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Racconti Erotici Etero

mi annoio

By 19 Febbraio 2016Dicembre 16th, 2019No Comments

Mi annoio
Oramai vivo da qualche anno lontano dalla mia città nativa, la citt’ mi andava stretta, quando venne a mancare anche il posto fisso, beh… Fanculo me ne sono andato a vivere al mare.
Torno alle origini soltanto un paio di volte l’anno, e principalmente per le feste di natale.
Certo, le cose cambiano, il tempo passa, qualche amico con la distanza lo si &egrave perso di vista, qualcuno si &egrave sposato, e comunque in un periodo in cui io sono in ferie i più lavorano e quindi le giornate non sono poi cosi ricche di impegni.
In una mattina di noia inizio a cazzeggiare su internet, solite cose: la gazzetta, i social, qualche altro sito che seguo abitualmente, finch&egrave l’occhio mi cade sulla publicità di un sito di incontri…
Lo apro, tanto non ho di meglio da fare, far’ due risate e guarder’ un po di fotografie di fighe.
Un sacco di puttanoni, qualcuna anche carina, ci faccio anche un pensierino, ma poi mi dico, non ho mai avuto bisogno di pagare non vedo perch&egrave iniziare ora, in fondo qualche amica che si fa scopare volentieri ce l’ho.
Nel mentre mi viene un’idea, vediamo cosa succede se pubblico un annuncio ed in pochi minuti capisco come si fa e l’annuncio &egrave online:
“cerco ragazza per qualche ora di reciproco divertimento oggi tardo pomeriggio.
No professioniste”
Chiudo il sito e la mia giornata prosegue, vedo delle notifiche di mail sul cellulare, le apro e trovo delle risposte riguardanti l’annuncio, ma tutte di ragazze che o mi dicono che regalo vorrebbero o mi chiedono quanto darei loro…
Si va beh,Buonanotte… Nemmeno rispondo, mi preparo il pranzo, poi mi sdraio sul divano, accendo la tv e in poco mi addormento.
Il tempo passa e mi ero già praticamente scordato dell’annuncio quando riguardo il cellulare, una notifica, apro pensando alle solite richieste, ed invece trovo un semplice messaggio:
“Hei ciao! Eccomi, sono una studentessa di 18anni”
Sono sorpreso, pensavo non avrei mai trovato una ragazza comune su un sito simile, rispondo, vediamo che dice, magari non &egrave diretta come le altre, ma sempre li arriveremo, ed iniziamo a scambiarci messaggi, in meno di 15 minuti ci accordiamo per vederci tra un’oretta in centro, lei dice era già li a passeggio.
Ancora incredulo mi alzo improvvisamente sveglio, in rapida sequenza barba, doccia, guardaroba, mi metto in auto, strade affollatissime!
Cazzo non arriverò mai in tempo, le scrivo che farò tardi e semplicemente mi dice tranquillo aspetto.
Dentro di me inizio a chiedermi dove sta la fregatura, come minimo &egrave un cesso che pur di trovare qualcuno che la scopa farebbe di tutto, non ci penso e mi dico: “a scaricarla son sempre a tempo”.
Arrivo in centro, parcheggio e sono al luogo dell’incontro, mi guardo in giro e boh, guardo le ragazze che incrocio chiedendomi chi potrebbe essere, le scrivo, e subito mi risponde: “bionda, cappotto nero e sciarpa”
Eccola… Inizio a guardarla da lontano, cavolo! Carina…
Mi avvicino, altro che carina &egrave proprio bella!
Capelli lunghi legati sopra la testa, zainetto sulla spalla, cappotto e sciarpa come mi aveva detto, jeans e scarpe da tennis,mi piace.
Ci presentiamo, un piccolo bacio sulla guancia ed iniziamo a chiacchierare, decidiamo per un caff&egrave rompighiaccio;
Più ci parlo e più la trovo simpatica ed intelligente, e più la guardo e più la trovo bella.
Esauriti i convenevoli arriviamo al dunque, avevo il dubbio di non aver capito nulla e che mentre io la vedevo già nuda in un letto lei pensasse ad una passeggiata per negozi…
Quindi senza girarci troppo in torno le chiedo: ma ora cosa vorresti fare?
E lei con un sorrisino mi dice: “andiamo in motel no?”
La lieve eccitazione che già sentivo tra le gambe si trasforma istantaneamente in una potente erezione.
Raggiungiamo la macchina e partiamo, maledico il traffico per il tempo che mi fa perdere, finalmente arriviamo, parcheggiamo l’auto e saliamo in camera.
Mi dice: “io vado un attimo in bagno” prende il suo zaino e si avvia, “nessun problema” rispondo io.
Tolgo il giubbino, guardo fuori dalla finestra,leggo i servizi offerti dal motel, minuti che mi sembrani infiniti, finch&egrave non sento la porta aprirsi alle mie spalle, mi giro e quasi mi prende un colpo… Per fortuna era in centro per fare una passeggiata,penso.
In bagno si &egrave spogliata, me la ritrovo davanti con i lunghi capelli sciolti, tacchi a spillo, autoreggenti nere , slip e reggiseno anch’essi neri, fa una giravolta su se stessa e mi mostra due natiche perfette in cui sparisce il filo del perizoma, tutto quello che mi riesce di dire &egrave un patetico “sei stupenda” e lei sorridendo si avvicina e mi bacia.
Finalmente, non aspettavo altro, le nostre lingue si incrociano e si studiano,le mie mani corrono su quel corpo meraviglioso, ha una pelle liscia ed un corpo sodo e tonico, la mia eccitazione &egrave altissima.
La prendo e la butto sul letto, le tolgo le scarpe ed inizio a baciarle i piedini, pian piano risalgo fino ad annusare l’inebriante profumo della sua fighetta, gioco un pò sopra le mutandine, lecco un pò il suo inguine, lei si inarca e mugola, mi fissa con i suoi occhi celesti, riprendo a salire, l’ombelico, più su, arrivo ai seni, ci gioco un pò e poi li faccio uscire dal reggiseno, non sono enormi, ma proprio belli, lecco e a tratti mordo i suoi capezzoli, &egrave eccitata sono duri e tesi.
La bacio, e poi mi tuffo sulla sua fighetta, le scosto la stoffa di lato, &egrave completamente depilata, inizio a leccarle le labbra, piano piano il suo fiore si schiude, &egrave sempre più bagnata, le tolgo il perizoma, e poi ricomincio a leccarla, con la lingua sempre più in profondità, ci metto un dito, poi due ed insisto, sento che la sua eccitazione cresce, aumento il ritmo e dopo poco viene, mi guarda sorridente, si siede sul letto, si avvicina, ci baciamo ed inizia a spogliarmi.
Quando toglie il mio uccello dalle mutande &egrave un sollievo, iniziava a far male.
Lo masturma un attimo e lo bacia, mi stendo sul letto e lei inizia un pompino da urlo, alla faccia della giovane età sa il fatto suo, lo mette in bocca e alterna velocità a giochetti di lingua, lo spinge sempre più a fondo nella sua bocca finch&egrave non riesce a prenderlo fino in fondo, finch&egrave il suo naso non tocca il mio pube.
&egrave’ magnifico, una splendida diciottenne che mi sta facendo un pompino da sogno.
Non ce la faccio più, per correttezza la avviso che sto per venire e lei alza semplicemente le spalle e prosegue nel suo lavoro, ed io non resisto oltre, spruzzo tutti il mio piacere nella sua bocca;
Pulisce tutto, mi bacia e ci sdraiamo abbracciati nel letto.
Qualche minuto di coccole e l’eccitazione comincia a risalire, la accarezzo di nuovo voglioso, e lei per tutta risposta lo prende di nuovo tra le sue labbra.
Mi godo la cosa per un p’ ma voglio che anche lei abbia nuovamente piacere, per cui le dico “girati” e lei capisce subito, iniziamo uno splendido 69, la sua patatina sulla mia faccia mi fa impazzire, da questa prospettiva vedo nitidamente la rosellina del suo ano, lecco e mi lascio leccare per un tempo che non riesco a quantificare, finch&egrave non vengo nuovamente nella sua bocca e lei come prima, senza batter ciglio ingoia e ripulisce tutto.
Normalmente dopo aver goduto due volte sarei anche potuto essere soddisfatto, ma non in questa occasione, non senza aver prima scopato questa meravigliosa ragazza;
“Voglio scoparti” le dico, e lei non oppone resistenza, si sdraia sul letto e salendole sopra le entro dentro, &egrave stretta, inizio con calma aspettando che la sua fighetta si adatti al mio uccello, poi aumento il ritmo, prendo le sue gambe e me le appoggio sulle spalle cosi da spingere con più forza, più a fondo.
Andiamo avanti per un pò cosi, poi le si sfila e si mette a pecora, &egrave irresistibile, la penetro da dietro ed inizio a scoparla sempre più veloce, ammirando quel culo stupendo davanti a me.
Vorrei chiederle anche il lato B, magari me lo concederebbe, ma alla sola idea la mia eccitazione sale sopra il livello di guardia, la prendo saldamente per i fianchi, e spingo dentro a lei più che posso finch&egrave il mio piacere non esplode nuovamente.
Mi accascio su di lei e le bacio le spalle, dopo un attimo si scioglie dal mio abbraccio e va in bagno.
Poco dopo ne esce come quando l’ho vista per la prima volta poche ore prima, jeans e scarpe da tennis, le armi di seduzione riposte nello zaino.
“Mi porti in stazione? Devo prendere il pullman per tornare a casa”
Prima di scendere dall’auto mi da un ultimo bacio….

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