Degradazione

Dal diario di Anna

^^La crociera, che la scuola alberghiera che frequento aveva organizzato, si &egrave conclusa nel modo più piacevole che potessi sperare nonostante la presenza di quello sporcaccione del Fiorenzo, il bidello.
L’ultima sera sono finalmente riuscita a restare sola con Franco, l’insegnante di ginnastica dei maschi, un gran bel figo alto e ben messo su cui avevo da tempo messo gli occhi addosso.
Non mi &egrave stato difficile circuirlo, quattro moine, due sorrisi, le tette in mostra e via me lo sono portato a letto.
Una bella scopata ma tutto sommato nulla di eccezionale, pensavo meglio, anche se ho goduto non sono soddisfatta al 100%, ma comunque meglio che nulla!!^^

Anna &egrave una ragazza bellissima, una delle più belle se non la migliore della scuola, frequenta l’ultimo anno di una scuola alberghiera, alta 1.68 coi lunghi capelli neri e ricci, occhi verdi, un bel seno alto e sodo della 4^, gambe lunghe sormontate da un bel sederino.
Ma la cosa di gran lunga più bella ed appariscente di Anna sono le labbra, naturalmente rosse, carnose ben disegnate.
Labbra che facevano sognare ogni maschio, e perché no anche numerose femmine, che avevano la fortuna di posare gli occhi su di esse.
Gli uomini le sognavano attorno al loro membro, le donne a succhiare il clitoride infiammato.
Sicuramente tra gli uomini c’era Fiorenzo, 58 anni, ormai quasi prossimo alla pensione, era il bidello e custode della scuola frequentata da Anna, un uomo decisamente brutto, con la pancia, la barba poco curata come del resto tutta la sua persona.
Gli studenti, per scherno, lo chiamavano il ‘cinghiale’.
Aveva insistito parecchio per partecipare alla gita scolastica in crociera e ne era valsa la pena.
Infatti non aveva smesso un minuto di spiare la bella Anna ed era riuscito a beccarla col professore di ginnastica e a fotografarla in atteggiamenti molto compromettenti.

Dal diario di Anna

^^Oggi a scuola ho fatto impazzire Franco e ho fatto la troietta con tutti!!
Poi nei cessi ho fatto un pompino al povero Michele, se lo meritava &egrave un anno che mi passa i compiti di matematica.
C’&egrave sempre quel rompi coglioni di Fiorenzo che mi guarda e sogghigna chissà che cazzo avrà da ridere!!^^
‘Ciao Anna!!’ mi disse Fiorenzo mangiandomi con gli occhi.
D’altra parte non si poteva fare altrimenti, quel giorno indossavo una minigonna praticamente quasi inesistente ed il maglioncino a malapena poteva contenere tutto quel ben di dio che avevo al posto delle tette!!
‘Cazzo vuoi Fiorenzo!!’ risposi indispettita
‘Se fossi in te sarei più cortese!!’
‘Cazzo dici?!’
Anna era bella ma molto sboccata in verità
‘Dico che dovresti esser più cortese’.che dici ne vale la pena?’ mi disse mostrandomi una foto che mi ritraeva nuda abbracciata al prof.
La presi e subito la nascosi nella borsetta.
‘Ma che fai sei pazzo?’ dissi spaventata, eravamo nell’atrio della scuola e qualcuno avrebbe potuto vederci.
‘Tienila pure ne ho altre copie’..molte copie e molte altre pose’.vuoi vederle?’
‘Sei un maiale!!’ risposi indignata
‘E tu una troia!!’
‘Guarda che’.!!’
‘Che cosa?………ti ho solo fatto vedere una foto’..se vuoi vedere le altre!!’
‘Me le devi dare”.subito!!’ risposi digrignando i denti.
‘Anche tu me la dovrai dare’.eh’eh’eh!!’ ridacchiò Fiorenzo.
‘Ma che cazzo credi di fare’.io’.io!!’
‘Senti puttanella se non vuoi che ti sputtano a te e a quel frocetto del professore vieni questo pomeriggio verso le sei che ne parliamo’.eh..eh..eh!!’
Mi sentii perduta.
‘Va bene’.alle sei’.ma sei un porco!!’
‘Ciao puttana’.a presto!!’

Dal diario di Anna

^^Ecco cosa aveva da ridere quel porco, ma come avrà fatto a scoprirci?
E adesso cosa vorrà, purtroppo lo so casa vuole, mi sa che dovrò cedere ma non subito, terrò duro!!^^

Alle sei in punto ero davanti al cancello della scuola e suonavo alla porta del custode.
‘Si?’
‘Apri sono io’..Anna!’
‘La puttana?!’
‘Ma cazz’..si la puttana!!’
‘Entra’.entra pure ti aspettavo!’
Appena entrata in casa di Fiorenzo un odore di chiuso e di mal lavato colpì le mie delicate narici e poi lo vidi in calzoncini e canottiera seduto sul divano.
‘Cazzo che puzza!!’
‘E’ così che fai la carina?….sii più educata!!’
‘Ma vaff”..!’ poi riprendendomi ‘Buona sera Fiorenzo!!’
‘Buona sera troietta!!’
‘Allora che vuoi per le foto?’ dissi venendo subito al sodo.
‘Nulla che tu non sia in grado di dare’..un po’ del tuo tempo”la tua bocca’..la figa’ed il culetto!!’
‘Ma sei pazzo’..ma che ti passa”
Per tutta risposta Fiorenzo accese il lettore CD e sullo schermo televisivo apparve una scena in cui c’ero io che succhiavo amabilmente il cazzo del prof.
‘A lui si e a me no?!’
‘Ok abbiamo scherzato’tieniti le foto’falle vedere a chi vuoi’tanto me ne frego’.se viene fuori lo scandalo tanto peggio’.tanto io sarò la studentessa vittima del prof.!!’ Gli urlai in faccia livida di rabbia.
‘Ah’ah’ah’ah!! Hai visto come si incazza!!’ rise Fiorenzo poi mi prese per i capelli costringendomi ad inginocchiarmi ‘Senti bella troietta”.se faccio vedere queste foto al preside tu passi un brutto guaio’.il vecchio maiale culattone si fa inchiappettare dal bel professore e lo mantiene a casa sua’..cosa credi che direbbe vedendo che ti sei fatta montare dal suo stallone!!’
‘Ma’.ma’io”!’ ecco perché non era stato un granché a letto, &egrave frocio!! pensai in un attimo.
‘Già non lo sa nessuno’solo io’.perché io so tutto di tutti!!!……..però se lo dico al preside non ci sarà nessuno scandalo ma sai che culo ti farà’..potresti essere bocciata altro che maturità!!’
In effetti la cosa stava prendendo una piega inaspettata.
‘E poi ti sei guardata bene?……..altro che studentessa vittima”.ti vesti che fai rizzare i cazzi anche alle statue’..cosa credi che ci metterebbero i giornalisti a farti passare per una puttanella invece che per la vittima!!’
‘Ok’ok’..ho capito”ma tu che vuoi?’
‘Ti ho già detto cosa voglio, bocca, figa e culo per me ed i miei amici!!’
‘E sia’.ma poi mi restituisci tutto ok?’ risposi ormai rassegnata, non potevo fare altro per il momento, ma mi sarei organizzata.
‘Parola”.ma ora già che sei in posizione che ne dici di far felice questo mio amico!!’ disse indicando il suo cazzo che aveva già tirato fuori dai calzoni.
‘Ha 58 anni ma tira ancora come il primo giorno”ne ha sfondate parecchie di troiette come te quando era giovane!!’
Rimasi un attimo perplessa, non mi aspettavo certo di vedere un cazzo così grosso tra le cosce di un omino così insignificante.
Invece quello tra le gambe aveva un signor cazzo, altro che quello del prof., non ancora duro ma un signor cazzo.
Nonostante l’umiliazione e la rabbia mi resi conto di iniziare a bagnarmi.
Camminando sulle ginocchia mi avvicinò all’uomo mettendomi tra le sue gambe.
‘Su’fai vedere le tettone al mio amico!!’ ma spronò Fiorenzo.
Mi tolsi il maglioncino ed il reggiseno mostrando le mie meravigliose poppe a Fiorenzo che subito allungò le mani iniziando ad impastarmele con evidente piacere visto che il cazzo continuava a crescere.
‘Via ora’un bel pompino!!’
Avvicinai il viso e le labbra a quel cazzo ma subito un odore quasi nauseabondo mi fece ritrarre.
‘Che c’&egrave’.non ti piace!!’
‘Ma puzza’..da quanto non ti lavi!!’ esclamai.
‘Eh’eh’eh..eh’..in tuo onore saranno dieci giorni!!!….e adesso succhia e puliscilo bene’.vedrai che ti piacerà!!!’
‘Nooo’.ma che schifo!!’ urlai cercando di alzarmi, ma le forti mani di Fiorenzo mi tennero in posizione.
‘Ho già pronta la busta per il preside’.mi basta consegnarla!!’
Superando il ribrezzo mi avvicinò di nuovo aprendo la bocca ed accogliendo tra le mie splendide labbra quel cazzo lurido.
‘Muovi bene la lingua zoccola!!………..avanti’puliscilo bene’..mmmh’che belle labbra da pompini!!’
Cominciai a leccare e succhiare quel bastone che diventava sempre più grosso e duro tra le mie labbra finché non riuscii più a contenerlo.
‘Ti piace?…….bello vero”dai apri di più”ingoialo!!’ facendo seguire i fatti alle parole Fiorenzo mi prese la nuca e l’attirò verso il suo inguine facendomi arrivare la cappella nell’esofago.
‘Munf”..mmh”.glug”.munf”..!!’ ero sul punto di vomitare e Fiorenzo lasciò per un attimo la presa facendomi respirare per poi aumentare nuovamente la pressione sulla mia testa ed affondando il cazzo ancora più dentro la gola.
‘Brava’.visto che non era difficile’.pompa bene’.ingoialo’.dai che sborro’.bevi tutto’sborooooooo!!’ con un rantolo Fiorenzo venne riempiendomi la bocca con la sua abbondante sborrata.
Fui costretta ad ingoiare il tutto per non restare soffocata e, particolare non trascurabile, perché tutto sommato, mi piaceva!!
‘Brava!!…….sei una bocchinara impareggiabile”.lo hai fatto felice”e sono sicuro che &egrave piaciuto anche a te!!’ mi disse Fiorenzo, parlando sempre in terza persona del suo cazzo, mettendomi una mano sotto la gonnellina ed andando a sentire la mia fighetta allagata.
‘Lo sapevo’.sei una troia nata”ti piace il cazzo’.anche in bocca!!….ora vai ci vediamo domani!!’
Lasciai l’uomo un po’ frastornata.

