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Racconti Cuckold

Riscatto e sottomissione

By 27 Maggio 2016Dicembre 16th, 2019No Comments

Dalla finestra del Bed & breakfast si vedeva solo la nebbia di una giornata uggiosa nella Brianza velenosa, ma almeno si sentiva l’odore del caff&egrave salire dalla Moka, Enzo era arrivato la sera prima tardi e con l’auto a noleggio ed il navigatore era riuscito a trovare dove passare la notte, aspettava d’incontrare Andrea, mai visto ne sentito prima, solo chat e solo dopo reciproco apprezzamento dei loro racconti su Milu, Andrea aveva chiesto di incontrarlo per aiutarlo con la moglie, sia facendola lavorare per lui nella rete di webeconomy che aveva creato con le opzioni binarie, ma soprattutto per svincolarla da due balordi che si godevano i suoi buchi, certo lui era un cuckold felice, ma ora non era consenziente. Enzo vide la possibilità di inserire una rete nel nord e investì nel viaggio primo perché la coppia era terrona come lui, erano campani e lui siculo, e anche per la sua perversione per i culi femminili.
Andrea arrivò puntuale, era un bel giovane sulla trentina, Enzo era ultra quarant’anni e sovrappeso ma piacente:
‘ piacere Andrea u Cafe tu pigli giusto, amaro o zuccherato, io solo amaro
‘ grazie lo gradisco con poco zucchero, dimmi come funziona il tuo progetto, c’&egrave da uscire denaro? Noi non possiamo anticipare somme
‘ no nessun investimento, dopo la formazione anticipo io e poi mi rifaccio con i primi guadagni, ma di questo poi parlo con la tua signora, ora raccontami del problema con i bastardi che mi pare prioritario. Come vi siete ricacciati nei guai, tua moglie avrà proprio un culo splendido ed un carattere di merda per finire sempre a succhiare cazzi e prenderli in culo per punizione, scusami ma una propensione alla troiaggine direi, ascolto, dimmi tutto non ho fretta parti dall’inizio da quando ha cominciato a tradirti ed a subire gli uomini?
‘ lei dice che le sono capitate suo malgrado, a parte la storia che hai letto con Giulio, l’agente di vendita, ha fatto un pompino ad uno sconosciuto all’estero per evitare di pagare una penale nel villaggio turistico dove passavamo le vacanze, poi dice lei per farsi assumere si &egrave concessa al suo capo, io non ho accettato ciò e per rispetto a cambiato lavoro
‘ tutto qua? Non credo, l’indole arrogante e provocatoria allora quando le &egrave venuta?
‘ aspetta ancora non ti ho detto nulla. Intanto te la descrivo &egrave alta 1.70 ,mora capelli lunghi neri ricci occhi molto scuri, insomma mediterranea. labbra carnose, tette normali ma ha davvero un bel sedere e delle belle gambe. ha 32 anni.
‘ Si depila? Ha pure la fica carnosa?
‘ Si depilata e fica bella carnosa come la bocca.
‘ Peccato un po’ di pelo a me piace, io l’avevo lasciata con la faccia piena di sborra di Giulio e dei suoi soci come mai &egrave finita?
‘ Ma si propriu curiusu, asp&egrave mo arrivo. Allora una mattina viene e fa “che bello il tuo amico, me lo ha messo in bocca, davanti e persino nel culo…e poi quando ho accettato, voleva darmi le briciole”..e poi dopo alcuni giorni &egrave venuta dicendo che aveva trovato un suo vecchio compagno di scuola uno sfigato, 40 anni, grasso, un certo Valerio conosciuto quando ancora studiava e che ambiva alla sua bocca..ma non c’era mai stato verso. Le aveva proposto di vendere alcuni prodotti/servizi. lei avrebbe avuto una provvigione che però avrebbe dovuto restituire se il cliente disdiceva l’accordo entro un anno.
‘ Ma quindi questo contatto lo ha cercato lei?
‘ Eh no! Ecco la sua ingordigia ed arroganza, scottata da Giulio non va a provocare fare una un suo amico? Non gli dice “prima fate credere chissa cosa e quando c’&egrave da dare lavoro i soldi spariscono”, lui le dimostra che guadagna da tempo e naturalmente paga pegno..
‘ Cio&egrave
‘ Ha fatto un pompino a sto Luigi ex compagno di scuola, quindi prima gli fa la pompa in mia assenza e dopo me lo racconta e sai il perché?
‘ Bel po po’ di buttana però
‘ Perché la scommessa prevedeva che lei doveva fare le pulizie ad un nostro vicino, amico di Luigi ed io spostargli dei mobili, le pulizie indovina come
‘ Boh
‘ In perizoma e canotta aderente, all’inizio era imbarazzata dallo sguardo di quell’uomo viscido , 62 anni di porco bavoso, le scopava il culo con gli occhi poi ha iniziato a sculettare ed a fare la carina, ho scoperto dopo il perché, Alfredo essendo cliente di Luigi si &egrave prestato a mostrare i successi e ha ricevuto la sua parte del pegno : vedere mia moglie con perizoma e reggiseno mentre le puliva casa. inizialmente si vergognava ma poi secondo me si &egrave abituata a quello sguardo e ai suoi commenti non immaginava che dopo avrebbe dovuto fare molto di più a causa del suo arrivismo
‘ Questa storia mi pare più complessa e più torbida, ti prego raccontami i dettagli.
‘ Ok. Dopo il pompino Luigi le presenta Valerio, tuo coetaneo grasso e antipatico che le propone di avviare una ‘sua’ attività, quindi lei accetta di fare questo mestiere
‘ E in ufficio?
‘ si lavora ancora in ufficio anche se part time…e naturalmente non può tornare full time ma la cosa particolare &egrave la seguente, durante il suo percorse per vendere questi servizi il maiale del suo amico la guardava non so come fartelo capire, diciamo con golosità.
‘ Già pregustava come fotterla, mi pare una trappola tra compari di merende.
‘ Infatti cerca di venderlo a un signore di 62 anni che abita non lontano da casa, e chi era? Alfredo quello delle sexy pulizie per darti l’idea questo lo chiamiamo il “maiale” un tipo viscido, strano beh lei gli rifila questo servizio che ha un alta commissione, lo fa diciamo, essendo abbastanza carina nei modi e dolce (mentre prima lo disprezzava). lui compra. Peccato che dopo un mese vuol recedere e nel mentre mia moglie ha incassato la commissione…e anche speso tutto.
‘ E da lì inizia a mettersi a pecorina immagino
‘ No le prime volte lo convince con ulteriori agevolazioni sui servizi e strusciandosi, mi ha detto ” quello là, o’ puorco, mi ha palpato le zinne, gli piacciono perché so sode e dritte, poi si appoggiava il cazzo sul culo mentre faceva finta di guardare il contratto, amore che dovevo fa’, dove li troviamo 600 euro da restituire, speriamo la finisca”. Ma il maiale aveva fiutato che Marisa era in difficoltà e che pur di non darsi sconfitta era disposta a tutto, orgogliosa!
‘ Quindi allora poi che ha fatto!
‘ Ha dovuto convincerlo due volte per ora bocca e sedere, ma poi ha iniziato anche il suo amico Valerio, perché lei gli aveva parlato quando ha fiutato che il maiale poteva recedere.
Si era fatto tardi e optarono per un aperitivo in centro, dove con calma Andrea avrebbe continuato il suo racconto, che era eccitantissimo, lo erano entrambi, Enzo non vedeva l’ora di conoscere Marisa stasera, sarebbe stato ospite a cena per parlare di lavoro, per proporle di entrare nella sua organizzazione simil multilevel, chissà come sarà di presenza, come parla, come guarda, come si muove? Si chiedeva Enzo.

Arrivarono al bar “La Meneghina” che raccontò Andrea era il bar dove Marisa scommise con Giulio l’agente di vendita che l’aveva dominata, vista la convenienza economica decisero di fare un abbondante happy hour, Enzo al solito innaffio il tutto con il Vesper cocktail, nonostante non fossero discorsi da pasto Andrea proseguì in dettaglio questa nuova “attività” della moglie.
‘ come ti dicevo tutte le volte che Alfredo informava Marisa di volere recedere, lei andava da lui e sempre con quello atteggiamento sicuro, sfacciato che a chi ascolta dà sicuramente fastidio, ma pur di convincerlo si faceva palpare tutta, il maiale ormai ha capito che la tiene in pugno…e quindi ogni tanto la chiama dicendo che le vuole parlare. La prima volta lei se ne uscita con un pompino..
