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Racconti Erotici Etero

IO SONO BIANCANEVE

By 27 Settembre 2013Dicembre 16th, 2019No Comments

‘All’inizio le era sembrato facile. In fondo si trattava solo di un pomeriggio. Così le aveva detto Roberto.
“Con tre, quattro ore ti sistemi tutti i debiti e forse t’avanza pure qualcosa…io fossi in te un’occasione così non me la lascerei scappare…”
è una bella ragazza Sally…25 anni, alta, bel fisico asciutto sul quale svetta un seno che da adolescente le ha sempre creato imbarazzo: quando le sue amiche erano ancora piatte lei portava già la terza di reggiseno…poi con gli anni aveva capito che una quinta di seno agli uomini piaceva…e piaceva moltissimo: difficilmente ‘riusciva a parlare con un uomo senza che lui non spostasse continuamente lo sguardo verso le sue tette.
Molti di quegli uomini che le avevano giurato amore eterno, non avevano mantenuto le promesse fatte, anzi l’ultimo si era rivelato peggiore degli altri, perché le aveva anche rubato dei soldi…
Per questo si era ritrovata all’interno di uno squallido appartamento dove un tipo con la faccia da porco le aveva spiegato bene la trama del film porno che avrebbe dovuto girare: “Hai presente la storia di Biancaneve? Noi la riproponiamo in chiave hard: tu sei Biancaneve e diciamo che ci saranno un po’ di persone che ti si ingropperano: la tua matrigna…la strega cattiva e ovviamente i 7 nani…Ovviamente prima di farti il contratto controllo meglio come sei messa…nel senso tette..fica…culo…Devo pure vedere come lo prendi in bocca…se sai ciucciare bene…perché non è che per avere la parte basta fare un pompino: lo devi saper fare bene…con l’ingoio per esempio…”
Sally aveva chiesto di pensarci qualche minuto ed era scesa al bar a prendersi un caffè e a chiamare Roberto.
“Roby…ma sei sicuro che è una buona idea? A me quel maiale che m’ha parlato del film già m’ha detto che gli devo fare un pompino perché vuole capire se sono brava o no…A me già viene da vomitare al solo pensiero…”
“Sally…io non ti voglio obbligare a far nulla, ma la tua situazione la conosci no? Sei senza lavoro, hai il tavolo pieno di bollette da pagare, il frigo quasi vuoto…decidi tu…ma io al posto tuo chiuderei gli occhi e farei il pompino a quel maiale…E poi girerei il film hard…”
“Ok…ok…hai ragione: sto senza una lira, ora torno su e gli dico che accetto!!”
Quando era risalita e aveva detto che accettava, il porco l’aveva fatta accompagnare in bagno da una cicciona che aveva il compito di depilarla completamente: “Per capire se vai bene, devo vederti con la fica pulita…Anna ti sistema e quando sei pronta facciamo il provino.”
E Anna l’aveva “sistemata”: prima di tutto l’aveva fatta entrare dentro una vasca e l’aveva lavata completamente…ovviamente mentre la insaponava e mentre la sciacquava l’aveva abbondantemente palpata, le aveva tastato per bene i seni e quando si era trattato di lavarle la fica, le dita della donna si erano soffermate a lungo tra le sue grandi labbra…Poi l’aveva fatta stendere su un lettino simile a quelli che si trovano dal ginecologo, le aveva piazzato le gambe sulle staffe, si era seduta su uno sgabello davanti alla sua fica aperta e l’aveva lentamente depilata, continuando a passarci le dita della mano per controllare che fosse perfettamente liscia…Le aveva fatto il bidè per togliere gli ultimi peletti e Sally aveva dovuto sopportare che quella grassona le infilasse le dita dentro la fica e ansimando, con un alito fetido le sussurrasse: “Spero che mi affidino la parte della strega cattiva…mi piacerebbe leccartela!” Infine l’aveva riaccompagnata dal porco che l’aspettava seduto su un divano e che appena l’aveva vista si era aperto la patta dei pantaloni, aveva tirato fuori un cazzo moscio e le aveva detto: “Allora…iniziamo il provino: vediamo se sai fare i pompini…vieni qua…inginocchiati…ora mettilo tutto in bocca e ciuccia…mi raccomando…quando sei davanti alla cinepresa devi far vedere che ti piace da morire stare col cazzo in bocca!! Ora leccami le palle…tira bene fuori la lingua che devo vedere quanto è lunga…ora leccami il cazzo…lentamente…Non sei male…Adesso succhiamelo e quando vengo devi ingoiare tutta la sborra…guarda che è importante: nei film porno i pompini sono sempre con l’ingoio…. Brava…succhiamelo con un po’ più di entusiasmo…così…ancora…dài che sto per venire….ecco…mmmmmhhhh…..ingoia….ingoia…tutta giù…buttala tutta giù!!! Brava! Adesso puliscimi bene il cazzo e poi passiamo alla seconda parte del provino…”
Sally aveva pulito il pisello del porco e con una gran voglia di vomitare, si era dovuta mettere a pecorina su una scrivania…mentre era lì sopra era entrato un altro tizio, più giovane del primo che poteva avere 60 anni…il nuovo entrato ne aveva invece una trentina…lampadato…ben vestito…capello gelatinato…si era avvicinato alla scrivania e aveva chiesto all’altro: “è brava a fare pompini?”
