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Racconti Erotici Etero

MSN

By 29 Maggio 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

 

Mercoledì  15.03

Simone:  “Ciao”  (18.53)

Sara: “ciao” (18.55)

Simone: “sono pronti i documenti che avevo chiesto”  (18.55)

Sara: “No, scusa…. Oggi non ho fatto in tempo, devo finire un lavoro urgente, domani mattina te li preparo e vedo di inviarteli entro le 10.00

Ok???” (18.56)

Simone: “Ok, grazie” (18.56)

Sara: “J” (18.58)

Sara usava abitualmente msn sul lavoro, il 90% delle conversazioni erano con i colleghi degli uffici limitrofi, ma aveva dato il proprio contatto anche a qualche cliente, per velocizzare e facilitare le comunicazioni, e Simone era uno di questi. Un ragazzo abbastanza scontroso, un po’ arrogante, ma con una gran bella voce. Probabilmente avevano la stessa età o giù di lì e Sara più volte si era chiesta come doveva essere fisicamente. Non erano amici, anzi.. con lui le conversazioni, sia telefoniche che virtuali, erano sempre concise e ogni tentativo di lei a qualche battuta o parola in più erano miseramente falliti…

.. pazienza.

Simone: “lavori fino a tardi oggi?”  (19.10)

Ohh… domanda inattesa e soprattutto da fonte inaspettata.. pensò lei

Sara: “ma sì.. sono rimasta indietro con una pratica” (19.11)

Simone: “e tuo marito? Non si lamenta se fai tardi?”  (19.13)

Ahahahhahahah.. trucchetto vecchio come  il mondo…. Ma vabbè… forse poteva essere divertente stare al gioco!!
Sara: “non sono sposata.. per ora solo fidanzata… e dato che lui in questi giorni è lontano… chissà, forse preferisce sapermi chiusa in ufficio che in giro chissà dove!!! ;)  “  (19.15)

Simone: “capito, mi sembra giusto”  (19.16)

Ok.. ora toccava a lei .. ma non subito,  non doveva sembrare troppo curiosa.

Sara:  “e tu? Anche tu stai facendo tardi.. non hai nessuna a casa che ti aspetta?”  (19.22)

Simone “anch’io sono fidanzato, ma durante la settimana non ci vediamo quasi mai” (19.28)

Sara: “ok” (19.30)

Ok, ne sapeva abbastanza.. ora poteva anche salutarlo, chiudere tutto e  tornare a casa.. ma..

Simone: “bhe.. visto che a quanto pare siamo entrambi liberi durante la settimana potremmo anche diventare amici e conoscerci un po’ meglio, che ne dici?” (19.31)

Ohh.. questa proprio non se l’aspettava… ma no, non  è bene familiarizzare troppo coi clienti: lavoro e amicizie… meglio non mischiare.

Sara: “mha.. non la trovo una grande idea, come ti ho detto sono fidanzata e tu pure.. e non è mai bello mischiare lavoro e divertimento” (19.35)

Simone “ti sei offesa?” (19.35)
Sara “no no.. non ti preoccupare” (19.36)

Simone “cmq il fatto che siamo fidanzati non significa che non possiamo conoscerci un po’… lo so che a pelle non sono molto simpatico, ma magari conoscendoci potremmo davvero diventare amici” (19.38)

Sara “va bene, però ora scusa, devo andare, si è fatto davvero tardi” (19.40)

Simone “ok, buona serata, a domani” (19.42)

Sara “grazie, anche a Te” (19.43)

 

 

Giovedì 16.03

Quella mattina Sara era arrivata un po’ prima in ufficio e aveva acceso con trepidazione il pc.. la proposta di Simone le era apparsa così strana, soprattutto perché veniva da lui… tanti altri le avevano proposto di uscire, per una cena, per due chiacchiere, ma lui non le aveva mai dato confidenza e questo cambiamento così inaspettato le piaceva ma allo stesso tempo la intimoriva… davvero voleva  essere solo un amico???

Comunque alle 7.45 aveva acceso il pc e lui era già on line, aveva avuto la tentazione di salutarlo, ma poi ci aveva ripensato… non devo sembrargli invadente, e magari ieri sera lo ha detto così tanto per dire… vabbè giunse alla conclusione che era meglio lasciarlo lavorare, se davvero era interessato l’avrebbe cercata lui, così  abbassò l’icona e si mise a lavorare.

Eppure i suoi occhi continuavano a correre sull’icona di msn.. niente, non la contattava

Finchè.. eccolo.. finalmente!

Simone “buongiorno”  (9.16)

Sara: “buongiorno!!! Passata una buona serata?” (9.18)

Simone “sì grazie. Sono pronti i miei documenti?” (9.18)
Ok… era tornato il Simone di sempre!!

Sara: “sì.. ancora 15/20 minuti, il tempo di ricontrollarli poi te li mando”  (9.21)

Simone” Ok, grazie” (9.22)

Ufff.. chissà perché le dispiaceva così tanto che non le chiedesse altro..

Si  erano fatte  le 10.00 lei i documenti glieli aveva inviati e lo aveva anche chiamato per chiedergli se era tutto chiaro (quanto le piaceva la sua voce!) e lui non aveva fatto cenno a nulla, cortese ma conciso, distaccato, come sempre.

 

Simone: “come sei vestita oggi?”  (11.38)

Oh oh oh…. Questa sì che era una domanda che col lavoro proprio non c’entrava!!!!  Sara.. non correre.. aspetta a rispondere!!!!

Sara: “al solito, jeans e maglietta” (11.40)

Sara: “e tu?” (11.43)

Simone “sì anch’io”  (11.45)

Simone: “e sotto? Che intimo indossi?” (11.52)

Hmmmm… sfacciato… queste non sono domande da amici!!! Doveva rispondere?? Ma sì dai, non voleva passare da bigotta e perbenista, e poi… le dispiaceva ammetterlo ma passato lo stupore iniziale quella domanda la intrigava davvero!

Simone “??”  (11.55)

Sara: “niente di particolare, reggiseno e slip in tinta” (11.56)

Simone “di pizzo?”  (11.57)

Sara: “solo un po’” (11.58)

Simone “e sono trasparenti?” (11.58)

Sara: “no” (12.00)

Simone “ti va di descrivermeli?” (12.01)

Ok, questo era troppo…. Bisognava chiuderla lì.. per fortuna era quasi ora di andare.. la scusa era facile da trovare. E poi… oggi davvero Sara non aveva indosso niente di particolare.. certo poteva lavorare di fantasia e descrivergli alcuni dei suoi completi intimi più carini… accidenti, era davvero tentata di farlo…

Simone “ti ho sconvolta?”  (12.04)

Sara: “no scusa, ero al telefono… però ora si è fatto tardi devo andare. Se mai ci sentiamo nel pomeriggio, ciao” (12.08)

Simone: “ok, ciao”

Ok… il buonsenso aveva avuto la meglio!! Era fidanzata non poteva lasciarsi andare con un altro… anche se questa storia era davvero intrigante…   E così mentre pranzava decise che se Simone le avesse  di nuovo chiesto di descriverle l’intimo gli avrebbe risposto.

E invece il resto della giornata passò così… Simone fu “non al computer” per quasi tutto il pomeriggio… probabilmente era stato molto impegnato.

 

Lunedì  20.03

Simone non si era più sentito e Sara fremeva, non voleva contattarlo lei, ma quella sua audacia, quella sua curiosità sul suo intimo.. l’aveva davvero stuzzicata… ed era curiosa di testare  fin dove poteva spingersi!!

Erano le 7.55 e Sara si era appena collegata

Simone “ciao” (7.56)

Sara “ciao” (7.56)

Simone “Com’è andato il weekend?” (7.58)

Sara “bene, grazie, il tuo?” (8.00)

Simone “molto bene… ho fatto tanto sesso!!” (8.03)
Fortunato, penso Sara, le invece no:  il fidanzato era rimasto fuori anche per il weekend…. 

Simone “oggi come sei vestita?” (8.15)

Sara: “oggi jeans, camicetta e cardigan” (8.16)
Simone “ è il sotto che mi interessa!!” (8.18)

Se lo aspettava,  anzi… sperava proprio glielo chiedesse.. oggi era preparata, e per rendere la cosa più interessante  uno di quei completini molto carini e stuzzicanti lo aveva davvero indossato.

Sara: “reggiseno a balconcino, nero, con la coppa un po’ in pizzo e un po’ in satin, e sotto brasiliane abbinate” (8.20)

Simone “adoro le brasiliane!” (8.21)

Sara: “sono di pizzo, nere, molto carine” (8.22)

Non c’è che dire.. la mattina era iniziata in maniera inusuale, ma decisamente interessante, ma prima che prendesse una piega troppo spinta era meglio mettersi giù a lavorare, così Sara cambio lo status in “Occupato” e si mise al lavoro.

