, avevo conosciuto giò , è una ragazza mulatta di straordinaria bellezza . la mamma è una bella bionda italiana , il papà è di colore . giò ha preso il meglio da entrambi , il viso è quello materno con una bella bocca , il corpo è tipico delle donne di colore ha un culo spettacoloso , le gambe lunghe e perfette , solo a descriverla s’impenna il cazzo .
ci eravamo scambiati il n’ di cell. e alla 1’occasione propizia , l’avevo contattata .
‘che piacere gigi sentirti , pensavo ti fossi dimenticato di me ‘ ‘ ‘ è impossibile dimenticarsi di uno splendore come te , il lavoro mi tiene lontano da casa . quando possiamo vederci ? ‘
‘ la settimana prossima ho la casa libera , mi hai detto del tuo appartamentino , scegli tu ‘ ‘
‘ casa tua ‘ ‘ ‘ ci vediamo venerdì pomeriggio o sera come vuoi tu ‘ – ‘ dalla voglia di baciarti ,verrei lì adesso , va bene venerdì pomeriggio ‘
alle 16 ero a casa sua , mi ero tirato a lucido . mi ha accolto con un abbraccio caloroso , indossava calzoncini a vita bassa e una canotta corta , vedevo quelle tettone straordinarie che danzavano ad ogni passo, ho infilato sotto le mani palpando quei seni strepitosi e baciandola a lingua in bacca , mi sono allontanato e le ho fatto fare una giravolta per poi riabbracciarla ‘ sei troppo bella , non ho parole ‘
le ho infilato una mano nei calzoncini , aveva la passare bollente , le accarezzavo la fessura e ha socchiuso li occhi .
mi ha condotto incamera sua , senza parlare ci siamo spogliati , che tette amici e che culo e che tutto, ci siamo avvinghiati , sentivo quelle tettone contro me , il cazzo si è impennato , ha aperto la cosce e se l’è messo in mezzo per gustarlo ‘ giò è tutto e solo per me ‘ la baciavo tenendole le mani sulle chiappe , belle, dure di una forma strepitosa , ho fatto scorrere un dito nel solco anale , e una mano sulla schiena
‘ ti voglio tutto dentro , subito ‘ si è stesa sul letto ,mi sono tuffato a succhiarle la figa , dentro bella rosea e intorno lo scuro della pelle , era depilata e sono entrato in quel forno caldo e voglioso baciandola succhiandola con dei bei risucchi , si dimenava dal piacere , le ho infilato un dito e si è irrigidita , lo muovevo lentamente succhiando come un dannato ,ha spalancato le cosce per aprila oscenamente , potevo baciarla tutta , ho fatto il giro della figa per poi ciucciare il clito , non so se è una prerogativa della donne di colore , ma sembrava un cazzetto da prendere in bocca e che succhiate ,me lo gustavo e lei si dimenava con più ardore ‘ vengo , sììì gigi , vengooo , ancoraa, leccala , ancoraaa ‘ e mi ha deliziato con il suo succo , si è divincolata per prendermi in bocca il cazzo , con una mano spremeva i coglioni e ha fatto sparire in bocca il mio povero cazzo duro di marmo ,alzava gli occhi succhiandolo e smanettandolo da affamata , le titillavo la figa piena dei suoi umori , muovevo il dito in sincrono con le sue succhiate , eravamo scatenati , mi trasmetteva la sua voglia e succhiavo come non ho mai fatto . ho sentito la sborra salire e inondare la sua bocca , ha chiuso le labbra per gustarsela tutta, ma un po’ le è uscita , che bello la bocca carnosa e scura con le gocce bianche di sborra sulla labbra . eravamo entrambi ansimanti ma felici, i suoi occhi sprizzavano felicità , quando si è calmata
‘ che bella sborrata , questa volta sei tutto e solo per me ‘
ci siamo scambiati un lungo bacio a lingua in bocca e mani dovunque . ci siamo stesi sul letto ansimanti l’accarezzavo tutta palpando quei bei seni , ci siamo riposati parlando di noi due , ogni tanto un bacio ,una carezza una palpata al culo, ho avuto parecchie storie , ma un culo così duro e strepitoso non me lo ricordo . ci siamo messi vis vi , le succhiavo le splendide tette , le accarezzavo la figa palpitante , ha socchiuso le cosce. mi sono inginocchiato baciando la figa ‘ sei delizioso che piacere ‘ si muoveva lentamente come se stesse chiavando , potete immaginare il mio povero fratello come ha reagito a gustarsi quel ben di dio .mi sono adagiato sul letto , ha messo una gamba tra le mie appoggiando le tettone sul torace , belle calde dure , me le ciucciavo con gusto , le massaggiavo , mi baciava il viso accarezzandomi
‘mi piaci ‘ – ‘ giò , sei di una bellezza straordinaria , spero di riuscire a soddisfarti ‘
‘ sdraiati ‘ è venuta a cavalcioni appoggiando la figa sul cazzo che , poverino , non fa i miracoli , ha messo le mani sul petto stando dritta ‘giò sei una meraviglia ,una meraviglia ‘ ha riso divertita ed è scesa a baciarmi appoggiando le tette . le ho messo le mani sul culo , duro quasi da non riuscire a pizzicarlo , le ho fatto scorrere un dito nel solco anale , ha divaricato le gambe , ho toccato il buco del culo , ha avuto un fremito ‘mi piace molto anche nel culo , ma la notte è lunga , molto lunga ‘ e mi ha baciato con passione accarezzandomi .con tutti questi ‘aiuti ‘ il cazzo si è impennato , l’ha guardato sorridendo e senza dire niente se l’è schiaffato in figa . con i muscoli vaginali lo massaggiava e si è indurito , ho cominciato a muovermi lentamente con lunghe pause , era ad occhi chiusi e con la lingua si leccava le labbra ‘ così lo voglio gigi , sempre bello duro nella figa ‘ ci muovevamo in sincrono con infilate lente e profonde e quando ero in fondo spingendo ancora’, le infilate si sono fatte più veloci , vedevo quelle tettone ballonzolare , che spettacolo amici , mi cavalcava da affamata , ha appoggiato le mani sul letto , mi sono sfilato e l’ho rimesso a pecorina ‘sììì , così , spingi, montami ‘ l’ho presa per i fianchi sbattendola con tutte le forze
‘ pompa , pompami, che bello , hai il cazzo magico , pompamiii ‘ – ‘stai già venendo ‘
‘ ohhh gigi , come godo , mi sento la figa piena di teee , ancoraa , ancoraaa’ ormai ero scatenato e ho continuato a trapanarla ‘giò vengoo , esco ? ‘ un urlo ‘noo la voglio dentro ‘ ho continuato a sfregarglielo finchè una sborrata liberatoria l’ha allagata , ho rallentato finchè si è smollato
‘ lascialo dentro finchè ci sta ‘ continuava a strizzarlo con la figa , la sentivo palpitante e lei era in piena goduria’mi sono sfilato adagiandomi sul letto , era ansimante ma radiosa , il viso estasiato
‘ che bello ,che piacere ‘ mi ha preso una mano appoggiandola sulla figa ‘ senti come se la gode ‘ e mi ha dato un bacio interminabile , non ho tolto la mano dalla figa e la massaggiavo’
‘ lasciala in pace se fai così non si calma più ‘ l’accarezzavo e la baciavo , ho messo una gamba tra le sue e le strusciavo il cazzo ha riso divertita ‘ hai il cazzo che sembra intinto nella colla ‘ ‘ ‘ e tu hai la figa che sgocciola sulle mie gambe ‘ ci eravamo calmati e ci siamo baciati con tutto il piacere possibile .
andando poi a rinfrescarci per toglierci anche l’odore dei nostri succhi . mano nella mano siamo tornati in camera sua , si è infilata un perizoma azzurro che sul suo corpo risaltava ‘ come sei bella giò come faccio a non desiderarti ‘ mi è venuta in braccio , sentivo il suo corpo caldo , pulsante contro me era una sensazione fantastica anche perchè era la 1’ che ero con una ragazza di colore , anche sei lei , essendo mulatta , non era scurissima ma pur sempre una gran bella figona .
