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Erotici Racconti

Fantasy Story

By 19 Marzo 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

I due scesero dai loro cavalli, erano stanchi e infreddoliti.
Quella che stavano affrontando era una notte piu gelida e buia del solito, ma i due guerrieri, Xena e Dragon, non si persero d’animo e cercarono un posto dove ripararsi.
Trovarono una chiesa abbandonata..laggiu..proprio nel mezzo di una radura in quel bosco in cui avevano vagato per giorni e giorni senza mai trovare una via d’uscita,
Entrarono.
Si sedettero sopra quelle che una volta dovevano essere delle panche su cui si sedevano i fedeli per ascoltare le cerimonie in onore di chissà quale Dio.
Per la prima volta da giorni si sentirono al sicuro e si rilassarono un pò.
Cominciarono a parlare..a mangiare le poche provviste rimaste.
Lei si sentiva bene..al sicuro e accanto all’uomo che sempre aveva segretamente desiderato.
Decise che non poteva piu aspettare.
Lo guardava e dentro di lei il desiderio saliva…sempre di piu.
Qualcuno..o qualcosa prese possesso di lei…della sua testa ma sopratutto del suo corpo.
Indossava una semplice armatura in pelle di orso bianco, che ben staccava con i suoi lunghi capelli color dell’ebano.
Si sedette davanti a lui..e con un gesto innocente e sensuale al tempo stesso divaricò le gambe..lasciando intravedere il suo sesso..
Lui la guardo’..ma non si mosse..di fronte aveva la sua compagnia di avventure, una valorosa guerriera..non poteva averlo fatto con malizia..o con passione.
Lei sembrò leggergli la mente…
Si portò una mano la…sopra il suo sesso e cominciò ad accarezzarsi dolcemente, il suo tocco era delicato e deciso al tempo stesso.
Dragon cominciò a sentire qualcosa che pulsava sotto la sua armatura, cercava di distogliere lo sguardo ma non ci riusciva…non voleva.
Guardava la mano di lei…e ben presto si accorse che una dito non era piu visibile ai suoi occhi..era entrato dentro di lei.
Alzò lo sguardo e vide una donna…non un guerriero..una splendida donna vogliosa..il suo volto era rilassato mentre si accarezzava da sola…e il suo respiro intenso.
Le si avvicinò, slacciandole il corpetto e lasciandolo cadere per terra.
Cominciò a baciarle i seni..e ad accarezzare il suo splendido corpo.
In un gesto rapido e veloce si libero’ della splendida armatura che ricopriva il suo corpo oramai eccitato.
Lei era ancora seduta sulla panca della chiesa…lui si accuccio tra le sue gambe e cominciò a baciarle il sesso…sentì il suo nettare aumentare, il suo respiro si trasformò in tanti gemiti di piacere…
Sentirla ansimare..godere..lo eccitò tantissimo..la desiderava. Desiderava darle piacere e prendersi piacere dal suo corpo.
Si stesero sul pavimento..in una danza di passione giocarono a darsi piacere a vicenda, leccando i rispettivi sessi contemporaneamente, accarezzando i propri corpi.
La lingua di lui esplorava ogni angolo del sesso di lei…entrava e usciva con passione da dentro di lei..roteava sulla sua clittoride e ad ogni piccolo e dolce morsetto che le dava sentiva la voce di lei..soffocata dal suo membro.
La mano di lei accompagnava con rapidi gesti il movimento della lingua sull’asta del membro di lui..assapporava ogni piccola goccia di piacere che usciva dal suo amante.
Succhiava..quasi a volerne sempre di piu..a voler sentire tutto il membro duro di Dragon tra le sue calde e umide labbra.
Era cosi passionale che lui pensando di non poter resistere oltre si staccò dalle sue labbra.
Si stese sopra il corpo perfetto di lei e con passione la penetrò.
Sentiva il calore del suo corpo caldo vedeva le mille esprressioni di godimento sul suo viso..sentiva le mani di Xena premere sul suo sedere..quasi ad incitarlo a spingere di più..a domare la sua passione.
Lei era l’oggetto del desiderio.
La sollevò di peso, la mise in ginocchio davanti a lui e la penetrò di nuovo.
Entro’ nel suo sedere…cosi stretto ma cosi caldo.
Sentiva i gemiti di Xena…sentiva che stava godendo.
Entrare nel suo sesso..per poi uscirne e rientrare nel suo culetto cosi ben fatto..non poteva desiderare altro..
Capii che la sua amante stava per raggiungere il piacere..e quasi come a farle un dispetto usci dal suo corpo..per rimetterle il suo sesso in bocca.
Si face baciare e succhiare di nuovo…fino ad arrivare anche lui ad un passo dal piacere.
La cavalco di nuovo…la cavalco talmente forse che Xena non tardò a raggiungere il piacere.
Sentire il sesso di lei avvolgere il suo membro e pulsare di piacere lo eccitò talmente tanto che non riusci a trattenersi.
Lascio il suo corpo per riempire del suo piacere la bocca di lei.
Fu bellissimo vedere la faccia soddisfatta e felice di lei mentre accoglieva e beveva il suo sperma.

