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Erotici Racconti

Un giovane superman alla scoperta del suo super…potere

By 8 Febbraio 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

Tratto liberamente dalla serie televisiva Smallville


In una puntata dell’ultima serie trasmessa dalla TV italiana: Clark, giovane superman, il tipico ragazzo campagnolo del Kansas ha un problema d tipo sessuale con la sua ragazza non sa cosa può succedere se fanno sesso insieme. Clark preoccupato chiede consiglio alla sua migliore amica Chloe, biondina tutto pepe che &egrave l’unica a conoscere il suo segreto. La scena si risolve in modo molto sbrigativo, io, da buon depravato, ho pensato subito ad un finale alalternativo molto piccante!


Clark e Chloe stanno parlando del piccolo problema d lui. Chloe dice :”Non &egrave che quando stringi la mano a qualcuno gliela stritoli o vai in giro a incendiare le persone solo guardandole “. Clark un po’ imbarazzato risponde: “Si va be’ ma tu non sai quante balle di fieno ho incendiato prima di controllare il mio nuovo potere! Dovrei accumulare un po’ di esperienza sessuale con qualcuno di cui mi fido prima di fare sesso con Lana (la sua ragazza) non credi?!”. Chloe a questo punto evidentemente imbarazzata e rosso vermiglio in volto risponde maliziosamente:”Be’ l’unica persona a conoscenza del tuo segreto e che sia di sesso femminile sono io o tua madre e credo che tu non voglia un rapporto incestuoso!, vero?”, Clark fece un gesto affermativo con la testa e si rivolse a Chloe con un filo di voce:”Se tu potresti farmi questo favore te ne sarei grato per tutta la vita! C’&egrave un posto più appartato dove possiamo parlarne!?”. Effettivamente il dialogo si era svolto all’interno della sala principale del giornale dove Chloe lavora come aspirante reporter e anche se era tarda notte, i computer erano accessi e le persone che vi lavoravano erano più di una decina. Chloe prese per mano Clark e lo condusse in una specie di sgabuzzino, molto spazioso però, che era abbastanza lontano dalla sala principale per mantenere una certa privacy.”Ma ti rendi conto cosa mi stai chiedendo Clark? Non posso fare una cosa del genere a Lana &egrave pur sempre la mia miglior amica!” disse Chloe quasi urlando ma sottovoce.”Si ma, anzi, se tu lo fai va tutto a scapito di Lana! E poi sei comunque anche mia amica o no?!” replicò Clark. A questo punto Chloe &egrave spiazzata non gli resta che accettare:”Ok… va bene… però ricorda che lo faccio solo per Lana – indicando con la testa il pacco di Clark – fammi vedere con che cosa devo avere a che fare!” allora Clark si slacciò i pantaloni e si calò gli slip. Chloe rimase a bocca aperta era di dimensioni notevoli seppur ancora in condizioni di riposo e sdrammatizzando rispose:”Be’ si vede che non ti piaccio proprio! Ma così non si può fare niente non credi?! Ma… vediamo cosa posso fare…” si levò la camicietta, mettendo in mostra le sue belle tettine, rimanendo con il solo perizoma e si inginocchiò di fronte a Clark. Gli prese in mano il cazzo semirigido, la mano a malapena si richiudeva intorno alla circonferenza, e incominciò una lentissima sega. Dopo pochi su e giù cercò di prenderlo subito tutto in bocca, ma non ci riuscì tanto era luogo, almeno 25 cm, allora incominciò a leccarlo avidamente, ci stava prendendo gusto! Il cazzo spariva per metà nella sua bocca e la sua lingua saettava qua e là girando vorticosamente intorno al membro teso allo spasmo, e quando ne usciva si vedeva chiaramente che a Chloe piaceva un casino quel che stava facendo, perché