Chat con l’amica

 

Guido

Ciao tesoro, 
come va? Che fai?
Io ho tanta voglia di sesso e secondo me pure tu…
Ti va di giocare, secondo me si…

Francesca

Ciao cucciolo
tutto bene grazie
in effetti sto morendo dalla voglia

Guido

Allora chat….in modo porco, come tuo solito
Io oggi sono quasi ad un convegno e non possiamo fare come al solito…a meno che mi metto in fondo sala…
dimmi come sei vestita o svestita?!? Sei al lavoro o in una vasca?

Francesca

spero tu vada in fondo alla sala allora…
io indosso una gonna a pieghe scozzese (il motivo da sul verde scuro) e una polo bianca. 
Sono in ufficio ma posso chiuderlo a chiave

Guido

Infatti mi sto dirigendo in fondo alla sala… 
Immagino che sotto alla gonna ci sia un perizoma nero…
Le gambe nude e lisce?

Francesca

Mi spiace smentirti a riguardo … nessun perizoma … nessuna mutanda appena mi hai contattato sapevo che mi avresti spinta a godere e le ho chiuse in un cassetto della scrivania.
Solo le mie gambe nude ed il mio pube rasato

Guido

Davvero senza nulla…?
Sei la vera porca che conosco.
Quindi sei anche tentata di accarezzarti…
Potresti anche chiuderti a chiave… Saresti anche più libera, ancora di più

Francesca

Si sono senza niente sotto … ti conosco e so che mi avresti trascinato in un vortice … sei un porcellone. 
A che gioco giochiamo? vuoi che sia la tua zietta? o mi preferiresti come tua allieva? 

Guido

Ma dipende come ti senti questa mattina…
Anche l’allieva potresti essere… Un po’ le conosco….
Dici che sono meglio delle mamme senza marito e troie?
Io sono ad un convegno sull’urbanistica con il cazzo duro che mi tira…

Francesca

come mi sento … vogliosa … potrei essere ciò che più desideri .. tutto quello che vuoi …
Io sono qui seduta col rapporto trimestrale davanti da cui tirare fuori una nota per i nostri clienti … e ho la fichetta gonfia … pronta a ricevere piacere

Guido

Allora vorrei che tu fossi una di quelle studentesse dall’aspetto serio e maturo, ma con una grande troiaggine addosso….
Ambirei a sapere con passi la tua mano quella meno utilizzata che si accarezza le cosce e l’altra, quella con la penna in mano, la portassi alla bocca… Quella penna dovrà essere un fallo, un pene da eccitare e far gonfiare

Francesca

Immaginami li seduta su un banco, rapita dalle tue spiegazioni almeno nell’ apparenza. Mentre ti guardo con la mia Bic in mano, la porto alla bocca e roteò leggermente la lingua sulla punta

 

Guido

Vestita come ora… 
Magari con le tette straboccanti….
Vorrei che accavallassi le gambe, mettendole in risalto….

Francesca

accavallo le gambe dolcemente, poi appoggiando la mia testa su una mano, lascio l’altra a sfiorare furtivamente un seno

Guido

Siamo sul soft…
Io ti noto e capisci che sono attratto da te 
E poi al termine della lezione come arriveresti?! 
Ah che scarpe indossi o indosseresti 

Francesca

ho un paio di sandali col tacco alto.
ti guardò intensamente durante la lezione, più di una volta muovo le gambe sperando che tu veda che sono senza mutandine.
appena finisce la lezione, mi dirigo alla cattedra e ti chiedo se mi potresti concedere ulteriori spiegazioni sull’ora di lezione appena tenuta. Anche privatamente

Guido

Forse me ne accorgo, ma non ci presto più di tanto attenzione… Sai che non mi faccio intimidire, ma sai che sono artista, adoro la donna e amo godere
Tu vieni in cattedra e con sguardo languido chiedi spiegazioni private e accetto. Purtroppo abbiamo difficoltà ad accordarci… Vuoi comandare tu e proponi il tuo studio-ufficio, forse è dei tuoi, ma non mi interessa, come luogo di incontro….

Francesca

Ok …
Allora professore che ne pensa di una lezione privata? Non la mangio mica sa?

Guido

Signorina Francesca, se vuole vengo da lei… 
Dice che è meglio? Va bene… Sono da lei, all’indirizzo che dice per le 17…

Francesca

Certo che va bene, ci vediamo allora. Ti saluto lanciandoti un occhiata e portandomi un dito alla bocca mordendolo maliziosamente.

Guido

Alle 17 arrivo da te… Suono il campanello e….

Francesca

vengo ad aprirti alla porta, sono vestita con una minigonna di pelle e una camicia bianca. 
Buonasera professore, grazie della sua puntualità

Guido

Un po’ smarrito e imbarazzo ricambio il saluto ammirandoti da cima a fondo…. 
Facendoti giusto qualche complimento

Francesca

prego si sieda pure … 
mi sembra nervoso c’è qualcosa che la turba?

