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Racconti Erotici Etero

il mio nuovo capo….una donna insaziabile

By 1 Gennaio 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

All’inizio di settembre il nostro capo supremo aveva assunto la nuova segretaria di direzione per sostituire quella che era andata in pensione . una gran bella donna con un corpo da sballo ma era una sfinge . salutava con distacco ma vederla camminare , ammirare il suo ancheggiare , si poteva ballare il samba’che sbattimento di chiappe’ ma era un muro impenetrabile . nella pausa pranzo qualche volta eravamo andati al bar a bere qualcosa ma niente di più . era sempre cortese con tutti ma sempre distaccata , quasi austera . normalmente in poco tempo i rapporti con i colleghi diventano più o meno cordiali .è anche vero che io , facendo assistenza alla clientela , sono spesso fuori sede . al mattino rispondeva al saluto cortesemente .più la guardavo più ammiravo il suo corpo , che bella figa’indossa sempre gonne o abiti al ginocchio e quando cammina ancheggiando ….volevo entrare nella sua guardia e l’occasione me l’offrì il gran capo assegnandomi la realizzazione di un nuovo progetto . era un lavoro ambizioso . lavorandoci l’ho elaborato e modificato parecchie volte . poi ho scelto i due progetti che mi sembravano migliori consegnandoli al capo . me li ha resi dopo alcuni giorni , ha chiamato rita , quella gran figona .
‘ rivedeteli insieme , mi sembrano molto buoni entrambi , ma fate presto il tempo stringe ‘ l’occasione di conoscerla era servita su un piatto d’argento . molte volte la sera facevamo tardi in ufficio discutendo e rielaborando il progetto . una sera , vista l’ora tarda , le ho chiesto se potevo invitarla a bere un aperitivo . seduta su uno sgabellotto le sue gambe erano una visione paradisiaca’se n’è accorta ‘ possibile che ti piaccio così tanto ? ‘ mi sono guardato in giro fingendo di non capire con chi parlava .ha riso ‘ sto parlando con te ‘ altra allegra risata e poi la botta inattesa ‘ se non hai impegni t’invito a cena a casa mia ‘ durante il tragitto abbiamo scambiato poche parole e giunti a casa ‘ lasciami fare la doccia , poi preparo la cena ‘ è uscita dalla doccia in accappatoio ‘ mi asciughi la schiena ? ‘

non credevo alle mie orecchie ,le massaggiavo lentamente la schiena , ho osato asciugarle il culo . mi ha preso una mano posandola sulla figa ‘asciugala bene ‘ chi resisteva ‘stando alle sue spalle le ho baciato il collo , le ho fatto dei lenti succhiotti palpandole il culo’sodo , avevo il cazzo in supertiro l’ha palpato con una mano sbatacchiandolo’l’ho girata baciandola sulla bocca , la sua lingua gustava la mia . ha infilato una mano nei calzoni stringendo convulsamente il mio socio’baciandole il collo le ho sussurrato ‘ non vorresti provarlo ? ‘ mi ha sorriso ‘ vado a vestirmi ‘ si è presentata con un abitino corto e con le movenze di una modella ha abbassato le spalline offrendomi i seni da baciare . non erano grossi ma sodi e rotondi . ho sfiorato i capezzoli con la lingua ed i seni si sono inturgiditi’ mentre ci baciavamo ho fatto cadere l’abito ai suoi piedi , mi sono allontanato ammirandola’poi l’ho attirata contro e mentre ci baciavamo le accarezzavo il culo , quello splendido culo con le natiche ben modellate ..che avrei voluto possedere subito’
mi sono allontanato un passo spogliandomi per poi stringerla contro me’ho accarezzato la sua pelle calda e morbida le bocche si sono gustate , succhiate ..l’ho stretta contro il mio corpo .avevo il cazzo rigido e glie l’ho appoggiato tra le cosce contro la vagina.. ..muovendo le cosce me lo massaggiava .che femmina deliziosa’con un dito percorrevo tutta la figa calda , fremente desiderosa di essere riempita da un bel cazzo’ho infilato due dita’ha avuto un fremito violento ‘ mettimi dentro qualcosa di duro e caldo ‘ ha appoggiato la schiena avanzando con il busto ed aprendo le gambe’ .un bel bosco scuro proteggeva la figa l’ho aperta con due dita mettendo dentro solo la cappella ha trattenuto il respiro e con decisione ha spinto avanti l’addome . il mio povero cazzo vibrante e fremente è sparito in quel paradiso caldo ed accogliente ‘ è magico sentirsi dentro un bel cazzo ,vediamo se sei capace di farmi godere ho una voglia arretrata ‘ non mi sembrava vero averla tra le braccia tutta per me’ho iniziato con delle penetrazioni lente e profonde , ad ogni infilata il suo viso s’illuminava , più aumentavo le penetrazioni più il suo corpo reagiva gustando il cazzo , finchè l’ho sbattuta con tutta la forza possibile’. il cazzo navigava nei suoi umori caldi . tutto il suo corpo era scosso dal piacere ‘il respiro le si è fatto sempre più veloce fino ad esplodere ‘ sei un ciclone , dai continua sbattimi’.sbattimiii , ,voglio godere , voglio solo godere ‘ prendendola in braccio l’ho depositata sul letto ricominciando a possederla . la sua figa era piena di umori caldi che deliziavano il mio cazzo . l’ho penetrata con lente e profonde infilate accelerando sempre più le penetrazioni . il suo corpo era un autentico ciclone di piacere ‘ sbattimiii ‘.continua ,sbattimiii ‘.ahhhh vengo , vengooo , ahhh vengooo spingi , spingi , sborramiiii ahh , sìì così cosììì ‘ ha stretto le braccia sul mio culo stringendomi . un orgasmo violento le ha scosso il corpo’. così violento da sollevarmi’.e quando ha sentito i primi lanci di sborra ‘ sììì dammela tutta tuttaa ‘ le ho messo le mani sul culo chiavandola finché il cazzo non si è ammosciato nel suo ventre’quel violento coito mi ha procurato un dolore alla schiena’. l’ho lasciata rilassare tenendola stretta e baciandole il viso’.quando ha aperto gli occhi sembravano due brillanti” ti è piaciuto rita ‘ ha preso una mia mano appoggiandosela sulla figa ‘ senti com’è felice ? ma non sono ancora sazia sai ? ho voglia di fare ancora l’amore ‘ mi ha abbracciato ci siamo stesi sul letto e sotto le coperte abbiamo gustato i nostri corpi . ho acceso una sigaretta e l’abbiamo consumata con una boccata per uno . per alcuni minuti siamo stati in silenzio gustando il calore dei nostri corpi. Mi baciava tutto il corpo con dei leggeri succhiotti’e con tutta la passione possibile . poi si è stesa sopra ‘ all’inizio sembravi aver paura degli uomini ‘ e con un filo di voce ‘ quando ti scotti con l’acqua calda , poi ha paura anche di quella fredda ‘ quella frase così amara mi ha fatto riflettere ‘sembrava una donna così forte autoritaria , padrona di sé ma forse qualcuno l’aveva delusa ‘ le ho accarezzato la figa . con due dita se l’è spalancata ‘ la senti ? sta ancora fremendo ed ha ancora molta voglia ‘ si sa la donna può venire a ripetizione ma l’uomo ha i suoi tempi di recupero’.e non volevo deluderla . mi sono inginocchiato tra e sue gambe baciandole la figa , era ancora piena dei nostri umori , le ho aperto le grandi labbra infilando la lingua’e come ho stretto tra le labbra il clito il suo corpo ha avuto un fremito violento .’ sììì gigi ti prego ho ancora tanta voglia ‘ continuando a succhiarle il clito con sempre maggior frenesia , ho infilato due dita nella vagina titillandola’ si è scatenata agitandosi , sollevando il ventre per gustarsi lingua e dita’ma quelle dita si sono moltiplicate finché tutte le dita erano nella vagina’le muovevo con un dentro-fuori veloce , poi non contenta puntando i piedi ha alzato l’addome godendo con gridolini sommessi finché sfinita dal piacere si è stesa sul letto . tutto il suo corpo era scosso da dei fremiti incontrollabili , le labbra tremavano , l’addome era sconquassato dal piacere’.ma il suo viso’era estasiato da quell’ interminabile orgasmo . sotto le coperte coccolandola e baciandola ha ripreso il suo aspetto normale .