Lui le chiede di parlarle e lei andò (senza di me) convinta che avrebbe fatto comprato altro e che con qualche toccatina l’avrebbe convinto a non recedere dal contratto, si mise gonna e maglia e truccata in maniera sfiziosa e leggera con lucida labbra, lei mi disse che quando lui gli disse che voleva disdire lei si sentì morire e cerco di convincerlo con dolcezza.a quel punto lui mise una mano tra le cosce e le disse: “voglio mettertelo in bocca, convincimi con le tue labbra”, lei mi ha raccontato di essersi inginocchiata (sò come lo fà bene) e aver iniziato a leccarglielo con ribrezzo mentre lui godeva come un maiale e diceva: “ma come succhi bene, che troia che sei”. lei mi ha detto di aver provato vergogna e si &egrave scusata con me ma ha detto che ha sentito il dovere di farlo, “sai amore si &egrave messo a sudare subito e il sudore gli faceva puzza, anche il cazzo gli faceva puzza che schifo, ma dovevo farlo, mica posso perdere la fiducia di Valerio, e poi non abbiamo i soldi da restituire. La seconda volta io stesso ho preso la telefonata, ” di a tua moglie che io non sono fesso, mi ha fottuto, ho deciso di disdire!” E lei “mma tu guarda sto puorcu, andiamo fammi compagnia che gli faccio cambiare idea!” . Cercai di convincerla dicendo che quello si voleva approfittare di lei, ma al solito ” quello &egrave un ignorante, io so dottoressa in economia, gli racconto quattro cose e lo sistemo io” , “e se quello vuole un altro pompino che fai?” , “ma ci sei tu , non ci proverà proprio!” Sempre sicura ed arrogante, ma aveva fatto male i conti.
Ero presente &egrave stato incredibile..il maiale incurante della mia presenza le diceva: “adesso succhia” e lei con disgusto ma anche malizia si inginocchiava e iniziava a succhiarlo, poi &egrave venuto nella bocca di lei che quasi soffocava, gli veniva da vomitare, “ingoia puttanella, sei brava con quella bocca, come venditrice fai schifo ma come pompinara, ma ancora non mi hai convinto’, e questa volta glielo ha messo nel culo, vedere quel maiale incularla &egrave stato stranissimo ma ti confesso bellissimo!
La spogliò in topless e lei aveva quel modo ancora arrogante di provocare e di sottomettersi, “però poi la finisci di dire che vuoi disdire” il maiale appena la vide mezza nuda, con quelle tette belle sode e quel culo gli si rizzò, lo si vedeva in volto, disse che lei gli aveva dato un inculata e voleva ripagarla nello stesso modo, inculandola ” tu con quella cosa che mi hai venduto me la volevi mettere nel culo, ora io faccio lo stesso e così siamo pari, marito rispettando, ma questa &egrave la situazione”, io dissi che non se ne parlava, ma lei iniziò: “amore,ho speso la commissione,ed &egrave in ballo la mia possibilità di crescita”. Il maiale rideva e intanto preparava il gel mentre io rosicavo, non avevo mai assistito a questo, non era come un pompino, lei lentamente ma notai la malizia si tirò giu i pantaloni dandoci le spalle, il maiale sbavava e contemplava il culo si mise il gel la leccò,lei fece leggeri gemiti, poi entrò,lento ma costante mentre lei urlava diceva: “ti rompo il tuo bel culo tondo adesso puttanella”a me”che troia tua moglie”, entrava il cazzo molto grosso lentamente e poi usciva a strappi, Marisa mentre le spanava il culo urlava ” tanto poi passa amo! Non c’&egrave la fai a entrarlo tutto, sei vecchio! ” io mi stringevo i pugni, ma ero duro come il ferro, quel maiale di Alfredo invece rideva, perché era super duro e con il gel entrava ed usciva tutto e commentava ” non ti entro le palle per rispetto del cornuto di tuo marito, piglialo in culo zoccola, tieni, prendi questo” e dava dei colpi profondi, lei si faceva male ma si vedeva che essere inculata da quell’essere viscido davanti a me le procurava piacere, venne prima lei ” scusami Andreaaa godo, mi piace nto u culo, ahhaha”, lui invece usci dal suo culo, che rimase oscenamente aperto e le tappo la bocca, “avanti ciuccia signora rotta in culo, guadagna la tua proviggione di sborra” e a me ” sono sicuro che a te neanche te la dà vero, guarda cornuto come ingoia la sborra”, le spruzzo in bocca tutto il suo piacere e Marisa ingoio tutto assetata.
A casa volle fare un bagno per togliere lo sgradevole odore di Alfredo dal suo corpo, “che intenzione hai? Quello &egrave peggio di Giulio, ormai ti minaccia e tu cedi, quanto tempo deve passare per la scadenza della penale?” , “lo so! Ancora mancano 7 mesi, intanto per andare appresso a lui non faccio altri clienti e mi stanno rimanendo solo spiccioli, se ci riprova a disdire parlo con Valerio, gli faccio capire che non posso stare appresso al maiale, lo convincero a darmi una proroga al rimborso della provvigione”, nuda e bagnata era bellissima, il suo buco del culo era arrossato ed ancora mezzo aperto, ci provai ma mi rifiuto, perché mi disse era stanca e non aveva voglia, “ma tu perché non ti sei opposto”, ” ma se mi hai detto che serviva alla tua crescita, e ti sei messa a pecorina” , hai capito alla fine della fiera dava la colpa a me, aveva goduto con il cazzo di un vecchio nel culo e la colpa era mia.
Marisa sarebbe rientrata dal lavoro in serata, Enzo ed Andrea avevano ancora il pomeriggio intero a disposizione, sazi e mezzi brilli optarono per una passeggiata nel parco vicino il locale ‘La Meneghina’, Andrea proseguì il racconto sulle brillanti azioni della moglie Marisa.
‘ Qualche giorno dopo la superba inculata al maiale venne di nuovo appetito del corpo di mia moglie e le telefonò con la solita minaccia di disdire ma precisando che se si faceva inchiappettare ogni volta avrebbe mantenuto il finanziamento ‘faccio finta di pagare una puttana ‘ le disse, e lei rispose sicura e sprezzante ‘Alfredo mettila nel culo a quella troia di tua figlia! Maiale puzzoso, ora parlo con Valerio, non abbiamo bisogno del tuo denaro.Addio’.
Poi col solito tono sprezzante si rivolse a me ‘ora tu mi accompagni dal’amico VALERIO , e vedrai che lo convingo a darci una proroga’ , ‘darci? Mica li ho combinato io i casini?’ , ‘sei sempre il solito coniglio! Ecco perché tutti si approfittano di me in tua presenza, sei proprio un cornuto pacifico!
Con l’amico &egrave stato persino peggio lei &egrave andata sommessamente dicendogli,”sai…quel signore con quella della commissione molto alta..beh vuole recedere”e lui con un ghigno ironico: “beh cara, vorra die che restituirai la commissione”e lei: “il fatto &egrave che non ho più quei soldi”…lei indossava una pantalone molto aderente e a vita bassa, di quelli anche sottili eleganti, stile leggins.
Lui ha detto in maniera diretta: “e allora? io cosa dovrei fare?”. lei &egrave diventata dolcissima , ha iniziato a mostrare le carte…mentre lui era interessato al suo sedere. ormai il perizoma si poteva vedere la parte superiore..lui non guardava più nemmeno le carte ma solo il suo culo.
Io ero in silenzio e lo lasciavo guardare mentre lui sorrideva. quando guardava me io abbassavo lo sguardo e poi ha detto: “ho sempre adorato il tuo sedere”
‘ Ma come mai non reagivi? Vi umiliava, non ti veniva l’istinto di prenderlo a schiaffi e scusa anche a Marisa a calci in culo.
‘ Ero come bloccato, ma ero molto eccitato, tu come avresti reagito? Forse sono vero un cornuto felice ? Comunque ad ogni modo dopo che ha detto chiaramente che aveva sempre desiderato il suo culo ha iniziato ad andarci più pesante:”sai, sin da ragazza sei sempre stata molto arrogante, convinta dei tuoi mezzi e mi hai sempre snobbato”lei divenne molto dolce (quasi mi sembrava strano vederla cosi) e disse: “si lo sò. mi spiace. adesso però ti prego non chiedermi i soldi indietro”.