usciva completamente fradicio di saliva. Dopo quasi cinque minuti di questo trattamento il cazzo di Clark era sul punto di scoppiare. “Chloe… Chloe… stò per venire tiralo fuori dalla bocca! Dai…” disse Clark con il cazzo che ancora occupava gran parte della bocca della sua amica, questa non intendeva in nessun modo lasciar andare quel cazzo così gustoso, voleva assaggiare la sborra di un cryptoniano… chissà che sapore aveva? L’avrebbe scoperto molto presto. Chloe si accorse che il cazzo di Clark era giunto al capolinea, così, velocemente se lo fece uscire con un BLOP, di puro godimento, se lo indirizzò contro il viso mentre lo segava, riuscì ad aprire la bocca appena in tempo per accogliere una quantità impressionante di sborra che sgorgava bella calda dal cazzo pulsante di Clark. Era davvero tantissima. Parte della sborrata, non pot&egrave fare a meno di ingoiarla ma una parte consistente gli rimase in bocca, allontanandosi dal cazzo di Clark, gli fece vedere la sua bocca traboccante di densa sborra… chiuse la bocca… la riaprì e, come per magia la sborra non c’era più. “Minchia! Che troiona che sei! Te la sei ingoiata tutta! – disse esterrefatto Clark – a proposito scusa per la mega sborrata ma era da mesi che non venivo e dopo il tuo eccezionale pompino… b&egrave capisci’.” “Si capisco e come! Non c’&egrave niente da scusarsi a me piace moltissimo la sborra calda sgorgante direttamente da un bel cazzone come il tuo Clark e una scorpacciata di sperma mi fa sempre piacere! Poi la tua &egrave davvero buona!”. A questo punto Chloe guarda in basso verso il cazzo di Clark e sul suo volto appare un’espressione mista di stupore e malizia: “Ma come sei già pronto per una seconda manche! Non ti basta proprio mai?!” “B&egrave vedi come ti ho già detto &egrave da tanto che non faccio più niente con Lana e allora…” rispose Clark. Chloe lo ammutolì subito togliendosi il ridottissimo tanga e mostrando la sua bella figa depilata e già evidentemente bagnata fradicia di umori. Chloe si passo una mano sulla lingua in modo molto sensuale e scese con questa a massaggiarsi la fica eccitata. “Non vedo l’ora di sentirlo dentro sto cazzone!” disse Chloe massaggiando contemporaneamente la sua figa e il cazzo di Clark. “Sei proprio una troia! Vieni qui che ti accontento subito!” rispose Clark accecato dalla lussuria e le prese decisamente, ma con dolcezza, una gamba tirandola su da terra. Con la mano libera incominciò a far passare la cappella del suo membro luogo tutta la lunghezza dalla fessura grondante di lei. “Oh…si così…mi fai impazzire…mettimelo dentro tutto dai!” mugugnò Chloe, eccitata al massimo dal lavoretto a cui lui la stava sottoponendo. Clark senza il minimo preavviso le infilò tutto in un colpo il cazzone dentro la micetta. Cloe emise un urlo sovrumano incominciando a pisciare sborra come una cagna in calore. Il cazzo di Clark scivolava splendidamente nella superfighetta-superstretta di Cloe. Andò avanti in questo modo per quasi 10 minuti senza che Clark desse il minimo segno di stanchezza.”Cloe senti…” “Si!” “Posso provare una cosa…?” “Che cosa…?” “Lo vedrai…”. Clark detto e fatto attivo la super velocità e il suo cazzo incominciò a scorrere come un ossesso all’interno della fica bagnata all’inverosimile di Cloe. “Ma… che stai facendo? No, Clark, no! Dai… ahhhh… ohhhhhhhh…. dai Clark sbattimelo dentro così dai! Cazzo come sto godendo! Siiiiiiiii Vengooooo!”. Chloe era venuta per la terza volta ma questa volta era diverso non aveva mai provato un orgasmo così intenso. Dopo pochi secondi di questo trattamento, che però valsero quanto mezzora di scopata classica, e altri due orgasmi di Chloe, Clark rallentò il ritmo… “Clark cazzo che bello! Ma… Clark ma che stai facendo?! No! No!” “Ma io non sto facendo proprio niente!” “Come non stai facendo niente! Non senti che si sta ingrossando a vista d’occhio! Cazzo! E’ come avere una trave nella fica! Toglilo, toglilo dai!” “Ma… io non sento niente di diverso – disse Clark estraendo il cazzo lucido di umori dalla fica di Chloe – cazzo! che cazzo &egrave successo!”. Il cazzo di Clark si era dilatato al massimo aveva quasi raddoppiato la circonferenza. Immediatamente dopo Chloe si girò di scatto e guardò, con gli occhi e la bocca spalancati, il supermembro eretto che spuntava dal ventre di Clark ed esclamò:”Cazzo! Ma sto gigantesco coso poco fa occupava la mia fichetta?” “Ehhhm… a quanto pare si! Dai lasciamo stare tutto!” disse Clark, incazzato nero, voltandosi verso la porta con l’intenzione di andarsene e non farsi vedere per un bel po’. “Ehi aspetta un secondo! – disse Chloe posandogli una mano sulla spalla – secondo te io ti lascio in questo stato, e soprattutto tu mi lasci in questo stato!” disse Chloe indicando la sua fica grondante d’umori. Infatti, nonostante l’intenso orgasmo appena avuto, la sua fichetta ha incominciato a pulsare insistentemente e a secernere abbondanti umori appena i suoi occhi si sono posati sul cazzone gigantesco di Clark. “E poi… – continuò Chloe accarezzando il cazzo teso di Clark – vuoi farmi perdere l’occasione più unica che rara di poter ricevere un super cazzo come questo!?” “Ma come &egrave gigantesco – replicò Clark – ti spaccherò in due la fica!” “E… il culo!” “Come il culo? Perché vuoi anche farti fare il culo?” “Certo! Devi essere pronto per quando te lo darà Lana!” “Si… Ok! Ma secondo te Lana mi darà anche il culo?!” “Ah non so lei, ma io si! E adesso taci e scopami!”. Chloe inpugnò più saldamente il cazzone di Clark nelle due mani, non riuscendone a chiuderne solo una intorno all’imponente circonferenza, e se lo puntò decisamente verso il sesso bagnato. A questo punto Clark fece opposizzione con il corpo tirando indietro il possente pene eretto e disse:”Ma Chloe ne sei proprio sicura? Lo sai che ti farà un male cane?” “Si forse per un attimo ma poi credo che godrò come non mai!” “Ma… come vuoi per me va benissimo!” e detto fatto incominciò lentamente, ma decisamente, a penetrare l’intimità della sua amica Chloe, erroneamente creduta una santa in seguito scoperta una vera ninfomane. Chloe sentendo il cazzone allargarle decisamente la figa, mai penetrata da un cazzo di quel calibro, percepì un lieve dolore quando, giunto alla fine della sua corsa, si piantò completamente dentro la sua fichetta andando a stirarne ogni piega e toccandole il fondo dell’utero. A questo punto Cloe strinse i denti una frazione di secondo e cercò di rilassarsi e godersi, nel vero senso della parola, la situazione fino a poco tempo prima insperata. Clark dal canto suo non stette decisamente con le mani in mano, incominciò a stantuffare ben bene la strettissima fichetta della sua migliore amica e, per tentare di alleviarle il dolore procuratogli, incominciò a tintillarle il durissimo e sensibilissimo clitoride. Clark andò avanti con questo trattamento per più di cinque minuti, capendo lo stato di totale appagamento della sua amica, vedendolo sul volto trasfigurato e sentendolo attraverso le abbondanti secrezioni vaginali che bagnavano la sua fica e indirettamente le mani del giovane super….dotato. Chloe era in uno stato di estasi, sentiva il cazzone occuparle interamente la fichetta, era una sensazione stupenda! Stava avendo un orgasmo dietro l’altro non aveva mai goduto così tanto! Quando sentì il cazzo di Clark pulsare e ingrossarsi ancora di più capì che per lui era giunto il capo linea, e urlò quasi terrorizzata dall’eventualità:”Non vorrai mica venirmi dentro! La voglio tutta in bocca la tua sborratona colossale!” e detto fatto si sfilò dal cazzone con un sonoro: blop! E velocemente si inginocchiò davanti al suo “speciale” amico e tentò, inutilmente, di farsi entrare in bocca tutto l’enorme bastone ma riuscì, con una certa difficoltà, a farci entrare solo la grossa cappella. Clark si ritrovò in un attimo il cazzo ingoiato dalla bocca, famelica e rovente, di Chloe e provò un senso intensissimo di calore, che venne amplificato quando lei incominciò a succhiarli la cappella con gusto. Chloe succhiava così forte che a Clark sembrò volesse pompargli la sborra direttamente dalle palle, ormai gonfie all’inverosimile, e pochi secondi di quel trattamento gli bastarono per svuotarsi completamente dei litri di sperma accumulato. Chloe, appena sentì i primi schizzi colpirle il palato molle, chiuse istintivamente le labbra intorno al cazzone e incominciò immediatamente a deglutire quella imponente sborrata. Mentre Chloe compieva il suo dovere di pompinara provetta, Clark si sentiva completamente svuotato, e per poco non perse i sensi (manco fosse un pompino alla kryptonite!). Chloe andò avanti con il suo pompino ancora per un bel po’, fino a quando Clark non la lasciò li, praticamente con la bocca aperta, e si adagiò completamente esausto su di un mucchio di riviste vecchie li vicino. “Ma come sei già stanco SUPERUOMO! Non vuoi provare questo ben di Dio – disse Chloe piegandosi a 90 gradi davanti alla faccia di Clark” “Cazzo… ma sei proprio una baby ninfomane! – disse Clark con il fiatone, cosa per lui eccezionale! – ti piace proprio! Sarai venuta una decina di volte… e quante ne vuoi venire ancora?” “Boh! A me, come hai detto, non basta mai! – e aggiunse – allora non vuoi più giocare con me!?” quest’ultima frase la disse, dando le spalle a Clark, dandosi una pacca sul sedere e avendo sul volto uno sguardo misto di malizia e mera porcaggine. Clark, a questo punto, con un misto di stupore ed eccitazione sul volto, raccolse le sue ultime forze e faticosamente si rialzò. “Be’ l’hai voluto tu!” disse il giovane appena fu in posizione eretta e con un passo incerto si mise subito dietro a Chloe iniziando immediatamente a massaggiarle il culetto. “Ma sai che hai proprio un gran bel culo! Bello piccolo e sodo! Cazzo che gran culo! Non ci posso credere! Non sai quante volte…” Clark si fermò improvvisamente capendo che aveva detto qualcosa di troppo. Chloe non credeva alle sue orecchie, era in uno stato di esaltazione, scoprendo che il suo miglior amico del quale era segretamente (?) innamorata si masturbava pensando ad una parte del suo corpo di cui lei andava molto fiera! Ma non disse nulla, si limitò a girarsi e a sorridere maliziosa, a piegarsi a 90, allargandosi le natiche con le mani e mettendo, così, sotto il naso di Clark la visione estasiante del suo stupendo culetto e della figa dilatata e gocciolante. Clark rimase qualche secondo immobile guardando esterrefatto e con la bocca aperta lo spettacolo che gli si mostrava davanti. “Allora cosa aspetti? – chiese Chloe impaziente – però prima lubrificamelo un po’ altrimenti svengo del dolore anziché dal piacere!!”. Clark non se lo fece ripetere due volte e incominciò a passare la mano intera sulla fichetta fradicia della sua amica, penetrandola ogni tanto con 2 o 3 dita. Una volta che la mano era bella intrisa degli umori di Chloe, Clark la tolse frettolosamente dalla rorida vagina e la passo al culetto ungendolo e allargandolo per bene riuscendo a infilarci dentro, agevolmente, ben tre dita. Dopo qualche “su-e-giù” nel buco ormai ben dilaniato dal lavoretto, Clark puntò il suo super cazzone sullo splendido culo di Chloe, facendoci entrare, con molta fatica, la sola cappella e arrestando la sua corsa, un po’ per la strettezza del canale, un po’ per i mugolii misti di piacere e dolore di lei. Il giovane si ritrovò, quindi, fermo impalato con la cappella nel culo della sua migliore amica e le diede qualche minuto per abituarsi alla super intrusione. “Non stare li incantato come uno scemo! Incomincia a spingerlo dentro no?!” disse Chloe incitando Clark ad incularla. Il ragazzo non se lo fece certo ripetere e incominciò immediatamente a penetrare lentamente, ma inesorabilmente, nel culetto di Chloe. Non riuscendo più a trattenersi, Chloe con un colpo improvviso di reni spinse il sedere verso il bacino di Clark andandosi a impalare completamente sul super membro. “Ah…si…cazzo come &egrave stretto!” “Ehm…be’ di cazzi in culo ne ho presi tanti ma mai con la tua circonferenza!” disse Chloe rivolta al suo sodomizzatore. Il cazzo di Clark, comunque, entrava per tutta la sua lunghezza nel sedere della “vittima”, e giunto a fine corsa le grosse palle ancora semipiene di sborra andavano a sbattere violentemente sulla rorida fighetta di Chloe andando a stimolarla ulteriormente. Lo “scorrimento veloce” nel culo della povera aspirante cronista (nonché aspirante troiona) andò avanti per parecchi minuti, dato che Clark non si era ancora del tutto ristabilito e l’orgasmo era solo un pensiero perso nel cervello ancora senza una corrispettiva prestazione fisica (molto meglio per Chloe che godeva a ripetizione consumando progressivamente la sue molte voglie represse). Dopo quasi mezzora Chloe percepì un piccolo spasmo nel pene del suo amico e capì che era al limite. “Se devi venire vienimi pure tutto nel culo! Voglio godere ancora mentre la tua sborra mi riempe completamente l’intestino!” disse Chloe con la faccia sconvolta dai numerosi orgasmi. Clark, che era già al limite, a quella parole esplose in un orgasmo poderoso seguito a ruota da lei. La maxi sborrata riempì quasi completamente il retto di Chloe che si accasciò a terra finalmente paga. Clark fece qualche passo incerto e ritornò alla posizione di prima: steso, distrutto, spossato sulla pila scomposta di giornali vecchi. I due amanti rimasero in quella posizione per almeno un’altra mezzora poi piano piano si rialzarono. Dal culo di Chloe uscì lentamente ma inesorabilmente un sottile filo di sborra che andò ad imbrattare il pavimento. Chloe ripulì se stessa e il pavimento, alla meno peggio, con un fazzolettino trovato in borsa; ripulì con dovizia anche il membro ormai moscio di Clark ma senza il fazzolettino! Finì di vestirsi e salutò Clark con un sorriso lasciandolo solo. Poco dopo, quando Clark era quasi pronto per uscire, improvvisamente, si aprì la porta e comparve la testa di Chloe:”Ah! Dimenticavo se ti serve ancora una mano! O anche qualcosa di più – disse Chloe a bassa voce e in tono malizioso – non hai che da chiedere!” e gli schioccò un bacio nell’aria. FINE?


Questo &egrave il mio primo racconto perdonatemi le inesattezze e gli errori.
Per commenti e domande contattatemi:

darkmatrixofdeath@hotmail.com

DMD

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