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Racconti Erotici Etero

Addio

By 29 Novembre 2005Dicembre 16th, 2019No Comments

Era solo

Il mio lavoro e miei sensi di colpa mi stavano logorando da tempo, lo tradivo ormai da tanto tempo, era solo sesso certo, ma non potevo non parlargli. Da un po’ di tempo lavoravo come procacciatrice di contratti, insomma andavo in giro per le aziende proponendo dei prodotti di ufficio e altri servizi..non quello che pensate o almeno non subito..perch&egrave presto mi resi conto che cedendo alle avance dei clienti i contratti aumentavano..e in poco tempo mi ero costruita una piccola rete di clienti..peccato che dovessi saltuariamente pagare questi contratti..in letti d’albergo..in macchina..le prime volte le mani sulle cosce mi infastidivano..poi conl tempo sono stata io a cercarle..agli incontri non mancava mai la mia gonna corta..non troppo..ma quanto bastava per fargli capire che ci stavo..certo il rapporto col mio ragazzo era andavo via via logorandosi..tornavo a casa spesso stanca e non avevo mai molta voglia di soddisfarlo..spesso dei clienti avevano voluto che lo chiamassi durante il rapporto..e mi sentivo in colpa..ma lo feci..e ammetto che tradirlo mi iniziava a piacere molto.., mi piaceva tornare da lui ancora calda di letto..in quel periodo avevo iniziato anche a dare il culetto..cosa che lui non ha mai voluto ritendendo la cosa non naturale..ma i clienti non la pensavano esattamente così..le prime volte faceva un po’ male..ma il piacere era sempre tale da sopportarlo..

Così decisi di parlargli, ero disposta anche a farmi lasciare, mi piaceva ma non era giusto nei suoi confronti.., lo feci a cena..avevo molta paura delle reazione che avrebbe avuto..ma forse era meglio che farlo a casa..

Gli raccontai di avr avuto molti incontri che mi avevano facilitata nel lavoro e che mi sentivo male nel dirglielo ma che era giusto..lo vedevo un po’ irritato..aveva uno sguardo strano..

Hai gli slip?

Si..perch&egrave?

Vai in bagno a toglierli e poggiali sul tavolo..

Lo feci ancora stupita dal suo atteggiamento..era sempre stato un ragazzo molto serio e posato e mai avrei immaginato potesse arrivare a tanto per vendicarsi..tornai al tavolo e posai le mutandine sul tavolino come voleva..

Ora tirati un po su quella gonna e chiama il cameriere..mostragli un po’ di coscia forza e mi raccomando..fa che noti le tue mutande..

Ehi ma che hai?? Per chi mi hai presa!!??

Dimmi..sei eccitata’??

Beh

Dillo..

Si..

Allora non c’&egrave bisogno che ti risponda..prosegui

Lo chiamai mostrandogli un’ampia scosciatura..e sorridendo feci cadere il suo sguardo sul tavolino.. mi sentivo molto porca..ma il gioco mi piaceva molto..il mio ragazza faceva finta di niente ma si gustava la scena..la sua donna che si faceva guardare da uno sconosciuto..insomma lo eccitava!!
Per un po’ di settimane mi mostrò in quel modo in molti locali..volle da me un abbigliamento più consono..e anche se dapprima non voleva che indossassi roba troppo sexy..ora voleva cosce scoperte sempre..e scollature al limite della decenza..io giocavo col malcapitato e lui si eccitava nell’essere considerato un cornuto..poi eccitato la sera mi saltava addosso come mai aveva fatto prima..

Bel presto il gioco comprendeva che mi appartassi per lavorarli di bocca..o spesso delle vere e proprie sveltine..e lui attendeva al tavolino impaziente..l’eccitazione per lui era talmente forte che spesso anche con lui finiva in bagno con una sveltina..io ero tutto sommato contenta così..era totalmente cambiato..

Qualche tempo dopo iniziò a chiedermi dei miei clienti..molti glieli presentai..iniziò ad accompagnarmi agli appuntamenti..a volte aspettava fuori dagli uffici mentro facevo i miei comodi con i clienti..eccitava loro..lui e me..ma mi sentivo molto sporca in questo..

Spesso mi vestiva per l’incontro, mi ci accompagnava per mano e mi lasciava andare..

Una sera mi propose di andare in un posto dove mi avrebbe potuta vedere all’opera e lo volli accontentare..quindi mi vestii come al solito molto sexy, ci dirigemmo verso la collina..poi lungo una stradina un po’ buia..poi pian piano arrivammo ad una villa.. entrammo e ci accolsero calorosamente..poi entrammo nella sala subito capii che si trattava di un locale per scambio di coppie..appena entrata sentii gli sguardi sul mio corpo..ci sedemmo ad un tavolino e bevemmo qualcosa, quando l’atmosfera più calda..mi invitò a ballare al centro della sala..e mentre mi stringeva a se..lasciava le sue mani sul sedere’poi via via fino alle cosce e poi risalendo fin sotto la gonna..lasciandolo nudo..dopo qualche minuto oltra alla sua mano ne sentivo delle altre e riaprendo gli occhi mi accorsi di alcuni ragazzi attorno a me..lui si stacco da me..uno dei ragazzi mi prese per mano e mi portarono in una stanza con un letto matrimoniale..mi spogliarono..e iniziarono a prendermi chi la mia bocca’chi mi prendeva tra le cosce..alcuni uomini guardavano la scena la bordo del letto toccandosi..il mio ragazzo mi guardava..una donna si era avvicinata a lui..si baciavano..non posso crederci ero gelosissima..ma mi lasciai andare..a ciò che lui voleva da me ora..vedermi all’opera’così a fatica mi voltai e mi misi a pecora in modo che vedesse la posizione che più attirava i miei clienti..ero eccitata da morire..e lui pure..non contavo più gli uomini che mi stavano penetrando..gli orgasmi si sprecavano ed anche i miei..

Così le ore passarono veloci e mi ritrovai esausta sul quel letto..completamente nuda..mi rialzai e cercai il mio ragazzo ma nel locale c’erano solo più qualche coppia appartata..e lui non era tra questi..si avvicina un uomo e mi porge un foglietto di carta..

Devi aprire ancora le cosce per farti riaccompagnare a casa..ti aspetto lì

Scopai con lui per guadagnarmi il passaggio..ma poi decisi di farmi chiamare un taxi che inspiegabilmente arrivo subito nonostante la posizione della villa..mi feci riaccompagnare a casa mia..pagai e prima di addormentarmi mandai un messaggio al mio ragazzo..

Hai esagerato..addio

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