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Racconti Erotici Etero

CATERINA VA IN CITTA’!

By 21 Febbraio 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

Ciao a tutti
Sono Caterina , ho 27anni e volevo raccontare e condividere con tutti gli amici di milu’ , le mie esperienze piccanti che mi capitano da un po’ di mesi a questa parte.
Premetto che sono sempre stata una ragazza fedele e sono innamoratissima del mio ragazzo , con il quale spero presto di convolare a nozze e mettere su famiglia. Fino a pochi mesi fa non avrei mai nemmeno immaginato di vivere l’esperienza che vi sto raccontando.
Erano i primi giorni d’estate , precisamente la fine di giugno e dovevo recarmi a Napoli per un colloquio di lavoro. Ho la patente da due anni ,ma detto sinceramente, non mi andava di prendere la macchina in questo periodo afoso e soprattutto con il traffico che si trova , cosi’ ho optato per il treno. Cosi’ , sveglia di primo mattino , doccia veloce , colazione e via a vestirmi. Scelsi un abbigliamento molto leggero : canotta viola, pantaloncino bermuda attillato beyge ed infradito nero , il massimo del confort per una giornata cosi’ calda. Come intimo scelsi un perizoma nero con un reggiseno dello stesso colore.
Ho sempre amato i perizomi , li trovo comodissimi e sexy e ne ho 100inaia di paia. Arrivata sul binario , in attesa del treno mi siedi e mi accendo una sigaretta. Dopo pochi minuto intravedo da lontano arrivare Claudio , un amico del mio ragazzo , che da quando mi sono fidanzata con Fabrizio(il mio lui ormai da 7anni) &egrave diventato un caro amico anche mio , visto che &egrave una persona socievole , simapatica e molto alla mano. Anche lui andava a Napoli per sbrigare delle pratiche . Insomma ci aspettavano 3.45 h di viaggio insieme dalla Calabria fino al capoluogo campano, dove pero’ ero sicura che mi sarei ammazzata dalle risate , conoscendo il mio compagno di viaggio. Saliti sul treno ci accomodiamo in uno scomparto verso la fine , poco affollato e iniziammo il viaggio chiacchierando del piu’ e del meno. faceva caldo…molto caldo , si rideva e si schezava. Non potevo fare a meno di pensare che Claudio &egrave davvero un bel ragazzo ,oltre che simpatico e leale. E mi dava fastidio pensare che quella stronza della sua ex, lo aveva lasciato per un altro , lascianodolo solo a crescersi la loro bimba di due anni. Cmq non era solo questo che mi passava per la mente , in verita’ pensavo al fatto che mi attirava molto…ma non dovevo pensarci , io sn una donna impegnata e poi lui &egrave un nostro amico. Mi sentivo attratta da un uomo che nn fosse il mio ragazzo per la prima volta nel vero senso del termine. Volevo convicermi che non era cosi’…ma piu’ parlavamo e piu’ non mi toglievo i pensieri peccaminosi dalla testa. Avevo una matta voglia di lui , non riuscivo a tenere gli ormoni a freno. Il fatto &egrave che io avevo visto Cla’ sempre come un amico , una persona di cui puoi fidarti , ed era cosi’ alla fine. Si certo , era capitato spesso di fare discorsi sul sesso , ma cosi’ senza malizia , in pura amicizia, come era capitato di ballare insieme , strusciandosi un po’, ma valeva sempre il discorso di sopra.
Ora invece , era come se si fosse risvegliata la zoccola che &egrave in me! Un desiderio incontrollabile , mi sarei fatta scopare li’ , sul treno, gli sarei saltata addosso subito . Continuavamo a parlare , io ormai ero bagnata alla grande , lui parlva ma io ero come in estasi non avveritvo i rumori , nella mia mente mi balzavano solo pensieri perversi : immaginavo quanto potesse essere grosso il suo arnese , di come lo usava , di quanto avrei desiderato farmelo sparare tutto nella figa e non solo e mi domandavo se anche lui mi desiderasse e se si faceva le seghe pensando a me! ero fuori controllo…dovevo stare buona e calma! . basta! decisi di andare in bagno per sfogarmi un po’…ero troppo calda! Mi alzai e andai alla toilette , entrai , chiusi a chiave , mi sedetti sulla tazza a gambe aperte , mi sfilai del tutto i pantaloni che appoggia sul lavandino , scostai la stoffa del perizoma e mi infilai dentro tre dita con grande passione , iniziando a masturbarmi vivamente. Ero in trans…sembrava una liberazione, stavo godendo finalmente alla grande , che picaere! Tre dita dopo pochissimo non mi bastavano più, ero troppo allupata e arrapata,infilai allora tutta la mano , la mia passera reggeva alla grand elo sforso , non ero certo una verginella alle prime esperienze . Mi ero bagnata a schifo proprio e la mia mano mi stantuffava dentro scorrevole come l’olio…sembrava un bel cazzo enorme che mi stava dando un godimento immenso . Sempre piu’ forte , con una mano mi sditalinavo e con l’altra assecondavo accarezzandomi le tette e mi strofinavo i capezzoli che erano già belli duri…pensavo a lui , pensavo a quanto avrei voluto che ci fosse lui al posto di quella mano col suo pisello a farmi godere come una dea-! mi leccavo i capezzoli e continuavo a menarmela , ansimavo ,sudavo alla grande , non volevo finisse mai quella sensazione e quelle fantasie su Claudio , cercavo di manterene l’educazione strozzandomi in gola i miei gemiti di piacere , per paura che la gente potesse sentirmi , ma ci riuscivo a stento , fino a quando emisi un ultimo efferato urlo di piacere , che accompagno’ il mio enorme orgasmo.! Venni in maniera davvero forte , mentre scremavo continuavo a gemere e tremavo tutta.! Si avevo appena avuto un Mega orgasmo…ero venuta alla grande! Era durato non molto visto quanto ,ero arrapata, questo ditalino, ma mi aveva soddisfatto, rimasi alcuni secondi con la testa poggiata al vaso , occhi chiusi e mano ancora dentro , a godermi quel gelo post orgasmico! quella sensazione di benessere! “Post orgasmic chill…!” per citare una canzone rock! ;D Cmq tolsi la mano dalla figa , mi sciacquai un po’…mi rivestii e mi incamminai per tornare da lui…..
CONTINUA
QUESTO &egrave quello che &egrave successo davvero fino a questo punto…per la continuazione della storia vorrei dei consigli da voi amici e amiche …qualsiasi cosa volete dirmi qualsiasi situazione qualsiasi suggerimento contattatemi alla mail minono@tiscali.it
vi aspetto numerosi/e per continuare il racconto! Dopo questa bella sditalinata improvvisa…esco dal wc e mi incammino di nuovo nel vagone dove avevo lasciato Claudio…! Mi siedo come niente fosse ed ricominciamo a ridere e scherzare…!
Lui nota subito la mia espressione un po’ sconvolta e mi dice! : Oh cate…tutto bene? ti vedo rossa in viso, ma non &egrave che stai male, visto che sei scappata anche in bagno improvvisamente!”
“No Clà tranquillo…ho solo un po’ di mal di stomaco , ma ora mi sento già meglio , grazie!”
(vaglielo a spiegare che avevo passato tre minuti di piacere assoluto pensando a lui).
Cmq il viaggio scorrei via , mancava poco piu’ di un’ora e stavo li li per rivelargli tutto , volevo interromperlo e furtuvamente baciarlo , ma avevo timore e anche e sopratutto senso di colpa verso il mio Fabrizio, e poi non potevo immaginare la sua reazione : se ci fosse stato , avrei passato sicuramente una delle giornate più hard core della mia vita , ma nel caso si fosse rifiutato , non solo avrei compromesso per sempre un bel rapporto di amicizia , ma avrei interrotto di sicuro la mia storia con Fabri , cosa che assolutamente non volevo.
Comunque cercai di non pensarci , ,ma come facevo? La mia passera era semrpe umidiccia , e la mi eccitazione era sempre la medesima!
Arrivammo finalmente a Napoli ,ed alla stazione ci salutammo e ci dacemmo appuntamento per il treno di ritorno , che doveva essere nel primo pomeriggio , tipo alle 14.30. Mi sembrava una liberazione , adesso potevo rilassarmi e non pensarci più , visto che non lo avevo più davanti , ma questo era quello che credevo! Mi incamminai verso gli uffici del centro direzionale che si trova nei pressi della stazione , e fulminea presi una secca decisione , “ora gli mando un sms , o la va o la spacca!” come viene ce la prendiamo…pensai , ed ero pronta ad assumermi le mie responsabilità! presi il cel e con molta eccitazione gli scrissi “Hey , comunque prima sul treno ,quando sono andata in bagno non era vero che stavo male, e non ho nemmeno pisciato! Mi sono sparata un gran ditalino pensando a te!” baci ;D” .
Ecco , adesso stiamo a vedere cosa succede! Dopo mandato questo sms a dir poco volgare , mi sentii una stronza , e molto in colpa , ma ero decisa ad andare avanti. Passaronno 10 minuti e non ottenni risposta , pensai ovviamente si sarà offeso…e cosa potra pensare di me? la verita’…ovvero che sono una puttana , nonch&egrave una grande stronza! Ma proprio quando avevo perso le speranze ecco che mi vibra il cel . Era un suo sms : “Ti va se ci vediamo tra un quarto d’ora al mc donald?. Senza batter ciglio risposi “si, certo!”. Mancava ancora molto al mio colloquio di lavoro , avevo ancora un’ora abbondante da dedicare a me . Di corsa tornai indietro e mi diressi di nuovo alla stazione , di conseguenza al mc donald’s che si trova al suo interno. Mi sedetti , ordinai un Milk shake alla fragola e mi sedetti in attesa di Claudio. Arrivo dopo 20 minuti abbondanti , io mi alzai , gli andai incontro e stavo cercando di dirgli qualcosa , ma non ebbi il tempo : Lui mi prese e mi sbatte con veemenza vicino la parete e senxa dire nessuna parola inziò a baciarmi…sembrava tutto cosi’ strano , io subito ricambiai , ci baciammo con la lingua per circa 20sec. , dopodicchà ci staccammo e lui mi disse subito “Cate , non sai per quanto tempo ho desiderato sto momento!” e ritornammo a limonare, senza staccarci , ma stavolta toccandoci ed esplorandoci a vicenda , incuranti della gente che ci stava attorno , in quel momento anche se nella sala c’erano almeno 100 persone , per me eravamo solo io e il stallone.
Mi tornai a bagnare a schifo , ci sedemmo , o meglio io mi accomodai sulle sue ginocchia , sempre continuando a baciarci e toccarci . Gli misi subito una mano tra le gambe , era già bello duro , e sembrava anche bello grosso . Lui non si fece pregare e fece altrimenti , inizio ad additillarmi da sopra i panta , “sei gia’ bagnata stronzetta” e io “a dire il vero sono bagnata da quando eravamo sul treno. Inizio a baciarlo sul collo , lui ricambia , ci lecchiamo le orecchie , ci scambiamo la saliva , lui mi infila una mano in mezzo alle tette , quasi mi strappa il reggiseno…mi accarezza i capezzoli , io continuo a massaggiarlgli il pacco . Se non ci fermavamo andava a finire che scopavamo li in pubblico.
Allora lo fermai “clà , non qui!” Mi alzai , lo feci alzare e lo presi per mano. “Dai andiamo in bagno!” ti prego sto scoppiando dissi…ho voglia! Lui mi segui , ci chiudemmo in bano , eravamo tutti e due presi dall eccitazione piu’ completa , non c’era tempo e soprattutto non era il luogo adatto per le parole , lui si sedette sulla tazza , io mi sfilati i pantaloni ed il perizoma ed a gambe aperte mi sedetti su di lui , lui era durissimo , glio tolsi i jeans e glielo tirai fuori , scalpitava…aveva proprio un gran cazzo! decidemmo di saltare i preliminari per il momento , inziiai a cavalcarlo…stavamo chiavando finalmente , ero iperbagnata…stavo godendo come una puttana! lui mi stantuffava con forza nella patana , io gridavo , a questo punto non me ne fregava un cavolo della gente! Mi stava sbattendo alla grandissima sul serio! mentre scopavamo ci baciavamo , o meglio ci slinguavamo .
Mi stava sbattendo da un paio di minuti , lo fermai!
“Tesoro , dai cambiamo posizione! Voglio che mi fotti da dietro mentre mi tieni in piedi appoggiata al muro!” Adoravo questa posizione , cosi’ ci alzammo e inziai a prenderlo in fica da retro…era bellissimo , sentivo la pressione delle sue gambe sulle mie natiche e non solo , mi etrava che era una meraviglia…godevo da pazzi e lui non era da meno , entrambi ansimavamo come maiali…lui mi leccava il collo e mi accarezzava le tette mentre mi penetrava !
Poi con la mano mi sfilai il cazzo dalla fregna e lentamente me lo diressi al culo! Si , volevo darlgi il culo alla prima volta che ci vedevamo , non me ne fregava niente , ero scrematissima. Con un po’ di dolore (era parecchio che non mi facevo inculare) dopo un po’ di fatiga mi entro’…mi inizio’ ad inculare con passione, intanto io mi masturbavo in fica . Lui venne come uno zampillo in poco tempo , tutto dentro il mio ano , mi inondo’ per bene…io venni dopo poco secondi. Ci eravamo andati vicino all’orgasmo simultaneo. Dopo i nostri mega orgasmi stacemmo fermi in quella posizione per qualche decina di secondi , ancora tremolanti ed ancora scioccati e compiaciuti , ed io avevo tutta la sua sborra calda che mi colava dal buco del culo , tutta giù per le gambe. ! “Dai Cate , ti aiuto a pulirti che andiamo , dai!” Mi disse e cosi facendo mi girai , lui prese della carta igienica e iniziò a pulirmi i fiotti di sperma che avevo nella parte inferiore del corpo . Ci rivestimmo senza dire una parola . Forse era l’imbarazzo della situazione , forse era il senso di compa che prevaleva in me , mi sentico strana , ma soddisfatta. Ci rivestimmo in fretta , aiutandoci a vicenda . Uscimmo da quel cesso , ci salutammo con un bacio e ognuno per la propria strada , dovevamo andare a sbrigare i nostri servizi! “vabbe cla’..ci vediamo dopo?! ” Si dai appena hai fatto chiamami che pranziamo assieme.! a dopo…baci
Questa &egrave la seconda parte , spero vi sia piaciuta. Continuate a scrivermi per critiche consigli commenti , quello che volete a minono@tiscali.it vi aspetto numerosi!

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