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Racconti Erotici Etero

Elena e la sua amica

By 6 Aprile 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

Elena,mia sorella ha un’amica,Silvia,molto carina.Capelli neri,occhi scuri,fisico da sballo,gli uomini si girano di sicuro per ammirarla.
Entrano in casa..”sono io con Silvia” dice Elena e si chiudono in camera.
Mi incazzo sempre quando arrivano a casa nostra perchè si comportano tutte e due come delle galline..si starnazzano,non parlano..gridano.

Mentre erano qui a casa che studiavano,Elena riceve una telefonata da un suo amico,penso che sia il suo nuovo ragazzo.
“Giovanni,io devo uscire con Marco”mi dice…”Silvia rimane qui a casa che continua a studiare,mi raccomando non disturbarla”.
“ok” le rispondo.D’altronde non le ho mai disturbate mentre studiavano,loro chiuse in camera di mia sorella e io nel resto della casa.

Mentre vado in camera mia per mettermi sul pc,sento che Silvia sta ascoltando musica rap(la odio) a tutto volume..ma come farà a studiare con questo baccano,penso io.
Comunque non sono affari miei e una volta in camera mi collego su internet e mi scarico un po di posta e poi via a guardarmi qualche filmino porno che ogni tanto scarico in rete.

Sono passati alcuni minuti da quando ho iniziato a guardare questo filmino,che sento dietro di me un rumore..mi giro e vedo Silvia a pochi metri da me(accidenti non avevo chiuso la porta della mia camera).
naturalmente divento tutto rosso per la situazione,io che guardo un video porno,e lei che mi becca,per fortuna non avevo ancora cominciato a segarmi chissà altrimenti che smerdata con mia sorella e i miei amici.

“Ciao cosa guardi di bello?”mi chiede.Io sempre più rosso farfuglio qualcosa che non so nemmeno io cosa.
“Ah un filmino porno”dice avvicinandosi e sorridendo con una certa malizia,ormai è alle mie spalle.
“Si” le rispondo.”come si intitola?” “fantasie anali”le rispondo.
Si mette accanto a me e mi chiede se può guardarlo anche lei “si va bene”dico.
Per me ormai è una situazione troppo imbarazzante,sono sempre stato timido e riservato con le ragazze,adesso invece guardo film porno con una ragazza,bellissima per di più,accanto a me.

La osservo che guarda con un certo interesse le varie scene che si susseguono nel video…inculate a non finire,con ottimi primi piani.
Adesso c’è una scena di una ragazza alle prese con due ragazzi,uno di loro la sta scopando da sotto e l’altro se lo sta facendo leccare.
“E’ molto eccitante non è vero?”mi chiede Silvia,”si molto”ribatto io.
Nel video il ragazzo che stava facendosi fare un pompino va dietro la donna e con un primo piano da far venire un’infarto…la incula con maestria.

“Sai,non ho mai provato nel culo”mi dice Silvia”e questa scena la eccita da morire”.
“Vorrei provarla anch’io questa posizione”continua lei.”E’ troppo eccitante”.
la mia eccitazione è arrivata a livelli stratosferici,e lei sembra se ne sia accorta.

Si alza e comincia a togliersi la maglietta rimanendo in reggiseno,la guardo strabiliato..”non mi dire che non hai mai visto una ragazza in reggiseno?”mi chiede..
“si l’ho vista ma non cosi bella”le rispondo tutto rosso.
Si mette a ridere e mi viene accanto per darmi un bacio.

La sua lingua è una saetta che esplora la mia bocca ma anch’io non sono da meno,le piace tutto questo limonare.
Io a questo punto metto le mani sul seno e l’accarezzo e ne slaccio il reggiseno.una volta allo scoperto,mi butto a leccarlo,a succhiarne i capezzoli..”piano piano”mi dice “cosi finirai per staccarmelo” ma lo dice ridendo,segno che le fa piacere.

