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Racconti Erotici Etero

LA SUBLIME SENSUALITA’ ORIENTALE

By 6 Gennaio 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

Con i soliti quattro amici di sempre , ci troviamo ogni tanto per un pokerino . giochiamo sempre cifre simboliche , e tutto finisce che chi perde offre una bevuta agli altri . ci troviamo in un bar che frequentiamo da anni in una saletta molto discreta e riservata ‘
ci porta le consumazioni una ragazza di origine orientale molto carina che a differenza di sue simili è abbastanza in carne , ha soprattutto un fondo schiena di tutto rispetto .
per me era una sera particolarmente sfigata , dicono che il culo porta fortuna , entra la ragazza con le consumazioni e le tocco il culo scusandomi e le dico
‘ da noi dicono che toccare il sedere di una bella ragazza porta fortuna ‘ sorride e se ne va .
non facciamo mai tardi , tutti lavoriamo e verso le 23 , ce ne andiamo . diluviava mi sono attardato per bere un caffè sperando che la piaggia cessasse . il titolare mi ha chiesto se potevo accompagnare a casa la ragazza che ci portava le consumazioni .
ho accettato , stava abbastanza lontano e si sarebbe inzuppata e poi rincasando , passavo dalle sue parti . si è tolta la divisa , indossava una gonna corta ed una maglietta che le disegnava il corpo , le ho messo sulle spalle il mio giubbotto per correre alla macchina e salire .
‘ la ringrazio , mi sarei bagnata tutta , i mezzi pubblici passano lontano da dove abito ‘ ha accavallato le gambe , era una falsa magra , aveva due belle coscette ben tornite , come faccio a non dire niente ‘ senza la divisa sei proprio bella ‘ ha abbassato gli occhi ‘ grazie sei troppo gentile ‘ e si è sistemata girandosi verso me . ho appoggiato la mano destra su una gamba , tremava dal freddo , le ho chiesto se stava male
‘ no ho solo freddo , molto freddo ‘ mi sono fermato , le ho messo sulle gambe un plaid , si è coperta bene , ho acceso il riscaldamento e dopo un po’ ha smesso di tremare
‘ come ti senti ‘ – ‘ grazie meglio mi sto scaldando ‘ e mi ha dato un timido bacio sulla guancia .
mi ha indicato dove abitava , era una zona periferica ma tranquilla .
‘ grazie del passaggio , posso offrirti una tazza di thè ?’ ho accettato , dicono che gli orientali sono noti per il thè e per l’ospitalità . vive in un appartamentino piccolo , lindo ben curato e caldo , mi ha fatto accomodare e ha preparato rapidamente il thè .
‘ dimmi almeno come ti chiami ‘ ha riso divertita ‘ il mio nome è strano ma chiamami mary è più facile , scusami , vado a cambiarmi ‘ è andata a togliersi gli abiti bagnati ed è tornata con un tipico abitino orientale che le disegnava il corpo ,quelli che si vedono nei documentari con dei colori vivaci , si era raccolta i capelli neri mettendo in mezzo un fiore rosso finto , era splendida , mi sono alzato ‘ come sei bella ‘ l’ho abbracciata dandole un bacio sulla guancia . è arrossita ed ha abbassato il viso , le ho alzato il mento dandole un bacetto sulle labbra .
‘ sei proprio bella , poi quest’ abito mette ancor più in risalto il tuo corpo ‘
ha preparato il thè porgendomelo con garbo si è avvicinata e sedendosi sulle mie gambe ‘ posso ? ‘
aveva un profumo delicato, il viso sembrava di madreperla .mi guardava con uno sguardo impenetrabile ma dolce . quando abbiamo finito di bere , si è alzata per depositare le tazze ed è tornata in braccio , si è rannicchiata vicino a me , le accarezzavo il viso , le ho dato un bacio sulla guancia ‘ hai ancora freddo ? ‘ si è girata baciandomi sulla bocca , l’ho abbracciata dolcemente stringendola a me , sentivo contro i seni piccoli ma sodi . le accarezzavo il viso , le ho dato un bacio sul collo ‘ tra le tue braccia non ho più freddo ‘ mi ha detto che viveva con suo fratello che lavorava tutta la settimana lontano . ‘ non hai paura a vivere da sola ‘
‘ tutto il giorno sono al bar e la sera mi chiudo in casa ‘ la vicinanza e la dolcezza di mary , mi ha fatto impennare il cazzo . l’ho stretta a me accarezzandole i seni , mi ha dato un bacio sulla bocca con tanta sensualità , ho messo una mano sotto l’abito era morbida , sono salito fino a sentire un piccolo perizoma , non volevo insistere , ma mi ha messo una mano dietro il capo per stringermi e mi succhiava dolcemente la lingua , mi guardava sorridente e quasi timorosa e mi ha detto
‘ slacciami il vestito ‘