Dal diario di Anna

^^Cazzo, cazzo, cazzo!!! Quel porco mi ha fregata, adesso dovrò sottostare alle sue voglie chissà per quanto!!
Però non avrei mai detto che avesse un così bel cazzone, se solo si lavasse un po’ di più!!^^
L’indomani mi recai a scuola con la paura di rivedere Fiorenzo ma nello stesso tempo ne ero attratta, non riuscivo a spiegarmelo ma era così.
‘Ciao Anna ben arrivata!!’ la sua voce mi tolse dai miei pensieri.
‘Cazzo vuoi!’ risposi incazzata.
‘Prima o poi quella boria te la faccio passare’.comunque oggi pomeriggio stessa ora”ricorda!!’ mi rispose mentre mi faceva ballare davanti agli occhi la busta per il preside.
‘Va bene verrò!!…ora fammi andare in classe!!’
‘La prego Signorina!!’ mi canzonò facendomi l’inchino.
Passai una mattinata di merda con Michele che non mi mollava mai.
‘Michele’ti ho fatto una pompa non ti ho sposato vedi di lasciarmi in pace’ok?’ lo presi in disparte trattandolo in malo modo.
Poi arrivò Franco.
‘Ciao bellissima”..che fai stasera!!’
‘Perché”.il tuo bello ti lascia libera uscita?’
‘Co’cosa?’
‘Ma che credi che non lo sappia”.era una scommessa la mia”dovevo far vedere che ero capace di scoparmi una checca e ci sono riuscita’.adesso vai ad incularti il tuo amante’o &egrave lui che ti incula!!!’ l’avevo aggredito per non fargli capire che ero delusa e poi me ne andai ridacchiando.
Lo lasciai a bocca aperta incapace di proferire verbo.

Dal diario di Anna

^^Mi &egrave spiaciuto ma dovevo sfogarmi, per colpa sua e di quel frocio del preside ero fottuta ed in balia di quel porco di Fiorenzo.
Fiorenzo, chissà perché ma sentivo la fighetta palpitare ogni volta che pensavo a lui, o meglio al suo cazzone, non ne avevo mai visti di così grossi!!^^

Tornai a casa e pranzai di malumore poi mi arrivò un messaggino sul cell.
‘Ciao troietta, ricordati di vestirti bene, magari senza mutandine e reggiseno!!’
Bastardo, aveva anche il mio cellulare.
Comunque non c’era bisogno che me lo dicesse, avevo già intenzione di vestirmi molto sexy volevo farlo sbavare un po’ prima di concedermi.
Quindi optai per una gonnellina plissettata tipo collegiale corta, anzi cortissima, ed una canottierina di una misura più piccola così che le mie tettone risaltassero di più, gli avrei fatto venire un infarto al porco.
Sandaletti col tacco da 13 cm davano il tocco finale.
Mi guardai allo specchio e mi venne voglia di scoparmi!!!
Inconsciamente camminai più velocemente del solito per recarmi all’appuntamento che in effetti era un vero e proprio ricatto.
Suonai al campanello come il giorno prima ma con un po’ di batticuore.
‘Chi &egrave?’
‘Sono io’.Anna’..la puttana!!’ mi venne spontaneo dire
‘Vieni”vieni troietta ti aspettavamo!!’
Come il pomeriggio passato lo trovai in pantaloncini e canottiera seduto sul divano ma questa volta c’era una novità, assieme a lui c’erano altre due persone mai viste.
‘E loro?…chi cazzo sono!!?’
‘Sempre gentile vero?…sono due miei amici’.ti avevo detto che ci sarebbero stati!’
I due personaggi erano molto più anziani di Fiorenzo, direi tra i60 ed i 65 anni e sembravano Stanlio ed Oglio, uno magro come un chiodo l’altro con un panzone enorme.
‘Si’va beh’.e allora?’
‘Allora cominciamo’..facci un bel balletto’..dimena quel tuo bel culo’.dai facci venire il cazzo duro!!’
Ti faccio uno spogliarello che ti si spaccano le coronarie stronzo, pensai tra me mentre cominciavo a dimenarmi al suono di una musica silenziosa.
‘Brava”sei fantastica”.facci vedere il culo!!’ mi incitavano i tre bastardi
Avevo studiato delle mosse di una danza molto sensuale per un provino e mi misi d’impegno finché fui completamente nuda davanti ai tre vecchi.
‘E’ brava vero?’ disse Fiorenzo rivolto agli amici ‘Vedrete come lo succhia bene”&egrave una super pompinara’.vero Anna?!’
Nonostante la situazione, che mi vedeva la protagonista di un’orgia con dei vecchietti, invece che con un paio di maschioni di 20 anni, la mia fighina cominciava a bagnarsi.
Intanto anche loro si erano spogliati e mi mostravano i loro cazzi già duri ed ebbi un’altra sorpresa.
Stanlio, nonostante la magrezza e l’età aveva sfoderato un bel cazzone lungo, non grossissimo come quello di Fiorenzo ma sicuramente più lungo, mentre a Oglio da sotto la pancia spuntava una grossa cappella color porpora.
La fighetta si inumidì ancora di più.
‘Avanti piccola troia’succhia tutti!!’ mi spronò Fiorenzo.
Quindi mi accucciai in mezzo a loro e cominciai col prendere in bocca il cazzo di Fiorenzo che, visto che l’avevo pulito con la lingua il giorno prima non puzzava poi tanto.
Quelli che invece puzzavano e sembravano un po’ incrostati erano quelli di Stanlio ed Oglio ma questa volta non mi feci pregare e cominciai a succhiarli a turno, anche se i conati di vomito si fecero sentire per tutta la durata del pompino che, per quanto riguarda Oglio durò relativamente poco perché quasi subito cominciò a sborrare direttamente nella mia bocca.
‘Bevi tutto cara”bevi’sii’sborro’sborroooo!!’ mi urlò tenendomi una mano sulla nuca per impedirmi di allontanarmi.
Così ingoiai tutto il suo seme.
‘Io però voglio la figa!!’ disse ad un tratto Stanlio sfilandomi il cazzo di bocca e lasciandomi un po’ indispettita, in realtà cominciava a piacermi quel cazzone lungo, anche se sporco e puzzolente.
Comunque feci buon viso a cattivo gioco e mi misi a pecorina in attesa di essere scopata.
‘A proposito’..prendi la pillola vero?’
‘Si’perché?’
‘Perché vogliamo sborrarti dentro carina!!!’ rise Fiorenzo ricacciandomi il cazzone in bocca.
Stanlio intanto si era messo in ginocchio dietro di me puntando la sua cappella all’entrata della mia fighetta ormai allagata.
Una spinta e fu tutto dentro e l’urlo, più di sorpresa che di dolore, mi morì sulla cappella gonfia di Fiorenzo.
Il vecchietto cominciò a scoparmi con buona lena insospettabile in un uomo della sua età e cominciò a piacermi veramente.
Però non avevo nessuna intenzione di farlo vedere soprattutto a Fiorenzo.
Comunque anche lui poco dopo si scaricò completamente nella mia vagina facendomi sentire i fiotti di sborra fin nell’utero.
‘Adesso tocca a me’dai troietta vieni a sederti sul mio cazzone!’ mi disse Fiorenzo mentre si sedeva sul divano.
Mi misi a cavalcioni e mi abbassai fino a che la cappella toccò le labbra della mia fighetta.
‘Mmmmmhhh’come sei bagnata!!’ era vero, oltre alla sborra di Stanlio c’era sicuramente una abbondante porzione dei miei succhi.
Mi lasciai quasi andare ed il cazzone iniziò ad entrare dentro di me.
Non ero certo una verginella e di cazzi ne avevo presi ma quel grosso cazzone faticò ad entrare e mi sentii aprire in due finché fu tutto dentro ed una sensazione di completa pienezza si impossessò di me.
Fiorenzo, a quel punto, cominciò a farmi letteralmente ballare sulle sue gambe, facendo entrare ed uscire il cazzo ad una folle velocità, che mi portò presto all’orgasmo, che a quel punto non riuscii più a nascondere urlando di godimento.
‘Aaaaahhh’sii’godo’godoo’oooohhh’siii!!’
‘Ti piace troietta’dillo che ti piace il mio cazzone!!’
‘Siii’mi piace’siiiii!!’
Fiorenzo mollò gli ormeggi e cominciò a sborrare riempiendomi completamente la figa e quando sfilò il cazzo dalla voragine che era diventata la mia patatina uscì un rivolo di sperma biancastro.
Mi toccai tra le gambe e notai che le mie quattro dita entravano senza alcuna fatica.
‘Wow che sborrata’.Anna sei una grande troia!!’
Quando fummo un po’ più rilassati mi lavai e rivestii anche se in pratica dovevo solo rimettere la canotta!!
Gli amici di Fiorenzo ci lasciarono soli.
‘Ok Fiorenzo’.allora vado’.ci vediamo domani?’ dissi senza neppure rendermene conto, come se fosse una cosa scontata.
‘No piccola’.domani no”facciamo tra tre o quattro giorni’.devo organizzarti una bella sorpresa!!’
‘Va bene’.allora mi dici tu quando’.ciao bello!!’ dissi accarezzandogli il cazzone ormai a riposo.

Dal diario di Anna

^^Wow che scopata, era parecchio che non godevo così.
Quel bastardo mi ha scopata alla grande, altro che il professorino checca.
Anche Stanlio però, che bel cazzo, lo sentivo fino in fondo.
Però che schifo si lavassero un po’ di più sarebbero degli amanti perfetti.
Mah, glielo dirò!!^^

