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Racconti CuckoldTrio

L’iniziazione di mia moglie

By 1 Dicembre 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

Che mia moglie sia una grande troia, penso che ve ne siate accorti. Leggendo le nostre avventure… siamo una coppia aperta felicemente sposata e sinceramente mi ritengo fortunato. Ad avere una moglie cosi, mi piace da matti e mi eccita da morire sapere e vedere che la mia bella mogliettina scopa con altri uomini. Ci piace troppo il sesso. Premetto che non è che mia moglie mi mette le corna perche non sono capace di soddisfarla anzi, quando mi racconta le sue avventure, me la scopo alla grande. Da sempre il mio più grande desiderio è vedere mia moglie scopare con altri uomini. Tutto inizia ai tempi dell’università, era una serataccia d’inverno e dopo un pomeriggio trascorso a studiare, ci buttammo sul divano per rilassarci un po’, accendemmo la televisione e dopo un dieci minuti di zapping ci annoiammo e decidemmo di andare a prendere un bel film in videoteca. Uscimmo per trovarne una, la trovammo siamo entrati eravamo soli con il titolare e iniziammo a scegliere tra quella marea di films, ad un tratto non vidi più la mia ragazza,(adesso mia moglie). Era sparita dietro un angolo dopo un po’ la raggiunsi e con mio stupore mi accorsi che era andata nel reparto cd vietati, mi guardò e mi fece un sorrisino, e con degli occhi maliziosi mi disse: “Amore ti va se stasera trasgrediamo un po’” Accettai, scegliemmo un cd e tornammo a casa. Tutto inizio da quella sera, ma la causa scatenante delle mie fantasie è stata una sua frase detta mentre stavamo facendo l’amore vedendo il film porno dove una donna veniva presa da due uomini insieme. “lo faresti tu? mi scoperesti insieme a un tuo amico?”. Le ho risposto “e a te?”… lei con sguardo malizioso non disse niente continuammo a scopare guardando il film, dopo un po’ siamo venuti entrambi. Non ne abbiamo più parlato, ma lentamente la voglia si è impossessata di me sempre di più, immaginandomela presa da uno o più conoscenti o sconosciuti. Davanti a me oppure senza di me per poi raccontarmi tutto. Dopo un po’ di tempo che adottammo questo sistema, cioè scopare quardando un film porno e sentirmi dire sempre la stessa frase, “lo faresti tu? mi scoperesti insieme a un tuo amico?”. E alla mia risposta “e a te? Non rispondendomi mai e lasciandomi sempre immaginare se li sarebbe piaciuto o no. Un giorno mi disse; che una volta era stata invitata da un amico a mangiare una pizza. Ma non è andata, ma le sarebbe piaciuto andarci per stare un po da sola con il suo amico… E per molto tempo ho sognato, masturbandomi all’idea che lei ci fosse andata e che fosse ritornata ubriaca senza mutandine, piena di sperma e con tanta voglia di raccontarmi tutto mentre a mia volta me la scopavo alla grande… Un giorno dopo l’ennesima sua domanda e alla mia solita risposta. “lo faresti tu? mi scoperesti insieme a un tuo amico?”. “ E a te?” mentre scopavamo alla grande,  e al massimo dell’eccitazione presi coraggio approfittando che la mia ragazza era eccitata al massimo… e le sussurrai nell’orecchio; “ti va se invito un mio amico?” lei dopo un lungo orgasmo e al massimo della sua eccitazione mi diede la tanto aspettata risposta. ”Siiiiii invitalo” sentendo la sua risposta mi eccitai tantissimo pompandola ancora più freneticamente e subito sborrandola e riempendo la figa di sperma gli dissi; “vedrai ci divertiremo da matti” finito di scopare, per vedere se era ancora d’accordo gli ripetei di nuovo. Mi piacerebbe invitare il mio amico per una cena di iniziazione, dove tu, in tenuta ipersexy, finiresti per essere l’unica portata, stretta tra di noi e le nostre mani, le nostre lingue ed i nostri cazzi. Lei baciandomi sulla bocca,semplicemente mi disse; “Ok accetto.” Spiegando la situazione non ci volle molto per trovare un amico che voleva scopare con la mia ragazza, anche perché la mia ragazza era una bella gnocca da montare. Ma anche adesso dopo due maternità mia moglie è una bella gnocca molto piacente…  Per tornare a “l’iniziazione” della mia ragazza presi accordi con il mio amico,dicendogli che al quanto prima lo avrei invitato a cena…. Né parlai con la mia ragazza. E lei con molta disinvoltura mi disse: “Se lo dobbiamo fare e meglio farlo subito” sentendo quella frase mi venne subito duro, ma i nostri pensieri erano collegati perché io non vedevo l’ora di vedere la mia ragazza sbattuta dal mio amico,anche lei mi fece capire non vedeva l’ora di accaparrarsi il cazzo del mio amico. Scopammo tutta la notte come conigli, raccontantoci a vicenda le nostre fantasie sessuali… “La prima cosa che voglio fare e prendere tutti e due i cazzi in bocca” e io “mentre il mio amico ti scopa a pecora voglio infilarti il cazzo tutto in bocca” Lei ribatte “mentre il tuo amico mi fa il culo tu ci guardi e ti seghi”  Tutta la notte andò avanti a simulare le nostre fantasie… e a scopare. Il mattino seguente telefonai subito al mio amico. Dicendogli che se non era impegnato poteva venire a cena da noi, penso che anche il mio amico non vedeva l’ora di scopare con la mia ragazza, perché accettò di gran carriera,ci demmo appuntamento per la sera. Incontrai la mia ragazza e li disse che la sera sarebbe venuto il mio amico a cena, lei mi guardò e non fece parola,ritornammo a casa e sempre la stessa cosa la mia ragazza faceva scena muta. Presi coraggio e gli dissi “Amore se non te la senti non si fa niente” Lei venne verso di me mi abbracciò e mi disse; “Non è che non me la sento e che sono tesa”  li dissi anchio sono teso non ti credere. La strinsi a me e la sussurai nell’orecchio. “Vedrai che ci divertiremo” Per rompere il ghiaccio e far sparire quella tensione che era creata tra me e la mia ragazza, gli dissi stasera devi essere supersexy….lei mi guardò e mi fece un malizioso sorrisino. L’atmosfera era cambiata perché mi disse; “Decidi tu cosa devo mettere” mi prese per mano e mi portò in camera,incominciò ad aprire i tiretti del comodino e a tirare fuori appoggiandoli sul letto dei completini intimi. “Quale ti piace?” io andavo pazzo per un completino bianco tutto trasparente con il triangolo del perizoma trasparente che faceva intravedere il