si è alzata lasciandolo cadere ai suoi piedi , aveva solo il perizoma ed un corpo minuto ma armonioso , un bel culetto disegnato , svettavano le tette piccole ma ben fatte . mi sono alzato stringendola a me , lo facevo piano e con dolcezza temevo di romperla , le ho preso il volto tra le mani baciandola . continuando a baciarci , mi ha spogliato , mi ha stretto a sé , strusciava il corpo contro il mio , con le mani sono sceso lungo la schiena sfiorandola e si gustava le carezze, le ho baciato il collo , ha preso in mano il cazzo . faceva tutto con una delicatezza sconosciuta a noi’
‘ cosa c’è , cos’hai ‘ mi ha dato un bacio .
‘ sto bene tra le tue braccia , mi stai trattando con tanta dolcezza ‘
si è rannicchiata vicino a me accarezzandomi dolcemente . le ho messo una mano sulla figa , aveva il ventre piatto sentivo la fighetta piccola , ho fatto scorrere un dito sulla fessura glabra sembrava ancor più minuta ‘ mi piacerebbe baciartela ‘ mi ha preso per mano conducendomi in camera da letto si è stesa socchiudendo le cosce e sorridendo ‘ prendila ‘ la leccavo tenendola chiusa , con le mani mi accarezzava il capo, si muoveva per gustarsi la lingua , l’ho socchiusa infilandola , l’ho sentita irrigidirsi ‘ mi piace , continua ‘ si muoveva contorcendosi per gustarsi la lappata . si è alzata mettendosi in ginocchio ‘ vieni vicino a me ‘ ci baciavamo con piacere , ha preso il cazzo infilandoselo tra le cosce lo stringeva dolcemente , sembrava un massaggio , ma il cazzo fremeva impazzito per quel dolce tepore che si godeva , le accarezzavo la schiena succhiandole le tette , me le porgeva a turno e le piaceva la succhiata , ma avevo voglia di far l’amore con lei , era troppo desiderabile .
‘ mary ti desidero , vorrei fare l’amore con te ‘ si è aperta in un sorriso
‘ anche tu mi piaci , sei gentile prendila ‘ se l’è aperta ‘ vieni dentro ‘
l’ho infilato piano , vedevo il suo volto illuminarsi man mano che entravo , ma mi sono fermato a metà strada , pulsava da solo da far paura , mi è venuta in mente la mia prima chiavata , avevo le stesse pulsioni ‘.. mary era ad occhi chiusi con un espressione di piacere
‘ com’ è grosso e come pulsa ‘ ma anche la sua fighetta era pulsante
‘ ti piace avermi dentro ‘ ha fatto sì con il viso e si muoveva per chiavare. ho iniziato piano l’infilata aumentando poco per volta , mi teneva le mani sulla schiena accarezzandomi , si muoveva per
gustarselo tutto , più godeva e più lanciava dei gridolini , era ad occhi chiusi ma sorridente , ha spalancato le gambe muovendosi più velocemente il godimento era assoluto , mi muovevo in lei sempre più velocemente ‘ vengoo , fammi godere , vengooo ‘ sentivo la fighetta pulsare , mi piaceva quella dolce chiavata , avevo preso un bel ritmo , il cazzo stava bene in lei ‘mi faceva godere con il suo ritmo ‘
‘ mary vengo anch’io , vengooo ‘ mi ha stretto a lei per accogliere la sborrata . tutto il suo corpo era scosso dal piacere , vedevo le tettine sobbalzare , si teneva il ventre per reprimere i sobbalzi . mi sono sfilato , mi è venuta addosso baciandomi , ci siamo coperti , si è stretta a me per farsi coccolare .
le accarezzavo il culetto , mi baciava il torace , è salita a baciarmi la bocca . che grande differenza tra la sua delicatezza ‘e quella di certe donne che sembrano degli scaricatori di porto’, la dolcezza di quel dolce fiorellino esotico . quando si è rilassata si è messa a cavallo sul mio torace , mi guardava con gli occhi felici , si strusciava su di me ‘ mary ti è piaciuto ? ‘ lentamente si è stesa su di me baciandomi e coccolandomi . le accarezzavo la fighetta sfiorandole le grandi labbra , ha messo una mano sulla mia per guidarla .
‘ come mi è piaciuto , hai fatto l’ amore con delicatezza , stai qui a dormire con me ti prego , vorrei fare ancora l’amore quando vuoi ‘ mi è venuta sulla bocca baciandomi e coccolandomi , per poi rannicchiarsi vicino a me ‘ scaldami , tienimi vicino , scaldami bene . mi piace il tuo corpo caldo ‘
si era fatto tardi , ero stanco le ho proposto di dormire
‘ allora stai qui con me ‘ – ‘ sì , se mi vuoi ‘ si è stesa su di me baciandomi e accarezzandomi , si è raggomitolata per sentire il calore del mio corpo , eravamo entrambi nudi , sentivo il suo respiro affannoso ed il cuoricino battere ‘.
‘ tienimi così tutta la notte , scaldami , mi piaci , mi hai trattato da donna , non da oggetto ‘ e ci siamo scambiati un ultimo interminabile bacio
mi sono svegliato presto , al primo chiarore del giorno ammiravo il suo corpo sinuoso , si era scoperta avrei voluto sfiorare e baciare tutto il suo splendido corpicino , dormiva così soavemente che sembrava non respirare , ho osservato bene il suo addome , respirava così lievemente che si notava appena . mi sono messo su un gomito per ammirarla , aveva il culetto scoperto . me la sarei baciata tutta e dappertutto’a cominciare dalla figa .dopo un po’ si è svegliata da sola . con gli occhi assonnati mi ha guardato

