Le mie mani sono incollate al tuo corpo,
il tuo battito accelera, infilo la mia mano nei tuoi jeans, ti accarezzo dapprima lento e poi veloce, l’altra mia mano stringe il tuo seno, e con la mia lingua mi divoro le tue labbra, assaporo la tua bocca.
Ti sfilo i jeans, il mio membro apre le tue grandi labbra,le sforza, entra a forza, entra dentro, sei lacerata, il mio membro entra dentro di te, avanti e indietro, tocca il fondo e si ritrae, mentre ti mordo i capezzoli, i tuoi fianchi sono attanegliati dalle mie mani, che t tengono ancorata, e io spingo, spingo, entro in fondo, voglio sentirti ansimare più forte, più forte, nel mentre i miei colpi che ora sono pugnalate, e all’ultima pugnalata, Vieni! Vieni!, sii t riempio, ultimi sospiri e ti lasci andare mentre io ti do l’ultimo bacio profondo prima di svanire nella mia ombra. Tu sei seduta su quella sedia, cmpaio dall’ombra, ti allargo piano piano le gambe, inizio a farmi spazio per entrare dentro di te con la lingua, a stimolarti il tuo punto più eccitante, voglio farti godere, solo godere, solo piacere, solo estasi, tu reclini il collo indietro e io scavo sempre di più in profondità e ti stringo i tuoi capezzoli duri come la roccia. Sentito il ritmo del tuo piacere nel tuo ventre, il tuo affanno, il tuo sospiro, i tuoi sussulti, i tuoi battiti accelerati. infilo due dita dentro di te e spingo spingo fino in fondo, dolore misto a piacere. Lasciati andare! Vieni! I tuoi ultimi affanni e poi scompaio di nuovo.
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono