva andare continuava a chiedermi cosa volevo fare e in men che non si dica le avevo gia’ infilato l’uccello in quella splendida passerina tutta umida iniziando a scoparla con dei colpi fortissimi.  In un primo momento la sentivo molto rigida ma dopo un po ho iniziato a capire che le stava piacendo perche’ assecondava tutti i miei colpi. Il vecchio si alzo’ e rimase in piedi davanti a Rosa iniziandola ad accarezzare e ad un tratto vedo che le strappa tutti i bottoni della camicetta. Intanto io da dietro le stacco il reggiseno lasciando penzolare le sue belle tettone che in un attimo sono strette e palpate dal vecchio porco che preso dalla foga con le due mani prende la testa di lei infilandogli il cazzo fino in gola dicendole che era una bella troia e che si meritava un altro cazzo in bocca da leccare . Rosa  togliendo le mani dalla poltrona le mette sul suo cazzo per far forza e staccarsi per respirare , dicendomi che quel cazzone pulsava all’impazzata, che aveva un buon odore e che lo voleva far godere fino alla fine. Dopo queste parole vengo e le inondo la figa di sborra che gli cola ovunque.  Intanto il ritmo del pompino al vecchio stava aumentando e con una parolina che sussurrava (vengo , vengo ) Rosa si stacca e continua a menarglielo sempre piu forte , io prendo la testa di lei e la dirigo verso il cazzone del vecchio che gli spara ttutto il suo seme in bocca facendola obbligare a mandare giu tutto . il vecchio era estasiato io arrapato a piu non posso e Rosa contenta dei due cazzi presi. Rivestendoci a la bene meglio salutammo il vecchiaccio e ci portammo all’usciata . A casa scopammo ancora due volte .

2
1

Leave a Reply