Questo è il seguito del racconto “Fabiola la sposa vergine”
In Fabio era nato un sentimento misto di curiosità e paura.
Sua moglie Luciana infatti, gli aveva fatto capire che per il loro secondo anniversario di matrimonio, aveva in mente qualcosa di nuovo e sconvolgente. Fabio ricordava con piacere quando per il primo anniversario, sua moglie l’aveva trasformato in Fabiola, una crossdresser molto passiva, ma non per questo in alcun modo sottomessa, almeno secondo i canoni classici del Bdsm. Da allora ogni tanto Luciana riprendeva quello che considerava solo un gioco, apportando ogni volta piccole variazioni sul tema, rendendo ogni volta felice il marito.
Per comodità Luciana decise di festeggiare l’anniversario con un giorno di ritardo, in pratica di sabato, per poter organizzare tutto al meglio, e Fabio non ebbe nulla in contrario.
Cenarono insolitamente presto, ed in modo leggero, poi la donna finalmente disse al marito quel che doveva fare.
“In bagno ho preparato due clisteri, li farai per poter essere perfettamente pulito, poi andrai in camera dove ci sarà tutto quel che devi indossare, trucco compreso. Nel frattempo io mi vestirò in sala, dove mi raggiungerai quando sarai Fabiola, domande ?”
“No, anche perchè non vedo nulla di nuovo.” rispose l’uomo un po’ deluso da quelle semplici indicazioni, che trovava quasi banali.
Luciana infatti aveva stabilito rigidi preliminari ai loro rapporti non convenzionali, e un paio di clisteri segnavano l’inizio della trasformazione di Fabio in Fabiola. Dopo essersi pulito l’intestino, l’uomo andò in camera dove trovò una piacevolissima sorpresa. La moglie infatti aveva scelto per l’occasione, invece dei soliti travestimenti da cameriera, puttanella o collegiale, un elegante abito da sera lungo blu scuro. Fra il vestito e la lingerie di color nero, vi era anche un piccolo plug in metallo e una busta che Fabio aprì quasi stracciandola.
“Caro maritino mio, spero che quel che ho scelto sia di tuo gradimento, anche se sono più che convinta che stai già impazzendo dalla gioia. Per aumentare il nostro piacere dovrai mettere il plug prima di truccarti, per poi vestirti e raggiungermi in sala, dove t’aspetta la seconda sorpresa.”
Fabio seguì i consigli della moglie, anche se ebbe dei problemi a truccarsi, vista la presenza del plug nel retto, che lo eccitava procurandogli una notevole erezione. Ebbe infine dei problemi a far reggere il pene duro dentro il piccolo perizoma che aveva scelto la consorte, ma alla fine riuscì a completare la trasformazione, per raggiungere Luciana.
Per rimarcare ulteriormente lo scambio di ruoli, la donna indossava un completo maschile nero con tanto di cravatta in tinta, aggiungendo un cappello Fedora che le dava quasi l’aspetto di un clone dei Blues Brothers.
“Devo ammettere che vestita così sei davvero eccitante.” disse Luciana al marito passandole una mano fra le chiappe, anche per constatare la presenza del plug “Non ti chiedo neppure se ti è piaciuta la sorpresa, perchè ha il cazzo in tiro, quindi che ne dici se tiro fuori la vera sorpresa della serata ?”
“Sì sì.” rispose il marito in un misto d’eccitazione e curiosità.
Luciana aprì la porta della cucina, e come per magia apparve una bellissima donna, fasciata in un elegante tubino rosso e nero, che diede subito un bacio sulla guancia alla donna.
“Fabiola lei è Adriana, ma stai tranquilla che ha quel qualcosa in più che a me manca.”
Fabiola rimase basita non riuscendo a capire cosa voleva dire la donna, ma poi guardò con attenzione la nuova arrivata, scoprendo con stupore la vera sorpresa.
“Ma è una trans !” disse imbarazzata Fabiola.
“Non che tu sia poi così diversa da me.” le rispose Adriana sfiorandole le spalle “In fondo io ho solo due belle tette in più di te.”
Fabiola era come in trance, sperando che la moglie la togliesse da quell’impasse dalla quale non vedeva via d’uscita. Luciana invece non solo non andò in alcun modo in soccorso al marito, ma prese uno strap-on senza cinghie, al quale diede alcune veloci leccate sul plug, prima di abbassarsi la lampo dei pantaloni e far scivolare la parte più piccola della protesi dentro la sua passera.
“Anche noi non siamo molto diverse.” disse a Adriana tenendo in mano il fallo che le spuntava dai pantaloni “Il tuo cazzo sarà anche vero, ma il mio è più grosso.”
Muovendosi in modo sinuoso, Luciana scivolò dietro Fabiola per tirarle giù le spalline del vestito, che cadendo a terra lasciò la travestita con la sola lingerie, col pene che faceva fatica a rimanere dentro il piccolo perizoma in pizzo.
“Adesso siediti e fai vedere a Adriana come sei brava ad usare la bocca.” ordinò la donna a Fabiola che non esitò un attimo ad accomodarsi sul divano.
“Vedi Adriana mio marito non è affatto gay.” spiegò la donna alla trans mentre Fabiola succhiava ancora stupito lo strap-on “Solo a volte gli piace giocare a ruoli invertiti, ed è un anno che l’assecondo anche perchè in fondo mi diverto anch’io. Per il nostro secondo anniversario però volevo qualcosa di più, e sapendo che non avrebbe mai accettato la presenza di un altro uomo, ho pensato ad una come te, insomma una donna ma con un vero cazzo.”
Adriana si mise vicino Fabiola e allungò subito una mano verso il pene di quest’ultima, facendo uscire dal perizoma, per iniziare prima a segarlo e poi senza dire nulla prenderlo in bocca.
“Vedo che ti piace stare in mezzo.” disse Luciana a Fabiola accarezzandole la testa “Ora però Adriana ed io ci scambiamo posto perchè voglio vederti succhiare un cazzo di carne e non di plastica.”
La trans s’alzo per spogliarsi in pochissimo tempo, e mettere davanti alla faccia di Fabiola il suo piccolo pene completamente glabro. Vedendo il marito immobile, Luciana gli prese una mano e la portò sul pene della trans, per poi abbassarsi e farlo prendere in bocca al consorte, sboccandolo quasi per magia. Fabiola infatti s’avvicinò con le labbra al pene di Adriana prima timidamente, quasi a volerne capire il sapore usando solo l’olfatto, poi lo sfiorò con la lingua, per infine prenderlo in bocca senza più alcun pudore, trovando che quel piccolo cazzo aveva un odore ben diverso dal suo, pur non avendolo mai potuto odorare direttamente, che trovò quasi femminile forse anche perchè la trans era completamente depilata.
Luciana lasciò al marito tutto il tempo di eccitare Adriana, nascondendo benissimo la sua sorpresa nel vederlo quasi esperto nell’arte del pompino. La donna però non disse nulla, anzi si divertì nel sentire tutta l’eccitazione del suo uomo, che si manifestava in una notevole erezione. Luciana decise allora di prepararlo alla penetrazione, e dopo essersi inginocchiata fra le sue gambe, iniziò a leccargli l’ano facendo dei cerchi con la lingua intorno al plug.
Fabiola avrebbe voluto prendersi ma mazza in mano per segarsi e avere un primo orgasmo, ma poi si ricordò che la moglie non voleva in alcun modo che si toccasse quando si scambiavano i ruoli, e non le rimase che aspettare di poter essere completamente donna.
“Adesso girati perchè vogliamo scoparti.” disse repentinamente Luciana al marito, che fu ben felice d’assecondarla mettendosi carponi sul divano.
“Certo che sei proprio una porcellina viziosa !” esclamò Adriana vedendo il plug che fuoriusciva dal buchetto di Fabiola “Che ne dici se l’inculo prima io ?”
“Va bene.” le rispose Luciana togliendo il plug dall’ano del marito “Puoi fotterla come vuoi, tanto è abituata a mazze ben più grandi della tua.”
Fabiola quasi si vergognò per le parole della moglie, ma ogni risentimento scomparve non appena Adriana le infilò il pene nel retto, facendola subito sobbalzare dal piacere. Perchè se da un lato era vero che la trans non era molto dotata, lo era altrettanto che il suo era un vero cazzo, che Fabiola sentiva pulsare dentro di se, facendola gemere ad ogni affondo.
La travestita quasi non riusciva a credere che potesse godere così tanto, mentre veniva sodomizzata da un pene più piccolo del suo, ma soprattutto quasi insignificante rispetto a quelli che usava la moglie, scoprendo così un nuovo mondo del quale però non era in alcun modo spaventata. Fabiola infatti non era in alcun modo attratta dagli uomini, tant’è vero che non riusciva neppure a vedere un video gay, ma con Adriana era diverso, e godeva senza più alcun timore o pudore.
Quando Luciana prese il posto di Adriana in lei c’era un misto d’incredulità e rabbia, così afferrò saldamente il marito per i fianchi, ed iniziò a scoparlo di gran carriera. Fabiola però era ormai su un altro pianeta, dove godeva finalmente libera anche del tabù d’essere sodomizzata da un vero pene, e non solamente dagli strap-on della moglie.