“Sì…abbastanza brava…ha una lingua bella lunga…E ha ingoiato tutta la mia sborra che come sai…eh…eh..eh…non è poca…”
“Va bene…le tette sono grosse e quindi sono ok…fammi vedere come sta messa a fica, allargala…” e si era abbassato a guardare da vicino la fica di Sally, come se lei non fosse presente…non solo non le aveva rivolto la parola, ma non l’aveva degnata di uno sguardo, se non quello dedicato ad esaminare le sue parti intime… “Forse le piccole labbra non sono meravigliose ma direi che può andare…vediamo il culo…però…bel buchetto rosa…qui ci possiamo lavorare parecchio…!” Sally sente un dito che le entra nel culo e subito dopo un secondo…”è stretta…di cazzi qui dentro ne ha presi pochi…meglio così…Ok per me in linea di massima può andare…Tore io vado…ci vediamo domani pomeriggio…direi che iniziamo le riprese intorno alle 15…Mi raccomando che ci siano i nani…ricordati di chiamare quello vecchio che c’aveva un cazzo più grosso di lui…Tore la matrigna l’hai trovata? Vabbè entro domani però deve esserci…La strega cattiva può farla Anna se vuole…Ti va? Ok…allora a domani!” e il tizio, che evidentemente è il regista del film se ne va ovviamente senza salutarla. Sally si riveste ed è furibonda: non ha mai vissuto un’umiliazione come questa…su un tavolo, nuda, con un tizio che le esamina fica e culo senza considerarla neppure per un istante…vorrebbe mandare tutti a fanculo…ma la visione del tavolo della sua cucina con un mare di conti da pagare, la riporta a ragionare con calma: un pomeriggio e poi è a posto!!
“Allora – le dice il porco, che potrebbe chiamarsi Salvatore, visto che il regista lo chiamava Tore – questo è il contratto…abbiamo aggiunto una clausola: che se il film va bene tu ti impegni a girarne un altro con noi…ovviamente te lo paghiamo a parte…”
“Però Roby mi aveva parlato di un solo film…vabbè comunque o uno o due…basta che mi pagate subito…”
“Appena finisci di ingoiare la sborra dell’ultimo nano nell’ultima scena, ti diamo quello che ti spetta…ah…ah…ah…Coraggio Sally che vedrai che ti piacerà e vorrai farne altri…”

Il giorno dopo l’avevano vestita da Biancaneve…una Biancaneve un po’ sexy visto che aveva le poppe praticamente di fuori ed era senza mutande. Arrivata sul set aveva rivisto il regista che si era limitato a darle uno sguardo e le avevano detto di piazzarsi a pecora vicino un trono sul quale era seduto un vecchio vestito da re. Il re è quasi calvo, secco allampanato…le dita delle mani somigliano ad artigli…e ha già tirato fuori dalla calzamaglia del costume che indossa un cazzo non lunghissimo, ma abbastanza largo e due grossi coglioni pieni di peli bianchi…appena vede Sally le sorride e le mostra una serie di denti guasti e cariati da far schifo.
