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Racconti Erotici Etero

La mia trombamica

By 29 Maggio 2012Dicembre 16th, 2019No Comments

La mia trombamica

Ci siamo conosciuti durante una vacanza estiva al mare,i nostri corpi avevamo avuto modo di conoscersi bene in quella vacanza e avevamo una buona sintonia sessuale oltre al resto.
Ma finite le vacanze come spesso accade ‘ è stato bello ,adesso ognuno a casa sua.
è passata una settimana dal rientro della vacanza e una sera il telefono squilla; era lei ,Silvia; voleva sentire come stavo e dato che lei in quel periodo non lavorava e neppure io ,mi invita a casa sua .
Mi dice che sarebbe contenta se accettassi, per lei sarebbe un proseguire delle piacevoli vacanze.
Accetto volentieri, anche perchè sento che avevamo ancora molto da darci ,non mi sentivo ancora sazio di lei, ci eravamo conosciuti solo l’ultimi tre giorni di quella vacanza .
Dopo un paio di giorni salto in auto direzione nord Italia.
Arrivo a casa sua verso l’ora di cena ,la sua accoglienza è molto calda mi stringe in un forte abbraccio e mi bacia caldamente,le do una mano a preparare cena ,apparecchio la tavola e ceniamo accompagnando il pasto con un buon vino rosso locale.
Intanto mentre lei mette a posto la tavola ,io vado a farmi una doccia e mi metto in tenuta da relax ,tanto abbiamo stabilito che si restava a casa ad oziare.
Al mio rientro in sala lei era sul divano che cercava qualche film in tv,mi siedo accanto a lei portando il mio braccio sopra le sue spalle avvolgendola.
Insiste nel suo zappig tra i canali per qualche minuto,poi rinuncia e abbandona il telecomando.
Io le dico di non preoccuparsi ,stasera siamo in scena noi: avvicino le mie labbra alle sue e cominciamo a baciarci; mi piacciono i suoi baci sono passionali, dopo poco le mie mani cominciano a scivolare sul suo corpo accarezzando i suoi seni ; Silvia à dei bei seni, una quarta abbondante e ancora belli sodi nonostante l’ età ,la sento che comincia a scaldarsi , sia alza dal divano e in un attimo si toglie tutto restando completamente nuda ,io faccio altrettanto.
Ci rimettiamo a sedere sul divano esattamente come eravamo prima ,riprendendo a giocare con i suoi seni e baciandola ,mollo le sue labbra e vado succhiare i suoi capezzoli fino a sentirli entrambi duri. La mia lingua scorre sul corpo soffermandosi all’ ombelico,velocemente cambio posizione e vado a mettere la mia testa tra le sue gambe comincio a assaporare il suo sesso slinguando il clidolide , la lingua scivola tra le labbra della sua vagina che è ancora chiusa e secca ,ci dovrò lavorare un po’ ma poi finalmente comincia ad aprirsi e ad assaporare ancora di più il suo odore di donna.
Lei è totalmente rilassata su quel divano a gambe aperte godendosela e con le mani mi accarezza la testa a momenti spingendola forte sul suo sesso,comincio a penetrarla con un dito delicatamente con affondi lunghi poi allungo il dito ancora più in profondità e vado alla ricerca del punto G , resto per qualche minuto in quel dolce massaggio vaginale ; il suo piacere sta salendo troppo non la voglio far venire subito,comincio a rallentare e sempre tenendo il dito nella sua vagina mi alzo e avvicino il mio cazzo verso le sue labbra che lo accoglie con gusto; a Silvia piace molto l’ orale sia nel dare che nel ricevere e questo non mi spiace ,prende a succhiare delicatamente il mio glande e io mollo la sua vagina per godermi di più quel pompino ,la guardo nell’ occhi mentre le succhia ,vedo soddisfazione in lei ,se lo sta godendo ,e pure io.
La sua lingua scivola su e giù per l’asta del mio pene e ogni tanto gioca con la sua lingua sul mio frenulo facendomi impazzire di piacere; Silvia molla il mio pene con le labbra, e con le mani lo porta tra i suoi seni ,comincio a farle un spagnola tra i suoi splendidi seni bollenti che con le mani preme a stringere il mio cazzo, la cosa mi eccita molto lo sento eccitatissimo e mi sale la voglia di penetrarla.; le chiedo di appoggiarsi con le mani al tavolo e mettersi a pecorina,lei si posiziona e comincio ad penetrarla da dietro , il mio cazzo scivola dentro ma ancora non la sento abbastanza bagnata ,non scivola ancora bene.
Ci spostiamo in camera da letto dove mi sdraio e lei riprende a pomparlo ,le piace propri ; è uno strano pompino questo ,difronte al letto un armadio a tutto specchio e mi sono messo a guardare lei allo specchio che esegue il pompino,mi fa uno strano effetto guardare la scena ,ma mi piace mi sto godendo quel pompino da due punti di vista.
Silvia allunga la mano verso il comodino e prende un tubetto di gel e si sdraia sul letto,vuole che gli spalmi io il gel vaginale,abbondo e prendo a spalmarlo dentro la sua vagina mettendone un po’ attorno anche al mio pene.
Le afferro una gamba e l’ appoggio alla mia spalla cominciandola a penetrarla; meno male che esiste il gel anche se preferirei farlo al naturale,in più è anche stretta e il mio pene è grosso ,bisogna adattarsi in qualche modo.
Continuo ad affondare il mio cazzo dolcemente dentro con affondi lunghi senza sbattere,lei mugola di piacere ma non forte ,mentre la penetro allungo la mia mano sui seni strapazzandoli e ogni tanto le infilo un dito in bocca che prende a succhiare con voracità.
Mi sento afferrare la mano e la porta sul suo ano ,il messaggio è chiaro,vuole amplificare il suo piacere,comincio ad appuntare il dito nella sua rosetta e l’affondo tutto; adesso si che la sento godere forte ,il suo corpo si dibatte sembra impazzire di piacere con quella doppia penetrazione,
sono eccitato quasi al massimo pure io… sento che presto verrò, la sua vagina comincia a strizzare forte il mio cazzo ,ci siamo ,lancio il mio urlo orgasmico forte svuotando completamente il mio sperma dentro di lei ,faccio per uscire da lei …mi trattiene ,lo vuole ancora dentro. Ci sdraiamo su un fianco e stiamo in ascolto dei nostri corpi in totale rilassamento aspettando che il mio pene scivoli via da se dolcemente dalla sua vagina,dopo un po’ si gira verso me dicendomi , ‘lo volevo sentire pulsare dentro me’ e mi da un bacio.
Era la prima sera di quel continuo di vacanza,avevo avuto una calda accoglienza.

Siamo diventati trombamici frequentandoci regolarmente per un paio d’ anni, poi è cominciato il calo, entrambi avevamo voglia di nuovi stimoli e adesso siamo a due volte all’ anno ,poi chissà… infondo è stato bello vivere questa intima amicizia.

Brunello

brunello2006@libero.it

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