Skip to main content
Racconti Cuckold

sogno di mezza estate

By 18 Agosto 2014Dicembre 16th, 2019No Comments

Sono anna 30 anni fidanzatissima con il mio marco,sognatrice, lo amo da impazzire &egrave davvero tutto per me! ‘.ore 24,00 ingresso in disco, diamine quanto amo ballare! Siamo in compagnia, ottima compagnia, tutte coppie e qualche amico single, tutti grandi amici, mai avuto tentazioni su di loro, il solo pensiero mi fa ridere. Mi sento euforica e felice, come sempre quando devo ballare. Tutti mi dicono che sono molto brava (e sensuale) nel ballare, e marco adora vedermi ballare e dimenarmi in pista. Ah! Vi dico come sono: 165 bel fisico mediterraneo, vorrei un po’ più tette (2^), il mio punto forte? Culo e labbra carnose (meglio non dire le battute che mi sono sentita). Beh infondo il mio culo a me piace e mi piace mostrarlo e anche oggi indosso un vestitino azzurro corto e attillato che lo mette in risalto. Iniziano le danze, ci si diverte un sacco, bella musica, aria gradevole e bell’ambiente, d’altronde &egrave ferragosto. Mi sento diversa, forse anche eccitata come se deve accadere qualcosa, muà sarà’.
‘anna vuoi da bere?’ &egrave marco, che dolce mi va a prendere da bere, ‘si si ok coca e rum”si balla ‘.si balla’.si balla’.che strano mi sento osservata’.ci divertiamo tutti che bello ‘siamo al terzo cocktail’ecco chi mi osserva’.e lui uff che palle avrà più di 50 anni ma che ci fa qui? Muaaa. Ops forse l ho guardato troppo! Chissà che penserà ora, mi giro, mi rigiro lo riguardo, ecco l ho fatto di nuovo che palle! Non starò forse ballando troppo in modo sensuale? Ma no dai &egrave lui che &egrave troppo insistente con lo sguardo! E poi marco se ne sarebbe accorto se osavo troppo. A proposito ma cosa stà facendo? Non lo vedo, ah si ecco’acc &egrave di fianco a me e neanche me ne sono accorta, ma dove guarda? A si? Guarda quella? Che stronzo (sono gelosisssssima) guarda quelle ragazzine e non si accorge che c e uno che mi spoglia con gli occhi! Mi rigiro verso lo sconosciuto, non c &egrave più! Mi dispiace o sono contenta? Non lo so, o forse lo so e non voglio ammetterlo. Ma infondo mi stava solo guardando ballare ed era pure bruttooooo!!! Riprendo a ballare e faccio un po’ storie a marco per gli sguardi a quelle ‘gallinelle’. Ops una mano feroce su una natica! Cazzo e chi &egrave mo? Ma &egrave pazzo? Questa non era una mano morta era proprio una palpatona! La mia amica di fianco se ne accorge e guarda malissimo come per dire ‘che cazzo vuole questo’ anche io sono incazzata, mi giro per guardarlo malissimo ma’.&egrave lui, il ‘vecchio brutto”’gli sorrido’cazzo nooo! Ma cosa ho fatto? Mi rigiro guardo marco, fiuuu non si &egrave accorto di nulla. Ho bisogno di bere, DEVO bere! ‘amore vado a prendere da bere, vuoi qualcosa?’ ‘ no non preoccuparti, grazie’ ‘fai il bravo!’. Vado al banco bar, passo davanti a lui, ‘quanto sei bona’, sta volta non lo guardo tiro dritto! Apposto &egrave pure ‘grezzo’!! non si può daiiiii!!!! Banco bar, fila, folla . Cazzo! &egrave di nuovo al mio fianco!!! Non lo guardo! E se esagera gli faccio fare una figura di merdissima. Meno male si limita alla mano morta’mmm..pazzo’.però caspita mi piace’lo vedo con la coda dell’occhio mi sta fissando e ride, ora lo vedo bene avrà si più di 50 anni, pelato, con i baffi, uffi &egrave brutto. Ma cosa fa ora? Cavolo mi abbraccia, ma non normalmente, di nuovo mano sul culo, mano aperta, cazzo con una mano mi tiene una chiappa! Cazzo che faccio? Mi giro dietro per vedere se marco o amici possono vedere, non vedono, mi sento sola, che faccio? Mi rigiro, nel farlo lo guardo, mi dice qualcosa e ride, spaventata guardo avanti, ma cosa ha detto? Sono curiosa, mi rigiro verso lui, diamine devo fare io la superiore &egrave lui che mi viene dietro, gli dico ‘cosa hai detto scusa?’ e sorrido, lui risponde sfacciato ‘che culo che hai’ , mi sento frastornata, adrenalina a mille mi sento svenire, diavolo che eccitazione, ‘anna cosa prendi?’ praticamente il barista, che mi conosce (conosce anche marco), mi sveglia. Cazzo mi sorride malizioso, si &egrave accorto che questo praticamente mi palpa il culo!…Co’ca’.e’r’u..m balbetto, cazzo sono pure umida! Esco dalla folla, lui mi tiene ancora la mano sul culo mi ha praticamente alzato mezzo vestito già corto.
Lui mi dice ‘allora cosa si fa?’ nulla sono sposata (falso convivo) e gli metto avanti la mano con la fedina di fidanzamento e rido, lui inaspettatamente lecca la fede e dice ‘meglio’, sorridendo sarcastico,’sei impazzito?’. Lo spingo via mi allontano, torno verso gli altri, sono incazzata ma eccitata, diavolo sto sculettando! Per la prima volta mi sento”TROIA!
Torno dagli altri mi sento euforica, brilla, eccitata, rido, ballo mi diverto! Abbraccio marco lo bacio, quasi lo pomicio li sulla pista. ‘hei ma che hai?’ ride compiaciuto il mio marco ‘io? Ahahha dai amore tu piuttosto, sento qualcosa di duro li giù. Sarà mica per quelle?’ rido nervosa. ‘ma no dai amore sempre la solita gelosa’ ride. Si &egrave vero sono molto gelosa e possessiva, Marco non &egrave bellissimo ma ci sa fare e mi accorgo che ancora guarda quelle, guarda i nostri amici e ride. uff che nervi! Riprendo a ballare, nervosa ed eccitata, voglio seguire solo la musica, mi muovo sensuale più che mai, altri mi guardano e ‘lui’ &egrave sempre li infondo a fissarmi e sorridere. Le mie amiche ‘anna vuoi venire in bagno?’io ‘no no resto qui mi piace troppo questo pezzo.’Mi sento su di giri, ballo eccitata e sensuale, troppo. Ballo libera, ballo per me, ballo per’per’..LUI! Me ne rendo conto, ne prendo coscienza, ma infondo lo sapevo già. Lo guardo, rido, per me ci sono solo io che ballo da ‘porca’ e lui che mi guarda ora in pista, non c’&egrave più nessuno nonostante mi sforzo di sorridere a marco e agli amici, meno male che sono tutti un po’ brilli e non si accorgono di niente, almeno spero. Io’Amore vado in bagno, raggiungo le altre’ (speriamo mi dica che vuole accompagnarmi, almeno evito di fare cazzate! Ma si dai cosa potrà accadare? Non ho mai tradito, non so neanche come si fa, figuriamoci in disco). Marco’Ok amore aspetto qui’. Ma no cazzo, sei un coglione!!!!!! Ok che sei brillo ma non ti accorgi di nulla? Ma non ti accorgi che sto per ‘troieggiare’ con un altro?mi verrebbe da urlargli questo. Mi allontano, vado verso LUI, non penso più a nulla, ho la mente vuota. Gli passo di fianco, cazzo ma non mi ha fermata! Vabb&egrave meglio, fiuu voleva solo giocare un po’, ha capito che sono impegnata, meglio così. Super il chiosco bar e prendo il vialetto a destra verso i bagni dove già scorgo le mie amiche a fare una interminabile fila. Ciaf! Manata sul culo, LUI ‘hei dove vai? L’uscita &egrave dall’altro lato’
Io ‘veramente vado in bagno’
LUI ‘ma dai vedi che fila che c’&egrave? Ti accompagno io fuori fai prima’ e ride
Tutto questo tenendomi bellamente la mano sulla chiappa e io bellamente lo lascio fare quasi fosse naturale.