Faccio correre le mie mani anche sulla gonna,la sollevo e vado subito ad accarezzarla sulla topina,scostando appena il tanga nero che si intravede.
“Aspetta che me la tolgo del tutto cosi fai meglio”.una volta che si è tolta nuda,le faccio segno di mettersi sul letto….lei prontamente esegue mettendosi a gambe larghe sul bordo.
Mi metto in ginocchio davanti al suo stupendo fiore,appena appena ricoperto di una peluria delicatissima e la lecco dappertutto.

Dapprima sul clitoride,poi sulle labbra,all’interno e via dicendo,lo faccio quasi meccanicamente,infilo due dita dentro e lecco il clitoride che sento si ingrossa sempre più.
“Ah si continua Giovanni dai,mi piace come lo fai”. incoraggiato da queste parole aumento la mia velocità,e anche la forza che do nel leccarla aumenta notevolmente.Ho quasi paura che le faccia male da tanta forza uso,ma non mi dice nulla e cosi continuo.

“Voglio ricambiare il servizio”cosi dicendo,si alza e mi si mette in ginocchio davanti a me e lo prende in mano..nel mentre la leccavo mi ero spogliato del tutto anch’io.
Dapprima ci gioca un pò,sembra studiarlo,poi se lo caccia tutto in bocca e vorrei urlare dal piacere che provo in quell’istante.

Non pensavo che fosse cosi brava a fare i pompini,lo fa con una maestria notevole.Lo prende tutto in bocca poi lo tira lentamente fuori e ne lecca la cappella.Lo insaliva per bene,lo succhia un po…e poi di nuovo in bocca,sempre con quella lingua che si muove a destra e a manca.Mi fa impazzire in questo modo.”guarda che se continui cosi tra poco sborro”se lo tira un’attimo fuori,”non sarebbe male sai?”mi risponde”ma sta tranquillo vorrei prima che mi facessi il culo,come ho detto sonoa ncora vergine da quella parte e voglio provare”.

Me lo lecca ancora qualche minuto,sempre sul limite a farmi venire.”Adesso mi devi inculare ma cerca di usare un po di delicatezza,non farmi male ok?”.
“Si non preoccuparti,vado a prendere una crema e ne spalmo un po sul buco in modo da ammorbidirlo”.Corro subito in bagno e prendo il tubetto della vaselina e ritorno da lei con un po di crema gia in mano.

“Ce brava che sei,ti sei gia messa in posizione”,”si hai visto che brava che sono?”dice.”si si sei davvero brava e bella”.Si era messa alla pecorina con il culo in bella vista per me.
Le spalmo la crema sul buchino e la massaggio anche un pò.”cosi dovrebbe andare bene,adesso farò piano,se senti dolore dimmelo che smetto va bene?”
“si si va bene”mi risponde Silvia.

Mi metto dietro di lei e invece di incularla lo infilo nella fica,alche lei “ehi avevo detto nel culo non li!”…”si hai ragione ma è solo per lubrificare meglio il cazzo prima della penetrazione,e poi non ho resistito a questa visione”le dico ridendo.Anche lei si mette a ridere.”Ok ma adesso inculami dai ne ho voglia”.

Lo tiro fuori dalla sua calda fica e lo metto davanti al buchino,lo spingo piano piano e sento che comincia a entrare ma fa fatica,i suoi muscoli sono ancora duri.
Inarca la schiena,penso sia per il dolore iniziale ma non dice nulla,”ti fa male?” le chiedo.
“Un po ma tu continua non fermarti” mi ordina.

ormai una buona parte del glande è dentro il culo e lei continua a gemere,non so davvero se sia piacere o dolore o un misto di tutti e due.Adesso lo faccio uscire e lo rimetto dentro sempre con molta calma ma questa volta lo spingo quasi per intero dentro.
Questa volta i suoi gemiti,ne son sicuro sono di piacere,si muove in modo diverso da prima e mi sembra che le piaccia davvero.

Esco del tutto ancora una volta e stavolta stantuffo come si deve,la penetro con sempre maggior velocità e in questa posizione la inculo fino a quando lei dice che non ne può più.
Anch’io ormai non ne posso più davvero,ormai sono prossimo a venire e vorrei regalarle una buona dose di sborra sul suo visino.

