Skip to main content
Racconti Erotici Etero

Il suo regalo

By 2 Novembre 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

Era il suo compleanno. E io sarei stato il suo regalo. Certo, non ero giunto a questo con poca fatica. Non la conoscevo, mai vista. Chiacchiere, molte chiacchiere, seduzione, e poi, quando lei mi disse che era il suo compleanno le buttai li che mi sarebbe piaciuto farle un regalo. Da li a suonare il campanello di casa sua alle 21.30 c’era stata molta seduzione..parole, autoscatti seducenti per alzare la temperatura e molte promesse..che ora speravo di mantenere.

Le regole erano chiare, ero il suo regalo, e dovevo fare esattamente quello che diceva lei. Sempre. Eccitante, non ho mai provato ad essere un giocattolo sessuale, ma evidentemente, la foto del mio bel cazzo duro di 18cm le doveva essere piaciuta…dato che mi trovavo un poco imbarazzato a salire in ascensore verso il suo ottavo piano. Mentre salivo in ascensore avevo il cazzo che gi’ pulsava nei boxer e pensavo al suo culo. Mi aveva chiaramente fatto capire (e l’avevo anche visto) che aveva un culo che faceva morire. Sodo, alto, bello in fuori e con un solco tra le natiche ben marcato. Direi quasi brasiliano se non sapessi che era italianissima. Pensavo a questo quando aprii la porta e entrai in casa.
Era tutto semibuio..e da un’altra stanza arriv’ la sua voce. Calda, sensuale. ‘Ricordati le regole marco. Benda sugli occhi, spogliati e aspettami sulla sedia che troverai in camera. La camera è quella che vedi aperta davanti a te. Mi preparo e arrivo…Porco’.

Il porco finale mi aveva eccitato in modo osceno. Mi piaceva la mia Dea. Nervoso, come negarlo, ero seduto su quella poltrona, spalle alla porta dalla quale ero entrato, completamente nudo..e con una erezione che quasi mi faceva male. Aspettavo. La sentivo trafficare di l’..non avevamo scambiato nessuna parola..anche questo, difatti, faceva parte delle regole. Voleva un corpo. E io ero il suo regalo.

Quando sentii i suoi tacchi sul parqué avevo il cuore in gola..la sentii entrare..passarmi davanti..- mmm – disse – vedo che ti manca solo il fiocco regalo – disse. – Eh beh – stavo per cercare di dire ma mi ammutol’ – zitto, non parlare -.

Sentivo il suo odore. L’odore dello shampoo cosi forte quando si chin’ su di me da dietro..appoggiando i palmi delle sue mani sul petto e scorrendole verso il basso…i capelli lunghi che mi carezzavano il volto…la sua bocca sul mio collo, la sua voce che mi sussurra all’orecchio…alternando lappate della sua lingua – hai un cazzo fantastico porco…molto meglio che in foto… – si mosse..ora la sentivo davanti a me…sentii che succhiava volgarmente un suo dito…e poi lo sentii alla base delle mie palle..spinto sotto..bagnato..a toccarmi i coglioni lisci…- mmm porco…hai le palle gonfie vero? chiss’ quanto hai pensato a come ti scoper’ – Alzati. mi prende per mano…e mi porta dolcemente verso il letto che avevo visto appena entrato… – sdraiati – mi dice…e poi due fazzoletti a stringermi con decisione i polsi, legandomi alla testata del letto. La sento muoversi..salire sul letto…in piedi…a cavalcioni mio…sento i piedi…e la sento muovere…- se mi potessi vedere, porco – dice, vedresti come mi son totalmente depilata la fica…mmm ho gi’ i capezzoli di marmo – poi la sento muoversi..non capisco..e vengo colpito dal suo odore di femmina. DI femmina eccitata…è a cavalcioni..al contrario…sento che si siede un secondo sui miei addominali..il caldo della sua fica bagnata..e poi l’odore di sesso che mi colpisce alle narici – mmmm – mugugno…mentre sento la fica a un passo dalle mie labbra…