si è messa a cavallo di una mia gamba , mi guardava con gli occhi languidi, l’ho abbracciata e baciata a lingua in bocca ,con le mani ci esploravamo , le palpavo quei seni pieni , sodi , le succhiavo i capezzoli
circondati dalle aureole più chiare , uno spettacolo , ho messo un dito per titillarla mentre si sfregava , era ad occhi chiusi , ha aperto le cosce per farsela toccare meglio , avevo il cazzo sull’attenti
‘ giò non vorresti provare a smorzacandela ? ‘ mi ha guardato sorpresa dalla parola
‘lo vedi com’è bello duro e dritto ? stai in ginocchio come sei , te lo infilo e ‘vediamo se ti piace ‘
si è tenuta la passera aperta e in un attimo era in quel lago di piacere . si è fermata sul mio addome ,lo facevo pulsare, ad occhi chiusi si leccava le labbra ‘te lo gusti ? ‘ ‘ ‘ sìì, che bello fammelo gustare ‘
le alzavo il culo e ha capito subito come fare, mi muovevo anch’io e il dentro-fuori era perfetto , ha messo le mani sul mio torace per fare più movimento , era piegata in avanti e il cazzo la martellava dentro ‘ ohh , che piacere ,mi sfrega tutto dentro , come lo sento bello e duro ‘
era un ritmo veloce , lo faceva uscire quasi tutto per sprofondarsi e goderselo , era un ciclone , le strizzavo i capezzoli ma era così eccitata che non se ne accorgeva , ‘ vengooo , senti che lagooo , vengooo , ancoraa, vengoo ‘ e si è schiacciata sul mio addome per godersi il suo piacere , era ansimate e sudata , ha ripreso a montarmi ed io a muovermi ,era stanca e con le mani sotto al suo culo l’aiutavo ad alzarsi e scendere . ero arrivato anch’io alla sborrata ‘ giò vengoo ‘ si è fermata contro me per godersi i lanci con gridolini di piacere ‘che bello ,il 1’ lancio l’ho sentito qui ‘ e indicava un punto dell’addome
ci siamo sfilati per stenderci sul letto , eravamo entrambi ansimanti . le guardavo il viso , sereno , disteso ‘ti ho fatto male giò ‘ ‘ ha fatto un ‘ ohh che piacere . che bello ‘ abbaiamo continuato a baciarci e coccolarci , ci siamo coperti si fa per dire . era ora di cena
‘ vuoi uscire a cena ‘ ‘ ‘ gigi dove possiamo stare meglio di qui nessuno ci disturba ‘
ci siamo fatti una doccia insieme’ ed abbiamo cenato . ha preparato dei bocconcini di vari gusti , li
ho molto graditi , c’imboccavamo a vicenda e in allegria . ci siamo bevuti un caffè corroborante ne
avevamo bisogno entrambi .
era tardi, eravamo stanchi ( almeno io )
e giò ‘ prima di dormire mi piacerebbe farti un bel servizio ‘ – ‘ cosa corresti farmi ‘ ‘ ‘ spogliati ‘ mi ha fatto sedere su una poltrona . mi ha messo le gambe sui braccioli , era nuda ammiravo quel corpo da favola , si è inginocchiata . ha preso in una mano coglioni accarezzandoli e strizzandoli dolcemente
‘ ti faccio male ‘ ‘ ‘ sei così delicata , come puoi farmi male ‘
ha preso in mano il cazzo con l’altra mano e l’ha scappellato sempre piano , si passava la lingua sulle labbra , ci voleva poco a capire che voleva spompinarmi e l’ho lasciata fare . dopo qualche smanacciata era di marmo ‘questo sì è un bel cazzo duro ‘ ha cominciato a baciarlo , succhiarlo , leccare tutta l’asta
e infilarselo in bocca , lo insalivava e succhiava , credevo volesse consumarlo a succhiate , poi ha cominciato con dei risucchi da paura , le accarezzavo il capo , le prendevo il viso tra le mani acarezzandola , era estasiata ,ha lasciato i coglioni e con entrambe le mani scappellava e succhiava il mio povero cazzo .dopo un simile e prolungato servizio , ho sentito la sborra scorrere , se n’è accorta e spompinava ancor più voracemente , le ho riempito la bocca , le uscivano rivoli bianchi dai lati della bocca se l’è goduta deglutendo il succo vizioso . era ansimante ma felice ‘ ti sembrerà strano un pompino così . mi hai fatto godere tutto il pomeriggio , era ora che godessi anche tu e solo tu ‘
l’ho fatta sedere in braccio con il culo tra le mie cosce e le gambe su un bracciolo
‘giò , sei una splendida creatura e meriti un premio ‘ ci siamo baciati con tutto il piacere possibile , ho infilato un dito nelle passerina , il pompino l’aveva eccitata ed era bella bagnata , la sditalinavo con calma andando sempre più in fondo, era in estasi sentivo muovere il culo sulle mie gambe e infilavo il dito accompagnandole scosse del suo addome.
