La proposta di lavoro 3

La mattina del giorno dopo arrivo in ufficio e chiedo al portiere se ci sono pacchi per lo studio, purtroppo niente, delusa salgo e mi dedico a Guendalina (sto migliorando molto anche nel trucco), sono alla scrivania, sono le dieci del mattino quando sento Mario entrare, si ferma davanti alla mia porta “Buongiorno Guendalina, credo che questi siano per te, sono appena arrivati, e voglio vedere subito cosa hai comprato” mi dice sorridendo “Poi appena puoi ci prediamo il caffè?” “Buongiorno Mario, grazie” gli sorrido prendendo i pacchetti “certo dammi qualche minuto e vengo da te con il caffè”.
Mi sento come una bambina il giorno di Natale, felice e frenetica nell’aprire i pacchetti: il primo contiene gli indumenti comprati su e bay: pantacollant e maglietta ….molto carini ma è il secondo che mi attrae, lo apro è il boxer vagina…..visto così sembra strano, il materiale è un silicone sottile e sono stata fortunata ho scelto il colore molto simile alla mia pelle. Decido di cambiarmi per indossare i capi nuovi.
Il boxer è un guanto, aderisce alla pelle, inserisco il pene nell’alloggiamento, l’ano combacia perfettamente con il mio ….decido di inserire anche il plug ….quello intermedio, indosso l’intimo e provo a guardarmi allo specchio di profilo…..incredibile!!!!! il bozzo del pene è sparito!!!! La sensazione estetica è di un pube piatto, bellissimo!!!! posso usare tutto ciò che è aderente senza più problemi. La modella non aveva calze sotto i pantacollant ma solo le scarpe con i tacchi, decido di imitarla ed infilo il pantacollant che, anche se elastico, fatica un po’ ad entrare ma una volta indossato ….. è incredibile l’effetto ……disegna il pube in maniera perfetta e si intravedono, o meglio, si immaginano i contorni delle grandi labbra, mi eccito da sola a guardarmi!!!!! Vado a preparare il caffè e lo porto da Mario, appena entro, alza la testa mi guarda e lo vedo restare basito, intanto poso il vassoio sulla scrivania e resto in piedi per consentirgli di guardare, “Guendalina sei fantastica! Ma come hai fatto a…..a…” non riesce a concludere la frase, “dimmi solo se ti piace!” lo incalzo, “si si!!! è incredibile se non sapessi….. giurerei che ho di fronte una donna!!!!!!”, sorridendo gli rispondo “va bene allora quando vuoi scoprirai il mio segreto, sappi solo che da oggi posso permettermi di indossare anche capi aderenti evitando il fastidioso problema estetico”.
“Ho tutta l’intenzione di scoprirlo quanto prima!!!! Lo farei subito ma ho due appuntamenti stamane, anzi mi servono le pratiche xxx e yyy, torno nel pomeriggio”
“Ok vado a prenderle” prendo il vassoio con le tazzine e torno nella mia stanza ….. sono euforica e so, sento, che mi sta osservando, il tacco 12 ed il plug mi costringono a camminare in un modo che accentua il movimento delle natiche ……. mi piace e sento dentro di me un appagamento da vanità femminile.
Resto sola tutta il mattino, devo andare in bagno ….. mi abbasso il pantacollant e mi fa strano non prendere il pene per indirizzare la pipì ma mi devo sedere, è una sensazione nuova farla senza toccare nulla, e una volta terminata prendo un pezzo di carta igienica e mi pulisco dai residui, un gesto che mi viene da fare automaticamente e che riflettendoci è prettamente femminile.
Il mattino lo trascorro guardando in rete una serie di tutorial di trucco, è una pecca non sapersi truccare bene, non voglio arrivare ad un trucco da drag queen, loro sono in grado di trasformare completamente un volto, ma almeno nascondere per quanto possibile i tratti maschili. Il plug intermedio inserito non lo sento quasi per niente se non quando mi siedo, credo si arrivato il momento di provare il più grande dei tre. È più lungo ed ha un diametro maggiore, entra con relativa facilità, lo sfintere si allarga cedendo al maggior diametro senza opporre resistenza …..mmmmhhhhh! lo sento riempirmi mentre lo risucchio dentro fino alla base! Mi piace moltissimo!!!!!!!! Mi risistemo il perizoma ed il pantacollant e torno alla scrivania, appena mi siedo avverto la sua presenza ma in pochi secondi mi adatto all’intruso e provo solo un sottile piacere.
Alle 15,30 rientra Mario, entra nella mia stanza “Buonasera Guendalina” “Buonasera Mario come è andata?” riferendomi ai due appuntamenti “Poteva andar peggio! Ma almeno uno dei due ha saldato il conto, quindi la pratica xxx la puoi sistemare ed archiviare, dopo ci prendiamo un buon caffè?” “Certo” rispondo, Mario si gira per andare verso la sua stanza e lascia dietro di se un buon odore di …. pulito.
Sistemo la pratica e la archivio tra quelle evase e concluse. Preparo i caffè e vado nella sua stanza, non è seduto al solito posto dietro la scrivania ma su una delle due sedie davanti la scrivania, una delle quali solitamente la occupo io quando mi chiama o prendiamo il caffè, poggio il vassoio e gli porgo una tazzina, prendo la mia e mi siedo, “Non sono riuscito a togliermi dalla testa il fatto che con i pantacollant non si vede più nulla!!! Sono curiosissimo e confesso …..un po’ eccitato” esordisce, lo guardo e senza dire nulla mi alzo….siamo a meno di un metro, lentamente mi abbasso il pantacollant, il perizoma di pizzo lascia intravedere i contorni della vagina, lo guardo ….ha lo sguardo fisso ed un’espressione stupita, non riesce a dire nulla, resto di fronte a lui per dargli il tempo di guardare bene, poi lentamente mi giro per mostargli il plug ben infisso nel culo ed il filo del perizoma, “incredibile!!” trova il coraggio di allungare la mano ed inizia a palpeggiare il culo “è di silicone!! È fatto benissimo!!! Esclama “anche l’ano! E coincide con il tuo!!! Incredibile!!! Mmmmmhhhh!!! Questo mi sembra il plug grande!!!!” mi piego un po’ in avanti appoggiando le mani alla scrivania, lui sposta il filo del perizoma e lo tira leggermente fuori poi lo lascia e viene immediatamente risucchiato dentro, ripete l’operazione questa volta lo tira un po’ di più …. sento lo sfintere che cede lentamente ma con un po’ di resistenza, come se non volesse lasciarlo uscire, ecco!!! È fuori per metà “ahhhh!!! Gemo, si ferma e con una lieve spinta il plug viene risucchiato dentro dal mio culo vorace. Mi giro e gli consento di ammirare la mia figa, sposta il leggero pizzo del perizoma e la accarezza quasi con riverenza “incredibile!! È veramente stupefacente!!!” continua a ripetere, mi accorgo che adesso è eccitato sul serio, il pantalone fatica a contenere l’evidente erezione ….. queste sue attenzioni e quel cazzo che vuole essere liberato mi provocano uno stato di euforia psicologica, gli prendo la mano arretro verso la mia sedia e mi siedo sul plug piantato nel culo, tenendogli la mano costringo Mario ad alzarsi ed ad avvicinarsi …..ho il suo pacco ad una altezza tra le mie tette e la bocca “vieni Mario che questo qui ha bisogno di due coccole, vedi come si è fatto notare?” mentre lo dico ho slacciato la cinta dei pantaloni, il bottone e tirato giù la zip….il pantalone scivola ai suoi piedi e resta in boxer …..lentamente abbasso anche questi…..il cazzo è bello duro, diritto come un fuso e la molla dei boxer lo abbassa fino a quando non si libera e scatta maestoso verso l’alto ……è bello, turgido doppio da quasi non riuscire ad impugnarlo, un glande a forma di cuneo con la base un pò più larga dell’asta….lo guardo estasiata….è bello da vedere, da toccare… con una mano lo sego lentamente mentre con l’altra gli accarezzo i testicoli duri e pronti a scaricare un fiume di sborra, ci gioco un poco ….lo sento duro e liscio come seta nel palmo della mano….alzo lo sguardo …Mario tiene i lembi della camicia per osservare meglio i miei gesti …..gli sguardi si incrociano e senza staccare gli occhi dai suoi mi avvicino e con le labbra inizio a dare una serie di baci dalla cappella lungo tutta l’asta fino alla base…. poi con la lingua gli solletico le palle e provo a metterne una alla volta in bocca mentre le lecco ….”mmmhhhhh!!!!! bravissima!!!” esclama, mi sento euforica per il complimento e mi impegno con tutta me stessa a fare sempre meglio…..passo con la lingua lungo l’asta e arrivata alla cappella cerco di leccarla bagnandola molto …..”è grossa da prendere ma ci devo provare” penso e apro quanto più posso e la cappella sparisce nella mia bocca…..”mmmmhhhh! “gemo mentre a fatica roteo la lingua per avvolgere quella meraviglia, riesco a fa entrare anche un pezzo dell’asta ed inizio un pompino in piena regola ….la mia testa che va su e giù su quell’asta mi provoca una vampata di calore al cervello, mi sento inebriata dal profumo del cazzo, dall’odore di maschio “siiiii!! così!! Bravissima…..continua!!!” Mario sussurra sempre osservando il mio impegno e la mia dedizione verso il suo splendido membro. Lo voglio nel culo!!!!!! È troppo tempo che aspetto, ho un po’ paura perché è grosso, lungo ….magnifico….più grande del plug che ho piantato nel culo in questo momento e che sento chiaramente per il persistente pulsare del mio sfintere …..lo sfilo dalla bocca madido di saliva e lo sego ancora per un po’….poi lo lascio…mi alzo e mi giro “ ti prego fa piano!!!!!” intanto ho finito di abbassare il pantacollant e abbasso anche il boxer protesi per sentirlo sulla pelle, mi appoggio alla scrivania offrendogli il culo in maniera quasi oscena “stai tranquilla sarò delicatissimo!” per pochi secondi, ma a me è sembrato tanto, non accade nulla poi vedo l’involucro del profilattico aperto sulla scrivania e capisco e….apprezzo!!!!! ma è talmente tanta la voglia che non ho pensato…con una mano mi accarezza le natiche mentre con l’altra gioca un attimo con il plug …..piano piano lo sfila …..sento la resistenza dello sfintere a farlo uscire ma poi eccolo accanto a me sulla scrivania …..sento baciarmi una natica poi l’altra mentre con le mani allarga ad ammirare il foro rimasto aperto per effetto del plug, sento l’alito e……”ahhhhhh!!!!!!! Siiiiii!!!!!!” esclamo sorpresa dalla lingua che ha iniziato a solleticare il buco del culo e che tenta di intrufolarsi dentro di me……si alza appoggia la cappella sul foro ….mi irrigidisco un attimo “rilassati!! Stai tranquilla vedrai sarà bellissimo!!! entro lentamente, se hai male basta dirlo e mi fermo!, spingi anche tu indietro aprendo lo sfintere come se dovessi defecare …vedrai sarà facilissimo!” mi sussurra nell’orecchio piegato su di me “è la prima volta!!” gli dico “lo so! rilassati!”, faccio un respiro e spingo come mi ha consigliato, intanto anche lui spinge piano ….”ahhhh!!!!!” gemo, lo sfintere sta cedendo lentamente….lo sento che si apre per accogliere questo splendido cazzo, la mia e la sua spinta contemporanee hanno effetto e ….”arghhh!!!! piano ….piano ….fermo!!!!” una leggera fitta!! la cappella ha superato lo sfintere che tenta inutilmente di chiudersi …. “fermo” ripeto ma Mario non si è mosso, “tranquilla sono fermo! Adesso passa!”, in effetti la fitta sta scomparendo ed al suo posto sta subentrando una sensazione di piacere mai provata, “che bello!” esclamo ed istintivamente muovo il culo godendo della cappella dentro di me ed inizio a spingere indietro per farne entrare un altro po’ “bravissima Guendalina!!! Si, fai da sola! Inculati piano quanto vuoi” intanto mi massaggia la schiena e i glutei …mi piace sentire le sue mani su di me ….poi le sento afferrarmi i fianchi e con una leggera spinta entra ancora “arghhhhh!!!! piano….fa piano!!!!!” lo fermo ….. un leggero dolore, no! non è dolore è la sensazione di allargamento dell’intestino mentre il cazzo si fa strada, allungo una mano indietro e raggiungo il cazzo, passo le dita lungo il perimetro del mio culo allargato e mi meraviglio per quanto sia largo….tasto il cazzo di Mario e mi accorgo di averne preso solo una piccola parte ….sono sconvolta dalle sensazioni non riesco a pensare se non al cazzo che sta entrando dentro di me, non voglio altro!!!!!!! ”dai Mario inculami!” lo esorto! “Fammelo sentire tutto!” “Si! Guendalina adesso ti inculo! Te lo metto tutto nel culo fino in fondo” e comincia a spingere ma è sempre delicato mi penetra lentamente ma inesorabilmente, “siiiii!!!!! dai continua!” non provo nessun dolore, ma un piacere crescente, sento e mi godo ogni centimetro che penetra dentro di me “mmmhhhhh!!!!!! Siiiiiii!!!!!!!!!” è una sensazione incredibile, “brava Guendalina! Sei bravissima! Ci sei quasi! lo hai preso quasi tutto” Mario ha un tono caldo, piacevole “AHHHHHh!!!!!!!!” fermoooo!” e mi stacco un poco, “mmmmmhhhhhh!!!” è un leggero lamento! Mario se ne è accorto “Tranquilla!!! Non è niente! Siamo arrivati in fondo al retto, alla curva del sigma per questo hai sentito un po’ di dolore! Passa subito!” resta piantato dentro di me mentre lentamente la fitta passa e una piacevole sensazione di pienezza mi pervade, sento il calore del cazzo di Mario, sento quando ha uno spasmo….”Dai Mario!!!” riesco a dire, Mario inizia a muoversi lentamente sflilandosi un po’ per poi affondare di nuovo ma sempre dolcemente, “ahhhhh! Siiiii! inculami!!” mi sento dire e piano piano Mario aumenta sempre di più il ritmo, sento il cazzo che ormai scivola dentro e fuori con facilità….il mio culo ha capitolato di fronte a tale meraviglia e anzi non accenna a stancarsi …..sentirsi aprire in questo modo è fantastico, provo un piacere intenso sia fisico che mentale, offrire se stessa, il proprio culo in quella posizione, al piacere del maschio è una cosa che mi provoca esaltazione! intanto Mario prosegue a martellarmi il culo ad un ritmo sempre crescente …..sento le sue palle che sbattono sulle natiche “ siiiiiiii daiiiiiiii ancora!!! ancora!!!!!” mi sento dire preda di una voluttà indicibile …..ho perso ogni cognizione, non so da quando mi sta inculando ma non voglio che finisca!!!!!!! “Aaahhhhhhh!!!!!!!!! Siiiii!!!!!!!!!!” mi escono gemiti continui, dopo un po’ lo sento irrigidirsi, mi stringe i fianchi e avverto distintamente gli spasmi del cazzo mentre riempie il profilattico di calda sborra….in quel momento avrei voluto sentirla invadermi l’intestino, avvertire il suo calore dentro di me….! Mario si accascia su di me “E’ stato fantastico!! Guendalina hai un culo splendido, sei una donna eccezionale!” sussurra, mi crogiolo in quelle parole che fanno bene alla mia anima di donna, sono contenta, soddisfatta e appagata, ho dato piacere al mio uomo……”mio?” si oggi è stato il mio uomo.