E lui le diede una sculacciata, poi le tirò giù i leggins mentre lei diceva: “no dai”. ma lui rideva e disse: “adesso voglio mettertelo nel culo davanti al tuo maritino che non può far altro che starsene zitto”.
‘ Lo ha spompinato per bene immagino?
‘ quella particolare volta no..lui l’ha fatta piegare , le ha leccato un pò il sedere dicendole “che porcella”…”che bel culo”…poi ha messo il preservativo, ha preso del gel e dopo averla preparata mentre lei diceva “non ci posso credere mi inculi davvero”..”ma da te?”..lui &egrave entrato…io mi tenevo sulla sedia ma la scena era un misto tra umiliazione ed eccitazione…
il giorno dopo siamo tornati e quella volta si…lui ha subito detto: “inginocchiati ora troia”…
lei ha ubbidito senza curarsi della mia presenza..
ormai l’averlo preso nel sedere il giorno prima aveva aperto la strada…ha iniziato a prenderlo in bocca e guardarlo dal basso verso l’alto con malizia…
sembrava “sua”..lui godeva come un maiale e diceva: “che succhiacazzi” e lei continuava a usare la sua bocca e guardarlo con malizia..
poi andava verso le palle e intanto diceva: “allora mi concedi la proroga”..lui le disse che doveva cercare di convincere Alfredo continuando a fare la mignotta pompinara e rotta inculo, quando Marisa gli ha fatto capire che non voleva sottostare alle voglie del maiale e lasciò che il maiale disdicesse, e che era sicura che lui avrebbe capito e l’avrebbe aiutata. Valerio pretese subito un rapporto anale.
Come ti dissi le fissava il sedere e diceva che era incazzato per la somma persa e non poteva non rifarsi con lei. io ero li e vidi mia moglie inculata per la seconda volta.
I preamboli furono da incubo, ci ordinò ‘ tu maritino becco vatti a mettere a sedere e guarda come scopa un uomo a questa buttana che ti sei sposata, tu Marisa ingoia tutto il mio pisello fino alle tonsille, oggi niente gel e niente preservativo, voglio che senti la mia carne nel tuo lurido buco del culo’. Mentre lei succhiava e insalivava lui si sputò nelle mani e le allargò &egrave lubrificò l’ano, poi le Sali sopra e la inculò in un solo poderoso colpo, Marisa urlava, ma non di dolore , le piaceva, cazzo le piaceva!
Valerio fu molto più “eloquente” le diceva: “ricordi come mi disprezzavi prima, adesso ti rompo il culo” . “ma che bel culetto tondo che ha la tua mogliettina” diceva guardandomi mentre continuava a spingere e mia moglie gemeva tra dolore e piacere..
‘ Mannaggia questi due mi stanno già ‘ncapu a minchia, se non lo capisci mi stanno sul cazzo e che ti piaccia o no la pagheranno vedrai, Andrea tu sei un brav’uomo, martire di un amore particolare, tua moglie &egrave evidentemente una sottomessa, e camuffa la sua natura con l’arroganza, se mi ascolterai vi libererete dei due, avrete qualche soldo dalla mia proposta di lavoro, ma sappi anche io usufruirò della tua signora sia ben chiaro, sta cosa mi manca, fare il bull, siete una coppia ideale, ma i puniti non sarete voi ma il maiale Alfredo ed il Verro Valerio.
‘ Ti ringrazio, ma lo vedi anche tu ti vuoi scopare Marisa, ma ora mi sono scocciato di Valerio ora &egrave diventato di fatto il suo amante, a quest’ora &egrave facile che se la stia chiavando. Se vuoi proseguo il racconto
‘ Certo vai avanti
‘ Le volte successive sono incalcolabili ormai inizio dalla seconda volta che la vidi io ormai mia moglie era già in totale relazione con Valerio (fortunatamente solo lui), avevano già fatto sesso altre volte e aveva accettato di non farsi restituire i soldi da mia moglie, ma ormai facevano sesso in vari modi (come dice lui “in tutti i buchi”, ormai non aveva più segreti. quella volta venne a casa nostra per alcuni dettagli di lavoro e prima di tutto disse spavaldo: “ora siediti li e stai tranquillo, tua moglie deve succhiarmelo prima di iniziare. lei &egrave abituata” mia moglie come un automa si &egrave inginocchiata e ha iniziato a succhiarlo con passione come mai aveva fatto con me! Questo mi preoccupa capisci Enzo, &egrave come presa da questa storia, lui sussurrava “si succhia troia,lecca bene” e lei lo guardava maliziosa e continuava. poi ancora “sei mia vero?” e lei annuiva con il cazzo in bocca.e alla fine “ingoia tutto zoccola” e a me”guarda come deglutisce la mia puttana che &egrave tua moglie”
‘ Non ti preoccupare Andrea, ci riusciremo ma lei deve essere d’accordo, insomma deve essere lei a chiedermelo, se vuole Valerio non hai altra scelta che lasciarla, se invece ama ancora te , e penso sia così, accetterà di farsi aiutare.
‘ Ma come, quindi..
‘ Io preparo il terreno ed un piano, appena lei da il via, ci muoviamo, da me in Sicilia si dice ‘cu &egrave riccu d’amici &egrave scarsu di guai’_ (chi &egrave ricco di amici &egrave povero di guai), ed io ho come amico a Ma frati Totò, già mi ha fatto annunciare a tre amici che abitano in Lombardia da anni, Micheli Roccapinnuzza, un carrozziere amico di ricettatori, magnacci, spacciatori, ect ect uno che vive al confine della legalità ma pulito, poi c’&egrave Nardo Neglia di Vraca, un maresciallo della Finanza, e secondo me sarà lui che fotterà al grande Valerio ed infine Nino Siluru, che appena gli dai il via parte come un siluro e affonda chi sente forte.
‘ Ma non voglio violenza
‘ Andrea ascolta bene queste mie parole ‘LA VIOLENZA NON FA’ PARTE DELLA MIA DIGNITA” te lo ripeto ‘LA VIOLENZA NON FA’ PARTE DELLA MIA DIGNITA”
‘ Ed allora?
‘ Questi due sono due balordi, troveremo come fregarli a farli mettere a cuccia, tranquillo con Michele siamo coperti da ogni vendetta e col finanziere figurati in un modo o nell’altro, poi Ninu Siluru &egrave l’arma totale.
Enzo fece le telefonate e spiegò tutto alla triade di amici, informò a Frati Totò, e attese risposte, appena pronto il piano al suo via sarebbe scattato l’inferno.
Tornarono alla casa degli sposi per la cena, finalmente Marisa sarebbe entrata in scena.

Marisa arrivò e subito il suo sguardo incrocio quello di Enzo, superba, occhi vispi, con fare scontroso si rivolse al marito,
– mo non penserai che mi metta a cucinare per il tuo amico dei videogiochi!
– quali videogiochi?
– uno che ti impacca che fa soldi con web economy, che so videogiochi, roulette che cosa fa? Un altro che spara balle a cui solo tu credi, un altro spaccimme e cazzo amico toje, un altro che si vuole fottere la tua mogliettina, non &egrave o vero cumme cazzo te chiami?
– io mi chiamo Enzo e beh già dai racconti mi eccitavi ora che ti ho vista all’opera, anche di più, tapparti la bocca sarebbe una soddisfazione, ma vi voglio aiutare sul serio pero!
– hai sentito? Lo vedi, un altro che prima mi fotte e poi mi frega, coglione ti fanno cornuto senza che tu capisca, sei proprio un becco. E sia chiaro che io non cucino, sono stanca.
– vabbe ordiniamo una pizza da asporto allora.
– se la paghi tu accetto, altrimenti aria…
ordinammo le pizze al telefono in una pizzeria di pakistani, durante l’attesa Marisa andò a farsi una doccia, Enzo ricevette la tanto attesa telefonata da Micheli Roccapinnuzza.
Praticamente Alfredo aveva una figlia baldraccona che frequentava festini a base di cocaina, sesso e videotape, doveva soldi a degli strozzini che la ricattavano con i video, o meglio i video erano la garanzia, Michele trattò la consegna dei video e quindi o il maiale restituiva lui a Valerio i soldi della provvigione o i video diventavano di pubblico dominio con l’aggiunta di farsi la figlia protagonista.