 

Simone: “Alla camicia quanti bottoni hai lasciato slacciati?” (9.32)

Sara: “3”  (9.36)

Simone: “slacciane un altro!” (9.41)

Cosa aveva in mente?
Simone “lo hai slacciato?” (9.45)

Sara: “no” (9.48)

Simone: “dai.. fallo” (9.48)

Sara: “perché?” (9.50)

Simone “scommetto che hai un decolté di tutto rispetto, una ragazza con una voce sensuale come la tua.. deve avere almeno una terza!!” (9.53)

Astuto!! E lei si era fatta fregare in pieno.. ora come sviare il tentativo di saperne di più sul suo seno?

Sara: “sono in ufficio e non è il caso di slacciare un altro bottone!” (9.56)

Simone “dici? I clienti potrebbero vedere troppo? Magari gli farebbe piacere!” (10.02)

Simone “ok.. allora questa sera potresti slacciarlo per me” (10.15)

Accidenti!!!

Sara: “Perché tu sei un amico!!” (10.17)

Simone “ahahhahah.. sto correndo troppo?” (10.18)

Sara: “un pò” (10.20)

Anche se era divertente giocare ad eccitarsi… a distanza..

Simone: “ok. Però dimmi.. sono davvero curioso: ho indovinato? Hai una terza?” (10.22)

Sara: “no no… questa informazione te la devi conquistare!” (10.25)

Simone “eheheh.. giusto, dimmi come.. e lo farò” (10.26)

Sara: “dimmi: tu che intimo hai?” (10.28)
Simone “boxer neri, attillati, che lo fanno risaltare bene, soprattutto quando inizia ad essere duro, come ora” (10.29)

Simone: “mi eccita questo gioco.. a Te no?” (10.30)

Sara “un po’ sì.. “ (10.32)

Simone “allora.. posso chiamarti miss terza?” (10.32)

Sara: “no.. “ (10.32)

Simone “no?? Interessante perché allora devi essere per forza Miss  quarta!!” (10.33)

Sara: “ahahahah    sì..” (10.34)

Simone “adesso dimmi: come sono  i capezzoli? Si vedono sotto la camicia?” (10.36)

Sara: “no no.. ho il cardigan sopra” (10.38)

Simone “ma si stanno indurendo?” (10.40)

Sara: “Un po’” (10.41)

Simone: “vorrei leccarteli, ho già il cazzo duro e ho voglia di slacciarti la camicia, infilare le mani sotto il reggiseno e tirarti fuori le tette per morderti i capezzoli” (10.45)

Sara “non sarà un po’ troppo?” (10.46)
Simone “lo vorresti?” (10.46)

Simone “??”  (10.49)

Sara “Simone, stiamo esagerando” (10.51)

Simone “ti ho fatta eccitare, vero? Ammettilo, che ti piace questo gioco.. e allora lasciati andare.. e divertiamoci un po’, tu ed io.. non lo saprà nessuno” (10.52)

Era vero si era eccitata e parecchio… non le era mai successo:  lui non voleva una relazione … solo sesso… e anche lei ne aveva voglia … ma accidenti.. non poteva cedere subito

Sara: “sì è vero.. è divertente.. però… adesso fermiamoci qui, almeno per oggi!”  (10.54)

Simone: “vabbè… però la prossima volta dovrai farti perdonare.. e sarò io a decidere come!” (11.00)

 

Martedì 21.03

Non si era fatto sentire per tutto il giorno e lei aveva una gran voglia di sentirsi di nuovo accendere dal desiderio.. sapeva quel che rischiava.. ma dopo la chiacchierata della mattina precedente non aveva fatto altro che ripensare a quel che poteva essere, aveva voglia di sesso, e questo era solo virtuale..  quasi non lo si poteva neppure definire un tradimento …. E Simone era fidanzato pure lui aveva lo stesso intresse suo a che nulla trapelasse … ed era così eccitante … sì aveva voglia di provare, di lasciarsi andare..

Sara: “Ciao” (18.23)

Simone “Ciao” (18.25)

Sara: “com’è andata oggi?” (18.27)

Simone: “come sempre .. hai ripensato alla conversazione di ieri?” (18.32)

Sara: “sì, molto eccitante” (18.34)

Simone “lo sai, ieri sera mi sono masturbato pensando alla tua quarta! Ti dispiace?” (18.35)
Sara: “a dire il vero no, anzi.. lo trovo gratificante!” (18.36)

Simone: “anche oggi hai le brasiliane?” (18.36)

Sara: “no, oggi perizoma” (18.36)

Simone “hmmm interessante…. Vuoi mettere in mostra il culetto!! e il reggiseno?” (18.37)

Sara: “lo stesso di ieri” (18.38)
Simone: “Ok, io mi sto già eccitando.. e ho voglia di te. Vai in bagno e togliti il reggiseno!” (18.40)

Sara: “?” (18.40)
Simone “vai in bagno e toglilo.. poi torna e dimmi cosa vorresti” (18.41)

….

Simone “fatto??” (18.52)

Sara: “Sì” (18.53)

Simone: “ecco ora vorrei infilare le mani sotto la maglia, toccarti i capezzoli, stringerli e sentirli turgidi sotto le dita… poi ti alzerei il maglione per leccarli e succhiarli!  Ti piacerebbe??” (18.55)

Sara: “non sarebbe male” (18.56)
Simone: “ho già il cazzo duro e ho voglia di farlo con Te, tu sei eccitata???” (18.57)

Sara: “Sì un po’” (18.57)

Simone “ok, adesso lasciati andare, siamo solo tu ed io e non lo saprà nessuno…
.. lo so che ti eccita questo gioco, tanto quanto piace a me… ”  (19.00)

Sara: “è vero sono eccitata”  (19.01)
Simone: “sei bagnata?” (19.01)

Sara: “un po’” (19.02)

Simone: “io ce l’ho durissimo.. è pronto, tutto per Te. Ora dimmi: dove vorresti le mie mani?” (19.03)

Sara: “sui capezzoli, vorrei che li strizzassi un po’, mentre mi baci sul collo, e poi mentre le mani scendono sui fianchi e mi avvicini a Te per farmi sentire che hai il cazzo duro e che la voglia sale, vorrei che con la bocca scendessi sulle tette, per leccarle, morderle e succhiarle” (19.05)

Simone “e tu? Dove le metteresti le tue mani?” (19.06)

Sara: “sul tuo sedere per spingerti ancora più verso di me mentre protendo il pube in avanti cercandoti.. e poi.. ti slaccerei i jeans, e infilerei le mani dentro i boxer per sentire se davvero il tuo cazzo è così duro come sembra” (19.08)

Simone “poi?” (19.08)

Sara: “poi… tu cosa vorresti facessi?” (19.09)

Simone “ vorrei lo mettessi in bocca.. così potresti sentirlo ancora meglio” (19.09)

Sara: “ok, ma una conoscenza veloce, diciamo.. una veloce leccatina, dalla radice alla punta, e giusto qlche bacio proprio sulla cappella,  poi salirei leccando tutto il corpo fino ad arrivare ai capezzoli, ne leccherei prima uno e poi l’altro, mordicchiandoli e stuzzicandoli con le unghie..” (19.11)

Simone “io nel frattempo ti tolgo i jeans e le brasiliane e ti infilo un dito dentro la figa..  per sentire quanto è bagnata!” (19.12)

Simone “e poi salirei a solletticarti il clitoride, gli appoggerei sopra il cazzo e lo stuzzicherei con un lento movimento rotatorio” (19.13)

Sara: “hmmm… interessante” (19.13)

Simone “sei eccitata?” (19.13)
Sara: “Sì” (19.13)
Simone “bene, anche io… adesso lasciati andare e dimmi: arrivati a questo punto cosa vorresti?” (19.15)
Sara: “vorrei il tuo cazzo dentro la mia figa, che si muove, che mi scopa per bene e mi fa godere” (19.16)

Simone “e io ti prenderei da dietro, con le mani sulle tette e ti farei godere così mentre te le stringo e ti penetro sempre più velocemente per sbatterti con forza”  (19.18)
Sara: “sìì” (19.18)
Simone “ti piacerebbe??” (19.19)
Sara: “sìì” (19.21)

Simone “mi sto masturbando solo all’idea, ho voglia di godere con Te, voglio leccarti, voglio scoparti… ti piace l’idea di farmi godere così?” (19.22)
Sara: “sì” (19.22)

Simone: “e tu, non ti stai toccando??” (19.23)
Sara: “no, sono in ufficio e non posso, ma sono molto eccitata e lo vorrei davvero” (19.24)

Simone: “ok.. allora finisco da solo.. ma ora dovrai darmi il tuo numero.. così la prox volta ci sentiamo al telefono e godiamo assieme, ok?”  (19.24)

Sara: “Ok” (19.24)

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