Io’ma li ci sono le mie amiche’
Si avvicina al mio orecchio e per la prima volta strusciandosi sul mio fianco mi dice
‘Credo che dall’altro lato sia interessante’
Non capisco più nulla, ho alcol e adrenalina al cervello
Io’ ok andiamo’ cazzo cosa ho fattooooo.
Ci avviamo nel vialetto lui mi abbraccia, oddio mi abbraccia &egrave una parola grossa, piuttosto mi tiene la mano sul culo. Siamo quasi all’uscita ma in un barlume di lucidità mi ricordo che all’ingresso il proprietario &egrave un amico di marco.
Io ‘non usciamo insieme. Quello all’ingresso mi conosce bene’
LUI si mette di fronte a me con due mani sul culo e mi dice ‘ok vai tu avanti, ma mentre vai sculetta come tu sai fare, voglio vedere queste chiappe ondeggiare per me’ e mentre lo dice mi alza leggermente il già corto vestito. Ho praticamente il vestito come di solito si dice a giro passera. Non gli rispondo, mi giro e mi avvio, sculettando sui miei tacchi 12 cm, mi sento un po vamp, un po’.anzi molto’.troia. Sono assorta, spaventata, ho il cuore a mille, so che se supero il cancello sarò sua completamente e senza ritegno. Mentre penso tutto questo quasi mi dimentico di far vedere il timbro al buttafuori che &egrave li e che oltre ad avermi vista entrare con il mio Marco ora ha visto tutta la scena con LUI e mentre controlla il timbro di uscita sul braccio mi guarda sorridendo sarcastico e dice ‘divertiti’. Cazzo mi ha preso per una puttana! Ma si d’altronde forse lo sono!Ma forse più che puttana, sono una troia, si una gran troia. Esco, saluto vergognosa il proprietario che &egrave impegnato e quasi non si accorge di me. Esco fuori. Esce anche lui, sorriso di intesa con il solito buttafuori, viene mi bracca, solite mani sul culo ma sta volta sfacciate e perverse che mi alzano la gonna da dietro completamente. LUI’ &egrave stato bellissimo vederti sculettare come una porca per me’ e si avvinghia mi lecca il collo
Io rido, ‘dai ma cosa dici, spostiamoci’ siamo in penombra ma siamo a 2 metri praticamente da gente che entra ed esce dalla disco.
LUI mi ficca praticamente un metro di lingua in bocca, mmmm, cazzo che lingua che ha, mi trapana questo, solo con la lingua!!!. LUI’dove andiamo? Hai portato le chiavi della macchina del maritino?’ sorride sarcastico. Io’ma sei impazzito?’mi scappa un sorriso’dai andiamo’ ci avviamo verso il parcheggio, e abbasso la gonna, lui mi abbraccia e mi alza un lato del retro gonna ed io’ma cosa fai? Dai non posso andare cosi, sembro una troia e ci vedono tutti!’ LUI’ &egrave quello che sei, &egrave quello che vuoi’
Ci avviamo così verso il parcheggio, con mezzo culo praticamente scoperto agli occhi di tutti segnato solo da un micro perizoma nero che avevo indossato per questa serata (segno premonitore?)….to be continued…
Cammino, vamp, contenta, sfacciata’.non lo avrei mai detto’sculetto orgogliosa, ormai sono sua! Siamo tra le auto, nel buio del parcheggio in pineta, le sue mani frugano tra le mie natiche sempre più pesantemente, faccio una cosa che mai avrei pensato di saper e poter fare, allungo la mano tra le sue gambe, glielo tasto lo sento duro, voglioso di me! Siamo abbastanza ‘riparati’ non del tutto ma in questa serata pazza ci sta anche questo! Sono di fronte a lui non resisto’
Io’prendimi’
LUI ‘ lo sapevo che eri così”
Io ‘così come?’
LUI mi sussurro nell’orecchio ‘sei porca, sei porca dentro’ e mentre lo dice con due mani mi stringe le chiappe, me le pastrugna volgarmente. Mi piace, mi piace da morire, mi inginocchio, li per terra nel boschetto nella terra. Io che sono sempre attenta all’igiene e all’apparire sono ora in ginocchio nella terra con avanti un cazzo sconosciuto pronta a dare il meglio di me. LUI sorride di nuovo, conscio di avermi oramai in pugno. Non mi interessa, sono ‘partita’ e forse sono davvero la porca che lui immaginava. Inizio a leccargli l’asta sfacciatamente, volgarmente, mmmm che buona gli lecco e succhio le palle mmm sono profumate e lui per facilitarmi fa scendere i pantaloni a metà gamba. Non perdo tempo sono quasi a quattro zampe a leccarlo da sotto. Risalgo lui me lo strofina sul viso, mi rende piena di lui, arrivo nuovamente sulla sua punta, lo ingoio il più possibile, lo aspiro gioco con la lingua, sogno!!! Nel frattempo LUI mi dice di tutto ‘mmmm che porca’.oh si’.sei bravissima sei un gran succhia coglioni’.mmm sei un aspirapolvere’continua porcona’ e mentre mi dice questo mi fa saltare fuori le tette dal vestito, so cosa vuole, le unisco a ‘coppa’ e avvolgo le sue palle mentre lo sento gonfiarsi sempre di più. Sta per esplodere! Oddio e ora? Cosa devo fare? Non sarà pericoloso ‘bere’ da lui? Ma si non mi interessa’Voglio farlo e lo FACCIO! Mi faccio esplodere in bocca, a fatica ingoio tutto! TUTTOOO! E continuo ad aspirare selvaggiamente fino a quando non finisce tutta la sua eccitazione. Mi alzo, scoppio in una risata isterica, libera, matta, felice.
LUI ‘sei felice vero?’
Io ‘si molto’ sorrido
LUI ‘vieni fumiamoci una sigaretta’ e mi invia a sedermi sul cofano della macchina che mi ha vista troneggiare
Io ‘ok’ e mentre lo dico mi ricompongo ma lui mi blocca ‘dai resta così. Che fai la pudica ora?’
