seduzione è potere (4)

So bene che gli uomini, per natura, sono portati al feticismo ed alla esaltazione di vestiti, lingerie e scarpe. Questo li porta ad una specie di delirio di adorazione per le donne vestite in modo sexy e provocanti. L’adorazione diviene celebrazione della donna così vestita, e sottomissione alla stessa. L’estetica della donna vestita in modo sexy ha sugli uomini un impatto dirompente. Per celebrare tale bellezza l’uomo ha bisogno di umiliarsi davanti ad essa, quindi di sottomettersi per esprimere la superiorità della donna provocante. Io sfrutto questa consapevolezza per gestire la mia vita sessuale e sentimentale al meglio, dando peraltro pieno appagamento a tutti coloro che mi circondano. Avevo bisogno di una relazione stabile con un uomo che mi amasse (sono umana anch’io). Contemporaneamente avevo bisogno di sfogare la mia indole di troia facendomi fottere da tanti cazzi grossi e sempre nuovi’mi piace godere’ Bene, ho trovato la soluzione sposando un uomo dolcissimo, premuroso, fedele e protettivo, ma anche sottomesso e docile. Lui riconosce la mia superiorità, asseconda tutte le mie scappatelle ed anzi le incoraggia entusiasta. E’ di fatto un segaiolo, che gode ad essere cornuto, non pretende da me sesso (anche perché non &egrave all’altezza). Io lo amo e lui ama me. Ci adoriamo, siamo amici per la pelle ed inseparabili (a parte le mie scopate esterne). Lui mi rende felice lasciandomi libera di sfottere chi mi pare e piace; io lo rendo felice permettendogli di organizzare il mio guardaroba, la mia vestizione quando mi preparo per uscire per le mie seratine; so che impazzisce per me, e si fa un sacco di seghine per me mentre mi vesto e gli mostro come mi atteggerò durante la serata per sedurre le mie prede. Lui vuole vedere prima che esco come mi scoscio con le mie microgonne, e quando torno vuole sapere tutto delle mie scopate, e continua a tirarsi seghe. Lui &egrave sessualmente sottomesso, gli piace dedicarsi a me, ubbidirmi e servirmi con amore. Gli piace da pazzi quando lo umilio, lo tengo in ginocchio ai miei piedi, mi faccio servire a tavola, lo uso come autista. Quando devo uscire la sera, lui &egrave molto premuroso, mi lava nella vasca da bagno. Poi mi asciuga, mi cosparge di borotalco, e si occupa della scelta degli abiti. Li compriamo insieme, e sono tutti rigorosamente scandalosi: a lui piace che io sia sempre in ordine, sexy e provocante. Ci tiene moltissimo. Lui desidera che io esca con microabiti che lascino intravedere il bordo velato delle calze e il reggicalze. Gli piace abbigliarmi con reggiseno e scollature che esaltino le mie tette rifatte della quarta misura. Esige che indossi tacchi a spillo affilatissimi da 12 centimetri. Per chi ha letto i miei precedenti racconti, sa che io vado a nozze con questo look! Mi eccito tantissimo quando mi guardo allo specchio e mi vede vestita da troia, arrampicata su quei tacchi vertiginosi, con il culo che spinge in alto. Poi cammino e coi tacchi così alti sono costretta ad ondeggiare volgarmente ‘. Mi bagno tutta ‘ se poi non indosso le mutandine mi sento così nuda e così pronta a prendere cazzi ‘ &egrave una sensazione incredibile. Mentre mi guardo allo specchio mio marito si tira le seghe, poi gli faccio vedere il gesto di quando mi siedo, e il miniabito si ritrae ulteriormente mostrando i gancetti del reggicalze. Lui va in delirio, crolla ai miei piedi, mi lecca i tacchi, e si tira seghe a più non posso. Io nel frattempo mi eccito e già pregusto i cazzi che prenderò nel prosieguo della serata. trovel@excite.it