‘ohhh gigi , ne abbiamo fatte tante ma questo serviziooo , vengooo , continuaaa ‘ vedevo l’addome squassato dal piacere e i suoi umori mi bagnavano il dito era un lungo orgasmo che continuava , mi sono alzato posandola per terra a cosce spalancate , ho immerso la bocca in quel lago di piacere , si dimenava urlava dal piacere , si contorceva dagli spasmi e continuavo imperterrito a succhiarle la figa , si agitava scomposta e la mia lingua la sentiva venire ancora ‘ gigi ,mi fai impazzire , ti prego fermatiii ‘ e pian piano ho rallentato la succhiata , ha continuato ad occhi chiusi a sobbalzare dal piacere . l’ho lasciata tranquilla a calmarsi , era estasiata e sconvolta dal piacere . quando è tornata alla normalità
‘ questo orgasmo mi resterà per sempre nella mente e nei sensi ‘ mi sono steso in terra accanto a lei , la baciavo dolcemente e le accarezzavo il viso le mani , il corpo , in ginocchio le baciavo la figa chiusa , i seni , l’ho girata di schiena succhiandola tutta scendendo fino al solco anale .
‘ lo vuoi un bacio nel buco del culo ? ‘ ha fatto un sì con la testa e gliel’ho leccato e baciato . rantolando si è messa in ginocchio aprendo il culo , le ho infilato un dito muovendolo ‘ mi fai moire dal piacere , non troverò nessuno come te’ e si muoveva per assecondare il dito in culo . lo so che ho fatto il bastardo , ma quel culo mi attraeva
‘ vuoi provare il piacere del piacere ? ‘ – ‘ sìì gigi tutto quello che vuoi , voglio godere ancora , rompimi il culo ‘ sono andato di corsa in cucina a prendere un po’ di burro che al contatto col culo caldo si è liquefatto , le massaggiavo bene anche lo sfintere , l’ho fatta mettere in ginocchio , avevo il cazzo che esplodeva dalla voglia di quel culo strepitoso . si è messa in ginocchio , le ho fatto alzare bene il culo , ho puntato la cappella tenendo le chiappe aperte e sono entrato con decisione .
‘fai piano è la 1’ volta , ti prego piano ‘ ma con la voglia che avevo’ ho cercato di entrare adagio , era così calda che non ha sentito male, ma un gran piacere ‘ ohhh che bellooo , se lo sapevo.’
spingevo ma lei si dimenava con piacere , spingevo sempre piano ma senza fermarmi , sentivo il culo pian piano cedere e accogliere il cazzo voglioso di quello splendido culo . mi sono fermato un momento
‘ti ho fatto male giò ‘ ha fatto no con il capo e sono partito per una bella e profonda inculata , le tenevo quelle chiappe strepitose, il sudore le aveva fatte diventare lucide .
l’ho inculata al limite della resistenza ‘ohh che piacere ,me lo sento nel cervello ‘ se la gustava perché arretrava da sola con un buon ritmo , stava salendo la sborra nel cazzo ‘vengo giò , vengoo ‘ mi sono fermato con il cazzo tutto infilato nel culo sborrando .
‘ sento gli schizzi , che belli caldi , ancora ,li sento ancoraa ‘ l’ho lasciato dentro fino a smollarsi ,sono uscito piano , piano . le ho messo un asciugamano per tapparla, si è accasciata in terra scossa e distrutta dal piacere , un fremito la scuoteva tutta , mi ha sorriso tendendomi una mano , mi sono steso accanto a lei e mi ha baciato con un bacio interminabile . ‘ ohh gigi mio il piacere ,che bello , il piacere ‘
era notte fonda eravamo entrambi stravolti dalla fatica , dal piacere e dalla lussuria .
ci siamo fatti un’abbondate e salutare doccia insieme .
prima di addormentarci abbracciati , giò mi ha riempito di baci , carezze , coccole per il piacere che le avevo donato. .
ci attendeva tutto il sabato e dopo questa scorribanda’.
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono