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Racconti Erotici Etero

Ciao Monica

By 11 Febbraio 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

Questo e quello che mi e successo l’estate scorsa, io lavoravo in un villaggio turistico in Sardegna e una sera fui invitato da una ragazza a seguirla in camera di un mio amico che lavorava nel medesimo villaggio come barista, io accettai e mi recai in quell’appartamento.

Entrai e loro erano tutti sul letto, le tre ragazze e il barista al centro, io mi misi vicino a questa ragazza e iniziammo a parlare mentre eravamo sotto il lenzuolo ma dopo due minuti io iniziai a toccargli le cosce, lei non disse una parola allora io iniziai a salire con la mano fino ad arrivare a toccargli il perizoma bianco che aveva sotto il vestito nero. Lei sospirò e io con un dito le spostai il perizoma e iniziai a toccargli il clitoride, sentivo il mio dito bagnarsi sempre più e iniziai a spogliarla anche se non sapevo come potevo fare con i miei amici nella stanza. Ma mi accorsi che il barista aprofittando che delle ragazze si era allontanata era saltato addosso all’altra. Io e la mia amica eravamo eccitati e non riuscivamo a fermarci, gli chiesi di seguirmi nel bagno dove appena entrati io gli misi il mio cazzo nelle mani e lei lo mise subito in bocca, inizio a leccarlo dalla punta fino alle palle riempendolo di saliva, poi saliva e lo ingoiava tutto fino a soffocare, era brava mi faceva impazzire, la girai facendola tenere vicino al lavandino mentre io mi inginocchiavo dietro di lei &egrave cominciai a leccargli prima il buco del culo e dopo la figa che colava come un rubinetto rotto. Mi alzai presi il mio cazzo e l’ho appoggiai alla sua figa iniziando a premere per entrare, era calda e bagnata, ansimava come una troia e io la impalavo a ripetizione dicendogli porcate che lei apprezzava. Le nostre urla si mischiavano a quella della camera dove gli altri stavano sicuramente scopando, e stato bello. A un certo punto gli chiedo di inginocchiarsi e gli infilo il cazzo in bocca, inizia a succhiare e dopo pochi istanti gli sborro in faccia.

Ci ricomponiamo e usciamo dal bagno, ci ritroviamo tutti e 5 e andiamo a ballare, io non ballo perché non mi piace, stavo al bar e vedo arrivare un animatore del mio villaggio e mi chiede con chi sono, io gli mostro le ragazze e lui mi dice che la sera prima quelle 3 sono andate in camera degli animatori e loro tre le avevano scopate prima e scambiate dopo da vere troie. Ci siamo messi d’accordo che io e il barista ritornavamo al villaggio e loro riportavano le tre ragazze. Quando rientrarono al villaggio i tre animatori portarono le ragazze in camera loro e iniziarono a spogliarle, a leccarle, insomma a riscaldare la cosa. Uno dei tre venne a chiamarci nel mio appartamento &egrave andammo nel loro, le ragazze nel vederci rimasero di merda mentre tenevano il cazzo in bacca. Noi le salutammo e ci spogliammo buttandoci in quell’orgia che ormai stava prendendo sempre più piede. Io mi buttai sulla più carina anche se era la più piccola aveva 17 anni (io 27) piccola bionda con un visino da angioletto, mi dispiaceva quasi infilargli il mio cazzo in bacca da quando era carina, ma lei non volle saperne e lo prese tutto in bocca leccandolo come un gelato. Iniziai a scoparla su un letto io ero disteso sul letto &egrave lei mi stava sopra, ma in quella stanza i conti non tornavano perché eravamo 5 uomini e 3 donne. Mi vidi avvicinare il barista che si mise con un piede da un lato e l’altro dall’altro lato della mia testa stando in piedi e si faceva fare un pompino mente io la scopavo: Ma vidi arrivare un animatore che si porto dietro di lei mi fece fermare per un attimo giusto il tempo per metterglelo nel culo. Iniziammo cosi a scoparla in tre, sembrava una santa ma vederla scopare con noi tre era più troia di tutte le troie. Più lei urlava dal piacere e dal dolore più noi spingevamo a fondo. Dopo loro tre si sono inginocchiate sul pavimento mettendosi tutte e tre guancia con guancia e noi 5 tutti intorno abbiamo iniziato a sborrare a ripetizione riempendole di sperma il viso, i capelli e le labbra. Loro ingoiavano tutto il nostro sperma leccandosi il viso l’un l’altra.

Se il racconto ti e piaciuto e vuoi condividere le tue emozioni con me scrivimi

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