Si gira distesa sul letto e mi metto sopra di lei con il cazzo davanti al viso,lo prende in mano e lo lecca sulla cappella e proprio in quel momento le schizzo sulla faccia una prima dose di sperma che le cola dappertutto.
Mentre cerca di on perderne una goccia…ecco arrivare un secondo schizzo di sborra,meno forte del primo che le finisce in bocca e lo manda giu.

Finisce di pulirlo del tutto,lo lecca e lo succhia per bene,mi chino su di lei e le do un bacio in bocca che lei sembra gradire.Sento ancora caldo il sapore del mio seme nella sua bocca.

Ormai l’erezione sta scemando un po..”mi è piaciuto molto,peccato non poter provare in tre come nel film che stavi guardando”dice Silvia.
“Non ti preoccupare,vedrai che trovaremo l’occasione giusta,ho l’amico che fa al caso nostro,anzi ‘tuo'”.A queste parole mi sorride amabilmente,forse pregusta gia il momento in cui saremo in due a dedicarci a lei.

“Adesso dobbiamo rivestirci alla svelta,mia sorella potrebbe rientrare da un momento all’altro e non sarebbe il caso farci trovare cosi”.
“Si hai ragione,comunque tua sorella non è una santarellina come immagini”mi risponde lei.”Ah si? e cosa fa la mia sorellina di cosi peccaminoso?”lechiedo,molto incuriosito dalla vita sessuale di mia sorella.
“Te lo racconterò un’altra volta è meglio,adesso potremmo non riuscire a finire il discorso”dice ridendo di gusto.

Come sempre se volete scrivere commenti,consigli o altro…sven.h@katamail.com

Erano passati si e no dieci minuti da che avevamo finito di rivestirci,che mia sorella Elena rientra in casa.
“Giovanni sono io”,”si va bene”le rispondo.
Silvia era ritornata in camera di Elena a studiare,sento che si parlano un po e poi mia sorella entra in camera da me..”non è che hai disturbato Silvia?lo sai che dobbiamo preparare l’esame e non dobbiamo distrarci”mi chiede.”non ho fatto nulla,non preoccuparti,è solo venuta a chiedermi una cosa e basta””ok ok”mi risponde.

Alla sera,dopo le otto Elena e Silvia se ne vanno via,ma prima di uscire Silvia si affaccia in camera mia e …”ciao,spero che ti ricorderai cosa mi hai promesso,vero?”
“si si non lo dimentico,e poi tu mi devi raccontare una storiella se non sbaglio”.”si hai ragione,sarà per la prossima volta” e cosi dicendo mi manda un bacetto volante con un sorriso da far sciogliere anche il più duro degli uomini.

Una settimana dopo quel bellissimo giorno vado in centro per cazzeggiare un pò,non ho voglia di stare in casa,internet mi ha stancato e di leggere non se ne parla nemmeno.cammino sotto i portici e mi vedo davanti a me Silvia.”ciao” con il suo solito sorriso.
“ciao,cosa fai da queste parti?non dovevi studiare con Elena oggi?””Si ma poi ho avuto da fare delle commissioni ed eccomi qua”.Le chiedo subito,arrossendo,se vuole bere qualcosa con me e accetta senza pensarci un secondo.”E poi dovrei raccontarti di tua sorella non ricordi?”

Per questo andiamo al G…P…,un pub molto tranquillo con tavoli distanziati dove si puo parlare senza paura che altri sentano quello che dici.
“Allora cosa mi racconti di Elena”le chiedo dopo Sandro il proprietario ci ha servito le ordinazioni.”Devi sapere che tua sorella sembra la classica brava ragazza ma sotto sotto è un vulcano,anzi farei meglio a dire una vera troia in calore”.A queste parole rimango un po sbigottito,effettivamente reputavo Elena una ragazza tranquilla,non una santarella ma nemmeno come la definisce Silvia.

“Io e Elena ci raccontiamo tutto,o quasi tutto,e una volta mi disse che,parole testuali sue…mi piace scopare e fare la troia con tutti quelli che mi piacciono,e sono pochi quelli che non mi piacciono.””Ti ricordi quando usciva con Enrico?”mi chiede,”si,due anni fa vero?””si esatto”mi conferma lei,”ebbene un giorno ha scopato con Enrico per tre ore e una volta uscito da lui è andata subito da Stefano,quello che gioca in squadra.Hai capito,non era stata soddisfatta a dovere”.Vede la perplessità sul mio volto e per aumentare la dose continua a descrivermi le esperienze sessuali di mia sorella.

“Tua sorella è alla ricerca di nuovi piaceri ed esperienze sessuali,anche esperienze lesbo.Una volta ci siamo baciate e toccate per una buona mezz’ora,lei è stata molto brava e ci sapeva fare molto.per me era la mia prima esperienza bsx.Un giorno all’università ha fatto masturbare un ragazzo davanti a lei e si è fatta venire in faccia solo per il gusto di sentire che gusto aveva.””incredibile”dissi io.

“Ma la storia più incredibile di tutte è questa,anch’io ne sono rimasta stupita quando me la raccontò.Ma ti posso dire che è vero,ha fatto in modo che la potessi vedere ripetere quello che aveva fatto alcune settimane dopo.””dai raccontami che ha fatto,mi hai messo un’ansia che non resisto,dimmelo”le chiedo velocemente.

“Mi ha raccontato che un giorno era andata a vedere Enrico a giocare a pallavolo con la squadra…ma non rimase per tutta la partita,era andata con Stefano negli spogliatoi per scopare ma non erano soli..dentro c’erano altri 3 ragazzi”.
Gia mi immaginavo cosa potesse aver fatto mia sorella,pregustavo il racconto che mi avrebbe fatto Silvia su mia sorella,ed in effetti cosi fu.

“Continua il racconto,cosa hanno fatto”le dissi.”Non starò a raccontarti tutto quello che fecerò,ma ti dirò che una volta li dentro tua sorella non si lasciò scappare l’occasione di avere quattro cazzi tutti per lei.Mi raccontò che per prima cosa fece loro un pompino e poi cominciarono a scoparla in tutte le posizioni e in tutti i buchi..Devo dirti la verità che un po la invidio per questo sai?”Sorrise mentre lo disse e anch’io non potei fare a meno di imitarla.

“Comunque per finire ha detto che quel giorno,e in particolar modo la doppia penetrazione che ha subito,è stato il giorno più bello che ricorda.Si fece scopare per quasi un’ora da quei quattro ragazzi,si fece riempire di cazzi e di sborra tutti i buchi.Si sentiva troia e appagata per il fatto che venisse usata.Mi disse che il momento più eccitante di quel giorno è stato quando uno di loro la stava inculando e gli altri tre le sono venuti insieme in faccia e in bocca.Elena era gasatissima quando me lo ha raccontato”.

Anch’io a dir la verità ero molto eccitato,la mia erezione faceva fatica a stare dentro i calzoni.”Ha avuto altre giornate cosi…eccitanti?”le chiedo molto incuriosito.
“Si ma non con cosi tanti ragazzi.Ha avuto altre giornate intense,una volta con tre suoi amici,poi una volta a scuola e tante altre direi”sorrideva con piacere mentre lo diceva.
“Dai raccontami non fermarti.”” Adesso si è fatto un po tardi,sarà per la prossima volta ok?e poi ricordati che anche tu hai detto che mi aiuterai a soddisfare un mio sogno.Non te ne sarai per caso dimenticato?”il suo sguardo era molto malizioso e la mia eccitazione aumentava a dismisura.”Non preoccuparti ho gia trovato chi mi aiuterà,ma sarà per la prossima volta “. Realizzare il suo sogno

Erano passate due settimane da quando Silvia mi aveva raccontato di mia sorella,e non l’avevo più rivista.Nemmeno a casa con mia sorella.Nonostante ci fossimo scambiati i numeri del telefono,nessuno di noi aveva mandato un messaggio all’altro.

Avevo trovato anche il ragazzo che mi avrebbe aiutato a realizzare il “sogno” di Silvia.Stefano,lo conosco da parecchio,abbiamo fatto la scuola insieme e ci vedevamo anche spesso fuori la sera.Una volta le confessai che mi piaceva moltissimo una nostra compagna e alcuni mesi dopo vidi che lui usciva con lei.Subito provai un pò di rabbia nei suoi confronti,ma poi mi passò.

Adesso non esce più con quella ragazza,anzi non esce con nessuna,ne ha cambiate diverse da allora.E’ il ragazzo ideale per darmi “una mano” con Silvia.Dapprima mandai un sms a Silvia dicendole che quando voleva,ci saremmo potuti vedere e fare quello che dovevamo fare.Naturalmente ci sarebbe stato un’incontro per conoscere questo mio amico…non si sa mai,magari non le piace e avrei dovuto scegliere un’altro ragazzo.

Speravo di farlo al più presto,un pò perchè Stefano sarebbe dovuto andare via,e un pò perche avevo davvero voglia di scopare Silvia.Mi rispose che questa settimana non se ne parlava proprio,doveva studiare per un’esame importante.Vabbè….sarà per un’altro giorno.Il mercoledi della settimana dopo mi chiama lei dicendomi che se vogliamo possiamo incontrarci e parlarne..dico subito di si e chiamo Stefano.
Ci vediamo dal G..P..,e una volta presentato Stefano a Silvia ci sediamo per bere qualcosa.

“Sai ad essere sincera ero un pò nervosa prima di questo incontro”..”perchè?”le chiedo io.”Si insomma,incontrare un ragazzo che non conosco,per fare sesso,anzi due ragazzi,mi spaventava un pò.L’idea mi eccita molto ma avevo un pò di ansia prima di conoscerlo.”Si vedeva che era un pò a disagio davanti a Stefano,io e lei invece ci conoscevamo da anni,tramite Elena mia sorella.”Non devi preoccuparti,se vuoi conoscermi meglio non ci sono problemi.Giovanni mi ha spiegato il tuo sogno e capisco che non sia una cosa di tutti i giorni.Se vuoi farmi delle domande…sono qui fai pure.”Stefano voleva metterla a suo agio.

“Guarda,mi piaci,sei un bel ragazzo.Sembri anche molto simpatico””grazie”rispose Stefano.Intervenni io…”Se vuoi possiamo uscire ancora qualche sera insieme per conoscerci meglio,che ne dici Silvia?”.Ci guardava entrambi,non sapeva cosa fare.
“No,va bene cosi.Voglio provare adesso.E’ solo che mi sembra cosi strano tutto questo”.Mi misi più vicino a lei e cominciai ad accarezzarle una coscia,un pò per farla sentire più a suo agio,un pò perchè la situazione era diventata eccitante.”Direi che se siete d’accordo possiamo provare questa sera.Avete un posto dove andare?”chiese lei.

“Si.Andiamo a casa mia.i miei sono andati via per alcuni giorni”rispose Stefano.”Guarda che se non vuoi…non ne facciamo nulla”Stefano cercava di metterla ancor più a suo agio.”No,lo voglio provare davvero.So che se non lo faccio adesso,forse non lo farò mai più”.Adesso Silvia era un pò più decisa e cominciò a essere più calma.Finimmo di bere e una volta usciti dal locale,andammo subito a casa di Stefano.

La casa di Stefano era ben arredata e anche ben spaziosa,cosi anche la sua camera.Vi era un letto e una grande finestra con un terrazzo che permetteva di godere di una vista sul paese.Silvia apri la finestra e stette qualche minuto fuori sul terrazzo.Io e Stefano eravamo andati in cucina a parlottare e a preparare qualcos’altro da bere per scaldare ancor più l’ambiente.Volevamo si scopare,ma volevamo anche passare e far passare a lei una bella serata.Chissà..magari non sarebbe stata l’ultima.