Si abbracciarono.
Rimasero cosi, nudi e avvolti nella passione per tutta la notte, all’ interno di quella chiesa spersa nel bosco.
I due elfi erano a caccia assieme..come ogni giorno da molti anni oramai.
Erano molto uniti, un chierico lui, sempre pronto a dare la vita per gli altri. Ad utilizzare i suoi poteri per l’altrui salute.
Una giovane guerriera lei, irruenta e impulsiva. Con tanta voglia di dar di spada e di mostrare il suo valore.
Quel giorno però..accadde qualcosa di insolito.
Di inaspettato.
Si erano recati nella tana dei Terathan, micidiali e velenosi ragni devoti alla dea Lolth.
Tutto stava procedendo come sempre..quando all’ improvviso un ancella della malvagia regina ragno si mostro’ a loro avvisandoli dello scempio che stavano compiendo e invitandoli ad andarsene.
Il giovane elfo fece cenno alla sua compagna di andar via, di lasciare quel luogo e far in modo che fosse lui a vedersela con la pericolosa creatura.
Elerien,cosi si chiamava l’elfa, non accetto’ e rimase a combattere al fianco di Deloril, mai lo avrebbe lasciato solo.
l’incontro fini con uno scontro…da cui lei fu esclusa per volere di quello che non solo era il suo unico e piu’ grande amico…ma anche la sua guida in battaglia.
Elerien nn accetto’ questa esclusione.
I due elfi finirono per litigare,
Lei voleva andarsene..lasciarlo la da solo nel bosco, tornare alla loro città in solitudiune per cercare di capire per quale motivo lui non la considerasse una guerriera all’altezza di ogni battaglia…
La risposta arrivo’ pochi minuti dopo..quando si senti’ trattenere per un braccio..e una voce sussurrare “non voglio ti accada mai nulla…mai”
si volto’..e le labbr di lui si posarono sulle sue… e si dischiusero in un dolce bacio… pieno di passione… e amore.
Lei lascio cadere la sua spada…ogni muro..ogni parte del suo corpo dimenticò la rabbia…e riconobbe un nuovo sentimento..la passione.
Le mani di lui la accarezzavano lungo tutto il corpo..con delle carezze calde. Elerien non riusciva a controllare il suo corpo…sentiva un enorme calore propagarsi in lei..
Sentiva la lingua dell’elfo giocare con la sua, i suoi vestiti che piano piano si allentavano…sino a cadere.
Senza neanche rendersene conto..si trovo’ a fare altrettando..a spogliare Deloril delle sue vesti.
Si ritrovo’ a coccolare il suo sesso..con le mani.
Delicatamente dapprima..con timore…quasi titubanza…sino a farlo diventare grande abbastanza..da stringerlo tra le sue labbra calde e umide.
Lo sentiva dentro la sua bocca..sentiva il desiderio nelle parole di lei “elfetta mi farai impazzire se continui cosi”.
Lei, completamente nuda..rispose a questa frase..sdraiandosi sopra il corpo nudo di lui..in modo da poter godere della sua lingua…come lui stava godenda di quella di lei.
I baci si fecero sempre piu’ passionali..lei sentiva la lingua di lui dolce e decisa passare sulla sua fighetta oramai eccitata..nuda e bagnata…lui sentiva la bocca di lei avvolgere il suo sesso..la lingua correre su e giu per l’asta e una mano accompagnare questo deciso movimento..
Sentiva il piacere di lei aumentare…sentiva dei gemiti.dei piccoli miagolii soffocati dal suo sesso.
Era da molto che i due elfi aspettavano questo momento.
