Skip to main content
Racconti Erotici Etero

la vendetta di una fidanzata insoddisfatta..

By 25 Giugno 2009Dicembre 16th, 2019No Comments

Questa storia di fantasia e stata creata seguendo la traccia di una persona.. quindi per me è una sfida vedere se saprò immedesimarmi nella storia e vedere se piacerà agli altri lettori..

Io sono Arianna, una bella donna in carriera, ho 28 anni, sono alta, mora,magra ma formosa al punto giusto con due occhi nocciola da cerbiatta e un fisico niente male a detta di tutti. Sono fidanzata da due anni con Roberto anche lui un bel ragazzone di 30 anni, alto, moro, magro, con occhi chiari e un carattere stupendo.
All’inizio della nostra storia le cose andavano perfettamente, ma adesso la situazione è cambiata. Da qualche tempo Roberto ha un problema. Il suo cazzo resta moscio nonostante ogni volta provi a farlo rinvigorire durante i nostri momenti intimi, ma niente! Già lui non ha un cazzo gigante, ma non è questo il mio problema, se lo si usa bene va benissimo, il problema è che adesso non gli diventa duro nonostante le mie infinite attenzioni e io mi sto stancando di tutto ciò; amo il sesso col mio partner ma se mi si leva questa soddisfazione non può andare avanti. Ho deciso quindi di prender provvedimenti a breve tempo.
Ieri sono andata a lavoro, e alla fine della giornata ero ancora li che lavoravo quando è arrivato Giovanni, il padre di Roberto ed il mio attuale capo, il quale mi ha chiesto come mai non ero ancora andata a casa; io gli ho risposto che avevo delle pratiche da finire e che quindi mi sarei trattenuta ancora per un po’.
Lui le ha guardate e mi ha detto che non erano pratiche urgenti e che potevo anche andare; ma prima mi ha chiesto se volevo un caffè, io gli ho risposto di si e sono andata nel suo ufficio a prenderlo dato che ha li la macchinetta. Mentre bevevo il caffè seduta sulla scrivania, mi sono venute strane idee, pensavo che avrei potuto approfittare della situazione per vendicarmi di Roberto. Si, gliel’ avrei fatta pagare per il poco sesso di questi ultimi mesi.
Allora dato che ero in ufficio con suo padre, un sessantenne niente male, ancora in forma, ho deciso di usare lui, cosi avrei ferito ancora di più il mio ragazzo! Forse sentendosi umiliato e tradito avrebbe migliorato la sua situazione chissà’
Ho iniziato così a slacciare la camicia che indossavo con la scusa del caldo, lasciando cosi intravedere il reggiseno di pizzo bianco, e poi ho accavallato le gambe coperte dalle calze , cosi da mostrare il perizoma quasi inesistente e il reggicalze da sotto la gonna! Ho notato che Giovanni era stato rapito da quella visione e così gli ho detto: sai Giovanni, stavo pensando che adesso siamo soli in ufficio e che forse potremmo’ Si insomma’ desidererei che mi scopassi adesso! Spero che tu non rifiuterai perché mi ecciti tantissimo e lo desidero da tanto tempo! Al suono di quelle parole Giovanni mi è letteralmente saltato addosso! Io mi sono avvinghiata attorno a lui con le gambe e l’ho baciato appassionatamente.
Poi mi sono tirata indietro e ho sfilato le scarpe col tacco lentamente e con un gesto molto sensuale; sapevo che lui era un feticista come il figlio, infatti è rimasto rapito da quei movimenti.
Poi l’ho chiamato verso di me, lui è corso e dato che ero già bagnata gli ho detto di farmi godere.
Lui mi ha spogliata in pochissimo tempo, tanto era grande il suo desiderio di avermi, e appena mi ha vista nuda si è fiondato ad assaporare la mia figa calda bollente esclamando che ero bellissima e avevo un corpo da favola!! è stato bravissimo e dopo le prime leccate e succhiate di clitoride ero già pronta x il primo orgasmo che non è tardato ad arrivare con mia grandissima gioia!
Subito dopo l’ho fatto staccare da me e gli ho slacciato i pantaloni e la camicia mettendolo a nudo in tutto.
Era ben dotato per mia fortuna, niente a che vedere con il misero cazzetto del figlio, quindi ero ancora piu ansiosa di sentire com’era! Mi sono chinata verso il suo cazzo e l’ho preso in bocca, era caldo, duro, grande, tanto da poter prenderne in bocca solo poco piu della metà’
Ho iniziato a spingere con la mia bocca avanti e indietro, prima piano e poi sempre piu veloce e nel frattempo leccavo e accompagnavo i movimenti della bocca con la mano!!
Stava letteralmente impazzendo! Dopo un po’, mi sono fermata e gli ho detto che adesso volevo il suo cazzo maestoso dentro e senza esitare lo ha messo nella mia figa e ha iniziato a scoparmi con forza.. mmm, come sei bravo gli ho detto! E lui accelerava ancora di piu sentendo che stavo godendo tantissimo.. eravamo soli in ufficio e quindi ho iniziato a urlare dal piacere.. tanto nessuno ci avrebbe sentiti!!
Poi lui mi ha chiesto se lo volevo provare anche dietro e io ho risposto di si! Senza nemmeno pensarci dopo aver infilato due dita mi ha messo subito dentro il suo bastone e ha iniziato a penetrarmi con forza!
Non è tardato ad arrivare il mio secondo orgasmo, stavolta molto piu travolgente e accompagnato da urla pazzesche. Lui dopo alcuni minuti mi ha fatto girare e mi ha preso con forza la testa spingendomi il suo cazzo nella bocca.. e cosi ho iniziato a farlo impazzire con la mia bocca e la mia lingua finchè non mi è letteralmente scoppiato in bocca! Ho bevuto tutto e ripulito con cura come era mia abitudine da sempre. Poi ci siamo rivestiti e salutati e io sono andata a casa mia! Quando ho visto Roberto non ho saputo resistere e l’ho voluto umiliare nel profondo. Gli ho detto: ho scopato con tuo padre in ufficio poco fa! Lui si che è un uomo! Lui si che sa scopare! Lui si che ha un gran bel cazzo! Fai schifo a confronto! Lasci la tua ragazza desiderosa di sesso e non fai nulla per curarti! tra noi è finita, adesso ho trovato di meglio! E infine gli ho dedicato il sonoro : ‘CORNUTO’ che tanto si era cercato..

per commenti: monella89@tiscali.it

Sono passati due mesi da quando ho lasciato Roberto, mi sono vista sempre più spesso con Giovanni, suo padre. Una settimana fa con mia grande sorpresa ma ha chiesto di diventare la sua donna e andare a vivere con lui. Io sono rimasta entusiasta.
Vivendo con Giovanni ho scoperto tante cose di lui che non immaginavo minimamente; è un amante focoso, facciamo sesso praticamente sempre e meglio di così non pensavo potesse andare, ma ho scoperto che sta covando già da tempo un desiderio perverso e sadico, almeno così lo ha definito quando me lo ha raccontato!
Dopo le mie prime titubanze ho deciso di accontentarlo anche se non sapevo chi mi sarei trovato davanti, ma lui mi ha tranquillizzato dicendomi che sarei stata soddisfattissima. Così ha iniziato a organizzare tutto il necessario per soddisfare questo suo desiderio’
La mattina dopo sono andata a lavoro come di consueto e dopo 8 ore estenuanti sono tornata a casa, mi sono lavata, vestita e truccata; poi è arrivato anche Giovanni con un pacco enorme per me ed io meravigliata gli ho chiesto cosa fosse. Lui mi ha detto di aprirlo e io spinta dalla curiosità mi sono precipitata a farlo!
Appena l’ho aperto sono rimasta di stucco! Aveva comprato un completino davvero minuscolo da farmi indossare per l’occasione, e devo dire che era proprio adatto a farmi sembrare una prostituta come lui desiderava’
Ma questo non era ancora niente dato che lui voleva che lo indossassi per farmi scopare, e quindi accontentare le voglie di un suo collega di lavoro feticista e che peraltro non conoscevo (almeno cosi pensavo)!
Andai a provare il completo, calzava alla perfezione. Avevo un top nero in pelle lucida, che mi lasciava la schiena scoperta e con dei laccetti rossi davanti con cui potevo regolare la scollatura (ovviamente io l’ho resa abbondante), avevo poi una minigonna microscopica che lasciava vedere tutto; sotto indossavo un micro tanga nero e un reggiseno a balconcino in pizzo sempre nero..e per completare il tutto calze a rete e un paio di scarpe nere con tacco 12 cm, aperte davanti.! Ero uno schianto! Se fossi stato un uomo in cerca di una donna a pagamento mi sarei scelta sicuramente!
Ad un tratto è entrato Giovanni in camera mia, mi ha vista cosi ed è rimasto pietrificato! Ma nonostante lui avesse avuto avuto un’ erezione velocissima ho deciso di non accontentarlo dato che per stasera avrebbe voluto che fossi di un’altro!
Sono le 21:00, è ora di andare mi ha detto Giovanni! Io ho preso la mia borsetta e l’ho seguito.. dopo 20 min di macchina siamo arrivati in un hotel abbastanza brutto! Siamo scesi e poi ci siamo fatti dare le chiavi della camera già prenotata dal collega misterioso.
Una volta entrati in stanza mi sono ritrovata davanti a Silvano, un ragazzo giovane che non credevo fosse interessato a me, e invece’ Lui è un ragazzo bellissimo, alto, con un corpo atletico, occhi scuri, moro, perfetto esteticamente parlando! Questo mi ha sollevato’ almeno non avrò un partner brutto mi sono detta!
Ci siamo salutati tutti, poi dopo una serie infinita di complimenti da parte dei due uomini silvano mi ha presa e buttata letteralmente sul letto dicendomi: per stasera sarai la mia troia! Ma prima di iniziare a sfogare le sue fantasie su di me mi ha dato da bere un bicchiere di vodka.. mi ha dato subito alla testa essendo astemia.. e penso che dopo i primi due tre bicchieri mi abbia dato anche una pasticca! Non capivo più niente! Ero completamente partita per l’isola che non c’è’