eravamo affamati . ci siamo coperti sommariamente , rita si è rivelata un’abile cuoca preparando una gustosa cena , ma mentre era ai fornelli l’ho abbracciata , coccolata , baciata ‘. strusciava una guancia contro il mio viso..si è girata il suo volto era raggiante . abbiamo consumato la cena da affamati scolandoci una bottiglia di spumante di franciacorta ‘. le ore erano volate ed il giorno dopo avremmo dovuto lavorare .esausti , siamo andati a letto nudi’al buio la sentivo girarsi e rigirasi nel letto . ho allungato una mano accarezzandola ‘ rita non riesci a dormire ? ‘ si è voltata verso me mettendo una sua gamba tra le mie ‘.sentivo la figa palpitante , ho allungato una mano accarezzandogliela ..più la sfioravo più si strusciava su di me . ho acceso la luce notturna ‘ hai voglia di fare ancora l’amore ? ‘ era nuda mi sono avvicinato al suo corpo caldo baciandole i seni , mi divertivo con i capezzoli succhiandoli e stringendoli’contro il suo corpo il cazzo pulsava desideroso di quella splendida femmina .mi ha fatto stendere ha baciato e succhiato la cappella fino a farle raggiungere il massimo dell’erezione . è venuta a cavallo ma senza infilarsi il cazzo . ci baciavamo come due affamati , poi ha alzato il corpo fino ad offrirmi la figa sulla bocca’mentre la baciavo si è letteralmente seduta sulla mia bocca , l’ho aperta leccandola e succhiandola avidamente’più la leccavo più si strusciava su di me’.’ per dormire bene ho bisogno di un bel ciuccio duro e pulsante ‘ per mia fortuna ho subìto molti pompini , ma uno così prolungato e sensuale non me lo ricordo e quando la sborra le ha riempito la bocca , l’ha mostrata felice e dopo averla deglutita ‘ questo è il miglior premio che un uomo possa donarmi ‘
si è adagiata su di me con la figa spalancata , sentivo le ultime gocce del suo piacere bagnarmi il corpo’..baciandoci , tenendoci per mano e parlando ci siamo addormentati ‘