Guido

No affatto, ma non capita mai di andare a casa di studentesse se non per svaghi.

Di ogni genere, ma svaghi sono…..

 

Francesca

Quindi mi sta dicendo che va in giro a scoparsi le sue studentesse?

Guido

Diciamo che a volte ho avuto delle esperienze molto piacevoli, non è il mio hobby…. 

Amo la vita e voi studentesse siete maggiorenni come me quindi se capita…. ben venga.

 

Francesca

Diciamo che sta facendo un grosso giro di parole per dire che le piace scoparsi le sue allieve ….
Comunque visto che è qui perchè non mi fa un favore?

Guido

Un giro di parole…. 

credo che anche voi vi divertite…. pensate di ricavarci favori, ma in fondo….. il sesso piace a tutti e a tutte, non è d’accordo?

Mi dica cosa posso fare per lei….

 

Francesca

vede io non mi aspetto favori da nessuno …. e mi spiace se qualcuno pensa di usare il suo corpo per ottenere un bel voto … io non sono cosi per mia fortuna … comunque le stavo dicendo …. ah … si … ecco … si spogli professore

Guido

Deduco che le piace il sesso vero e proprio… ottimo!

Ma come mi spoglio? …vorrebbe?

 

Francesca

 

Vorrei che si mettesse nudo per me …. si tolga tutto semplicemente e poi torni a sedersi sulla sedia

 

Guido

 

se vogliamo giocare e non spiegare o ripetere… eseguo volentieri…

via giacca, camicia, jeans e scarpe…. 

e ritorno alla sedia vicino al tavolo

 

Francesca

 

Mi alzo e mi siedo sul bordo della scrivania ti guardo … le andrebbe adesso di rispiegarmi l’ultima lezione … voglio vedere se mi provoca lo stesso effetto che provavo in classe

 

Guido

 

E cosi vuole che da nudo seduto sulla sedia davanti a lei…. spieghi i materiali plastici?

Ok, non preferisce legarmi…?!

 

Francesca

 

No non sarebbe il caso … sa in classe me la immagino sempre così nudo che spiega … non può immaginarsi che sensazioni che mi regala … magari a legarla ci penso dopo che ne dice
Sorrido maliziosa sbottonando la camicia

 

Guido

 

Mi dica pure le sensazioni, può provare anche lei a spiegare…..

Francesca…. guardi che a breve potrebbe vedere dei cambiamenti fisici, lo può immaginare…

Può legarmi quando vuole….

 

Francesca

 

continui pure a parlare, sa se dovesse ingrossarsi qualcosa mi farebbe piacere … dico mentre ancora sbottono la camicetta lasciando ormai vedere che sotto non c’è nessun reggiseno.

 

Guido

 

Passo al tu perché ormai è più adatto….se permette, altrimenti le continuo a dare del Lei Francesca…

Nel frattempo che intuisco di non vedere il reggiseno e affiorare le grandi tette con areola larga  e capezzolo turgido (se vuoi correggi dicendo come il tuo seno)

e il mio pene o inizia decisamente a diventare turgido…. lo mangi con gli occhi, ma poi continui a fare la superiore spogliandoti con sicurezza da dominatrice affamata… passi alla lampo della gonna……..

io tento di toccarmi…

 

Francesca

 

non ci siamo mio bel professore
cosi dicendo mi avvicino ad un cassetto della scrivania ed estraggo un paio di manette … mi avvicino e ti invito ad alzarti … ti ammanetto facendo passare la catena dentro l’appendino tassellato al muro … ti guardo nudo con le mani immobilizzate sopra la tua testa …. riprendo a spogliarmi …
prego continua a spiegare …

 

Guido

 

Francesca vuoi divertirti solo te… Domini sempre, pure a lezione e anche nel sesso… Ti lascio fare e il cazzo rimane duro, come non potrebbe….
Io al muro tu torni al tavolo… Ma non ti appoggi, ci sali sopra mostrandomi il sedere diviso dal solo indumento che indossi il perizoma; sandali dal tacco alto esclusi 

 

Francesca

 

Ti guardo e lentamente mi accarezzo il corpo, tu cerchi di spiegare ancora la tua lezione ma balbetti … insomma dici una marea di cavolate … mentre io mi levo il perizoma lentamente. Mi avvicino e te lo appoggio sul cazzo duro. Mi allontano di nuovo e ti trovo meraviglioso, col viso rosso e completamente alla mia mercee

 

Guido

 

Ormai la spiegazione inutile…. Tuo schiavo e con il perizoma che penzola ti guardo lussurioso e decisamente arrapato… Sii sono nelle tue mani e non ti vedo più come la studentessa di 2 anno, ma bensì come una maiala esperta… Sii
Ti muovi e danzi sul tavolo….
Stai per aprirti la figa e mostrarmela

 

Francesca

 

Mi mostro a te masturbandomi dolcemente, scendo dal tavolo e mi avvicino camminando a quattro zampe verso di te. Mi fermo davanti a te e ti ammiro dal basso, il tuo cazzo dritto attira ogni mia attenzione … mi alzo in ginocchio e ti tasto le palle con le unghie

 

Guido

 

Sii, vieni a gattoni…. Ti mostri e fai vedere il tuo sedere nel suo splendore.
Mi tocchi con le unghie e poi lecchi lentamente il cazzo da sotto a sopra…. Ma sei sempre che comandi: ti allontani e riprendi a masturbarti con foga con tutto ciò che trovi iniziando con il telecomando…

 

Francesca

 

Mi masturbo furiosamente, l’oggetto entra ed esce dalla mia figa  senza che io distolga gli occhi da te … 
“Mi vuoi prof?” “Vorresti scoparmi?” ti chiedo rotta dal piacere

 

Guido

 

Il telecomando è pieno di un succo proibito che lecchi e lo infila nuovamente fino a porgemelo, ma essendo legato me lo fai annusare e poi lo infila nella mia bocca.
Si ti dico che voglio scaparti, sfondarti!!!
Ma tu sempre al comando… Decidi di slegarmi…

 

Francesca

 

Mi avvicino per slegarti, ho le cosce che sono tutte umide dei miei umori.
Ma prima di farlo, ti annodo il perizoma intorno alla base del cazzo e inizio a succhiartelo voracemente, mentre con una mano ti massaggio le palle. Vado su e giù con la mia bocca, a volte piano e delicatamente a volte veloce. 
Mi vedi con le lacrime agli occhi nello sforzo di ingoiarlo tutto. 
Poi d’un tratto mi alzo e ti libero

 

Guido

 

Sii… Godo di questo.
Mi leghi il perizoma al cazzo ritto il ritmo lo fai sempre tu… Mi sento quasi esplodere e lo capisci, ma ti fermi.
Mi sleghi… per poco perché mi trascini alla sedia, mi fai accomodare e poi ti procuri una calza, una delle tue autoreggenti e mi leghi i polsi dietro lo schienale

 

Francesca

 

Faccio il giro della sedia e da dietro ti massaggio il collo lentamente e delicatamente, faccio il giro della sedia e mi accomodo sul tuo cazzo dandoti la schiena. Metto le gambe sui braccioli e me lo faccio scivolare tutto dentro …. comincio a muovermi sul tuo cazzo … vado su e giù … mi fermo ondeggio il bacino … e poi riprendo a muovermi su e giù …

 

Guido

 

Oh siiii cosi perfetto… inizi su e giù e poi nuovamente su e giù.

Poi ti stacchi e ti rimetti a 90 allargandoti la figa e mostrandomela e sbattendomela in faccia per poi impalarti nuovamente.

 

Francesca

Sii su giù, su e giù e di nuovo su e giù…. Fino a raggiungere l’orgasmo

 

Guido

Ti inondo di sperma e godo insieme alle tue urla.

 

Francesca

 Mi alzo e mi abbasso sul tuo cazzo inghiottendolo e ovviamente ripulendolo… “Buono prof. davvero saporito come piace a me”.

 

Guido

Ho fatto del mio meglio signorina… non si preoccupi per le lezioni e se vuole ripassare faccia pure.

 

Francesca

A questo punto ho ottenuto ciò che volevo, una garanzia di una scopata a settimana con il prof e voti più che alti per tutto l’anno.

Mi rivesto lentamente e sempre con sguardo sensuale…..

 

Guido

Va di già signorina, ripassi pure settimana prossima….

 

Francesca

Ovviamente prof. che materia porto? La sua oppure faccio qualcosa  di interdisciplinare?

 

Guido

Faccia lei, è molto preparata e può spaziare come meglio crede

 

Francesca

 Ok prof. alla prossima settimana, nel frattempo che mi sono vestita saluto il prof e lo lascio seduto sulla sedia ancora legato con le autoreggenti che gli lascio di ricordo… anzi le riprendo settimana prossima…. Portando la mia compagna di corso….

 

Guido

Allora Franci io ho goduto per davvero, qui in mezzo alla conferenza… me lo hai fatto diventare di marmo e ho dovuto toccarlo tutto il tempo da sopra i pantaloni….

Mi sa che vado in bagno a finire l’operazione

 

Francesca….

… anche tu provochi sono in uff. con le cosce calde ed umide, ma essendo solo la mano e le dita sono già all’opera… anzi godoooo

 

Guido

…. Vado di corsa in bagno…. Devo scoppiare…. Ciaooooooooooo troia!

 

Francesca

….siiii comando sempre io… ohhh siiiiiiiiii siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ahhhhh siiiiiiiiiiiiiiiiiiiii