Chiaccherammo per un pò dei nostri gusti sessuali.Lei era seduta sul divano e Stefano le era a fianco.”Adesso come ti senti?”chiese Stefano.”Strana.Eccitata anche.Anzi, direi che sono molto eccitata.”disse Silvia.Subito Stefano le poggiò una mano sulla coscia e l’accarezzò piano piano.Andava fin sotto la gonna nera che indossava.Io mi sedetti dall’altra parte e cominciai a far la stessa cosa sull’altra coscia.”Adesso mi state facendo bagnare a più non posso ragazzi.”…”è’ quello che vogliamo”dicemmo noi,mentre oltre alle carezze avevamo aggiunto i baci sul collo e sulle spalle.

Lei aveva preso ad accarezzarci sui calzoni e sulla patta,che si ingrossavano sempre di più.In poco la spogliammo della gonna,della maglia e dell’intimo nero che indossava.Mentre Stefano la baciava in bocca,io mi misi in ginocchio davanti a lei e,allargatele le cosce,cominciai a leccarla sulle labbra e sul clitoride.”Sei bagnatissima Silvia”le dissi.”Si,sono eccitatissima”disse lei staccatasi un’attimo dal bacio con Stefano.Ripresi a leccarla,infilando anche un dito,che in poco tempo divennero due,dentro la vulva che si bagnava sempre piu dei suoi umori.

Ogni tanto osservavo Stefano che oltre al bacio si era dato da fare con il seno di lei.Lo prendeva con le mani,lo accarezzava e alternava piccole leccate ai capezzoli con i baci.Ero perso tra le cosce di Silvia e il suo sapore mi inebriava,non capivo più nulla di quello che sucedeva accanto.Sentivo Silvia che mugolava e si muoveva a ritmo con le mie leccate.Quando rialzai la testa,vidi il cazzo di Stefano dentro la bocca di lei.era completamente nudo,cosi mi spogliai del tutto anch’io.Appena mi tolsi gli slip e rimasi con il cazzo in mano Silvia mi guardò.”Dammelo qua,lo voglio assaggiare”.

Me lo prese in mano senza lasciare quello del mio amico,Lo leccò un paio di volte sulla punta ormai rossa e sensibilissima da quanto era duro.Poi se lo portò tutto in bocca dandoci colpi di lingua veloci con succhiate da farmi perdere ogni capacità di reagire.”sei bravissima con la bocca,mi fai impazzire”e subito Stefano confermò.”Ci sa fare davvere bene,guarda come me l’ho ha fatto diventare”indicandolo.Era duro e dritto anche il suo.Vidi Silvia sorridere senza smettere di leccarlo.”Adesso direi che è giusto ricambiare questo bel lavoretto che ci ha fatto lei,non credi Giovanni?”mi disse Stefano.

“Si direi di si”cosi dicendo tolsi il mio arnese dalla sua bocca e mi misi in posizione per penetrarla.Appena entrai in lei sentii un piacere caldo che non avevo mai provato con nessun’altra,nemmeno l’altra volta che la penetrai da solo.”Ah che calda che sei Silvia”.Lei non poteva rispondere perchè era ancora impegnata con il cazzo di Stefano che stava impazzendo dal piacere.Alternavo spinte leggere a veri e propri affondi dati con forza.La vedevo sussultare e smettere per un’attimo di pompare Stefano.La sua fica era ormai un lago di umori.

“Adesso voglio che mi penetriate tutti e due insieme”ci dice mentre si toglie dalla posizione in cui era messa.Io e Stefano ci guardiamo con intesa e poi ricambiamo con lo sguardo di Silvia.La vediamo decisa e vogliosa.Decido con Stefano che a lui,per il momento,toccherà la fica,a me invece il culo.Si distende sul letto con il cazzo in mano e lo tiene dritto.”Che bella visione”dice Silvia.”Ti piace il suo cazzo?”le chiedo.”Si mi piace molto,adesso lo voglio provare”dice salendo sul letto e mettendosi sopra di lui.Effettivamente Stefano a un cazzo notevole,nulla di enorme,ma sicuramente un bel cazzo,un pò più grande del mio(che sia invidia?).