Al “ciack, si gira” senza tanti preamboli il vecchio le aveva schiaffato il cazzo in bocca, iniziando a recitare la sua parte: “Brava figlia mia…ciuccia il cazzo del tuo vecchio padre…la tua matrigna non me lo succhia più e ormai i miei coglioni sono talmente pieni di sborra che mi fanno male…meno male che ci sei tu Biancaneve che ogni tanto mi fai qualche pompino…brava figlia mia…slinguettami un pochino anche le palle…senti come sono sudate? è colpa della sborra…è talmente calda…adesso sentirai quando ti riempirò la bocca…bella amore mio…succhia…succhia il cazzo di papà…così…dài che sto per venire…sei pronta? Guarda che è tanta…eccolaaaaaa….ingoia tesoro…manda giù…bella che sei con la bocca piena di sperma…Peccato dover partire…Purtroppo il dovere mi chiama…Chissà se e quando tornerò cara Biancaneve, ma tu mantieniti sempre buona e generosa con tutti, perché ricordati quello che ora ti dice papà: un pompino non si nega a nessuno!” e prima di uscire di scena, la bacia appassionatamente in bocca, spingendole dentro la lingua e riempiendola di saliva viscida e puzzolente, tanto che Sally a stento trattiene un conato di vomito.’
“Stop. Il bacio va ripetuto. Si vede che questa cretina è schifata…Ehi cocca – le urla contro il regista che per la prima volta si rivolge direttamente a lei – qua non abbiamo tempo da perdere…che pensavi di venire a baciare Roul Bova? Fatti baciare senza fare tante storie e soprattutto senza fare tante smorfie…Pronti? Scena bacio Biancaneve e papà. Ciack si gira” e Sally si ritrova nuovamente con la lingua del vecchio in bocca…il sapore è fetido…sembra vomito…e lei deve fare davvero uno sforzo per farsi continuare a baciare.
Terminata finalmente la prima scena, Sally viene spostata su un letto: deve far finta di dormire mentre la matrigna le lecca la fica.
Quando la mamma le raccontava la favola di Biancaneve, la matrigna era sempre una donna crudele, ma bellissima e molto giovane….nella versione riveduta e corretta la matrigna è una vecchia che avrà almeno 70 anni…flaccida…col seno avvizzito e il culo moscio. Per sua fortuna Sally deve stare ad occhi chiusi e quindi evita di vedere la vecchia che si sistema tra le sue gambe e lentamente inizia a leccarle la fica…sente la lingua della vecchia che si infila tra le piccole labbra..poi la vecchia sale…le lecca la pancia…le tette che succhia per un po’….
La scena viene interrotta e quando la registrazione riprende la vecchia è inginocchiata accanto al viso di Sally e le sta mostrando, o meglio offrendo una mammella cadente che la ragazza deve ciucciare…Biancaneve inizia così a succhiare il capezzolo avvizzito della vecchia con grande passione perché così il regista durante il cambio di scena le ha ordinato, spiegando: “Nella prossima scena è Biancaneve che lecca la matrigna…cerca di sembrare eccitata che tanto se non la lecchi bene ti tocca ripetere la scena…e quando le infili la lingua nella fregna, spingila dentro che alla gente piace vedere una ragazzina che lecca una vecchia”. Sally si sta impegnando al massimo, perché davvero la fica di quella vecchia le fa schifo…per di più quella è eccitata e quindi è zuppa: leccarla è veramente disgustoso. Ma deve farlo e quindi cerca di pensare solo a quanto sarà bello tornare a casa e poter pagare tutti i debiti…Certo però che quella vecchia troia che sta leccando non la aiuta: continua a strusciarle la fica contro tutta la faccia…Finalmente viene dato lo stop alla scena e Sally corre in bagno a lavarsi il viso e a sciacquarsi la bocca…Quando torna la stanno tutti aspettando per la scena clou del film e cioè Biancaneve che gioca coi nani…Sally indossa un body fatto solo di stringhe di cuoio che mette ancora più in evidenza le sue enormi poppe, il suo culo e la sua fica. I nani sono completamente nudi e hanno tutti delle nerchie enormi. Uno dei primi giochi consiste in Biancaneve a quattro zampe che fa la parte della cavalla: le hanno messo un plug anale che termina con una coda di cavallo, morso, briglie e