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I giorni passavano senza che Fiorenzo si facesse vivo e non sapevo se esserne contenta o dispiaciuta.
In effetti non vederlo mi faceva stare sicuramente meglio ma, c’era sempre un non so che, che mi faceva sempre guardare in giro per cercarlo.
Anche il sesso fatto con un nuovo ragazzo non mi dava un granché, mancava sempre qualche cosa.
Anche mia sorella si accorse che c’era qualcosa che non andava ma cercai di sorvolare senza sapere che lei leggeva tranquillamente il mio diario e che quindi sapeva tutto.
Finalmente dopo cinque giorni Fiorenzo venne alla carica.
‘Ciao troietta ti sono mancato?’
‘Ma vai a fare in culo!!’ gli risposi senza troppa convinzione, d’altra parte dovevo sempre fare la parte della ragazza incazzata.
‘Sempre cortese!!….ma non fa nulla’.finché me la dai!!!’
‘Va bene e allora?……..dove e quando!!’
‘Non vedi l’ora &egrave puttanella?….ti accontento subito”..domani sera’.dopo cena, vedi di trovare una scusa perché sarà una cosa lunga!!!’
‘Non c’&egrave problema”.qui a casa tua?’
‘Ci troviamo qui poi ti porto in un bel posticino!!’
‘Mi porti fuori?……allora elegante?!’ risposi sarcastica
‘Perché no’.&egrave sempre bello portarsi dietro una bella figa’.allora a domani sera!!…ciao troia!!’
‘Ciao stallone!!’ gli dissi ma con meno sarcasmo di quanto pensassi.
Dal diario di Anna

^^Non riesco a capacitarmi, come ho sentito la sua voce mi sono bagnata, avevo la figa talmente fradicia ed ho dovuto andare al cesso a sditalinarmi.
Eppure non &egrave un bell’uomo, cazzo potrei avere tutti i bei maschioni di questo mondo e mi bagno per quel grassone puzzolente.
Però un cazzo come il suo non l’avevo mai preso, mi ha scopata alla grande, ma non gliel’ho data vinta, sono stata muta, anche se godevo come una troia^^

Durante la mattinata, nell’intervalle tra le lezioni,Fiorenzo mi passò un bigliettino.
‘Ciao troietta, tra dieci minuti vieni nei bagni del seminterrato, sono chiusi ma so anche che tu hai le chiavi!!!
Ti aspetto!!’
Era vero, ero riuscita ad avere le chiavi di quei bagni da Franco e li ci incontravamo ogni tanto, durante o dopo le lezioni, cosa che avvenne dopo la crociera e prima che Fiorenzo iniziasse a ricattarmi.
Li avevo fatto anche il famoso pompino a Michele!!
Dieci minuti dopo ero davanti ai famosi bagni ed entravo.
In effetti non era certo un bel posto, i vecchi sanitari erano da parecchio in disuso ed erano sporchi da far schifo ma era l’unico posto della scuola dove nessuno sarebbe venuto a cercarti!!
Poco dopo sentii la porta che si apriva, mi nascosi ma sapevo chi era.
Infatti era proprio Fiorenzo in compagnia di Walter, l’altro bidello e se possibile più brutto e sporco di Fiorenzo.
‘Cazzo ci fa qui lui!!’ lo investii
‘E’ qui per un pompino!!’
‘Ma tutti a me!!’
‘Tranquilla si accontenta, ma voleva togliersi lo sfizio di sborrarti su quelle tettone!!’
‘Ok’.via il dente”!!’ risposi rassegnata ma sentivo le mutandine bagnate ‘Però mi succhio anche il tuo!!’ proseguii quasi senza pensare a quello che dicevo.
‘Ma certo piccola, alle tue belle labbra da pompini non rinuncio!!’
Un minuto dopo ero inginocchiata tra i due coi loro cazzi tra le mani.
Quello di Fiorenzo lo conoscevo e nonostante non fosse pulito, sembrava che lo facesse apposta a non lavarsi, lo presi in bocca con piacere.
Il cazzo di Walter invece era una novità, lo scappellai e sotto la pelle trovai una pastella biancastra e puzzolente.
‘E no”questo no’..cazzo ma lavati prima!!’ esclamai incazzata.
‘Ehi bella’..tu sei una troia e come tale devi accettare qualsiasi cliente’.quindi succhia e fallo sborrare!!’ mi disse duro Fiorenzo ‘Mi sono arrivate le nuove foto’..sapessi come sei bella col cazzo di Michele in bocca!!’
Puttana eva mi aveva filmato e fotografato anche qui dentro il porco, pensai
Cercando di pensare al mio profumo preferito aprii la bocca imboccando la cappella di Walter cominciando i miei soliti ricami con la lingua.
‘Cazzo ci sa fare la pollastra”mmmmh’.che bocca!!’ esclamò Walter
‘Che ti avevo detto?….ha il pompino nel sangue!!’
Intanto entrambi i cazzi erano cresciuti fino ad arrivare alle loro massime dimensioni e potei così constatare che anche il cazzo di Walter non era niente male più piccolo e corto di quello di Fiorenzo ma pur sempre un Signor cazzo.
Cominciai quindi a succhiare con più piacere mugolando mentre sentivo che la mia fighetta si bagnava sempre di più.
Mollai quindi il cazzo di Fiorenzo portandomi la mano sotto la gonna ed iniziando a masturbarmi infilando bene le dita nella mia fessura vogliosa.
‘Hai visto?……..gode anche solo a prenderlo in bocca”..una zoccola nata’.beato chi se la sposerà!!’ disse Fiorenzo
‘Mi sa che sarà anche parecchio cornuto’ah’ah’ah..ah!!’ rise Walter
Sinceramente venne da ridere anche a me ma non potei ridere visto che avevo la bocca piena del cazzo di Walter.
‘Mmmmh’muf’..mmgh’slurp’succ’..mmmh!!’ potei solo mugolare più sonoramente.
Ormai era un bel po’ che succhiavo ed i miei cazzoni erano sul punto di sborrare.
‘Dai troietta tirati fuori le tettone che ci sborriamo sopra!!’
Mi tolsi in fretta la maglietta e mostrai le mie poppe ai due porci.
‘Cazzo che tette’.prendilo in mezzo’fammi una spagnola’.dai che ti sborro tutta!!’ disse Walter ormai sull’orlo del cedimento.
Gli strinsi il cazzo tra le tette e cominciai ad andare su e giù mimando il coito e leccando la cappella quando ne usciva da sopra, finché un primo denso fiotto di sborra bollente mi colpi sul collo.
‘Dai porco’sborra’.sborrami tutta’.dai’.ancora”..riempimi le tette’.mmmh’quanta’siiiiii!!’
Poi un altro ed un altro ancora riempiendomi completamente il solco fra i seni di denso miele.
Infine si prese il cazzo alla base, ed ancora sporco di sborra me lo strusciò sulla faccia, sulle labbra e sulla lingua.
Pochi istanti dopo anche Fiorenzo venne a sborrarmi sulle tette inondandomi completamente.
‘Dai porca spalmatela per bene”..mettiti questa crema di bellezza!!’
Completamente partita ed in preda all’orgasmo che mi ero procurata cacciandomi tre dita nella figa, cominciai a spalmarmi la sborra che mi colava tra i seni su tutte le tette e sul viso, proprio come se fosse una crema.
Tanto dopo mi lavo, pensai.
‘Mmmmh’.siii’.tutta la sborra’..mmmmmhh!!’ mormorai leccandomi anche le dita.
‘Brava la mia puttanella’.sei uno spettacolo!!’
‘Ti sono piaciuta?…….anche i vostri cazzi”pieni di sborra calda’mmmmmh!!’
Mi rialzai e cercai di aprire il rubinetto dell’acqua per sciacquarmi.
‘Che fai puttanella’.no”no’.devi tornare in classe così’.profumata alla sborra!!…. e poi ho tolto l’acqua’ah’ah’ah..ah!!’ rise Fiorenzo.
‘Sei un bastardo!!’ risposi mentre cercavo di pulirmi raccogliendo i residui e leccandomi le mani, non volevo usare la maglietta per pulirmi!!
‘Bella allora ti aspetto domani sera’.mi raccomando”in perfetta forma’ah’ah..ah!!’
Attesi un po’ che la sborra si asciugasse e poi, mentre sentivo la pelle tirare, mi avviai in classe cercando di stare il più lontano possibile dai compagni per evitare che sentissero l’odore di sperma e sporco che emanavano le mie tette e la faccia!!

Dal diario di Anna

^^Bastardo di merda, mi ha fregata ancora una volta, sono tornata a casa che puzzavo come una fogna.
Mia sorella mi ha guardato sotto le scarpe per vedere se avevo pestato qualcosa!!!
Eppure ho goduto ogni istante di quei pompini e delle sborrate sulle tette!!
Cosa sto diventando, una troia da strada?
Al pensiero mi si bagna ancora la fighetta!!^^

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La settimana trascorse tranquilla, avevo da studiare per alcune verifiche ma trovai comunque il modo di farmi un paio di scopate con due ragazzi della scuola.

Dal diario di Anna

^^Cazzo! cazzo! cazzo! non riesco più a godere come si deve, mi sono scopata il ragazzo più carino della scuola, alto, ben messo, biondo con gli occhi azzurri, anche un bel cazzo.
Niente mi &egrave sembrato così banale, succhiare il suo cazzo bello e pulito, profumato.
Mi sono bagnata a stento.
Poi quel suo fare gentile e premuroso, ‘posso di qui’posso di la!!’
Volevo urlagli di scoparmi come una troia di sfondarmi la figa.
Non mi ha neppure sborrato in bocca!!
Bastardo d’un Fiorenzo, cazzo mi fa aspettare una settimana!!!^^

Finalmente arriva il sabato, mi preparo come se dovessi uscire con George Clooney, vado dal parrucchiere, poi doccia e creme per il corpo, scelgo il vestito da sera che avevo usato l’ultima notte in crociera, lungo e con uno spacco laterale fino all’anca ed una scollatura da capogiro ovviamente senza reggiseno, perizoma e calze autoreggenti con la balza in pizzo ed infine un paio di sandali con l’allacciatura alla caviglia ed il tacco da 13 cm, trucco leggero ma intrigante e rossetto porpora.
Mi guardo allo specchio, proprio una gran bella fighetta, penso tra me.
‘Wow sorellina’.hai intenzione di ammazzare qualcuno stasera?’ mi dice mia sorella vedendomi uscire vestita da ‘combattimento’
‘E’ solo un amico!!’ le rispondo strizzandole l’occhio
Fiorenzo &egrave fuori che mi aspetta in macchina.
‘Cazzo troietta”’ti sei vestita da gran dama!!’
‘Ti piaccio almeno?’
‘Wow’..sarà un piacere scoparti!!’
‘Sempre fine anche tu a quanto sento!!…dove mi porti?’
‘E’ una sorpresa’.vedrai ti piacerà!!’ mi disse mentre partiva a razzo
Nel salire lo spacco si era un po’ aperto lasciando scoperta gran parte della coscia e Fiorenzo ne approfittò per mettermi una mano sul ginocchio e cominciare a risalire verso la mia fighetta che già colava.
Poco dopo però giungemmo a destinazione.
‘Ma che cazzo di posto &egrave questo?’ gli chiesi dopo aver visto un capannone che sembrava quasi abbandonato.
‘E’ la bocciofila”ci sono un po’ di amici che ti vogliono conoscere!!’
‘Ma non dovevi portarmi fuori?’
‘Perché?….qui non sei fuori?’ rise Fiorenzo
‘Bastardo, stronzo”.ed io che mi sono messa in tiro!!’
‘Vedrai che i miei amici apprezzeranno’.una bella troietta come te non si vede tutti i giorni!!’
Entrammo nella struttura accolti da un applauso di almeno una quindicina di anziani signori.
‘Finalmente’.bella figa’.bravo Fiorenzo’.ciao bella!!’ furono alcuni dei commenti.
‘Bravi ragazzi’ora mettetevi comodi che la signorina ci fa vedere uno spettacolino mozzafiato”.dai Anna facci uno strip!!’
Misero la musica di 9 settimane e mezzo e mi incitarono a spogliarmi.
Non avevo molto da togliere ma iniziai a danzare chiudendo gli occhi per non vedere i vecchietti bavosi ed immedesimarmi nel ruolo.
In breve tolsi il vestito mentre una bordata di fischi ed applausi accompagnò la visione delle mie tettone e dei capezzoli già turgidi.
Poi fu la volta del perizoma che tolsi mettendomi a 90′, senza piegare le gambe, dando una visione paradisiaca del mio culo.
‘Brava la nostra troietta’.meriti un premio!!’ mi disse Fiorenzo, quando fui nuda con addosso solo le calze e le scarpe, slacciandosi i pantaloni e tirandosi fuori il cazzo mezzo duro.
‘Un bel premio grosso’..vieni, fai vedere ai miei amici come succhi bene i cazzi’.come li pulisci e li lucidi”’&egrave una settimana che non mi lavo ed anzi mi piscio addosso e sborro nelle mutande’..tutto per la mia bella troietta!!’
Intanto mi ero avvicinata accucciandomi davanti a lui.
Un odore quasi nauseabondo veniva dal suo cazzo ma, contrariamente a quanto ci si possa aspettare, le mie narici si allargarono e si riempirono di quel fetore.
Mi sentii come uno stallone che sente l’odore della femmina, che allarga le narici e nitrisce.
Io invece allargai le narici e dalla mia figa venne un fiotto di sborrina che mi allagò completamente.
‘Sei un porco”un maiale!!’ gli dissi prendendolo in mano e scappellandolo per scoprilo pieno di smegma giallastro.
‘E tu una troia tutta bagnata’lo so che ti piace il cazzo puzzolente’l’ho capito subito che sei una gran maiala!!’ mi rispose ridacchiando mentre mi toccava tra le gambe scoprendomi un lago.
Per tutta risposta mi avventai con la bocca aperta sul suo glande racchiudendolo tra le labbra ed iniziando a far danzare la mia lingua e succhiare.
‘Brava porcona’..dai succhia il cazzone”.mmmmh che pompinara!!’ commentarono i vecchietti mentre si segavano i cazzi.
‘Avete visto”..&egrave proprio una baldracca da strada”.prenotatevi’.vi farà il servizio quanto prima!!’
Intanto continuavo a succhiare quel cazzone ingoiandolo fino alle palle, lo sentivo dentro la gola e ne volevo sempre di più.
Ogni tanto lo tiravo fuori per far vedere ai vecchietti come l’avevo pulito e ricoperto di saliva per poi rimettermelo tutto in bocca.
Mentre succhiavo come un’idrovora notai alcuni vecchietti che erano già venuti e che avevano raccolto la loro sborra in una coppetta e mi chiesi il perché ma poi fui sopraffatta dal piacere che provavo nello spompinare quel cazzone.
Quando fu bello duro e pulito Fiorenzo me lo tolse di bocca.
‘Nooo’.dai sborrami in bocca!!’
‘Non voglio ancora sborrare’.prima ti devo chiavare ed inculare bella mia!!’
‘Sii dai inculala bene’..facci vedere il buco allargato!!’ dissero in coro i vecchietti.
‘Vedi’i miei amici ti vogliono guardare mentre ti scopo’..mettiti a pecora’fai vedere il culo!!’
Obbedii e mi inginocchiai mostrando le terga agli spettatori.
‘Guardate che culo”si vede lo spacco della fighetta’.guardate com’&egrave bagnata la cagnetta!!’
In effetti un rivolo di umori mi colava dalla figa bagnando l’orlo delle calze.
‘Adesso me la scopo tutta’..lo infilo fino alle palle’..ma prima”.!!’
Restai perplessa, prima cosa?
