Tutti i fatti, i nomi e i luoghi sottocitati sono di fantasia o ampiamente romanzati…. forse.
Salve a tutti mi chiamo Luca ho 39 anni e sono uno sfigato sottone, figlio di una madre fredda e severa nei miei confronti e (forse) di un padre gran lavoratore ma quasi totalmente assente.
Questa e la storia di come sono diventato, lo smidollato masochista che sono tutt’ora e…. se avrete piacere di leggerle e godere con me delle mie umiliazioni…. di tutte le disavventure che ne sono conseguite.
Correva l’anno 1985 e una giovane coppia con lui Mario 20enne lucano immigrato al nord e dipendente di una ditta di trasporti, mente semplice e molto ingenuo ; e lei Anita Milanese ( ma anche ella figlia di emigrati: padre albanese e madre sicula) Gran Gnocca, dà alla luce un bambino di nome Luca, il pargolo é gia di perse segno di sventura in una coppia con non sposata ai tempi ma lo é ancora di piu se lei ha appena 18 anni e lui é inviso alla famiglia di lei e viceversa. Per evitare lo scandalo si ricorre al matrimonio riparatore con buona pace delle famiglie che non possono sopportarsi e con evidente scorno della novella madre che non aveva mai voluto quel figlio, il pargolo inviso da tutti cresce con la madre come unica compagnia ma anch’essa non riesce ad amarlo e lo vede come il simbolo della sua perduta liberta e lo rifiuta a tal punto da non volerlo nemmeno allattare, il pargolo cresce e ben presto deve fare i conti con la dura realta, la madre in seguito alle lunghe assenze del padre per lavoro si intrattiene spesso con altri uomini chiudendo il piccolo nella stanza quando dorme ma anche quando é sveglio con la scusa che non deve disturbare gli adulti quando “parlano” ma non é tanto l infedelta della madre a causare al piccolo i primi problemi quanto l’attitudine iperautoritaria della stessa che lo manipola e lo ricatta sentimentalmente: in cambio di poche briciole d’affetto inculca in lui un senso di inadeguatezza e di non meritare di essere amato, la venerazione per le donne e un rigetto per qualsiasi atteggiamento di ribellione arrivando a renderlo complice dei suoi inganni ai danni del padre e portandolo a odiarlo , il piccolo cosi’ cresce isolato anche a scuola dove fa poche amicizie e viene spesso preso di mira dagli altri compagni che lo vedono ridicolo nei suoi abiti troppo seri per un bambino e nel suo atteggiamento gia adulto e troppo ubidiente a causa della severa educazione impartitagli dalla madre, la quale lo abbraccia e lo conosola solo quando torna a casa piangente per i dispetti degli altri e lei e fiera di lui per non aver reagito, le cose non fanno che peggiorare, quando la madre ormai convinta della complicita del figlio non fa piu nulla per nascondere i suoi amanti e alla tenera eta di 15 anni Luca inzia a spiare la madre che fa sesso con altri uomini,
Lei Anita 160cm di carica sessuale: bionda capelli ricci e occhi azzurri presi dalla madre, 4 di seno bella soda e una vita sottile che in combinazione con un culone da urlo, tenuto in forma dai corsi di ginnastica su cassetta,le da una silouette da clessidra, unico difetto, che lei stessa almeno vede come tale, le gambe un po’ cicciotte rispetto al resto del corpo che le danno un’ ancheggiare da vacca quando cammina ma, che insieme alla malizia da troia consumata nello sguardo la rendono irresistibile agli occhi dei più.
E lei non disdegna nessuno alti bassi magri o grassi basta che ci sappiano fare a letto e che la desiderino ogni occasione e buona per provare un nuovo cazzo.
Tra questi vi e il direttore dell’azienda di suo marito, che, tramite il potere che esercita sul povero diavolo lo costringe sempre piu spesso a lunghe trasferte per poter godere di sua moglie ma, dando via libera anche agli altri frequentatori della casa che diventata ben presto un porto di mare.
Luca di per se é il primo ad avere accesso al porno illimitato e in 3D e il godere nel vedere la madre rafforza in lui le convizioni inculcategli e il senso di inferiorita nei confronti non solo delle donne ma anche degli altri uomini che hanno diritto di godere di sua madre, facendolo diventare sempre piu sottomesso e ubidiente: a 16 anni é lui a occuparsi della madre e non viceversa, pulisce cucina riordina lava e stira e gli organizza gli incontri coi fidanzati facendo attenzione a che non si incontrino e sopratutto che non incontrino il padre.
Ingenuamente pero’ alla fine di un corso pomeridiano nasce una discussione con gli altri ragazzi della classe che si lanciano in invezioni mirabolanti sulle loro esperienze sessuali e lui non avendo molto da dire si lascia scappare di vedere sua madre nuda ogni volta che vuole, incuriosito dalla verità che scorge nelle parole del coglione, tale lo considera, Paolo pluriripetente e gran sciupafemmine non che bullo della classe e in particolare del povero Luca, decide da quel giorno di iniziare a frequentarlo fingendosi suo amico solo per andare a casa sua e vedere se effettivamente quella sventola della madre gira per casa nuda, non accadendo nulla alle prime visite Paolo desiste e la fa pagare a Luca per auella che considera una bugia infilandolo in un cassone della spazzatura e ordinandogli di fare i suoi compiti fino alla fine dell anno, Luca corre dalla madre a raccontarlo cercando rifugio ma lei come al solito lo consola dicendogli che putroppo se l’é meritato ma che e fiera di lui.
