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Racconti Erotici Etero

Evoluzione

By 30 Giugno 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

Titolare di una piccola ma fiorente azienda, all’età di 29 anni ho incontrato la donna della mia vita.
Ad un ricevimento ho conosciuto Aurora, la figlia 22 enne dei padroni di casa, appena tornata da un collegio in Svizzera, alta 1.70 circa, capelli lunghi neri, occhi da cerbiatta, un fisico invidiabile, un bel seno che si intuiva sotto il casto vestito, due belle gambe ed un altrettanto bel culetto.
Parlammo per tutta la sera ed alla fine scoprimmo di esserci innamorati.
Le nozze, approvate anche dai genitori di lei, i miei purtroppo erano morti in un incidente, si celebrarono con gran sfarzo due mesi dopo.
Ebbi la grande fortuna di essere il primo uomo della sua vita e l’educazione rigida a cui era stata sottoposta non le aveva permesso alcuna esperienza per cui la trovai come un foglio bianco su cui scrivere il romanzo dell’amore.
Era comunque curiosa e vogliosa di imparare e di godere dei piaceri del sesso.
Non faticai quindi a convincerla a tutte le pratiche sessuali tra un uomo e una donna.
La prima notte era trepidante, non vedeva l’ora di restare sola con il suo uomo, la spogliai lentamente baciandole ogni centimetro di pelle facendola rabbrividire di piacere, le leccai a lungo i capezzoli, facendoli diventare duri come ciliegie mature, accarezzandola su tutto il corpo, quando poi giunsi a lambire con la lingua la sua fighetta vergine la trovai completamente allagata.
Mi bastarono pochi colpi di lingua sul clitoride per farle avere un orgasmo devastante e quando la deflorai non provò alcun dolore ma cominciò a godere sempre più intensamente.
A questo punto &egrave necessario che vi dia una piccola descrizione di me, mi chiamo Davide, alto 1.75 ho cominciato presto a perdere i capelli per cui sono quasi completamente calvo, il fisico &egrave ancora abbastanza tonico anche se un leggero accenno di pancetta non si può nascondere e sono dotato di un pene di dimensioni appena sufficienti 9/10 centimetri in piena erezione.
Il fatto che la mia bella mogliettina non avesse alcun metro di paragone mi diede la possibilità di nascondere la mia scarsa dotazione.
Le cose tra noi continuarono in modo molto positivo, in breve imparò a darmi piacere con la bocca ed ebbi la possibilità, nonostante la sua rigida educazione cattolica, di godere del suo bellissimo culetto.
Le cose precipitarono quando mi chiese di poter partecipare ad un corso di ballo di cui era molto appassionata.
Ovviamente non ebbi alcuna difficoltà ad accontentarla ma non tenni conto della sua curiosità e del fatto che dentro di se covava l’indole di femmina da letto, cosa di cui anche lei non era per nulla a conoscenza.
Si iscrisse così ad un corso di ballo latino/americano.
Dopo le prime lezioni la vidi tornare sempre più raggiante e felice e mi disse che il maestro la considerava una allieva modello e che le aveva offerto di partecipare ad una gara assieme a lui e quindi avrebbe dovuto prolungare le lezioni e sarebbe rientrata più tardi.
Anche questa prima avvisaglia non mi fece sospettare di nulla e fui felice per lei.
Una sera volli farle una sorpresa e mi recai alla sala da ballo a prenderla senza avvisarla.
Senza farmi vedere assistetti alle sue ultime evoluzioni assieme al suo maestro, era bellissima con quel vestito corto e le scarpe col tacco, la vidi muoversi con grazia eseguendo le coreografie di quella danza molto sensuale.
Il maestro, un ragazzo sui 25 anni di nome Marcelo moro, con un fisico atletico e muscoloso, alto 1.80 circa, la guidava con maestria ed i due corpi erano uniti come uno solo.
Poco dopo smisero e si dileguarono negli spogliatoi.
Pensavo che non ci volesse molto a cambiarsi ed attesi impaziente ma il tempo passava ed Aurora non arrivava, decisi quindi di affacciarmi allo spogliatoio e chiamarla.
Aprii la porta e rimasi di stucco!!!
Aurora, la mia Aurora, era nuda, inginocchiata davanti al suo maestro, col suo grosso cazzo in bocca e gli stava praticando un pompino con un’abilità ed una maestria degna di una puttana, la vidi ingoiare quasi completamente la lunga asta arrivando col naso a toccargli la pancia senza apparente sforzo mentre con la lingua gli leccava lo scroto.
Poi lo estrasse dalla bocca andando a succhiagli le palle gonfie di sborra.
Stavo per entrare e fare un casino quando mi accorsi della mia potente erezione che mi indicò lo stato di eccitazione del mio subconscio nel vedere la mia sposa tra le braccia di un altro e quindi restai a guardare tirandomi fuori il cazzo ed iniziando a segarmi.
Mia moglie continuava a succhiare con estremo piacere il grosso cazzo scuro, Marcelo era veramente ben dotato, il suo cazzo di circa 25 centimetri era anche piuttosto grosso con una cappella violacea delle dimensioni di una grossa albicocca.
Ad un tratto lo vidi prendersi il cazzo in mano e cominciare a dare dei colpi con la cappella sulle guance di Aurora che attendeva a bocca spalancata.
‘Allora dimmi’..chi sei ?’ le chiese
‘Sono una troia!’ rispose mia moglie.
‘Ah sei una troia”e che cosa vogliono le troie?’
‘Vogliono il cazzo!’
‘E tu lo vuoi il cazzo?’
‘Mmmmmhh’.siii!!’
‘Dove lo vuoi’.troia?’
‘In bocca”dai dammelo!!’ rispose
‘Lo vuoi in bocca’.sei proprio una troia’.e poi dove lo vuoi il mio cazzone?’
‘In figa e nel culo’.ti prego dammelo’.dammelo!!’
‘Dai allora succhialo ancora un po’ che poi ti sfondo il culo!!’ le rispose rimettendole il cazzo in bocca.
Aurora, che non aspettava altro, ricominciò a succhiare quel palo di carne che la faceva fremere di desiderio.
‘Mmmmhh’..succhi come un’idrovora’.brava dai così’.ti ha insegnato bene quel cornuto di tuo marito!!’
‘Già peccato che abbia un cazzetto insignificante!!’ gli disse Aurora togliendosi per un attimo il cazzo dalle labbra.
‘Mettiti a pecora ora”’.che prima ti sfondo il culo”’..e poi ti inondo la figa di sborra!!’
Vidi mia moglie mettersi a pecorina ed allargarsi le chiappette con entrambe le mani mentre l’uomo le appoggiava il grosso glande al buchino.
‘Mettilo dai’.forte’.sbattimi il culo!!’ lo implorò
Marcelo non si fece pregare e spinse il grosso pene nel culo di mia moglie che lo accolse con un mugolio di godimento e senza apparente dolore.
Io ero li col cazzo durissimo e prossimo alla sborrata mentre mia moglie era inculata da un cazzo enorme del quale si godeva ogni centimetro.
Marcelo cominciò a pistonarle il retto con forza estraendo il cazzo quasi completamente per poi ricacciarlo dentro con violenza mentre Aurora spingeva il culo all’indietro per farsi penetrare più a fondo.
No avevo mai visto mia moglie in quello stato, urlava che godeva e che voleva essere sfondata!!
L’uomo giovane e potente durò un tempo infinito finché ad un tratto tolse il cazzo dal culo di Aurora, che rimase oscenamente spalancato, e lo infilò in un sol colpo nella sua figa fradicia procurandole l’ennesimo orgasmo.
‘Dai porco riempimi di sborra”dai mettimi incinta”..sborrami dentro!!’
‘Siii”’troia”.ti ingravido”’..ti riempio di sborra calda!!’
Pochi colpi e Marcelo le riempì la figa con un litro di sborra ed io venni masturbandomi.
Me ne andai di corsa e la attesi a casa come se nulla fosse avvenuto ma le lessi sul viso il godimento e l’estasi di donna appagata e piansi sommessamente, l’avevo persa mi dissi.
Al contrario le cose continuarono ad essere uguali a prima e lei partecipava sempre con entusiasmo agli amplessi casalinghi godendo anche col mio cazzetto inoltre io continuai a seguire di nascosto le sue evoluzioni sessuali con Marcelo godendo come non mi era mai capitato.
Un giorno però le cose cambiarono.
‘Caro’ mi disse ‘Questa sera ho invitato il mio maestro di danza a cena per festeggiare l’ammissione al concorso di ballo’ era un ‘affermazione non una richiesta ed io non potei fare altro che accettare.
La sera era tutto pronto, Aurora si era vestita in modo molto elegante e sexy ed indossava un paio di scarpe dal tacco a spillo vertiginosamente alto che non le avevo mai visto, si vedeva che era impaziente e tesa come una ragazzina che incontra il suo primo amore.
Durante la cena parlammo del più e del meno poi al termine ci accomodammo in salotto dove io mi sedetti sulla mia solita poltrona mentre Aurora e Marcelo sul divano di fronte a me con lui che le metteva una mano sulle spalle stringendola a se.
Fu Aurora la prima a parlare.
‘Caro ormai sono mesi che io e Marcelo siamo amanti”.’ Finsi sorpresa ed indignazione ‘E’ inutile che fai finta di non sapere nulla’.cosa credi caro il mio cornuto che non ti abbiamo visto masturbarti mentre scopavamo?’
‘Ma io no”non &egrave vero’..’ balbettai
Intervenne Marcelo.
‘Senti cornutone’.abbiamo le foto mentre ti meni il tuo ridicolo cazzetto e guardi la mia donna che si prende il mio cazzone nel culo’non puoi negarlo!!’ e mi getta in faccia un mazzo di fotografie che mi ritraggono col cazzo in mano negli spogliatoi.
‘Un mio amico ti ha scoperto il primo giorno che sei venuto di nascosto e ti ha fotografato!!’
‘Ora, visto che ti piace così tanto vedermi scopare tua moglie, abbiamo deciso che era meglio se lo facevamo in casa tua senza più nasconderci, e poi visto che vuole un figlio la metterò incinta visto che tu non sei capace!!’
Ero completamente bloccato e non sapevo più cosa rispondere.
I due prendendo il mio silenzio per un assenso continuarono.
‘D’ora in poi sarà solo Marcelo a sborrarmi in figa’.non voglio dubbi sulla paternità’.voglio un figlio da un maschio vero con un cazzo vero!!…..Tu ti limiterai a riconoscerlo!!’ disse Aurora
‘Ma’cosa’!!’
‘Non vorrai che le tue foto vengano divulgate vero?’ continuò ‘Se vorrai potrai masturbarti guardandoci scopare’..ma solo ogni tanto vero amore’ disse rivolgendosi a Marcelo
‘Certo amore’..diciamo una volta a settimana’.per ora!!’ rispose ridendo ‘Ed ora mettiti pure comodo che ti faccio vedere quanto &egrave troia tua moglie e come scopa un vero uomo!! Ho fatto un regalo ad Aurora’.ovviamente con la tua carta di credito’.spero che apprezzerai!!’
Mentre parlava Aurora si alzò e cominciò a spogliarsi, sotto il vestito indossava una guepiere nera con le coppe che sostenevano il seno lasciando scoperti i capezzoli ed un paio di calze nere con la riga e la balza in pizzo, non indossava mutandine e la sua fighetta era stata completamente depilata.
Nonostante l’umiliazione, anzi forse anche per quella, il mio cazzo ebbe un sobbalzo e cominciò ad indurirsi.
‘Davide’.vedo che ti stai eccitando’..dai fammi vedere il tuo cazzetto’.spogliati e rimettiti sulla poltrona’..e non muoverti!!’ disse Marcelo, era un ordine e non riuscii a fare altro che obbedire, mi spogliai e mi risedetti sulla poltrona mentre la mia mogliettina danzava lascivamente davanti al suo amante.
‘Amore’hai visto che razza di pistolino ha mio marito!!’
‘Veramente ridicolo”.infatti pensavo che fossi ancora vergine la prima volta che ti ho scopata!!!’ ribatt&egrave ridendo lo stallone.