ovviamente una bella sella su cui i nani di volta in volta salgono e, una volta in groppa, si fanno portare in giro a suon di frustate sul culo…Poi il gioco cambia: Biancaneve non è più una cavalla, ma una vacca: le vengono tolti morso, briglie, sella…lei è sempre a quattro zampe e al momento c’è Brontolo letteralmemte aggrappato sotto la pancia di lei che le sta ciucciando un capezzolo…in pratica è una gara di resistenza: il nano/vitellino che riuscirà a stare aggrappato più a lungo alle mammelle della vacca Biancaneve sarà il vincitore: non è un impresa facile perché i nani per restarle attaccati alle zinne devono reggersi alle stringhe di cuoio del body e dopo qualche minuto le loro braccine cedono, ma finché reggono succhiano le tette con una tale forza che la vacca Biancaneve di tanto in tanto si lamenta per il dolore…Il vincitore è Dotto il nano saggio che decide l’ultimo gioco…il rodeo: i nani si sdraieranno sopra la schiena di Biancaneve, posizionata sempre a quattro zampe, e le ficcheranno il cazzo nel culo….lei dovrà fare un giro della stanza con la nerchia del nano in mezzo alle chiappe…se il nano riuscirà a restarle in groppa potrà incularsela…il primo a fare il giro è Pisolo e Sally capisce immediatamente che le “passeggiate” saranno dolorose: i cazzi dei nani sono grossi e muoversi con quei grossi cazzi in culo fa male…tra l’altro i nani per non cadere si afferrano ai suoi capelli e glieli stanno strappando nel tentativo di restare in equilibrio…quando finalmente la passeggiata finisce e viene inculata è quasi un sollievo…Inutile dire che dopo ogni passeggiata viene inculata, perché tutti i nani completano il percorso!!
Finalmente è finita pensa Sally, mentre dal buco del culo che le fa un male boia esce un mare di sborra, ma si sbaglia…ha dimenticato la strega cattiva. Ed infatti Sally vede la cicciona che l’aveva ‘sistemata’ per il provino avvicinarsi a lei…”Bella bambina chi sei? Sei Biancaneve, vero? Ma quanto sei carina…vieni…vieni qui…fatti carezzare…ma che belle poppe che hai…e che fichetta liscia…vieni qui tesoro fammi sentire quanto sei buona…apri le cosce…fai assaggiare la tua fica a questa povera vecchia strega…”
E Sally deve farsi leccare la fica dalla cicciona che è talmente eccitata che emette piccoli grugniti di soddisfazione…”Buona…siiiii….sei buona…tanto tanto saporita tesoro…tieni ti regalo questa bella mela, mordila!!! Brava….ah…ah…ah…l’ho avvelenata…e ora un’unica cosa potrà salvarla!”
Sally ora si chiede come sarà il principe azzurro che dovrà baciarla per sciogliere l’incantesimo…è convinta che sarà un mostro, dimenticando che la versione di Biancaneve è stata riveduta e corrette e quindi l’incantesimo non verrà sciolto dal bacio di un principe azzurro, ma dal piscio di sette nani!!
“No…questo no…voi siete completamente pazzi: io non mi faccio pisciare in bocca nemmeno per un milione di euro” urla Sally.
“E secondo te – grida il regista – io mando a puttane tutto questo lavoro perché te non vuoi farti pisciare in bocca…Ragazzi stendetela per terra e bloccatela…legatela a quei cardini…ora mettile quel morso divaricatore in bocca, così la piscia se la beve per forza…Avanti…tutti pronti? I nani tutti in fila…il primo deve essere Dotto…poi Eolo, Mammolo, Gongolo, Pisolo, Brontolo e l’ultimo dei nani a pisciare in bocca a Biancaneve è Cucciolo…Scena ‘i nani pisciano in bocca a Biancaneve’ ciack si gira!”
Quando il nano che impersona Cucciolo finisce di pisciare in bocca a Sally scoppia l’applauso del “fine film”…ed è tutto un corri-corri…chi si riveste, chi riavvolge i cavi, chi sposta mobili…l’unica immobile è Sally che dopo essere stata slegata si è ranicchiata in un angolo a piangere e a vomitare.
Dopo qualche minuto la raggiunge il porco che le aveva fatto il provino: “Qui ci sono i tuoi soldi…Se ti va di continuare abbiamo altri film in produzione…i nostri numeri ce l’hai”
Parteciperà ad altri film hard Sally? Chissà…Vi piacerebbe?

Que

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