per due settimane intere sono stato assente dall’ufficio per completare il lavoro di preparazione per l’alloggiamento dei macchinari del nuovo progetto che il gran capo aveva approvato . ci parlavamo la sera con telefonate chilometriche’finalmente un lunedì mattino sono rientrato in sede . rita mi ha accolto con studiata freddezza ma la sua stretta di mano è stata tutto un programma . durante la pausa pranzo mi ha infilato in tasca un bigliettino ‘ stanotte sei solo mio ‘ le ho detto che l’avrei seguita a casa sua . appena entrati in casa abbiamo fatto volare gli abiti . baciandoci , accarezzandoci il cazzo si è preparato per un nuovo assalto . e come l’ha sentito teso duro e pulsante si è inginocchiata baciandolo e succhiandolo , poi la sua lingua l’ha ben insalivato e le labbra hanno fatto il resto , ma volevo prolungare quel piacere fino al parossismo . inginocchiandosi ha messo il viso sul cuscino ha alzato il culo spalancando le cosce e con un lento ditalino l’ho stimolata per poi penetrare lentamente ma inesorabilmente nel suo sesso fremente’ alternavo penetrazioni lente ad altre veloci e quando uscivo arretrava per non perderlo , poi la penetravo con un colpo deciso finché i coglioni non sbattevano contro il suo culo’ non ho saputo resistere a lungo a quel sensuale gioco erotico . il nostro dentro-fuori da lento è diventato sempre più frenetico , i suoi mugugni si sono ben presto trasformati in suoni rauchi ed incomprensibili . le tenevo le cosce sbattendola e penetrandola con forza , vedevo la sua testa sbattere finchè è esplosa in un grido strozzato adagiandosi sul letto . era sfinita e vinta dal piacere , ma non ero ancora venuto ed ho continuato a montarla finchè le ho scaricato nel ventre un’abbondante sborrata liberatoria . ero anch’io stremato e mi sono appoggiato sulla sua schiena respirando a fatica’
ci siamo lasciati cadere sul letto ‘.il suo viso era stravolto dal piacere , ha allargato le braccia accogliendomi sul suo seno ‘dopo alcuni minuti si è girata sopra di me mettendo una gamba tra le mie . i suoi umori uscivano imbrattandomi la gamba’.le ho fatto scorrere un dito nel solco anale ‘ la tua passerina sta sgocciolando in modo osceno ‘ forse non se l’aspettava ed ha riso divertita con il risultato di farla sgocciolare ancora di più . eravamo sazi di piacere ma sfiniti e ci siamo addormentati . il chiarore mattutino mi ha svegliato .rita dormiva con il viso sul cuscino offrendomi la schiena . aveva le gambe ripiegate . in questa posizione vedevo il solco anale semiaperto e la peluria scura della vagina’non riuscivo a star fermo attratto da quella splendida e sensuale femmina . con una serie di bacetti dalla schiena sono sceso fino a raggiungere il solco anale’che attrazione’l’ho percorso con la lingua sembrava dormisse ‘le ho baciato il buco del culo pigramente si è girata ‘sono sceso a sfiorarle la figa con la lingua . il suo corpo si scompone , allunga una mano ed annaspando nell’aria cerca il cazzo , glielo faccio toccare , poi mi allontano . lo cerca , lo stringe fino a farmi male sussurrando ‘ questo bel trofeo oggi è solo mio , ma oggi il gioco lo conduco io ‘ mi ha fatto stendere sulla schiena e si è messa a cavallo e mentre con le mani mi massaggiava il torace , strusciava la figa sul mio corpo ‘il cazzo impennato oscenamente sfiorava le natiche , tanto ha fatto da farselo strusciare sulla figa . ad occhi chiusi si mordeva la lingua ‘.’ non vorresti fare l’amore ? ‘ le mie parole l’hanno quasi distolta dal suo piacere e con un gran sorriso ‘ lo voglio ma questa volta il gioco lo conduco io ‘
ha iniziato con l’offrirmi i seni da succhiare ma appena allungavo la bocca per succhiarne uno , si spostava offrendomi l’altro , con una mano le titillavo la vagina salendo a sfrugugliare il buco del culo ‘scende lentamente sul mio corpo fino ad avere il cazzo davanti alle labbra , gli dà una leccatina per poi picchiarselo sulle labbra , lo ingoia e lo succhia per un istante . poi si siede sul mio addome ‘ ti voglio , ti voglio tutto nel mio corpo ‘ si spalanca la vagina e si lascia cadere sul cazzo che sparisce dentro lei ..mi monta velocemente , socchiude gli occhi , poi all’improvviso sfila il cazzo ‘ perché rita non mi vuoi ? ‘ sorride maliziosa ‘ ti voglio da impazzire ma prima devo fartela sospirare così sarà più bello ‘ si sistema a ‘ 69 ‘ e si lascia leccare la figa . la tengo spalancata per laccarla , baciarla , con la lingua le lecco il clito ‘poi glielo succhio e lo stringo tra le labbra’prende in bocca il cazzo e mentre lo scappella lo succhia , lo bacia continua a scappellarlo e leccarlo come un’invasata . la sento respirare a fatica , rantola mentre continuo a succhiarle la figa ‘ mi stai facendo impazzire , leccala leccalaaa , ahhhh sei magico ‘ poi si avventa con la bocca sul cazzo e mentre è tutto nella sua bocca lo spompina , lo masturba , lo sfila dalla bocca sfregandoselo sulle labbra’si alza girandosi e mi schiaccia la figa sulla bocca . muove il bacino per farsela leccare’i suoi umori caldi scendono tra le mie labbra , succhio , succhio finché esplode in un urlo strozzato ‘ scopami , scopami sfondami ma fami godere ‘ scende rapida dalla bocca prende in mano il cazzo paonazzo e lo fa sparire nella figa’la pompo con colpi violenti che scuotono tutto il suo corpo , con le mani sulla mia schiena mi muove per farsi scopare come una indemoniata’.. ‘ vengooo , sìì vengooo , scopami , rompimi , sfondami ma fammi godereee’ ha un orgasmo violento , tutto il suo corpo vibra scompostamente . rantola , sbuffa , si contorce , poi riprende il ritmo . i nostri movimenti sono perfetti , sincronizzati . sono al limite della sborrata e quando sente il cazzo che sa per esplodere se lo sfila velocemente dalla figa mettendoselo tra la labbra spalancate’lo smanetta finchè un primo intenso fiotto di sborra le va fino in gola ‘non so come ha fatto ma lo inghiottisce per poi riprendere a spompinarmi finché sparo le ultime gocce ‘..
si adagia si di me sento il suo cuore pompare all’impazzata , sollevo il lenzuolo e ci copriamo .ha ancora il coraggio di mettersi a cavallo su di me’sento le ultime gocce di piacere scendere dalla figa.. la guardo in viso , ha il viso stravolto ed i lineamenti del viso contratti da quel violento orgasmo ma sorride felice . l’accarezzo mi accarezza . parliamo , ci baciamo , le accarezzo il culo .allarga le gambe e le sfrinfrigno il buco del culo scoppia in una risata allegra ‘ mi fai il solleticoooo ‘ allungo una mano prendo il pacchetto delle sigarette ne accendo una e dopo una prima avida boccata gliela offro’la sua boccata è altrettanto avida ‘ ci voleva proprio la sigaretta per rilassarsi ‘

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