Per Luca pero le sventure sono solo iniziate, un pomeriggio Paolo recatosi a casa sua per ritirare i compiti fatti si rende cose che qualcosa sta succedendo in camera da letto, nonostante le resistenze di Luca, che vorrebbe tenere il suo unico “tesoro” privato anche visto il trattamento recentemente ricevuto, riesce a intrufolarsi in casa e si avvia verso la stanza da letto seguendo i suoni inconfondibili che ne vengono Anita sta infatti gemendo: “ah si cosi fottimi, mmm di piu….” lui:” si troia ti scopo a dovere mentre il cornuto si spacca la schiena per me” Anita: “mmm che porco perverso che sei …..siii cosi…. dove l hai mandato quel cornuto di mio marito questa volta….. ahhh piu forte”. Paolo resta incredulo alla vista delle gambe divaricate a v della madre e della schiena del suo amante in mezzo ad esse che la pompa, poi si riprende e fa per aprire di piu la porta della stanza, ma Luca cerca di fermarlo in tutti i modi per paura di essere scoperto e che questo porti alla fine del suo unico divertimento, Paolo sembra non voler sentire ragioni finchè non propone a Luca di fermarsi a spiare di nascosto a patto che mentre lui guarda Luca gli prenda l uccello in bocca e glie lo succhi, Luca a questo punto di indole molto sottomessa e eccitato da quello che sta succedendo a pochi metri da loro accetta. Paolo si toglie il membro dai pantaloni mostrando un invidiabile dotazione e intima a Luca di darsi da fare il coglione si appresta a succhiare il cazzo del ragazzo che l ha bullizzato per 1 anno intero a scuola senza colpo ferire e inizia impacciatamente a cercare di dargli piacere, ma Paolo non è uno sbarbatello e non è per niente contento delle attenzioni ricevute ha gia avuto diverse donne anche piu grandi di lui quindi seccato, gli intima di stare fermo e tenere la bocca ben aperta rifilandogli uno schiaffo e di stare fermo e in silenzio. Cosi facendo mentre si gode la scena della madre che adesso si sta facendo inculare a pecorina sul letto continuando a insultare il povero marito inzia a pompare la gola del coglione che inesperto lacrima ma, un po’ spaventato dall’essere scoperti dalla madre e un po’ eccitato dalla situazione subisce in silenzio.
Paolo va avanti per 10 minuti abbondanti portando il povero coglione ad avere conati di vomito ma lui imperterrito gli fotte la gola come un martello rapito dall immagine di Anita e all idea di trovarsi al posto del suo amante ignora i fiotti di vomito che gli bagnano i pantaloncini e prende la testa di Luca a due mani muovendola come violentemente avanti e indietro senza riguardi e godendo delle contrazioni della sua gola altri 2 minuti e finalmente Paolo esplode nella gola di Luca tenendogliea schiacciata fino a fargli affondare il naso sul suo ventre scarica molti fiotti di sperma tanto che il povero coglione si trova con la sborra che gli esce perfino dal naso ripresosi un attimo Paolo nota il macello che ha fatto, prende Luca per un orecchio e lo porta in camera sua dove lo prende a schiaffoni per avergli vomitato addosso si fa dare dei pantaloncini puliti si da una ripulita e se ne va intimandogli di tenere per se l accaduto e consigliandogli di sbrigarsi a pulire lo schifo davanti la porta.
Luca si trova solo in camera sua ancora rosso mentre cerca di riprendere fiato, ma senza dubitare esegue rapidamente quelli che considera gli ordini di Paolo e poi si reca in bagno a fare una doccia, qui raccoglie un attimo le idee e pensa a tutto quello che e appena successo a un attimo di esitazione ma sente la madre avere un orgasmo e inizia a masturbarsi gratificandosi per l’ umiliazione appena subita segnando cosi l’inizio della sua vita da sottone ….. continua….
Per eventuali consigli suggerimenti o altro scrivetemi a sfigato99999@gmail.com
Mamma mia ruben, mamma mia... Ti prego, scrivimi a gioiliad1985[at]gmail.com , mi piacerebbe condividere con te le mie esperienze…
ciao ruben, mi puoi scrivere a gioiliad1985[at]gmail.com ? mi piacerebbe condividere con te le mie esperienze...
Davvero incredibilmente eccitante, avrei qualche domanda da farvi..se vi andasse mi trovate a questa email grossgiulio@yahoo.com
certoo, contattami qui Asiadu01er@gmail.com
le tue storie mi eccitano tantissimo ma avrei una curiosità che vorrei chiederti in privato: è possibile scriverti via mail?