Sorrido ancora e accetto, resto così a culo nudo e a tette scoperte. Mi poggio sul cofano e fumo naturale (cazzo ma possibile che sono io questa? Mezza nuda, anzi TUTTA nuda così per strada come la peggiore delle prostitute) e divertita. Gli chiedo ‘perché hai puntato me? Non sono la più bella’ e LUI ‘vero non sei la più bella (quasi a volerlo rimarcare) ma eri tra le più porche’
Io ‘come lo sai? Cosa te lo ha fatto capire? Sai che non avevo mai fatto una cosa del genere?’
LUI ‘ lo immagino ma si capiva da come ballavi’
Io sorrido soprapensiero, cazzo me l hanno sempre detto che sono tanto sensuale quando ballo, ma io adoro ballare.
LUI’ah! Ti dirò di più tu sei capace anche di molto molto altro’
Io ‘che vuoi dire?’
LUI ‘vedrai vedrai’ e mentre parliamo comunque non fa altro che palparmi tutta e principalmente il culo che oramai sento come la cosa più normale del mondo.
Finita la sigaretta
Io’ devo fare pipì’
LUI’cosa?’
Io ‘devo fare pipì!’
LUI ‘dai su dillo nella maniera che più ti piace e più ti si addice’
Io ‘devo pisciare!’
LUI sorride ‘ok falla qui’
Io mi piego (cazzo marco non mi ha mai vista pisciare!) e la faccio li
LUI ‘devo farla anche io. Ma non mi va di mantenermelo, mantienimelo tu’
Lo mantengo, lo sento vibrare mentre piscia, e quasi come se sapessi cosa voleva quando finisce passo la mano avanti e raccolgo le ultime gocce. LUI prende la mia mano e accarezza il mio viso stesso, le mie labbra.
IO ‘devo andare, &egrave tanto che manco, non vorrei che succeda un casino’
LUI’vai, ma mentre vai sculetta ancora che voglio vedere quelle chiappone muoversi’
Rido e vado via, sculettando, volgarmente, o mio Dio sono impazzita. Torno dentro il buttafuori mi guarda sorridendo, sorrido anche a lui, torno da Marco ‘ma dove sei stata?’ Io ”..a PISCIARE’
Fine
‘. Sono passati tre mesi dall’episodio in disco e tutto &egrave tornato alla normalità. Con il mio marco tutto procede al meglio, come sempre. Certo litighiamo anche noi ma sono le classiche liti ‘di coppia’ nulla di importante e viviamo in maniera davvero serena e pensiamo anche al matrimonio. Marco &egrave dolce e premuroso, non mi fa mancare nulla e davvero mi ama alla follia. Sono davvero FELICE! Del ‘tizio’ della disco non ho più avuto notizie e ho classificato quella serata come da dimenticare per quando eccitante possa essere stata, l’ho praticamente dimenticata e anche lui (o forse no?). Oggi &egrave il giorno del matrimonio di una delle mie migliori amiche, che bello sono entusiasta e davvero felice per loro! Sono gran brave persone e sono molto legata a loro. Per l’occasione indosso un vestito color rosa antico, gonna meta coscia, attillatissima, camicetta in raso e giacchino a completo sempre rosa antico. Come scarpe ho scelto scarpe dal tacco 15 con plateau (adoro i tacchi altissimi!) sempre color rosa in vernice lucida. Come intimo sono stata indecisa fino all’ultimo ma poi ho optato per un perizomino nero quasi ‘inesistente’ e ho deciso di non mettere il reggiseno (tanto ho il giacchino) visto che fa ancora molto caldo e mi irriterebbe sotto il seno e tanto sia la camicetta che il giacchino sono molto ‘coprenti’. Marco appena mi vede esclama ‘wow sei bellissima, in confetto fantastico’ e mi abbraccia. Io ‘dai mi ‘sgualcisi’ (sorrido) sono appena tornata dalla parrucchiera e dal trucco’ Lui’ madonna, ma io non ti resisto cosi, sei fantastica, ok hai ragione non voglio rovinare la mia principessa’ Io ‘che dolce, TI AMO!’ ho gli occhi a cuoricino. Mi sento bene, allegra, felice, cammino a testa alta e schiena dritta, praticamente sfilo tra la gente. Siamo avanti la chiesa, salutiamo tutti gli altri amici, altri complimenti per tutti, e decidiamo di entrare in chiesa, mentre siamo prossimi al portone sento una voce ‘heila ciao’ ‘terrore’conosco questa voce’.&egrave lui!
Lui si avvicina, sorriso ampio, mi saluta e già nel farlo la sua mano si poggia sul mio fianco basso, quasi sul culo. Io ‘c..c..ciao’ LUI’ che ci fai qui? Come va?’ io’ siamo a matrimonio di amici e tu?’ LUI’ io sono lo zio dello sposo’ Marco guarda interdetto, ovvio non lo ha mai visto. Cazzo e ora? Mi giro verso Marco e gli dico ‘lui &egrave un amico di mio padre, mi ha vista crescere’ Lui si gira verso marco e si presenta, con naturalezza, ‘piacere Dony, sono qui con mia figlia, mi fa piacere conoscerti’ (ah! &egrave cosi che si chiama, non lo sapevo) ‘piacere marco’ il mio marco sorride tranquillo. Madonna, &egrave davvero brutto ed &egrave vestito malissimo, faccio il confronto con il mio marco e davvero non ci sono paragoni. Ma che cazzo mi &egrave successo in disco? Muà secondo me mi ha drogata. Nei miei pensieri mi scappa un sorriso. Comunque la situazione &egrave imbarazzante e taglio corto,’ ok ci vediamo dentro ciao’, sorrido, prendo marco ed entro in chiesa. La chiesa non &egrave molto piena e ci sediamo sulle ultime file. Sta per iniziare la messa, uffa! Cazzo! Si viene a mettere al mio fianco, provo fastidio, ma tanto non può fare nulla c’&egrave marco, meno male. Metà funzione marco si gira &egrave mi bisbiglia ‘amore, io esco a fumare, qui &egrave lunga ancora’ io terrorizzata e incazzata ‘ma dove vai? Ma resta qui!’ cazzo, ma questo &egrave scemo!!! Mi lascia di nuovo ‘sola’. Marco sorride ed esce. Mi giro verso LUI terrorizzata, sorride sornione, ma si dai cosa potrà mai fare, siamo in chiesa e c’&egrave gente! Cazzo non perde tempo, marco &egrave ancora in chiesa e lui si avvicina di molto’i nostri fianchi si toccano, siamo in piedi, le mie mani sono poggiate sul banco avanti, lui mi sussurra ‘finalmente soli’ e nel dirlo anche lui allunga la mano sul banco e sfiora la mia, quello stronzo, sfiora l’anello, ho un brivido, resto immobile. Cazzo avanti &egrave seduta la figlia, avrà la mia età circa, forse qualche anno in meno, e se si gira? Ma questo &egrave matto! Ci risediamo, lui &egrave proprio attaccato a me, sembriamo una coppia, fa battutine, mi fa sorride, sto stronzo mi fa pure sorridere. La figlia ogni tanto si gira e guarda il padre con aria interrogativa e me male, molto male. Ma cosa vuole? &egrave il padre lo stronzo fanculo! Come può mi poggia una mano sulla coscia e ride, io la sposto e dai cazzo! Si diverte lo stronzo. Finisce la messa, meno male!! Auguri agli sposi’.lo perdo’.finalmente’.&egrave il momento della foto sulla scalinata, tutti insieme, saremo un centinaio. Io marco e tutti gli amici dietro, ops, cazzo LUI &egrave di fianco a me’mano piena sul culo!! In posa? Pronti? Click! Indelebile in quella foto LUI sarà al mio fianco ma nessuno sa che mi palpa il culo”.e che mi piace! Andiamo in sala”’..(continua)
