Skip to main content
Racconti Cuckold

Mario & Elena

By 12 Maggio 2016Dicembre 16th, 2019No Comments

Le feste erano passate, Gennaio era arrivato quatto quatto, con il freddo e la pioggia. Mario ed Elena erano occupati a sistemare la casa, fra un paio d’ore avrebbero avuto ospiti.
Poco prima delle feste Mario aveva chiamato il suo migliore amico, Paolo, per fargli gli auguri di Natale. Tra un discorso e l’altro Mario aveva invitato Paolo e sua moglie a casa per una cena, Paolo aveva declinato l’invito ma i due avevano optato per una cenetta da organizzare a Gennaio, dopo le feste.

Paolo e Mario erano molto diversi tra loro : mentre Mario era più tranquillo ed apparentemente ordinario, Paolo era quello più vivace, pieno di storie strane ed infedele fino al midollo. I due erano amici dall’asilo ed anche se ora non riuscivano a vedersi molto spesso si sentivano per telefono regolarmente.

Anche le rispettive consorti andavano abbastanza d’accordo. Elena era una donna solare, bella, capelli neri, un seno rigoglioso ed un sedere che avrebbe fatto resuscitare i morti. Cassandra, la moglie di Paolo, era invece più taciturna, magra con una seconda scarsa ed un fisico asciutto ma tonico.

‘Mario pensi tu alla tavola, io mi vado a cambiare per la cena.’, urla Elena dalla cucina.

Mario inizia ad apparecchiare a tavola, dopo dieci minuti si affaccia in salone sua moglie, indossa una gonna aderente nera che le fascia i fianchi ed esalta il suo culo tondo e prominente, sopra indossa una camicetta bianca, con le maniche a tre quarti, ai piedi scarpe di vernice lucida con un tacco vertiginoso.

‘Wow, quasi quasi disdico e ti scopo adesso sul divano ”, esclama Mario ammirando la sua bella moglie tutta agghindata per la cena.

Elena è una gran porca, oltre ad essere molto bella, le piace il sesso in tutte le sue forme, tra loro la complicità è quasi perfetta, nel loro armadio è nascosta una scatola piena zeppa di costumi sexy, frustini, falli di varie dimensioni ed un centinaio di dvd porno che, Mario ed Elena, guardano regolarmente eccitandosi entrambi. A volte, durante i loro giochi, i due si riprendevano o si facevano delle foto molto osè, che poi guardavano insieme, commentandole.

Suonano alla porta. Mario apre ed invita i due amici ad entrare.

Paolo è alto, brizzolato, con un fisico atletico e prestante. Cassandra indossa un vestitino rosso corto che le si adagia sul fisico longilineo risaltandone la grazia. Mario ammira la moglie di Paolo, una delle sua fantasie ricorrenti era sempre stata quella di potersi scopare la donna del suo amico mentre lui si scopava Elena come una cagna. Molte volte aveva proposto a sua moglie di portare il livello dei loro giochi verso l’apertura ad altre persone ma Elena, oltre ad eccitarsi al pensiero, non aveva mai dato il consenso a realizzare queste fantasie.

La cena si svolge piacevolmente, i quattro chiacchierano tranquillamente sorseggiando l’ottimo vino, aperto da Mario per l’occasione.

‘Quindi ? Paolo mi ha detto che quest’estate siete stati a Formentera. Com’è ? Ce la consigliate ? Anche io vorrei andarci, ma questo fossile l’estate sembra che lo faccia apposta a sobbarcarsi di lavoro extra, non riusciamo mai ad organizzare ”, chiede Cassandra rivolta verso Elena.

Paolo e Mario si scambiano un occhiata complice. Mario sa bene che l’estate per il suo amico è il periodo migliore per portare avanti le sue innumerevoli relazioni. L’ultima volta che si erano sentiti Paolo gli aveva confidato che sottomano aveva una studentessa di giurisprudenza con annesso amico trans come coinquilino e gli aveva detto che i giochi tra loro tre erano veramente bollenti ed eccitanti.

‘E’ fantastica ‘ guarda ‘ a parole è difficile spiegare ‘ vi faccio vedere le foto ‘ vi và ?’, dice Elena, felice di poter finalmente mostrare le foto delle sue vacanze.