‘Dai troietta vieni a succhiare un vero cazzo!!’ continuò togliendosi pantaloni e mutande estraendo il cazzo ancora non del tutto eretto ma già il doppio del mio!!
‘Subito amore”ti piace la tua troia?’ disse Aurora girando su se stessa per farsi ammirare.
‘Sei una troia stupenda”..sei fatta per scopare e far felice un vero uomo’..se farai la brava puttana ti farò provare due o tre cazzi assieme!!’
‘Oh siii”!!’
Aurora si accucciò tra le cosce pelose del suo amante appoggiando le chiappe sui talloni, mettendo ben in mostra la figa già bagnata ed il buco del culo palpitante, e cominciò a leccare l’asta prendendola contemporaneamente in mano e segandola lentamente.
L’azione combinata della lingua e della mano fece in un attimo lievitare quel grosso bastone che raggiunse il massimo turgore
‘Brava puttanella’..sei fantastica’..guarda cornuto’.guarda come succhia la tua mogliettina’.fermo non toccarti cornuto!!’ mi intimò vedendo che cominciavo lentamente a segarmi ‘Continua’.così prendilo tutto in gola ora!!’
Aurora non si fece certo pregare e cominciò ad ingoiare quel cazzone lentamente facendolo ben presto sparire completamente nella sua bocca, mi sembrava di rivedere Linda Lovelace in ‘Gola profonda’!!
Con altrettanta lentezza lo estrasse per poi tornare ad ingoiarlo completamente schiacciando il naso sul suo ventre come la prima volta che li vidi.
‘Mmmh amore che bocca”&egrave quasi meglio del tuo culo’.calda e profonda!! Ti voglio vedere col cazzo di Paco’se riuscirai a prenderlo tutto!!’
‘Un cazzo come questo merita di essere ben coccolato”..ma adesso scopami e sborrami dentro”’voglio un bel bambino col cazzone!!’ rispose sfilandosi il cazzo dalla bocca per poi mettersi seduta sul divano a cosce spalancate.
‘Non chiedo di meglio’ma prima una bella ripassata al culetto”.lo voglio bello largo ed accogliente’..dai cornuto vieni a vedere da vicino il buco del culo di tua moglie che si prende tutto il mio cazzo’.dai vieni!!’ mi ordinò
Mi alzai e mi misi di fianco a mia moglie che si teneva le gambe aperte con entrambe le mani e vidi marcelo che appoggiava l’enorme glande al buchino e cominciava a spingere sempre più forte.
Vidi l’ano di Aurora spalancarsi alla pressione ed ingoiare quel palo fino ai coglioni e venni senza toccarmi.
‘Guarda amore”tuo marito &egrave venuto’..si &egrave sborrato addosso il cornuto!!’
‘Sei proprio un porco”tua moglie si prende il cazzo dell’amante in culo e tu sborri!!’ mi derise Aurora.
Intanto marcelo aveva cominciato a scoparle il culo con forza affondando i colpi facendola gemere come una vacca in calore.
‘Guarda bene che buco le sto facendo’.presto ne potrà prendere anche due assieme!!’ mi disse estraendo il cazzo dal culo e mostrandomi il buco oscenamente dilatato.
‘Ti piacerebbe eh troia”’averne due in culo?’
‘Due come il tuo però’.dai scopa ora’.mettimelo nella figa”.sfondami’.riempimi l’utero!!’ la voglia di gravidanza di Aurora era un autentica fissazione ormai.
‘Eccomi amore ti riempio la pancia’ rispose Marcelo sprofondandole il cazzo nella figa completamente allagata.
Fu a quel punto che venni la seconda volta senza toccarmi.
‘Il porco &egrave venuto ancora”vorrà dire che prossima volta ci guarderà il mese prossimo!!’
Marcelo la scopò per un tempo infinito facendole provare numerosi orgasmi ed infine le erutto dentro tutta la sua sborra bollente.
Conclusione ora Aurora aspetta un figlio, &egrave bellissima col suo pancione, ma non rinuncia mai alla sua dose di cazzo giornaliera.
Quello che &egrave successo negli ultimi mesi però, lo racconterò alla prossima puntata.
Ciao dal cornutone

Continua

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