Ben presto Luciana ed Adriana iniziarono una strana e perversa gara a chi scopava con più vigore Fabiola, ma senza farle provare mai alcun dolore, anzi portandola quasi all’orgasmo senza che si toccasse il pene in alcun modo. Fabiola infatti si ritrovò sempre un pene nel retto e uno in bocca, visto che le altre due partecipanti a quello strano triangolo si scambiavano spesso la posizione, con lei che era sempre carponi sul divano.
Quando la donna s’accorse dello stato del marito scivolò sotto di lui, per prendergli il pene in bocca, e farlo finalmente venire mentre Adriana lo scopava quasi con dolcezza. Luciana trattenne quindi il seme di Fabiola per poi baciarla, com’era sua consuetudine ogni volta che Fabio si travestiva.
“Devo ammettere che scopi davvero bene per essere una donna.” disse Adriana a Luciana facendole capire che voleva godere sino in fondo anche lei.
“Se ti sdrai ti faccio vedere la mia specialità.” le rispose la donna ben felice d’accontentare la trans che si mise al centro del letto.
Luciana alzò il culo di Adriana per metterci sotto un cuscino, poi le aprì le gambe ed infine la penetrò afferrandole allo stesso tempo il membro.
Fabiola all’inizio fu presa da un’insensata gelosia, ma ben presto il vedere la moglie fottere la trans la eccitò tanto, che fece fatica a non toccarsi il pene. Non ebbe però il coraggio di mettersi vicino Luciana, né tanto meno al fianco di Adriana, forse temendo che la prima le avrebbe ordinato di fare qualcosa. Alla fine Adriana venne nella mano di Luciana, che però si pulì subito le dita, quasi imbarazzata.
Vedendo Fabiola fin troppo eccitata, Adriana preferì rivestirsi quasi di fretta, e congedarsi dalla strana coppia, con la promessa di rivedersi prima o poi.
Non appena Luciana si tolse lo strap-on fu spinta sul letto da Fabiola, che le saltò letteralmente addosso, bloccandola con le gambe aperte.
“Cosa vuoi fare ?” esclamò la donna un po’ spaventata per l’aggressività del marito, che non aveva mai visto così determinato.
“E me lo chiedi ? Scoparti e farti godere come tu hai fatto con me con questo splendido regalo.”
Anche se ancora vestito da donna, Fabio tornò completamente uomo, regalando a lui e la moglie, uno dei loro migliori rapporti della loro vita, dove passione e lussuria s’unirono alla perfezione. Lui la prese in tutte le posizioni che conosceva, stringendola a se quando non le toglieva qualche pezzo del suo travestimento. Quando Luciana fu del tutto nuda, Fabio la mise al centro del letto, per poi penetrarla stringendola a se e senza mai dare alla donna un attimo di tregua, venendo alla fine dentro di lei mentre ancora l’abbracciava.
Si ritrovarono sdraiati uno al fianco dell’altro, esausti ma felici, ma senza sapere cosa dire per non rovinare quel momento così magico.
“Credo che l’anno prossima debba esser tu a preparare una sorpresa.” disse Luciana rompendo quel silenzio quasi perfetto.
“Oh mio Dio !” rispose Fabio “Con la mia fantasia è meglio che mi ci metta fin d’ora a pensare qualcosa.”
La donna si mise a ridere subito seguita dal marito, perchè ben sapeva che l’uomo che amava aveva tutto, tranne che qualche briciola di creatività.
“Inizia domani, adesso è meglio darsi una pulita prima di mettersi a dormire.” concluse Luciana “Tanto lo so che non penserai a nulla sino al giorno prima, solo spero poi non ti rivolga a qualche blog di pervertiti per avere l’intuizione giusta.”
Fabio si rese conto che in realtà non poteva inventarsi nulla che la moglie avrebbe accettato, ma allo stesso tempo pensò che poteva sempre rivolgersi a Adriana, che certamente aveva più esperienza di lui in fatto di serate non proprio convenzionali.
Invito tutti a visitare il mio piccolo blog
http://serenathemiss.wordpress.com/
Complimenti per la facile lettura e presa diretta
ciao cara,ho letto attentamente il tuo racconto ad alto contenuto erotico, e debbo dirti, per quanto possa sembrare raro, che…
Davvero incredibilmente eccitante, avrei qualche domanda da farvi..se vi andasse mi trovate a questa email grossgiulio@yahoo.com
certoo, contattami qui Asiadu01er@gmail.com
le tue storie mi eccitano tantissimo ma avrei una curiosità che vorrei chiederti in privato: è possibile scriverti via mail?