Elena torna in salone poco dopo, in mano il pc portatile dove sono conservate le foto. Si siede tra Paolo e Cassandra ed inizia a mostrargli le foto.

Cassandra commenta entusiasta le foto che scorrono sullo schermo, immagini di spiagge bianche, pelli abbronzate e acque cristalline, nelle foto Elena è quasi sempre in costume da bagno.

Mario si accorge che il suo amico è molto interessato alle foto, soprattutto quelle in cui è ritratta sua moglie, ora sta fissando l’immagine di Elena che, inginocchiata sulla battigia, saluta verso l’obiettivo, il costume bianco le trattiene a stento il seno abbondante, i suoi capezzoli si intravedono attraverso la stoffa bagnata.

Cambia immagine : la foto è scattata nella camera d’albergo, Elena è poggiata su una poltroncina pois, di spalle, indossa solo un perizoma azzurro che le lascia scoperto il culo fantastico e liscio.

‘Bella questa ”, esclama Cassandra lanciando un occhiata complice al marito.

‘Ehm ‘ volevo una foto artistica ‘ scusate, la dovevo eliminare dall’album ”, dice imbarazzata Elena sollevando il computer per portarlo di nuovo in camera da letto.

Elena torna paonazza in viso, Mario la guarda leggermente divertito, sapere che il suo amico ha visto la moglie seminuda lo stuzzica.

Paolo e Cassandra si guardano di nuovo, c’è un attimo in cui i loro sguardi si fanno maligni, sorridono entrambi, Paolo fa un cenno di assenso con la testa.

‘Dai stemperiamo un po’ l’atmosfera ! Vino ?’, esclama Paolo mentre si accinge a versare nei bicchieri dell’altro vino. L’uomo, non visto, butta due pillole nei bicchieri degli ospiti e glieli porge.

Mario ed Elena bevono ignari il liquido odoroso dei bicchieri, sotto l’occhio vagamente divertito dei due invitati, poi ‘. Il buio.

Mario si risveglia con un dolore sordo alla testa, la vista offuscata stenta a rendere definiti i contorni dell’ambiente in cui si trova. Ripresosi dal torpore tenta di alzarsi ma è legato a qualcosa. La vista, lentamente, torna nitida. Dinanzi a lui un uomo nudo, con il viso coperto da una maschera del carnevale veneziano, che lo guarda con le braccia incrociate.

‘Si è ripreso lo stronzo !’ esclama una voce conosciuta.

‘P’Paolo ?’, tentenna Mario, mentre cerca di superare con lo sguardo il corpo nudo che gli è a ridosso.

‘Ora si può iniziare ”, dice l’uomo in maschera, mentre si sposta di lato, lasciando a Mario la visuale del letto della sua camera matrimoniale.

Sul letto sua moglie è legata alla spalliera, tenuta stretta da manette metalliche, è nuda. Alla bocca Elena ha fissata una gagball che le tiene spalancata la bocca permettendole di respirare. Al suo fianco una donna magra e ben fatta, anch’essa nuda, che tiene spalancate le gambe di Elena mentre con l’altra mano le carezza la pelle morbida della fica. Gli occhi di Elena guardano il marito con un espressione spaventata.

‘Paolo, Cassandra ‘. Che fate ? Siete matti ” dice con voce roca Mario rivolto al suo amico.

Cassandra si abbassa tra le gambe di Elena, con le dita le spalanca le grandi labbra, ne ammira la carne rosea ed il clitoride prominente, lo titilla con la lingua per poi infilarla ingorda. Paolo osserva sua moglie inginocchiata tra le gambe di Elena, il suo culo magro e ben fatto mostra il buchino scuro ed invitante, la sua lingua succhia avida la fica di Elena stringendo con le dita le sue grandi labbra.

‘Il cornuto si sta eccitando ‘ guarda come gli si alza il cazzo ‘ gli piace ”, dice divertito Paolo verso la moglie.

Mario avverte la sua erezione, con lo sguardo fissa sua moglie che viene leccata dalla donna di Paolo.

‘No, fermi, siete malati ‘ cosa fate ?’, urla Mario cercando di divincolarsi.

La mano di Paolo gli si avvinghia sul cazzo stringendo forte, Mario urla.