‘ è un po’ che sono sveglio , come sei bella , avrei voluto svegliarti baciando tutto il tuo corpo ‘
‘ com’ è bello dormire con qualcuno vicino ‘ mi è venuta addosso dandomi un bacio sulla bocca ,
le accarezzavo il culetto bello sodo , le ho baciato tutto il corpo delicatamente , mi ha offerto l’addome da baciare e le ho baciato la fighetta , minuta , rosea , vellutata , morbida’.
‘infilami la lingua dentro , mi piace sentirla dentro calda ‘
( mentre scrivo ricordando quelle splendide sensazioni , ho il cazzo duro )
le ho baciato e fatto tanti bei succhiotti su tutta la schiena , mi offriva tutto il suo bel corpicino per farsi baciare , ha preso in mano il cazzo scappellandolo con una delicatezza ‘è andata sotto le coperte per prenderlo in bocca , alternava baci e succhiotti ma con una dolcezza inimmaginabile
‘ non voglio venirti in bocca ‘ ha smesso di succhiare guardandomi in modo curioso
‘ sono capace sai ‘ ‘ ‘ ma a me piace godere insieme , se vuoi ci facciamo un bel 6 9 ‘ mi ha piazzato la fighetta sulle labbra e ci siamo gustati , succhiati , baciati con tutto il piacere possibile , si muoveva sulla mia bocca come se stesse chiavando , ha cominciato a godere con dei brevi spruzzetti , se la godeva con dei gemiti sommessi , ha continuato a succhiarmelo fino ad accogliere una bella sborrata . si è stesa accanto a me ‘ che bello , che piacere sentirlo fremente in bocca ‘
avevo notato un bel tatuaggio sul fondoschiena , le ho chiesto cosa rappresentava .
‘ ti piace ? è un portafortuna che ci facciamo fare quando partiamo per un paese lontano , è una nostra divinità , ce l’hanno insegnato i nostri anziani ‘
continuando a baciare quel tatuaggio , sono andato ad accarezzarle la figa , ha aperto le cosce per farsi titillare , si è messa carponi per gustarsi il dito in figa , gemeva sommessamente per il piacere , sentirla
godere così , mi ha fatto impennare il cazzo ‘ mary facciamo ancora l’amore ‘ si è messa a pecorina ,vedevo quel bel culetto che tanto mi attraeva . tenendo la fighetta aperta , le facevo scorrere la cappella , si abbassava per farsela infilare e arretravo ‘ ti voglio in me , dammelo ‘ ma continuavo a farglielo desiderare finchè l’ho infilato in quel fighino magico . ha messo le braccia sul letto per accoglierlo tutto
‘ ohhh , finalmente che piacere sentirti tutto nel mio corpo ‘
la pompavo , mi spostavo da tutte le parti e lei si muoveva come un anguilla per gustarselo in tutta la fighetta ‘ spingi , che piacere , fammi godere , ti voglioo ‘ le tenevo il culetto per sbatterla e se mi spostavo lo faceva anche lei per gustarmi ‘ vengoo, spingi , spingi forte , che bello, spingiiii ‘ e si è goduta una calda sborrata .
si è sistemata tutta contro me e ci siamo riposati . .ci siamo rilassati baciandoci e coccolandoci .

eravamo ancora freschi e vogliosi di fare l’amore . si è stesa su di me baciandomi in bocca , il cazzo si è indurito , era di marmo l’ha accarezzato

‘ che bello com’è bello duro , se mi lasci fare , ti faccio godere come non hai mai goduto ‘
se l’è fatto infilare nella figa molto lentamente , si è stesa su di me , ha ricominciato a baciarmi , facendo un lentissimo su e giù e stimolando il cazzo con i soli muscoli vaginali , ha proseguito con questo straordinario e lentissimo massaggio finchè mi ha fatto venire , non mi crederete me l’ha tanto stimolato da farmi sborrare tutto in lei . quando ho finito di annaffiarla , si è seduta sul mio addome ,
era l’immagine della felicità , gli occhi le brillavano
‘ questo piacere lo riserviamo solo l’uomo che ci piace ‘
la tenevo stretta contro me per godermi le rotondità del suo culetto , eravamo entrambi ansimanti , mi sono sfilato

‘ tienimi stretta , scaldami , questo piacere mi accompagnerà per tutto la giornata ‘

ho pensato che dolce ragazza , una chiavata così speciale la rende felice ‘
ci siamo rinfrescati e vestiti . andando dove lavorava , ci siamo fermati a fare colazione .
ha voluto scendere dalla macchina un po’ prima del bar ‘ ci sono sempre occhi curiosi ‘
le ho chiesto se avrei potuto fare ancora l’amore con lei ‘ ti sono piaciuta così tanto , sai dove trovarmi ‘
ma prima di scendere , ci siamo scambiati dei caldi baci e si è allontanata con passo svelto .

qualcuno giudicherà questo racconto un po’ sdolcinato , ma a me piace trattare le donne come persone e non come cose usa e getta , e poi mary mi ha fatto provare il piacere con la P maiuscola

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