Lui si alzo da qualla posizione…l’eccitazione era cosi tanta..che doveva raccogliere ogni forza per
non..godere subito.
Non voleva…..quel momento doveva durare…a lungo .
La poso a terra, stendendendosi sopra di lei.
Le bacio’ le labbra, il collo..il seno.
soffermandosi sui suoi capezzoli turgidi. leccandoli con cura, sino a sentirli durissimi.
Mentre la baciava lasciava che una mano scorresse sulla sua fichetta, e la accarezzasse.
Voleva sentirla bagnata, calda e ansimante.
Gli piaceva sentire che il respiro dell’elfa doveniva sempre piu’ affannoso all’intensificarsi dei suoi baci e delle sue carezze.
Si soffermo sulla pancia di lei, la baciava guardando il suo volto..era cosi bella che non riusci a trattenersi oltre..sali’ di istinto verso le sue labbra e la bacio’.
Penetrandola.
Lentamente sentiva il suo sesso duro e pieno di piacere entrare nel corpo caldo di lei.
lo’ senti entrare sino in fondo.
Lei gemette..chiuse gli occhi e spalancò le gambe completamente quasi a invitarlo a muoversi a farla sua.
Per un attimo dovette fermarsi,
Per poi cominciare a muoversi sopra di lei…a sentire il suo sesso entrare e uscire dal corpo di lei, sentirla
godere sospirare e gemere era qualcosa che aveva sempre desiderato.
Elerien apri’ gli occhi…il suo sguardo era malizioso e furbo.
si lascio’ cavalcare…fino a che non decise che adesso stava a lei…stava a lei farlo godere..
Gli si mise sopra, si penetro’ con decisione e comincio a dondolare il suo corpo disegnando armoniose curve, stando eretta e lasciandosi accarezzare il seno turgido dal suo compagno.
Volle stendersi su di lui, fagli sentire le sue gambe lungo le sue..mentre usava lo stesso movimento che solo pochi minuti prima era quello di lui.
Si avvicino’ al suo orecchio e sussurro “elfo fammi tua..con passione, fammi sentire il tuo desiderio la tua voglia di me la voglia che hai di farmi godere.
Fammi sentire completamente tua….fammi perdere la ragione”
Lui la guardò, era eccitatissima.
La mise a quattro zampe e inzio’ a pentetrarle il culetto cosi rotondo.
La senti’ gridare di dolore..ma subito dopo il suo anisimante “ancora amante mio ancora” gli fece perdere la ragione.
La possedette in ogni angolo del suo corpo.
Passando dal suo sedere alla sua fichetta come mai aveva fatto in vita sua.
La senti’ godere.
La senti venire
Senti’ le sue pulsazioni.
Voleva vedere la sua faccia…voleva vedere la sua faccia nel momento di massimo piacere.
La rigiro’ e la penetro’ ancora.
La cavalco portandosi le gambe di lei sin sopra le spalle ..voleva darglielo tutto..farla venire ancora.
La vide cosi bella in quel momento…senti’ di nuovo quelle pulsazioni di piacere estremo.
Era impossibile resistere ancora.
Non riusciva piu’.
Elerien se ne accorse.
Dolcemente lo stese giu e si chino di nuovo sul suo ventre.
Assaporo’ il suo sapore leccandolo dal sesso di Deloril.
Lo baciò ancora, passangdogli la lingua sull’ asta dura come un minerale e bagnata come come non mai.
Lo accarezzo’ lentamente.
Lo baciò ancora più lentamente.
Sino a sentire la sua bocca invasa da un liquido caldo.
Sino a sentire la voce del suo elfo emettere un sospiro di estremo piacere.
Sino a bere quel seme caldo e abbondante.

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