‘Uhhh senti quanto è duro ‘.’, ridacchia Paolo.

Elena inizia a gemere, la lingua di Cassandra le umetta morbidamente le labbra della fica facendola eccitare, allarga le gambe, la sua paura si trasforma lentamente in godimento, goccioline di piacere iniziano ad imperlare la sua carne rosea.

Cassandra si alza, da un borsone nero poggiato su di una sedia estrae uno strapon enorme, nero e largo. La donna lo lecca, lo percorre con la sua lingua bagnandolo con la saliva. I suoi occhi fissano Elena, legata al letto, il petto ansimante per l’eccitazione, le gambe larghe che mostrano la sua fica bagnata.

Cassandra indossa lo strapon, con la mano afferra il fallo nero e lucido e lo porge alle labbra di Elena.

‘Elena amore ‘. Tutto bene tesoro ?’ chiede Mario trafelato alla moglie.

Elena mugolando, con le labbra spalancate a leccare il grosso fallo di gomma, annuisce silenziosamente.

‘è pronta, vieni caro, faglielo assaggiare ‘ io voglio giocare con lui ”, esclama Cassandra, dirigendosi verso Paolo.

Paolo si avvicina ad Elena, le solleva la testa con le mani, le porge la sua cappella gonfia alle labbra. Elena succhia il cazzo di Paolo, ingoiandolo tutto, leccandone la pelle calda e tesa, un rivolo di saliva le cola dal lato della bocca mentre succhia avida.

Cassandra poggia il cazzo finto sulle labbra di Mario, spinge. L’uomo fa resistenza, i suoi occhi non si staccano da sua moglie. Il vederla scopata in bocca dal suo amico lo eccita. Guarda Cassandra ed apre la bocca ingoiando il fallo gigante del suo strapon.

‘Mhhhhh, il porco si è deciso ‘ scopala tesoro, non vedi che quella cagna è pronta per essere sbattuta ?’

Paolo si sfila dalle labbra di Elena, le si pone davanti allargandole le gambe, poggia il suo cazzo tra le grandi labbra, struscia la sua cappella sulla carne morbida e bagnata della fica di Elena, spinge, affondando tra le sue gambe e facendola urlare dal piacere.

Cassandra continua ad affondare il cazzo finto tra le labbra di Mario, che ha il cazzo teso e duro. La donna in piedi davanti a lui gli afferra la testa e spinge : ‘Succhia cornuto, mentre tua moglie viene scopata come una vacca ”

Cassandra si china sul cazzo di Mario, lo lecca stringendolo alla base, poi si alza, gli punta il tacco tra le palle, lui urla ma la sua erezione aumenta, ansima mentre sua moglie inizia ad inarcare il bacino ad ogni spinta di Paolo, assecondando il movimento dell’uomo.

Cassandra va verso il letto, gattona verso suo marito che continua a scopare selvaggiamente Elena.

‘Ora mio bel porcellino riempiamo tutti i buchi da puttana che ha la tua mogliettina.’ esclama rivolta verso Mario.

‘ Tesoro ”, dice poi rivolgendosi al marito, ‘ ‘ vogliamo rompere il culo a questa troia ? facciamo contento quel cornuto e porco del tuo amico ‘ guardalo ‘ gli si drizza solo se gli scopiamo la moglie come una vacca ”

Elena urla, Paolo la sta scopando come una cagna, il suo bacino si muove ossessivamente. L’uomo le infila due dita in bocca, lei le lecca con gli occhi chiusi, come a leccare un altro cazzo.

‘Mhhhhh siiiiii, riempitemi tutti i buchi, trattatemi da troia, è quello che il cornuto lì davanti mi ha sempre chiesto ‘ ora lo voglio accontentare’

Paolo slega Elena, la prende per i fianchi e la fa mettere a cavalcioni su di lui, le entra in fica scivolando lentamente tra i suoi umori caldi. Elena si piega offrendo il culo alla moglie di Paolo, si allarga le natiche con le mani e la invita :’vieni, aprimi il culo davanti a quel maiale porco di mio marito ”

Mario allibito ed eccitato sente il cazzo che sta per esplodergli. Vede sua moglie mentre il grosso fallo nero le scivola nel culo bagnato e caldo.

