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Erotici Racconti

Salope- La Sauna

By 19 Ottobre 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

SALOPE ‘ La Sauna

La porta si chiude alle nostre spalle. Una coltre di nebbia ci circonda. Respiriamo il profumo speziato alla menta, deserta &egrave la sauna al nostro arrivo. Mi siedo e t’invito a raggiungere l’altro lato della stanza. Obbedisci, come sempre, com’&egrave nella tua natura. Ti siedi, vestita solo del tuo inseparabile collarino senza il quale ti senti vuota. Io aspetto che gli eventi maturino perché so che presto non saremo più soli. Pochi minuti, la porta si apre, due uomini si guardano attorno, mi notano, vedono te e si dirigono dove io mi aspetto si siedano. Alla tua destra e alla tua sinistra con malcelato interesse. Ti guardano di sottecchi cercando di carpire i segreti del tuo corpo, timorosi di una tua reazione. Mi diverto ad osservare come lentamente si avvicinano al tuo corpo. Il più coraggioso appoggia la sua mano sulla tua gamba. Un’instante che sembra eternità, tu che mi guardi ed io che annuisco con un movimento impercettibile del volto. Ora sai che puoi… che devi! Ti giri verso di lui e cerchi le sue labbra con ardore, mentre lui incomincia ad accarezzarti con decisione. Il secondo si muove verso di te, cerca di intuire se anche lui può giocare. La tua risposta non si fa attendere. Gli prendi una mano e la porti tra le tue cosce. In meno che non si dica ti ritrovi quattro mani che rovistano ogni parte del tuo essere. Sono come lupi pronti a sbranare un agnellino, ma non si rendono conto che in realtà saranno loro gli oggetti del tuo piacere. Ti ritrovi inginocchiata in mano i loro membri. Li guardi con avidità. Li desideri ardentemente, una forza primordiale che acceca ogni impeto di razionalità ti spinge ad impossessartene. Li baci, a turno le tue labbra divorano la loro virilità. Forti di quella posizione t’invitano a darci dentro, pensando di umiliarti dicendo che sei una troia, una porca. Poveri illusi! Li guardo, mentre con grande impegno garaggiano per chi ti fa sentire più donna. Tu li accogli fra le tue cosce, dentro di te, un viaggio di sola andata verso il Piacere e l’Estasi. Ti guardo, i miei occhi sono solo per te, mi sfamo della tua Lussuria, il tuo volto perso nel piacere mi eccita, sento il tuo corpo vibrare sotto i colpi cadenzati dei tuoi occasionali amanti. Come una Vampira si nutre del sangue delle sue prede, tu ti disseti della loro bramosia per te. Sei una cavallerizza e cavalchi uno dei tuoi destrieri mentre l’altro alle tue spalle &egrave pronto a profanare l’ultima parte di te. Lo senti entrare con maschia decisone, dandoti un’ulteriore scossa di piacere che ti arriva fino al cervello. Non ce la fai più a trattenere la tua libidine, ora sei tu che comandi il gioco; mentre sono senza fiato nello sforzo di farti godere, tu li inviti ad essere Uomini, li frusti a compiere il loro compito, a farti urlare come un’indemoniata. La stanza &egrave ormai pregna dei vostri sussurri che si tramutano in grida di giubilo nel momento di massima esplosione dei sensi. .La quiete dopo la tempesta’ i vostri respiri che lentamente tornano alla normalità, i due uomini che ti baciano e ti ringraziano per quello che hai loro donato. Si alzano e se ne vanno parlottando tra loro senza degnarmi di uno sguardo. Siamo di nuovo soli, con te accasciata sulla panca a gustarti ciò che hai provato. Improvvisamente, come ti fossi svegliata da un sogno, mi guardi intenta a capire se ho apprezzato lo spettacolo. Mi siedo a fianco a te e accarezzo il tuo volto. Baciandoti la fronte ti sussurro che sei stata fantastica e che sicuramente lo sarai ancora di più la volta che verrà’ e annuendomi una luce lussuriosa illumina il tuo volto’

per commenti: billy.milan@libero.it

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