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Racconti Erotici Etero

Amrisha e Luca

By 11 Giugno 2005Dicembre 16th, 2019No Comments

Posai gli occhi sul viso di Luca un pomeriggio di Giugno.
In quel periodo lavoravo in un call center ed essendo considerata una veterana mi misero Luca in affiancamento per insegnargli la modalità di espressione al telefono.
Prese posto vicino a me e io iniziai a lavorare abbastanza tranquillamente. Era silenzioso e sinceramente mi dava l’impressione di completo disinteresse per quello che in quel momento stavo facendo io e che presto avrebbe dovuto fare anche lui.
Il suo atteggiamento era tipico della sua età.. l’unica cosa che ti interessa era la figa e il motorino.
La giornata scorre senza troppe parole tra noi e tantomeno senza interesse da parte di entrambi.
Passano due giorni e lui è pronto per lavorare da solo.. casualmente ma non troppo mi trovo sempre in corrispondenza dei suoi occhi, e io comincio a trattarlo come il mio pupillo, giocando sulla notevole differenza d’età. Io avevo 28 anni e lui 20!
Un pomeriggio mi trovavo in pausa a chiacchierare con dei colleghi di musica e scopro che Luca è uno dei fans più sfegatati di un cantante che io adoro, quello fu l’anello di congiunzione tra noi’ Lui mi contrasta su alcune notizie di pezzi e di concerti e io mi scopro molto attratta da quel suo modo di tenermi testa. Comincio a mostrarmi un po’ più avvicinabile, e una serie di coincidenze ci portano a stare insieme prima di cominciare a lavorare, durante i numerosi break, e per finire anche il ritorno verso casa in pullman è segnato dalla sua presenza.
Io e Luca chiacchieriamo amabilmente di tutto’e mi confida il fatto di essere fidanzato con una ragazza da un bel po’, che è una persona fedele, e che nella sua vita non ha mai tradito nessuna sua donna.
Lo ammiro per questo suo stile di vita, ma nello stesso tempo queste sue dichiarazioni mi annebbiano la vista . Luca mi piace e credo di piacere anche a io a lui ma questa fidanzata e questa sua fedeltà rendono il tutto più complicato.
Io che nella vita sono sempre stata preda di persone che io volevo, in quel momento mi trovavo a cacciare nel peggiore dei modi’. Un ragazzo più giovane di me, fidanzato, fedele, ma che soprattutto mi stava prendendo giorno dopo giorno oltre il corpo la mente.
Non penso a nulla, e non programmo nulla, caso vuole che in un break, io gli dico che ho voglia di fare sesso con lui, senza complicazioni, senza sentimentalismi, e senza storie successive. Insomma sesso e basta!
Lui rimane sbalordito da quella mia dichiarazione e sinceramente rimango allibita anch’io pensando alla facilità delle mie intenzioni. Quel ragazzo mi piaceva e lo volevo nel mio letto.. e anche al più presto!
Il nostro tragitto verso casa si faceva sempre più lungo e più di una sera complice anche la bella stagione in arrivo, abbiamo passeggiato dall’ufficio fino a casa mia, parlando di questa situazione che si era creata tra noi..
Io ero volutamente diventata il suo diavolo tentatore’o quanto meno ero la persona che lo portava a fare un ragionamento tipico della sua età.
Spingevo sul fatto che alla sua età vanno prese tutte le occasioni, e che tempo per avere una storia seria, ne avrebbe avuto moltissimo ma a tempo debito.
Era bello parlare con lui, mi spiegava le sue motivazioni con convincimento, mi diceva di essere molto innamorato della sue ragazza ma che nello stesso tempo anche lui avrebbe voluto un’avventura con me.
Luca era stupendo. Ammiravo la sua forza, e ammiravo la sua mente così delicatamente perversa ma anche così seria per un ragazzo di vent’anni.
Lo desideravo ogni giorno di più, lo guardavo muoversi in ufficio, e sentirlo parlare per me era diventata un’ossessione, ero completamente persa di quel ragazzo. E sapevo che se mai io e lui fossimo stati un giorno soli in un letto sarebbe successo di tutto! Fuoco allo stato puro.
Eravamo passionali e caldi e tutto questo cominciava a diventare evidente anche ad altri colleghi, tanto che a mio malgrado ho dovuto ammettere che Luca mi stava prendendo completamente anche la mente.
I discorsi verso casa mia erano ormai sempre gli stessi da una settimana, anche se negli ultimi giorni io mi ero un po’ messa l’anima in pace, lo vedevo convinto a non tradire, e io mi ero stancata di fare opera di convincimento, quando una sera davanti al portone di casa mia lo sento molto più morbido nei miei confronti, lo sento caldissimo e mentre prendevamo tempo parlando di noi lui si avvicina, mi alza la gonna fa scivolare la sua mano sulla mia coscia e comincia a baciarmi..
Non so spiegare le miriadi di sensazioni provate in quel momento, ma il sentire le sue labbra sulle mie e la sua lingua muoversi nella mia bocca in sincronismo perfetto con la mia mi provocava un calore che partiva dal centro del mio corpo e mi arrivava dritto al cervello.
Il bacio fu lunghissimo e liberatorio’ ma il calore che avvolgeva me era evidente anche in Luca, la sua mano sempre a contatto con la mia pelle bollente mi dava continue scosse, ma l’apice l’ho raggiunto quando con due dita si porta tra le mie gambe e spostando il perizoma mi sente completamente bagnata di voglia.
Anche lui va in estasi, il richiamo di una figa bagnata e pronta diventa assolutamente irresistibile, quindi lo invito a casa mia per scoparmi come merito, ma lui rifiuta al momento inventando una scusa e allungando in modo assurdo il nostro desiderio.
In ufficio la situazione era imbarazzante, gli sguardi erano assolutamente palesi e la voglia di quel cazzo che ogni volta intravedevo sotto quei jeans era diventata un’ossessione.
Superata la questione morale della sua ragazza ciò che mancava era solamente un appuntamento per scopare e dare libero sfogo alle nostre voglie, e quel giorno si materializzò in un sabato sera dopo cena.
Lui arriva verso le 22, è vestito di chiaro, e in quel modo i suoi capelli neri perennemente bagnati fanno risaltare ancora di più il suo sguardo diabolicamente seducente.
Ci sediamo sul mio letto con un certo imbarazzo’ due chiacchiere, una birra e due cazzate al mio pc, giusto per rientrare in confidenza in uno spazio a lui sconosciuto, ridiamo e scherziamo come sempre, ma lascio a lui l’iniziativa’ mi piace che sia l’uomo a dare il via alle danze, e oltretutto io avevo già fatto abbastanza per averlo.
Ecco che in una delle sue battute si gira di scatto e comincia a baciarmi.. languidamente come solo lui sa fare, mi accarezza e capelli e il secondo dopo me li tira’. Io impazzisco letteralmente, il contatto delle sue mani e del suo corpo vicino al mio mi scalda i sensi in modo assoluto e completo’lui pare sentire i miei desideri.. fa scivolare la spallina del top che avevo scelto per l’occasione e comincia a mordermi i capezzoli’alternando la lingua e i denti..
Anch’io mi do da fare, voglio vederlo nudo e voglio godermelo tutto fino in fondo..
Comincio a levargli la maglietta e ad accarezzargli il petto, non smettendo mai di baciarlo, lui è inginocchiato davanti a me e in quella posizione lo trovo particolarmente sensuale ,arrivo all’apertura dei suoi pantaloni, glieli sfilo e quando rimane in boxer capisco che ne è valsa veramente la pena insistere per averlo.
La sua pelle e morbidissima, ma quando con la mano insisto sul suo cazzo ecco che la mia fantasia è subito soddisfatta, un pisello magnifico puntava verso la mia bocca, dritto roseo e stupendamente in tiro!
Comincio a leccarlo per sentirne il sapore, e mentre mi gusto il cazzo di Luca lui infila una mano tra le mie gambe e comincia a stuzzicarmi.. la verità è che eravamo entrambi eccitatissimi e i preliminari sono immediatamente terminati quando io guardando Luca dritto negli occhi gli sussurro :’ scopami ‘.
Lui si mette immediatamente su di me.. appoggia la punta del suo pisello sul mio buchetto
E tentenna un po’ prima di infilarmelo dentro’.Io ero completamente in balia delle sue intenzioni, lo volevo dentro come mai avevo desiderato nessuno’Mi bacia, mi tocca ovunque e improvvisamente con un colpo secco me lo ritrovo completamente dentro.
Comincia a muoversi pianissimo, mentre io cerco di aderire a quel cazzo magnifico cercando di sentirne ogni venatura’
Mi dimeno, e lui eccitatissimo comincia finalmente a scoparmi sul serio’ dentro e fuori ,ciò che si sente nell’aria sono i nostri respiri che si fanno sempre più caldi e veloci, le ombre date dalla tiepida luce della mia camera si muovono simultaneamente al nostro piacere’Mi stacco lo faccio stendere.. ho una gran voglia di cavalcarlo questo magnifico stallone’
Me lo infilo dentro e la prima sensazione che ho è di completezza e di pienezza, lui mi riempie totalmente. Mi muovo seguendo il ritmo della mia voglia, lui mi guarda lussurioso e lo sguardo di quel momento era proprio quello che immaginavo’da vero porco!
Mi sento accaldata, il ritmo sul cazzo di Luca diventa sempre più veloce, ho una gran voglia di godere e innondarlo ovunque’
Lui come sempre sente i miei pensieri e i miei desideri, mi leva dal mio gioco preferito e mi fa mettere a pecorina’mmmmmmmmmmm posizione magnifica..
Mi godo la scena’mentre se lo tiene in mano lo punta contro il mio buchetto bello umido e inizia a scoparmi con una tale foga che anch’io da subito godo tantissimo’
Lo incito, mi spingo anch’io contro il suo corpo per sentirlo meglio e mi dimeno come un’ossessa in balia delle mani di Luca, sento il calore salire dallo stomaco e gli urlo.. :’sto venendoooo’.. Non finisco la frase che anche lui raggiunge l’apice del piacere e con un urlo liberatorio innonda la mia figa di sborra caldissima.
Dio che fantastica scopata!!! Avevo un Dio nel mio letto, il solo fatto di guardarlo li steso sul mio letto completamente sudato, i capelli bagnati sul viso e quell’espressione da porco soddisfatto mi ha fatto capire che non potevo e non volevo che quella fosse l’ultima volta.
Non mi feci illusioni.. dopo un po’ d’acqua fresca, e due coccole molto veloci lui si ricompose e lasciandomi dietro la porta di casa mia, eccolo che si avviava verso la sua ragazza’.avendo un po’ di me dentro di lui.

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