Valerio era pieno di debiti e guai con la finanza e Leonardo Neglia di Vraca lo avrebbe invitato a desistere dal suo interesse per Marisa, tutto facile, ma doveva chiedere aiuto Marisa altrimenti continuava a prendersela in culo gratis.
Arrivò il ragazzino delle pizze. Marisa entro in soggiorno in accapatoio mezzo aperto , cosce e petto belli scoperti, capelli bagnati, uno schianto! Il povero pakistano la fissava
– ue turco! Che cazzo tieni da guardare! E tu sottospecie di Tano Cariddi pago sto conto e andiamo a mangia, che tengo fame!
Enzo pagò il conto, era divertito da questa femmina, che sprizzava sensualità ad ogni parola, ad ogni gesto! Durante la cena Enzo mangiò oltre alla pizza, anche a Marisa con gli occhi però, e lei non perdeva occasione per rimproverarlo, offendere il marito che non agiva e sfottere l’attività economica che voleva proporgli.
– ora parliamo di affari cara
– e parliamone, vediamo quest’affare di che cosa si tratta!
– allora ti sei stancata di farti fottere dai tuoi capi?
– me so scucciata di essere presa per il culo, in tutti i sensi, non guadagno nulla e mi fa scopare sempre, e lui, mio marito sempre zitto! Voglio dimostrare di saper lavorare
– allora ora ti siedi davanti a me, e mi preghi umilmente di aiutarti, altrimenti vai anzi continua a fare in culo!
Ubbidiente si sedette davanti a lui e si piegò in avanti, le cosce di fuori e le poppe che quasi uscivano dall’accappatoio…
– si Enzo ti prego ho bisogno del tuo aiuto, ho bisogno di ritornare a lavorare per fare soldi, posso lavorare insieme a te? Aiutami a non dipendere da quella organizzazione!
– bene ora mi piaci! Ora farò una telefonata, e domani Valerio ti chiamerà per liberarti da ogni vincolo con lui, ma io voglio subito qualcosa in cambio da te
– comanda pure (rispose con dolcezza e sottomissione)
– domani sera cucinerai per me e per tuo marito, ma nuda con solo un grembiule addosso, poi ti farò la mia proposta di lavoro! Prendere o lasciare!
– Andre tu che dici amore?
E ad un cenno del marito continuò
– prendo, procedi avrai la tua cena
– ne sono lieto
Enzo chiamo col cellulare al buon Micheli Roccapinnuzza
– Michele, procedi pure come concordato!
Marisa aveva comunque capitalizzato tutta l’attenzione verso lei stessa come una diva, sensuale forte e poi dolce in cerca di protezione, ora di nuovo sensuale fissava il marito come se lo volesse, ma subito lo freddo’
– amore te lo avevo detto che anche questo era un altro scaltro, però cazzo a fatto tutti sti chilometri, gli piaccio forte, ma che per caso hai mandato qualche foto?
– no Marisa &egrave la prima volta che ti vede
– hai capito il siculo!
– sentirai cosa ti farà il siculo a quel bel culo che ti ha dato madre natura, sentirai e gusterai bella boccuccia!
Spostò i capelli di lato mi fisso’ e si mordicchio il labbro in una smorfia simile ad un sorriso, una posa plastica da Diva!
Si era fatto molto tardi, Enzo chiese ad Andrea di riaccompagnarlo al bed & breakfast, Marisa pronunciò questa frase mentre salutava Enzo con un tenero e sfiorato bacio sulle guance:
– ti prego non prenderti gioco di noi!
Poi diede un bacio sulle labbra al marito:
– torna presto ti aspetto sveglia.
Si allontanò per il corridoio e si tolse l’accappatoio e nuda diede un ultimo sguardo ai due uomini. La vista del culo rotondo ebbe in Enzo un effetto fulminante. Doveva avere quella donna, ma da galantuomo solo dopo avere compiuto quanto promesso a lei ed al marito.
Quell’ultima immagine di Marisa, nuda ma tenera nello sguardo, una donna che trasudava desiderio un atteggiamento da Diva, e come tale la sogno Enzo!
Sognò di possederla in bocca, nel ventre e nelle viscere, sognò di ricevere un pompino con leccate di cappella di scroto, succhiate di palle ed ingoi profondi fino in gola, sognò di leccarle la fica e di penetrarla tutta e fotterla dolcemente per eccitarla, sognò di girarla baciarle l’ano, leccarle tutto il solco di pesca tra le chiappe, sognò di aprirle il culo con il cazzo e di fotterla questa volta con furia e passione, sognò di sborrarle tutto in faccia con lei a bocca aperta. Si avvererà o saranno sogni ingannatori. Enzo fu svegliato dallo squillo del suo cellulare, era Andrea:
– Enzo avevi ragione!
– scusa su cosa?
– mi ha appena chiamato mia moglie dal suo ufficio, Valerio le ha dato un appuntamento per pranzo, le deve parlare di lavoro, lei lo ha sentito strano, con voce sommessa e non il solito spaccone.
– vedremo dai, di solito ma frati Totò sceglie bene i suoi amici tienimi aggiornato, ora ti prego fammi riposare che stasera mi aspetta una faticaccia.
– ti chiamavo anche per questo, se ti va per tutto il tempo che resterai qua al nord puoi essere nostro ospite a casa nostra
– ma tua moglie sarà contenta?
– lo ha proposto lei appena dieci minuti fa.
– ok accetto allora, ringraziala da parte mia appena la senti.
Dopo una bella colazione ed una calda doccia con bagno schiuma profumatissimo, Enzo preparò i bagagli, lasciò il B&B e con l’auto a noleggio si recò a casa della coppia, Andrea lo accolse riconoscente, lo accompagno nella stanza, che poi era una matrimoniale
– grazie Andrea mi piace questo materasso &egrave abbastanza rigido, ottimo per scopare, i colpi non si perdono nel molleggio, Marisa li assorbira’ tutti lei.
– io però voglio guardare Enzo!
– se lei vuole, va bene
Pranzarono fuori casa, un panino ed una birra al centro commerciale, Andrea fece la spesa per la cena che Marisa avrebbe cucinato nuda, come pattuito con Enzo. Il telefono di Andrea squillo’, era lei
– metto in viva voce, fai silenzio per favore !
– Amo’ ! sono felice! Valerio mi ha detto che per il lavoro, purtroppo non poteva tenermi più nella sua organizzazione, e che Alfredo gli aveva portato i soldi persi della provvigione, sono libera!
– sono felice anch’io! Quindi Enzo &egrave stato utile hai visto!
– e si ci hai visto giusto stavolta, speriamo non ci fotta pure lui, Andrea non ti arrabbiare caro ma ho fatto una cosa, giura non ti arrabbiare!
– ma cosa , che hai fatto?
– Valerio ha voluto fatto un ultimo pompino con l’ingoio , voleva pure il culo ma gli ho permesso solo di sborrarmi in bocca.
– ma era necessario fare questo, che cazzo sei?
– non te scucciare dai, jamme va oggi dobbiamo essere felici, hai fatto a spesa? Ci vediamo a casa torno alle sette!
– &egrave proprio una troia tua moglie, una vera ciucciacazzi rotta in culo!
– ma non ci abbandonare ora?
– no dopocena parliamo di affari e dopo ci divertiamo, anche tu godrai Andrea! Anche tu!
Enzo ed Andrea rientrarono a casa prima delle 19, la spesa era bella ricca di sapore, salsiccia comprata in una macelleria napoletana, pomodori freschi di serra naturalmente, salvia ed altri aromi, peperoncino e pasta all’uovo fresca, per secondo pollo con contorno di patate e cannella. Andrea descrisse queste pietanze come semplici e molto gustose, Marisa a cucinare &egrave brava raccontava Andrea ad Enzo, che in cuor suo sperava dicesse il vero, ma già pregustava il corpo nudo della donna, di cui aveva avuto l’anteprima la sera prima e di quello che sarebbe avvenuto nel dopocena.
– Andrea una domanda indiscreta, ma tu la inculi a tua moglie? Le tappi la bocca con il cazzo?
– da me non si fa inculare, ci abbiamo provato 2 anni fa ma non ci sono riuscito, non abbastanza duro, si piegava, ma come sai non gli dispiacciono altri cazzi.
– va bene falla scopare da altri , guardala fottere ma ogni tanto marca il territorio, prendi una Cialis, la metti a pecorina la fotti in fica e poi zac tutta nel culo a stà troia, &egrave la tua femmina non lo dimenticare e soprattutto ricordale che sei tu il suo maschio!
– forse hai ragione tu!
– Andrea prendi questa pastiglia che questa sera ti divertirai? Mi voglio sdebitare della tua ospitalità, te la scopi tu!
ma tu non la vuoi?
domani e in futuro avrò modo non temere, può darsi anche stanotte!
Sentirono il rumore della serratura, entrò ella fragante, raggiante! Abbracciò il marito e poi..diede un dolce e languido bacio vicino alla bocca ad Enzo bisbigliando un .
Andrea per favore metti l’acqua a bollire e vieni in bagno ad aiutarmi per favore!
Teneva in mano una busta della farmacia, chissà cosa conteneva? Pensò Enzo curioso, appena Andrea raggiunse la moglie in bagno, si precipitò a guardare dal buco della serratura, ma con sua sorpresa la porta a scrigno era chiusa male, infilò un dito ed aprì ancora un poco, la voce scontrosa di Marisa verso Andrea dava degli ordini.
Allora io tengo le chiappe aperte e tu infilami questa supposta effervescente in culo!
Ma perch&egrave
cretino! Quello mi vuole inculare! Non possiamo rischiare di sporcarlo, addio lavoro se no! Come al solito te ne freghi del mio futuro!
Non ti arrabbiare, con gli altri non lo facevi però.
La supposta e mezzo dito sprofondarono nel buco del culo di Marisa.
Andrea ora mentre aspetto che fa effetto io preparo il clistere per lavarmi e per quanto possibile aromatizzarmi il retto alla camomilla, tu fai scorrere l’acqua calda e riempi la bacinella bianca. Poi scioglieremo il prodotto e lo verseremo nel sacco del clistere, devi appenderlo alla vaschetta dello scarico del cesso in alto, mi ha detto la tipa della farmacia più &egrave alto più veloce scende.
La supposta fece effetto e Marisa si accasciò sul water per liberarsi, si ripuli getto l’acqua e aiutò Andrea a preparare la sacca dell’enteroclisma che si accingeva a prendere nel budello.
Lei stessa si ficcò il lungo tubino del clistere in fondo al culo, poi aprirono la valvolina ed il liquido caldo arrivo in pancia, ebbe su di lei un effetto afrodisiaco.
Vai a fare compagnia al tuo amico ora, appena finisco smonto tutto e mi faccio un bidet approfondito ed una doccia, tanto non mi devo vestire.
Enzo ricorse in salotto e aspetto Andrea
Andrea ho fame che ne dici se iniziamo a preparare noi gli ingredienti per la cena, così aiutiamo Marisa, sarà stanca e la notte sarà faticosa credimi, se accettà la mia proposta di lavoro, la sottoporrò ad una dura selezione. E tu mi aiuterai a portarla a stare calma con I suoi buchi.
Ok andiamo in cucina!
Passando accanto al bagno Enzo vide la porta chiusa bene stavolta e sentì lo scroscio d’acqua della doccia.
Preparano i condimenti della cena e tre aperitivi da consumare durante la cottura della cena.
Il rumore dei passi per casa annunciò l’imminente arrivo della cuoca, splendidamente nuda apparve in cucina, truccata e con un paio di scarpe a decolt&egrave con un tacco non eccessivo, il giusto per alzare il suo già solido culo.
Scusate finisco di vestirmi qui.
Ed indossò il grembiulino come richiesto da Enzo la sera prima.
Vi piaccio? Enzo sopratutto a te ,vado bene?
Sfila mia cara, sfila per noi.
Sculettò davanti ai due maschi libidinosi, uno per le sue nudità , l’altro per la sua perversione di vedere la moglie fare la zoccola con altri uomini. Il sedere era veramente meraviglioso, e due bellissime fossette di Venere invogliavano ad appoggiarci i pollici durante una scopata da dietro.
Lei si girò un paio di volte su se stessa e ripassò di nuovo davanti a loro sollevando il grembiule mostrando la fica ben curata e rasata, ma già arrossata e gonfia.
Stai bene veramente, posso vedere la merce prima, tu permetti Andrea?
Sii si fai.
Non dovresti chiedermelo a me scusa?
No cara, sei la sua donna e chiedo a lui, sono un ospite educato.
Dicendo questo sollevò il pezzo di stoffa e introdusse la mano in mezzo alle cosce della donna, era bagnata, Enzo lecco le proprie dita, le mimò di girarsi e con la mano appoggiata sulla schiena la fece piegare leggermante, con l’indice tocco il buchetto che sobbalzo e si protese quasi a chiedere di essere violato, ed infatti il dito entrò nel culo fino in fondo.
La sedette sul tavolo e le allargò le cosce, con i pollici allargò la fica e poi entrò due dita mastubando la troia bagnata, che chiedeva come andava la sua vagina, dopo una breve leccata le attenzioni del ‘dottore’ Enzo tornarono al buco del culo che fu leccato come in sogno, e profanato prima da uno poi due ed infine tre dita, e per giunta ruotanti a destra e sinistra.
L’esame ginecologico e proctologico &egrave andato bene, credo che tuo marito consenziente stasera ti darò una bella razione di colpi di minchia davanti e dietro mia cara Marisa.
Porco, dottore lei &egrave un maialino!
Si lavò le mani in bagno e si dedico tutta nuda e sculettante a cucinare, mentre il marito apparecchiò la tavola. Iniziò la cena e mentre serviva Enzo continuò a palparla complimentandosi per il suo culo tondo e sodo e per le sue tette dure, le strizzava pure i capezzoli e davi bei pizzicotti alle labbra della fica ed al clitoride indurito. La provocava per farla incazzare ed umiliarla di più nel dopocena, la cena fu apprezzata e passarono in salotto per il colloquio di lavoro disse la padrona di casa precedendo i maschi per farsi ammirare il deretano da Enzo.
Allora Marisa ascolta bene, perch&egrave parlerò solo una volta, il lavoro &egrave lavoro e il mio giudizio dipenderà solo dalle tue capacità professio(a)nali e non dai tuoi pompini, chiaro!
Sono tutta orecchi non chiedo altro.
Bene si inizia con una selezione diciamo psico-attitudinale, solo che nel tuo caso sarà diversa ovviamente. Poi dovrai fare un percorso di formazione con prove d’esame e valutazioni periodiche e finali, la formazione &egrave in e-learning e in aula, con te faremo delle conferenze via skype, alla fine superata la scuola di Opzioni Binarie sarai affiancata da un tutor per un training gratuito, &egrave chiaro fino a qui?
Si credo di si.
Speriamo che hai capito perch&egrave ora &egrave più complesso, allora il tutor ti darà un target di obiettivi da raggiungere ogni settimana, come il tuo amico agente di vendita sai! E tu dovrai darti un tuo obiettivo. Ascolta bene ora se il tuo &egrave più alto non hai scampo, o lo superi o paghi un pegno ogni settimana, in natura cara, se &egrave più basso e lo superi, ti diamo i soldi del nostro target ma il tuo target diventa quello raggiunto in quella settimana, altrimenti prendi solo i tuoi soldi e paghi pegno.
Quale pegno debbo pagare?
Un pompino! Sempre quello, ogni settimana, anzi può darsi che il tutor sia donna quindi sesso orale in genere direi.
Ogni 30 giorni deve raggiungere o superare di sei volte il limite settimanale, il pegno &egrave scopare.
Di nuovo. Come con quel bastardo, ancora!
L’ho scelto per te questo percorso sai? Dopo 13 settimane se non hai moltiplicato i tuoi guadagni per venti volte il bilancio settimanale ti riempiremo il culo di carne, sempre lì andiamo a parare vedi.
E magari debbo pure pagare per questo? Investimenti iniziali?
Nulla, l’addestramento &egrave gratis ed i soldi investiti sono i nostri. Ci stai? Risposta immediata.
Accetto.
Allora spogliami subito che debbo verificare le tue attitudini alla troiaggine.
Con fare tra il sottomesso ed il provocante, tolse le scarpe all’ospite e poi le calze, bacio il dorso del piede, slaccio camicia e pantaloni, fu molto decisa ma delicata ed Enzo in brevissimo tempo fu nudo con il cazzo svettante, inizio a menarglielo e stava per prenderlo in bocca, ma lui la fermo tappandole le labbra.
