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Racconti Erotici Etero

Elisa dal buco della serratura

By 14 Novembre 2021No Comments

Rocco era a casa, ascoltava un po’ di musica e nel frattempo giocava con lo smartphone. Quando staccò le cuffie dalle orecchie, sentì che Elisa era rientrata in casa assieme a Matteo suo ragazzo del momento.
Lei aveva saltato le lezioni ed immaginava che Rocco non lo sapesse. Lui avrebbe dovuto essere da un cliente e lei a lezione.
Anche Nicole era fuori per lavoro e si era raccomandata ad Elisa che riordinasse la sua camera.
Rocco cercò di non fare rumori per evitare che Elisa e Matteo notassero la sua presenza facendo sì che loro cambiassero programma. Rocco era ben conscio che se si fosse palesato loro non solo non avrebbero fatto sesso ma sarebbero anche andati via.
Tendendo l’orecchio Rocco sentì Matteo dire “Avanti Elisa, fallo come solo tu sai fare!”
“Io so sempre quello che vuoi e come lo vuoi” sorridendo Elisa.
Di cosa diavolo stavano parlando? Rocco era morbosamente curioso, così si mise a sbirciare dal buco della serratura della camera di Elisa.
Dalla topa si vedeva Elisa che si stava togliendo il maglione mentre danzava per Matteo; era stupenda vederla denudarsi mentre contorceva il suo corpo in quella danza che avrebbe di sicuro portato i due ad accoppiarsi.
Elisa è sempre stata una ragazza bella anche se non di fattezze eccezionali; era una ragazza come tante, carina, con i glutei un po’ grossi e piaceva non solo a Rocco ma anche ai suoi coetanei.
Rocco, che era già il suo amante, era da giorni che la sognava spesso e qualche volta gli veniva un’erezione ma quei seni nudi che ora vedeva ballare, vederli così mobili, con lei che li esponeva al suo boyfriend, li aveva solo immaginati.
Rocco sentiva tutti i dialoghi che i due ragazzi si permettevano a voce alta convinti che la casa fosse vuota.
“Adesso sai cosa devi fare, vero?” sussurrò Matteo.
“Tiralo fuori.” sorrise lei, facendo cadere a terra il suo reggiseno.
Non erano le prime tette che Rocco vedeva dal vivo ma ogni volta era una emozione e per di più averle sognate le rendeva ancora più eccitanti al punto che si abbassò i pantaloni e iniziò a farsi una sega guardando la sua giovane amante che si preparava a fare sesso con un giovane collega di facoltà.
Matteo le toccò il seno, dopo aver liberato il suo cazzo duro. Elisa lo prese in mano e dopo averlo massaggiato per circa un minuto si mise in ginocchio.
Rocco aveva immaginato molto spesso Elisa scopare con i suoi amici, ma non si sarebbe mai aspettato di vedere un giorno le sue fantasie realizzate; sembrava tutto così irreale.
Lei in piena goduria si ha infilato quel cazzo tutto in bocca e la si sentiva mugolare forte, sembrava che le desse fastidio e che le piacesse allo stesso tempo.
Lui invece se la godeva alla grande “Succhiamelo tesoro! Succhiamelo!”
La mano di Rocco iniziò a muoversi con lo stesso ritmo della testa di Elisa e l’uomo immaginava di essere Matteo che in quella situazione era un ragazzo molto fortunato a farsi succhiare il cazzo in quel modo.
Lui affondò le dita tra i capelli morbidi e castani proprio come il colore di quelli della madre mentre lei non la smetteva di ciucciargli il pisello.
Anche Rocco preso dalla libidine non si accorse che mormorava “Succhiamelo!” e quella parola forse è stata sentita dai due giovani amanti che se ne accorsero.
Rocco si dava dello stupido per aver fatto quell’errore.
“Hai sentito qualcosa?” chiese Elisa sollevando la testa ma frettolosamente Matteo la riportò al suo cazzo spaventosamente duro levandole ogni preoccupazione “Ciucciamelo con quella tua bocca da troia! Se qualcuno ci sta guardando che goda insieme a noi facendosi una sega! Dico bene?”
Rocco sborrò sulla porta sognando che il pompino Elisa lo stesse facendo a lui e pensava “Chissà se con uno smartphone si sarebbe potuto fare un video?”
La testa ondeggiante e le mammelle floride di Elisa, poggiate contro le ginocchia di Matteo erano una visione celestiale anche per un uomo come Rocco che di esperienza ormai ne aveva tanta. Lui avrebbe voluto fare l’amore con lei e leccarle la fica, ma in quello non era il momento opportuno per fare certe cose.
In ogni caso a Rocco nessuno poteva togliere il diritto di spiarla.
Mentre pensava questo e la sborra aveva finito di uscire, Rocco si godeva i due fare sesso e per la precisione vedeva Matteo allontanare il viso di Elisa e prendendosi il cazzo in mano se lo ha menato fino a sborrare tutto il suo sperma sul volto candido della sua compagna.
“Non pensavo che fossi così troia da farti sborrare in volto come una pornostar!” le disse lui dopo averle riempito il volto di sperma.
Rocco per paura che Elisa uscisse dalla camera per andare in bagno e ripulirsi, si defilò tornando silenziosamente nel suo studio.
Lei in effetti aprì la porta e si recò in bagno ma non le venne il pensiero che lui la stesse spiando.
Da quel giorno Rocco si masturbò molte volte dedicandole molte seghe e qualche volta, quando era sicuro che nessuno fosse in casa, le rubava le mutandine per annusarle e sentire il profumo degli ormoni che lo arrapavano tantissimo.
Nei giorni seguenti nel guardarla non riuscì a fare a meno di eccitarsi ricordando il volto di Elisa pieno di sperma.

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