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Racconti Erotici Etero

Dalla maga

By 12 Dicembre 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

Non ce la faceva più, doveva prendere una decisione drastica. Dottori e medicine avevano fallito, la moglie aveva l’amante e non faceva neanche nulla per nasconderlo, le colleghe continuavano a stuzzicarlo ma lui ormai cercava persino di evitarle. No riusciva a rassegnarsi eppure…che fosse diventato davvero impotente? A quarant’anni! Era impossibile, incredibile. Eppure…Navigando in internet su siti porno sempre nella speranza di smuovere la situazione, in qualche modo era arrivato su un forum e aveva scoperto che c’era una sedicente maga nella sua città che risolveva assolutamente ogni tipo di problemi. Un po’ per provocazione l’aveva contattata esponendole il suo problema. Lei dopo avergli fatto un’infinità di domande e avergli predetto la soluzione dei suoi guai l’aveva invitato nel suo studio per un consulto. Aveva accettato ma non era sicuro che ci sarebbe andato.

Dopo qualche giorno si decise. Non era molto vicino a casa sua ma forse ne valeva la pena.
Ci mise quasi due ore ma alla fine arrivò. La maga aveva lo studio in un edificio un po’ vecchio di fianco ad un negozio di artigianato. “Bene eccoci qua” pensò. Si guardò intorno per capire quale fosse l’ingresso. Alla fine si decise ed entrò. Sembrava non ci fosse nessuno e ogni sorta di strani oggetti arredava quel luogo. Un vago odore di sandalo raggiunse le sue narici. Pensò che fosse incenso. Vide una tenda, la superò e si trovò in una stanza illuminata da candele. Dalla penombrà uscì una figura femminile. No disse una parola e lo fissò per un tempo indefinito. Lui la guardò meravigliato, non se l’aspettava certo così. Capelli lunghi un po’ scomposti, una collana strana, forse orientale, piedi scalzi e un lungo vestito che pur non lasciando vedere molto delle forme lasciava intuire un bel corpo.

La donna continuava a fissarlo silenziosa, gli indicò una sedia e lui si sedette. Lei lasciò cadere il vestito dalle spalle e rimase completamente nuda. Lui sgranò gli occhi. Non si aspettava nulla del genere. Filtri, riti di qualche tipo, ma non di trovarsi di fronte ad una bella donna nuda. Era decisamente bella non c’era dubbio. Non sapeva darle un’età, ma non riusciva a staccare gli occhi da quel corpo. Lei si avvicinò, sempre in silenzio, prese una sua mano e se la posò su un seno. Lui come ipnotizzato la lasciò fare e al contatto con la sua pelle sentì un brivido. Mentre si rendeva conto che i capezzoli di lei si stavano indurendo intuì che anche qualcosa tra le sue mutande stava reagendo.
Lei cominciò a spogliarlo. Slacciò la sua camicia e i pantaloni. Lui la aiutò e rimase presto nudo. Di nuovo seduto lei gli salì sopra. Cominciò a strusciarsi sulle sue gambe fissandolo negli occhi. La bocca sigillata non accennava a proferire parola. Lui era attonito e anche un po’ confuso. La lasciò fare. Presto sentì umido e qualcosa di liquido che usciva da lei e lo bagnava in mezzo alle gambe. Lei continuava a strusciarsi. Il suo pene incredibilmente cominciò a vibrare bagnandosi dei suoi umori e alla fine divenne duro. Duro come non lo ricordava da tempo. Le sorrise e tentò di baciarla. Lei non glielo permise, gli lanciò un’occhiataccia e gli prese in mano il membro stringendolo. Si impalò su di lui chiudendo gli occhi e finalmente aprì la bocca per lasciar fuggire un sospiro.
Lui dopo tanta astinenza temeva di venire subito ma istintivamente cercava di muoversi dentro di lei il più veloce possibile, in una corsa verso il piacere. Lei con il suo peso però non gli permise di muoversi come voleva, ma continuò a guidare i movimenti fin quando sbarrò gli occhi e gridò. Lui venne all’istante mentre lei continuava ad agitarsi e infine gli crollò sulla spalla sfinita.

Era senza parole. La maga aveva ragione: era riuscita a risolvere il suo problema.
Contento si rivestì, ma quando si girò per ringraziare la donna non trovò nessuno. Girò lo sguardo ma nessuna traccia di lei. Uscì e se ne andò sogghignando. L’aveva pure curato gratis.

Qualche giorno dopo mentre si trovava ancora a navigare nel forum ritrovò la maga e colse l’occasione per ringraziarla. Lei però non ricordava assolutamente che lui fosse andato a trovarla. Allora lui le spiegò nei dettagli che era entrato nel suo studio e come era arredato e tutto quello che era successo. Lei non trattenne una risata e gli disse che era entrato nella bottega di fianco al suo studio e che aveva conosciuto la nipote del proprietario.

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