Non scoperai con me ora, ma con un altro uomo!
Cosa? Ma che cazzo dici stronzo non era così che dicevi!
Zitta troietta, Andrea spogliati presto che questa bagascia va fottuta! Scoperai e spompinerai tuo marito per me! Sarò un bull cuckold! Capito? Ora farai a tuo marito quello che di solito fai agli altri zozzi che ti chiavano.
Ma io non credevo. Insomma cosa devo fare?
Succhia cara succhia! Andrea mettigli il cazzo in fondo alla bocca.
Inizio a ciucciare piano e guardava stupita il marito eccitato, che le spingeva il glande in fondo al palato.
La pastiglia miracolosa aveva fatto il suo dovere, Andrea era duro e il suo cazzo faceva buona figura nella bocca esperta e irrestibilmente accogliente di sua moglie, Enzo bloccò la testa della puttana, le tappo le narici e spinse verso il pube di Andrea che conficcò la nerchia in fondo alla gola della moglie, appena la femmina accettò suo malgrado tutta la minchia in bocca, le permisero di respirare, Andrea scopò la moglie in bocca, le guance erano fradicie delle lacrime che le uscivano dagli occhi per il soffocone, dalla bocca scolava un lago di saliva, aveva tutto in gola la troia.
Enzo diede lo stop ed Andrea usci il cazzo, si udì una specie di schiocco, Marisa prese fiato e si ripulì la faccia delle lacrime e della bava.
A pecorina ora!
Dove capo?
Brava! Mi chiami capo. Hai capito finalmente che devi solo ubbidire. Qui e dove se no, forza a quattro zampe.
La giovane campana guardò il suo dominatore occasionale mentre prostrava le proprie terga al marito. Enzo si chinò e mentre Andrea si masturbava lecco di nuovo il culo a Marisa poi si alzo e con il piede spinse delicatemente la donna a poggiare le spalle sul pavimento in parquet, poi le disse accarezzandole la schiena di allargarsi le chiappe con le mani.
Andrea ora fai come ti ho suggerito, &egrave la tua donna. Falle sentire il tuo manganello nella fica e poi sodomizzala come desideri, &egrave tua stasera! Prendila
e così fece. Nel momento che iniziò ad incularla, era impacciato e la donna inarcava la schiena e stringeva lo sfintere, il regista di questa scopata corse in suo aiuto bloccando la donna ed allargando il buco con le dita, il giovane marito penetrò analmente la moglie in sol colpo e, un urlò di soddisfazione proruppe dal suo petto mischiandosi con l’urlo di dolore della donna sodomizzata,
Marisa non sono insensibile al tuo grido di dolore ora ti aiuto!
Enzo dicendole questo iniziò a sditalinarla per fare godere anche lei, il cazzo entrava ed usciva come uno stantuffo, ogni tanto usciva completamente per vedere lo spettacolo osceno del buco del culo aperto della moglie e poi lo ricacciava dentro con decisione fino al punto che il osso pubico toccasse l’osso sacro della donna.
Lei ansimava a bocca aperta durante la penetrazione espirando ed a bocca socchiusa ed aspirando durante l’estrazione del membro del marito.
Andrea conficcò i pollici nelle fossette di Venere di Marisa ed aumentò il ritmo, la sbatteva furiosamente, Enzo cedette ad un istinto troppo represso quella sera, con la mano tra i capelli della porcella le sollevò la testa, le si mise davanti, e le infilò la minchia turgida in bocca, il marito praticamente la cavalcava tenendosi sui suoi fianchi.
Marisa hai visto il tuo uomo come ti sbatte, non hai scuse, lo cornificavi perch&egrave sei una buttana giusto?
Si mi sta sfondando, mi sento aprire.
Il marito in culo tieni troia, ed il tuo principale in bocca , suca bagascia, uno davanti ed uno didietro, ti piace dillo!
Ahhhhh ssiiisis vengooooo
fu una pioggia di sperma e altro, lei durante il suo orgasmo ebbe come le convulsioni e squirtò abbondantemente mentre Enzo in bocca ed Andrea in culo la inondavano di sborra. Appena finito le fecero assaggiare il liquido uscitole dalla fica e si fecero pulire i cazzi con la lingua, pulì tutto per bene.
Si abbracciarono tutti e tre, Marisa andò in bagno ad espellere la sborra che aveva nell’intestino, ed Enzo parlò con Andrea:
Contento amico
Felice compare! Ma tu non vuoi scoparla !
Certo ma a modo mio, facciamo così, tu domani esci presto e le dici che voglio portata la colazione a letto, poi di nascosto entri e ti metti a spiare in camera mia, io la scopero mentre lei crede di essere sola, quando finirò di sborrare, entrerai facendo finta di sorprenderci e per incazzatura la vorrai possedere, le faremo una bella doppia penetrazione fica_culo alternandoci fino all’apoteosi di sborra. Ok come ti pare come proposta?
Andrea sorrise e batt&egrave il cinque per dare il suo assenso. Tornò Marisa che si era anche fatta una veloce doccia rinfrescante. Si salutarono ed andarano ognuno nelle proprie camere.
Come concordato la sera prima Andrea di prima mattina svegliò Enzo:
Ehi compare io vado a svegliare Marisa e le dico che vuoi la colazione a letto e che anzi la pretendi se vuole lavore con te, così la faccio incazzare e ci divertiamo di più, quando fà l’arrogante c’&egrave più soddisfazione!
Ok fammi andare in bagno in silenzio, così le faccio credere che sia lei a svegliarmi.
Facciamo così allora!
Enzo andò in bagno, fece la pipì scappelandosi per bene ma rinuciò al bidet, voleva farle assaggiare il gusto della sua minchia, si sciacquò il viso e torno a letto facendo segnale ad Andrea di procedere.
Marisa su svegliati, dai sbrigati.
Che cazzo vuoi che cosa &egrave successo.
Io devo scappare al lavoro urgentemente
ma non eri in ferie
si ma mi hanno detto di correre non so manco che vogliono, Enzo vuole la colazione a letto.
E che &egrave un principe, non sono mica a serva
mi ha detto che fa parte del tuo lavoro e che se vuoi iniziare rifiutandoti sono punti in meno nella tua valutazione.
Spaccime e cazz’ , un altro padrone ci voleva, mo vado và, ma tu guarda sto strunz!
Dai sbrigati che in fondo ci ha aiutati e mi pare ieri ci siamo divertiti
e giusto lui ci poteva riuscire a farmela mettere nel culo da te, mi hai spaccato amò, che grinta!
Si baciarono e mentre Andrea usciva da casa, ma silenziosamente rientrava dalla porta che dava ai garage, Marisa andò in bagno, si lavò intimamente sospettando potesse esserle utile, si lavò i denti ed ando a preparare la colazione. Caff&egrave succo di frutta ed un cornetto confezionato.
Capo permesso posso entrare
Avanti
ho saputo che ‘vuoi’ portata la colazione a letto
si cara, ricorda che ora sono il tuo capo, le regole le sai, anzi ora aprimi la confezione del cornetto e versami il succo nel bicchiere
pure! Ma tu dimmi che aggia fatto di male io, meglio che mi sto zitta
hai finito di lamentarti, sbrigati che dobbiamo parlare di lavoro chiaro
mangio il cornetto fissando negli occhi Marisa, era in pigiama ma comunque restava una femmina sensuale, lei ogni tanto si girava lo sguardo imbarazzata ed infastidita ma i capezzoli che s’inturgidivano sotto il pigiama tradivano il segreto della sua eccitazione.
Marisa senti freddo o per caso….
Per caso….cosa?
Ti eccita di essere soli. Io visto che non c’&egrave il tuo maritino cornuto, voglio dirti due regole che ieri ho omesso, il rapporto di lavoro &egrave riservato lo sai, i pegni o penali per il mancato raggiungimento del target da te li voglio pagati prima cara, e in caso li superi ti darò un premio supplementare, altrimenti sarò già soddisfatto di quanto.
Ma sei un porco! E cosa vuoi allora, qual’&egrave il premio?
Il 10% in più bastano, inoltra se andrà male ti darò un altra chance, se fallisci come trader potrai fare la procacciatrice di affari.
E cosa cambia
I trader in media, proprio le matricole guadagnano sui 300 euro a settimana, le procacciatrici 150-200 al massimo, oh ci sono trader da 1000 -1500 euro a settimana bambola.
Tu quanto pensi possa fare io?
Sei intelligente beh secondo me già il primo mese sui 300 ci riesci, ascolta le penali non finiscono dopo il primo periodo, dopo il terzo mese si fà una media di quanto guadagni ed ogni anno c’&egrave una valutazione con un sistema premi/penali. Ed ora basta per i chiarimenti li scoprirai durante il training ora io mi prendo il caff&egrave e tu mi succhi il cazzo con quella boccuccia, stai attenta a non mordere gustati il mio cazzo ho fatto la pipì poco fa, fammela diventare dura mi raccomando, niente scene tanto siamo soli.
La donna porse la tazzina, e con la testa abbassata tolse le coperte dal letto ed abbassò i boxer ad Enzo, scappellò la minchia e delicamente se la mise in bocca. Iniziò un succhiotto con leccate dolci e leggere, il cazzo reagì prontamente e crebbe dentro la sua bocca calda, Enzo terminato il caff&egrave le spinse la testa in basso e le conficcò il membro in fondo alla bocca, lei da vera esperta iniziò il pompino nel senso letterale del termine su e giù ed aspirazioni profonde.
Ti piace il cazzo in bocca troia! Era buona la mia minchia mattutina vero?
Beh in fondo si, era dolciastra e salata insieme gluck gluck
o parli o ciucci Marisa dai continua, ti senti umiliata vero dal tuo capo, chissà quante volte lo succhierai in questi mesi, peccato che dovrò delegare, e chi ti scoperà pure si godrà la tua fica da mogliettina del sud, per il culo ti prenderò solo io però, mi faccio un viaggio solo per rompertelo, si fa per dire sfondata come sei!
Andrea guardava la scena riflessa dallo specchio del comò da dietro la porta e si masturbava.
Ora spogliati ed impalati a smorza candela, forza puttana che voglio tapparti la fica
ma se torna Andrea?
Vede per l’ennesima volta che ha sposato una zoccola! Forza che sto scoppiando!
Si spoglio velocemente e a cavalcioni si penetrò in fica, inizio una lenta cavalcata. I liquidi vaginali bagnavano Enzo fino alle palle, ma era splendida mentre chiavava.
Ora basta! Non penserai che non t’inculi vero?
Si come vuoi capo, fammi quello che vuoi!
Mettiti a pecorina cagna, che voglio leccartelo prima.
Lei con malizia si mise prona sollevando il culo per facilitare il compito al suo capo, che baciò l’ano e poi inizio a leccarlo girando la lingua lungo il solco delle chiappe e lungo le pieghe del buco, poi infilò il dito medio, le raccolse la capigliatura mora e la invito ad infilarsi la minchia in bocca per insalivarla.
Ingoia puttana più saliva lasci meglio entrera nel tuo culo di cagna.
Si dai ho voglia di sentirlo.
Dopo una bella sputacchiata sul cazzo si girò, si abbassò sui gomiti e sporse invitante il culo per farsi sodomizzare. Enzo appoggiò il cazzo sull’ano della troia, guardò ad Andrea sorridente e le conficcò la cappella nel culo, poi la ritrasse e lei
spingi dai, fottimi il culo forza
la vuoi nel culo puttana eccoti tutta la minchia cara.
Dopo una furiosa inculata uscì il cazzo la girò si sedette sul petto scaricandole sborra bollente in bocca, obbligandola a mangiare la sborra e a pulirgli la minchia sborrata appena uscita dal suo culo.
Marisa sei proprio una troia, dovevi portargli la colazione ed invece ti sei fatta inchiappettare, buttana!
Andrea no &egrave per il lavoro non so… ho ceduto mi ha si ‘.non so che dire aiuto che faccio….
Continua a succhiare Marisa, perch&egrave non abbiamo finito, se lui &egrave d’accordo può partecipare altrimenti guarda sua moglie prenderla in bocca, in fica e nel culo fino a quando le palle mi fabbricheranno sborra, suca Marisa suca!
Ora ti spacco il culo mogliettina mia!
Si spogliò e infilò il cazzo durissimo nella fica della moglie che continuava a spompinare l’ospite siciliano.
Dopo che fu di nuovo pronto, Enzo volle che la giovane donna campana si impalasse sul suo cazzo, ficcandeselo nel culo, Andrea volle la bocca durante la penetrazione anale.
Andrea tappale anche la fica, così la riempiamo che solo nel culo non le basta!
Si sventriamola a questa vacca. Sei una vacca Marisa solo che ora io faccio il toro.
Entrò con decisione nella sorca dei Marisa che urlò il suo orgasmo e non accennava a smettere di godere! Per la prima volta in vita sua aveva due cazzi dentro, un estraneo nel culo ed il marito nella fica. Continuarono ancora un poco, poi Enzo inzuppò la minchia nella sua bocca bavosa, si rimise sotto e volle la fica, appena le fu dentro, Andrea le salì sopra inculandola, i potenti colpi del marito la fecero godere una seconda volta, era infuocata e sottomessa, uscirono da lei e la annegarono di sperma, le usciva pure dal naso visto che non riusciva ad ingoiarlo tutto.
Finirono abbracciandosi ed accarezzandola compiaciuti, le confidarono di essere d’accordo e che era una messa in scena per costringerla ad essere consenziente.
La loro conoscenza si concluse con un pranzo in ristorante offerto da Enzo, poi gli sposi accompagnarono il loro ospite in aeroporto e si salutarono:
allora Marisa ci vediamo tra circa tre mesi, quando verrò a farti il culo per concludere il nostro contratto d’affari!
Capo a sua disposizione!
Andrea mi raccomando non la fare toccare a nessuno, a parte chi delegato da me e il culetto per tre mesi resta chiuso in entrata.
Ciao Enzo e grazie!
Marisa proseguì il percorso professionale nel trading on-line ed era pure bravina ma non così da evitarsi di pagare pegno, Enzo fece fare le pompe ai suoi amici in Padania ed anche ad una ragazza che andò per un’ispezione le fece leccare la fica. A scoparla fu delegato un suo ex collega, il culo glielo avrebbe preso lui alla scadenza del periodo di prova. Arrivò col primo aereo del mattino, la coppia lo ando a prendere, lui pretese un pompino completo d’ingoio in macchina, senza pause lei continuò a spompinarlo e poi si fece chiavare in un parcheggio di un centro commerciale , abbassarono i sedili posteriori e distesi nel bagagliaio chiavarano con Andrea che verificava che nessuno venisse. Pranzarono in una osteria su un fiume, breve passeggiata nel bosco, Enzo le ordinò di denudarsi e nonostante non ci fosse caldo, anzi, la costrinse a continuare la passeggiata completamente nuda, arrivarono a una radura dove c’erano dei tavoli e panche di legno, era una zona destinata ai barbecue, nuovo pompino, la fece distendere sul tavolo e le ordinò insultandola , lei si allargò le chiappe ed Enzo senza lubrificarla ma solo col cazzo insalivato la inculo in un solo colpo fino alla radice del cazzo, la scopò per bene facendola godere e le sborrò tutto dentro il budello. Il percorso di Marisa era finito ora era una trader della rete di Enzo e poteva anche licenziarsi dal suo vecchio lavoro, prima di salutarsi in aeroporto si raccomandarono di non perdersi ed Enzo si augurò che Marisa non raggiungesse gli obiettivi annui così da poterla riinculare.
Una sera dopo alcuni mesi Enzo volle chiamarli via skype per rivedersi:
Andrea come và! Non &egrave in casa tua moglie?
No lei &egrave fuori casa, &egrave un pò disturbata…
c’&egrave qualcosa che non và ?
si si tuttto bene..e che mia moglie &egrave ormai “abbastanza” maliziosa e aperta col vicino di casa…e con un mio collega..
racconta allora che aspetti.
beh quale delle cose vuoi sapere in dettaglio per prima?il vicino oppure il mio collega?
Beh in ordine cronologico direi! Poi se supera una certa soglia ci facciamo un regalo, ti dovrò chiedere una cosa!
cosa vorresti chiedermi? e di che soglia parli?
Dopo, prima il racconto.
col vicino di casa ho assitito un altro paio di volte, glielo visto mettere nel culo, &egrave stato strano, incredibile. Lei sembrava cambiata, lui spingeva e diceva ” con un cazzo duro nel culo ti addocisci eh troia?” e lei non rispondeva ma gemeva…da quel momento con lui &egrave dolcissima, lo saluta con dolcezza mentre con me e di solito &egrave arrogantella..
e con l’altro
col mio collega invece &egrave stato ancora peggio…ho visto che glielo ha preso in bocca in auto..
ma scusa come mai &egrave tornata a fare la troia cosa ha combinato?
Col vicino, avevamo avuto intense discussioni su una storia di lavori…fino a una riunione condominiale. Alla riunione ha avuto ragione lui e noi abbiam dovuto pagargli i danni. Ho poi scoperto che mia moglie, arrogante come &egrave, aveva scommesso…e ha perso.
Ma cosa aveva scommesso fammi capire
il vicino , che &egrave un senza peli sulla lingua me lo ha detto, io gli ho chiesto di esserci e abbiamo trovato un modo per farmi vedere a insaputa di mia moglie..e ho visto tutto. da allora &egrave risuccesso altre 3-4 volte…a mia moglie ha iniziato a piacere a dire del vicino.
Capisco che sei nervoso ma non riesco a capire, tutto ad un tratto da il culo ad un vicino senza motivo?
Si hai ragione facciamo un passo indietro proverò a risponderti per punti. A me non dice che mi tradisce, non sà che io ho visto. L’ho vista con bocca e culo ma sò che col collega c’&egrave stata anche figa.
E tu continui ad incularla spero?
io non la inculo perch&egrave con me si rifiuta, ci avevo provato dopo che sei venuto tu e si &egrave concessa solo una volta in due mesi. Al fatto allora riunione condominiale un mese fa, mia moglie e io incazzati per un problema di condominio col vicino chiamiamo il perito, che dà ragione al vicino e ci tocca pagare oltre 2000 euro di danni…scopro, tramite il vicino che si vantava spavaldo che mia moglie aveva scommesso con lui perch&egrave arrogante com’era era certa che il perito avrebbe dato ragione a noi…lui scopre la mia “particolarità” perch&egrave non sono arrabbiato ma incuriosito..cosi ci organizziamo per farmi guardare stando nella stanza adiacente a insaputa di mia moglie, quindi ho assistito e ho visto metterglielo nel culo…&egrave stato incredibile..mai visto cosi, lui spingeva entrando lentamente ma senza fermarsi e sembrava fosse di ferro. era rittissimo lei a 90, mentre lui entrava aveva la bocca spalancata quasi sorpresa!
Non riesce proprio a stare senza cazzi in bocca e nel culo ma degli altri però, che troia che &egrave tua moglie
fammi continuare ti prego, lui diceva :”lo senti come ti entra duro eh? 2000 euro più un cazzo nel tuo bel culetto tondo puttanella”e lei &egrave diventata mansueta a colpi di cazzo nel culo..incredibile. Lui &egrave un uomo viscido ma anche scaltro e porco. Poi voleva in qualche modo la sua rivincita per come lo avevamo trattato alla riunione quando volevamo pagasse i danni. Ed allora piazzo mia moglie a 60 gradi rispetto alla mia visuale. Di fronte uno specchio io quindi potevo vedere sia il suo cazzo che entrava lentamente ma costantemente..sia mia moglie che spalancava la bocca per il cazzo, che come diceva lui mentre spingeva “le stava aprendo il culo”. La teneva per il glutei tenendoli aperti mentre entrava..una scena da film porno. Poi dopo con una mano la sculacciava mentre con l’altra la teneva ferma per i suoi capelli ricci mentre spingeva dentro con colpi secchi. Sentivo le sue coscie sbattere sulle natiche di mia moglie, le sua palle sulla sua figa mentre vedevo il cazzo entrare nel culo…e dal centro il viso di mia moglie col trucco leggero che andava via,lo sguardo in godimento,si sentiva sua.
Le ha sborrato dentro il culo?
Ah ovviamente no….Quando stava per venire l’ha presa per i capelli…messa in ginocchio..e gli e’ venuto sul viso con 5-6 fiotti dicendo “ti imbianco troia”. Poi l’ha voltata sempre tenendola er i capelli verso lo specchio e ha detto “guarda che mogliettina trentenne e puttana che sei..guardati il viso sembri una zoccola. Vieni cosi alla prossima riunione condominiale”.Ogni volta che ci vede ride e saluta guarda il suo culo e poi sorridendo guarda me…mia moglie lo saluta dolcemente come ammaliata da lui.
Siamo alle solite vedo, menomale che non ci sono soldi di mezzo almeno. E col collega?
col collega &egrave nata per caso, si son conosociuti ad una cena aziendale, poi ho scoperto che si vedevano. Lei sapeva che io ero in conflitto con lui, durante la cena lui le fissava la bocca..
e lei lo ha spompinato davanti a te? Hai assistito suppongo?.
si ho assistito anche col collega..lui si vantava con me dicendo che gli piaceva la bocca di mia moglie, che l’aveva vista fissare il suo cazzo che si ingrossava nei pantaloni una pomeriggio al parco…quella sera eravamo ad una cena aziendale, mi disse : “vai via prima fingendo un mal di pancia, vedrai che tua moglie accetterà il mio invito ad essere riaccompagnata e vedrai, me lo farò succhiare nel tuo parcheggio di casa” dai che so che ti piace guardare , cosi quando arrivarono lui mi fece uno squillo, quel porco aveva una cabriolet e io mi affacciai mia moglie era certa stessi a letto…e accettò.. e vidi tutto!
E a te niente poi?
La solita scopatina da dovere coniugale, sega e figa, ne bocca ne culo.
Ed ora dov’&egrave andata da tuo collega o dal vicino?
No &egrave da una sua amica. Il collega continua a farmi vedere come glielo succhia…e spesso mi prende in giro! Lei &egrave incredibile..sembra che ogni volta si debba rifiutare..e poi invece si inginocchia o piega la testa e diventa la sua…pompinara.
E col vicino, lui non si &egrave accorto dei pompini in macchina?
Lo ha saputo da lei e poi ‘
poi?
Lo sai com’&egrave il suo sedere hai presente? E’ tondo sodo..forma molto bella, con i buchini al fondo schiena . Per una 33 e’ il top..Lo guardano e qualcuno nella confusione lo tocca “involontariamente”. Irrestibile, quindi lui dalla prima volta l’ho visto altre tre volte due nel culo e uno in bocca nel pianerottolo. Il collega solo bocca..ma ormai tipo 4 volte a settimana..quasi ogni giorno. Io assisto solo alcune delle volte.
Quelle meravigliose fossette sopra il culo fantastiche!
Si lo so..il vicino la incula cosi..spesso mette la mano con un dito nelle fossette e la tiene per le natiche..spesso con una mano la tiene per u capelli..
e lei che ti dice
lei all’oscuro..io assisto da uno stanzino di casa del vicino..La incula duramente ricordandole quella famosa riunione di condominio..lei e’ persa e presa…con lui che la domina..e’ con lui dolcissima. Io non riesco a incularla..non me lo dà questa stronza e poi invece il collega glielo mette in bocca con continuità..4volte a settimana..ti rendi conto.
E che assiti con il collega lei sa
no neanche quando assisto…e’ incredibile..la domina e la riempie la bocca facendole tenere le mani dietro..la tratta da bocchinara
ma il vicino dopo che ha saputo che fa pure i pompini ad un altro cosa le dice ?
Ha fatto festa insieme ad un suo complice.
Se la incula insieme ad altri? Ma &egrave una situazione da rimprendere Adrea! Reagisci
Si lo so’..per ora siamo solo a due..il vicino e il suo amico…Non so’ come dirlo ma mia moglie sembrava una troia…in preda a quei due vecchi cazzuti..Uno nel culo e l’altro le riempiva la bocca..gli occhi le lacrimava perché non riusciva a sfogarsi urlando o gemendo..Il vicino in bocca e il suo amico che avrà 45 anni la martellava dietro..sentivo il rumore della pancia e palle sbattere contro le natiche di mia moglie.
Bene se vuoi intervengo io, anche se la soglia non &egrave superata.
ah già cosa volevi chiedermi e di quale soglia parli?
Non avere fretta. Mi studio bene la vicenda e poi avremo materia sufficiente per una avventura ed un nuovo racconto di Milù, concordi Tradito82?
Certo Fluidorosa73 a presto!

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