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Racconti Erotici Etero

Colto sul fatto

By 30 Dicembre 2013Dicembre 16th, 2019No Comments

Ai tempi ero un giovane ed inesperto ragazzo pieno di impulsi sessuali che quell’estate trovarono sfogo grazie ad una ragazza (Claudia) conosciuta tramite un’amica in una calda estate in città. Fu subito chiaro quali fossero le mie intenzioni, Claudia mi attirava molto e trovai il modo di avere il suo numero di telefono. Le conversazioni non lasciavano molto spazio ai fraintendimenti, a me quella ragazza ispirava proprio sesso. Era alta 1,65cm, capelli castano chiari ondulati, faccia da brava ragazza , per niente grossa ma con i chili al posto giusto ed infine una 4′ abbondante di seno che mi faceva sognare. Già dalla prima uscita mi feci molto audace con le mani e lei si dimostrò aperta a quelle advances così dopo pochi giorni decidemmo di fidanzarci definitivamente. La nostra vita sessuale era inizialmente piena di giochi di mano che ben presto si trasformarono anche in incredibili succhiate di bocca da parte sua finché, preoccupati dai rischi che ne potevano derivare, decidemmo di provare il sesso anale piuttosto che vaginale. Una sera andai come di consuetudine a casa sua; la casa era divisa su due piani, il primo piano per le camere da letto e quello di sotto con la sala pranzo la cucina abitabile con divano ed una sala giochi. La madre era divorziata e aveva Claudia e altre due figlie piccole avute da un altro marito. Una volta finito di cenare la madre e le bambine salirono nelle loro rispettive camere lasciando me e Claudia in cucina a guardare la tv sul divano. A quel punto mi venne una gran voglia, come al solito, ed iniziai a infilare la mano nei jeans di Claudia da dietro arrivando proprio al suo clitoride già umido e provocandole un sospiro. -uuuh ma che fai?? -ssssh e baciami!!! A quel punto non ci vide più dalla voglia e iniziò a slacciarmi i pantaloni tirandomi fuori il cazzo già duro e iniziandolo a segare come una forsennata finché non mi alzai, mi avvicinai con il bacino alla sua bocca e vidi sparire il mio cazzo tra le sue labbra! Iniziò a leccarmelo con una voglia enorme e fomentato dalla cosa iniziai a pompare anch’io quasi scopandole la bocca. A quel punto non ce la feci più, la presi di peso l’alzai la misi a pecorina su di un angolo del divano, le abbassai pantaloni e perizoma e le guardai quel gran bel culo che aveva… a gambe chiuse faceva ancor di più impazzire ed una volta avvicinato il cazzo al buco del culo inarcò la schiena come mai aveva fatto, avevo una panoramica pazzesca, questo culo che mi chiamava ad entrare e le natiche bagnate dagli umori della figa… -entra dentro ti prego!!! mi disse… e non me lo feci ripetere due volte… Iniziai ad incularla con naturalezza visto che era abituata a questo tipo di sesso, e inarcava ancora di più la schiena godendo con piccoli gemiti di piacere quando ad un certo punto con la coda dell’occhio vidi la porta della cucina aprirsi e una voce accennare ad un “Claudia stavo pensando che…” Era la madre!!! Uscii subito dal culo di Claudia e cercai di abbottonarmi il più in fretta possibile i jeans mentre Claudia faceva lo stesso e la madre iniziava a urlare come una forsennata……. Le urla non erano normali!!!! La donna subito chiamò l’ex dicendo che aveva trovato la figlia “lei mutande abbassate e lui pinna alzata” e intimandolo a venire al più presto!!! Io uscii da quella casa con il cuore che andava a duemila e mi misi subito alla guida della mia moto cercando di non incrociare per strada il padre di Claudia.
Primissimo racconto di una storia vera della quale sono stato protagonista da ragazzo. Per suggerimenti critiche e quant’altro la mia mail &egrave “senza.filtro@yahoo.it”

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