‘.Siamo in sala, sono nervosa, eccitata, ma mi sento bene! Mi sento importante! Evito lui, evito i suoi sguardi, i suoi occhi, cerco di divertirmi con i miei amici ma mi accorgo che tendo molto a esibirmi a lasciarmi guardare, e che gli occhi addosso mi piacciono anche quelli di estranei, di amici. Mangiamo tanto, beviamo altrettanto. Cavolo che matrimonio, davvero bello! Voglio che cosi sia il mio. Ho bisogno di un digestivo, vado al banco bar con la mia amica, prendo un amaro. LUI si avvicina ‘heila, un amaro anche per me’ cazzo ma che palle, ma tanto l’avevo messo in conto che si sarebbe riavvicinato, speriamo che non fa cazzate o qui finisce male, la mia amica &egrave una bellissima ragazza single ma si crede chi sa chi e soprattutto anche se siamo amiche non &egrave che scorra buon sangue tra noi , proprio per il suo modo di fare e di essere, spocchiosa, vamp e ‘.antipatica. LUI inizia subito a riempirla di complimenti, ad essere galante, ignorandomi quasi completamente (che stronzo con me &egrave stato sfacciato e porco e con lei fa tutto il gentile, ma sto stronzo!) Mi sento irritata dal ridere di lei, dai suoi atteggiamenti come a dire ‘vedi come mi corteggiano? Vedi che sono più bella?’ visto che non resisto più decido di uscirmene fuori a fumare una sigaretta mentre mi allontano so che lui mi guarda, che mi vuole guardare e so che lui vuole che io sculetti, gli piace e cosi quasi inconsciamente lo faccio. Esco fuori, mi fermo di fianco alla porta sto fumando assorta tra i miei pensieri e penso a cosa mi prenda e a come sto vecchio stronzo mi sta rovinando una bella giornata. Di li escono ed entrano tutti, dalle ragazzette che si vanno a nascondere per fumarsi una sigaretta agli uomini che parlano di sport e si bevono una grappa, ai ragazzi che escono e si vanno a nascondersi per fumarsi una canna. Esce LUI con in mano il solito prosecco, si avvicina’.si mette avanti a me’.. ‘finalmente soli’ mi dice, non so che dire, sono in bambola. Mi guarda un attimo negli occhi poi guarda dritto tra le mie tette. ‘toh sei senza reggiseno’ (come cazzo ha fatto ad accorgersene) ‘su liberale un po falle prendere aria’ ride sornione. Io ‘ma sei impazzito? Ma che dici? Dai c’&egrave gente qui’ LUI ‘dai inizio io’ e allunga una mano sbottonandomi un bottone, ‘mmmm libera di più le mennone dai’ ecco il grezzo stronzo che mi fa eccitare, BASTARDO! Non resisto, come un automa slaccio un altro bottone, ora ho metà tette scoperte LUI’ ecco cosi mi piaci, che porca’ allunga una mano e apre ancora la scollatura, li tra la gente, cavolo esce gente che mi conosce!!! Chissà quanti stanno vedendo, diavolo cosa faccio?!?!? Ho lo sguardo basso, sono rossa in viso, lo so, lo sento. Escono tre ragazze, avranno diciassette diciotto anni, so che vanno a fumare di nascosto dai genitori, quante volte l ho fatto anche io durante i matrimoni alla loro età, ci guardano sorridono una saluta ‘ciao zio’ l’altra saluta me ‘ciao anna’ cazzo &egrave la sorella di una mia amica, cazzo può succedere un casino! Ma si dai tanto non sto facendo nulla di male! Sto parlando con un uomo e mbe? Non c’&egrave niente di male davvero! Loro ridono tra loro e dicono qualcosa, LUI le sente e sorride, io non ho capito cosa si dicono mentre si allontanano e ogni tanto si girano a guardare. Gli chiedo ‘cosa dicevano? Cosa hanno detto? Dimmelo’ LUI ‘meglio di no, lascia stare e ride’. Io ‘dimmelo ! Voglio saperlo’ e quasi per convincerlo apro la camicetta ancora un po’, si intravede mezzo capezzolo, e faccio un passo verso di lui. Ride ancora, dice ‘una ha detto vedi mio zio che fa sempre il marpione e l’altra ha detto ma quella &egrave fidanzata &egrave amica a mia sorellaaa!!! Allora mia nipote ha risposto: bene bel troione l’amica di tua sorella’ mentre dice questo con la punta delle dita mi apre completamente un lembo della camicetta, questo ha un doppio effetto, un lato copre completamente la tetta sinistra ma mi sento la tetta destra scoperta COMPLETAMENTE! Il vento, la luce, l’esposizione mi fanno intugidire il capezzolo! Sono esposta , ho una tetta scoperta, li, chiunque esce può vedere e forse già sta vedendo, lui non tocca, guarda, ammira e io non faccio niente! Mi sento vuota, forse troppo eccitata, sono matta! Mi viene da piangere, non so se perché sono eccitata o perché mi vergogno. LUI che sa di tenermi in pugno dice ‘be allora? Sei un troione?’ ed aggiunge ‘che mennona che hai’ non rispondo, sono in trance. Lui aggiunge ‘chi tace acconsente’ sorride divertito e mi copre il seno, ha ottenuto quello che voleva, la dimostrazione che mi sarei fatta fare tutto e di tutto da lui. ‘Allora con che macchina siete venuti?’ io rinfrancata perché coperta rispondo ‘con quella del mio compagno’ Cazzo gli avevo detto che ero sposata! Speriamo non si accorga della mia gaffe! Lui non si accorge di nulla, fiuuu, ‘bene andiamo a vederla”continua
Ci avviamo verso il parcheggio, dobbiamo attraversare un grande spiazzo e siamo esposti agli occhi di tutti quelli che escono dalla sala o vanno verso di essa, anche gli ultimi ritardatari che arrivano in sala’..chiunque! Camminiamo, sculetto, non lo faccio volontariamente ma lo faccio! Lui &egrave alla mia sinistra, cammino con la camicetta molto aperta, lui guarda i miei seni muoversi, quasi ballare. Ride beffardo, come sempre. Allunga una mano sulla mia chiappa destra la stringe gli dico ‘dai ti prego non esagerare’ e lui ‘o si signora non si preoccupi’ ride, incrociamo una famiglia che va verso la sala, sono sulla mezza età lui guarda a ‘scatti’ senza farsi accorgere dalla moglie tra le mie tette molto esposte, lei invece mi guarda quasi schifata, o lo sguardo abbastanza basso sono quasi rossa in viso, accaldata, eccitata non pensavo che sarei mai stata capace di essere cosi”.sfacciatamente PORCA. Superiamo i nostri avventori lui quasi si ferma si mette dietro di me e mi dice ‘cammina dai’ so cosa vuole, so che siamo abbastanza lontani dall’ingresso della sala e che quindi &egrave più difficile vederci, anche se non impossibile, e decido di accontentarlo, cammino sculetto volgarmente sento solo il ticchettio dei miei tacchi e i suoi ‘mmm’ di approvazione, sono eccitata, mi sento bagnata. Cammino guardando avanti, decido di esagerare, inizio ad alzarmi la gonna mentre cammino, resto a culo scoperto, siamo quasi tra le macchine, lui dice ‘mmm come ballano bene quelle chiappone, mi piace, cammina e falle muovere’. Che stronzo! Che stronzo! ‘mi eccita’siamo vicino le macchine gli dico ‘ecco questa &egrave la nostra’, e dicendolo mi giro di fronte a lui. Siamo tra due macchine, la nostra punto e un’altra macchina rossa, non so che macchina sia, siamo abbastanza stretti, lui e di fronte a me lo guardo, cazzo ma &egrave brutto brutto brutto, perché lo faccio? Perch&egrave&egrave&egrave??? Quasi vorrei scappare via ma resto li immobile eccitata. Mi guarda e inizia con la punta delle dita ad aprirmi completamente la camicetta, a farmi restare con le tette scoperte del tutto.
LUI’allora ti stai divertendo a questo matrimonio?’
IO ‘si, molto’
LUI sorride sornione ancora’ e pure ci sarà un altro matrimonio dove ti divertirai ancora di più’
Io interdetta ‘quale?’
LUI’ il tuo’
Io ‘ma cosa dici? Io sono sposata’ (cazzo avrà sgamato la mia gaffe di prima!!)
LUI ‘ ho capito che non lo sei, ma so che ti sposerai e organizzeremo tutto insieme, dal vestito alle bomboniere alla sala agli invitati’lo vuoi vero?’ e mentre lo dice mi lecca il collo mmmmm la sua voce &egrave calda sento il suo cazzo spingere tra le mie gambe divisi solo dalle stoffe, le sue mani prendono da sotto le mie mennone e le fanno salire stringendole io sono super eccitata in estasi LUI ancora ‘allora lo vuoi?’ non resisto ‘si lo voglio!’ capisco che questa mia risposta lo eccita lo fa sentire davvero porco (se mai ce ne fosse stato bisogno) si apre con veemenza cinta e pantaloni, dopo tanto tempo rivedo il suo cazzo, duro desideroso, voglioso di me, sposta il mio peri e tenendomi poggiata alla macchina mi alza una gamba e inizia a SCOPARMI! Si mi scopa, non fa l’amore con me ma mi prende selvaggiamente con forza come mai ero stata presa, mi fa sentire sporca e porca, lo sento spingere nelle mie fiscere, mi riempie, ci godo, sono aggrappata a lui, non posso urlare, chiunque passi adesso ci può vedere, la puttana e il suo porco, non capisco più niente se non che godo, godo da impazzire, vengo a ripetizione, non ho più il controllo di me. Guardo verso la sala vedo la gente fuori in lontananza e se qualcuno ‘mettesse a fuoco’ forse ci vedrebbe anche se &egrave difficile, ma io vedo loro fuori, chi fuma chi beve chi ride chi parlotta mentre io in lontanaza godo, godo, godo da impazzire! Vedo uscire Marco dalla sala, forse mi cerca, diamine &egrave mezz’ora che sono via ha ragione, sono sparita, ho occhi solo per Marco, ma cosa faccio? Lo guardo da lontano, sento un tuffo al cuore, sento che lo amo mentre ho tra le gambe il cazzo di uno’..stronzo! Mi sento ancora più eccitata affondo le unghia sulle sue chiappe e lo spingo ancora più dentro di me, voglio baciare lo stronzo, ho voglia di limonare con lui, di quel bastardo che mi sta fancendo IMPAZZIRE mentre guardo Marco. Lui come una furia inizia a spingere sempre più forte, sempre di più e mi sussura di tutto, ‘sei una gran porca, sei il mio puttanone mi fa impazzire, prendilo, prendilo’ da me escono solo mugugni non riesco a parlare e non sono abituata a farlo ma le sue parole mi eccitano, non ho mai permesso a nessuno di ‘parlare a letto’ ma con lui &egrave diverso, lui mi fa impazzire!! Lo sento pronto ad esplodere gli sussurro in un attimo di lucidità ‘ti prego non dentro, non prendo nessuna precauzione’ Lui quasi non mi ascolta continua a spingere, do uno scatto e mi sposto viene copiosamente sulla portiera della nostra auto, mamma mia ne fa tantissima!! Riprende respiro sorride, ‘per questa volta va bene ma non so se altre volte ti farò spostare, dai su leccala’ e fa segno verso la portiera, io interdetta’ma sei impazzito?’ Lui’dai solo un po’ dai fallo’ Come al solito come un automa mi piego e lecco dalla portiera, ho un ennesimo orgasmo (ma quanti cazzo ne ho avuti?!?!?!) mentre sono piegata a ’90’ lui mette una mano dietro tra le mie natiche e dice ‘mmm che brava ma la prossima volta voglio anche questo’ e mi infila di forza due dita nel culo, entrano appena, mi fa un male boia ma infondo mi piace, sento un suo schiaffone sulla chiappa destra ‘dai su ricomponiti e torna dal tuo fidanzatino chiappona’ inizio a risistemarmi, lui mi guarda, quasi mi vergogno, prendo il rossetto per rimettermelo e lui mi dice ‘aspetta dammelo un po’ glielo passo con viso interrogativo, cosa vuole fare ora? Si piega dietro di me e scrive qualcosa sul mio culo, lo lascio fare, &egrave un matto!??!?!? Si rialzae dopo la solita strizzata al culo mi dice ‘ecco ora hai il mio numero di telefono, vai in bagno e leggilo e quando vuoi sai come contattarmi’ non rispondo sono interdetta, sorpresa, ma come faccio? Questo &egrave matto davvero!!! Vado via, torno verso la sala, come sempre e volutamente anche se credo sempre inconscia (o no?) sculetto sapendo che lui mi guarda, sono sola con il ticchettio dei mie tacchi. Arrivo avanti la sala, mi sento ancora sporca, ho la voce tremolante, abbraccio marco che mi chiede dove sono stata e gli dico che sono andata a rifarmi il trucco in auto perché avevo lasciato li i trucchi, come sempre ingenuamente lui mi sorride (che dolce uomo che &egrave) ‘ok va bene, rientriamo in sala?’ Io ‘si AMORE (vorrei quasi urlarlo)’ vado un attimo in bagno e torno al tavolo. Entro in bagno mi tiro su la gonna mi giro verso lo specchio e leggo ‘culona sarai sempre mia 333.xxxxxxx’ mi chiudo in bagno, non voglio più sentirlo ne vederlo cazzo la mia vita andava a meraviglia prima di lui! ( o forse no?) gli scrivo un messaggio watsup ‘sono ANNA (quasi a voler rimarcare che non sono ne sua e ne una troia) ti prego non cercarmi più’ la risposta arriva subito ‘sarai tu a farlo CULONA E MENNONA’ ”continua’..