Ma questa situazione di sbandamento aveva abbassato visibilmente le mie inibizioni! Ho fatto girare Silvano sul letto e mi sono messa sopra di lui, poi gli ho letteralmente strappato via i vestiti di dosso e dopo essermi leccata un dito ho iniziato a farlo scorrere sulla pelle del suo petto’ gli sono venuti dei gran brividi! Evidentemente lo eccitavo tantissimo! Poi lentamente ho sfilato il top e la gonna.. sono rimasta con l’intimo e le scarpe indosso..
Mi sono tolta da sopra Silvano e ho cominciato a giocare con le mie gambe e i miei piedi molto sensualmente’ le accavallavo e le scavallavo lentamente strofinando le gambe e i piedi delicatamente’
Poi con un colpo secco ho fatto cadere le scarpe e ho iniziato subito dopo a togliermi le calze a mò di spogliarello! Silvano da buon feticista era già eccitatissimo e il suo cazzo si è indurito in pochi secondi.
Eccitato com’era mi ha presa di nuovo e mi ha accarezzato il seno , poi mi ha slacciato subito il reggiseno e tolto il tanga’ ero nuda di fronte a lui e subito si è precipitato tra le mie gambe a leccare il clitoride e a strapazzarlo! Ero tutta bagnata, lui continuava a farmi godere’ Sei molto bravo gli ho detto! E lui mi ha sorriso e ha aumentato il ritmo delle succhiate e leccate.. mmm.. sto impazzendo’ dopo pochi secondi ho il mio primo orgasmo! Ma non ne ho ancora abbastanza’
Mi giro e ho preso in bocca il cazzo di Silvano.. era buonissimo, ma non era comparabile a quello di Giovanni come bellezza! Ho iniziato a lavorare di bocca con voracità.. spingevo forte e piano, accompagnavo il tutto con la mano e poi leccavo e massaggiavo le palle! Silvano mi ha detto: sei fantastica! Continua così.. io ovviamente ho continuato!
Poi lui si è voluto fermare per non venire subito e mi ha messo il suo cazzo dentro la mia figa già fradicia x l’eccitazione! Mi dato dei sonori colpi, spinte veloci e forti che presto mi hanno fatta esplodere in un secondo orgasmo! Mmmm.. come sei bravo! Dacci dentro Silvano! Sono la tua porca x stasera, fammi godere!! Il mio Giovanni nel frattempo si smanettava il suo cazzo, ma stasera non l’avrei fatto giocare con me e silvano! Lo avrei fatto intristire così per la troppa eccitazione domani mi avrebbe scopata con voglia ancora piu grande!! Poi Silvano mi girata e mi ha fatto mettere a pecorina e ha esclamato: adesso ti sfondo tutto il culo! Preparati.. mi ha leccato per bene il buchetto dietro, poi ha iniziato a metter le sue dita dentro e a spingere per far si che il cazzo fosse ben accolto! Dopo tre o quattro dentro-fuori con le dita ha infilato il suo cazzo! Mi ha detto: come sei stretta! Bene, così godrò ancora di più..
Ha iniziato a scoparmi dietro con una velocità e una forza mai sentite prima! Io gli ho detto: dai.. su, scopami ancora più forte! Sto godendo ! sono la tua porca! Scopami il culo così.. sei bravissimo!
Mi stava letteralmente facendo impazzire e infatti sono venuta per la terza volta in poco tempo! Poi lui stanco di aspettare ha iniziato ad aumentare ancor di più le sue spinte finchè non è venuto dentro al mio culo! Mi ha inondata col suo sperma caldo e nel frattempo ansimava come un matto!! Che bellissima sensazione!
Giovanni mi ha chiesto se poteva partecipare e io gli ho detto di no! Che a lui ci avrei pensato domani!
Silvano ed io eravamo sfiniti, così ci siamo rivestiti e dopo esserci salutati con un bacio ci siamo dati l’arrivederci! Sono tornata a casa sorretta da Giovanni perché non capivo ancora niente, poi mi ha messa sul letto e non ha aspettato l’indomani per sfogare il suo desiderio dopo la visione di me e Silvano insieme!

x commenti : monella89@tiscali.it Una settimana fa io e Giovanni siamo andati al matrimonio di suo fratello. Dopo il rituale in chiesa ci siamo recati al ristorante per il pranzo. Era davvero ottimo e il locale era stupendo. Quel giorno ovviamente non ho potuto non incontrare Roberto. Ma nonostante lui mi guardasse con un aria di tristezza e disprezzo per come lo avevo lasciato io lo cercai di ignorare tutto il giorno. Per fortuna con ottimi risultati!
Avevamo mangiato davvero tanto, ma nonostante ciò dovevano ancora arrivare la frutta e il dessert.
Notai che di fronte a me, seduto al mi tavolo c’era un invitato che non conoscevo e che continuava a guardarmi insistentemente la scollatura della mia maglia. Ero imbarazzatissima, anche perché Giovanni era seduto di fianco a me e non sapevo se dirglielo o meno’ aspettai un po’ per vedere cosa sarebbe accaduto.
Dopo circa 20 min, mentre mangiavo la torta ho fatto un salto da sotto al tavolo; cercando di trattenermi per non fare una figuraccia e per non far notare niente a nessuno! La situazione era imbarazzantissima! Il ragazzo di fronte a me mi aveva appena messo uno ei suoi piedi in mezzo alle cosce! Non potevo di certo farmi notare da Giovanni! Sarebbe stata la fine’
Ero un po’ alticcia per tutto il vino che avevo bevuto fino a poco prima di avere la fetta di torta, e quindi senza volere mi ero già notevolmente eccitata al contatto col piede sotto la tavola. In fondo il ragazzo di fronte non era niente male, era alto, moro, abbronzato, muscoloso, con occhi color nocciola; insomma, un pensierino valeva la pena di farlo su di lui!!
Eccitata com’ero, sia per la paura che gli altri notassero la cosa, sia per il piacere della sorpresa tra le cosce, allargai più che potevo le gambe per fare entrare meglio il piede, cercando di non toccare quelle di chi mi stava vicino.
Poi decisi che toccava a me ricambiare il favore, quindi mi sfilai le scarpe e iniziai a strusciare le mie gambe e i miei piedi vicino a quelle del ragazzo.. poi con i piedi riuscii a raggiungere il cazzo del ragazzo che per agevolarmi si era leggermente fatto scivolare sulla sedia per permettere ai miei piedi di toccargli il cazzo.
Eravamo eccitatissimi; lui però cercava di trattenere l’erezione, si capiva dal movimento del cazzo sotto i pantaloni! Nonostante ciò arrivò addirittura a slacciarsi i pantaloni in modo da farmi sentire il contatto con la pelle del suo membro (che a sentire sembrava bello grande!).
Eccitata all’inverosimile mi verso un po’ di torta sulla gonna così da crearmi una scusa per andare in bagno, sperando che lui mi seguisse!
Detto fatto una volta in bagno cominciai a pulirmi la gonna e dopo poco arrivò anche il ragazzo che si presentò dicendo di chiamarsi Alessandro.
Non aspettò nemmeno un secondo, ( dato che eravamo in bagno e non potevamo stare li in eterno senza destare sospetti), e mi alzò la gonna e spostò il tanga per infilare nella mia figa già bagnatissima due dita.
Le sue mani erano grosse e quindi le sue dita mi stavano già facendo godere come non mai! Dopo una breve penetrazione con le dita mi mise in figa il suo cazzo, che entrò senza provocarmi dolore anche se era molto largo di circonferenza! Mi diede colpi duri, secchi e forti che mi stavano facendo impazzire. Dopo pochi secondi fui già preda del mio primo orgasmo. Fuori si sentivano rumori e temevamo che qualcuno potesse entrare all’improvviso e trovarci.. ma questo aumentava solo l’eccitazione di entrambi.
Poi iniziai a godere talmente tanto che mi ritrovai a urlare e così Alessandro dovette tapparmi la bocca con una mano. Nel frattempo che mi tappava la bocca mi infilava le sue dita in bocca, se le faceva leccare e mi penetrava col suo cazzo.. i minuti iniziavano a passare così mi girò e mi mise il suo cazzo nel culo già lubrificato dall’orgasmo precedente. Mi scopò il culo con una forza impressionante, lo sentivo dentro del tutto e mi faceva godere troppo’ nel frattempo mi penetrava la figa con le sue dita. Come mi sarebbe piaciuto continuare cosi per tutto il tempo, ma dovevamo rientrare in sala per non destare sospetti.. cosi ci risistemammo e gli dissi che era stata una scopata formidabile e una piacevole scoperta per me! Dopo, a distanza di qualche secondo tornammo separatamente in sala al nostro posto’

Leave a Reply