pelo della mia ragazza e la stessa cosa per il reggiseno faceva intravedere i bei capezzoloni. “Indosserai questo e molto arrapante” in effetti già mi era venuto duro. Mettendomi la mano sulla patta dei pantaloni, “Vedi al solo pensiero che stasera indosserai questo mi è venuto duro” lei venne verso di me mi baciò sulle labbra e mettendo la mano sulla patta gonfia mi disse; “ a stasera non puoi aspettare? Vabbè o capito” S’inginocchio tirò giù la zip e mi tirò fuori l’uccello, e con molta dolcezza con la punta della lingua esplorò il mio cazzo durissimo. Bastò poco per venirgli su quella fantastica lingua. Molto piacevolmente ingoiò tutta la mia sperma calda. Alzandosi mi baciò di nuovo sulle labbra e disse; “ Amore non voglio andare oltre devi essere in forma per stasera.” “ Il completino lo abbiamo scelto e sopra che ci metto? Per abbinare tutto gli dissi stasera ti voglio ammirare tutta sul bianco. Tirò fuori degli autoreggenti bianchi e una t-shir bianca. “Ti va bene cosi?” la ricordo bene la t-shirt bianca… metteva in evidenza la bellissima quarta misura di mia moglie… ormai era deciso cosa doveva indossare la mia ragazza per la cena: una mini di jeans, la t-shirt bianca aderentissima, autoreggenti rigorosamente bianchi, e quel meraviglioso completino intimo tutto trasparente bianco. Il pomeriggio iniziò a prepararsi per la sera, incominciò con una rilassante doccia calda, poi si asciugo, restando un po’ in accappatoio si aggiustò i capelli e si truccò un po’. Io intando preparavo la cena e ogni tanto davo qualche sbirciatina, dopo un po’ venne in cucina mi baciò sulle labbra e mi disse; “Allora come sto?” strofinandomi gli occhi gli dissi “ Sei uno schianto! e sotto?” lei con disinvoltura alzò un po’ la mini di jeans lasciando intravedere la fascia bianca di pizzo,e quel meraviglioso triangolo trasparente bianco in contrasto con il nero del pelo di sotto. Guardando bene dalla t-shirt, s’intravedeva leggermente i capezzoli scuri della mia ragazza. Esplorandola dalla testa ai piedi dissi; “Sei semplicemente arrapante” mi era venuto nuovamente duro tanto che la mia ragazza lo notò subito il rigonfiamento dei pantaloni. E mettendomi la mano sulla patta gonfia mi disse; “Tienilo buono un altro po’ che poi ci scateniamo” mi baciò sulle labbra continuò dicendomi “ Lo faccio solo e tutto per te amore mio.” Dopo una lunga e interminabile attesa sentimmo suonare la porta, la mia ragazza ebbe un sussulto sentendo il campanello, la baciai dolcemente e gli dissi; “Rilassati che andrà tutto bene” andai ad aprire era il mio amico,si presentò con una rosa e una bottiglia di vino, raggiungemmo la mia ragazza in cucina e con molta gentilezza il mio amico porse la rosa tra le mani della mia ragazza con relativo bacio casto sulle guance. E disse; “ Sei bellissima non ricordavo che eri cosi bella” Le fantasie della mia ragazza incominciarono ad volare alto, perché mi accorsi subito che dalla t-shirt tutta aderente,incominciarono a spuntare due sporgenze, erano i favolosi capezzoli della mia ragazza. Iniziammo a cenare e tra un bicchiere di vino e un altro si rideva e chiacchierare, i complimenti per la mia ragazza si sprecavano… sia da parte mia e soprattutto da parte del mio amico, terminammo la cena. La mia ragazza ci invitò ad andare nell’altra stanza che ci avrebbe portato il caffè, ci accomodammo sul divano parlando del più e del meno la mai ragazza ci portò il caffè. Il vino aveva fatto il suo effetto perché ci offri il caffè molto provocatamente, si sedette di fronte a noi e sempre provocatamente accavallò le gambe lasciando intravedere la fascia di pizzi degli autoreggenti. Il mio amico notò subito quel particolare tanto che non staccava più gli occhi dalle gambe della mia ragazza, anchio notai che la patta dei suoi pantaloni s’ingrossò velocemente. A questo punto mi ero messo d’accordo con la mia ragazza che avrei trovato una scusa per lasciarli un po’ da soli, dissi; “scendo un attimo per comprare le sigarette” lasciando campo libero al mio amico. Era solo una scusa perché aspettai cinque minuti nel portone e poi salii. La prima cosa che mi accade aprendo la porta fu che mi si gelo il sangue, e mi s’indurì velocemente il cazzo. Vidi la mia ragazza con la mini di jeans alzata con le gambe divaricate e la testa del mio amico sulla figa. Mi bloccai sulla porta e mi sentii dire dalla mia ragazza con un filo di voce affannosa. “Ha una lingua meravigliosa il tuo amico, dai non stare sulla porta avvicinati a noi.” Ubbidì subito mi avvicinai e vidi il mio amico che con un dito teneva spostato il triangolo del perizoma e la lingua tutta infilata nella figa. Vedende quella splendida visione il cazzi s’indurì ancora di più, senti la mia ragazza con la voce sempre più affannosa; “E già duro vero?” dicendo questo mi tirò giù la zip dei pantaloni e mi tirò fuori l’uccello, e con molta abilità iniziò a lavorare con la splendida lingua la cappella ingrossata del mio cazzo. Dopo un po’ mi fece sedere a fianco del mio amico. Lei s’inginocchiò di fronte a noi tirò fuori anche l’uccello del mio amico, e iniziò a segarci e a pomparci avidamente. Dopo una lunga slinguata e spompata dei nostri cazzi la mia ragazza si tolse i cazzi dalla bocca e ci disse; “Andiamo di là staremo più comodi.” Tenendo sempre i cazzi in mano ci fece alzare. Lei davanti a noi con i cazzi in mano ci avviammo nell’altra stanza. Arrivati davanti al letto si tolse la mini e la t-shirt e si buttò sul letto. “Adesso sono tutta vostra.” Lei sdraiata sul nostro letto… le allargai le gambe e leccai la figa come un forsennato. Fino a farla bagnare completamente riducendola con la fica spalancata, vogliosa, palpitante… il mio amico, cazzo ritto a fianco a lei…la mia saliva sulla mia mano per poi inumidire il suo cazzo e puntarlo alla famelica apertura. Lei mi chiede “sei sicuro?” ed io rispondo “Sì, lo voglio” ed in quel momento il mio amico con un sol colpo la penetra e prende a scoparla a fondo facendola godere come non mai. Le mie mani ad accarezzarle le tette per aumentare il suo ed il mio godimento, le nostre bocche a divorarsi. lei mi dice sospirando “lo voglio tutto dentro…” ed il mio amico la riempe letteralmente di sborra sembra non finire mai…

Lei appagata mi sorride, si alza facendomi sdraiare e si posiziona a fica aperta sopra la mia bocca e mi dice “bevi mio dolce amore, mio bel cornuto. Bevi lo sperma che ha reso me troia e te ora e ti renderà altre mille volte cornuto”. Ed io bevo la lecco pulendola completamente e godo masturbandomi. Poi la prendiamo insieme per tutta la notte. In tutti i modi in tutte le posizioni… la riempiamo di sborra in tutti i buchi. Proprio una meravigliosa nottata….la mattina il mio amico si alzò si vesti e ci salutò. Lei mi guarda negli occhi e dolcemente mi disse; “ Grazie amore e stato meraviglioso” ci abbracciammo e continuammo a scopare fino a mezzogiorno. Passa una settimana e torno a casa, trovo la mia ragazza nuda, completamente coperta e ripiena di sperma mi dice “è passato il tuo amico a salutarti… erano in due. Ho pensato di offrire loro qualcosa di sfizioso… Hanno detto che da ora in poi verranno più spesso da me a darmi l’aperitivo e porteranno altri amici. Ora puliscimi amore. questo è e sarà il tuo aperitivo.”                              Cosi nacque la troiagine e la porcagine di mia moglie……

 

Attendo vostri commenti e magari suggerimenti…….

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