Rieccomi’.. &egrave passato un anno da quel matrimonio da quella pazzia, lui non mi ha più cercata grazie a Dio ed io sono felice con il mio unico grande Amore! Va tutto per il meglio ed una sera di marzo marco durante una cena romantica (festeggiavamo il nostro anniversario di fidanzamento) mi fa la fatidica proposta con tanto ti anello’.’Vuoi sposarmi?’. Oddio! Diamine non aspettavo altro!!! Strafelice ovviamente gli dico SI con tanto di lacrime ed emozione. E’ in quel preciso istante che si insinua in me un tarlo (‘organizzeremo il tuo di matrimonio’) non riesco a pensare ad altro, mi eccito, sono confusa. Quella sera faccio sesso con marco in maniera ‘sfacciata’ ma penso a lui a quelle parole e tutto ad un tratto mi ritornano in mente le avventure in disco e al matrimonio. Alla fine marco mi dice ‘wow eri una furia oggi’. Sorrido imbarazzata con lui, ahhh se sapesse’.
Diamine cosa faccio? E ora? Vabb&egrave ci dormo sopra e mi passeranno questi pensieri. Mi sveglio la mattina con un tarlo in testa, cazzo non mi &egrave passata ufffff. Ore 11 come un automa faccio quel numero, quel maledetto numero:
LUI ‘pronto’
IO ‘ciao sono anna’
LUI chi Anna?
IO (diamine possibile che non si ricorda di me? Chi sono?) Anna quella del matrimonio, ehm ti ricordi?
LUI no, scusa, chi sei?
IO (secondo me mi prende in giro) Anna la”.culona
LUI ride’..we ciao, scusami sono con mia moglie ti chiamo dopo. Click
Cazzo che figura di merda &egrave pure ancora sposato quello stronzo fanculo! Fanculo fanculo! Non lo chiamerò mai più fanculissimoooo
Ore 12.30 mi richiama
Cazzo ora non rispondo non posso, tra un po devo pure vedere Marco abbiamo tante cose da preparare e visto che i tempi sono serrati (ci sposiamo ad Agosto) dobbiamo preparare un sacco di cose. Risquilla in telefono e risquilla ancora’.diamine rispondo
LUI heila come va? &egrave da tanto
IO bene
LUI (si fa serio) Allora cosa devi dirmi
IO (cazzo ma come fa a saperlo??? E comunque taglio corto) ”mi sposo
LUI ah bene (voce gioviale e allegra) auguroni, allora dobbiamo preparare tutto no?
IO no ma cosa dici? Volevo solo dirtelo
LUI non dire cazzate, te l’avevo detto che lo preparavamo insieme il matrimonio. Ci vediamo al bar xxxxx. Alle 15 ci facciamo un caff&egrave e pianifichiamo tutto.
IO dai ma cosa dici? Ma scherzi? Vedi che organizzo con mio marito non con te
LUI vedi di esserci e visto che vieni mettiti quel vestitino della disco che era tanto bello. A dopo. Click
Diamine e ora cosa faccio? Che devo fare? Come mi devo comportare? Ma dai che cosa assurda, mi ero ‘purificata’ ed ora mi vado a rimettere nei casini!Che stupida che sono! Ho pure poco tempo cazzoooooo!!! Che faccio? Ci sono tutti i presupposti per non andarci, il bar &egrave in pieno centro, conosco uno dei baristi (spero non sia di turno lui) potrebbe vedermi chiunque! Chiamo marco e gli dico di non venire a prendermi che ho da fare commissioni con mia madre, ho bisogno di tempo per pensare (ovviamente non gli dico questo). Cosa faccio? Cosa faccio? Cosa faccio? Oddio sono in trance, tremo già. Ore 14.00 fanculo decido: CI VADO! Ma si al massimo lo mando male e questa volta sono io a decidere tutto! (povera illusa). Mi preparo, indosso un micro perizomino amo questa lingerie, più &egrave piccola più mi piace. Indosso dei leggins e un maglioncino leggero, siamo ai primi di maggio e l’aria &egrave già calda qui al sud, quindi niente calze e niente reggiseno. Inizio a truccarmi, mi faccio la coda, mi guardo allo specchio e sono emozionata come al primo appuntamento, ma cosa mi prende? Comunque mi piaccio. ”.. ‘mettiti il vestito della disco’ ‘..mi rimbomba in testa, ma no, non lo faccio! Decido io cosa mettermi! Sono pronta per uscire. Mi blocco! Cosa mi prende? Perché? Cavolo di nuovo! Stupida che sono! Ritorno indietro e in tutta fretta mi cambio, indosso l’abito della disco, abito blu scuro molto corto ed attillato con una profonda scollatura,diamine ma cosi si vede che sono senza reggiseno! Vabb&egrave metto un giacchino sopra, ma non potevo mettere un reggiseno? Più normale no? Vabbe ormai &egrave fatta! Ah! Dimenticavo, le scarpe indossate erano tacco 12 argentate (adoro i tacchi e li porto con molta disinvoltura). Esco, mia mamma mi guarda, ‘ma dove vai?’ come per dire cosi conciata dove vai di giorno? E io senza neanche guardarla e come una ladra che si vergogna ‘esco torno tra un po’ noto con la coda dell’occhio che lei sorride sarcastica. Avrà capito? L’avrà immaginato? Non so! Ma so che devo muovermi &egrave tardi. Arrivo al bar scendo dalla mia auto. Lui &egrave Già li, mi aspetta, mi vede scendere ed ha un viso che approva (ovvio ho messo tutto quello che lui voleva) mi avvicino risoluta verso lui, viso sorridente ed occhiali da sole per coprire i miei occhi e quasi per nascondermi.
LUI ‘ciao come stai? Da quando tempo!’ nel dirmi questo mi scruta da capo a piedi con sorriso sarcastico e mi abbraccia mettendo il braccio appena sopra il culo.
IO’ciao bene’ cerco di restare tranquilla anche se il luogo centrale e la sua presenza mi imbarazzano ma &egrave la mia voce tremolante a tradirmi.
LUI ‘dai andiamo, prendiamoci un caff&egrave e poi partiamo’ e nel farlo per accompagnarmi ad entrare la sua mano si sposta sul fianco a metà chiappa
IO’partiamo? Ma cosa dici?’ rido un po spaventata. Ma cosa vuol fare? Mi vuol rapire? Anche se sparire in questo momento non mi dispiacerebbe visto come mi sento vergognosa ed eccitata
LUI ‘partiamo per l’organizzazione no?’
Ahhh questo intendeva! Guardo nel bar per fortuna visto l’orario non c’&egrave molta gente ma c’&egrave il barista che conosco (ufff cazzo no!) Si avvicina mi saluta e mi dice ‘wow anna sei splendida’ cazzo pure lui mi fa complimenti ora? Ringrazio sorridente. Siamo al banco bar sgabelli alti. Lui mi scruta, non voglio sedermi salirebbe troppo la gonna. Ma si sono qui per questo, cazzo mi siedo la gonna sale molto e non so se lui riesce addirittura a vedermi l’intimo. Approva con lo sguardo mi &egrave sempre vicino. Io quasi per giustificarmi con il barista dico che sono con un amico, un mio parente, lui non risponde ma sorride sornione. Prendiamo due caff&egrave, ok ora gioco io voglio metterlo in difficoltà:
IO ‘allora, dony (&egrave la prima volta che lo chiamo con il suo nome) ho visto che sei sposato’
LUI tranquillamente mi risponde ‘e certo, e cosa pensavi? Che mia figlia l’avessi concepita io?’
Cazzo che stronzo!!
IO ‘ no vabbe ma visto che con me’visto che ehm’.(colpo di genio) visto che al matrimonio eri solo pensavo che non lo fossi più’
LUI ‘ no no lo sono ancora e pure molto sposato!’ e mi mostra la fede. Cazzo non l’avevo mai notata.
LUI parte con il suo piano’allora andiamo a scegliere il vestito oggi?’
IO sorrido quasi divertita sapendo che la cosa &egrave praticamente irreale ed impossibile. ‘ma cosa dici? Dai non si può. Devo andare con mia suocera e mia madre’
LUI’ embh&egrave^? Che problema c’&egrave? Lo scegliamo insieme e dopo vai con loro come se fosse la prima volta e scegli lo stesso vestito. Semplice no?’
IO ‘dai ma non si può! Cosa diranno all’atelier? Dai mi sgamano tutti cosi’
LUI’fidati e vedrai, andiamo da xxxxxxxxx, lei &egrave una mia amica e vedrai che non dice nulla’
L’atelier scelto &egrave il più rinomato in città e quasi forse non possiamo permettercelo perché molto costoso. La proprietaria una fantastica donna, bellissima! Ma di cui non si parla molto bene in città forse perché troppo bella e single o meglio divorziata. Vabb&egrave l’invidia &egrave una brutta bestia. Comunque adoro i suoi vestiti, sono fantastici. Quindi presa da questa euforia e dal sogno di entrare in quell atelier accetto.
Usciamo, lui appena fuori mi mette bellamente la mano sul culo! Oh cazzo! Il bar ha le vetrate, il barista avrà visto tutto! Speriamo di no, speriamo si sia distratto, non voglio neanche girarmi a guardare!!!
IO’ con che macchina andiamo?’
LUI ‘ovvio con la tua! Un vecchietto non può guidare’ ride sornione.
IO’o’.o’..k’..’ prendo le chiavi, entriamo in auto, ovviamente il vestito sale tutto e cerco di abbassarlo
LUI’ no no lascialo cosi’ ride.
Senza rispondere lascio il vestito cosi ed avvio l’auto. L’atelier &egrave in periferia e meno male posso andare dall’esterno della città senza passare dal centro. Imbocco la strada per uscirmene dal centro.
LUI’ ma cosa fai? Dal centro devi andare!’perentorio ma sempre sorridente.
IO’dai ma davvero?’
LUI serio mi guarda’SI!’
Come prima non rispondo giro nel vicolo successivo e ritorno nel centro. E’ l’orario di apertura delle attività e quindi c’&egrave traffico, non tantissimo ma c’&egrave traffico. Sento la sua mano sulla mia coscia! Sfacciata e decisa! Oh cazzo! E ora?
LUI’ hai sentito la mia mancanza vero? Ti sento bella tonica’ stringe ‘ ma tu non usi molto l’intimo vero? Ti piace mostrare tutto eh?’
Ma come si permette? Ma cazzo dice? Vabb&egrave non ha tutti i torti ho messo un micro peri e sono senza reggiseno. Non rispondo mi concentro a guidare e a guardare fuori ancora incrocio qualcuno che mi conosce provo un attimo a fermargli la mano. Gliela stringo ma non voglio si fermi, mi piace. La sua mano si insinua sempre più su mi sfiora la fica, ho un fremito! Poi risale ancora arriva al seno alla scollatura, oh cazzo ora possono vedere tutti da fuori! Ma non mi tocca apre solo la scollatura e dice: ‘visto che ti piace allora mostrale quelle mennone’ oddio! Sono con mezza tetta di fuori, ma continuo a far finta di nulla mi concentro solo sulla guida ma so che sono bagnata che mi sono inumidita anzi no, completamente bagnata! Mi sento porca come sempre solo lui mi fa sentire!
Finalmente usciamo dal centro siamo nelle zone un po’ più periferiche, continuo a guidare ma apro le cosce, lui recepisce il messaggio, non fa passare un attimo che inizia a pastrugnarmi violentemente la fica, mai fatta una cosa del genere, MAI! Ma del resto con lui sono sempre prime volte, lui come al solito esagera e mi scopre completamente un seno in auto mentre guido, oddio ma che mi prende? Perché glielo lascio fare? Oddio!siamo arrivati, parcheggio non vedo l ora di abbracciarlo, di baciarlo, si lo voglio fare! VOGLIO! Lo abbraccio e lo bacio, come due fidanzatini in auto e non mi vergogno ad allungare la mano tra le sue gambe. Ora sono io che gli tocco il cazzo già bello duro’..mmmm che bello!!
LUI ‘che gran putta none che sei’ e mi bacia e mi palpa tutta. ‘dai su andiamo’ e mi spinge via. Cazzo mi manda via! Stronzo!!!Esco dall’auto, mi sento diversa, mi sento naturale e’.SUA! Mi ricompongo ma mi sembra normale che lu ora mi abbracci e mi tocchi il culo a mano piena anche se siamo sempre in città! Sculetto mentre con lui mi avvicino verso l’atelier. Entriamo, il mio sogno , vedo vestiti eleganti e da sposa bellissimi, sono sempre stati il mio sogno questi vestiti anche se so di non potermeli permettere. Silvia la stilista si materializza avanti a noi, ovviamente bellissima e con il fascino che solo lei sa avere, Dony la saluta come una vecchia amica (chissa se sono stati anche amanti) e sorridente le dice ‘questa e la mia amica che deve scegliere il vestito uno da sposa e uno da sera’. Cazzo già sa di me?!!? Già l’ha avvisata? Oddio mi vergogno!
LEI’allora cosa vi faccio vedere? Che genere?’
LUI’lo sai il mio genere, consigliami tu’
Cazzo allora sarà venuto qui con altre? E chi? Ma quando? Allora sono una delle tante? ‘.mi sento incazzata e””GELOSA!
LEI’ bene da questa parte’ andiamo in una delle tante stanze di questo atelier sento il profumo dei vestiti mi fa girar la testa. Lei si presenta con 4 vestiti e dice ‘inizia a provarli e di li il camerino’ e me li porge. LUI ‘ma no può cambiarsi anche qui’ e ride guardandomi. Voglio fare l’emancipata e dico ‘si mi cambio qui!’ e lei ride come per dire contenta tu. Cazzo forse ho sbagliato dovevo andare in camerino. Indosso il primo, bellissimo con trasparenze appena accentuate molto elegante, bellissimo, ma lui &egrave distratto, gira tra gli appendi abiti visionando altri abiti, quasi non mi calcola, e quindi &egrave con silvia che faccio le mie valutazioni, ne provo altri tre stessa storia.Alla fine lui mi dice ‘metti questo’ e me lo porge. Lo indosso &egrave completamente trasparente lui approva ma dice ‘perfetto &egrave questo che voglio ma dagli dell’intimo altrimenti cosi diamo scandalo’ ride. Il vestito &egrave trasparente con una scollatura laterale molto vistosa che che devo stare attenta a non muovermi troppo altrimenti escono di fuori. Il sotto &egrave paurosamente trasparente ma con degli accorgimenti di Silvia le trasparenze soprattutto sul retro vengono coperte e solo quando cammino si intravede il retro e sicuramente l’intimo. Lei mi porta un intimo bellissimo! Un perizomino micro ma con dei pendenti di swaroski. Davvero troppo bello e sexy. Lui si avvicina ‘ecco questo devi mettere anche se so che a te piacerebbe andare senza nulla sotto’ mi sussurra sorridendo. Lo metto, diavolo il vestito &egrave davvero os&egrave ma’ma ‘..ma E’ BELLISSIMO! ‘ok lo prendiamo’dice lui e rivolgendosi a Silvia dice ‘qualsiasi prezzo quando vengono i genitori digli la metà tanto ti pago tutto io già ora! Mi sento sempre più sua. Mentre mi cambio Silvia va nel suo ufficio per preparare la fattura e la copia commessa e intanto lui, mentre sto per indossare il mio vestito blu, lui si avvicina da dietro e mentre mi palpa il culo e si struscia mi dice ‘contenta? Ora scegli tu il vestito per il fidanzamento’
IO ‘quale?’
LUI ‘il nostro!’ E mi morde il collo
Quasi vengo a quelle parole. Si stacca appena in tempo che arriva silvia. Chissà se ha visto qualcosa. Silvia si avvicina e dice ‘allora per l’abito da sera cosa vorresti?’ e a quel punto intervengo io ‘uno sexy, lo voglio molto sexy’ e guardo lui. Non so cosa mi prende, forse le sue parole di prima, forse l’aria confidenziale e complice che si &egrave creata con silvia. ‘Ok andiamo di qua’. Mi porta in un’altra zona dove escono vestiti bellissimi. Fantastici! Mi brillano gli occhi. Ma uno mi colpisce molto. E’ in latex, lucido, nero! Spacco vertiginoso avanti e dietro e sopra ha dei lacci che partono dal ventre e arrivano fin su. Sbracciato. Bellissimo! Anzi”..PORCHISSIMO! ‘quello. Voglio quello’ e lo indico a silvia. Lei divertita ‘ok te lo prendo’ . Lo indosso &egrave sexy da morire. Mi piace. Lei quasi a rimproverarmi’ok ma con questo metti il reggiseno altrimenti ti salta tutto fuori’ Interviene lui ‘meglio (ride) anzi dalle una taglia più piccola’
LEI ‘ma no &egrave troppo’..’
Intervengo IO’si la voglio più piccola’ e guardo lui eccitata. Indosso il vestito, sembro davvero un mignottone ma a lui questo esalta. &egrave felice.
LUI’bene prendiamo questo, lasciatelo addosso’
Annuisco mi piace, sfilo nell’atelier verso l’uscita ondeggiando, mi sento libera, mi sento porca! MI PIACE! Lui paga e mi raggiunge e nel farlo ciaf manata sfacciata sul culo. Sono sicura che silvia guarda ma non mi interessa, primo perché sicuramente ha capito tutto e poi perché ora come non mai mi sento SUA! Uscendo mi giro verso lui, braccia al collo e lo bacio ‘Grazie di tutto’ e gli sorrido. Lui, mani sul culo ‘ora andiamo a festeggiare, il primo passo &egrave fatto’.
IO ‘dove?’ orami sono pronta a tutto
LUI ‘in auto in qualche cantiere isolato. Lo so che &egrave così che ti piace porcona’ e infila la mano da dietro nello spacco facendo salire la mano fino alle chiappe nude. Ci rimettiamo in auto, parto velocemente, non vedo l’ora di essere sua, non resisto più. Arriviamo in una zona isolata lui scende dall’auto viene dal mio lato e mi fa uscire. Mi poggio alla portiera non resisto, lo bacio lo palpo e la stessa cosa fa lui, sembriamo due fidanzatini eccitati, arrapati. Lui si avvicina e ancora una volta mi spiazza dicendomi ‘con o senza?’
Oddio e ora? So che si riferisce al profilattico’..
To be continued
Si accettano commenti e suggerimenti…..
annama2011@hotmail.it ‘..e ora? Non rispondo glisso, continuo a baciarlo a toccarlo ma lui mentre con le mani oramai mi profana violentemente culo e figa ripete ‘con o senza? Rispondimi porcona’
Fanculo oramai sono troppo presa, troppo eccitata non ho tempo per pensare ‘SENZA’
LUI ‘ecco cosi ti voglio, più porca e puttana di quanto immaginavo’ Ciaf schiaffone sul culo, cazzo come mi eccita! Mi gira con violenza, mi schiaccia contro l’auto e mi alza la gonna. Tutta questa forza, decisione e violenza mi eccita e non poco. Non sono mai stata trattata cosi, e mai avrei immaginato che mi sarebbe piaciuto! Sento la sua cerniera scendere la sua cinta allentarsi, con una mano mi tiene i capelli, me li tira, con la lingua mi lecca il viso, il collo quasi a guastarmi a bagnarmi, e con l’altra mano mi allarga una natica con ferocia stringendomi forte. O cazzo lo sento puntare direttamente sul mio secondo buchetto insaliva la sua mano con la mia bocca e con la sua, la bagna, ci sputa sopra e poi mi sfrega tra le natiche violentemente. Spinge forte, cazzo mi INCULA! Non sento dolore, sento solo tanta eccitazione. Non capisco più nulla inizio a godere ad ansimare e lui mi dice ‘urla troia urla, fammi sentire quanto sei porca’. Non ho più remore e per la prima volta lo urlo ‘SI MI FAI GODERE, SONO UNA TROIA’ Inizio ad ondeggiare spingo il culo verso lui. Spinge con forza e decisione, tira i miei capelli sempre più forte, mi fa girare la testa e mi fa scorrere la saliva in bocca, la ingoio, mi piace, ciaf altro ceffone sul culo, altro sobbalzo altra goduria. Lo sento spingere forte, fortissimo, lo sento ingrossarsi mi esplode dentro con forza e passione sento il mio intestino riempirsi di lui! Mi palpa ancora più forte le chiappe ora con due mani, mi fa male ma io godo solamente! &egrave troppo assurdo ed eccitante tutto questo! Mi giro verso lui, vorrei essere dolce, baciarlo e abbracciarlo per ringraziarlo di quanto mi ha fatto godere, ma lui vuole altro, mi stringe il viso con una mano tra le labbra apro la bocca sento ancora la sua saliva nella mia bocca me la fa colare e alla fine ci sputa dentro. Guardandomi come se mi parlasse capisco cosa vuole, lentamente scendo tra le sue gambe guardando gli inizio a pulire e lucidare quel cazzo che mi ha fatto godere da morire, quasi in segno di ringraziamento. Lui ansima ancora un po’. Risalgo lui mi guarda e mi dice per la prima volta dolcemente ‘ricomponiti dobbiamo andare’. Intanto lui si gira dandomi le spalle e lo sento urinare. Non resisto, non so cosa mi prende, lo abbraccio da dietro e con una mano glielo mantengo mentre urina, secondo me sono davvero impazzita, mai avrei pensato di fare questo. Alla fine, dopo che ha finito gli passo la mano sulla cappella raccogliendo le ultime gocce. Lui si gira, ‘ecco cosi ti voglio’ e porta la mia mano sporca sul mio viso”.TO BE CONTINUED
Commenti e suggerimenti:annama2011@hotmail.it

Leave a Reply