Appena Silvia si è seduta sul cazzo,cominciano a muoversi a ritmo tutti e due.Li vedo stantuffarsi a vicenda e mi prende ancor più l’eccitazione.Mi masturbo leggermente,e dico a Silvia di piegarsi con la schiena.,di attaccarsi al petto del mio amico.Adesso sono abbracciati e a me si presenta il bel culo di Silvia in primo piano.Entro dentro,con calma,ma entro tutto fino in fondo.So che le farò male ma poi le piacerà molto.In effetti è cosi.”Piano,mi fa un pò male”mi dice lei.”Si,non preoccuparti,vedrai che poi ti piacerà”.

Cerco di regolare le mie spinte con quelle di Stefano nella vulva,ma è un pò difficile,visto che si ritrova ad avere due persone sopra di lui.Comunque sembra non lamentarsene,la fica di lei è piacevole anche a tenerlo fermo senza far nulla..Continuo ad affondare sempre con maggior velocità e forza in quel culo che ormai conosco ed è diventato la mia passione.Adesso il suo culo è diventato più morbido,il mio fallo non fa fatica a entrare come prima.

Dopo dieci minuti cosi,cambiamo posizione.Faccio girare Silvia che si mette girata sempre sopra Stefano ma di schiena.”Adesso anche tu riceverai la tua razione di culo Stefano”gli dico.”E’ quello che aspettavo da giorni”risponde.”Ehi,ma cosa state dicendo?”chiede Silvia con la faccia un pò preoccupata,ma nemmeno troppo.
“Non è niente,è che in questi giorni abbiamo parlato del tuo culetto e ne ho decantato le virtù”le dico guardandola negli occhi.”ah si?e cosa avresti detto del mio culetto?””Nulla che non sia la verità”rispondo sorridente.Mi avvicino a lei e le do un bacio in bocca e lei risponde con molta passione.

Lentamente si abbassa sul cazzo di Stefano e poggia il suo buchino sulla cappella,che piano piano la vedo sparire dentro.Vedo Silvia che nonostante il mio precedente lavoretto,prova un pò di dolore nell’infilare l’arnese di Stefano.Cosi come anche lui è tutto preso da questo momento.Mi godo per un pò la scena.Vedere Silvia andare su è giù mi eccita da morire.Mi avvicino ad un mobile e ne tiro fuori una macchina fotografica e metto a fuoco l’obbiettivo su Silvia e Stefano e scatto alcune foto.
“Ma cosa fai?”mi chiede Silvia.Scatto alcune foto,in questa posizione sei fantastica,spero non ti dispiaccia vero?”Si ferma un’attimo,ci pensa,e mi risponde positivamente.”Si,non mi dispiace.Fa pure,anzi lo trovo eccitante”.immaginavo che le sarebbe piaciuto,è una ragazza molto aperta da questo punto di vista.Sicuramente ci farà divertire ancora molte altre volte.

Dopo aver fatto alcune foto in diverse angolazioni,poso la macchina e mi riavvicino a loro.Il mio arnese non è scemato per nulla.Mi metto ancora su di lei e la penetro con calma.La sua fica è un lago di umori che cola continuamente.Si vede che Stefano la sta facendo godere appieno nel culo.Povero Stefano oggi gli è toccato stare sempre sotto,ma credo che non si arrabbierà per questo.Anzi lo vedo molto contento.Cosi come lo sono anch’io.Anche per me è la prima volta che lo faccio in tre.

Adesso però non resisto più,sento che stò per venire,do gli ultimi colpi e lo tiro fuori dalla calda caverna che è la fica di Silvia.Urlo il mio piacere e schizzo una notevole quantità di sperma sul ventre e sulla leggera peluria di lei.Strizzo per bene il mio uccello in modo da farla uscire tutta.”Sborro anch’io”,questo è Stefano.Alchè Silvia si toglie da lui e gli va sopra con la bocca giusto in tempo per riceverne il primo schizzo sulla faccia.mentre se lo sta passando sulla bocca,ecco arrivare anche la seconda dose di bianco lattice.Una parte dello sperma ricade sulle cosce di Stefano,ma lei cerca di non perderne una sola goccia.

