LA notte Giuliana si dimenava nel sonno giancarlo si preoccupo la vede sudata diceva frasi incomprensibili, la sveglio amore l’abbraccio cosa èai sognato
era sconvolta ma non sapeva cosa aveva sognato
(e che non voleva dirlo)
aveva sognato Mustafa che la faceva prostituire con camionisti,
saliva nei tir veniva abbusata e poi fatta scendere per poi salise su unaltro tir e vedeva una fila interminabile di tir tutti volevano scoparsi la venere bionda
Giancarlo la abraccio ai fatto un incubo perché ti aggitavi?
amore scusami non volevo farti preoccupare
baciami ero ancora eccitata dal sogno scesi con la mano sul suo cazzo,
ti voglio amore 💕 lo feci distendere e lo cavalcai
si si godoo ma io stavo pensando al cazzo di Mustafa mi era rimasto inpresso , lo rivolevo
Ma non volevo che giancarlo sapesse che mi ero invanghita di Mustafa
passarono giorni ma la mia voglia aumentava ero irascibile scontrosa non c’è la feci più
finsi un emicrania per non fare un escursione giancarlo voleva annullare ma riuscì a convincerlo di andare
Mustafa lo accompagno
io mi ero già accordata con Mustafa infatti non parti con la barca con mio marito,
perché al ultimo momento si presentarono due amici di mustafa chiedendogli aiuto, fece la scena che non poteva,
intervenne mio marito dicendo di andare di non preoccuparsi che faceva l escursione da solo,
Mustafa fece la scena del dai si no ok se ai problemi chiamami giancarlo.
Mio marito parti in barca sul mar nero
io ero eccitata aspettavo con ansia Mustafa era venerdì. senti bussare ero in pery, apri rimasi di sasso era si Mustafa ma c’erano due uomini,
entro mi bacio in bocca ero rimasta di sasso lui ti presento ali e nasir lei e la venere bionda
non riuscivo a connettere ero imbambolata dalla sorpresa anche ali mi bacio in bocca e nasir,
mi sbloccai scusate non mi aspettavo
Mustafa cosa non ti aspettavi non mi ai raccontato del sogno e io te li realizzo
mi bacio con passione io io ma,
lui tranquilla sono amici fidati mi cinse la vita e ci avviamo al salotto ci sediamo io inmezzo ai due Mustafa difronte
io non stavo a mio agio avevo fantasticato la giornata diversamente
Mustafa aveva portato giorni prima un liquore mi chiese di andarlo a prendere
lo portai me lo fece bere dopo 10 minuti mi senti strana avevo un calore interno che mi fece diventare i capezzoli duri dritti la fica mi pulsava colava umori
Mustafa vedo che sei pronta
avevo una voglia irrefrenabile di cazzo baciavo in continuazione prima uno poi l’altro
Mustafa mi ordino di spogliarli io da brava gattina lì spogliati
e rimasi affascinata vedendo i loro cazzi mi ci fionda a succhiarli a turno loro dicevano parole in turco
venni letteralmente sollevata da ali e mi fece inpalare sul cazzo me lo senti arrivare nelle ovaie mi baciava i sensi io mi baciavo con Mustafa e lo masturbavo ali mi venne dentro
nasir mi fece inpalare sul suo cazzo io iniziai ad avere orgasmi multipli anche lui duro poco lì vidi rivestirsie lasciare 5 dollari. Mustafa mi chiese se ero soddisfatta risposi di sì,
(non fu l unica volta)
la sera andai ad aspettare giancarlo e mi racconto dell immersioni e dai pesci che aveva visto
(io invece li avevo presi)
dissi che avevo riposato tutto il giorno
la luna di miele termino ritorniamo in italia felice di riabbracciare le bimbe
ma non potrò mai dimenticare Mustafa lui un po’ mi manco.
Stupendo
Ciao purtroppo non sono brava nello scritto, Se vuoi scrivermi in privato . delo.susanna@gmail.com
Per un bohemienne come me, che ama l’abbandono completo al piacere e alle trasgressioni senza limiti, questa è forse la…
Ho temuto che non continuassi… sarebbe stato un vero peccato, il racconto è davvero interessante
Grazie, ne sono lusingato. E' da poco che lo faccio, ma lo trovo divertente. Tu scrivi, ho provato a cercare…