– spingi la lingua in fuori, porco, e non muoverla – mi dice. La spingo, ma non è abbastanza..non la sento..ma poi eccola…sento che appoggia chiaramente la fica sulla bocca..sulla mia lingua in fuori e comincia a muoversi…facendoti leccare la fica…sento la lingua che scivola appena dentro..i suoi umori..e poi il clitoride…e la sento ansimare…- oh si…- mentre cerco di stare fermo e lasciarmi usare…muove quel culo…imperioso..e ora la mia lingua le sfiora l’ano…ma ora la muove nuovamente…sul clitoride..si sofferma..lo spinge…- porco son gi’ un lago la sento dire..- mentre con la mano mi afferra la base del cazzo…stringe e ansimando mi dice – non muoverti – e magicamente..sento il suo culo..contro il mio viso…spinge…e la mia lingua lecca quel bel buchetto grinzoso e stretto. – Oh – ansima – li si..porco…fermo …e comincia a muovere il culo..avanti e indietro..leggermente a farsi scopare il culo dalla mia lingua…sto impazzendo, le sto leccando, anzi letteralmente scopando il culo..che sento aprirsi lentamente..dolcemente..mentre lo bagno di saliva…oh si – dice – mi fa impazzire la lingua nel culo – è eccitata…su di giri…- bagnamelo quel culo, porco, mangiamelo fottimelo con la ligua…. e la sento sputare…e il cazzo bagnarsi di uno..due …tre colate di salive…

– adesso ti bagno questo cazzo che pulsa – porco – e continua a farci colare sopra la saliva..mentre continua a stringerlo forte forte alla base…- lo bagno…porco maiale..guarda che cappella lucida che hai – dice – lo voglio vedere e sentire fradicio…fino alle palle.. – e continua a bagnarlo e stringerlo..mentre spinge quel suo culo sul mio viso..ansimo, quasi mi soffoca…ma godo come un vero porco, come dice lei.

lo voglio – dice – lo voglio sentire questo palo. Si alza…sento che si muove..si è voltata…a cavalcioni del mio cazzo..la sento, non molla lapresa alla base del mio cazzo…lo spinge…e poi mi dice – ora lo voglio porco maiale.. – e la sento aperta, bagnata..sul mio cazzo. Lo impugna alla base..e lo struscia con decisione..ansima..gode..ora la cappella dura sul clito…ora la cappella che scivola un poco nella sua fica – mmmmm – dice..e lo tira fuori..lo punta ora sul culo fradicio della mia saliva…lo massaggia e nuovamente ci gioca…sul clito…la fica…non ce la faccio più…voglio godere..voglio schizzare….le dico – mmm troia – sento la mano ancora più stretta alla base.. – oh si la troia ora vuole godere – e sento se lo punta sul culo…- si – ansima – dammi il mio regalo..dammelo tutto in questo culo da troia – e spingendo..ansimando..sento la punta..spingere..su quel buco che si apre…fino a prenderlo..la cappella scivola – lancia un grido, lei, ma non smette..anzi…la sento…lo muove e si muove…fino a che si penetra decisa nel culo…con cattiveria…la sento…quasi a sedermi sulle palle..menrte lancia un grido roco e godurioso – ooooh si..porco maiale…che gran cazzo – e comincia a muoversi..lentamente..impalandosi sul mio cazzo…ora molla la presa..sento i suoi palmi sul mio petto..si bilancia e si butta all’indietro…sento il mio cazzo scoparle il culo in modo sublime..liscio..entra…quasi lo fa uscire e ci si rituffa sopra…sento il mio cazzo pulsare…voglio sborrare penso..non riesco a non farlo…penso..mentre la sento aumentare il ritmo – oh si godo..è pazzesco..- mi sembra di sentire…sento la sua mano sulla fica..sulla base del cazzo…- porco— mi dice con la voce rotta dalla goduria – non pensavo di goder tanto del tuo cazzo – e la sento ansimare…sento si schiaffeggia la fica fradicia…sciak sciac…ansimo…godo – non resisto – le dico..la sento cominciare a godere…ansima..mi dice porcate…- adesso vengo..vengo..- dice..e mentre la sento aumentare il ritmo forsennato..schiaffeggiarsi la fica…e vibrare dall’orgasmo…mi urla…-oh si ..porco…godo..godo…dai..maiale…mmm schizzami schizza in culo…- e non mi ci vuole molto..mi lascio andare..sento la sborra salire..e come un fiume mi scarico in quel culo che stringe e allarga sul mio culo..come a farmi una pompa col culo..grido godo…mentre la sento tapparmi la bocca con la sua lingua…un bacio furente…pazzo…mentre le scarico tutta la mia voglia nel culo….

il tempo di riprendere fiato….mi bacia..la bacio…- fantastico – mi dice – un buon regalo – la sento sorridere..poi mi toglie la benda..mi guarda negli occhi, la prima volta…e mi dice solo – vado a rinfrescarmi..e ricominciamo.

Leave a Reply