“Sei fantastica Silvia”le dice Stefano mentre lei ripulisce il suo cazzo dalle ultime gocce.Io ho appena fatto in tempo a scattare una foto del secondo schizzo diretto alla sua bocca,ma lei non se ne è accorta,era troppo impegnata.”Siete stati bravi tutti e due.mi avete fatta godere e mi è piaciuto tantissimo.Davvero.non avevo mai provato un piacere cosi…cosi pieno”.le sorridiamo entrambi e ci sdraiamo sul letto stanchi.Ci viene sopra e da un bacio molto passionale a entrambi,dopo di chè va in bagno per farsi una doccia.

Mentre siamo soli io e Stefano ci guardiamo compiaciuti di questa serata.”Grazie per avermi chiamato.E’ unica,è davvero brava e poi è molto bella.Ci sa fare e secondo me potremmo organizzare altre serate come questa”.mi dice lui.”Si,te l’avevo detto,è molto ‘fica’ come hai visto.Grazie a te per aver accettato e per aver messo la casa a disposizione.Per quanto riguarda altre serate,si..sono sicuro che accetterà”rispondo.

Appena sento che corre l’acqua della doccia,mi alzo e vado in bagno.Intravedo Silvia che si sta strofinando il corpo.Apro la porticina della doccia e lei un pò stupita mi chiede come mai sono li.”Vorrei fare la doccia con te.Posso?” “Certo,entra pure”mi risponde.Entro e mi arriva addosso l’acqua calda.Invece di insaponarmi mi chino e comincio a leccare la sua leggera peluria e l’inguine.”Ehi!!ma cosa fai?Non volevi far la doccia?” “Si è vero,ma sai ne ho ancora voglia e la tua fica è troppo invitante.”Cosi dicendo continuo a leccarla e lei per aiutarmi allarga leggermente le gambe.Prendo una gamba e la sollevo facendola arrivare all’altezza della mia testa e ho la piena visuale della sua fica aperta.

Mi aiuta allargando le sue labbra,cosi che possa infilare più in fondo la mia lingua.Sta di nuovo colando per il piacere.E’ incredibile quanto gode.Il mio uccello è tornato duro,non resisto più devo,voglio scoparla ancora.Mi alzo e la penetro attaccata in piedi,attaccata al muro della doccia.”Si,dai.fino in fondo.Fammelo sentire tutto,fammi sentire quanto ti piaccio.”mi incita.i miei affondi si susseguono a più non posso.Il caldo che c’è dentro quella doccia ormai è a livelli incredibili,cosi come il mio piacere,ormai al limite.

Do ancora qualche affondo e sento che stò per venire.”Sborrooooo!!”urlo mentre lo tiro fuori.Il primo schizzo colpisce il suo ventre,lei si china giusto in tempo per ricevere il secondo sulla bocca.Lo prende ancora tutto tra le labbra,lo succhia per bene,ma ormai non ce la faccio più e l’erezione sta scemando.Mi guarda tutta sorridente e mi da un bacio sulla cappella.Alchè si alza e finiamo di farci la doccia.

Usciamo tutti e due nudi e andiamo in camera da letto ma Stefano non è più in questa stanza.”Sono in cucina che preparo un caffè.”ci chiama.Subito siamo da lui e lo troviamo con un paio di pantaloni e apetto nudo che sta versando il caffè in tre tazze.”Avete fatto ancora i porcelli,a quanto ho sentito””si è cosi,Giovanni aveva ancora una cosa da darmi”risponde Silvia mentre mi da una pacca sul culo.
Ci sediamo e ci gustiamo il caffè ridendo e ripensando alla bella giornata.

Se volete mandarmi suggerimenti e dirmi cosa ne pensate…sven.h@katamail.com

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