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Racconti Erotici Etero

Lettera ipotetica e semi-seria ad un amico scambista.

By 21 Gennaio 2015Dicembre 16th, 2019No Comments

Caro Aldo!
Ci siamo lasciati da pochi minuti, non abbiamo pranzato come avevamo previsto, ma abbiamo fatto sesso in macchina nella solita strada senza sbocco che, a vedere dai preservativi e fazzolettini di carta abbandonati, deve essere uno dei punti di scopaggio delle prostitute e dei trans della zona.
E da buona puttanella ti ho fatto l’immancabile pompino senza però riempire fazzoletti come fanno le professioniste; ho fatto pranzo col tuo seme e neanche il caff&egrave che ho appena bevuto rientrando in ufficio mi ha tolto il gusto di te .. una piacevole sensazione.
Anche io ho avuto la mia parte di piacere: hai infilato la mano nelle mie mutandine, manco mi hai dato il tempo di toglierle, e mi hai masturbata fino a farmi venire, anzi, hai fatto venire prima me e poi io ho lavorato per liberare il tuo cazzo da pantaloni e mutande .. fammi poi sapere se sei riuscito a togliere la macchia di sperma dalla patta, mi &egrave sfuggita una goccia e mi spiace più per la goccia persa che per i tuoi pantaloni.
Mi chiedo però perché non possiamo andare in albergo a goderci con comodo, senza sotterfugi e senza complessi di colpa.
Solo 4 giorni fa eravate, tu e lei, a casa nostra; ci siamo scambiati i rispettivi compagni, abbiamo scopato col loro consenso, visto che loro lo facevano col nostro, abbiamo liberamente giocato, hai liberamente approfittato della mia figa e del mio culo, della mia bocca e io ho allegramente giocato col tuo cazzo con i seni, la bocca, le mani e perfino con i piedi, ho strusciato la mia figa sul tuo cazzo, ho goduto della tua lingua sul clito e nella figa, così come dei tentativi di penetrami il buchino leccandolo. Ho bevuto da ingorda il tuo sperma e tu i miei umori particolarmente abbondanti, e tutto questo mentre, a pochi metri da noi, loro facevano altrettanto, ed eravamo eccitati nel vederli scopare e loro altrettanto eccitati nel vedere noi.
Ma allora, torno a chiedermi, perché possiamo scoparci come belve negli scambi e non possiamo farlo tu ed io al di fuori dello scambio? Magari loro si vedono, magari in questo istante lei gode del cazzo di mio marito e lui della figa o della bocca della tua compagna, ma tutti in segreto, come amanti traditori,
Perché accontentarsi di un ditalino e di un pompino in auto? Propongo di inaugurare una nuova tipologia di scambio di coppia: lo scambio a distanza. Io non avrei problemi e tu?

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