Da una porta entrò una vecchia tutta nuda con le tette cadenti e la figa spelacchiata che venne a sdraiarsi proprio davanti alla mia faccia.
‘Devi farmi vedere che sai leccare anche la figa’.dai che Marta aspetta da tanto!!’
Ormai ero entrata in un gorgo da cui non avevo la forza ne la volontà di uscire e, nonostante la repulsione abbassai la testa ed iniziai a leccare quella vecchia figa slabbrata.
Oltre tutto anche la vecchia era parecchio che non si lavava e puzzava come un cesso ma il mio naso ormai percepiva quell’odore come profumo ed iniziai a colare ancora di più in attesa che il cazzone di Fiorenzo si decidesse ad entrarmi dentro.
La vecchia sembrava gradire il mio trattamento perché cominciò a mugolare e a bagnarsi vistosamente.
‘Brava troietta’.leccami’puliscimi la figa”mmmh’.che linguetta’..sei proprio una puttanella lesbichetta!!’
Finalmente Fiorenzo si decise a mettermi il cazzo nella figa, lentamente in modo da far vedere a tutti che mi sarebbe entrato tutto fino alle palle.
‘Siii”ancora’tutto dentro’dai scopami”.dai sbattimi come una troia!!’ urlai sollevando la bocca dalla figona della vecchia mentre altri vecchietti sborravano nella ciotola.
Fiorenzo cominciò a chiavarmi dandomi dei colpi cadenzati che mi facevano andare con la faccia contro il pube della vecchia, col naso dentro la figa che si allagava ed allargava sempre più.
Come in un film hard Fiorenzo tirava fuori il cazzo per far vedere la figa spalancata per poi ricacciarlo dentro fino in fondo.
Ormai non contavo più gli orgasmi e stavo anche prendendo gusto a leccare la figa, cosa che non avevo mai fatto.
‘Dai scopa la tua vacca”..rompimi la figa’.dai porco”..guardatemi’..guardate come sono porca’.voglio cazzi’.tanti cazzi!!’
Ormai la vecchia era venuta inondandomi la bocca col suoi succhi abbondanti come quelli di un uomo.
‘Dai Marta’..pisciale in bocca”piscia!!’
La vecchia troia non si fece certo pregare e fece partire un gran getto di piscio che mi colpi direttamente in gola.
Un po’ sorpresa non riuscii a chiudere subito la bocca e dovetti bere un po’ di quell’urina puzzolente.
Ma la cosa che mi sconvolse ancora di più fu che ebbi un orgasmo immediato e riaprii la bocca per berne altra.
‘Wow troietta’.non sapevo che ti piacesse così tanto’..la prossima volta te ne faccio bere un litro!!’ mi dice la vecchia, mentre lascia andare gli ultimi getti che lecco avidamente.
Intanto Fiorenzo continua a martellarmi la figa, &egrave instancabile e mi fa godere come una troia.
‘Ora &egrave il momento del culetto!!……….vieni troia!!’ mi dice sfilando il cazzo dalla figa e andando a sedersi su una poltroncina.
‘Vieni’.impalati’..rompiti il culo da sola!!’
Ormai completamente partita, mi tuffo con la bocca sul suo cazzo ed assaporo i miei stessi umori poi mi giro e, dandogli le spalle, dirigo la grossa cappella sul mio buco del culo iniziando a scendere sedendomici sopra.
Lentamente ma inesorabilmente tutto il cazzone mi entra nelle viscere finché le mie chiappe arrivano a contatto con la sua pancia.
‘Ahhhhh’sii’..tutto”tutto nel culo’.guardate porci’..&egrave tutto dentro’..avete mai visto un buco di culo del genere?’ urlo agli astanti che applaudono e gridano che sono una vera troia rotta in culo.
Sono sudata e sporca di piscio, con il trucco completamente sfatto ed il rossetto sbavato e godo come una vacca.
Anche Fiorenzo però era quasi arrivato al capolinea e dopo un paio di profonde pompate al mio culo rotto mi fece alzare mettendomi il cazzo in bocca sborrando anche l’anima.
Una decina di fiotti potenti e densi venne a spiaccicarsi sul mio palato ed io ebbi il mio daffare per cercare di ingoiare quel nettare e non restare soffocata.
Poi ci accasciammo l’una sull’altro sfiniti.
Fu allora che capii il perché i vecchietti sborravano nella ciotola, infatti subito dopo mi fu offerto di bere il succo dei loro coglioni.
Ero quasi piena della sborra di Fiorenzo ma un’altra scossa di adrenalina mi fece fare quello che non avevo mai fatto prima.
Presi la ciotola e versai un po’ del contenuto in bocca poi guardai in viso tutti i vecchietti con la bocca spalancata e piena, deglutendo subito dopo.
‘Brava troia’…bevi che ti fa bene”.la sborra non ha mai ammazzato nessuna!!’ furono i commenti.
Ripetei la scena un altro paio di volte finché ebbi ripulito tutta la ciotola.
‘Allora ragazzi’.visto che vacca”la prossima volta ve la faccio chiavare’.portate i soldi!!’
Ero troppo sconvolta per capire esattamente il significato di quelle parole e quindi non commentai, mi guardai solo allo specchio e vidi un’altra ragazza, questa aveva il viso sfatto dagli orgasmi, sporca e puzzolente, ma mi piacque come quella di qualche ora prima.
‘Oddio mi si &egrave sfatto il trucco’..ed il rossetto’qualcuno ha un rossetto?’
A quel punto si avvicinò Walter, che era arrivato da poco ed estraendo il cazzo dai pantaloni mi disse sogghignando.
‘Prova a vedere se ti piace questo lucida labbra!!’ mentre mi faceva ballare davanti al viso il suo cazzo mezzo molle e pieno di pastella biancastra.
‘Me lo farò bastare!!’ dissi fuori di me e, preso il cazzo in mano, iniziai a passarmi la cappella sporca sulle labbra imbrattandole completamente.

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