I due coniugi affondano negli orifizi caldi di Elena, scopandola con foga nel culo e nella figa, i suoi umori le colano caldi ad ogni affondo. La donna urla ad ogni colpo, si muove come un ossessa, incitando i due a scoparla più forte.

‘Daiiiii, sfondatemi il culo, dio mio che bello ‘.’

Paolo le tiene le natiche allargate, mostrando alla moglie il culo dilatato della donna mentre viene aperta dal fallo artificiale. Cassandra fa scivolare la sua saliva sull’ano dilaniato di Elena, le infila un dito nel buco slabbrato dal fallo enorme, tirando e ammirando la voragine golosa che ingoia il gigantesco cazzo artificiale.

‘godooo, cazzo se godoo ‘ lo vedi come godo cornutooooo !’, urla Elena rivolta verso il marito.

Mario vede sua moglie sbrodare copiosa dalla fica, sfondata da quello che pensava essere il suo amico. E’ sconvolto ma eccitato allo stesso tempo.

Cassandra lascia il posto al marito, Paolo si mette sopra Elena, le sputa sul buco del culo slabbrato e fradicio, infila la sua cappella tra le natiche della donna che continua a muoversi in preda al godimento.

Cassandra si mette con il suo culo dinanzi al viso di Mario, si allarga le natiche con le mani, gli offre il suo buco caldo. Mario inizia a leccare goloso, il sapore acre dell’ano di Cassandra lo eccita ulteriormente, il cazzo gli sta per scoppiare.

Cassandra avverte la lingua di Mario infilarsi nel suo culo per poi umettare abbondantemente la sua fica. I suoi occhi fissi su suo marita che sta montando come una cagna quella smorfiosa di Elena, vederla trattata come una vacca da monta la diverte, aveva sempre pensato che fosse troppo perfettina.

‘Mhh, tua moglie è proprio una gran cagna, non ho mai visto nessuna schizzare così ”, mugola Cassandra, mentre scende lentamente col bacino fino ad avvertire la cappella pulsante di Mario spingerle sul buco bagnato del culo.

Elena è sconvolta, squassata dai colpi di Paolo che le riempiono l’intestino di carne viva e pulsante. Raggiunge l’ennesimo orgasmo, urla, si dimena.

‘Godooo stronzo ‘ guarda come mi sta inculando il tuo migliore amico ‘ cornutoooo !’

Mario sente lo sfintere di Cassandra stringergli il cazzo gonfio, la vede che si cala sprofondando sul suo membro duro mentre con le dita si tortura i capezzoli turgidi.

Paolo fa alzare Elena, l’accompagna verso il marito, che viene scopato da Cassandra, le mani sempre legate alla sedia. Elena si inginocchia, si lecca un dito e lo infila nel culo del marito. Mario sussulta, eccitandosi al tocco della moglie.

‘Cornuto e frocio, guarda come gli piace il dito nel culo !’, esclama Paolo mentre continua a scopare Elena da dietro, tenendole i fianchi invitanti con le mani ed affondando prepotentemente nella sua fica fradicia.

Mario non resiste oltre, mentre il suo cazzo è completamente inghiottito dal culo di Cassandra, schizza sborra calda nel suo intestino urlando e dimenandosi. Paolo si sfila dalla fica di Elena e porge il cazzo a sua moglie che, godendosi lo sperma che le cola fuori dal culo caldo e odoroso, tira fuori la lingua aspettando il liquido del marito.

‘Schizzooooo, siii ‘.’, urla Paolo mentre fiotta getti di sperma in faccia a sua moglie. Elena si alza leccando la sborra che cola sul corpo di Cassandra mentre un altro orgasmo la raggiunge all’improvviso facendola gemere.

Dopo essersi ripresi Paolo scioglie il suo amico che, una volta libero si sdraia sul letto. Paolo accende una sigaretta e gliela porge, sdraiandosi accanto a lui.

Mario vede sua moglie e Cassandra che si avvicinano al letto, si sdraiano anche loro, abbracciate, con le loro dita che esplorano l’una il corpo dell’altra. Mario aspira il fumo della sigaretta e rivolto verso Paolo dice : ‘ Grazie, ti sono debitore ”

Paolo sorride, ha già in mente qualcosa a tal proposito.

Leave a Reply